15.07.2014 | Rimini | La Madonna che mosse gli occhi, domani si celebra l'anniversario a San Giovannino
Rimini | La Madonna che mosse gli occhi, domani si celebra l'anniversario a San Giovannino
Nel 2016 cadrà il 220esimo anniversario del prodigio del movimento degli occhi della nota immagine della Mater Salvatoris, conservata presso l’Oratorio di San Giovannino a Rimini. Per l'evento la Confraternita di San Girolamo annuncia celebrazioni solenni a partire da quest'anno. Il primo appuntamento in ordine di tempo è previsto per domani. In occasione della ricorrenza, alle 19 presso l'oratorio si terrà la messa celebrata dal rettore della basilica cattedrale, don Giuseppe Tognacci.
In programma per il 220esimo anniversario anche incontri, convegni e manifestazioni di varia natura. L'immagine prodigiosa ritrae una Madonna in aspettazione del parto eseguita dal pittore riminese Giovan Battista Costa nel 1730. Il prodigio del movimento degli occhi risale al 1796. "Tale evento miracoloso - spiegano dalla confraternita - è uno dei fatti che ha segnato la fede del popolo riminese, avvenuto in un periodo storico difficile per la Chiesa oppressa dalla dominazione giacobina, ed ha sorretto una forte resistenza culturale e religiosa all’invasione napoleonica, che va sotto il nome di “insorgenza”, misconosciuta ancora oggi dalla storiografia ufficiale".
Nell'Italia invasa dalle truppe napoleoniche quello riminese fu uno del centinaio di prodigi registrati nel solo 1796. "Il pittore Giuseppe Soleri Brancaleoni - aggiungono dalla confraternita - dipinse una copia di questo piccolo quadro su richiesta di sua sorella Chiara, monaca di clausura del convento riminese degli Angeli (ora Chiesa di S. Chiara), che per la regola di vita claustrale non aveva potuto recarsi sul posto a venerare l’immagine. Anche questa copia venerata come Mater Misericordiae, fece il prodigio del movimento degli occhi e della lacrimazione nel 1850, ed ora è venerata nel Santuario di Santa Chiara".
david guetta ad aquafan il 3 agosto
David Guetta sarà all'Aquafan il 3 agosto per lo special live event in partnership con Cocoricò Network. Intanto, la stagione dance del parco acquatico riprende questo giovedì, dalle 21,30, con lo schiuma party (che si ripeterà con cadenza settimanale) al ritmo del pezzo scritto appositamente da Gabry Ponte per Aquafan. Aquafan, sogno di un’estate sdraiata è il titolo del pezzo ispirato al best seller Gli sdraiati di Michele Serra
15.07.2014 | Rimini | Sostegno disabili, i 5Stelle a Lisi: Annulla il bando
Rimini | Sostegno disabili, i 5Stelle a Lisi: Annulla il bando
Che ciò sia possibile lo dice anche il Consiglio di stato, qualora ci sia un interesse pubblico. Entrando nel merito della vicenda dal bando comunale per l'affidamento del servizio di sostegno agli alunni disabili i 5Stelle scrivono al vicesindaco con delega Gloria Lisi per chiedere la revoca del bando contestato dai genitori dei ragazzi. Ieri Lisi ha annunciato di aver estromesso i primi classificati e di voler affidare il servizio ai secondi, ma secondo i consiglieri comunali grillini sarebbe meglio procedere in maniera alternativa, ovvero la "sospensione della procedura di gara" e soprattutto "di non procedere con immediatezza all’aggiudicazione definitiva nei confronti del secondo classificato, non prima di aver espresso un preciso indirizzo politico in merito", pur consapevoli "della necessità di tenere comunque indenne l’ente da ogni eventuale azione".
I consiglieri a 5Stelle propongo a Lisi di valutare con i dirigenti scolastici l'eventualità di "una ulteriore proroga di un anno, fornendo comunque agli stessi anche per l’anno 2014-2015 (come per gli anni precedenti) le risorse finanziarie necessarie anziché gli operatori educativo-assistenziali. E, nel caso di benevolo accoglimento, procedere così al ritiro/annullamento del bando".
