Martedì, 07 Dicembre 2021 16:33

La mano della mafia sugli alberghi, due arresti

(Rimini) Avevano acquisito il controllo di società di gestione alberghiera a Rimini e provincia utilizzando metodi tipici della criminalità organizzata con estorsioni, usura e armi. Un tentativo di infiltrazioni criminali nel tessuto economico della Riviera bloccato da una operazione della Guardia di Finanza di Rimini che questa mattina ha eseguito sei misure cautelari, di cui due arresti in carcere, uno ai domiciliari, nonché il sequestro preventivo di beni dal valore complessivo di oltre 200mila euro.
I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, usura, abusiva attività finanziaria, furto aggravato, detenzione abusiva di armi, favoreggiamento della prostituzione, simulazione di reato, falso ideologico del privato in atto pubblico, truffa.
Da questa mattina oltre 50 militari della Guardia di Finanza, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica di Rimini con il supporto dei reparti territoriali locali di Avellino, Bari, Caserta, Forlì-Cesena, Milano e Napoli, stanno eseguendo il provvedimento del Gip di Rimini con cui sono state disposte anche 13 perquisizioni domiciliari e presso le sedi di altrettante società (ANSA).

(Rimini) Con il progetto "Centro Sicurezza" sono in arrivo altre 10 telecamere che andranno ad implementare il sistema di video sorveglianza della città. Un progetto dedicato anche all'attività di controllo e prevenzione di fenomeni illegali nell'ambito delle aree del centro storico del Comune di Rimini. I 10 nuovi 'occhi elettronici' si aggiungeranno ai 14 già previsti dal progetto "Street Tutor".  Saranno dotati di tecnologia intelligente, e verranno messi a disposizione anche dell'Ufficio territoriale del governo e di tutte le altre Forze dell'Ordine operanti sul territorio. Un progetto concentrato in particolare nelle zone più sensibili, compresi parchi e area portuale.

Si tratta di nuove tecnologie di monitoraggio, caratterizzate dall'innovativa rete di varchi OCR (Optical Character Reading), sistema in grado di registrare il transito della totalità dei veicoli - con lettura della targa - ed evidenziare in tempo reale il passaggio di un mezzo segnalato o rubato, consentendo poi le verifiche da parte degli agenti che dovranno intervenire personalmente. Un sistema che comunque non prevede l'utilizzo per scopi sanzionatori remoti.
 
In particolare il progetto prevede un'integrazione tra i siti di ripresa di contesto già attivi, dell'attuale impianto di video sorveglianza, che in alcuni casi diventeranno quindi anche varchi di lettura targhe, arricchendo così l'asset delle telecamere tradizionali. Le nuove installazioni riguarderanno dai 6 ai 10 varchi che saranno definiti tra Piazzale Cesare Battisti, Via dei Mille, il ponte pedonale via Roma, Via Ravegnani, Via Graziani e Porta Galliana. Il costo totale del progetto è di 86 mila euro, che sarà finanziato internamente dal Ministero dell'Interno in due fasi progettuali a partire dal 2022.  
 

Un progetto sulla sicurezza urbana, integrato a quello denominato "Street Tutor", già presentato dalla Polizia Locale, che come noto - oltre ai facilitatori di strada impiegati in attività di prevenzione dei rischi e mediazione dei conflitti - mette in campo anche in questo caso, un'implementazione dei sistemi di video sorveglianza del territorio con 14 videocamere, di cui 10 "OCR" (dello stesso tipo previste del progetto del "Centro Sicurezza") e 4 dotate di multi ottica (che consentono una ripresa a 360 gradi). Anche in questo caso occhi più moderni e funzionali, che saranno collocati nella zona dell'invaso del Ponte di Tiberio, ai varchi di accesso, alle aree di rilevanza storico-ambientale del comune. Quest'ultimo progetto sperimentale di prevenzione integrata, orientato al miglioramento della vivibilità e della sicurezza, è finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Si ricorda inoltre che ad oggi con il sistema di video sorveglianza tradizionale sono attive sul territorio comunale oltre 150 telecamere.

