Aggiornamento coronavirus: 213 positivi
(Rimini) Sono 213 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 476.413 casi di positività, 1.828 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.433 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'8,9%; un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid; a partire da oggi, lunedì 13 dicembre, è possibile effettuare la prenotazione anche per la fascia 5-11 anni, con le vaccinazioni che partiranno da lunedì 16. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate (dai 12 anni in su) si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all'argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
Alle ore 16 sono state somministrate complessivamente 7.802.172 dosi; sul totale sono 3.577.955 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 834.985.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 776 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 419 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 520 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'istituto zooprofilattico della Lombardia e dell'Emilia-Romagna, sede di Parma, e il Policlinico San Matteo di Pavia, hanno sequenziato i primi 2 casi in Emilia-Romagna di variante Omicron. Si tratta di un uomo e una donna, residenti entrambi nel piacentino. Non presentano sintomi gravi e si trovano in isolamento domiciliare.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 38,4 anni.
Sui 776 asintomatici, 448 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 44 con lo screening sierologico, 60 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 13 tramite i test pre-ricovero. Per 211 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 355 nuovi casi, seguita da Bologna (319); poi Reggio Emilia (252) e Rimini (213). Quindi Ravenna (183), Ferrara (165) e Cesena (101). A seguire Parma (81), Forlì (72), il Circondario Imolese (53). Infine, Piacenza, con 34 nuovi casi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.424 tamponi molecolari, per un totale 6.861.699. A questi si aggiungono anche 9.009 test antigenici rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 487 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 428.900. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 33.597 (+1.332). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 32.505 (+1.271), il 96,7% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 9 decessi: uno a Parma (una donna di 77 anni), uno nel modenese (un uomo di 76 anni), 2 in provincia di Bologna (entrambi uomini, rispettivamente di 66 e 88 anni), 2 a Ferrara (due uomini, di 79 e 93 anni), uno nel ravennate (una donna di 86 anni), 2 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 77 anni e una donna di 88). Nessun decesso nelle province di Piacenza, Reggio Emilia e Rimini.
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.916.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 88 (+3), 1.004 quelli negli altri reparti Covid (+58).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Parma (+1 rispetto a ieri); 9 a Reggio Emilia (+1); 7 a Modena (invariato); 25 a Bologna (-1); 4 a Imola (invariato); 11 a Ferrara (+2); 14 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 9 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto a ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 28.287 a Piacenza (+34 rispetto a ieri, di cui 20 sintomatici), 35.063 a Parma (+81, di cui 15 sintomatici), 55.309 a Reggio Emilia (+252, di cui 152 sintomatici), 78.534 a Modena (+355, di cui 179 sintomatici), 99.491 a Bologna (+319, di cui 222 sintomatici), 15.649 casi a Imola (+53, di cui 35 sintomatici), 29.355 a Ferrara (+165, di cui 38 sintomatici), 39.891 a Ravenna (+183, di cui 107 sintomatici), 22.379 a Forlì (+72, di cui 60 sintomatici), 25.144 a Cesena (+101, di cui 68 sintomatici) e 47.311 a Rimini (+213, di cui 156 sintomatici).
Qualità della vita, Rimini scende in 43esima posizione
(Rimini) Rimini scnede di sei posizioni nella classifica del Sole 24 ore relativa aalla qualità della vita. Andando a guardare i numeri e la classifica, la ricerca conferma alcune caratteristiche e segnala anche controtendenze del territorio provinciale riminese, che resta nella prima metà della classifica (43°), in lieve flessione. Si cresce su alcuni macro indicatori legati all'andamento dell'economia (59° in ricchezza e consumi, +4 e 16° in affari e lavoro, +10) con buone performance per le nuove imprese iscritte e start up, oltre a segnare un miglioramento in quel settore endemicamente più critico, quello della 'giustizia e sicurezza', che migliora di 13 posizioni. Stabile e positivo il parametro legato all'ambiente e ai servizi (12°, -1) – dove spicca la crescita della rete ciclabile (+10%), mentre si perde terreno su cultura e tempo libero, dove inevitabilmente ha inciso la pandemia, pur restando nella top ten, grazie all'offerta culturale, museale e legata allo sport.
