Mercoledì, 15 Dicembre 2021 19:23

Aggiornamento coronavirus: 173 nuovi positivi

(Rimini) Sono 173 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 93 pazienti di sesso maschile e 80 pazienti di sesso femminile; 105 asintomatici e 68 sintomatici. Sono stati refertati: 50 per sintomi; 84 per contact tracing; 38 test per categoria; 1 test per ricovero. Si possono stimare in circa 57 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi.

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 480.144 casi di positività, 1.898 in più rispetto a ierisu un totale di 39.890 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 4,8%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid; domani, giovedì 16 dicembre, inizieranno le somministrazioni per la fascia 5-11 anni. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.879.070 dosi; sul totale sono 3.581.373 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 900.008.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 841 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 415 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 599 sono stati individuati all'interno di focolai già noti.

L'età media dei nuovi positivi di oggi è 35,4 anni.

Sugli 841 asintomatici, 435 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 15 con lo screening sierologico, 113 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 13 tramite i test pre-ricovero. Per 265 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 363 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (359) e Ravenna (306)Quindi Rimini (173), Cesena (148), Forlì (145) e Parma (128). Poi Ferrara (98), Piacenza (73) e il Circondario Imolese (66). Infine, Modenacon 39 nuovi casi.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 24.371 tamponi molecolari, per un totale di 6.911.135. A questi si aggiungono anche 15.519 test antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 634 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 430.096. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 36.095 (+1.250). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 34.997 (+1.243), il 97% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 14 decessi: uno in provincia di Parma (una donna di 93 anni), due nel reggiano (una donna di 89 anni e un uomo di 84), uno nel modenese (un uomo di 83 anni), 6 in provincia di Bologna (3 donne, rispettivamente di 80 anni – deceduta a Imola –, 81 e 100 anni; e 3 uomini, di 79, 81 e 82 anni, quest'ultimo deceduto a Imola), 2 nel ferrarese (una donna di 93 anni e un uomo di 69), uno nel ravennate (una donna di 65 anni), uno in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 95 anni). Nessun decesso nelle provincie di Piacenza e Rimini.

In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.953.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 99 (+7), stabili (999) quelli negli altri reparti Covid: ai 1.001 comunicati ieri ne vanno tolti 2, in quanto positivi al test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Parma (+1 rispetto a ieri); 10 a Reggio Emilia (+1); 10 a Modena (+2); 28 a Bologna (+2); 4 a Imola (invariato); 10 a Ferrara (+2); 15 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 11 a Rimini (-1). Nessun ricovero a Piacenza, come ieri.

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 28.453 a Piacenza (+73 rispetto a ieri, di cui 37 sintomatici), 35.278 a Parma (+128, di cui 59 sintomatici), 55.872 a Reggio Emilia (+359, di cui 205 sintomatici), 78.813 a Modena (+39, di cui 9 sintomatici), 100.364 a Bologna (+363, di cui 157 sintomatici), 15.782 casi a Imola (+66, di cui 33 sintomatici),  29.584 a Ferrara (+98, di cui 21 sintomatici), 40.317 a Ravenna (+306, di cui 239 sintomatici), 22.616 a Forlì (+145, di cui 113 sintomatici), 25.376 a Cesena (+148, di cui 116 sintomatici) e 47.689 a Rimini (+173, di cui 68 sintomatici).

Mercoledì, 15 Dicembre 2021 19:22

Amministrative Riccione, Rete civica ci sarà

(Rimini) “Riccione può puntare a traguardi sempre più ambiziosi. E’ una città in grado di raccogliere, gestire e vincere sfide importanti". Così Marisa Grossi, coordinatrice di Rete civica, che annuncia la sua scesa in campo alle prossime elezioni amministrative accanto a Riccione civica. E’ a partire da queste riflessioni che Rete Civica, presente in tutte le istituzioni regionali e provinciali, "ha consolidato la certezza che sia necessario un percorso unico, inclusivo e attento a tutte le singole realtà presenti in città. Serve tutto l’impeto di una forza libera, spinta sulla progettualità, trasversale ed inclusiva, di una realtà fortemente concentrata sulle idee e non sull’idealismo e che possa ospitare chiunque voglia contribuire al cambiamento di Riccione, superando le barricate degli schieramenti politici”, spiega Grossi.

