(Rimini) I nuovi orari del trasporto su rotaia che entreranno in vigore dal 12 dicembre stimolano alcune riflessioni da parte dell'asessore alla mobilità del comune di Rimini, Roberta Frisoni.  Le novità riguardano tsoprattutto l'alta velocità con alcune fermate aggiunte nella tratta Rimini Milano che, spiega Frisoni, "renderanno più lungo almeno di una decina di minuti l'effettuazione del percorso. Da un lato è comprensibile l'adozione di una soluzione che temporaneamente dia una risposta alle esigenze di connessioni per affrontare anche le esigenze dei pendolari tra i vari capoluoghi, ma dall'altro il moltiplicarsi delle fermate potrebbe minare le esigenze stesse del servizio a lunga percorrenza".

Questa situazione, secondo Frisoni, "manifesta l'urgenza di completare prima possibile gli investimenti sulla rete ferroviaria sul nodo di Castel Bolognese per consentire di avere in tempi rapidi le tracce e gli spazi per migliorare la frequenza e circolazione dei treni. Può, deve, essere questo l'avvio improcrastinabile di un programma di investimenti che velocizzi tutta la dorsale adriatica all'insegna dell'alta velocità. A tal proposito penso che il fatto che già oggi i passeggeri, gli enti territoriali spingano per avere fermate in corrispondenza dei principali capoluoghi sua un segno di come è fondamentale che i servizi di AV nel cuore delle città, principali nodi di interscambio e mi lasciano molto perplessa proposte diverse che prevedono creazioni di fermate e infrastrutture decentrate e non in contesti urbani già serviti da tutti gli altri collegamenti".

 

(Rimini) Sono 218 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 102 pazienti di sesso maschile e 116 pazienti di sesso femminile; 90 asintomatici e 128 sintomatici. Sono stati refertati: 83 per sintomi; 111 per contact tracing; 21 test per categoria; 1 test per ricovero; 2 test per rientro dall’estero. Si possono stimare in circa 79 le guarigioni. Oggi sono stati comunicati 3 decessi: una paziente di sesso femminile di 86 anni di Bellaria-Igea Marina, due pazienti di sesso maschile, uno di 80 anni di Montescudo-Monte Colombo e uno di 88 anni di Riccione).

Venerdì, 03 Dicembre 2021 16:41

Karis, open day alle scuole elementari

(Rimini) Per bambine e bambini, soprattutto per i loro genitori, è un momento importante. Dal prossimo settembre diventeranno "remigini", inizieranno il loro cammino educativo nella scuola. Per scoprire dove e come farlo, quest'anno nuovamente e finalmente in presenza, si aprono domani (sabato 4 dicembregli open day delle tre scuole primarie KarisIl Cammino di San Giuliano e Bellariva a Rimini (ore 11.30) e della Redentoris Mater di Riccione (ore 9.30). A illustrare l'offerta educativa degli istituti sarà la nuova Coordinatrice delle attività Didattiche Elisabetta Maresi.  

Un'offerta caratterizzata da un punto di partenza importante. Karis da sempre sceglie di avere un insegnante prevalente perché, per bambini di quest'età, una presenza di riferimento rappresenta un importante elemento di fiducia e sicurezza. Anche nell'orario scolastico si trova un elemento caratteristico di ogni scuola Karis: le lezioni sono dal lunedì al venerdì con due giornata in cui l'orario termina nel pomeriggio (ore 16.00). Attività che grazie all'estensione didattica del "Pomerì" può essere frequentata, a scelta, ogni giorno. Mentre, un docente madrelingua inglese, che affianca l'insegnante di classe, inizia già dalla prima elementare, lo studio di quella lingua con moduli didattici CLIL (Content and language integrated learning). Ampio spazio anche per il laboratorio teatrale, per imparare a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni attraverso il corpo e le parole.  