(Rimini) Viserba dice addio al passaggio a livello di Via Morri, sulla linea ferroviaria Rimini – Ravenna. Nella mattina di giovedì 9 dicembre aprirà anche al traffico veicolare il sottopasso fra Viale Ghelfi e Viale Lamarmora, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) con un investimento complessivo di 9 milioni di euro, di cui 3,5 finanziati dal Comune di Rimini.

Dopo l’apertura a settembre della porzione del tunnel riservata al traffico ciclo – pedonale, con il completamento della nuova viabilità carrabile verrà definitivamente eliminato l’incrocio fra strada e binari, con vantaggi sia per il traffico ferroviario sia per quello stradale. Le fasi dei lavori sono state pianificate in sinergia con l’Amministrazione Comunale, al fine di ridurre al minimo l’impatto sull’area, fortemente urbanizzata.

Il sottopasso carrabile è stato realizzato con un sistema di diaframmi di 60 centimetri di spessore, per una più efficace trasmissione dei carichi ai terreni di fondazione. Lungo 146 metri e largo 8 nel tratto rettilineo al di sotto della linea ferroviaria, ha un’altezza media di 5 metri e mezzo. Per la continuità della falda monte mare, in corrispondenza della sede ferroviaria e lungo lo sviluppo a monte dell’opera, è stato creato un sistema di drenaggio e raccolta delle acque superficiali. La realizzazione dell’opera ha comportato inoltre la deviazione di numerosi sottoservizi di energia, gas e acqua nera e bianca.

I lavori, avviati a ottobre 2020, hanno impegnato in media ogni giorno squadre di 20 tecnici, composte da personale di RFI e delle imprese, anche con l’ausilio dei mezzi d’opera.

Martedì, 07 Dicembre 2021 16:23

Aggiornamento coronavirus: 161 positivi

(Rimini) Sono 161 i nuovi positivi al coronvirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 79 pazienti di sesso maschile e 82 pazienti di sesso femminile; 70 asintomatici e 91 sintomatici. Sono stati inidviduati: 58 per sintomi; 70 per contact tracing. Si possono stimare in circa 174 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi. Dall'inizio dell'epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 466.182 casi di positività, 1.350 in più rispetto a ieri, su un totale di 39.034 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,4%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 7.616.523 dosi; sul totale sono 3.568.204 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 689.444. 

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 659 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 438 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 391 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.

L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39,3 anni.

Sui 659 asintomatici, 308 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 7 con lo screening sierologico, 29 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 305 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 424 casi; seguono Modena, (191), Rimini (161) e Ferrara (150); poi Cesena (106), Piacenza (85) e Reggio Emilia (75); quindi Ravenna (68) e Forlì (55); infine Imola (22) e Parma con 13 casi. 

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

È poi disponibile il report quindicinale sull'andamento dell'epidemia in Emilia-Romagna riferito all'ambito scolastico al link https://bit.ly/3dqon6j. In particolare, i dati sono relativi a tutti i contagi che, sul territorio regionale, hanno interessato a partire dal 13 settembre 2021, inizio delle scuole, fino al 5 dicembre 2021, studenti/alunni di servizi educativi 0-3 anni, scuole per l'infanzia, scuole primarie di I grado, scuole secondarie di I e II grado: 8.299 casi tra studenti e alunni, il 18,4% di quelli complessivi in regione nel periodo considerato (45.189). Inoltre, il report fotografa la situazione contagi fra docenti e personale scolastico: complessivamente 1.029 nuovi casi (2,3%).

Mentre il report con l'andamento settimanale dell'epidemia in regione è disponibile al link https://bit.ly/3pBf1u4.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.198 tamponi molecolari, per un totale di 6.749.159. A questi si aggiungono anche 16.836 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 535 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 425.433. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 26.898 (+805). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.010 (+771), il 96,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano dieci decessi: uno in provincia di Piacenza (un uomo di 71 anni), uno in provincia di Parma (un uomo di 97 anni); uno in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 95 anni); due nella provincia di Ferrara (una donna di 88 anni e un uomo di 92 anni); uno nella provincia di Ravenna (un uomo di 59 anni) e tre nella provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 78 anni e due donne di 71 e 92 anni, tutti residenti nel cesenate); infine un decesso, registrato dall'Ausl di Piacenza, riguarda una donna di 52 anni residente fuori regioneNessun decesso nelle province di ModenaBologna e Rimini.

