1Riccione | Trc, 5Stelle: Fermatelo, a ogni costo

 

Costoso e soprattutto pericoloso, il trc va fermato anche a infrastruttura completata. Così la pensano i consiglieri comunali 5Stelle a Riccione, dopo la notizia dei costi in spese legali, 30mila euro, che il comune spenderà in avvocati e ricorsi per fermare il filobus tanto desiderato dal Pd. "Di fatto allo stato attuale con i cantieri consegnati all'impresa non è più "fermabile" almeno per l'infrastruttura, mancano solo gli ultimi 2/3 km per arrivare alla fine del tracciato e probabilmente è l'ultima tratta in capo ad Italiana Costruzioni. Quindi l'impatto ambientale ha quasi finito il suo percorso", constatano i grillino riccionesi.


"Ciononostante per come sono le opere in Italia va comunque fermato anche ad infrastruttura completata. Innanzi tutto c'è da comperare i mezzi che sono "esclusivi" perché la tecnologia utilizzata è proprietaria di una sola azienda (ATPS - Olandese), questo significa nessuna conconrrenza nella loro acquisizione e successiva manutenzione con prezzi praticati da 'amatori", e non è questa la problematica più grave. I costi aumenteranno per rendere l'opera sicura e per la manutenzione annuale. Spiegano i 5Stelle, infatti, che "essendo il percorso all'80% su senso unico alternato i mezzi non possono darsi la precedenza a vista ma il tutto deve essere regolato da un sofisticato sistema automatico di regolazione semaforica e di sicurezza, quindi con dispositivi ridondanti".


Manca ancora di costruire le fermate e da qui, inoltre, si può dedurre che "l'infrastruttura che si sta completando potrà valere 1/3 del costo globale".Infine, ma più importante, "la sua gestione si annuncia in perdita esponenziale: quindi qualcuno dovrebbe spiegare perché si dovrebbe portare a termine un'opera che produrrà deficit futuri nel trasporto pubblico locale".

Sarà giovedì a Rimini, diretta da Vladimir Jurowski, violoncello Truls Mork, la London Philarmonic Orchestra. Appuntamento alle 21 all’Auditorium Sala della Piazza del Palacongressi (via della Fiera, 23). Lo spettacolo si aprirà con il Concerto in si minore per violoncello e orchestra di Antonin Dvorak, seguita dalla Sinfonia n. 4 in mi minore di Johannes Brahms

tortora-scuroRimini | Lavoro sfruttato negli alberghi. Niente riposo settimanale per il dipendente minorenne

 

Lavoratori sfruttati. Due albergatori sono stati denunciati (in stato di libertà) dal nucleo di ispettorato del lavoro dei carabinieri di Rimini. Niente visita medica preassuntiva (obbligatoria per i dipendenti), niente riposo settimanale per un lavoratore minorenne e orari oltre la media settimanale. Questi i reati di cui gli imprenditori, che dovranno anche pagare 8mila euro di multa, sono stati trovati colpevoli.


Dai controlli a campione, che andranno avanti anche negli ultimi strascichi dell'estate, sono arrivate ulteriori sanzioni "per omessa o infedele registrazione effettuate sul libro unico" e per casi di registrazioni successive a quelle di effettiva assunzione. Un trucco, ovviamente, per ridurre i costi previdenziali favorendo l'assunzione in nero dei propri dipendenti. Le verifiche dei carabinieri, quindi, hanno consentito anche un recupero contributivo di alcune migliaia di euro euro.

1Rimini | Calcio, Marco Cari allenerà i biancorossi

 

La notizia è arrivata ieri in serata. Sarà Marco Cari, ex portiere del Frosinone, a guidare il Rimini nel campionato di serie D che sta per aprire i battenti. Il mister, che arriva a seguito della decisione di Campilongo di lasciare per motivi familiari, si avvarrà della collaborazione dell'allenatore in seconda Stefano Furlan.


"Marco Cari - spiegano dalla società - dopo una carriera tra i pali con la maglia del Frosinone (con circa 300 gettoni è il giocatore con più presenze nella storia del club), ha cominciato l’avventura da allenatore nella stagione 2001/02 nel Ferentino in serie D, per passare poi due anni dopo al San Giugliano in C2, quindi in C1 sulle panchine di Fermana, Teramo, Perugia, Taranto e Arezzo, della Salernitana in serie B, quindi ancora in C1 a Barletta e nella stagione scorsa in C2 alla Torres".