“L’azione politica svolta da Riccione Civica in questi anni, la costanza e l’attenzione verso certi temi che sono gli stessi di Rete Civica, sono gli elementi chiave della convergenza. Durante gli incontri di queste ultime settimane abbiamo reciprocamente compreso che ci possono essere forti sinergie sui valori e sull’approccio delle due realtà politiche. Ciò nell’interesse di Riccione”, dichiara Marisa Grossi.

Tra gli obiettivi dell'alleanza, "c’è anche ridare valore al genius locale, a quegli uomini e donne che con il loro contributo potrebbero riportare in auge la nostra città e che purtroppo, oggi, non trovavano un approdo convinto e concreto alle loro idee. L’ obiettivo è comune e molto chiaro: da una parte attivare dei percorsi e cogliere delle opportunità che riportino Riccione ad essere una protagonista di livello nel panorama turistico nazionale e non solo, dall’altra stabilizzare una comunità in grado di assicurare costante sviluppo economico e benessere a chi ci vive".

I cittadini di Riccione "amano profondamente la loro città e tanti di essi potrebbero raccogliere il “testimone” di quei valori chiave che fecero affermare la città nella storia e nell’immaginario collettivo. Riccione è una comunità unica e speciale che è stata capace di fare avanguardia, un luogo dove “tutto accadeva prima” che altrove. Il programma che verrà presentato, sarà frutto delle esperienze messe a fattor comune di chi aderirà al progetto e il risultato del lavoro di tutti coloro che desiderano mettersi a disposizione della comunità senza preclusioni di sorta".

(Rimini) La commissione urbanistica del comune di Rimini ha dato parere favorevole questa mattina alla proposta di variante specifica al Rue, mirata alla riqualificazione e al riuso dei tessuti urbani marginalizzati o incompiuti. La variante nasce allo scopo di dare maggiori strumenti per incentivare e semplificare i processi di sostituzione o ristrutturazione del patrimonio esistente, anticipando alcuni obiettivi che saranno contenuti nel Piano urbanistico generale (Pug), lo strumento previsto dalla legge urbanistica regionale che dovrà essere approvato dai Comuni entro il 1 gennaio 2024. In questa fase transitoria l'Amministrazione Comunale intende quindi anticipare e promuovere alcuni interventi di rigenerazione e riuso di tessuti urbani marginalizzati incentivandone la razionalizzazione, agevolando la riqualificazione di aree urbane degradate con presenza di funzioni eterogenee, edifici incompiuti o residenziali dismessi e da rilocalizzare. Le nuove disposizioni potranno essere attuate attraverso interventi di demolizione e ricostruzione, utili per migliorare la qualità architettonica e paesaggistica e al tempo stesso elevare l'efficienza energetica e assicurare l'adeguamento sismico del patrimonio edilizio esistente. La variante è limitata ad ambiti urbani consolidati con caratteristiche precise e che al momento non potrebbero essere trasformate perché, in attuazione del RUE, preordinate ad interventi cosiddetti "indiretti". La variante interesserà aree con superfici territoriali inferiori a 8mila metri quadrati, per non pregiudicare le future scelte strategiche del Pug su ambiti di dimensioni più vaste. Le modalità d'intervento dovranno garantire il contributo alla realizzazione della "città pubblica", da concretizzarsi attraverso la realizzazione e cessione di aree per attrezzature e spazi collettivi. Sono infine esclusi dal provvedimento di variante gli edifici tutelati di interesse storico architettonico (beni monumentali).  

