tortora-scuroRimini | Asili e primarie, la crisi abbatte le liste d’attesa, ma anche le iscrizioni

 

Sono state complessivamente 1.464 le domande ricevute per i servizi di infanzia comunali per l'anno 2015-2016, di queste 899 sono state per la scuola di infanzia, 565 per il nido. L'8,26% delle domande, 121, sono state compilate con i servizi on line.
Dal Comune fanno notare subito il trend della riduzione delle iscrizioni ai servizi dell’infanzia che dal 2013 ad oggi ha visto una riduzione di 193 unità: 39 iscrizioni in meno tra 2014 e 2015, 154 tra 2013 e 2014, nonostante i nuovi nati del 2014 siano stati 1.251, mentre nel 2013 sono stati 1236. Il calo incide quest'anno in particolare sulle scuole per l'infanzia (-33) rispetto ai nidi (-6), mentre l'anno scorso le dinamiche erano di segno opposto (-61 alle scuole per l'infanzia e -93). “E’ ovviamente un effetto della crisi economica, per cui molte donne-madri, trovandosi senza occupazione preferiscono crescere i figli a casa o, per non gravare ulteriormente sull'economia domestica, li affida ai nonni”, commenta il vicesindaco Gloria Lisi.


Il numero delle domande nei nidi comunali è diminuito, complessivamente, del 26% nell’ultimo quinquennio con una discesa costante. “Lo stesso fenomeno - spiegano dal comune - ha investito anche i nidi del privato sociale, che hanno dovuto correlativamente ridurre il numero delle sezioni ed in qualche caso chiudere le strutture. L’effetto finale è la incurvatura negativa del trend dell’offerta del sistema integrato pubblico privato in rapporto alla domanda potenziale (ovvero i residenti 0-3 anni)”.


Per quanto riguarda i servizi educativi 0-2 anni il dato è quello del 26% di copertura raggiunto nel 2014, e che a livello previsionale sarà più o meno il medesimo anche per il prossimo anno. Un balzo in avanti visto che, se solo nel 2008 si fermava al 20,16%, nel 2001 era fermo addirittura all'11,9%.
Si segnala inoltre l’inizio di una inversione di tendenza. “Nonostante il calo complessivo, infatti, le due fasce più piccole dei nidi (i piccolissimi e i piccoli) crescono, rispettivamente di 8 i primi (da 136 a 148) e di 12 i secondi (da 162 a 150). Per il resto a subire una diminuzione più o meno consistente sono quasi tutte le fasce d'età: nel dettaglio per quanto riguarda i nidi abbiamo  143 medi, 112 grandi, mentre per i lattanti le iscrizioni si chiudono il 13 luglio. Sul fronte asili, nonostante la contrazione, la fanno sempre da padroni i piccoli (tre anni) 758 bambini su un totale di 933, mentre seguono a grande distanza i 96  di età media (quattro anni) e i 45 grandi”.


Dai dati il comune ipotizza “un sostanziale annullamento delle liste di attesa nei nidi”, dove si è già passati dai 216 del 2011 ai 26 dell'anno scorso, e ad una sostanziale riduzione anche di quelle delle scuole dell'infanzia, che dai 155 del 2011 erano già passati nel 2014 a 67. Per capire se effettivamente le liste d’attesa per il 2015 sono pari a zero bisognerà attende l’incrocio di tutti i dati, anche quelli dei privati. Si prevede in realtà “solo  una quota, pur percentualmente molto bass, di domande inevase”.


‘Clienti’ soddisfatti. “I giudizi complessivi sia per i nidi che per le scuole di infanzia sono molto buoni. Senza entrare nei dettagli, nei nidi il giudizio medio dei genitori si è assestato in media intorno all' 8,8 su 10, nei nidi 8,6 su 10.Nei nidi il cibo è gradito per il 97% delle famiglie, un dato costante negli ultimi anni, dal 2010 ad oggi, nella scuola di infanzia lo stesso dato si assesta al 95%”.

