mattoneRimini | Rotonda Don Giussani, targhe ripristinate entro oggi

 

Le targhe in memoria di don Luigi Giussani, apposte il 24 agosto sulla rotonda di via della Fiera dedicata al ricordo del sacerdote brianzolo, non sono sparite. Lo dice oggi il Comune in risposta alla richiesta del consigliere comunale Eraldo Giudici, gruppo misto, di ripristinarle immediatamente.


"Le targhe sono state smontate su richiesta degli uffici comunali competenti dalla società che ne aveva curato la realizzazione e installazione per completarne la denominazione col tipo di manufatto. Le suddette targhe, con la denominazione completa “Rotonda Don Luigi Giussani”, saranno ripristinate entro la giornata odierna", spiegano da palazzo Garampi.


Poco più di un mese fa, in occasione dell'avvio del Meeting per l'amicizia fra i popoli, c'era stato il taglio del nastro anche per le targhe in questione apposte proprio in quel preciso luogo per ricordare l'uomo che ha ispirato il Meeting (la cui prima edizione, datata 1980, si è svolta alla fiera vecchia)  e dato impulso al turismo 'congressuale' religioso a Rimini.

Venerdì, 03 Ottobre 2014 10:16

giornalaio, 3 ottobre 2014

giornalaioHotel in svendita, nessuno li vuole. Mercato auto in ripresa. Air Riminum, la regia a Venezia?

 

Tra crisi e segnali di ripresa. Terminata la stagione turistica, sono più che mai numerosi gli alberghi messi in vendita (svendita), da quattro stelle in riva al mare a piccole strutture due stelle. La presidente dell'Aia conferma: è finita un'epoca. Nel senso che il mestiere dell'albergatore non è più redditizio. Ma le agenzie immobiliari lamentano il fatto che gli alberghi in vendita nessuno li vuole comprare (CorriereRomagna)  I primi segnali di ripresa economica vengono dal mercato delle auto: in settembre le vendite sono tornate in attivo dopo anni di sofferenze (IlCarlino)

Però sempre meno nati.La crisi e i cambiamenti culturali fanno crollare le nascite: In cinquant'anni è davvero cambiato il mondo. Nel 1964, periodo del baby boom e del miracolo economico, i nati a Rimini erano stati 1.955, nel 2013 sono scesi a 1.210.   (Il Carlino)

 

Air Riminum è veneta. Lo sostiene il NuovoQuotidiano che così vuole smentire tutte gli altri fantasiosi retroscena sulla cordata che si è aggiudicata l'aeroporto di Rimini. Secondo il giornale tutto ruota intonro a Enrico Marchi, azionista di riferimento della Save, società di gestione dell'aeroporto di Venezia. I veneti sarebbero scesi in campo per aggregare Rimini al polo del Nord Est e soprattutto impedire lo sbarco dei russi di Novaport (NuovoQuotdiano) Intanto il curatore fallimentare Renato Santini è in attesa che Air Riminum si faccia avanti con una proposta di acquisto dei beni di Aeradria: questo faciliterebbe la continuità dell'aeroporto, sostiene. (CorriereRomagna)

 

La Romagna dal Papa. Saranno oltre 3.550 i romagnoli che il prossimo 22 ottobre saranno a Roma per partecipare ad un'udienza con Papa Francesco. Il pellegrinaggio è guidato dai vescovi delle diocesi romagnole (LaVoceRomagna).

 

Regionali, accordo Gnassi-Melucci. I quattro candidati del Pd scelti per Bologna sarebbero Paolo Russomano, Jamil Sadegholvaad, Sonia Alvisi e Sonia Migani. Ma c'è chi sorne il naso e prapara battaglia perchè i quattro nomi sarebbero frutto di un acorod spartitorio fra i notabili Gnassi e Melucci (IlCarlino)

 

Alleanza contro i rifiuti. La possibilità che a Raibano arrivino i rifiuti di altre rgeioni italiane, a partire dalla Campania, mettere d'accordo Provincia e Comuni di amministrazioni diverse. Insieme chiedono di cambiare il decreto Sblocca Italia che prevede appunto questa possibilità (IlCarlino)

 

Rotatorie. In arrivo quella fra via Roma e via Dante vicino alla stazione. (Corriere)

 

Ambulanti agitati. Gli ambulanti riuniti nel Comar contrari al trasferimento del mercato ambulante di Rimini pronti alle vie legali se il Comune non li ascolterà (IlCarlino)

