8 dicembre
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Riccione, San Martino d'oro anche a Colombari e Cevoli
(Rimini) Martina Colombari e Paolo Cevoli insigniti, assieme a Fiorello, del Premio San Martino d'Oro 2021 Città di Riccione nella sezione speciale Ambasciatori di Riccione nel mondo. Modella e attrice di successo, riccionese orgogliosa delle sue origini Martina Colombari si legge nella motivazione " Da anni fa conoscere al mondo le qualità migliori della sua terra, non si accontenta dei risultati ottenuti nei campi della moda e dello spettacolo, e all'attività professionale affianca un impegno sociale fuori dal comune, partecipando in prima linea a iniziative a favore dell'infanzia e promuovendo la pratica sportiva come terapia per il recupero fisico e psicologico. Diventata celebre a soli sedici anni conquistando il titolo di Miss Italia, nonostante una carriera piena di successi non ha mai tagliato i ponti con Riccione: una città che ama, che continua a frequentare e che descrive con passione nelle interviste o sui suoi profili personali. Per aver promosso l'immagine di Riccione, facendone conoscere la solarità e lo spirito di accoglienza, assegniamo a Martina Colombari il San Martino d'Oro 2021 come Ambasciatrice di Riccione nel mondo".
Alla serata di premiazione del San Martino d'Oro in programma mercoledì 8 dicembre al Palazzo dei Congressi con inizio alle ore 21.00 salirà sul palco in veste di Ambasciatore di Riccione nel mondo anche l'attore e comico Paolo Cevoli. " Nato a Riccione, dove ha passato estati intere nella pensione di famiglia, ha preso abilmente spunto dagli incontri fatti nel corso dei decenni per creare personaggi esilaranti, vere e proprie maschere contemporanee, inconfondibilmente romagnole ma capaci di conquistare a suon di risate il pubblico di tutta Italia. Con l'autoironia dell'osservatore acuto, è riuscito a condensare in pochi tratti iperbolici gli aspetti più divertenti della sua terra. Coraggioso quanto i suoi personaggi, lui stesso non si tira mai indietro come artista e come uomo, che si tratti di portare al cinema la Grande guerra, di raccontare la Bibbia a teatro, o di impegnarsi in prima persona in iniziative di carattere sociale. Per aver promosso lo spirito, la simpatia e l'intraprendenza dei riccionesi attraverso il linguaggio dello spettacolo, assegniamo a Paolo Cevoli il San Martino d'Oro 2021 come Ambasciatore di Riccione nel mondo".
Bilancio 22-24: 87 milioni di opere, parcheggio a piazzale Fellini
(Rimini) La III e V Commissione in seduta congiunta ha espresso parere favorevole alla parte relativa agli investimenti inseriti nel Bilancio di previsione 2022-2024, che ha iniziato giovedì scorso il suo iter per arrivare all'approvazione entro la fine dell'anno. La manovra finanziaria prevede per il 2022 investimenti per un importo complessivo pari a 87milioni di euro, di cui oltre due terzi (62,5 milioni, circa il 71,5% del totale) finanziati attraverso risorse ottenute e intercettate da enti terzi.
"Una programmazione – sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli, presente in commissione insieme all'assessore al Bilancio Juri Magrini – che segue alcune direttrici fondamentali, come la realizzazione di opere infrastrutturali importanti per la viabilità e i parcheggi, la manutenzione diffusa del patrimonio stradale, del verde e dell'illuminazione pubblica, con un'attenzione particolare al forese; infine l'edilizia scolastica e la riqualificazione dell'impiantistica sportiva, a partire dallo stadio Romeo Neri".