 

Nuove strutture e riqualificazione. Si segnala l'apertura del cantiere per la nuova scuola di infanzia statale ora ospitata presso la scuola XX Settembre, per un costo complessivo di 2 milioni di euro. Saranno avviati i lavori per allestire due nuove sezioni di scuola per l'infanzia nei locali della vecchia scuola del villaggio primo maggio, per complessivi 50mila euro. Altre 2 sezioni di scuola statale saranno trasferite dalla parrocchia del borgo San Giuliano, dove sono attualmente ospitate, alle scuole Ferrari in centro; costo 40mila euro. Sarà inoltre potenziata con una nuova sezione all'isola blu di Viserbella, per implementare l'offerta in una zona caratterizzata da un forte aumento demografico. Lavori anche alla scuola di infanzia La Ginestra, dove saranno realizzate le recenzioni esterne e all'area giochi, e alla scuola di infanzia Peter Pan, per adeguare e migliorare l'ingresso principale.

1bRimini | Scuola, piano straordinario assunzioni: in 700 nelle graduatorie a esaurimento provinciali

 

Ieri in serata il Consiglio dei ministri ha varato e presentato il disegno di legge detto della ‘buona scuola’, annunciando anche l’immissione in ruolo già da questo settembre di 100mila precari delle graduatorie a esaurimento del concorso del 2012. Gruaduatorie che per la provincia di Rimini (il dato è dell’Ufficio scolastico provinciale) vedono presenti 689 docenti
Quanti di essi saranno assunti nei prossimi mesi, però, di preciso ancora non si sa. E a dire il vero, non molto prima della conferenza stampa del premier Renzi sul disegno di legge, rispondendo al question time al Senato il ministro Stefania Giannini aveva parlato dell’immissione di 50mila docenti questo settembre e 50mila nel 2016.  
Rimanendo a Rimini, le ultime immissioni in ruolo sono state effettuate nello scorso mese di agosto e sono state pari complessivamente a 114 unità (scuola infanzia 11, scuola primaria 41, scuola secondaria di primo grado 26, scuola secondaria di secondo grado 36).


Tornando al disegno di legge che potrebbe approdare già da lunedì prossimo in Parlamento di seguito si segnalano brevemente alcuni dei punti principali, che toccano tanto l’autonomia dei presidi quanto le scuole paritarie.

Paritarie. Le spese per l'iscrizione del proprio figlio alla scuola paritaria si potranno detrarre dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola media, fino a 400 euro per studente (soglia già liquidata come troppo bassa dall’Associazione nazionale genitori scuole cattoliche, su Avvenire).
Fisco. Il 5 per mille potrà continuare a essere destinato anche alle scuole. Il ddl istituisce, inoltre, lo ‘school bonus’ per chi farà donazioni per la costruzione di nuovi edifici, per la manutenzione, per la promozione di progetti dedicati all'occupabilità degli studenti. Darà un beneficio fiscale, sotto forma di credito di imposta al 65%.
Autonomia: il preside sceglie la sua squadra. I dirigenti scolastici selezioneranno i docenti affidandosi ad albi territoriali, costituiti dagli Uffici scolastici regionali con i docenti assunti nel primo anno attraverso il piano straordinario di assunzioni e poi tramite concorsi (dopo la mega manovra di settembre si chiude la partita delle graduatorie a esaurimento).

Il preside usa in modo flessibile il suo organico. Questo permetterà di evitare classi troppo numerose, quelle definite da Renzi “pollaio”. Stop alle supplenze. Le scuole avranno un organico potenziato (garantito dal piano straordinario di assunzioni) per coprire tutte le cattedre vacanti.
Stipendi. Resta lo scatto di anzianità, ma dal 2016 si potrà guadagnare di più se meritevoli grazie all’istituzione del “bonus annuale delle eccellenze”, finanziato attraverso un fondo di 200milioni all’anno.
Prof con ‘portafoglio’. La ‘carta del prof’ è il voucher di 500 euro da utilizzare per l'aggiornamento professionale (obbligatorio) attraverso l'acquisto di libri, testi, strumenti digitali, iscrizione a corsi, l'ingresso a mostre ed eventi culturali.
Materie potenziate. La nuova scuola fornirà maggiori competenze digitali, ma anche linguistiche, artistiche, musicali, giuridiche, economiche, motorie.