La presentazione ufficiale del mister è prevista nel corso della conferenza stampa fissata per giovedì alle 12 in sala stampa al Romeo Neri.

Martedì, 02 Settembre 2014 10:48

giornalaio, settembre 2014

giornalaioIl mare grosso spazza via l'estate. Crac RdR, gli albergatori non pagano. Evasi a Rimini 1.300milioni. Gruau scomparsi: colpa di nessuno 

 

Spazzata via l'estate. Una pesante mareggiata si è abbattuta ieri sulla riviera con vento a oltre 70 nodi orari e onde di due metri. Il risultato? Devastati chilometri di arenile tra Bellaria e Cattolica, sono venti le torrette di salvataggio abbattute. E ancora: ombrelloni divelti, pedalò ‘alla deriva’ già alle 10 al bagno 63, buona parte della spiaggia invasa dal mare con l'acqua che ha raggiunto le cabine ai bagni 50 e 51 a Viserba, barche ribaltate. A Riccione una tromba d'aria si è abbattuta sul bagno 44, piegando i pali di sostegno delle tende, e facendone volare via i tetti (ilCarlino).
Dubbi sulle 'soffolte'. Il vero problema, anche in questi frangenti, resta quello dell'erosione che colpisce in particolare Bellaria Cagnona e centro, Rimini nord, Riccione Fontanelle, spiaggia libera e terme. "Meglio ricaricare le scogliere", dicono da Viserba. "Spiaggia devastata, migliaia di metri cubi di sabbia spariti. Se fosse successo 10 giorni fa avremmo dovuto mandare via migliaia di turisti", rincara il presidente della Cooperativa bagnini di Riccione, Diego Casadei (ilCarlino).
Colpo di grazia all'estate. "Chiusura tragica della stagione turistica", commenta il presidente dei bagnini, Giorgio Mussoni (LaVoce).


Crac RdR. Salvi gli albergatori. Erano in fede, ha stabilito ieri il giudice di Bologna respingendo il sequestro conservativo dei beni per 5,5 milioni nei confronti dell’Aia, chiesto dal curatore fallimentare della società Riviera di Rimini Promotion. La cifra era pari al buco della società composta da albergatori che si occupavano di co-marketing e dell’acquisto di biglietti per l’aeroporto, che poi avrebbero rivenduto al 51 per cento di quanto li avevano pagati. Le 'perdite' le avrebbe dovute coprire la politica, ma così non è stato. Da qui il fallimento di Aeradria (ilCarlino).
Confermato il sequestro, invece, per gli ex amministratori (Corriere).


Il dramma del lavoro. Secondo la classifica pubblicata ieri dal Sole 24 ore, nel corso del 2014 le assunzioni in provincia di Rimini saranno appena 2.350 (il dato esclude gli stagionali). La flessione rispetto al 2013 è del 17 per cento. Il dato è una previsione sul 2014, a partire dai dati dei primi mesi dell'anno. Faranno peggio solo Enna, Trapani, Matera, Campobasso, Avellino, Rovigo e Gorizia.
Non c'è ripresa per l'economia. E quindi niente assunzioni. Lo dice il presidente della Camera di commercio Fabrizio Moretti. La situazione: niente crescita per l'anno in corso, un calo ulteriore rispetto al 2013, il turismo fa capolino tra gli sfavoriti a causa del meteo. Serve rilanciare il potere d'acquisto bloccato (Corriere).
Manca il legame tra scuola e privati. L'assessore alle politiche del lavoro Nadia Rossi spiega perché Rimini sia un caso anomalo per via dello scarso dialogo tra il mondo della scuola e quello del lavoro (da cui l'alto tasso di disoccupazione giovanile) e della fatica che storicamente fa il territorio riminese ad assorbire i laureati (ilCarlino).


Evasione fiscale. A Rimini vale 1.300 milioni di euro, il 15 per cento del pil. IL dato lo danno i sindacati. Nel riminese l’86,7 per cento della contribuzione Irpef proviene dalle retribuzioni dei dipendenti e dalle pensioni, il tasso di disoccupazione è al 9,8 per cento, (più 1,7 per cento rispetto all’anno scorso), quella maschile al 6,9 per cento, quella femminile al 13,5 per cento e infine la disoccupazione giovanile è al 20,5 per cento (Corriere).
L'Inps avvia le verifiche per 45mila assegnatari di pensioni d'invalidità ed extra (Corriere).


Fogne. A Rimini nord gli allacci sono abusivi. Da ispezioni e controlli a Viserba su 17 vie risulta il 70 per cento degli utenti non a norma. Nel mirino 580 edifici (Corriere).


