rossoRimini | Fondo Gruau: sono 35 le opere sparite

 

Sono 35 (su 428) le opere di Renè Gruau sparite dal fondo di disegni, dipinti, manifesti, litografie e supporti di vario tipo a nome dell’artista e illustratore di moda, costituitosi presso il Comune di Rimini a partire da metà degli anni Novanta. Oggi il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ha inviato una segnalazione alla Procura della Corte dei conti dell’Emilia Romagna e alla Procura della Repubblica di Rimini.
Dello smarrimento delle opere si è venuti a conoscenza in maniera fortuita nel maggio in occasione dei lavori di allestimento della Biennale del disegno. Dalle verifiche effettuate a cura di Comune e Museo "emerge in estrema sintesi come al progressivo sedimentarsi del fondo (che assunse dimensioni numeriche di rilievo tra l’anno 2000 e il 2002) non corrispose un’adeguata attività di archiviazione e custodia sino al 2009; la ‘sparizione’ delle 35 opere è avvenuta, infatti, nel periodo antecedente all’aprile 2009".

Lunedì, 11 Agosto 2014 11:41

le sale antiche della biblioteca

Alla Sagra musicale malatestiana di Rimini domani nelle sale antiche della Biblioteca Gambalunga (ore 21,30, ingresso gratuito) il soprano Damiana Pinti e il clavicembalista Francesco Cera eseguiranno la Lettera amorosa di Claudio Monteverdi, accanto ad altri canti monodici di Monteverdi, Luzzaschi e Frascobaldi

1Rimini | Qualità dell'aria, Arpa promuove Rimini (con riserva)

 

Secondo il rapporto sulla qualità dell'aria pubblicato da Arpa a Rimini nel corso del 2013 la qualità è dell'aria è risultata migliore di quanto lo sia stata nel 2012. Sono aumentate, spiegano dall'Agenzia per l'ambiente, le "giornate con qualità dell’aria “buona” e “accettabile” e contestualmente sono diminuite quelle in cui l’aria era “mediocre”, “scadente” e “pessima”. Il particolare il numero di giornate con aria “accettabile” è diminuito a favore di quelle con aria “buona”".
Il dato è dovuto in particolare alla concentrazione di polveri sottili (pm10) nella stagione invernale e di ozono (o3) nella stagione estiva. Resta critico, però, il rispetto dei limiti per gli inquinanti, in modo particolare il numero di superamenti del valore medio giornaliero per le polveri sottili e il 'valore obiettivo per la protezione della salute umana' per l’ozono. Di fatto, sottolineano da Arpa, "non è rispettato il limite per il valore medio annuale previsto per il diossido di azoto (no2), mentre il pm10, nonostante non rispetti i 35 superamenti consentiti per la media giornaliera, si mantiene al di sotto del valore limite per la media annuale. Per diossido di azoto e le polveri sottili la stagione critica è quella invernale".

Lunedì, 11 Agosto 2014 10:47

giornalaio, 11 agosto 2014

giornalaioArpa: è tornata la mucillagine. Trc: Tosi e 100 riccionesi indagati

 

E' tornata la mucillagine. Bagnanti e riminesi se ne sono già accorti da qualche giorno. Oggi sui giornali la conferma dell'Arpa. Dopo le segnalazioni di sabato, sopratutto da Marina centro, ieri sono scattati i controlli, che hanno rilevato “aggregati mucillaginosi” su tutta l’area adriatica emiliano-romagnola, in particolare tra Ravenna e Cattolica (LaVoce).
Ma se la mucillagine non è inquinamento, a Rimini resta il problema delle fogne (ed enterococchi ed escherichia coli sono molto inquinanti) che ancora scaricano direttamente a mare, perlomeno quando piove. Il NuovoQuotidiano punta il dito contro le altre città italiane in situazioni simili: da Viareggio e Livorno, fino a Trieste.


Trc, il sindaco di Riccione, Renata Tosi, è indagato per aver invaso, assieme ad un altro centinaio di persone, il cantiere di viale Portovenere, in modo da impedire l’abbattimento di 200 pini (ilCarlino).
Pizzolante: "Alla riapertura della Camera presenterò una interrogazione parlamentare per sapere se fosse assolutamente prioritario procedere al taglio dei pini, provocando problemi di ordine pubblico, nel momento in cui erano stati convocati tavoli tecnici territoriali e governativi. Per quanto riguarda il sindaco di Rimini e la Regione, sono stupito e impressionato da tanta miope arroganza. Il sindaco inoltre, al di là di qualche ballo sul porto, gestisce, male, solo fallimenti...aeroporto, Palas, Trc, Fondazione Fellini, edilizia" (ilCarlino).