 

Rotatoria don Giussani. Sparite le targhe che erano state inaugurate il 24 agosto scorso. Il cosnigleire Giudici chiede al Comune di ripristinarle immediatamente (LaVoceromagna)

 

 

mattoneRimini | Due appuntamenti per ricordare don Giancarlo Ugolini

 

Sabato e martedì a Rimini si ricorderà don Giancarlo Ugolini, educatore e fondatore della locale comunità di Cl, a cinque anni dalla scomparsa. "Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà, nella ricchezza dei suoi aspetti, delle sue dimensioni. E questo è bellissimo!". La comunità di Cl di Rimini parte da questa frase pronunciata da Papa Francesco in piazza San Pietro, il 10 maggio scorso, davanti al mondo della scuola, per ricordare don Giancarlo, il quale "ha sempre comunicato questa apertura alla realtà, che lo ha reso appassionato educatore di generazioni di riminesi".


Sono due gli appuntamenti in programma. "E come orizzonte l'universo" è il titolo dell'incontro sull’educazione con Marco Bersanelli, professore ordinario di Astronomia e Astrofisica presso l'Università degli studi di Milano e Presidente della Fondazione Sacro Cuore di Milano, che si svolgerà sabato alle 17.30, nella Sala dell'Anfiteatro del Palacongressi di Rimini. L’incontro sarà preceduto da un messaggio di Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini. Martedì 7 ottobre, inoltre, sarà il vescovo di Reggio Emilia, Massimo Camisasca, a presiedere la Santa Messa alle 19, in Basilica Cattedrale.

1Rimini | Inceneritori, mobilitazione riminese contro lo 'sblocca Italia'

 

Le amministrazioni comunali di Coriano, Riccione e Misano Adritico, con la Provincia di Rimini, chiedono non sia convertito in legge l'articolo 35 del decreto 133 del 2014, cosa attuabile, probabilmente, attraverso un emendamento alla Camera. Gli enti locali, infatti, si appellano ai parlamentari locali affinché "si facciano carico di formulare una proposta alternativa che tuteli il territorio nel rispetto di quanto sopra esposto e, in primo luogo, del principio di autosufficienza regionale".


Secondo Comuni e Provincia lo 'sblocca Italia', questo il decreto in questione, "contiene aspetti profondamente errati" perché "deprime la virtuosità dei territori e delle amministrazioni come le nostre che hanno creduto e realizzato politiche di sviluppo della raccolta differenziata e recupero dei rifiuti anche con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale degli impianti di smaltimento quale quelli di termovalorizzazione. Non solo ma realizzato tali impiantistiche con proprie risorse e con le tariffe dei propri cittadini".


Oggetto del contendere è il quantitativo e la provenienza dei rifiuti da incenerire. L'articolo 35, spiegano, "introduce un totale superamento del concetto europeo della prossimità dello smaltimento dei rifiuti rispetto a chi li produce. Non definisce tale possibilità ad un solo periodo emergenziale, ma lo rende permanente". Significa che si potranno incenerire “rifiuti urbani prodotti nel territorio nazionale, rifiuti speciali non pericolosi o pericolosi a solo rischio sanitario”.


Se in novembre il decreto dovesse essere convertito così come è, inoltre, ne risulterà modificato "significativamente il metodo di calcolo della produzione: non più il numero di tonnellate ma la massima potenzialità termica dell’impianto permettendo quindi anche aumenti significativi degli smaltimenti precedentemente autorizzati". In pratica, in base agli studi sul potere calorifico dello stesso gestore di Coriano le tonnellate potrebbero aumentare anche significativamente.


Per di più l'articolo "non introduce nessuna tutela ulteriore di carattere ambientale sugli aumenti di smaltimento né prevede economicamente interventi di riduzione degli impatti (veicolari, inquinanti emessi, ecc) a favore delle aree sedi di impianti le quali dovranno quindi solo avere gli oneri". La questione riguarda in particolare Lombardia ed Emilia Romagna, dove sono prevalentemente concentrati gli impianti di incenerimento.

tortora-scuroRimini | Fogne, il punto dei lavori con l'assessore Visintin

 

Balneazione. L'assessore all'ambiente del Comune di Rimini, Sara Visintin, interviene per far il punto della situazione. "In dirittura d'arrivo" sono i lavori per il completamento del raddoppio del depuratore di Santa Giustina, lavoro per un importo complessivo di 26 milioni di euro. Il depuratore entrerà a pieno regime non prima della prossima primavera, ma "in maniera parziale già nelle prossime settimane". Comune ed Hera, comunque, tengono sott'occhio i cantieri del piano di salvaguardia della balneazione e si aggiornano vicendevolmente attraverso report mensili, assicurano da palazzo Garampi.