E a segnare l'apertura di una scuola in costante dialogo con il mondo e la realtà che la circonda durante ogni anno si succedono attività esterne, visite e brevi viaggi d'istruzione. Le mete abituali sono: Valcamonica, Roma e le grandi città d'arte italiane. A queste si aggiungono le uscite primaverili sulle spiagge di Rimini e Riccione, che si svolgono con il laboratorio mobile di biologia marina Karis "Acqua d'aMare".  

  

(Rimini) Nessun aumento ai tributi comunali, asili gratuiti per le famiglie più in difficoltà, attenzione al welfare e alle fasce deboli e investimenti diffusi sul territorio per proseguire nella trasformazione della città. Sono questi i capisaldi del bilancio di previsione 2022/2024, presentato ieri sera al Consiglio Comunale con l’obiettivo di arrivare all’approvazione del 31 dicembre 2021. Il via libera alla manovra entro la scadenza consentirà infatti di garantire nell’immediato sia la spesa per i servizi comunali, sia il finanziamento delle opere inserite nel Piano Triennale dei lavori pubblici.   

Cala il debito: a fine 2022 prevista la riduzione di 9 milioni di euro. Continua a calare il debito del Comune: al 7 ottobre 2021 il debito si attestava su 73,6 milioni ed è previsto scenda a 64,9 milioni alla fine del 2022, con una riduzione dall’inizio del nuovo mandato di circa 8,75 milioni. Si prosegue quindi con il trend degli anni precedenti che ha visto una progressiva riduzione del debito (da 141,3 milioni del 2011, più che dimezzato).  

Nessun aumento di imposte, tasse e tariffe comunali. Per il 2022 non ci saranno aumenti per le imposte, tasse e tariffe di competenza comunali e saranno inoltre confermate tutte le agevolazioni regolamentari già applicate per Imu, Tari, Imposta di soggiorno, Icp e la disapplicazione dell’Iscop. Oltre 57.000 riminesi (oltre metà dei contribuenti) non pagheranno l’addizionale IRPEF grazie all’esenzione per redditi fino 15.000 euro; sono previste agevolazioni Imu del valore di circa 1,65 milioni (per canoni concordati, capannoni industriali o artigianali, terreni agricoli).  Sono stimate invece in 1 milione le risorse da recupero evasione del tributo per il 2022. Tariffe ed esenzioni invariate anche per l’imposta di soggiorno, grazie alla quale sono previste entrate per 8 milioni, a cui aggiungono 150 mila euro di recupero evasione.    

Asili nidi gratis per le famiglie con reddito medio basso. La novità più importante del bilancio riguarda i servizi e l’introduzione della gratuità del nido per le famiglie con redditi medio bassi, e cioè con un ISEE sotto i 26 mila euro. La misura sarà attivata a partire dall’anno scolastico 2022/2023 e sarà ufficializzata con la prossima apertura delle iscrizioni. Per i nidi comunali in gestione diretta e per i nidi affidati in convenzione (in gestione all’ASP Valloni Marecchia) è previsto l’azzeramento della retta mensile al di sotto di una determinata soglia ISEE, per poi applicare una riduzione progressiva a seconda della fascia di Isee in cui si rientra. La riduzione delle rette riguarda anche i nidi privati autorizzati presenti sul territorio comunale: il Comune stanzierà risorse per l’applicazione di consistenti riduzioni anche per le famiglie che sceglieranno questi servizi.   

Spesa, priorità al welfare e all’istruzione . La fetta più importante della spesa corrente prevista per il 2022 si conferma essere quella destinata al welfare e scuola per quasi 52 milioni complessivi, con oltre 33,7 milioni per i diritti sociali, politiche sociali e famiglia e 18,2 milioni per l’istruzione e il diritto allo studio. Una somma che comprende un pacchetto di agevolazioni (sostegno all’handicap, diritto allo studio, povertà, ecc.) stimato in 18 milioni.   

Altra fetta importante della spesa è lo sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, a cui sono destinati 42,5 milioni. E ancora trasporti e diritto alla mobilità 14,3 milioni) e la tutela e la valorizzazione del patrimonio dei beni culturali (circa 10 milioni).    