Ancora addosso al delfinario di Rimini. Cinque attivisti dell'associazione Essere animali, si sono introdotti nella struttura e hanno esposto i loro striscioni nel corso dello spettacolo delle 16 di ieri (ilCarlino).


Sfondano la porte delle Befane e sradicano il bancomat di Banca Valmarecchia. Il commando formato da 10 uomini incappucciati sembrerebbe lo stesso che ha agito in aprile in via Rosaspina a spese della Carim. Stesso modus e orari, le 4,30 del mattino (Corriere).


Baci mozzafiato. La tradizionale gara di Aquafan è stata vinta ieri da una coppia di Maiolo: Lia Blatti e Maurizio Marini, sposati e con due figlie. Lei è in dialisi da tre anni e in attesa di un trapianto di reni. E' malata da quando aveva 18 anni (Corriere).
La campionessa: "Ho voluto essere qui oggi alla gara per dimostrare che la vita va avanti nonostante la malattia (Corriere).


Pantani: L'autopsia di Fortuni non lascia dubbi. Lo dice il medico legale che ai tempi rappresentò la famiglia nel corso dell'esame autoptico: Giorgio Gualandri. Dieci anni fa definì, e lo fa tutt'ora, perfetta e ineccepibile l'esame autoptico condotto da Fortuni, di cui sin da allora sposò le conclusioni (overdose accidentale). Gualandri si domanda come mai si chieda di riaprire il caso a 10 anni di distanza, ma si augura anche che si vada a fondo rispetto alle ipotesi della famiglia (LaVoce).
E' di Francesco Maria Avato, invece, la perizia che ha portato alla riapertura del caso. In totale discrepanza con l'esame effettuato da Fortuni e sposato da Gualandri. Secondo Avato la quantità di sostanza era tale da non poter essere inalata o ingerita in maniera diretta, ma solo dopo essere stata diluita in acqua (LaVoce).
La stanza di Pantani al residence. La stanza D5 si trovava al quinto piano con le finestre serrate e l’unica porta di accesso chiusa dall’interno e ostruita all’interno da un armadio: da dove sono usciti i suoi eventuali assassini (LaVoce)?

Sabato, 09 Agosto 2014 09:07

giornalaio, 9 agosto 2014

giornalaioTuristi, quelli russi boicottano Rimini. Aeroporto, la cura di Santini funziona. Fiera, bando della provincia per studiare la privatizzazione. Regionali, Gnassi boccia la sua giunta, tranne Sadegholvaad

 

Guerra in Ucraina. I turisti russi preferiscono evitare l'Italia, su indicazione del presidente Putin contro quanti hanno firmato le sanzioni. Il volume toccherebbe un numero che varia tra il 10 e il 20 per cento in meno di russi in vacanza in riviera. Adesso preferiscono la Turchia o il Mar Nero, spiegano i tour operator (ilCarlino).
Il luglio peggiore degli ultimi dieci anni. Lo dicono i bagnini che in spiaggia hanno aperto il 40 per cento in meno di ombrelloni rispetto al luglio del 2013 (Nuovo Quotidiano).


Aeroporto. La cura di Santini funziona. A novembre nelle casse dell’aeroporto il curatore fallimentare ha trovato 2,8 milioni e i primi due mesi si sono chiusi con la perdita di 85mila euro. Il segno più è arrivato già a fine aprile quando il ‘Fellini’ si è ritrovato in cassa poco meno di 3,2 milioni, passati a 3 milioni e 654mila alla fine di maggio e a 4 milioni e 375mila al 30 giugno (ilCarlino).
I passeggeri nelle due ultime settimane di luglio sono cresciuti del 4,5 per cento grazie anche ai collegamenti con il nord Europa (Nuovo Quotidiano).


Fiera, la Provincia ha pubblicato il bando per cercare un advisor che studi le possibilità e segua le fasi di una eventuale apertura ai privati del settore fieristico e congressuale riminese, o attraverso la vendita di quote ai privati, o attraverso una ricapitalizzazione aperta a privati (LaVoce).


Elezioni regionali. Per le candidature riminesi il sindaco di Rimini boccia i suoi assessori, tranne Sadegholvaad che propone in coppia con la riccionese Sabrina Vescovi disarcionando in corsa le riminesi Nadia Rossi e Sara Donati (ilCarlino).


Spiaggia, incontro ieri in Comune a Rimini con i bagnini per programmare la riqualificazione degli stabilimenti ed evitare di dover ricorrere a sanatorie (Corriere). In previsione anche modifiche al piano dell'arenile che dovrebbero facilitare la cosa.