In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.851.

Sale il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (81, +6 rispetto a ieri); 807 quelli negli altri reparti Covid (+28).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 4 a Parma (+1); 4 a Reggio Emilia (+1); 9 a Modena (+3); 22 a Bologna (+1); 4 a Imola (invariato); 9 a Ferrara (invariato); 17 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 6 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Cesena (-1 rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.930 a Piacenza (+85 rispetto a ieri, di cui 56 sintomatici), 34.511 a Parma (+13, di cui 3 sintomatici), 54.030 a Reggio Emilia (+75, di cui 55 sintomatici), 77.025 a Modena (+191, di cui 65 sintomatici), 97.601 a Bologna (+424, di cui 232 sintomatici), 15.329 casi a Imola (+22, di cui 12 sintomatici), 28.491 a Ferrara (+150, di cui 59 sintomatici), 38.762 a Ravenna (+68, di cui 42 sintomatici), 21.870 a Forlì (+55, di cui 43 sintomatici), 24.529 a Cesena (+106, di cui 33 sintomatici) e 46.104 a Rimini (+161, di cui 91 sintomatici).

(Rimini) Con l'introduzione da ieri  del super green pass il comune di Rimini ha attivato dei controlli trasversali su tutto il territorio. Secondo quanto è stato stabilito dal tavolo di coordinamento di tutte le Forze dell'Ordine, avvenuto la scorsa settimana in Prefettura, "i controlli riguardano in particolare gli esercizi pubblici e le attività economiche e commerciali che lavorano in generale con la somministrazione di alimenti e bevande. Un'attività che si estenderà nei prossimi giorni anche ai locali adibiti a sale da ballo e discoteche, dove comunque è previsto lo svolgimento di qualsiasi evento danzante".

Da ieri "sono oggetto di particolare verifiche anche le fermate del trasporto pubblico di linee locale soprattutto quelle con maggiore flusso di utenti, ad esempio nella zona della stazione, oppure della linea del bus n. 11 o comunque tutte le fermate in prossimità di plessi scolastici. Dai controlli alle fermate del trasporto pubblico nei pressi delle scuole, svoltisi nella giornata di ieri e questa mattina, è stato registrato un sostanziale rispetto delle nuove disposizioni in materia di green pass".

Si tratta di "un impegno importante, messo in campo anche dalle donne e dagli uomini della Polizia Locale di Rimini che si affianca a quello di tutte le Forze dell'Ordine che operano anche a livello provinciale. Un servizio esteso e rinnovato settimanalmente da un'ordinanza che a rotazione disporrà le diverse forze dell'ordine nelle aree territoriali che di volta in volta saranno indicate dalla Questura, a cui spetta il compito del coordinamento. La Polizia Locale di Rimini farà la sua parte mettendo a disposizione 2 pattuglie ogni giorno".

Martedì, 07 Dicembre 2021 10:50

7 dicembre

Controlli e sanzioni | Sigismondo d’oro alle associazioni | Riccione sceglie Fiorello

(Rimini) L'assessore alla salute del comune di Rimini, Kristian Gianfreda, analizza i dati della pandemia per "umanizzarli", spiega lui, "affidando preoccupazioni o per coltivare le speranze, trovando anche nei freddi bollettini alcune chiavi per guardare con fiducia al domani". E un segnale in questo senso "arriva leggendo tra i numeri del bollettino demografico di Rimini, dopo un 2020 che ha visto la nostra città pagare un tributo pesantissimo in termini di vite umane. Scorrendo il bollettino salta subito un numero all'occhio: 178. È la differenza tra i riminesi scomparsi tra gennaio e novembre 2020 e lo stesso periodo di quest'anno. 178 decessi in meno rispetto all'anno scorso, con un tasso mensile di mortalità che da marzo a novembre è stato sempre più basso rispetto a quello dei mesi corrispondenti del 2020".