Venerdì, 13 Marzo 2015 09:32

giornalaio, 13 marzo 2015

giornalaioPoveri con la Porsche | Conti biancorossi | Omaggio a Tonino Guerra

 

Non più termini, ma auspici, attorno alla riapertura dell’aeroporto Fellini. Quello del vicepresidente di Airiminum Laureti è che si possa tornare a volare prima di Pasqua. “Le cose con l’Enac si stanno risolvendo”, annuncia Laureti che, in attesa di certificazioni indispensabili, prospetta novità per la prossima settimana (Corriere). Intanto dal 19 febbraio, l’amministratore di Airiminum Corbucci è stato nominato amministratore anche di Ata Italia, la società di handling che lavora a Malpensa, Linate e Fiumicino.

 

Le ‘mani’ di Rimini sull’Expo 2015. Quattro pacchetti turistici legano la riviera all’esposizione universale, 80 quelli promossi dalla Regione. Il primo propone il biglietto di ingresso ‘open’ all’Expo (quello più costoso e utilizzabile senza prenotazione) ai turisti che faranno tre notti di pernottamento in riviera. Gli altri tre sono legati al Campionato di magia, ad Al meni e al wellness e puntano a far venire in riviera ogni potenziale turista dell’Expo “per almeno un giorno”, dice Carasso dell’Unione prodotto Costa (ilCarlino). Gli albergatori sono già a lavoro per promuovere i pacchetti.

 

Poveri con la Porsche. Il Comune di Rimini ha scoperto 169 dichiarazioni mendaci su 1.415 richieste di agevolazioni per le rette di nidi e scuole d’infanzia. Il peso delle famiglie fintamente bisognose produrrebbe una ‘sottrazione indebita’ di 150mila euro circa. “I nominativi sono stati girati alla Guardia di finanza”, avvisa il vicesindaco Gloria Lisi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

La nuova questura. Se ne parla oggi in commissione. Adesso la strategia di Comune e Prefettura sembra quella di sollecitare un contratto di affitto da 900mila euro l’anno per trenta anni tra il curatore fallimentare della proprietà (Dama) e il Ministero dell’interno (Corriere). Il periodo lungo vuole essere una garanzia economica per i creditori affinché versino i 3 milioni di euro che servono per risistemare l’edificio, in avanzato stato di degrado.

 

Conti biancorossi. Tra i debiti ereditati e l’investimento per le nuove stagioni si parla di 2 milioni di euro da sborsare per il presidente del Rimini De Meis. Ma ad oggi l’80% dei debiti è stato pagato, spiega il direttore generale del Rimini 1912 Angelo Palmas: “Abbiamo anche rateizzato in cinque anni con Equitalia i 520mila euro di Iva non versata nelle stagioni precedenti” (ilCarlino).

Il Neri guarda al futuro. Riunione conviviale in un noto ristorante riminese qualche sera fa per i vertici del Rimini 1912, il sindaco Gnassi, l’assessore allo sport Brasini e alcuni altrettanto noti imprenditori locali: si cercano sponsor per il rilancio dello stadio. Confermati i lavori al campo, che sarà in sintetico, e alla pista d’atletica. Potrebbero essere pronti per i primi di agosto (ilCarlino), anche se in quel mese la squadra utilizzerà gli impianti di San Patrignano.

 

Vittime. Sono 243 le donne che nel 2014 hanno chiesto aiuto allo sportello Dafne per abusi psico-fisici. Sei i casi di stupro segnalati. Tra le storie segnalate da Dafne c’è anche quella della signora che ha accettato per 28 anni le violenze psico-fisiche del marito. Nel 2014 hanno chiesto aiuto anche cinque ‘carnefici’, uomini che avevano usato violenza sulla loro donna (Corriere).