Piano B. Se i dirigenti non dovessero accettare il bando potrebbe comunque essere ritirato "per poi procedere alla pubblicazione di un nuovo bando che preveda in la suddivisione in lotti funzionali (ex art. 2 comma 1 bis Codice Appalti). Circostanza quest’ultima che - unitamente alle questioni di merito - potrebbe consentire all’ente di procedere all’annullamento della procedura con contenimento del rischio risarcitorio, tenuto conto del mancato consolidamento della posizione dell’interessato connesso all’aggiudicazione provvisoria".
I 5Stelle fanno notare, infine, che (da quanto appreso in quinta commissione consiliare), "a parità di ore assegnate, il costo del servizio risultante dalla procedura di gara sarebbe comunque superiore all’esborso sostenuto dal Comune di Rimini negli anni precedenti".
15.07.2014 | Rimini | Ricostruzione Galli, il sindaco riceve rassicurazioni dal liquidatore di Cesi
Rimini | Ricostruzione Galli, il sindaco riceve rassicurazioni dal liquidatore di Cesi
Sono partiti in due questa mattina. Destinazione Imola, sede della CoopCostruzioni (mandante della associazione temporanea d'impresa, di cui fa parte la Cesi, che ha in carico la ricostruzione del teatro Galli). Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, insieme al segretario generale, Laura Chiodarelli, hanno incontrato i dirigenti dell'ati "per verificare e definire ‘alla fonte’ il percorso di restauro del teatro Galli, a seguito delle notizie sulle serie difficoltà aziendali in cui versa Cesi".
Obiettivo del sindaco è stato quello di "ribadire -spiegano dal Comune - l’assoluta esigenza ad assicurare la continuità dell’appalto, strategico per ogni progetto di sviluppo e di rilancio del centro storico e della città di Rimini. I responsabili di CoopCostruzioni hanno dato la piena disponibilità a proseguire i lavori di cantiere, rispettando la tempistica programmata".
La delegazione riminese ha poi incontrato il commercialista Antonio Gaiani, liquidatore della Cesi, "il quale, perfettamente a conoscenza dell’importanza dell’intervento per la comunità riminese, ha assicurato la massima collaborazione affinché la continuità del cantiere sia garantita in tempi tali da non pregiudicare in alcun modo sia lo sviluppo che i tempi fissati".
Per la settimana prossima sarà organizzato un sopralluogo congiunto tra Comune, impresa e Soprintendenza per verificare lo stato dell’arte della parte d’intervento relativo alla valorizzazione dell’area archeologica nel perimetro del teatro Galli.
il concerto della fanfara a riccione
Un migliaio di spettatori ha assistito ieri sera a piazzale Roma a Riccione al concerto della Fanfara dei Carabinieri di Firenze, giunta sul grande palco dopo aver attraversato suonando ed in marcia, con in testa il primo cittadino di Riccione Renata Tosi ed il comandante provinciale dei Carabinieri, viale Ceccarini. L'evento è nell’ambito delle iniziative in occasione del bicentenario della fondazione dell’Arma
15.07.2014 | Rimini | Aeroporto, deserta l'asta per il patrimonio e i dipendenti
Rimini | Aeroporto, deserta l'asta per il patrimonio e i dipendenti
La vera notizia per Rimini non è quella buona di ieri: le quattro buste arrivate a Roma, sede Enac, con le offerte di quattro cordate che chiedono in gestione la posta dello scalo di Miramare. La vera notizia arriva oggi da Miramare e non è buona. Nessuno è interessato a rilevare il patrimonio e i 78 addetti dell'aeroporto Fellini. Non c'è bisogno di attendere il 22 luglio, data in cui era fissata l'apertura delle buste del bando locale. Non c'è nulla da aprire, ammette a denti stretti il curatore fallimentare di Aeradria, Renato Santini.
La base d'asta era di 10 milioni. Si parla dei "beni materiali, e soprattutto immateriali, per cui era stata indetta la gara, ed a tutela del valore dei quali è stata disposta la prosecuzione dell’attività di impresa". Beni per i quali dunque non c'è mercato, ammette il curatore.
