19.06.2014 | Rimini | Liceo Valgimigli, gara aggiudicata per 6,2 milioni
Rimini | Liceo Valgimigli, gara aggiudicata per 6,2 milioni
Liceo Valgimigli, entro l'anno partiranno i lavori. Ieri è stata aggiudicata, in via provvisoria, la gara per la realizzazione della nuova sede a Viserba. Aggiudicataria, per un importo pari a quasi 6,2 milioni di euro e con un ribasso d'asta pari al 7,21&, è la società cooperativa Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini. Il polo scolastico viserbese comprenderà scuola dell’infanzia, elementare, media e secondarie di secondo grado.
Il nuovo Valgimigli avrà accesso da via Sacramora, 18 posti auto e 52 per motocicli nel piano interrato, tre laboratori linguistici, uno di fisica, uno di chimica, una biblioteca, 1 aula magna polivalente, cinque uffici, sei aule insegnanti, un’aula di sostegno, un ambulatorio, area bar. Al primo piano l’area ristoro, 20 aule, un laboratorio di informatica, uno di audiovisivi. Al secondo altre 20 aule, poi ancora aula di informatica e audiovisivi.
giornalaio, 19 giugno 2014
Trc, Tosi chiude il cantiere fino al 30 giugno. Palas a rischio piano finanziario. Camera di commercio, Renzi dimezza i viveri. Petroltecnica sei rinvii a giudizio (due dirigenti pubblici coinvolti)
Trc, la soluzione per Riccione è chiudere il cantiere fino al 30 giugno. Il sindaco Tosi ha firmato l'ordinanza che motiva con problemi di ordine pubblico, vista l'occupazione del cantiere da parte dei residenti di martedì. Il livello dello scontro si sta alzando, c'è in gioco, scrive Tosi (che oggi sarà in missione a Roma, Corriere), la sicurezza dei cittadini (ilCarlino).
Da Agenzia mobilità il presidente Frisoni si augura che il trc non diventi una tav romagnola. Dalla Regione l'assessore Peri spiega che bloccare il trc non giova a nessuno perché i Comuni hanno già speso le somme che gli spettava e perché i bus del trc eventualmente in futuro potrebbero anche uscire dal percorso protetto per raggiungere l'aeroporto di Miramare. Ma, fa notare qualcuno, esiste già la linea 11 che lo fa (ilCarlino).
Fiera e palas, oggi il consiglio provinciale delibera sulla privatizzazione. A creare scompiglio ci pensa il governo Renzi che ha deciso di tagliare del 50 per cento la quota del diritto camerale, che gli iscritti alla Camera di commercio pagano annualmente. Così siamo in difficoltà lamenta il presidente designato Moretti, anche dal momento che a via Sigismondo si era già deciso di aumentarla del 20 per cento quella quota per far fronte alle spese di palas e fiera (ilCarlino).
A rischio il piano finanziario del palas. Mancano 42 milioni all'estinzione del mutuo. La quota annuale spettante alla Camera di commercio è di circa 1 milione e 220mila euro, un terzo rispetto ai 3 milioni e 660mila a cui contribuivano anche Comune e Provincia, che sta per chiudere (Corriere).
Delfinario, "l’istruttoria per il rilascio della licenza stagionale è in via di completamento. Sarà chiusa entro una settimana al massimo", spiegano dal Comune. Se questa istruttoria dirà sì o no al momento non è dato saperlo. Tra i documenti per riaprire al delfinario manca solo la licenza stagionale, mentre il Comune il 21 maggio ha già rilasciato la licenza per il territorio nazionale. Sabato manifestazione animalista per scongiurare la riapertura (LaVoce).
Santa Giustina, il tracciato della nuova circonvallazione non piace a nessuno ha detto a nome di tutti Cristiano Pozzi, dell’associazione Vivi bene a Santa Giustina la scorsa settimana al dirigente Totti. I punti critici sono: frazionamento irrazionale dei terreni, troppo vicina all'abitato, separa il centro dal cimitero, elimina l'unica area verde. I residenti hanno già presentato un tracciato alternativo (Corriere).
Petroltecnica, sei rinvii a giudizio per abuso d’ufficio, falso e lottizzazione abusiva. Nei guai i dirigenti Paolo Bascucci del Comune di Coriano e Fabio Tomasetti, della Provincia di Rimini, Danilo Pivi di Petroltecnica, Maddalena Gudini dell’Immobiliare Sima, Giuseppe Di Santo dell’omonima impresa di costruzioni, il direttore dei lavori Regolo Paoluzzi. Sono sei le delibere irregolari del Comune e otto quelle della Provincia che avrebbero consentito la costruzione dello stabilimento di via Rovereta e del nuovo sito industriale di via Ausa (ilCarlino).