"L'obiettivo che ci siamo dati con la variante è di accompagnare la rigenerazione del territorio, favorendo i processi di riqualificazione urbana di porzioni di aree edificate che non avrebbero altre possibilità di trasformazione in questa fase transitoria che porterà alla definizione Piano urbanistico generale (Pug) – commenta l'Assessora alla gestione del territorio Roberta Frisoni – I comuni hanno un termine sfidante posto dalla Regione: arrivare entro tre anni all'adozione del Piano. Non un percorso semplice, ma l'Amministrazione è già al lavoro, a partire ad esempio dal comparto del centro storico".  

Nel rispetto dei principi generali dettati dalla Legge regionale, potranno confluire nel Pug, o in atti urbanistici anticipatori, anche le manifestazioni di interesse dei privati che hanno risposto all'avviso pubblico che l'amministrazione aveva promosso proprio per accompagnare la fase transitoria verso l'adozione della nuova strumentazione urbanistica. L'amministrazione aveva accolto l'opportunità prevista dalla regione di accogliere le manifestazioni di interesse, con scadenza per dar corso alla procedura entro il 31 dicembre – spiega l'assessora Frisoni – Tutte le proposte sono state oggetto di istruttoria da parte dell'Amministrazione, ma in assenza di proroga dalla Regione non ci sono i tempi materiali per dar seguito agli accordi di programma per dare seguito alle manifestazioni ritenute ammissibili".    

La III Commissione ha inoltre espresso parere favorevole all'adozione del procedimento che consentirà il completamento del piano particolareggiato consortile "Padulli". Un atto che si pone l'obiettivo di risolvere una vicenda di lunga data: il Piano Particolareggiato è stato attuato attraverso la costituzione di un consorzio formato dalla maggioranza dei proprietari che ha realizzato e ceduto gratuitamente al Comune tutte le opere di urbanizzazione previste dal Piano Particolareggiato. Il piano ha avuto un'attuazione segnata da numerosi conflitti e contenziosi che si è interrotta lasciando un disegno urbanistico incompleto. Anche i ripetuti tentativi da parte del Comune di individuare una soluzione consensuale non hanno avuto esito. L'amministrazione ha ritenuto di intervenire per completare la pianificazione e l'attuazione del piano. Dopo il voto del Piano di iniziativa pubblica da parte del Consiglio Comunale e trascorsi i 60 giorni per le osservazioni, a seguito dell'approvazione in consiglio, i soggetti proprietari delle aree interessate saranno inviati a presentare i progetti di attuazione del piano, con la richiesta di versare la quota parte spettante che il Consorzio ha già sostenuto per le opere di urbanizzazione. In caso contrario l'amministrazione si attiverà con le procedure di esproprio verso i privati inadempienti. 

(Rimini) Sabato 18 dicembre si vota per il rinnovo dei 12 componenti del Consiglio Provinciale di Rimini. Sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali dei 27 Comuni compresi nel territorio provinciale di Rimini in carica alla data del 18 dicembre 2021.Per gli amministratori dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio si tratta della prima elezione dopo il distacco dalla Provincia di Pesaro-Urbino e l’ingresso in quella di Rimini.

L’elezione riguarda il rinnovo del solo Consiglio, in quanto il presidente resta in carica per un altro anno, come prevede la lege 56/2014. Sono due le liste a contendersi l’elezione: Lista Civica e Democratica e Lista Buon governo in Provincia. In allegato le liste con i candidati consiglieri. Le operazioni di voto si svolgeranno nella sola giornata di sabato 18 dicembre, nel seggio costituito presso la sede della Provincia di Rimini in via D. Campana 64 (sala Marvelli), dalle ore 8.00 alle ore 22.00.