La programmazione dei lavori per il 2022 prevede tra i principali interventi il completamento del Parco del mare sud con l'attuazione dei tratti 6-7-9 (da Marebello a Miramare) per 20 milioni di euro, la realizzazione del parcheggio in piazzale Fellini (8 milioni) e la riqualificazione degli assi commerciali dei lungomari di Rimini sud (10 milioni). Proseguono anche gli investimenti sulla riqualificazione della rete fognaria con la realizzazione della Dorsale Ausa, investimento da 8,5 milioni finanziato da contributi statali il cui avvio del cantiere è previsto per la metà del prossimo anno.
Sul fronte della viabilità, è prevista la realizzazione della rotatoria 'Bigno', "un'infrastruttura – prosegue l'assessore Morolli – strategica per la viabilità interna, per la posizione vicino a punti di interesse come il Flaminio, lo stadio, il polo scolastico della Colonnella e funzionale anche ai cantieri sulla Statale 16, che entreranno nel vivo a inizio anno con la rotatoria sulla via Montescudo". Nel 2022 in programma anche l'intervento di riqualificazione del "ponte degli Scout", l'infrastruttura ciclopedonale in legno che collega le due sponde del fiume all'altezza di via Tonale. L'opera, del valore di 450 mila euro e cofinanziata dalla Regione attraverso il fondo Covid, prevede il rafforzamento della struttura e l' 'incapsulamento' degli elementi in legno per proteggere il ponte dai fenomeni atmosferici.
Sul fronte degli interventi concentrati in particolare sul forese 1 milione saranno investiti per il risanamento conservativo delle strade diffuse sul territorio comunale, per il potenziamento dell'illuminazione pubblica e la riqualificazione delle strutture cimiteriali. Per l'edilizia scolastica, in programma la realizzazione "percorso verticale 06- polo infanzia di Viserba", che prevede la congiunzione dell'asilo "Peter Pan" e della scuola per l'infanzia il "Galeone" (2,6 milioni). Per l'edilizia sportiva, la voce più importante riguarda la riqualificazione per 2,5 milioni dello stadio Romeo Neri, con la posa del nuovo manto e la ristrutturazione della tribuna del settore distinti. Il progetto, che sarà oggetto di confronto con la società Rimini calcio, prevede lil rifacimento del terreno alla fine della stagione sportiva, mentre per la tribuna si procederà per stralci, sulla base delle verifiche sulla struttura.
"Ci concentriamo sullo stadio, dopo la pianificazione di un consistente programma di riqualificazione che ha interessato l'impiantistica sportiva della città -commenta l'assessore Morolli – Solo nei primi sei mesi del 2022 vedremo il completamento di interventi al circolo tennis di Viserba e Rivazzurra, dello stadio del Baseball di via Monaco, del centro sportivo per il calcio di Corpolò, l'ampliamento del Waldorf e andremo a chiudere il percorso di progettazione della nuova piscina comunale a Viserba, già finanziata nel precedente bilancio. Lo stesso vale per l'edilizia scolastica: a brevissimo consegneremo alla città la nuova scuola Ferrari ed entro la metà del prossimo anno saranno realizzati interventi importanti come la palestra della scuola Montessori, il miglioramento sismico dell'elementare Boschetti, la riqualificazione della Miramare di via Pescara e completata la progettazione per l'avvio dei lavori nel semestre successivo della scuola elementare Griffa, del polo per l'infanzia di Viserba e per la scuola fai Bene. Si tratta dunque di una mole di interventi strategici e diffusi in corso o in fase di progettazione, che da qui ai prossimi tre anni consentiranno a Rimini di completare il percorso di trasformazione avviato negli ultimi anni, affrontare la fase di rilancio del 'post-Covid' e migliorare gli spazi urbani, le infrastrutture, i servizi e dunque la qualità della vita dei cittadini".
Infiltrazioni criminali, Sadegholvaad: "istituzioni facciano la loro parte"
(Rimini) "Desidero esprimere il ringraziamento della città di Rimini nei confronti del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini che, insieme ai colleghi di altri comandi del Paese e con il coordinamento e la direzione della Procura di Rimini , ha condotto l'operazione 'Paper Moon 2' sul contrasto all'infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto turistico-ricettivo di diversi territori italiani" Così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.