Pensa al suicidio appena trovata una sistemazione per i tre figli Elisabeta 34enne albanese, da 15 a Rimini, senza casa, dopo due sfratti, e senza lavoro, divorziata da 5 anni (LaVoce).
Francesco Facchini e Davide Matteini sono i due riminesi che sabato a Roma saranno ordinati diaconi dal cardinale Rylko. Della San Carlo, Matteini andrà in missione in Colombia, Facchini lo farà restando a Roma (Corriere).
Rimini Calcio a un passo dal baratro. Salta l'accordo
Rimini Calcio a un passo dal baratro. Salta l'accordo
L’accordo tra vecchia e nuova gestione della Rimini Calcio è saltato: la società biancorossa rischia il fallimento. Ieri al termine dell’ennesima riunione tra le parti, tutto il lavoro fatto nell’ultimo mese è andato in fumo. La notizia ha raggiunto il presidente Fabrizio De Meis mentre si trovava con mister Salvatore Campilongo per la firma del contratto che lo avrebbe legato alla panchina biancorossa per la prossima stagione. De Meis ha bloccato la trattativa e si è subito confrontato con i legali che lo assistono nelle vicende biancorosse, gli avvocati Alessandro Catrani e Massimiliano Angelini, e dalla riunione è emerso un nuvolone nero sul futuro della maglia a scacchi: con le casse vuote non saranno pagati gli stipendi di marzo e aprile (la scadenza è prevista per il 25 giugno), e di conseguenza la Lega tratterrà la fideiussione di 400.000 euro depositata a garanzia con prevedibili ripercussioni negative sulla società. Nella riunione è stato anche valutato il deposito dei libri contabili in tribunale per l’istanza di fallimento. L’ipotesi di accordo era stata rivelata più di un mese fa dallo stesso Fabrizio De Meis nella conferenza stampa seguita alla denuncia da parte della Rimini Calcio per falso in bilancio, truffa e firme false, nei confronti di persone riconducibili alla vecchia gestione, e prevedeva una ripartizione in parti praticamente uguali dei debiti tra i soci. Alla cordata capitanata da De Meis sarebbero spettati i debiti con fornitori, dipendenti ed erario, mentre ai vecchi toccava ripianare la situazione in rosso con la banca. Dopo lunghe trattative, preparazione di contratti e firme dal notaio che slittavano di settimana in settimana, la controproposta da parte della vecchia gestione è stata la disponibilità a coprire il 60% della quota prevista. In pratica la nuova gestione avrebbe dovuto accollarsi altri 350.000 euro di debiti e questo ha fatto saltare l’accordo. Il tempo per recuperare la situazione ed evitare il peggio per la maglia a scacchi ha i giorni contati perché sarà proprio la data del 25 giugno a rappresentare il punto di non ritorno della vicenda. Tutto in ghiacciaia il progetto tecnico che stava nascendo dal tecnico Salvatore Campilongo al direttore sportivo Ivano Pastore sino al direttore generale Giuseppe Mangiarano. Saranno i prossimi giorni a decidere il futuro biancorosso ma dopo la fumata nera sull’accordo sui debiti, per i tifosi della maglia a scacchi, ancora annichiliti dall’amara retrocessione tra i dilettanti, si spalanca il baratro del fallimento.
Francesco Pancari
18.06.2014 | Rimini | Diede fuoco alla compagna, sei anni per Ciracì
Rimini | Diede fuoco alla compagna, sei anni per Ciracì
Diede fuoco alla compagna dopo averla ferita con un coltello, oggi è stato condannato a 6 anni di reclusione e ad una provvisionale di 20 mila euro. Per Giuseppe Ciracì, il pm aveva chiesto 10 anni in abbreviato per tentato omicidio. Era stato fermato dalla polizia il 10 dicembre 2013, sorpreso in casa con le mani sporche di sangue. La compagna, che aveva deciso finire la relazione, era a terra, in semi-incoscienza con stretta al collo una guaina, un taglio al volto e un'ustione alle gambe.(Ansa)
18.06.2014 | Rimini | Trc, parlano i consiglieri a 5Stelle: Sarà tutta la provincia a farne le spese
Rimini | Trc, parlano i consiglieri a 5Stelle: Sarà tutta la provincia a farne le spese
Trc, dopo la sommossa di ieri a Riccione parlano i consiglieri comunali a 5Stelle eletti nella provincia di Rimini. "Il Trc - fanno subito notare - non è una partita in solitaria tra Rimini e Riccione perché i costi di gestione graveranno su tutti i comuni del bacino provinciale del trasporto pubblico locale (tpl). E' per questo che deve essere fatta chiarezza sui costi per l’interruzione del progetto e deve essere riconsiderata l’opera tenendo conto non solo di quanto è stato speso, ma di quanto costerà a tutti i comuni del bacino del tpl (area provinciale) sostenere i costi di gestione che, come detto, non graveranno solo su riminesi e riccionesi".