Mercoledì, 15 Dicembre 2021 14:36

Al Palas la conferenza internazionale di geodesia

(Rimini) Un nuovo successo per la divisione Events&Conference di Italian Exhibition Group che si è aggiudicata la prossima edizione della Conferenza Internazionale quadriennale della IAG, l’Associazione Internazionale di Geodesia che promuove la cooperazione scientifica e la ricerca in geodesia su scala globale, regionale e locale. L’importante evento scientifico (circa 500 i partecipanti) si terrà dall’1 al 5 settembre 2025 al Palacongressi di Rimini e per la prima volta in Italia. L’ultima edizione si è svolta quest’anno a Pechino, le precedenti in Giappone, Germania e Argentina.

Sono diversi gli elementi decisivi che hanno portato il Council della IAG a selezionare l’Italia e quindi Rimini, che era in lizza con altre quattro città concorrenti: Parigi, Wroclaw, Algeri e Hyderabad (India).

A presentare la candidatura è stata l’Università degli Studi di Bologna e in particolare il Dipartimento di Fisica e Astronomia unitamente a quello di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM).

“Il Palacongressi di Rimini, si è proposto offrendo location e tecnologie al più alto livello, elementi necessari per lo svolgimento di questo tipo di evento internazionale” spiega la professoressa Susanna Zerbini del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Alma Mater che ha presentato e sostenuto la candidatura della struttura di IEG insieme al direttore del DICAM professor Stefano Gandolfi. “Rimini è una località della costiera romagnola ben nota non solo in Europa – aggiungono i due docenti - Tutto ciò che la città di Rimini può offrire ai congressisti in termini di ospitalità, natura e storia è di altissima qualità. Questo è stato un elemento decisivo nell’ambito della proposta”.

La candidatura è risultata vincente anche grazie al supporto della rappresentanza italiana nel Council dell’Associazione Internazionale di Geodesia (professor Mattia Crespi - Sapienza Università di Roma) e dell’intera comunità geodetica nazionale.

Di grande rilevanza saranno gli argomenti scientifici che verranno trattati nel corso della Conferenza: il programma proposto infatti, si soffermerà anche sul rilevante contributo che la geodesia offre allo studio di problemi di grande attualità quali gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente ed il contributo antropico sul territorio. Scioglimento dei ghiacciai, fenomeni di subsidenza, previsioni meteorologiche attraverso Gps sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati.

Mercoledì, 15 Dicembre 2021 14:35

15 dicembre

Capodanno diffuso | Vaccini e disagi | Sacchetti segretario

(Rimini) "La scuola cambia la vita o non è scuola. Non può essere solo il luogo di acquisizione d'informazione e competenze tecniche. È invece il luogo dove si cresce nella relazione con gli altri, dove s'impara il confronto quotidiano che la realtà ci mette di fronte, in ogni momento della vita. È questa la fida di fronte ad ogni comunità educante, ad ogni scuola", con queste parole Paolo Valentini, Direttore Scolastico di Fondazione Karis, presenta l'incontro di domani sera "La Scuola Cambia la Vita – Non solo in Uganda" promosso dall'associazione Amici della Karis (15 mercoledì dicembre – ore 21.15 – Tarkovskij -Via Brandolino 13 - Rimini).  

Ad aprire l'appuntamento la testimonianza di Matteo Severgnini, Direttore Scolastico della Luigi Giussani High School di Kampala, a cui seguiranno gli interventi di un docente e di un genitore di uno studente delle scuole pubbliche paritarie Karis. A concludere dialogo e confronto: i contributi di Renata Tosi, sindaca di Riccione e di Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini. Le due città dove sono presenti gli istituti scolastici Karis.  

In questo momento la scuola di ogni ordine, indirizzo, grado e tipologia, è un tema centrale per le prospettive di ripartenza del nostro Paese. Non si tratta solo di offrire una saper fare sempre più adeguato a quanto è cambiato negli ultimi due anni, ma porre al centro del cammino educativo dei giovani, un sapere essere adeguato a una realtà dove nulla sembra più essere come prima.  