 

Sanità, Enrico Fava è il nuovo presidente provinciale di Aiop, l'Associazione italiana degli ospedali privati (LaVoce).

 

Cellulari e tablet sempre carichi. E’ l’ingegnere riminese Fabio Betti l’inventore del supporto fotovoltaico che grazie al sole permette di non restare senza batteria anche utilizzando il navigatore del telefonino in bici (ilCarlino).

 

Carla Fracci omaggia Tonino Guerra. In occasione delle Giornate dedicate allo sceneggiatore romagnolo, il 16 marzo a Urbino andrà in scena lo spettacolo tratto da ‘L'albero dei 5 pavoni’ (ilCarlino).

 

Personaggi. Don Romano Nicolini, promotore dell’insegnamento del latino nelle scuole medie, ha incontrato il ministro Giannini. “Ho chiesto di fare qualcosa di più per il latino a scuola”, ha raccontato alla Voce. Nicolini dopo aver parlato col ministro è stato anche ricevuto da un tecnico con il quale hanno “cercato le modalità più congrue per invitare i docenti di lettere delle scuole medie a dare i fondamentali della lingua latina a tutti”.

 

Libri. "Voglio tutto" è il titolo del volume, edito da Itaca, che raccoglie gli scritti di Marta Bellavista, la 27enne riminese morta a causa di un tumore (LaVoce).

 

Riccione. Sono 117 le famiglie che hanno ricevuto dal Comune una bolletta sui rifiuti che non avrebbero dovuto pagare perché in situazione di difficoltà economiche. Gli importi che adesso l’amministrazione dovrà rimborsare sono di circa 200 euro a testa (ilCarlino). I fatti si riferiscono al 2013.

 

Santarcangelo. Con il ridimensionamento della Provincia e i tagli statali a Comuni e altri enti il festival del teatro è in difficoltà. Pari al 30 % il taglio di fondi dalla Camera di commercio. L’amministrazione comunale si è rivolta alla Regione in cerca di aiuti economici, ma l’appello è aperto anche a sponsor. Nonostante ciò il festival, che si svolgerà dal 10 al 19 luglio, cerca nuovi dipendenti (ilCarlino).
Questa sera alle 21 in una assemblea pubblica batterà cassa anche il parroco della Collegiata: servono contributi privati per portare a termine il centro parrocchiale e il centro giovani di via San Bartolo (Corriere).

1Riccione | Impresa, turismo e opere: la Cna si confronta col Comune

 

“In questo difficile momento occorra individuare azioni prioritarie, semplici ed efficaci, in stretta collaborazione fra istituzioni e realtà sociali ed economiche”, lo ha detto il presidente della Cna di Riccione Davide Galvani aprendo l’incontro che l’associazione ha avuto ieri con il sindaco Renata Tosi.
“Da attivare un confronto che sperimenti forme autentiche di partecipazione, in cui le decisioni, che spettano sempre alle istituzioni, vengano assunte soltanto dopo un confronto con i soggetti poi toccati da quelle stesse scelte”.
Tra le priorità individuate da Cna Riccione “quella di una burocrazia più snella: i tempi di rilascio dei titoli autorizzatori sono ancora troppo lunghi. Un ulteriore stimolo alla crescita può essere dato dalla riqualificazione e rigenerazione del territorio, dei suoi edifici, delle strutture alberghiere. Occorre puntare maggiormente sulla sostenibilità ambientale, sulla bio edilizia e la green economy. Strategico per l'economia del territorio individuare gli incentivi necessari perché ciò si concretizzi”.
Nel corso dell’incontro “è emersa anche la richiesta di sostenere ed incentivare nei lavori di opere pubbliche e manutenzioni le imprese del territorio perchè da sempre creano occupazione e distribuiscono valore aggiunto a livello locale. In tema di bilancio comunale è stato chiesto di riconfermare anche per il 2015 l’importo messo a bilancio lo scorso anno nel fondo riservato alle Cooperative di garanzia dell’Artigianato, destinandolo però ad una riduzione percentuale della Tari alle categorie artigianali e di produzione. Come stimolo al rilancio dell'occupazione Cna Riccione ha proposto l’istituzione di un fondo per contribuire all’inserimento professionale mediante contratti a tempo determinato di persone disoccupate, il cui compenso possa essere sostenuto in parte dall’azienda e in parte attingendo dal fondo”.
Si è parlato anche di turismo, promo commercializzazione e strategie. “In merito agli eventi è stato chiesto un maggior coordinamento degli stessi con il coinvolgimento dei vari assi commerciali della città”.