Al Sole 24 Ore Santini, che resterà al suo posto fino al 31 ottobre per garantire il funzionamento dello scalo, dichiara che se lo aspettava e lascia intuire che l'unica speranza per Rimini, allo stato attuale, è che chi si aggiudicherà il bando dell'Enac salvi almeno in parte le maestranze permettendo la continuità operativa dello scalo. La situazione, spiega anche Santini, è migliorata dal novembre scorso, nel momento del decretato fallimento della gestione in capo ad Aeradria. "Oggi l'attività di Aeradria è stata risanata. Da fine aprile tutti i 78 dipendenti sono rientrati dalla cassa integrazione e abbiamo anche assunto 17 interinali per far fronte al picco di domanda estivo. Stiamo lavorando a pienissimo ritmo".
La nota dolente. Santini confida al quotidiano di Confindustria anche che degli 800mila euro circa assicurati dalle categorie economiche del riminese nell'ambito di una campagna di sponsorizzazioni promossa dal prefetto di Rimini Claudio Palomba per garantire l'operatività dello scalo fino a ottobre, "non ne sono arrivati che la metà". Il Fellini, ricorda il Sole, secondo uno studio presentato mesi fa dalla stessa Aeradria genera un indotto annuo sul territorio stimato in 800 milioni di euro.
Gnassi e la dichiarazione quotidiana
Gnassi e la dichiarazione quotidiana
A ciascun giorno basta la sua dichiarazione. È la versione attuale del vecchio adagio popolare che invitava a non aggiungere affanni, ne basta uno al dì.
Della pratica quotidiana della dichiarazione è maestro il sindaco Andrea Gnassi. Ho dichiarato, ergo sum. Non importa ciò che dico, ma quando e come lo dico. L’ho dichiarato io, quindi esiste. È la realtà che è chiamata a corrispondere alle dichiarazioni, non il contrario.
Si prendano, ad esempio, le dichiarazioni rilasciate a più riprese sulla trilogia estiva composta da Molo Street Parade, Notte e Al Meni. Tutte con un unico messaggio: l’Italia è in crisi, ma Rimini è stata capace di costruire un evento di successo che…bla, bla, bla. Il resto lo conoscete già. Messaggio nemmeno troppo sottinteso di queste dichiarazioni è che a Rimini la crisi non c’è, o c’è molto molto meno, perché Rimini ha un’amministrazione e un sindaco che organizza questi eventi che tanto deliziano il popolo delle vacanze.
Passa qualche giorno e arriva quella che qualche intellettuale un po’ retrò chiamerebbe “la dura replica della storia”. Il Sole 24 Ore pubblica una classifica dalla quale si apprende che quello di Rimini è fra i quindici territori italiani che più hanno sofferto della crisi dal 2007 al 2013. Non sono opinioni, sono alcuni dati su una serie di indicatori messi in fila uno dietro l’altro. I numeri, che nelle dichiarazioni sulla Notte Rosa ballano allegri (15 milioni di presenze in nove anni, due milioni di presenze nel 2014, centinaia di migliaia di posti di lavoro) nella dichiarazione sui dati della crisi vengono relativizzati (“uscendo dai soli numeri”) o ricondotti al già saputo (“Classifiche dunque che non fanno altro che rivelare ciò che tocchiamo con mano ogni giorno”).
Ma come: non ci avevate raccontato che grazie alla trilogia estiva gnassiana vivevamo quasi nel migliore dei mondi possibili? E adesso ci raccontate che sì, può darsi che ci sia la crisi ma non è altro che quella che c’è in tutta Italia e quindi…
Stando un attimo nel merito delle classifiche del Sole 24 Ore, si capiscono anche certe tendenze emerse nelle dichiarazioni dei redditi, per le quali il fratello gemello di Gnassi, il presidente della Provincia Stefano Vitali, ha sempre gridato ai riminesi etichettandoli come incalliti evasori. Si aspetta qualche dichiarazione di rettifica, di aggiustamento del tiro, ma dubitiamo che mai arrivi. Anche perché il gioco della dichiarazione quotidiana serve a mettersi in bella mostra, a confermare le proprie tesi sulla realtà, a dispetto della realtà.