Al netto però dell'analisi nel 'micro', "credo sia necessario ampliare la lettura oltre i confini provinciali, guardando all'Emilia Romagna e alla nostra area vasta nel loro insieme e nella loro complessità", sottolina il sindaco Jamil Sadegholvaad. "L'analisi del 'Sole' attesta un'evidenza: la nostra è una regione con un'ottima qualità della vita e alto standard di servizi, con gli aspetti virtuosi che superano le vulnerabilità. Scorrendo la graduatoria però non si può far a meno di notare come tutti i capoluoghi di provincia regionali, seppur ampiamente sopra la media nazionale, perdano terreno rispetto allo scorso anno, che si tratti di scostamenti di poco conto (Reggio Emilia, -2 posizioni) o di cali più marcati (Forlì Cesena, -26)".
Una flessione "leggera e non certo allarmante, che deve essere letta con la cautela e con il beneficio che richiedono questo tipo di classifiche, ma che merita comunque di essere presa in considerazione da chi, oggi, si trova nelle condizioni di poter e dover fare scelte decisive per il futuro delle nostre città, forti delle opportunità aperte dal Pnrr. Partendo da una consapevolezza: oggi la crescita non passa da ragionamenti chiusi e autoreferenziali, ma richiede il gioco di squadra tra territori e istituzioni, mettendo da parte campanilismi e interessi di parte".
Un approccio "di ampio respiro, che consenta di non cadere in errori del passato, per programmare uno sviluppo sia infrastrutturale sia di servizi capaci di mantenere l'Emilia Romagna tra le regioni leader in Italia. In quest'ottica la Romagna si sta già mettendo in gioco grazie ad esempio all'ambizioso progetto Romagna Next, che si pone come laboratorio per una pianificazione strategica di area vasta che consenta di irrobustire le sinergie tra territori, pur nel rispetto delle diverse peculiarità, e di far fruttare al meglio le risorse del Pnrr. Una strada sicuramente non facile da percorrere poiché richiede dialogo, costruzione e sinergie solide, ma che già nel breve e medio termine potrebbe portare risultati importanti e rappresentare un modello per un nuovo approccio programmatico".
Super green pass, controlli su oltre 2.800 riminesi
(Rimini) Le verifiche effettuate nell’ambito del piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli sulla effettiva osservanza delle disposizioni governative sul green pass non hanno fatto registrare particolari criticità nella loro prima settimana di applicazione. Lo rende noto la prefettura di Rimini. I controlli sono stati effettuati in occasione di spettacoli, eventi sportivi, ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche. Su totale di 2.857 green pass sottoposti a verifica, 5 sono state le persone sanzionate.
Sul fronte dell'utitlizzo della mascherina sono inoltre state 32 le persone controlate e sanzionate, 467 le attività commerciali controllate, 12 i titolari sanzionati. Una persona sottoposta a quarantena, infine, è stata denunciata a causa dell'allontanamento dlala propria dimora.
Fino al 30 dicembre le immagini di Boch sul retro del Galli
(Rimini) Dopo l'emozionante pomeriggio inaugurale del Palazzo del Fulgor e del Bosco dei nomi che ieri ha visto il completamento del Fellini Museum salutato dalla piazza con uno speciale spettacolo di video mapping ispirato alle opre del pittore olandese Bosch, prosegue con un nuovo spettacolo di video mapping la due giorni di visite guidate straordinarie al Palazzo del Fulgor. Da oggi e fino al 30 dicembre sarà lo spettacolo dal titolo 'Waiting for ... insight!' ad accompagnare le feste, con repliche ogni pomeriggio, dalle ore 18 fino alle 23.