Trentacinque opere di Gruau scomparse dagli uffici del Comune, ma nessuno ha colpa. Perché non è stata fatta una denuncia per furto? La domanda se la fa Davide Brullo su LaVoce. La risposta è che bisogna tutelare i dipendenti comunali.

neroRimini | Gruau, opere scomparse: primi sospetti già nel 2010

 

Fondo Gruau, la relazione sulle opere scomparse, tra quelle donate da René Gruau al Comune di Rimini, è all'origine di una denuncia da parte dell'amministrazione riminese alla Procura e alla Corte dei conti e oggi è stata al centro della commissione cultura.

 

 

L'indagine conoscitiva è stata disposta a maggio 2014, dopo l'indiscrezione sulla stampa della possibilità che un numero allora non ancora certo di opere dell'artista riminese fossero scomparse nel nulla. Il lavoro 'investigativo' è stato affidato al dirigente comunale Fabio Mazzotti che ha consegnato l'esito all’amministrazione a luglio segnalando, quindi, la perdita di 35 su 428 opere. Si parla di disegni, dipinti, manifesti, litografie e supporti di vario tipo a nome dell’illustratore di moda. Il fondo si era andato costituendo presso il Comune di Rimini a partire da metà degli anni Novanta.


"Considerati i fatti emersi – ha detto l’assessore Massimo Pulini - la spiegazione più probabile di questo ammanco sta nella mancanza di capacità nell’archiviare e proteggere il materiale che ha composto il fondo e di registrare le movimentazioni del materiale stesso. E’ possibile che lì si annidino azioni di recupero non registrate che oggi contribuiscono a creare questo vuoto; un ammanco che, abbiamo accertato, risale a prima del 2009".


In pratica, a causa di lavori agli spazi museali, le opere non sarebbero state conservate nei magazzini del museo ma in Assessorato. E' da là che sono sparite. E qualcuno lo aveva intuito sin dal 2010. Già allora "l'assessore Beltrami aveva mostrato perplessità sullo stato di conservazione del fondo e la paura che mancassero delle opere. Abbiamo fatto passare altri quattro anni prima di agire come è stato poi fatto la scorsa primavera", sottolinea il consigliere 5Stelle Gianluca Tamburini, che ha lanciato la questione. "Non si capisce per quale motivo si sia perso tutto questo tempo. L'indagine comunale sarebbe dovuta partire sin da allora. Adesso, comunque, notiamo le buone intenzioni dell'amministrazione per il futuro. Per il resto la relazione è chiara: parla di carenze (e anche piuttosto gravi) a livello di archiviazioni e di custodia delle opere".


Ma niente giustizialismo. "Non è che si vuole passare a fil di spada i responsabili - spiega Tamburini - ma quello che dobbiamo appurare è che cose di questo tipo non ne accadano più, che il nostro patrimonio storico-artistico sia ben custodito e curato. Ci auguriamo, se ce ne sono, che vengano fuori le responsabilità per il passato, speriamo non ci siano altri casi simili nel presente, e soprattutto che per il futuro la gestione del patrimonio culturale migliori".

1Rimini | Calcio, Campilongo: Ho messo al primo posto la famiglia

 

"La decisione di lasciare la guida tecnica del Rimini, è stata sofferta e strettamente legata a problemi che riguardano la sfera personale: ho dato la precedenza alla mia famiglia e penso sia giusto così". E' lo stesso ex allenatore del Rimini Calcio, Salvatore Campilongo, a rendere conto della decisione maturata nei giorni corsi e che ieri ha portato alla risoluzione consensuale del contratto con la società.


"Vorrei prima di tutto ringraziare il presidente Fabrizio De Meis, perché in questo periodo di condivisione del progetto, mi sono trovato benissimo e ho avuto a disposizione tutto quello che serviva per lavorare al meglio. Colgo anche l’occasione per ringraziare il direttore sportivo Ivano Pastore, per avermi scelto, e aver allestito una grande squadra che, sono certo, disputerà una stagione da protagonista. Nel salutare tutti i tifosi biancorossi, auguro al Rimini, e alla città tutta, il successo che merita", conclude il mister.

mattoneRimini | Lavoro, Sole24ore: Meno 480 assunzioni nel 2014 

 

Rimini 48esima nella classifica del Sole 24 Ore. Questa volta si parla di lavoro e la posizione riguarda le performance imprenditoriali attese per l’anno in corso. La variazione, in negativo, rispetto al 2013 è di 480 assunzioni in meno. Secondo l'assessore del Comune di Rimini Nafia Rossi, però, il dato fornito dal quotidiano di Confindustria è solo "l’altra faccia dei risultati molto più confortanti, emersi dal Bollettino del lavoro del secondo trimestre 2014 (aprile/maggio/giugno), in cui gli avviamenti registrati in provincia di Rimini erano stati 42.794, con un aumento di quasi 3.500 assunzioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (39.311 unità) per una crescita percentuale vicina al 9%".


