Aggiornamento coronavirus: 215 positivi, muore un malato di covid
(Rimini) Sono 215 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 102 pazienti di sesso maschile e 113 pazienti di sesso femminile; 89 asintomatici e 126 sintomatici. I nuovi casi sono stati individuati: 101 per sintomi; 114 per contact tracing. Si possono stimare in circa 210 le guarigioni. Oggi è stato comunicato il decesso di un uomo di 87 anni di San Giovanni in Marignano.
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 464.838 casi di positività, 1.396 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.364 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore.
La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 6.5%, un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.582.687 dosi; sul totale sono 3.566.131 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 663.147.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 591 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 434 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 500 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39 anni.
Sui 591 asintomatici, 307 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 36 con lo screening sierologico, 41 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 204 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 259 nuovi casi, seguita da Bologna (223) e Rimini (215); poi Ravenna (174), Cesena (113) e Reggio Emilia (97); quindi Ferrara (88), Forlì (77), il Circondario Imolese (63); infine Parma (56) e Piacenza con 31 casi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.433 tamponi molecolari, per un totale di 6.726.961. A questi si aggiungono anche 10.931 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 618 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 424.898. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 26.099 (+769). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 25.243 (+720), il 96,7% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano nove decessi: uno in provincia di Parma (un uomo di 84 anni), uno in provincia di Modena (un uomo di 88 anni); tre in provincia di Bologna (due uomini, rispettivamente di 72 e 79 anni, e una donna di 97 anni); due nella provincia di Ferrara (un uomo di 72 anni e una donna di 95 anni); uno nella provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 84 anni nel forlivese) e uno nella provincia di Rimini (un uomo di 87 anni). Nessun decesso nelle province di Piacenza, Reggio Emilia e Ravenna.
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.841.
Cala il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (75, -4 rispetto a ieri); 781 quelli negli altri reparti Covid (+53).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (-1); 3 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 3 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (-2); 21 a Bologna (invariato); 4 a Imola (-1); 9 a Ferrara (invariato); 17 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.864 a Piacenza (+31 rispetto a ieri, di cui 18 sintomatici), 34.498 a Parma (+56, di cui 35 sintomatici), 53.955 a Reggio Emilia (+97, di cui 75 sintomatici), 76.834 a Modena (+259, di cui 133 sintomatici), 97.182 a Bologna (+223, di cui 132 sintomatici), 15.307 casi a Imola (+63, di cui 46 sintomatici), 28.341 a Ferrara (+88, di cui 23 sintomatici), 38.694 a Ravenna (+174, di cui 96 sintomatici), 21.815 a Forlì (+77, di cui 63 sintomatici), 24.423 a Cesena (+113, di cui 58 sintomatici) e 45.943 a Rimini (+215, di cui 126 sintomatici).
Natale a Cattolica
(Rimini) La Regina non ha deluso le aspettative. Sabato scorso si sono aperte le porte del suo “regno di ghiaccio” in Piazza Roosevelt. Lo show inaugurale ha conquistato i numerosi presenti con giochi di luci e proiezioni su Palazzo Mancini. La riproduzione della Regina stessa, allestita al centro della fontana, ha catturato l’attenzione divenendo il simbolo più fotografato per l’avvio di queste festività natalizie a Cattolica. Il pomeriggio degli eventi ha avuto inizio con la Parata itinerante delle grandi Crystal Wings, le "Farfalle di cristallo" di ParolaBianca che hanno sfilato tra le piazze I° Maggio e Roosevelt, dove hanno aperto i battenti anche le casine del mercatino. Per l’occasione era presente anche l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini invitato dall’Amministrazione Comunale.
“Tornare finalmente alla socialità – ha detto la Sindaca Franca Foronchi - è per noi un grande piacere. Abbiamo cercato di creare un calendario di eventi che possa farci trascorrere serenamente questo periodo dell’Avvento, è un atmosfera che è legata soprattutto a famiglie, bambini e giovani. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato alacremente in così poco tempo, e Pritelli Group che ha offerto l'illuminazione dell’albero di Piazza Roosevelt, attorno al quale vi è la tradizione di scambiarsi i regali, ed anche il concerto del 24 notte che si svolgerà proprio sotto al grande albero. Infine, un appello ad utilizzare tutte le precauzioni necessarie perché non siamo ancora definitivamente fuori dall’emergenza sanitaria. Che sia un periodo di ripartenza non solo per la nostra città, ma per tutta la Regione. Evviva il Natale, evviva Cattolica”.