Il Movimento 5 Stelle dunque "ribadisce le forti perplessità, già espresse in passato, nel merito del progetto TRC e sull’iter che ha portato alla sua messa in opera e si impegna, come ha fatto sinora, ad intraprendere ed appoggiare tutte le iniziative, da qualunque parte politica o libera associazione di cittadini esse provengano, finalizzate a rimettere in discussione un’opera che non solo rappresenta un’ ipoteca sulle capacità di spesa delle presenti e delle future amministrazioni, ma anche l’ennesima infrastruttura calata dall’alto e priva di credibili riscontri previsionali in termini di servizi resi alla comunità ed al suo tessuto economico".
18.06.2014 | Rimini | Corpus Domini, domani in processione anche le suore di clausura
Rimini | Corpus Domini, domani in processione anche le suore di clausura
In occasione della ricorrenza del Corpus comuni, domani si terrà la tradizionale celebrazione con il vescovo. Parteciperanno, in collegamento dal monastero di via San Bernardino anche le suore Clarisse. Loro il compito di guidare il canto durante la processione che, subito dopo la messa delle 20,30 a Sant'Agostino, si snoderà lungo via Sigismondo, piazza Cavour, corso d’Augusto, per terminare con la benedizione solenne all’Arco intorno alle ore 22. Prima della benedizione il tradizionale discorso del vescovo alla città, un messaggio che "collega l’insostituibile valore del sacramento eucaristia all’impegno nella vita sociale e civile".
18.06.2014 | Rimini | Comune, la maggioranza respinge la mozione su Funelli
Rimini | Comune, la maggioranza respinge la mozione su Funelli
Consiglio comunale, approvate, col voto favorevole della maggioranza e il voto contrario dell’opposizione, la delibera sui “Servizi pubblici a domanda individuale esercizio 2014 – Approvazione criteri generali per la determinazione delle tariffe” (astenuto Murano Brunori), le “disposizioni regolamentari per la conferma dell’aliquota Irpef e l’aumento della soglia di esenzione”, la delibera relativa alla “verifica delle aree da destinarsi a residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute”. Respinta invece (contraria la maggioranza, favorevole la minoranza, astenuto il Movimento 5 Stelle) la mozione presentata dal consigliere Giuliana Moretti inerente “esposti alla Procura e successiva risposta della stessa in merito all’assunzione a capo di Gabinetto di Funelli Sergio”.
fluxus, sette anni di festa per il bimillenario del ponte di augusto e tiberio
Sono trascorsi 2000 anni dal 14 dopo Cristo, anno in cui fu posta la prima pietra del ponte di Augusto e Tiberio a Rimini. Il ponte fu poi completato nel 21, sette anni dopo. Per rendere onore a quello che non è appena un’infrastruttura viaria o un monumento, ma un vero e proprio simbolo, si festeggerà quindi per ben sette anni. Così lungo è il programma di “Fuxus, Rimini per il ponte di Tiberio”. Taglio del nastro fissato a venerdì quando, a partire dalle ore 19, si svolgerà una opening night, una grande festa per riminesi e turisti che unirà un evento legato al cibo – ideato con i ristoratori del Borgo San Giuliano - con spettacoli, concerti e performances. Dalle ore 19 alle 24 di venerdì sarà quindi chiusa totalmente la circolazione sulla via Tiberio e sul ponte di Tiberio nel tratto dalla via San Giuliano alle vie Bastioni settentrionali/Circonvallazione occidentale
18.06.2014 | Rimini | Cassa integrazione alle stelle. Cgil: Mancato rifinanziamento genererebbe allarme sociale
Rimini | Cassa integrazione alle stelle. Cgil: Mancato rifinanziamento genererebbe allarme sociale
La cassa integrazione nella provincia di Rimini è aumentata di circa 900 mila ore nel periodo tra gennaio e maggio del 2014. Nel dettaglio confrontando il periodo gennaio/maggio 2014 sull'analogo periodo 2013 si registra nella provincia di Rimini una riduzione della cassa ordinaria del 47% (trend in linea con regione E.R. -38%, e Italia -30%), un aumento della straordinaria di 835mila ore , + 65% (trend in linea con regione E.R., +40%, e Italia, +28%) e un aumento della cassa in deroga di 200mila ore, +16% (trend in linea con regione E.R. +13%, mentre in Italia si riducono -10%). I dati sono elaborati dalla Cgil. Il segretario provinciale Graziano Urbinati parla di "vero e proprio allarme sociale" nel caso di mancato rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga. "La scadenza di fine di giugno è vicina", avvisa Urbinati.