Per il 2022 investimenti per 87 milioni. Per il 2022 sono previsti investimenti per un importo complessivo pari a 87milioni di euro, di cui oltre due terzi (62,5 milioni, circa il 71,5% del totale) finanziati attraverso risorse ottenute e intercettate da enti terzi.   

Tra le opere più impegnative in programma per il prossimo anno: il completamento del Parco del mare sud con l’attuazione dei tratti 6-7-9 (da Marebello a Miramare) per 20 milioni di euro, la realizzazione del parcheggio in piazzale Fellini (8 milioni), la riqualificazione degli assi commerciali dei lungomari di Rimini sud (10 milioni). Sul fronte dell’edilizia scolastica, prende forma il “percorso verticale 06- polo infanzia di Viserba”, che prevede la congiunzione dell’asilo “Peter Pan” e della scuola per l’infanzia il “Galeone” (2,6 milioni), mentre per l’edilizia sportiva sarà attivato un mutuo da 2,5 milioni per la riqualificazione dello stadio Romeo Neri.  Per quanto riguarda il patrimonio di edilizia residenziale, previsto 1 milione per il programma Piers finanziato attraverso il contributo regionale, mentre proseguono gli investimenti sulla riqualificazione della rete fognaria con acque meteoriche, con la Dorsale Ausa, investimento da 8,5 milioni finanziato da contributi statali il cui avvio del cantiere è previsto per la metà del prossimo anno. Oltre 1 milione infine sarà per il risanamento conservativo della viabilità del territorio comunale, dunque la riqualificazione diffusa delle strade, mentre 600 mila euro finanzieranno la costruzione della rotatoria all’altezza di “Bigno”, funzionale alla creazione di un asse parallelo a via Tripoli. 

(Rimini) Qualche ora fa è salito al Padre il diacono Doriano Ventrucci, di Viserba, dopo una lunga e pesante malattia. A dare la notizia è la diocesi di Rimini.
In servizio pastorale presso l'Unità Pastorale di Bellaria, Doriano Ventrucci era nato a Poggio Berni il 12 aprile 1949. Era stato ordinato diacono permanente il 26 marzo 1995. Ferroviere in pensione, risiedeva a Viserba monte. 

"Nell'affidarlo alla misericordia del Signore, lo ricordiamo come un uomo buono e mite, sempre pronto al servizio umile e discreto, di grande profondità spirituale e coscienza ecclesiale. – lo ricorda don Maurizio Fabbri, Vicario generale della Diocesi di Rimini e delegato del Vescovo per la Diaconia permanente – Portiamo nella preghiera anche la sua sposa Caterina Casadei e i suoi figli Elisa, Roberta, Marco, perché il Signore li colmi della Sua consolazione". 

Il funerale si celebrerà sabato 4 dicembre alle 11 nella chiesa parrocchiale di Viserba Monte, presieduto dal vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi. Questa sera, venerdì 3 dicembre, alle 20,30, nella stessa chiesa di Viserba monte, è in programma la veglia di preghiera.

Venerdì, 03 Dicembre 2021 11:26

Il monopattino di Jamil

(Rimini) 
È stato consegnato nelle mani del sindaco Jamil Sadegholvaad un monopattino elettrico costruito dalla ditta riminese "Casa del Freno snc", specializzata nella costruzione artigianale di monopattini elettrici con particolari soluzioni progettuali. Il mezzo a impatto zero è stato concesso dalla azienda riminese al Comune di Rimini in comodato d'uso gratuito per 24 mesi.  

Si tratta di un mezzo che nasce dalla una passione meccanica e progettuale tutta riminese in quell'ambito di genialità e innovazione motoristica specifica del territorio romagnolo, l'azienda riminese infatti è una delle poche in Italia che si dedica alla progettazione e realizzazione di monopattini elettrici. Nell'occasione sono stati mostrati anche altri prototipi che sono in fase progettuale. 
Venerdì, 03 Dicembre 2021 11:06

3 dicembre

Studente sospeso | Sos contagi | Il sinodo diocesano

(Rimini) La guardia di finanza di Rimini sta dando esecuzione a un’ordinanza, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini Benedetta Vitolo su richiesta della procura della Repubblica, nei confronti di sette persone indagate a vario titolo per reati di natura fiscale, tra cui i responsabili legali di una società operante nelle province di Rimini, Roma e Milano, nel settore delle pulizie generali di edifici e altri servizi alle imprese, presso la quale lavorano numerosi dipendenti. 