Non completa, ma realizzata all'83 per cento in settembre, risulta la dorsale nord, intervento da 17 milioni di euro "che da tabella di marcia dovrebbe essere completato non più tardi dell’inizio del 2015. Sono invece partiti in estate i lavori del primo stralcio per la dorsale sud, su cui si sta procedendo alla bonifica bellica dell’area del cantiere".
A settembre sono anche partiti i lavori della riconversione del depuratore Rimini/Marecchiese in vasca di accumulo, con l'obiettivo "di aumentare la capacità di accumulo e di trattamento delle acque meteoriche, riducendo così gli scarichi di acque reflue miste in mare e nel fiume Marecchia".


Assicura in conclusione l'assessore che "già dalla prossima stagione saremmo quindi in grado di migliorare sensibilmente la qualità delle acque scaricate in corrispondenza degli eventi di apertura degli scarichi a mare e arrivare, nel 2016, a tagliare il primo traguardo, ovvero il dimezzamento delle aperture, con un evidente beneficio per la balneazione della nostra costa”.

2Rimini | Notte brava in centro, da un'auto sputi addosso ai passanti

 

Ne fa soprattutto una questione di "emergenza educativa", Marina Mascioni, tra i protagonisti ieri sera a Rimini di un brutto episodio. Erano in sei ed erano appena usciti da una pizzeria del centro storico, l'Hastaluego. Sono tutti iscritti o simpatizzanti di Fratelli d'Italia, "ma non è questo che ha fatto la differenza", precisa subito Marina, che del partito è coordinatore provinciale. "Chi ha abbassato il finestrino dell'auto per sputarci addosso - precisa - non sapeva assolutamente chi fossimo".


Il fatto quindi è questo. Ben oltre la mezzanotte qualcuno da un'auto nera ha sputato addosso ai passanti, in pieno centro a Rimini. "Un gesto che ci lascia sconvolti", continua la Mascioni. "Queste cose non possono succedere, quale che sia l'orario, in una città fulcro del turismo e della civiltà. Alla base c'è mancanza di etica e di educazione". Il peggio, però, è che "il centro è in balia di queste persone" e "purtroppo non si fa nulla". Di chi è la responsabilità? Si domanda e risponde Marina. "In balia di quanto ci sia di peggiore, il centro storico non è vivibile e a nulla servono nuove rastrelliere per le bici o panchine. Questo luogo va controllato e reso sicuro. Lo si sta, invece, riempendo di gente povera moralmente ed eticamente e senza rispetto".


I Fratelli d'Italia, comunque, non si lasciano intimidire e avendo preso il numero di targa dell'auto nera da cui sono partiti gli sputi, intendono sporgere denuncia. Qualcuno di loro, il delegato provinciale Federico Brandi, per esempio, l'ha presa in maniera un po' più personale rispetto alla Mascioni, ipotizzando la motivazione politica del brutto gesto. "Non ci hanno intimidito in 70 anni e sicuramente non ci riusciranno ora, andiamo avanti a testa alta e senza paura", dichiara.

1Rimini | Fogne, 2,2mln per Coriano e Montescudo

 

La giunta provinciale oggi ha approvato il finanziamento dei progetti fognari dei Comuni di Coriano e Montescudo, per un importo totale di 2.244.781 euro. I progetti sono previsti dal Piano degli investimenti del Servizio idrico integrato e saranno finanziati non solo con il contributo provinciale, ma anche con le tariffe.
Gli interventi permetteranno di convogliare le acque della frazione Mulazzano, nel Comune di Coriano, e della località Trarivi, nel Comune di Montescudo, al collettore di vallata, per un importo complessivo rispettivamente di 1.140.000 e 1.104.781 euro.

tortora-scuroRiccione | Fratelli di taglia riconsegna le chiavi del Teatro del mare

 