"Un'operazione di rilievo che segue inchieste e interventi analoghi, portati avanti in questi anni da parte di inquirenti e investigatori sull'intera area regionale. Viene quindi nuovamente richiamata la necessità di tenere altissimo il livello di attenzione verso i tentativi della malavita organizzata di orientare il loro interesse verso territori come il nostro, approfittando anche della grave crisi economica che la pandemia sta alimentando nel mondo delle imprese e aziende, specie della filiera turistica messa in ginocchio nell'ultimo biennio".
In questo scenario, "voglio rimarcare il ruolo delle istituzioni. Devono fare la loro parte. A cominciare dal promuovere e organizzare iniziative coordinate. La scorsa primavera abbiamo rinnovato il protocollo sull'Osservatorio contro la criminalità organizzata, un progetto che consente di approfondire le dinamiche della criminalità organizzata nel territorio riminese, promuovendo la consapevolezza e conoscenza del fenomeno. È questa la strada che dobbiamo seguire perché essa si combatte sul doppio versante dell'azione repressiva e di una sensibilizzazione culturale che deve mettere in evidenza i pericoli e i devastanti danni al tessuto sociale e economico che può fare la criminalità organizzata".
Ancora una volta grazie alla Procura, alla Guardia di Finanza e a tutte le forze dell'ordine a nome di tutta la città".
La mano della mafia sugli alberghi, due arresti
(Rimini) Avevano acquisito il controllo di società di gestione alberghiera a Rimini e provincia utilizzando metodi tipici della criminalità organizzata con estorsioni, usura e armi. Un tentativo di infiltrazioni criminali nel tessuto economico della Riviera bloccato da una operazione della Guardia di Finanza di Rimini che questa mattina ha eseguito sei misure cautelari, di cui due arresti in carcere, uno ai domiciliari, nonché il sequestro preventivo di beni dal valore complessivo di oltre 200mila euro.
I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, usura, abusiva attività finanziaria, furto aggravato, detenzione abusiva di armi, favoreggiamento della prostituzione, simulazione di reato, falso ideologico del privato in atto pubblico, truffa.
Da questa mattina oltre 50 militari della Guardia di Finanza, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica di Rimini con il supporto dei reparti territoriali locali di Avellino, Bari, Caserta, Forlì-Cesena, Milano e Napoli, stanno eseguendo il provvedimento del Gip di Rimini con cui sono state disposte anche 13 perquisizioni domiciliari e presso le sedi di altrettante società (ANSA).
Dieci telecamere intelligenti per la sicurezza del centro
(Rimini) Con il progetto "Centro Sicurezza" sono in arrivo altre 10 telecamere che andranno ad implementare il sistema di video sorveglianza della città. Un progetto dedicato anche all'attività di controllo e prevenzione di fenomeni illegali nell'ambito delle aree del centro storico del Comune di Rimini. I 10 nuovi 'occhi elettronici' si aggiungeranno ai 14 già previsti dal progetto "Street Tutor". Saranno dotati di tecnologia intelligente, e verranno messi a disposizione anche dell'Ufficio territoriale del governo e di tutte le altre Forze dell'Ordine operanti sul territorio. Un progetto concentrato in particolare nelle zone più sensibili, compresi parchi e area portuale.
Un progetto sulla sicurezza urbana, integrato a quello denominato "Street Tutor", già presentato dalla Polizia Locale, che come noto - oltre ai facilitatori di strada impiegati in attività di prevenzione dei rischi e mediazione dei conflitti - mette in campo anche in questo caso, un'implementazione dei sistemi di video sorveglianza del territorio con 14 videocamere, di cui 10 "OCR" (dello stesso tipo previste del progetto del "Centro Sicurezza") e 4 dotate di multi ottica (che consentono una ripresa a 360 gradi). Anche in questo caso occhi più moderni e funzionali, che saranno collocati nella zona dell'invaso del Ponte di Tiberio, ai varchi di accesso, alle aree di rilevanza storico-ambientale del comune. Quest'ultimo progetto sperimentale di prevenzione integrata, orientato al miglioramento della vivibilità e della sicurezza, è finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Si ricorda inoltre che ad oggi con il sistema di video sorveglianza tradizionale sono attive sul territorio comunale oltre 150 telecamere.