"Può sembrare una provocazione partire dalla testimonianza di chi insegna in Uganda, con quanto viviamo nelle scuole del nostro territorio. In realtà la missione educativa è sempre e ovunque la medesima, mettere la persona nella condizione di esprimere sé stessa e le sue potenzialità. Un'esigenza resa ancora più forte dal prezzo pagato dai giovani che, inevitabilmente, in Italia hanno visto ridursi gli spazi di relazione e incontro con gli altri. Un problema di cui le scuole devono farsi carico – conclude Paolo Valentini – Per questo siamo lieti della partecipazione di sindaca e sindaco di Riccione e Rimini.  Parliamo di un argomento che riguarda tutta la collettività e anche le Istituzioni. Senza dimenticare come in questo periodo i giovani e i loro genitori sono chiamati a scegliere quale scuola frequenteranno il prossimo anno".   

Martedì, 14 Dicembre 2021 17:47

Vaccini 5-11 anni, a Rimini scarse prenotazioni

(Rimini) Secondo il dato offerto oggi dalla Asl Romagna continua il trend negativo che vede Rimini fanalizino cosa in fatto di prenotazione della dose di vaccino anticovid per la fascia di età  5-11 anni. Alle 17 di oggi, risultavano in Romagna 601 nuove prenotazioni in giornata, di cui 149 a Cesena, 170 a Forlì, 201 a Ravenna e infine 81 a Rimini. 

(Rimini) Sono 205 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini, si tratta di 102 pazienti di sesso maschile e 103 pazienti di sesso femminile; 67 asintomatici e 138 sintomatici. Sono stati refertati: 108 per sintomi; 87 per contact tracing; 10 test per categoria. Si possono stimare in circa 56 le guarigioni. Tre i decessi: due pazienti di sesso maschile di 88 e 91 anni di Rimini e una paziente di sesso femminile di 93 anni di Riccione.

(Rimini) Tutto in una notte. Undici piazze unite da musica, arte, cinema, sogno, bellezza. Musei, dj set, videomapping e visual design d’autore verso cui alzare gli occhi con meraviglia. Rimini annuncia il suo 31 dicembre, il clou del palinsesto del ‘Capodanno più lungo del mondo’: 140 eventi in un mese, iniziative, appuntamenti tra tradizione e contemporaneità, cori sotto l’albero, con la voglia di sorridere, divertirsi, stare insieme in piena sicurezza grazie a una città pienamente accogliente e in attività, con i suoi 300 alberghi aperti, le centinaia di ristoranti e pubblici esercizi pronti ad accogliere i turisti, i visitatori, i residenti.

“La scelta consapevole e cercata- spiega il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad- è stata quella di fare e non rinunciare. Da settimane abbiamo cercato le modalità organizzative migliori per promuovere una festa che resti nel cuore e nella mente di chi vi parteciperà. Sappiamo bene cosa accade intorno a noi e tra noi: il tema della salute resta in cima a ogni considerazione. Ma intorno a questo si è scelto, e ripeto due volte questo verbo, di mettere in piedi e armonizzare un inedito programma sviluppato contemporaneamente in 11 sedi e situazioni diverse: un ensemble di eventi durante il quale davvero Rimini, forse per la prima volta, presenta un programma analogo a quello delle grandi capitali europee”.

Il “Capodanno più lungo del mondo” si adegua ai tempi, ma non rinuncia a regalare una straordinaria finestra di arte, di cultura e di festa con un programma che, da dicembre a gennaio, conduce verso il nuovo anno. Un cartellone con decine di appuntamenti da vivere in sicurezza e all’aperto e che ruota attorno alla bellezza, al sogno e all’immaginazione, costruito sulla traiettoria di sviluppo di una città intera fra spazi aperti, spazi diffusi, palazzi storici, luoghi moderni.