Si dirà che questo è il mestiere dei politici, sotto ogni sole e sotto ogni bandiera. Vero. Però non si può far meno di osservare che forse il dichiarazionismo gnassiano, con le sue piroette, giravolte e quadrupli salti mortali, si impone all’attenzione nel deserto totale di ogni altra voce. Come dicono oggi gli intellettuali, la sua è una narrazione esclusiva. Non fosse per quei pierini un po’ datati di Dreamini, che hanno preso di petto la questione di Fiera e Palacongressi, per il resto come nelle temperature delle previsioni del tempo bisogna dire “non pervenuto”.
Il sindaco Gnassi può fare il bello e cattivo nella narrazione della città perché non c’è nessuno che ne proponga una alternativa, con altrettante forza e autorevolezza. L’area del centrodestra è ridotta quasi ad un ectoplasma (in una recente intervista l’on. Pizzolante, che ne dovrebbe essere uno dei leader, ha teorizzato il per sempre con Renzi, quindi con il partito di Gnassi), le associazioni di categoria o sono affossate dai debiti o proseguono nella politica di consociativismo poco virtuoso. Che altro resta? La dichiarazione quotidiana di Gnassi.
giornalaio, 15 luglio 2014
Quattro offerte per il Fellini. Il cantiere del Galli è a rischio. Tari: è caos per le bollette sbagliate
Il Fellini "cala il poker". Quattro sono le buste arrivate all'Enac entro le 13 di ieri: la scadenza fissata per il bando per l'affidamento della gestione dell'aeroporto di Rimini e San Marino dopo il fallimento di Aeradria (ilCarlino).
Le buste saranno aperte venerdì. La commissione, avvisa Enac, si riunirà ufficialmente venerdì alle 10. Qui inizierà il lungo lavoro di valutazione delle offerte: potrebbe durare anche tre mesi (ilCarlino).
L'altro bando. "Al bando Enac si affianca direttamente quello proposto dalla società Aeradria in fallimento. Prezzo a base d’asta pari a 10 milioni di euro per impianti e attrezzature amovibili, mezzi di rampa, arredi e mobili, macchine elettriche ed elettroniche, software e sito internet, avviamento, diritto d’indennizzo. Il curatore Renato Santini sarà però molto più veloce dell’Enac e ha stabilito che il 22 luglio renderà nota la migliore offerta relativa al bando" (Corriere).
I creditori. Tra le quattro cordate a farsi avanti anche Air Rimini, ovvero quella costituita da un gruppo di industriali riminesi e da imprenditori nel settore aeroportuale attivi in ambito nazionale. Si tratta di una cordata costituita ad hoc per l'occasione. "Nella società, secondo le indiscrezioni, ci sarebbero anche alcune imprese che figurano tra le maggiori creditrici di Aeradria, come l’impresa Pesaresi" (ilCarlino).
Gli altri. I quotidiani ne parlano da tempo: da un lato c'è il gruppo guidato dallo statunitense Robert Halcombe (amministratore del Sovereign group, società americana che tratta la vendita di carburante agli aerei, non si presenta però con gli stessi compagni di cordata con cui ha fatto l’offerta per Forlì), dall'altro i russi e alcuni italiani. C'è la busta di Novaport, colosso russo che fa capo al miliardario russo Roman Trotsenko e ha partecipazioni in sette aeroporti dell’ex Unione Sovietica, e quella consegnata dal gruppo di imprese del Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto di Rimini e da ABN a&b network. Quest'ultima realtà vanta soci arabi e russi accanto a imprenditori italiani. "Pier Francesco Campana, e Giovanni Maniscalco, vicepresidente, per i soci italiani». Due nomi piuttosto conosciuti. Campana è finito anche sulle cronache, per alcune inchieste. Maniscalco è stato presidente di Assaeroporti, consigliere di Assoclearnace, nonché presidente e amministratore degli aeroporti di Palermo e Trapani. Del consorzio farebbe parte anche Riccardo Colacito della Teamairport" (ilCarlino).
Teatro Galli, il cantiere è a rischio. Lo conferma la Cesi, coop appaltatrice dei lavori in liquidazione. Antonio Gaiani, il commercialista che ha preso le redini della cooperativa Cesi in qualità di liquidatore, ha le idee chiare: si mantengono solo le commesse vantaggiose (ilCarlino).