Significativo, secondo l'assessore, l'"incremento delle assunzioni all’interno di alberghi, ristoranti e pubblici esercizi, il cui numero sfiorava (+ 13% rispetto al 2013); nel periodo aprile-giugno 2014 gli avviamenti del settore ricettivo-ristorativo rappresentavano circa i due terzi (65,3%) del totale provinciale, confermando la centralità del turismo stagionale per l’intero sistema produttivo riminese".


Il fatto è che, spiega Nadia Rossi, il mercato del lavoro Riminese è "dicotomico", nel senso che la situazione è "in difficoltà sul fronte del lavoro non stagionale (segno di una crisi che, da quattro anni a questa parte, non accenna ad allentare il morso)" ed è "in crescita invece su quello stagionale. Un’anomalia per certi versi storica, il cui progressivo assorbimento, al di là del processo di destagionalizzazione in ambito turistico che va completato, chiama all’appello anche una serie di politiche nazionali, ormai non più rinviabili, e relative al rapporto tra scuola e lavoro".


L’Italia, ricorda l'assessore, "è clamorosamente sotto media europea (4 contro 12 per cento) per tirocini o stage scolastici in ambito lavorativo e aziendale; elemento questo che ha una responsabilità ben definita nei picchi di disoccupazione giovanile nazionale, al top purtroppo nel vecchio continente".
Il problema, poi, è sì generale, ma c'è "una sfumatura locale, essendo il territorio riminese storicamente tra i più refrattari ad assorbire nel proprio tessuto imprenditoriale i laureati. Questa a-sintonia tra scuola e lavoro diventa particolarmente problematica, in aree come la nostra ricche di piccole e medie imprese e dunque abbisognanti di ricerca e innovazione per restare competitive sul mercato".


Ben vengano quindi i proclami del premier Matteo Renzi in merito alla riforma scolastica. "Se, come pare, il Governo intenderà mettere mano alla filiera scolastica e della formazione professionale, incentivandone la maggior sincronizzazione con un tessuto di imprese moderno, innovativo, qualitativamente alto, con ogni probabilità un territorio potrà trarne benefici occupazionali stabili, meglio equilibrando il rapporto tra non stagionali e stagionali. Contando, in parallelo, di condurre in porto come sistema Rimini quel processo di riqualificazione e ammodernamento del modello che dovrà sempre più essere orientato a un territorio che opera e lavora costantemente 12 mesi all’anno", conclude l'assessore.

Lunedì, 01 Settembre 2014 08:50

giornalaio, 1 settembre 2014

giornalaioSettembre amaro per il turismo. Trc, Tosi tiene il punto. Demolito ciò che restava della vecchia fiera. Cassintegrato trova un portafoglio e lo restituisce

 

Piove. meteo ladro! La Riviera di Rimini si è svegliata questa mattina sotto un grigio cielo autunnale e una pioggia insistente. Un inizio di settembre che sembra il funerale della stagione estiva. Gli albergatori confermano che il flusso di richieste si è interrotto, che settembre lavora solo sul last minute e sul tempo buono, ma se piove, gli hotel sono destinati a chiuere in anticipo. Le previsioni della vigilia parlavano appunto di maltempo ma sui giornali prevalgono ancora gli attacchi degli operatori al meteoterrorismo. Patrizia Rinaldis, presidente dell'Aia di Rimini, spiega che della stagione si salva solo agosto grazie al bel  tempo e al Meeting. Molti albergatori affittuari sicuramente non riusciranno a far quadrare i conti, molti hotel che chiudono in anticipo forse non riapriranno più (Corriere Romagna) (Nuovo Quotidiano). Intanto sembra che Torre Pedrera sia diventata la Capalbio dei renziani: dopo la moglie del premier Renzi segnalata anche la bella eurodeputata Alessandra Moretti (IlCarlino)

 

La "guerra" del Trc. Il Tar di Bologna non ha concesso la sospensiva invocata al Comune di Riccione, ma il sindaco Renata Tosi è internzionata a non concedere ad Agenzia della Mobilità i permessi per aprire il nuovo cantiere. Insiste perchè si cominci ad ottobre (NuovoQuotidiano)