Offerte per appassionati. Assieme a tutta una serie di case sarà messo all’asta, l’1 settembre, anche lo yacht di Lucio Dalla ‘Brilla & Billy’ (23 metri) ormeggiato alla darsena di Rimini da alcuni anni. "La barca, amatissimo ‘pied-à-mere’ dell’artista, era stata riportata da Castellamare di Stabia dall’amico riminese ‘Tete’ Venturini, su incarico dei parenti, pochi mesi dopo la scomparsa dell’artista" (ilCarlino).


Pantani. Spunta un verbale di 10 anni fa. E' il padre Paolo a sfogarsi con gli agenti della squadra mobile di Rimini. E' a conoscenza dell'uso, che definisce smodato, di cocaina da parte del figlio, del fatto che lo facesse da solo acquistandone, spesso, anche 10mila euro. "Sperava di risolvere con la droga i suoi problemi", dice il signor Paolo.
Rendell smonta le ipotesi che hanno portato alla riapertura del caso. Il giornalista britannico autore della biografia del Pirata che ha ispirato il film “Morte accidentale di un ciclista” è tornato a Rimini. Il Corriere lo ha intervistato. "L’Italia, vista dal Regno Unito, sembra una terra fertile per fantasie prive di briglia", ha detto.

2Rimini | Commercio abusivo, denunce ed espulsioni. Colpiti i fornitori

 

Particolarmente proficue per la lotta al commercio abusivo a Rimini sono state le ultime 24 ore. Da un lato c'è il risultato ottenuto questa mattina al parco Pertini in servizio congiunto di polizia di Stato municipale: nove denunce tra cui quella al capo dei venditori irregolari in spiaggia Caucciù e quattro espulsioni. Sequestrate borse e scarpe taroccate per valore commerciale 18 mila euro.
Già ieri sera, e questo è l'altro lato, verso le 22 i carabinieri di Viserba hanno avuto modo di mettere a segno un ulteriore colpo, denunciando in stato di libertà per ricettazione e introduzione di materiale contraffatto nel territorio nazionale un 46enne e un 44enne, campani, pregiudicati per reati specifici. I due, in pratica, risultati in possesso di diverse centinaia di occhiali da sole e capi di abbigliamento contraffatti (sequestrati), sono di fatto fornitori dei vu cumpra.

tortora-scuroRimini | Spiaggia, vertice in comune con i bagnini per modificare il piano dell'arenile

 

Vertice in comune a Rimini tra il sindaco Andrea Gnassi e l'assessore Roberto Biagini da un lato e i bagnino dall'altro. Parola d'ordine riqualificazione. Almeno a quanto spiegano dal Comune. Dall’amministrazione comunale "è venuta l’indicazione precisa che, a fronte di una situazione amministrativa (che coinvolge più enti e soggetti) e giuridica particolarmente complessa per tutto ciò che riguarda l’organizzazione dell’arenile, la priorità venga data a partire dal 2015 ai progetti pilota di riqualificazione e gestione della spiaggia", si badi bene, in linea con le volontà sin qui espresse dall'amministrazione e senza dover in futuro rendere necessarie sanatorie.


"Il sindaco è intenzionato a mettere mano al piano spiaggia", spiega il presidente di Oasi Giorgio Mussoni. "Un regolamento - continua - nato nell'epoca del vincolismo e che non ha dato alcun frutto. Perché? Perché chi deve investire lo fa se può realizzare le cose in cui crede. Il sindaco quindi ha chiesto a noi di fare alcune proposte per modificare il piano spiaggia nei punti in cui non ha funzionato".  In pratica, spiega Mussoni "il sindaco ha capito che siamo di fronte a un piano spiaggia talebano e ci ha chiesto di collaborare affinché nel rispetto comunque delle leggi e del suo impianto generale, venga reso attuabile da parte dei bagnini". Cosa chiedete, in definitiva? "Più libertà progettuale, in maniera tale da poter realizzare i servizi che ci chiedono gli utenti e che quindi ci renderanno competitivi".

neroRimini | Privatizzazione Fiera, la Provincia pubblica il bando per l'advisor

 

Lo si può trovare da oggi sul sito della Provincia di Rimini. E' il bando internazionale per trovare il consulente che assisterà l'ente nella privatizzazione del settore fieristico-congressuale riminese.
Sarà Rimini Congressi a seguire le operazioni. L'obiettivo sono soggetti "di rilevanza internazionale, con competenze e relazioni estere, esperienze nel campo della consulenza su operazioni societarie di quotazione in borsa, cessione di partecipazioni con importanti capitali economici".
"Vogliamo garantire al territorio è il massimo risultato", è il commento alla pubblicazione del presidente della Provincia, Stefano vitali. "Così facciamo chiarezza sulle scelte strategiche necessarie a mettere in sicurezza un asset fondamentale del nostro territorio".