Dalle atmosfere del Giardino delle Delizie di Bosch, a partire da oggi le facciate di Castel Sismondo, del Palazzo del Fulgor e le fiancate del Teatro Galli che si affacciano sulla riqualificata piazza Malatesta – spazi che rappresentano gli assi su cui si sviluppa il Museo diffuso dedicato al genio di Federico Fellini – cambiano atmosfere per illuminarsi con un gioco di animazioni fatto di particolari effetti astratti e pirotecnici che condurranno verso l'ultima notte dell'anno. Il videomapping sarà a cura di Karmachina, lo studio milanese di visual design che ha firmato anche il mapping del 12 dicembre.
Maestri del lavoro e cavalieri al merito, consegnate le onorificenze
(Rimini) Si è tenuta oggi in Prefettura a Rimini la tradizionale cerimonia di consegna delle Stelle al Merito del Lavoro concesse dal presidente della Repubblica ai lavoratori che, per oltre venticinque anni, si sono particolarmente distinti per singolari meriti professionali. Tra i nuovi maestri del lavoro 3 sono della provincia di Rimini. Il prefetto, alternativamente affiancato dai sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti (Filippo Giorgetti, Stefania Sabba e Ronny Raggini) e alla presenza anche del console provinciale della Federazione nazionale Maestri del lavoro Flavio Paci, ha quindi proceduto alla consegna dei brevetti e delle “Stelle al Merito del Lavoro” a Andrea Bernardi (Pazzini stampatore editore s.r.l.), Alessandra Gandelli (Gardini per arredare s.r.l.), Franca Gualtieri (Top automazioni s.r.l.).
Nella stessa cerimonia il prefetto ha consegnato anche le Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, venendo affiancato alternativamente, dall’ambasciatore d’Italia presso la Repubblica di San Marino Sergio Mercuri, dal direttore generale dell’Asl Romagna Tiziano Carradori, dal comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Mario La Mura, dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Luca Manselli e dall’assessore del Comune di Novafeltria Monia Amadei. Le onorificene sono state consegnate a: Bruno Rigoni (Capo Squadra Corpo Nazionale Vigili del Fuoco), Renzo Bianchi (Ispettore Logistico Strumentale esperto VV.F.), Andrea Boschi (Dirigente Medico Unità Operativa Malattie Infettive Rimini), Carmelo Carraffa (Comandante Compagnia Carabinieri di Novafeltria), Patrizia Claudia De Angelis (Viceprefetto Vicario).
Il Prefetto ha sottolineato "l’importanza - soprattutto nell’attuale contesto socio economico e nel contrasto alla pandemia - di avere come riferimento coloro che con encomiabile dedizione e spirito di servizio hanno fatto del lavoro il loro impegno quotidiano, divenendo positivi modelli di insegnamento e di stimolo per le giovani generazioni, persone che hanno dedicato la loro vita al lavoro inteso anche come strumento di particolare elevazione morale e straordinario mezzo per il consolidamento della cultura diffusa della legalità".
13 dicembre
I giorni del Museo Fellini | Incidenti e violenze | Il bollettino
Aggiornamento coronavirus: 225 positivi
(Rimini) Sono 225 i nuovi positivi al coronavirus tracciati ieri nel riminese, si tratta di 111 pazienti di sesso maschile e 114 pazienti di sesso femminile; 77 asintomatici e 148 sintomatici. Sono stati individuati: 107 per sintomi; 115 per contact tracing; 1 test per categoria; 1 test per rientro da altra regione; 1 test per rientro dall’estero. Si possono stimare in circa 54 le guarigioni. Non è stato comunicato nessun decesso.
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 474.585 casi di positività, 1.973 in più rispetto a ieri, su un totale di 29.773 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 6,6%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.768.318 dosi; sul totale sono 3.576.480 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 806.838. Il 91% dei cittadini vaccinabili ha ricevuto almeno la prima dose.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 836 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 536 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 524 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.
L'età media dei nuovi positivi di oggi è 39,4 anni.