giornalaio, 18 giugno 2014
Trc, Riccione insorge al taglio del pino. Il sindaco e un prete tra gli identificati. Delfinario, sempre più giallo attorno alla chiusura della vasca blu. V peep, è Federconsumatori a definire le strategie. Esami di Stato, a Rimini è sos commissari
Trc. Sono le 11 di ieri quando gli operai del cantiere di Agenzia mobilità iniziano ad abbattere il primo pino in via Portovenere. Proprio ieri scadeva infatti l'ordinanza del sindaco di Riccione Renata Tosi che ha vietato l'abbattimento degli alberi. Gli operai ce la fanno, ma nel giro di pochi minuti il cantiere viene occupato da 200 persone, tra attivisti anti trc, residenti, politici, albergatori, il sindaco stesso e il parroco don Giorgio Dell'Ospedale (anche questi ultimi due risultano nella lista delle persone identificate dai carabinieri, una sessantina, rischiano la denuncia). Carabinieri, municipale e Guardia forestale non ce la fanno a disperdere il presidio. Sul cantiere anche l'antagonista della Tosi, Ubaldi, e altri uomini del Pd. Non hanno rilasciato dichiarazioni. L'occupazione è andata avanti fino alle 13 (ilCarlino).
"E’ polemico Vincenzo Cicchetti del M5S. «Non si possono fare promesse, senza sapere cosa si racconta alla gente. Anziché stare qui a fare il presidio tanti giorni, bisognava mettersi d’accordo con enti interessati. Noi qui abbiamo già manifestato con 12 parlamentari che si erano impegnati a intervenire nelle commissioni a Roma, si poteva fare un’azione congiunta. Ma altri sono andati soli»" (ilCarlino).
Le mosse del sindaco. Renata Tosi ieri ha lasciato il presidio per andare a parlare con il procuratore. Obiettivo chiedere delucidazioni sull'esposto presentato dal comitato No Trc. "Ha detto che darà un’accelerata sulla questione", spiega Tosi. Seconda tappa Agenzia mobilità per incontrare il direttore Ermete Dalprato. "Ha dato la disponibilità a sospendere per due giorni per motivi di ordine pubblico" (Corriere). Il sindaco nel pomeriggio ha anche lavorato a due atti che le permetteranno di intervenire sull’opera. Lo scopo è cercare di fermare il cantiere per rivedere il tracciato del Trc nel tratto riccionese (Corriere).
La chiusura del delfinario di Rimini assume i contorni della spy story. Tre le denunce presentate dalla proprietà per minacce, le schede di due pc bruciate e una microspia trovata dentro una presa e misteriosamente scomparsa nel giro di una notte. I fatti strani sono partiti da inizio marzo con i computer bruciati. "Un giorno mi sono ritrovata una persona che si era introdotta abusivamente e mi stava filmando", aggiunge Monica Fornari, poi il "fatto più grave". "«Non riuscivamo a capire come fosse possibile che le cose dette tra noi, in ufficio, venissero pubblicate o comunicate da ambientalisti un paio di giorni più tardi, deformate ovviamente. Così abbiamo incaricato un esperto di fare una bonifica della struttura», e «in una presa elettrica abbiamo trovato una microspia – spiega il tecnico Ercole Renzi –. Un modello che si può trovare in commercio, capace di trasmettere a poche centinaia di metri di distanza». Rimuoverla a tarda sera non era possibile così viene rimandata l’operazione al giorno successivo. «Ma nella notte – continua la Fornari – qualcuno si è introdotto e l’ha fatta sparire»" (ilCarlino).
Non ci sono americani per l'aeroporto Fellini. I legali della cordata smentiscono le indiscrezioni pubblicate ieri dal Carlino. "«I nostri clienti — spiega l’avvocato Anna Masutti — ritengono allo stato non praticabili le opzioni di un loro interessamento a oggi valutate. Le anticipazioni
riportate nell’articolo relative a decisioni e scelte sono da ritenersi al momento non sussistenti». Fin qui le dichiarazioni ufficiali, che però potrebbe anche essere un tentativo per depistare potenziali rivali" (ilCarlino).
V peep, la Federconsumatori detta le strategie. "Un’azione legale al tribunale di Rimini da muovere entro il 15 luglio, attesa passiva della procedura di recupero crediti messa in atto dal Comune impugnando, eventualmente, i decreti ingiuntivi, oppure pagare subito le somme" (Corriere).
Esami di Stato, è sos commissari. Appena due giorni fa alla riunione preliminare in molti tra i designati non si sono presentati: l'ufficio scolastico è corso ai ripari scartabellando le graduatorie a esaurimento e di istituto, ma anche tra i nomi di chi, pur non avendo mai insegnato, all'università ha superato gli esami per poter potenzialmente insegnare la materia da esaminare (LaVoce).