2Rimini | Voglio tutto, gli scritti di Marta Bellavista

 

È uscito, per i tipi di Itaca edizioni, il volumetto Voglio tutto, contenente gli scritti di Marta Bellavista, una giovane riminese stroncata da un tumore all’età di soli 27 anni.
Dopo la sua morte, la famiglia ha scoperto un fitto carteggio (appunti, email, trascrizioni) che metteva in luce in maniera commovente e di rara profondità l’esperienza vissuta dalla ragazza prima e durante la malattia. Ne esce un quadro di una giovane alla ricerca, capace di interrogativi brucianti (impressionante la lettera, mai spedita, che scrisse al primo anno di università e con cui inizia il libro), intensi, carnali. 
Emerge, al contempo, la traccia, sempre più certa, di una risposta, trovata in un percorso di fede quanto mai accattivante e “quotidiano”, in quanto messo totalmente in gioco con alcuni amici, con i quali Marta condivideva tutto se stessa (passioni, domande, giornate, dubbi, difficoltà).
Il testo, curato da Emanuele Polverelli, è il frutto di una ponderata scelta sul registro narrativo da seguire, maturata nel dialogo con la famiglia e con gli amici più stretti, risolvendosi in una sorta di “antologia meditata del quotidiano” di una ragazza che svela una profondità e ricchezza di umanità rare e preziose. Nel testo si incontrano brani da “portarsi dietro” nella propria giornata, fissandoli nella propria memoria, in quanto illuminanti e liberanti.
Accanto al libro è stato costruito un sito (www.scrittidimarta.it) che già raccoglie diversi interventi dei primi lettori. Nel sito, in particolare, troveranno posto alcune tra le testimonianze raccolte in preparazione del libro. 
Il testo è rivolto tutti, con uno sguardo particolare ai giovani. L’idea della pubblicazione è nata in quanto una dottoressa, leggendo un articolo che riproduceva su di una rivista un dialogo tra Marta e il padre, scrisse a quest’ultimo dicendo: “fate conoscere a tutti la storia di questa ragazza. Può aiutare i nostri figli a vivere”. 
È questo l’intento della pubblicazione che sta riproponendo da subito quanto accadeva a Marta in vita: un fervore, una rigurgito di vita, un’intensità umana quanto mai desiderabile. 

tortora-scuroRimini | Rette asili, il Comune scova 169 ‘furbi’

 