Viserba: addio al passaggio a livello di via Morri
(Rimini) Viserba dice addio al passaggio a livello di Via Morri, sulla linea ferroviaria Rimini – Ravenna. Nella mattina di giovedì 9 dicembre aprirà anche al traffico veicolare il sottopasso fra Viale Ghelfi e Viale Lamarmora, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) con un investimento complessivo di 9 milioni di euro, di cui 3,5 finanziati dal Comune di Rimini.
Dopo l’apertura a settembre della porzione del tunnel riservata al traffico ciclo – pedonale, con il completamento della nuova viabilità carrabile verrà definitivamente eliminato l’incrocio fra strada e binari, con vantaggi sia per il traffico ferroviario sia per quello stradale. Le fasi dei lavori sono state pianificate in sinergia con l’Amministrazione Comunale, al fine di ridurre al minimo l’impatto sull’area, fortemente urbanizzata.
Il sottopasso carrabile è stato realizzato con un sistema di diaframmi di 60 centimetri di spessore, per una più efficace trasmissione dei carichi ai terreni di fondazione. Lungo 146 metri e largo 8 nel tratto rettilineo al di sotto della linea ferroviaria, ha un’altezza media di 5 metri e mezzo. Per la continuità della falda monte mare, in corrispondenza della sede ferroviaria e lungo lo sviluppo a monte dell’opera, è stato creato un sistema di drenaggio e raccolta delle acque superficiali. La realizzazione dell’opera ha comportato inoltre la deviazione di numerosi sottoservizi di energia, gas e acqua nera e bianca.
I lavori, avviati a ottobre 2020, hanno impegnato in media ogni giorno squadre di 20 tecnici, composte da personale di RFI e delle imprese, anche con l’ausilio dei mezzi d’opera.
Aggiornamento coronavirus: 161 positivi
(Rimini) Sono 161 i nuovi positivi al coronvirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 79 pazienti di sesso maschile e 82 pazienti di sesso femminile; 70 asintomatici e 91 sintomatici. Sono stati inidviduati: 58 per sintomi; 70 per contact tracing. Si possono stimare in circa 174 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi. Dall'inizio dell'epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 466.182 casi di positività, 1.350 in più rispetto a ieri, su un totale di 39.034 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,4%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 7.616.523 dosi; sul totale sono 3.568.204 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 689.444.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 659 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 438 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 391 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39,3 anni.
Sui 659 asintomatici, 308 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 7 con lo screening sierologico, 29 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 305 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 424 casi; seguono Modena, (191), Rimini (161) e Ferrara (150); poi Cesena (106), Piacenza (85) e Reggio Emilia (75); quindi Ravenna (68) e Forlì (55); infine Imola (22) e Parma con 13 casi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
È poi disponibile il report quindicinale sull'andamento dell'epidemia in Emilia-Romagna riferito all'ambito scolastico al link https://bit.ly/3dqon6j. In particolare, i dati sono relativi a tutti i contagi che, sul territorio regionale, hanno interessato a partire dal 13 settembre 2021, inizio delle scuole, fino al 5 dicembre 2021, studenti/alunni di servizi educativi 0-3 anni, scuole per l'infanzia, scuole primarie di I grado, scuole secondarie di I e II grado: 8.299 casi tra studenti e alunni, il 18,4% di quelli complessivi in regione nel periodo considerato (45.189). Inoltre, il report fotografa la situazione contagi fra docenti e personale scolastico: complessivamente 1.029 nuovi casi (2,3%).