“Una piazza che oggi mi emoziona. Ci siamo insediati come Amministrazione ad inizio novembre – ha aggiunto il Vicesindaco, con delega al Turismo ed Attività economiche, Alessandro Belluzzi – e credo che in tre settimane siamo stati capaci di organizzare un Natale di alto profilo, elegante e raffinato, un Natale che vogliamo dedicare soprattutto ai bambini perché questa è la loro festa. Ci tengo a sottolineare che in Piazzale Roosevelt si potrà ammirare uno spettacolo unico, ogni ora dalle 17 alle 20 vi sarà una animazione diversa. Ringrazio, oltre a tutto lo staff di Palazzo Mancini dei settori turismo ed attività economiche, le associazioni di categoria, i cittadini, la NexTime Eventi che ha curato concretamente il progetto con grande professionalità”.
“In questi giorni – conclude l’Assessore Regionale Andrea Corsini - si stanno accendendo le luci delle città, grandi e piccole, della nostra Regione per iniziare i festeggiamenti di Natale. È quindi un momento di felicità e gioia, vedo qui tante persone, attente, con le mascherine: questo è assolutamente essenziale. Cattolica per l’Emilia-Romagna è una città turistica molto importante ed è bello vedere che non solo durante l’estate ma anche nell’inverno la città si anima per offrire la migliore accoglienza possibile. Capace di dare calore, entusiasmo, per i propri cittadini e per i turisti ed è quindi magnifico ammirare questi spettacoli di alta qualità, molto eleganti, raffinati. Una animazione non banale e degna di una vera Regina come Cattolica”.
Prima della Scala in diretta al cinema Tiberio
(Rimini) Il Cinema Tiberio di Rimini ritorna ai grandi eventi in diretta con la proiezione su grande schermo in alta definizione della Prima del Teatro alla Scala di Milano: martedì 7 dicembre alle ore 18 (biglietti interi € 12, ridotti € 11, ridotti Tiberio Club € 10) appuntamento con Macbeth di Giuseppe Verdi con la direzione orchestrale affidata a Riccardo Chailly e la regia curata da David Livermore.
Con Macbeth il Direttore Musicale Riccardo Chailly completa il percorso interpretativo dedicato alla "trilogia giovanile" di Giuseppe Verdi dopo Giovanna d'Arco (7 dicembre 2015) e Attila (7 dicembre 2018). Macbeth va in scena con la regia di Davide Livermore, al suo quarto spettacolo inaugurale, insieme agli scenografi di Giò Forma, al costumista Gianluca Falaschi e a un grande cast: Lady è Anna Netrebko, che conferma il suo rapporto privilegiato con il Teatro milanese, accanto al Macbeth di Luca Salsi, al Macduff di Francesco Meli e al Banco di Ildar Abdrazakov. L'accesso alla sala è consentito solo dietro esibizione del super green pass, con indosso mascherina chirurgica o ffp2 anche durante la proiezione.
Pedersoli racconta i segreti della dolce vita
(Rimini) Per la prima volta con documenti inediti e un'appassionata ricostruzione, il racconto della genesi, del disastro annunciato e del mito di uno dei film più celebri della storia del cinema. Ci sono interviste d'archivio a Federico Fellini, Marcello Mastroianni, Bernardo Bertolucci, Vittorio De Sica, e altre originali a Giovanna Ralli, Sandra Milo, Maria Amato, Valeria Ciangottini nel documentario La verità su La dolce Vita, che sarà presentato domani sera, martedì 7 dicembre alle 21, alla Cineteca Comunale di Rimini. Alla proiezione interverrà il regista, Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud Spencer e nipote del produttore Giuseppe Amato, insieme agli psicoanalisti Angelo Battistini, Giorgio Bambini, Cinzia Carnevali, Massimo De Mari, Rosa Spagnolo e Gabriella Vandi.
Verso la fine del 1958 Federico Fellini attraversa un periodo professionale complicato. Ha già vinto due Oscar per "La Strada" e "Le Notti di Cabiria" ma nessun produttore vuole realizzare il suo nuovo progetto: una storia intitolata La dolce vita. Soltanto un uomo, Giuseppe Amato, già produttore di capolavori come "Umberto D.", "Francesco Giullare di Dio", "Don Camillo", comprende la straordinarietà del soggetto. Amato sembra essere davvero l'unico a capire che il copione che ha tra le mani contiene un capolavoro. Con la sua esperienza trentennale intuisce anche che l'operazione sarà molto rischiosa. Ma nessun ostacolo può impedirgli di realizzare un progetto in cui crede.