Dopo un anno di stop, per questo finale d’anno, il Comune di Rimini si appresta a organizzare un lungo calendario di “cose da fare” che ha idealmente preso il via domenica scorsa con l’apertura del Palazzo del Fulgor a completamento di un museo/non museo con caratteristiche uniche al mondo, il Fellini Museum, e che prosegue in una fusione di immagini e note che saranno lo spartito su cui si snoderà anche la serata del 31 dicembre. Una lunga notte diffusa fra undici diversi spazi del centro cittadino con Musei aperti e visite guidate fino alle 3 di notte a Castel Sismondo, Palazzo del Fulgor, Part, Teatro Galli, Domus e Museo della città, dj set e concerti fra piazza Malatesta, Arena Francesca da Rimini, Teatro degli Atti e ala nuova del Museo della città, piazza sull’acqua brindisi d’arte in musica alla Domus del chirurgo e alla sala del Giudizio del Museo.

Una festa che sarà accesa da giochi di luci e colori per raccontare questo passaggio verso il nuovo anno da speciali spettacoli di video mapping che percorrono lo spazio e il tempo e che mettono in connessione le principali aree che compongono i nuovi spazi del centro con la piazza sull’acqua, trasformando i luoghi in speciali quinte che ospitano gli appuntamenti musicali dell’ultimo dell’anno. Alla Piazza sull’acqua WELCOME!, un racconto video animato che, ripercorrendo il messaggio di resilienza e fratellanza alla base dell'installazione luminosa "208", il concetto di accoglienza proprio del DNA di Rimini "caput viarum" e della mescolanza di genti del Mediterraneo, parla di Rimini, città di provincia ancorata a radici e tradizione, ma con lo sguardo aperto sul mondo. Nella piazza dei sogni sarà lo spettacolo di visual design dal titolo ‘Insight!’, a cura di Karmachina, che il 31 dicembre trasformerà Piazza Malatesta nel fulcro di un’esperienza diffusa che vedrà gli edifici prendere magicamente vita e animarsi, sottolineando gli elementi architettonici che caratterizzano le facciate: dal Palazzo del Fulgor alla torre di Castel Sismondo, passando per due delle facciate del Teatro Galli, le proiezioni dialogheranno tra loro avvolgendo gli spettatori in un gioco di luci dal forte impatto emotivo. Un fil rouge che animerà gli edifici che circondano quel nuovo luogo urbano che è stato simbolicamente denominato Piazza dei Sogni. Insight! accompagnerà in piazza Malatesta il programma musicale del 31 dicembre.

E sul palco di piazza Malatesta avvolta dal gioco di luci e dall’animazione architettonica, andrà in scena “Malatesta Soul“, rassegna live con due atmosfere e due protagonisti. Si comincia alle ore 22,45 con una finestra swing charleston e cabaret francese che in un flusso musicale condurrà verso le atmosfere funk e dance grazie all’energia vocale e musicale di Kelly Joyce accompagnata da una band di musicisti di grande prestigio ed un corpo di ballo. La band composta da pianoforte, batteria, basso/contrabbasso, chitarra e tromba ripercorrerà il clima musicale francese verso i nostri giorni, con la presentazione del nuovo singolo di Kelly “Male, Male” e dei suoi grandi successi fino alla mezzanotte. Dopo lo scoccare dell’anno nuovo sul palco sarà protagonista il progetto live Saturnino Power trio. Un concerto dal vivo che ondeggia tra sonorità funk e nu-soul, alla ricerca del groove ideale per connettersi con il pubblico. Saturnino Celani è senza ombra di dubbio uno dei bassisti italiani più celebri ed è noto al grande pubblico per aver calcato i palchi di tutto il mondo insieme a Lorenzo Jovanotti. La sua passione per la musica è trasversale e tocca tantissimi generi, dal rock al jazz fino al funk. Insieme a lui sul palco Riccardo Onori, chitarrista, autore e produttore, ha collaborato con tanti artisti dai Diaframma ai Dirotta su Cuba, fino a Irene Grandi. Nel 2001 è entrato anche lui nel team di Lorenzo Jovanotti e ha partecipato alla stesura di molti brani. Donald Renda alla batteria, vanta collaborazioni con artisti di calibro nazionale come Noemi e Patty Pravo, macchina da groove che mischia i ritmi funk con le sonorità dance elettroniche.