Sono 169 le dichiarazioni giudicate ‘non congrue’, presentate da chi richiede agevolazioni tributarie al Comune di Rimini sulle tariffe dei servizi educativi. Questi i primi risultati della ricognizione fatta dagli uffici comunali. In sintesi, il reddito dichiarato non risulta compatibile con lo ‘stile di vita’, individuato tramite una serie di parametri del paniere Istat  (ad esempio il numero e modello di macchine possedute).
“In un periodo storico dove sempre più difficile è trovare le risorse per garantire i servizi pubblici – è il commento di Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini -  è ancora più doveroso per gli enti locali garantire che le risorse messe a disposizione della comunità siano dirette a chi ne ha veramente bisogno e, sopratutto, sia in possesso dei requisiti economici e sociali necessari. Non c’è niente di più detestabile e ingiusto che chi si approfitta delle persone che hanno reale bisogno, sottraendogli quanto loro spetta. Questi dati, frutto di una indagine interna, sono solo il primo passo per comprendere nella reale portata questo problema. Per questo sarà mio compito presentarli anche alla Guardia di Finanza, con la quale stiamo già efficacemente collaborando, per poter indagare  insieme a loro il fenomeno e capire come poterlo meglio contrastare. Le scelte già fatte di adottare nuovi criteri di congruità nei bandi pubblici vanno in questa direzione, a tutela delle risorse pubbliche e a garanzia dei cittadini onesti”.
Nel dettaglio, per quanto riguarda i nidi di infanzia, nell'anno scolastico 2014-2015, su 459 agevolazioni richieste (l'86% sul totale iscritti), le dichiarazioni ‘non congrue’ individuate sono state 64 (14%); per le scuole di infanzia invece su 851 richieste (l'89% degli iscritti), sono 105 le dichiarazioni non congrue, pari all'11% del totale.

1Rimini | Danni maltempo, 120mila euro dalla Regione

 

A seguito dei danni provocati dagli eventi atmosferici del 5 e del 6 febbraio scorsi, dopo i primi 3 milioni di una settimana fa, sono stati autorizzati dalla Regione ulteriori interventi indifferibili e urgenti per 2 milioni di euro. Di questi 120mila arriveranno nel riminese. In particolare: 60mila euro al Comune di Verucchio per misure di assistenza alla popolazione e interventi urgenti in situazioni di isolamento, 43mila euro alla Provincia di Rimini per interventi di ripristino e messa in sicurezza di scuole e viabilità pubblica, 15mila euro al Comune di Gemmano per l’asportazione detriti dalle strade comunali, 2mila euro al Comune di Talamello per la rimozione detriti via Ca’ del Sarto, 4mila euro al Comune di Maiolo per il ripristino strutturale, la pulizia dai detriti e la viabilità provvisoria sulla strada comunale Poggio – Boscara e sulla strada intercomunale Cavallara.

neroRimini | Carla Fracci alle Giornate dedicate a Tonino Guerra

 

Le Giornate in ricordo di Tonino Guerra, dal 13 al 27 marzo prossimo, raccolgono l’adesione di Carla Fracci. Presentato oggi il programma delle iniziative dedicate allo sceneggiatore, poeta e pittore romagnolo scomparo il 21 marzo di tre anni fa a 92 anni.
L’etoile della danza parteciperà mettendo in scena per il 16 marzo, giorno del compleanno di Guerra, al teatro Sanzio di Urbino lo spettacolo tratto dallo scritto del maestro romagnolo “L’albero dei 5 pavoni” con Natalia Krapivina.
“Partecipare al ricordo di una persona come Tonino Guerra è un grande onore”, commenta Fracci. “Tonino Guerra è stato un grande Italiano ed è una luce autentica nel mondo della cultura Italiana. Tonino Guerra ha toccato tutti i punti della grande autentica cultura italiana illuminandoli di autenticità”. Il testo messo in scena è “di alto valore poetico”, la sceneggiatura “di altissimo valore che si presta ad una straordinaria rappresentazione teatrale Parole – Poesia – Musica - Canto e Danza”. 

tortora-scuroRimini | Consumo del suolo, Pd: obiettivo zero

 