Le misure adottate riguardano il divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali e uffici direttivi di imprese per la durata di un anno, nei confronti di due indagati, nonché il sequestro preventivo, diretto e per equivalente, di beni per circa 3 milioni e 400 mila euro. Le misure sono state disposte a seguito di indagini di polizia giudiziaria nonché l’approfondimento di segnalazioni pervenute dalla direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Rimini nei confronti di una società di capitali e di un consorzio, entrambi con sede a Rimini, che hanno posto in essere condotte fraudolente, evadendo le imposte dirette ed indirette per un ammontare complessivo pari a 3.385.606 euro. 

In sintesi, sono state poste in essere operazioni simulate, oggettivamente idonee ad ostacolare l’accertamento e ad indurre in errore l’Amministrazione finanziaria, indicando elementi passivi fittizi e detraendone illegittimamente la relativa imposta Iva addebitata, nelle dichiarazioni fiscali per vari anni da parte della società “madre” e delle varie Cooperative solo formalmente legate commercialmente alla prima: le imposte venivano versate in minima parte oppure del tutto omesse. In taluni casi la sottrazione al procedimento esecutivo tributario è avvenuta anche con la riduzione fraudolenta del patrimonio attraverso la vendita simulata di beni.

Giovedì, 02 Dicembre 2021 16:32

Aggiornamento coronavirus: 232 positivi,

(Rimini) Sono 232 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 113 pazienti di sesso maschile e 119 pazienti di sesso femminile; 53 asintomatici e 179 sintomatici. E nel dettaglio: 100 per sintomi; 116 per contact tracing; 13 test per categoria; 1 test per ricovero; 2 test per rientro dall’estero. Si possono stimare in circa 118 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi. 

Dall'inizio dell'epidemia  in Emilia-Romagna si sono registrati 458.504 casi di positività, 1.464 in più rispetto a ieri, su un totale di 39.686 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,7%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.474.191 dosi; sul totale sono 3.559.518 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 575.842.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 609 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 618 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 680 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.

L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39,7 anni.

Sui 609 asintomatici, 337 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 13 con lo screening sierologico, 43 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 7 tramite i test pre-ricovero. Per 209 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 232 nuovi casi, seguita da Modena (220), Bologna (206) e Ravenna (203); poi Ferrara (142), Reggio Emilia (124) e Cesena (113); quindi Forlì (92) e Parma (51); infine il Circondario Imolese (41) e Piacenza con 40 casi. 

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.425 tamponi molecolari, per un totale di 6.655.221. A questi si aggiungono anche 17.261 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 457 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 422.194. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 22.507 (+1.001). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 21.758 (+995), il 96,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano sei decessi: due nella provincia di Modena (due donne, rispettivamente di 80 e 85 anni); uno nella provincia di Bologna (un uomo di 83 anni); uno nella provincia di Ravenna (un uomo di 66 anni) e due nella provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 62 anni nel forlivese e un uomo di 83 nel cesenate). 

In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.803.

Cala il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (75, -1 rispetto a ieri); 674 quelli negli altri reparti Covid (+7).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (+1); 5 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 4 a Reggio Emilia (+1); 6 a Modena (-1); 19 a Bologna (-1); 5 a Imola (-1); 9 a Ferrara (invariato); 15 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.650 a Piacenza (+40 rispetto a ieri, di cui 29 sintomatici), 34.201 a Parma (+51, di cui 24 sintomatici), 53.461 a Reggio Emilia (+124, di cui 85 sintomatici), 75.903 a Modena (+220, di cui 87 sintomatici), 95.823 a Bologna (+206, di cui 87 sintomatici), 15.078 casi a Imola (+41, di cui 25 sintomatici), 27.884 a Ferrara (+142, di cui 67 sintomatici), 37.970 a Ravenna (+203, di cui 127 sintomatici), 21.392 a Forlì (+92, di cui 75 sintomatici), 23.981 a Cesena (+113, di cui  70 sintomatici) e 45.161  a Rimini (+232, di cui 179 sintomatici).