Il racconto della realizzazione del film inizia con un viaggio fino a San Giovanni Rotondo, dove Amato, da uomo molto religioso, si reca per ottenere la benedizione di Padre Pio in persona, per iniziare il lavoro su La dolce vita. Amato non sbagliava in nessuna delle sue intuizioni: da lì partirà la storia del film italiano più popolare di sempre all'estero, un film mitico e iconico. E una realizzazione travagliatissima, la produzione più costosa fino a quel momento in Italia. Amato convince il magnate e suo storico socio Angelo Rizzoli a cofinanziare l'opera, che arriverà a costare il doppio di quanto preventivato e concordato con il regista. La lavorazione subirà liti, contrasti tra Fellini e la produzione, battute d'arresto, sfuriate, minacce. Il film sarà la causa della rottura del sodalizio ventennale tra Amato e Rizzoli. E varrà la Palma d'oro a Cannes, un trionfo al botteghino, una delle polemiche più controverse mai registrate sui giornali italiani e internazionali. La gloria eterna al film.
La verità su La dolce vita racconta per la prima volta, grazie a documenti originali e inediti, tra cui soprattutto la corrispondenza tra Fellini, Giuseppe Amato e Angelo Rizzoli, la nascita e le irripetibili vicissitudini di uno dei più celebrati capolavori della storia del cinema. Narrate attraverso una felice ricostruzione scenica, sequenze originali del film e testimonianze dei protagonisti della vicenda. E racconta uno dei più straordinari casi in cui il cinema ha creato, per merito di un regista fuori dal comune, un mondo che prima non c'era. Soprattutto, racconta una vera storia di passione per il cinema: quella di un produttore per un film, innamorato di un sogno fin quasi al costo della vita. Un film in cui nessuno voleva credere, e che oggi è un emblema del nostro amore per quest'arte.
Sigismondo d'oro, premiate le associazioni
(Rimini) A due associazioni civiche il Sigismondo d'Oro per l'anno 2021. A 'Rimini Autismo' e a 'Basta merda in mare' va il riconoscimento attribuito alla fine di ogni anno ai riminesi che abbiano onorato, con la propria attività, la città di Rimini. La cerimonia di assegnazione del Sigismondo d'Oro è fissata per lunedì pomeriggio 20 dicembre.
"Con questa scelta- è il commento del sindaco Jamil Sadegholvaad- intendiamo celebrare l'impegno di cittadini e gruppi di cittadini che, su tematiche e problemi diversi, hanno contribuito in maniera fattiva a migliorare la nostra comunità, in termini ambientali, sociali, relazionali e culturali. Sono l'esempio e la testimonianza di come la passione, sia individuale che organizzata in forma collettiva, abbia un reale impatto sulla vita e sul futuro delle città. La partecipazione è un patrimonio, una ricchezza, uno stimolo che deve essere accolto con totale convinzione e apertura da parte dell'Istituzione. Sia 'Rimini Autismo' che 'Basta merda in mare', con la loro incessante attività pluriennale, hanno consentito a Rimini di superare ingiustificati ritardi e veri e propri tabù, ponendo nella giusta luce e dimensione problemi prima misconosciuti, creando percorsi e soluzioni attraverso la collaborazione, credendo fermamente nell'apporto straordinario che può dare ogni persona al bene comune".
Riccione, lavori in viale San Martino
(Rimini) Al via questo pomeriggio i lavori in viale San Martino con la demolizione delle aiuole esistenti e giovedì si darà l'avvio allo scavo della sede stradale. L'opera è stata affidata nell'ambito del secondo accordo quadro mentre il progetto è stato predisposto dagli uffici comunali dei Lavori Pubblici. L'obiettivo è quello di valorizzare le peculiarità del viale come importante asse turistico commerciale, mantenendo intatti gli elementi identitari come i pini, gli spazi per la sosta, gli spazi all'aperto per le attività commerciali. La "Riqualificazione di viale San Martino" partirà nel tratto compreso tra viale Trento Trieste e viale Torino e ha un investimento complessivo di 966.215,00 di euro. "La durata stimata dei lavori - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti - è di circa 150 giorni, quindi la città di Riccione per la prossima stagione estiva potrà contare su una nuova passeggiata turistica commerciale nella zona Sud che darà nuovo impulso a tutta l'area circostante".