Nella vicina arena Francesca da Rimini il Dj riminese di fama nazionale Max Monti e gli allievi della Music Academy Rimini scalderanno l’atmosfera con Live e Dj set. A seguire il concerto dei DELLAI con la loro Band, i due gemelli Luca e Matteo, che con il loro progetto musicale nato proprio nell'accademia musicale Riminese, sono arrivati fino al Festival di Sanremo 2021 nella sezione giovani.

Sempre il 31 dicembre, ma nell’Ala Moderna del Museo della città, uno speciale omaggio sonoro sarà protagonista di Music Landscape, mente al chiostro del teatro degli Atti andranno in scena le sonorità latine dello staff del Grancaribe con i dj set di Rafael Nuñez e dj Naps, a partire dalle ore 22.30. Un percorso danzante dalle Antille al Sud America attraverso i suoi balli e folklore. Si esibiranno ballerini cubani brasiliani e dominicani proponendo capoeira e tango argentino, musica latina attuale Dembow e reggaeton.

Il capodanno riminese prosegue all’insegna della cultura. Immancabile come ogni anno il brindisi di mezzanotte al Museo della città dove nella sala del Giudizio il Quartetto EoS si esibirà in un concerto da Bach ai Led Zeppelin. Violini Aldo Capicchioni e Michela Zanotti, viola Aldo Maria Zangheri, violoncello Alessandro Culiani (dalle ore 22,30, a seguire il brindisi in Museo, info e prenotazione obbligatoria: https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini). Alla Domus del chirurgo il 31 dicembre risuoneranno le note jazz del Lego Jazz 4et: Pako Montuori batteria, Mauro Mussoni contrabbasso, Simone Migani al piano, Simone La Maida al sax (dalle ore 22,30, a seguire il brindisi, info e prenotazione obbligatoria: https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini)

Il capodanno della cultura continua fino alle 3 di notte con aperture serali straordinarie e gratuite del Fellini Museum fra Castel Sismondo e Palazzo del Fulgor per una visita al palazzo settecentesco dove Fellini bambino scoprì il cinema e alle sale rinascimentali del mastio di Castel Sismondo, la rocca del Quattrocento al cui progetto contribuì Filippo Brunelleschi, che accolgono veri e propri set felliniani, sviluppando la dimensione più performativa ed emotiva di FM – Fellini Museum.

Porte aperte sull’arte moderna e contemporanea al Part – Palazzi dell’Arte Rimini: negli storici palazzi dell’Arengo e del Podestà affacciati sulla centrale piazza Cavour di Rimini si potranno ammirare le opere d'arte contemporanea dell'eclettica raccolta della Fondazione San Patrignano. Dalle ore 16 alle 19 del 31 dicembre il Part ospita ‘Sogno di un giorno di mezz’inverno’: fra le bellissime opere d’arte del museo, il tempo si fermerà per dar vita alla fantasia, dove grandi e piccoli potranno assistere a una meravigliosa rappresentazione che immergerà i partecipanti in un mondo di favola e vedere la vita fiabesca del Re e della Regina con i loro elfi e le fate del bosco. Creature fantastiche che indossano vestiti incredibili e danzano movendosi su musica eterica (acli arte e spettacolo Rimini presenta H.O.P.E. for DANCE a.s.d. Rimini, in collaborazione con Cartoon club).