Un gesto semplice, materiale e allo stesso tempo simbolico, la riconsegna della chiavi del Teatro del mare all’Istituzione Riccione per la cultura da parte della compagnia Fratelli di taglia. E' scaduta la convenzione (di cinque anni dal 2009 al 2014) ed è tempo di valutazioni. "In questi cinque anni, il Teatro del Mare - spiegano i Fratelli di taglia - ha programmato 250 spettacoli con ingresso a pagamento oltre a decine di appuntamenti a ingresso libero (teatro, musica, concerti, reading, incontri…). Agli spettacoli con biglietto d’ingresso hanno preso parte 45.120 spettatori. Nel corso degli anni la media del pubblico è cresciuta costantemente, assestandosi nella Stagione 2013/2014, per gli spettacoli a pagamento, sui 217 spettatori in media ad appuntamento (su 287 posti disponibili)".


E' stato quindi raggiunto, secondo la direzione artistica, l'obiettivo prefissato assieme al Comune: "creare un’identità e un pubblico, attraverso una programmazione in grado di trovare un proprio spazio tra quelle di Rimini e Cattolica con scelte trasversali e di qualità". Fare del Teatro del mare "un punto di riferimento culturale", il luogo "d'incontro e confronto fra le arti". E qui la compagnia apre il ventaglio dell'offerta proposta (prosa e comico, jazz, concerti e danza, teatro delle diversità, per le Famiglie e della memoria, incontri di teatro tra musica e letteratura, dialetto d’autore e teatro dialettale, matinèe a teatro per le scuole) e cita tutti i pezzi grossi ospitati in cinque anni. Soprattutto, sottolinea Fratelli di taglia, "dal foyer fino al palcoscenico, il teatro del mare è sempre rimasto connesso con il suo territorio attraverso collaborazioni, ospitalità, mostre, laboratori, incontri, allestimento degli spazi e residenze creative dedicati alle realtà artistiche, culturali, formative e sociali riccionesi ed emiliano-romagnole".


"I risultati raggiunti - dice Fdt - premiano le accurate scelte della direzione artistica e la gestione oculata delle risorse messe in campo per la conduzione del Teatro del mare, a dimostrazione che la cultura, se ben amministrata, non è un investimento a perdere ma può essere remunerativa per la creazione di nuovi posti di lavoro". Un segnale positivo è arrivato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac) con l'accesso ai contributi del Fondo unico per lo spettacolo (per il 2014 non verrà erogato in quanto l’attività di gestione è stata chiusa anticipatamente). Ammontano, invece, a 114mila euro i contributi ricevuti dal Comune di Riccione per la stagione 2013/14, suddiviso tra la Compagnia Fratelli di Taglia per la direzione artistica e la gestione (89mila euro) e i due progetti di Città Teatro (25mila euro). Il contributo comunale, gli incassi degli spettacoli e le sponsorizzazioni hanno consentito di coprire tutti i costi di funzionamento del Teatro del Mare dai cachet alle spese di amministrazione e organizzazione, dall'ospitalità degli artisti alle spese per il personale nelle giornate di apertura, e ancora promozione, pubblicità, comunicazione e affissioni, assicurazioni, fidejussione e utenze, manutenzioni, riparazioni e affitto di materiali e attrezzature di spettacolo.


"A distanza di cinque anni ci sentiamo di poter affermare che, nel suo piccolo, oggi il Teatro del Mare si sia posto nuovamente all’attenzione del circuito teatrale e del pubblico, con proposte trasversali in grado di interessare la comunità locale e richiamare spettatori anche da fuori provincia, rappresentando al tempo stesso un esempio positivo di sinergia pubblico/privata, testimonianza concreta di un modello organizzativo e gestionale sostenibile ed efficiente delle risorse pubbliche investite nella cultura", concludono i Fratelli di taglia ringraziando "tutti coloro che, a vario titolo e con ogni mezzo, hanno creduto in noi".

Giovedì, 02 Ottobre 2014 12:23

Turismo, Rimini maglia nera in provincia

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Turismo, a Rimini i peggiori dati della stagione 2014

Nei giorni scorsi il sindaco di Bellaria Igea Marina, Enzo Ceccarelli, è intervenuto per sottolineare il buon andamento della stagione turistica nel suo Comune, sulla base dei dati forniti dall’Ufficio Statistica della Provincia Rimini. Rispetto ai parametri generali (+2,8 di arrivi e -0,5 di presenze) Bellaria si distingue per un +5,8 di arrivi e un +1,1 di presenze.