(Rimini) L’ultimo ostacolo è stato superato e con il ripristino della piena operatività della piattaforma nazionale, i Progetti Utili alla Cittadinanza (PUC) che prevedono il coinvolgimento dei percettori del Reddito di Cittadinanza sono pronti a partire. Sono quattro quelli predisposti dal Comune di Verucchio, che aveva approvato il Piano e completato l’iter di sua competenza lo scorso gennaio inviandolo all’Unione che l’aveva approvato: sopraggiunte difficoltà tecniche ne hanno però procrastinato l’avvio. I beneficiari del reddito di cittadinanza sono infatti tenuti a offrire la propria disponibilità per la partecipazione a progetti nell’ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale, da svolgere nel comune di residenza per una durata non inferiore alle otto ore settimanali e non superiore alle sedici.

“Abbiamo fatto il punto della situazione con l’Ufficio Servizi Sociali nei giorni scorsi e appurato che sono 26 a oggi i percettori nel nostro territorio, esclusi quelli che si sono rivolti direttamente ed esclusivamente all’Inps di cui non abbiamo notizia: ora sarà avviato lo screening per verificare i requisiti e le eventuali cause di esclusione o esenzione di ciascuno e a breve saremo pronti ad attivare i progetti che partiranno a gennaio” ha annunciato la sindaca Stefania Sabba lunedì in consiglio comunale, illustrando la serie di opportunità selezionate dalla giunta e ricordando come oltre che un obbligo i PUC rappresentano un'occasione di inclusione e crescita sia per gli stessi beneficiari, che saranno inseriti nei progetti in base ai loro interessi e alle loro propensioni, che per l'intera collettività. Pulizia e manutenzione di parchi, aree verdi, strade, piazze ed edifici pubblici, eliminazione di scritte, informazioni al pubblico, azioni di sicurezza, pulizia e igienizzazione di sale comunali, uffici, biblioteca o palestre, guardianìa e accoglienza delle persone in edifici dedicati ad attività culturali nel rispetto delle normative anti Covid. Infine, smaterializzazione dei documenti cartacei contenuti in municipio e loro digitalizzazione a completamento dell’archivio informatico. Questi gli ambiti individuati dall’amministrazione.

“Per ogni progetto mirato è stato preventivato l’impiego di un massimo di 10 persone per massimo 16 ore settimanali. Il primo è ‘Mi Prendo Cura’, che si propone l’obiettivo della manutenzione e del decoro generale del paese. Il secondo è ‘Verucchio è sicuro con te’ e la finalità è garantire la fruizione degli spazi pubblici e dei servizi socio-culturali in assoluta sicurezza e tranquillità: saranno quindi coinvolti il municipio, le sale del centro civico, la sala delle associazioni, ma anche palestre, edifici scolastici comunali e altri edifici pubblici. Il terzo dei progetti selezionati, ‘La cultura non si ferma’, avrà invece per location Rocca Malatestiana, Museo Civico Archeologico, la nascitura Pinacoteca e il Teatro Eugenio Pazzini. L’ultimo lo abbiamo ribattezzato ‘Digitalizzazione Archivi’ e già il nome dice tutto: queste persone contribuiranno cioè a informatizzare tutti i documenti cartacei del Comune” entra nel merito la prima cittadina, ricordando che “tutti i dispositivi individuali necessari saranno acquistati e messi a disposizione da Volontarimini, mentre saranno a carico del Comune gli strumenti specificamente necessari per lo svolgimento delle attività, quali misuratori della temperatura, attrezzature per la pulizia, imbiancatura delle scuole....”.

 

Pagina 248 di 1906