Apertura straordinaria fino alle 3 di notte anche al Teatro Galli, luogo di straordinaria suggestione, inaugurato da Giuseppe Verdi nel 1857 e inaccessibile per decenni, ora ritornato al suo splendore, così come al Museo della città e alla domus: tutti i musei della città il 31 dicembre seguiranno il seguente orario: 10 – 13 /16 – 19 / 21 – 03 (con ingresso gratuito solo serale, dalle ore 21 alle 3).

Anche il Visitor center in corso d’Augusto 235 apre le sue porte a chi vuole scoprire la città attraverso il percorso multimediale ed interattivo che parte dall’epoca romana quando Ariminum era Caput Viarum (apertura: 15,30 -19,30 /20 -22, ingresso libero)

La festa continua al Fulgor con San Silvestro al Cinema che propone i film proposti nelle sale cinematografiche per Natale e un buffet dolce, per brindare insieme allo scoccare della mezzanotte. Dopo la mezzanotte la proiezione notturna del film cult "Frankenstein Junior" nella sala Federico (alle ore 00:30, Info: www.cinemafulgor.com)

Ad inaugurare il nuovo anno dal palcoscenico del Teatro Galli sarà ‘Don Pasquale’, Opera Buffa in tre Atti di Gaetano Donizetti su libretto firmato da Michele Accursi ma in realtà scritto dallo stesso Donizetti e da Giovanni Ruffini ricalcato sul dramma giocoso di Angelo Anelli Ser Marcantonio del 1810. Presentata per la prima volta a Parigi nel 1843, Don Pasquale è un’opera coinvolgente che racconta in un modo sempre attuale lo scontro generazionale e mette in scena una storia che nella tradizione dell'Opera buffa prende a riferimento i personaggi della Commedia dell'arte. A cura del Coro Lirico Amintore Galli. Orario: 1 gennaio ore 17.30 - 2 gennaio ore 17.30 - 3 gennaio ore 20.30 - 4 gennaio ore 20.30. Le prevendite sono aperte tutti i giorni dal 9 dicembre in piazza Cavour 31 con orario 11:00 - 19:00 eccetto il 25 ed il 26 dicembre che rimarrà chiusa. I giorni delle rappresentazioni (1,2,3,4 gennaio 2022) la biglietteria si trasferisce al Teatro Galli: cl'1 e il 2 gennaio sarà disponibile dalle ore 15.30, il 3 e 4 gennaio dalle ore 17.30 (info: www.corogallirimini.it)

A fare da cornice una città illuminata a festa fra decorazioni luminose, archi di luce, tetti di stelle. Speciale preludio del programma di fine d’anno l’atteso ritorno, sabato 18 dicembre al teatro Galli, di Riccardo Muti sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, a due anni dall’eccezionale apparizione per l’inaugurazione della 70esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana, stavolta impegnato nell’esecuzione in forma di concerto del Nabucco di Giuseppe Verdi. Riccardo Muti direttore - Orchestra Giovanile Luigi Cherubini - Coro Cremona Antiqua - maestro del coro Antonio Greco, in collaborazione con Riccardo Muti Italian Opera Academy (www.riccardomuti.com, ore 21.00. Ingresso a pagamento. Biglietteria online www.biglietteria.comune.rimini.it, info: www.sagramusicalemalatestiana.it)

Sarà il coro gospel più famoso del mondo e il primo coro gospel d’America, l’Harlem Gospel Choir, a calcare il palcoscenico del Teatro Galli il domenica 19 dicembre. Fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di Martin Luther King, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di Harlem e di New York. Attraverso la sua musica il coro si batte per una migliore comprensione della cultura Afro-Americana e della musica Gospel e ha condiviso il suo messaggio di amore, pace e armonia con migliaia di persone di tutte le nazioni e culture diverse (evento presentato da Clinica Nuova Ricerca in collaborazione con Comune di Rimini, ore 18.30 - Ingresso gratuito con ritiro inviti presso Nuova Ricerca (0541 319411)

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