L’obiettivo europeo per il 2050 è il consumo netto di suolo pari a zero. Il tema sarà affrontato nell’ambito del convegno promosso dal Pd sulle “Nuove opportunità di gestione del territorio”. L’iniziativa avrà luogo lunedì alle 18 nella sala Buonarrivo della Provincia (corso d’Augusto). Saranno presenti il segretario provinciale del Pd Juri Magrini, l’assessore regionale al bilancio Emma Petitti, il deputato Tiziano Arlotti. Introdurrà il tema il coordinatore del gruppo di lavoro ‘energia-ambiente’ della segreteria provinciale del Pd Emanuele Barogi. Previsti gli interventi del deputato Chiara Braga, membro della Commissione ambiente della Camera, e del coordinatore regionale Ecodem, nonché sindaco Sasso Marconi, Stefano Mazzetti.
“Il consumo del suolo, il necessario rinnovamento del patrimonio edilizio esistente e di molti spazi urbani, i consumi energetici ed idrici pongono la necessità di nuovi stimoli”, spiegano dalla segreteria provinciale del Pd. “Consumo netto di suolo zero non significa congelare l’infrastruttura urbana impedendo in assoluto di occupare nuovo territorio. Al contrario esso consente l’occupazione di spazi liberi purché questo avvenga a saldo zero, de-sigillando o ripristinando ad usi agricoli o seminaturali aree di pari superficie in precedenza urbanizzate e impermeabilizzate”.
La sfida posta quindi “più che fissare degli obiettivi quantitativi di consumo di suolo o enunciare principi generali di riuso che vengono poi sistematicamente disattesi, è quella di trovare gli strumenti e i meccanismi regolativi che consentano di avviare questo processo di rigenerazione urbana a consumo netto zero garantendo l’indispensabile sostenibilità ecologica ed economica degli interventi edilizi e infrastrutturali, sia per gli operatori immobiliari privati che per i soggetti pubblici”.

1Rimini | Turismo, urbanistica, cultura a tema con Progetto Rimini

 

Rimini è pronta a raccogliere le sfide del futuro? E’ l’interrogativo con si apre il primo convegno promosso dall’associazione Progetto Rimini. La domanda sarà posta ad Attilio Gardini, ordinario di scienze statistiche dell’università di Bologna, Natalino Valentini, direttore dell’Istituto di scienze religiose Marvelli, e Carlo Monti, docente di ingegneria e architettura all’università di Bologna, sabato alle 18 al palazzo del Podestà di piazza Cavour. Il convegno, dal titolo “Questa è la nostra città: discorsi appassionati intorno al suo futuro”, sarà moderato da Sergio Barducci, caporedattore centrale di San Marino Rtv.
Con Monti si farà il punto per capire qual è la condizione di sviluppo urbanistico del nostro territorio a vent'anni dalla programmazione territoriale della Provincia di Rimini. “Che cosa è stato attuato e cosa disatteso, ma soprattutto quale direzione dobbiamo prendere per affrontare le sfide del futuro?”, si domandano da Progetto Rimini. “In questi ultimi 20 anni - ricordano - la realtà socio economica del Paese è profondamente cambiata e l'idea di sviluppo territoriale della Rimini di allora forse deve mutare, in ragione dei diversi scenari, anche internazionali, che si impongono sulla scena. La nostra economia turistica sembra non riuscire a trovare gli strumenti adeguati per competere con altre mete nazionali ed internazionali”.
Delle radici storiche ed umane molto profonde di Rimini parlerà Valentini. “La nostra - spiegano gli organizzatori - è una realtà culturalmente vivace ed attiva e noi, nel ribadire l'importanza di questa dimensione personale e collettiva, vogliamo che Rimini non viva di estemporaneità o che basi il suo concetto di sviluppo principalmente sull'effimero, ma che, valorizzando la sua cultura, progetti la sua crescita avendo l'uomo al centro di ogni progettualità”.
Il motore economico per una città come Rimini è il turismo. Di questo si parlerà con Gardini per analizzara come “i fasti e le presenze degli anni passati però”, stiano via via scemando per tramutarsi “in un ricordo che si scontra, stagione dopo stagione, con l'impietosa realtà del settore. Quello che era Rimini tutti lo sappiamo; ora è arrivato il momento di costruire un progetto per il turismo riminese del prossimo futuro. Non è solo la crisi di questi anni che costringe milioni di persone a cambiare il senso alle proprie vacanze, ma è soprattutto la concorrenza nazionale ed estera che ci obbliga a serie riflessioni ed alla riprogettazione di tutto il comparto turistico”.