 

Ma non è il solo sindaco a potersi gonfiare il petto. Cattolica ha fatto ancora meglio: +6.7 di arrivi e +2,8 di presenze, addirittura Misano Adriatico sbaraglia tutti con addirittura +11,2 ddi arrivi e +7,5 di presenze.

 

L’esperienza insegna a prendere per le molle i dati statistici della Provincia, anche perché sono provvisori e suscettibili di cambiamenti di mese in mese, in seguito agli aggiornamenti che vengono effettuati. Sulla base di questi dati, che sono gli unici disponibili (il resto sono legittime valutazioni degli operatori), si vede che, dietro il risultato di tenuta dell’intero territorio provinciale, c’è una situazione a macchia di leopardo che vede alcune località chiudere la stagione con il segno positivo nonostante la crisi galoppante ed altre realtà denunciare pesanti risultati negativi.

 

È il caso del comune capoluogo, Rimini, che sulla base di questi dati ha molto da riflettere. Il bilancio di Rimini nei primi otto mesi è tutto negativo: -0,2 di arrivi e -2,6 di presenze. Anche il mese di agosto, che nelle altre località ha fatto tirare un sospiro di sollievo, si chiude per Rimini con un -1% di presenze. Ma rispetto ai dati diffusi un mese fa non si può non notare l’ulteriore peggioramento di luglio che per Rimini si è chiuso con un -4,1 di arrivi e un -3,9 di presenze. In tre anni in luglio il comune di Rimini ha perso 358 mila presenze.

La politica degli eventi del sindaco Andrea Gnassi, a partire dalla Notte Rosa, non sembra fruttare in termine di presenze. È stato sempre detto che uno dei valori aggiunti della Notte Rosa era quello di fare da traino a luglio, ma i dati smentiscono il giudizio. Una performance negativa che dovrebbe impensierire amministratori pubblici e operatori, ma sia il sindaco che le associazioni di categoria continuano a diffondere messaggi tranquillizzanti.

 

La cosa preoccupante è che Rimini perde proprio in quelli che sono i suoi tradizionali bacini di riferimento: Emilia Romagna (-6,6 di presenze in luglio e -6,3 in agosto), Lombardia (-3,4 di presenze in luglio e solo 0,1 in più in agosto). Nell’estero tutti i paesi importanti hanno il segno meno, a partire da Germania e Russia.

Anche Riccione chiude i primi otto mesi dell’anno con un segno negativo nelle presenze (di appena lo 0,3) però vede gli arrivi crescere del 4,5.

 

La maglia nera è di Rimini.

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Privatizzazione Fiera di Rimini: cinque in corsa per il ruolo di advisor

Sono cinque le società in corsa per aggiudicarsi il ruolo di advisor per il processo di privatizzazione del polo fieristico-congressuale di Rimini. Il 29 settembre scadeva il termine per presentare le proposte e il 1 ottobre c’è stata la prima riunione della commissione esaminatrice che è composta dall’amministratore unico di Rimini Congressi, Marino Gabellini, Isabella Magnani dirigente dell’Ufficio contratti della Provincia di Rimini, e Umberto Lago, amministratore di Rimini Holding.

 

Le proposte sono pervenute da Mazars, società di consulenza finanziaria che ha 250 sedi nel mondo; Accuracy di Milano, fondata in Francia nel novembre 2004, da un gruppo di ex-Arthur Andersen, con l’obiettivo di creare una società indipendente nel campo della consulenza finanziaria; Studio Legale Grimaldi, con sedi a Milano, Roma, Bruxelles e Londra,  26 soci e complessivamente oltre 100 professionisti tra avvocati e praticanti; un raggruppamento temporaneo di imprese formato da Price Waterhouse, anche questa società di consulenza finanziaria diffusa in tutto il mondo, e l'associazione di avvcati e commercialisti TLS; Kpmg, network di servizi e consulenza diffuso in 155 paesi del mondo.

 

Nella prima riunione la commissione ha preso atto delle proposte pervenute ed ha chiesto chiarimenti ad alcuni concorrenti. Giovedì prossimo si riunirà nuovamente per esaminarli e dopo aver deciso quali ammettere procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche. L’aggiudicazione dovrebbe avvenire nella riunione programmata per venerdì prossimo.