Per quanto riguarda l'intervento, si inizia a lavorare nella parte terminale del viale (verso mare), nel tratto compreso tra viale Trento Trieste e viale Torino. La viabilità esistente verrà mantenuta, così come verranno mantenuti tutti i pini, gli spazi per la sosta e all'aperto per attività commerciali. La pavimentazione attuale verrà sostituita con nuovi materiali, lasciando inalterata la rete di sottoservizi e ricalibrando la suddivisione della sede stradale aumentando la larghezza dei marciapiedi. Tutti i percorsi, carrabili e pedonali/ciclabili saranno mantenuti complanari. Punto forte del nuovi viale San Martino saranno gli arredi a cominciare dalle nuove aiuole predisposte per l'installazione di comode e spaziose sedute, pensate in relazione alle alberature esistenti e appoggiate unicamente sul profilo perimetrale. Tutto l'arredo del viale, sarà sostituito e ripensato in base alle nuove esigenze e ai nuovi materiali.
Misano, intitolati giardini all'ex sindaco Semprini
(Rimini) In occasione del decennale della prematura scomparsa di Antonio Semprini, avvenuta nel 2011, l'amministrazione comunale di Misano Adriatico ha deciso di intitolare alla figura dell'ex sindaco i giardini antistanti al palazzo comunale di via Repubblica. La cerimonia di intitolazione si terrà in forma pubblica sabato 11 dicembre, alle ore 11:00, alla presenza dei famigliari, degli ex amministratori e delle autorità.
A Semprini, persona dal riconosciuto rigore morale che ha improntato la sua amministrazione nel solco del rispetto, di una civile visione sociale ed economica, si devono una lunga serie di opere pubbliche che hanno posto le basi per la crescita della comunità misanese. Risalgono a quegli anni, per esempio, il primo piano regolatore di Misano, lo sviluppo del sistema fognario, la costruzione del depuratore, dell'acquedotto, dell'asilo nido e delle scuole materne. Gli anni che hanno visto Semprini alla guida di Misano sono stati inoltre caratterizzati dall'impegno per la tutela dell'ambiente, la difesa della spiaggia e la realizzazione di diversi parchi pubblici.
Natale a Coriano
(Rimini) Si sono accesi contemporaneamente, nel capoluogo e nelle frazioni: l'albero di Natale nella centralissima Piazza don Minzoni e le stelle comete luminose a Ospedaletto, Sant'Andrea in Besanigo, Mulazzano, Cerasolo, Cerasolo Ausa e Passano.
Il clou della prima domenica di dicembre a Coriano è stato anticipato e posticipato da un susseguirsi di eventi: dal Mercatino delle Strenne in via Garibaldi con bancarelle di artigianato, oggettistica e prodotti locali alla merenda in piazza con vin brulè per proseguire poi con l'aperitivo e l'apertura della Casetta di Babbo Natale dedicata ai più piccoli e alle loro letterine imbucate nella cassetta della posta. Piacevole e seguito l'appuntamento al Teatro CorTe che ha dedicato il palcoscenico alle fiabe con focus particolare sulla Bella Addormentata nel Bosco.
L'Amministrazione comunale ha ringraziato i presenti per aver sfidato il freddo ma soprattutto i volontari della Pro Loco che hanno preparato ed organizzato l'evento nel migliore dei modi, evento trasmesso peraltro in diretta anche sulla pagina facebook del Comune.
"Avevamo promesso – ha detto il sindaco Domenica Spinelli – che saremmo arrivati a coprire tutto il territorio e oggi il Natale si accende ovunque, capoluogo e frazioni. Voglio ringraziare la Pro Loco ed i suoi volontari perché senza di loro oggi non saremmo qui e la cittadinanza che si è sempre ben comportata pur in tempi di pandemia. Dobbiamo continuare a rispettare le regole, ma dobbiamo anche festeggiare perché tutta Coriano ha voglia di crescere e di andare avanti".
Tutto questo solo nella prima domenica di dicembre, ma il calendario degli eventi natalizi prevede anche altri appuntamenti. Ricordiamo quello del 15 dicembre in sala Isotta con gli auguri alla cittadinanza del sindaco Domenica Spinelli, evento possibile in presenza nel rispetto delle nuove norme di prevenzione al Covid scattate da oggi oppure in diretta facebook sulla pagina del Comune di Coriano a partire dalle ore 21. E ricordiamo anche quello del 12 dicembre con la presentazione del libro "Andare per la linea gotica" di Andrea Santangelo alle 17,30 nella sala Isotta del teatro CorTe.
6 dicembre
Tragedia in strada | Green pass negli alberghi | Montefiore: no ai detenuti
4 dicembre
Tasse congelate | Il virus avanza | Il funerale di Nathan