 

Vecchia Fiera, ruspe in azione. La Fiera sta demolendo ciò che restava della vecchia fiera davanti al Palacongressi, compreso l'Auditorium. Si prepara l'area per consegnarla alla Conad che ha vinto la gara per realizzarci supermercato, uffici e appartamenti. (IlCarlino)

 

Povero ma onesto. Un cassintegrato veneto, padre di tre figli,  in vacanza a Riccione trova un portafoglio con 500 euro e molte carte i credito e l'ha consegnato alla Polizia. "Mi è venuto in mente mio padre e tutti i suoi insegnamenti", ha spiegato (IlCarlino)

 

Montegridolfo, dipendenti in prestito. Il piccolo Comune della Valconca si trova a corto di dipendenti. Per farlo funzionare gli altri Comuni metteranno a disposizione i loro impiegati per un tot di ore (CorriereRomagna)

 

Chi si rivede!. NuovoQuotidiano intervista Maurizio Taormina, ex assessore comunale ed ex vice presidente della Provincia, prendendo spunto dal fatto che insieme ad altri genitori e un gruppo di docenti (un "Civivo") ha contribuito a tinteggiare la scuola media Bertola. Il titolo è altisonante: Il bene comune la mia bussola. Il sommario traccia il suo itinerario: Dall'esperienza come misisonario in Africa al ruolo guida del Civivo Bertola. (NuovoQuotidiano)

 

 

Sabato, 30 Agosto 2014 08:45

giornalaio, 30 agosto 2014

giornalaioTurismo, già chiudono i primi alberghi. Gnassi incontra Maroni e Sala per l'Expo. Sempre alta tensione a Riccione per il Trc

 

Turismo, stagione sempre più corta. Oggi chiude il Meeting e sarà giorno di numerose partenze. Settembre è un'incognita, molto dipenderà dal tempo e dalle previsioni meteo. Ma per moltialberghi è già arrivato il tempo della chiusura, altro che destagionalizzazione! Un albergatore fa la sintesi della stagione "Giugno non male, luglio tragico con tantissime disdette per il tempo cattivo, agosto si è salvato". E c'è anche chi rinuncia a fare l'albergatore e si fa assumere come portiere di notte. (IlCarlino) Sulla Riviera romagnola il fenomeno dell'estate è Lido di Classe: mentre tutti piangono qui si ride. a fare da traino un locale notturno amato dai giovani (LaVoceRomagna)

 

Gnassi e l'Expo.Il sindaco al Meeting ha incontrato il presidente della Lombardia, Maroni, e il commissario all'Expo Sala. Prima ha rimproverato l'assenza dell'Expo dal TTG di Rimini, poi ha lanciato la sua idea di collegare l'Expo con la filiera dei prodotti eno-gastronomici dell'Emilia Romagna. Gnassi assicura di aver incontrato l'interesse dei suoi interlocutori. Maroni lo ha invitato ad andare a Milano per parlare (IlCarlino)

 

Rubato anche l'accappatoio di Gruau. LaVoce ritorna sulle 35 opere di renè Gruau scomparse dal Museo prima del 2009. I ladri hanno rubato anche l'accappatoio e le camicie apaprtenute all'artista. L'ex direttore Foschi: "non mi ocupavo io di quella sezione. Gli inventari della donazione Gruau erano lacunosi..." (LaVoceRomagna)

 

Riccione, sempre alta tensione sul Trc. Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza l'atto di indirizzo della Giunta. Bocciato l'emendamento dei % stelle che proponeva un referendum, al momento del voto il Pd ha lasciato l'aula (CorriereRomagna)

 

Traffico di patenti false. Un'indagine della polizia stradale ha portato alla luce un traffico di patenti false provenienti dall'Est. Indagati ventisette cittadini stranieri  (NuovoQuotidiano)

 

Allarme rosso per il vino. Un'estate balorda, con molta pioggia e poco sole e a risentirne potranno essere la vendemmia e la produzione di vino. Le aziende paventano il rischio di basse gradazioni alcoliche per i rossi. Si spera nel sole settembrino (CorriereRomagna)

 

Il collezionista di biciclette. Storia di Sergio Pelliccioni, meccanico di biciclette con l'abilità e la mestria dei tempi andati che ha anche la passione del collezionismo delle due ruote. Nel suo museo molti pezzi unici e rari (LaVoceRomagna)