Sugli 836 asintomatici, 521 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 15 con lo screening sierologico, 71 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 225 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 373 nuovi casi, seguita da Bologna (308); poi Reggio Emilia (238) e Rimini (225). Quindi Ravenna (200), Ferrara (148) e Cesena (135). A seguire Forlì (110 casi), Parma (97) e Piacenza (75). Infine il Circondario Imolese con 64 nuovi casi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 19.459 tamponi molecolari, per un totale 6.850.275. A questi si aggiungono anche 10.314 test antigenici rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 366 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 428.413. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 32.265 (+1593). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 31.234 (+1.578), il 96,8% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 14 decessi: 5 in provincia di Bologna (3 uomini di 72,79 e 90 anni e 2 donne di 94 e 92 anni), 1 a Imola (una donna di 79 anni), 2 in provincia di Ferrara (entrambi uomini di 77 anni), uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 78 anni), uno a Parma (una donna di 75 anni), 4 in provincia di Ravenna (2 uomini di 62 e 88 anni, 2 donne di 79 e 86 anni)
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.907.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 85 (-3), 946 quelli negli altri reparti Covid (+18).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (+1 rispetto a ieri); 2 a Parma (invariato); 8 a Reggio Emilia (invariato); 7 a Modena (-1); 26 a Bologna (+1); 4 a Imola (-1); 9 a Ferrara (-1); 14 a Ravenna (-2); 4 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 8 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 28.253 a Piacenza (+75 rispetto a ieri, di cui 43 sintomatici), 34.982 a Parma (+97, di cui 36 sintomatici), 55.057 a Reggio Emilia (+238, di cui 155 sintomatici), 78.179 a Modena (+373, di cui 160 sintomatici), 99.172 a Bologna (+308, di cui 195 sintomatici), 15.596 casi a Imola (+64, di cui 43 sintomatici), 29.190 a Ferrara (+148, di cui 26 sintomatici), 39.708 a Ravenna (+200, di cui 138 sintomatici), 22.307 a Forlì (+110, di cui 87 sintomatici), 25.043 a Cesena (+135, di cui 106 sintomatici) e 47.098 a Rimini (+225, di cui 148 sintomatici).
11 dicembre
Vaccini ai bambini | Verso l’allerta rossa? | Camerieri dall’Albania
Aggiornamento coronavirus: 210 positivi, muore 85enne riminese
(Rimini) Sono 210 nuovi positivi al coronavirus nella provincia di Rimini: si tratta di 109 pazienti di sesso maschile e 101 pazienti di sesso femminile; 92 asintomatici e 118 sintomatici. Sono stati refertati: 86 per sintomi; 93 per contact tracing; 2 test per ricovero; 29 test per categoria. Si possono stimare in circa 109 le guarigioni. Oggi è stato comunicato 1 decesso: una paziente femminile di 85 anni di Rimini.
Vaccini per oltre 21mila riminesi dai 5 agli 11 anni
(Rimini) Come anticipato dalla Regione Emilia Romagna, da lunedì 13 dicembre al via le prenotazione del vaccino anche per la fascia 5-11 anni, mentre le prime somministrazioni partiranno dal 16 dicembre. I servizi di Pediatria di Comunità stanno provvedendo a chiamare telefonicamente i ragazzi con patologie croniche, che sono già in carico agli stessi.Pertanto non dovranno prenotare ed effettueranno la vaccinazione negli stessi ambulatori vaccinali, dove solitamente si recavano per la somministrazione degli altri vaccini. Tutti gli altri potranno prenotare la vaccinazione, come per le altre fasce d’età, attraverso i consueti canali: sportelli Cup, Cuptel, Cupweb, Fascicolo Sanitario Elettronico e Farmacup.
In Romagna sono 69.506 i bambini afferenti alla fascia di età 5-11 anni ( Ravenna 23.255; Forlì 11.455; Cesena 13.220; Rimini 21.576). Le sedute vaccinali dedicate ai ragazzi di questa fascia di età saranno presidiate dai pediatri ( Pls, ospedalieri e di Comunità) e si svolgeranno nelle sedi sotto indicate. Come disposto dall’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha dato il via libera l’1 dicembre, sarà somministrato il vaccino Comirnaty di Pfizer Biontech con una dose ridotta (un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti) e con formulazione specifica. La vaccinazione avverrà in due dosi a tre settimane di distanza l’una dall’altra.