La pubblicazione del bando è il primo passo nel processo di avvio della privatizzazione del sistema fieristico-congressuale, su cui in molti nutrono dubbi, a partire dal presidente del gruppo Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, spalleggiato dal sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.


Stando al bando l'advisor dovrà innanzitutto predisporre uno studio che definisca la soluzione più realizzabile e più conveniente per la Società, in relazione agli scenari di mercato: o la vendita a terzi non soci, da identificare con procedura ad evidenza pubblica, da parte di Rimini Congressi s.r.l., delle azioni di Rimini Fiera spa, oppure l'aumento del capitale sociale della stessa Rimini Congressi s.r.l., da riservare a terzi non soci, da identificare con procedura ad evidenza pubblica.
Dall'esito del bando la Provincia si aspetta anche di individuare l’entità delle quote di partecipazione da porre in vendita o dell’aumento di capitale sociale da effettuare, la valutazione delle partecipazioni da porre in vendita o dell’aumento del capitale sociale da effettuare, la consulenza e assistenza giuridica ed economica nella predisposizione ed esecuzione della procedura selettiva del soggetto che acquisirà le partecipazioni.


Chi fosse interessato avrà tempo fino alle 13 del 29 settembre per consegnare le buste. La Commissione si riunirà dal 1 di ottobre per l’aggiudicazione. Chi vincerà avrà tempo fino al 30 giugno 2015 per portare a termine il lavoro.

2Rimini | Località turistiche, in aumento royalties per trivellazioni in mare

 

Trivellazioni in Adriatico, via libera nelle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera alla risoluzione sulle trivellazioni offshore.


"Fra gli elementi principali della risoluzione - spiega il deputato del Pd Tiziano Arlotti, membro della commissione ambiente - ci sono innanzitutto regole comuni nel bacino del Mediterraneo e la previsione di una Conferenza che coinvolga tutti i paesi dell'area interessata. Nel caso delle trivellazioni in Adriatico, quindi, Italia e Croazia. Viene poi esteso il divieto delle dodici miglia anche ai procedimenti in corso all'entrata in vigore del decreto legislativo 128/2010, demandando ad un disegno di legge specifico ispirato alle finalità del decreto. La risoluzione chiede inoltre la sospensione delle attività in zone di elevato rischio sismico e vulcanico, la massima protezione per le aree di reperimento dei parchi costieri e marini, e il coinvolgimento del ministero dell'ambiente in presenza di falde acquifere o elevati rischi sismici o rilevanti criticità geologiche".


In caso di realtà particolarmente "sensibili", come in caso di località costiere turistiche, sarà posta particolare attenzione alle autorizzazioni, continua il deputato. "Dovrà essere effettuata l'analisi costi/benefici rispetto ad altre attività economiche ed è previsto l'aumento delle royalties per le nuove concessioni, che in parte andranno alle località costiere. Il parere degli enti locali dovrà essere incluso nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale (Via), con la partecipazione dei cittadini".


Infine, la risoluzione prevede l'indipendenza della futura autorità di regolamentazione dalle competenze di rilascio autorizzazioni e riscossione introiti, dunque dal ministero dello sviluppo economico e dal ministero dell'economia, e il divieto della tecnica della fratturazione idraulica (fracking). Le Commissioni impegnano il Governo "ad accelerare l'abbandono delle fonti fossili per promuovere ulteriormente fonti rinnovabili ed efficienza energetica".

tortora-scuroRimini | Carim, vale 10 milioni il social bond per le onlus locali

 

Investire sul sociale. Banca Carim emette un nuovo bond per sostenere le attività di Associazione Papa Giovanni XXIII, Fondazione Marilena Pesaresi Onlus, Fondazione San Giuseppe per l’aiuto materno e infantile Onlus e Un seme per crescere Onlus. Nei mesi scorsi era toccato a Fondazione San Patrignano e alle parrocchie della Diocesi di Rimini.
L'operazione, in realtà si è conclusa a fine luglio con il collocamento di circa 10 milioni di euro per il prestito obbligazionario denominato dalla Carim 'Social Bond Onlus' (durata triennale, con cedola semestrale) che si basa sulla disponibilità dell'istituto di credito di erogare a titolo di liberalità, e completamente a proprio carico, un contributo (in questo caso circa 50mila euro) a soggetti individuati.