"C'era il Covid allora, c'è il Covid oggi, eppure la situazione è radicalmente cambiata", fa notare Gianfreda. "È evidente che si tratta di dati complessivi, non circoscritti agli effetti della pandemia, e che dunque vanno inseriti in una visione più allargata. Ma non si può vedere con chiarezza che dietro quel numero, 178, ci sono tantissime vite salvate grazie al contributo della scienza, alla campagna di vaccinazione, alle misure di prevenzione e contrasto messe in campo per fronteggiare il virus. Se oggi ci apprestiamo a vivere un Natale ancora complicato, ma più sereno rispetto a quello passato, se oggi possiamo pensare a come trascorrere le feste con nostri famigliari e amici e non chiusi tra le mura di casa, se oggi nonostante le varianti e un virus che continua a circolare con insistenza il tasso di riempimento degli ospedali è sotto controllo, lo si deve allo straordinario sforzo del personale medico e all'impatto della campagna di immunizzazione. Oggi più che mai dobbiamo cercare di aggrapparci alla speranza e all'ottimismo, essere responsabili pensando agli altri e a noi stessi, essere prudenti, ma guardare al domani con fiducia. Per riconquistare la 'piena' normalità e smettere di guardare i numeri.

(Rimini) Nell'ambito delle procedure di passaggio dei Comuni di Montecopiolo e di Sassofeltrio alla Provincia di Rimini, dal 1 dicembre 2021 la competenza sulle strade provinciali è stata trasferita da Pesaro a Rimini che deve quindi occuparsi di tutte le procedure amministrative in tema di viabilità, "anche in quelle non portate a conclusione dalla Provincia di Pesaro-Urbino, la quale provvederà nei prossimi giorni a trasmettere tutte le pratiche ancora in sospeso presso di essa", spiegano dall'ente. Il passaggio di titolarità riguarda unicamente la competenza sulle strade provinciali, mentre per altri ambiti (territorio, ambiente, ecc.) si dovrà attendere la conclusione dell'iter amministrativo tra le Regioni Emilia-Romagna e Marche e le due Province coinvolte.

Per far fronte alle nuove responsabilità, la Provincia di Rimini ha, nel frattempo, istituito un servizio di reperibilità al quale rivolgersi per le necessità/emergenze legate alla transitabilità delle strade provinciali, attivo 24 ore su 24: 335 333807. Relativamente al servizio neve, che ha il fine di assicurare la transitabilità invernale delle strade, "è stata sottoscritta una convenzione che pone in capo alla Provincia di Pesaro-Urbino il coordinamento e la gestione di tale attività (tecnico referente geometra Tarsi 3358374733) sino al termine dell'attuale stagione invernale, così da assicurare la precedente continuità operativa, mentre pone a carico della Provincia di Rimini l'onere economico di tale Servizio".

"In attesa di concludere l'iter di trasferimento delle funzioni alla nostra Provincia – dichiara il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi – in un ambito particolarmente delicato, soprattutto nella stagione invernale, quale è quello della viabilità abbiamo ritenuto essenziale stipulare con la Provincia di Pesaro-Urbino una convenzione che assicurasse l'efficienza del servizio neve senza soluzione di continuità per la stagione invernale 2021/2022. Contestualmente stiamo lavorando al Bilancio 2022/2024 per garantire stanziamenti di risorse adeguate per la viabilità, e non solo, dei nostri nuovi due Comuni."

Martedì, 07 Dicembre 2021 07:29

Riccione, va a Fiorello il San Martino d'oro

(Rimini) E' uno showman, comico, cabarettista, imitatore, cantante, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, attore e doppiatore. In una parola è Fiorello che con Riccione ha un legame fortissimo. "I cittadini e gli ospiti di Riccione hanno avuto il privilegio di ammirare la sua travolgente ascesa negli anni in cui, non ancora trentenne, regalava serate indimenticabili alla Walky Cup Disco dell'Aquafan o in cui conduceva, da mattatore assoluto, programmi radiofonici e televisivi come Viva Radio Deejay e Deejay Beach. Da allora la città di Riccione ha assistito con ammirazione alla sua costante crescita professionale e umana, costellata di successi artistici e di non meno meritevoli iniziative sociali, provando orgoglio per un amico di lunga data". Con queste motivazioni, la commissione della prima edizione dell'onorificenza San Martino d'Oro della Città di Riccione ha deciso di assegnare il premio speciale "San Martino d'Oro 2021 come Ambasciatore di Riccione nel mondo" a Fiorello. "Per queste ragioni e per aver fatto conoscere Riccione come città sempre aperta alle nuove tendenze artistiche e culturali, assegniamo a Rosario Fiorello il San Martino d'Oro 2021 come Ambasciatore di Riccione nel mondo".