Mentre il report con l'andamento settimanale dell'epidemia in regione è disponibile al link https://bit.ly/3pBf1u4.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.198 tamponi molecolari, per un totale di 6.749.159. A questi si aggiungono anche 16.836 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 535 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 425.433. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 26.898 (+805). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.010 (+771), il 96,7% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano dieci decessi: uno in provincia di Piacenza (un uomo di 71 anni), uno in provincia di Parma (un uomo di 97 anni); uno in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 95 anni); due nella provincia di Ferrara (una donna di 88 anni e un uomo di 92 anni); uno nella provincia di Ravenna (un uomo di 59 anni) e tre nella provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 78 anni e due donne di 71 e 92 anni, tutti residenti nel cesenate); infine un decesso, registrato dall'Ausl di Piacenza, riguarda una donna di 52 anni residente fuori regione. Nessun decesso nelle province di Modena, Bologna e Rimini.
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.851.
Sale il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (81, +6 rispetto a ieri); 807 quelli negli altri reparti Covid (+28).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 4 a Parma (+1); 4 a Reggio Emilia (+1); 9 a Modena (+3); 22 a Bologna (+1); 4 a Imola (invariato); 9 a Ferrara (invariato); 17 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 6 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Cesena (-1 rispetto a ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.930 a Piacenza (+85 rispetto a ieri, di cui 56 sintomatici), 34.511 a Parma (+13, di cui 3 sintomatici), 54.030 a Reggio Emilia (+75, di cui 55 sintomatici), 77.025 a Modena (+191, di cui 65 sintomatici), 97.601 a Bologna (+424, di cui 232 sintomatici), 15.329 casi a Imola (+22, di cui 12 sintomatici), 28.491 a Ferrara (+150, di cui 59 sintomatici), 38.762 a Ravenna (+68, di cui 42 sintomatici), 21.870 a Forlì (+55, di cui 43 sintomatici), 24.529 a Cesena (+106, di cui 33 sintomatici) e 46.104 a Rimini (+161, di cui 91 sintomatici).
Super green pass, la polizia municipale attiva nei controlli
(Rimini) Con l'introduzione da ieri del super green pass il comune di Rimini ha attivato dei controlli trasversali su tutto il territorio. Secondo quanto è stato stabilito dal tavolo di coordinamento di tutte le Forze dell'Ordine, avvenuto la scorsa settimana in Prefettura, "i controlli riguardano in particolare gli esercizi pubblici e le attività economiche e commerciali che lavorano in generale con la somministrazione di alimenti e bevande. Un'attività che si estenderà nei prossimi giorni anche ai locali adibiti a sale da ballo e discoteche, dove comunque è previsto lo svolgimento di qualsiasi evento danzante".
Da ieri "sono oggetto di particolare verifiche anche le fermate del trasporto pubblico di linee locale soprattutto quelle con maggiore flusso di utenti, ad esempio nella zona della stazione, oppure della linea del bus n. 11 o comunque tutte le fermate in prossimità di plessi scolastici. Dai controlli alle fermate del trasporto pubblico nei pressi delle scuole, svoltisi nella giornata di ieri e questa mattina, è stato registrato un sostanziale rispetto delle nuove disposizioni in materia di green pass".
Si tratta di "un impegno importante, messo in campo anche dalle donne e dagli uomini della Polizia Locale di Rimini che si affianca a quello di tutte le Forze dell'Ordine che operano anche a livello provinciale. Un servizio esteso e rinnovato settimanalmente da un'ordinanza che a rotazione disporrà le diverse forze dell'ordine nelle aree territoriali che di volta in volta saranno indicate dalla Questura, a cui spetta il compito del coordinamento. La Polizia Locale di Rimini farà la sua parte mettendo a disposizione 2 pattuglie ogni giorno".
7 dicembre
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