Il cantiere. I lavori vanno a rilento a piazza Malatesta. Sarà molto difficile vedere il teatro completato entro il 2016, come precedentemente annunciato dall'amministrazione riminese (ilCarlino).
Tari, o tutti a reclamare in fila. Ironizza LaVoce sulle difficoltà degli uffici di via Ducale a Rimini alle prese con la scadenza della tassa sui rifiuti. Oltre ore di attesa per ottenere la correzione dell'errore denunciato dall'utente: qualcuno ha dovuto avvisare il comune di Rimini che l'intestatario della bolletta è deceduto. Ma c'è anche chi di bollettini ne ha ricevuti due e gente che ha cambiato residenza (LaVoce).
Il concordato di Morandi. Sul Carlino i problemi della Edile Carpentieri, colosso dell'edilizia riminese, in ginocchio sotto i colpi della crisi.
Destinazione tribunale (altro che paradiso). Convalida dell'arresto ieri mattina davanti al giudice di Rimini per il cantautore Gianluca Grignani, in vacanza a Riccione con la famiglia dove ha perso il controllo di sé qualche sera fa a tal punto da dover essere sedato. Il cantante è ai domiciliari con obbligo di firma tre volte a settimana. Il processo in settembre (Corriere).
14.07.2014 | Rimini | Bando aeroporto, Enac: quattro offerte per la gestione
Rimini | Bando aeroporto, quattro offerte per la gestione
Sono quattro le offerte pervenute all'Enac allo scadere del bando per l'affidamento della gestione dell'aeroporto internazionale di Rimini e San Marino Federico Fellini. Una gara che quindi non è andata deserta e ha dimostrato l'interesse di investitori per lo scalo di Miramare. Le buste saranno aperte il 18 luglio, alle ore 10, nell'ambito della prima seduta, aperta al pubblico, della commissione di gara.
Indiscrezioni di stampa trapelate nelle ultime ore parlano di una cordata statunitense e due russe. Vincerà l'offerta economica più vantaggiosa. I criteri di selezione sono: progetto della struttura organizzativa che il concorrente renderà disponibile, strategie societarie finalizzate allo sviluppo dell'attività aeroportuale e previsioni di traffico il periodo concessorio, piano degli investimenti, piano economico finanziario, compenso per le opere eseguite dalla precedente società di gestione aeroportuale, fino ad un massimo di 6.653.977,33 euro corrispondente al valore degli investimenti realizzati e non ammortizzati. Sopratutto, i candidati alla concessione (di 30 anni) dovranno possedere capitale sociale pari ad almeno 120mila euro da incrementare a 3.098.741 euro in caso di aggiudicazione.
14.07.2014 | Rimini | Mobilità, dalla Regione 15mila euro per il porto
Rimini | Mobilità, dalla Regione 15mila euro per il porto
Parere positivo, all'unanimità, dalla commissione regionale Territorio Ambiente Mobilità, presieduta da Damiano Zoffoli, alla delibera di Giunta per le "Spese per l'illuminazione e la pulizia degli ambiti portuali", compresi i segnali per la navigazione, la segnaletica stradale e la cura del verde pubblico.
I finanziamenti stanziati per il 2013 ammontano a 100.000 euro distribuiti tra i Comuni di Goro e Comacchio nel Ferrarese, Cesenatico (Forlì-Cesena), Rimini e Cattolica, ma "lo stanziamento di 100.000 euro determinato nell'esercizio 2014 non copre interamente la spesa complessivamente sostenuta nell'anno 2013 di 192.271 euro e appare opportuno calcolare la quota di contributo spettante proporzionalmente alle spese sostenute da ciascun Comune per l'esercizio 2013". A Cattolica, quindi, a fronte di 14.594 euro spesi toccherà un contributo di 7.590 euro, a Cesenatico andranno 27.430 euro su 52.742 spesi, a Goro 24.820 euro per 47.724 spesi, Comacchio riceverà 25.080 euro rispetto ai 48.226 spesi e Rimini, infine, vedrà riconosciuti 15.080 euro su 28.982 spesi (Ansa).