La serata conclusiva della prima edizione del San Martino d'Oro della Città di Riccione si terrà l'8 dicembre dalle ore 21, alla sala Concordia del PalaCongressi di Riccione. L'evento rientra nelle celebrazioni per il Centenario dell'autonomia della città di Riccione, dal 19 ottobre 2021 fino al 19 ottobre 2022. Il premio San Martino d'Oro della Città Riccione, che consiste in un'opera appositamente ideata dal Maestro Lodola, è stato introdotto per la prima volta dall'attuale amministrazione comunale e verrà assegnato ogni anno sulla base delle segnalazioni della cittadinanza, a persone, enti, associazioni e organismi che si sono particolarmente distinti in campo culturale, scientifico, industriale, lavorativo, sportivo, filantropico o che si sono distinti per atti di coraggio in nome dei valori della solidarietà umana, come esattamente individuati nel dispositivo.

"Questo premio a Fiorello rappresenta un'istantanea della nostra storia recente. Una storia fatta di sole e di amicizia, di musica e di risate. Una storia tra le più belle che si possano raccontare perché legata alla gioventù di tutti noi. Con affetto e con un pizzico di emozione ho accolto con piacere la notizia del premio a Fiorello - ha detto il sindaco di Riccione Renata Tosi - che ringrazio per l'affetto dimostrato sempre alla città di Riccione".

Mercoledìì 8 dicembre, il programma della serata prevede un preludio musicale alle ore 17 con l'adunata della Banda dell'Arma dei Carabinieri in V.le Milano/angolo Viale Ceccarini, a seguire sfilata lungo V.le Ceccarini e Viale Dante fino al Piazzale Ceccarini/Palazzo del Turismo. La Banda dell'Arma dei Carabinieri eseguirà una breve esibizione in Piazzale Ceccarini. Contemporaneamente si accenderanno le luci dell'albero sul ponte di Viale Dante/Porto. Il tutto trasmesso in diretta sul ledwall di Piazzale Ceccarini, a seguire esecuzione del saluto della Banda dell'Arma dei Carabinieri che si trasferirà al Palacongressi per le prove tecniche in vista del concerto.

Dalle ore 19.30 alle ore 20.30, sarà possibile l'ingresso del pubblico presso il Palacongressi per assistere al concerto e alla prima edizione del Premio San Martino D'Oro. L'ingresso è possibile solo previo ritiro dei biglietti (gli orari dell'Ufficio IAT: sabato e domenica, orario continuato, dalle 9 alle 17. Lunedì, martedì e mercoledì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18), con documento d'identità e con green pass rinforzato. La serata sarà trasmessa in diretta televisiva su Icaro TV per cui l'orario di ingresso è tassativo entro le 21.

(Rimini) Riapre Lazzaro, la boutique vintage della Caritas diocesana che pare abbia fatto innamorare tanti riminesi. Almeno così raccontano i gestori. Mercoledì 8 dicembre 18 in corso Giovanni XXIII 7 riaprirà quindi le porte alla cittadinanza, dopo quasi un anno di stop. Lo spazio è stato rinnovato ed è gestito da due giovani, Giacomo, laureato in fashion design, e Paolo, laureato in comunicazione.

Resta lo stesso lo spirito dell'iniziativa, "ridurre gli sprechi e promuovere un commercio sostenibile. Un vero esempio di economia circolare che porta Caritas a beneficiare di parte degli utili del negozio per sostenere i propri progetti di contrasto alla povertà: un motivo di grande gioia per la città". Durante la pandemia, "le attività di Caritas non si sono mai fermate", spiegano. "I dati registrati dimostrano l'evidente bisogno di sostegno di cittadini fragili. All'interno di questo percorso sono coinvolti studenti, volontari, associazioni per creare di Lazzaro uno spazio di comunità, un luogo di incontro e di rilancio per un'economia diversa".

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