25 03 2015| Rimini| Tassa di soggiorno: tariffe più basse per campeggi e agriturismo
Rimini | Tassa di soggiorno: tariffe più basse per campeggi e agriturismo
La giunta comunale ha approvato la riduzione dell’imposta di soggiorno per campeggi e agriturismi. Nel territorio comunale ce ne sono sette: quattro agriturismi e tre campeggi. Il minor gettito stimato si aggira sui diecimila euro.
La scelta di abbassare l’imposta per i campeggi è nata dalla necessità di differenziare maggiormente questa tipologia di struttura ricettiva – che ha specifici servizi - dalle altre, evitando che l'incidenza dell'imposta risulti sperequata rispetto al prezzo del soggiorno. Si passa da un tariffa che varia da 30 a 90 centesimi a notte, ad una nuova tariffa compresa tra 10 e 70 centesimi.
Stessa motivazione sta alla base della rimodulazione dell’imposta per gli agriturismi, in numero esiguo e in quanto operano in un contesto diverso rispetto alla stragrande maggioranza delle strutture ricettive del comune di Rimini. Il minimo per notte resta 50 centesimi per gli agriturismi con la classificazione più bassa fino ad un massimo di 2,50 euro (e non più 3 euro) per le strutture a 5 margherite. “Si tratta quindi di modifiche che non intaccano il sistema rodato dell’imposta di soggiorno – specifica l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – ma che la rendono più equa rispetto a servizi offerti e al contesto competitivo in cui operano queste strutture”.
Con la delibera, la Giunta ha anche azzerato la tariffa per le “strutture ricettive all'aria aperta non aperte al pubblico e per le aree di sosta temporanea”, nell’eventualità che vengano realizzate strutture di questo tipo, attualmente non presenti sul territorio comunale (i caravan che fanno tappa a Rimini sostano nei parcheggi attrezzati).
25 03 2015| Rimini| Lavoro,Cgil: “Gli investimenti programmati non bastano a uscire dalla crisi”
Rimini | Lavoro, Cgil: “Gli investimenti programmati non bastano a uscire dalla crisi”
Nel corso del 2013 l’Ires Emilia-Romagna ha monitorato quindici progetti di investimento per i prossimi cinque anni sul territorio riminese (Distretto della costa, aeroporto, Trasporto rapido costiero, Parco mare e altri) e ha calcolato un totale di 1.122 milioni di euro che produrranno 1.186 milioni di euro. Il totale degli investimenti, se portati a termine nella loro completezza, produrranno 4.229 posti di lavoro che rappresentano solo il 45% del fabbisogno occupazionale (9.580 posti di lavoro), ovvero la quantità di lavoro da generare per recuperare gli indicatori del mercato del lavoro del periodo pre-crisi (2007).
Il dato è stato fornito e analizzato oggi dalla Cgil di Rimini e potrebbe avere delle ripercussioni sul tasso di disoccupazione che scende dall’11,5 del 2013 al 11,1 del 2014, restando comunque il più alto in regione. E colpendo soprattutto donne e giovani fino a 34 anni (qui il tasso sale al 15,6%. Un dato che, seppure venissero create oltre 4mila posizioni lavorative probabilmente non calerebbe a causa del fenomeno della sotto utilizzazione dei lavoratori diffuso in provincia al 16,9%. Fatto che porta il mercato ad assorbire chi ha già un’occupazione e ne cerca un’altra per arrotondare: “In media - spiega Davide Dazzi di Ires - la retribuzione a Rimini è il 30% in meno rispetto al resto della regione”.
“La gravità della situazione “è evidente - sottolnea Massimo Fusini della Cgil - e rivendichiamo azioni concrete”, per esempio quelle inserite nel Piano del lavoro ideato prorpio dal sindacato. “Un piano che dovrebbe essere aiutato da risorse pubbliche”.
Fusini rispolvera le proposte ideate con Ance e presentate già diversi mesi fa a sostegno del manufatturiero. “Per la città, la nostra proposta - spiega Fusini - è quella di dare impulso alla rigenerazione urbana. All’amministrazione torniamo a chiedere l’approvazione del Psc, fondamentale per dare impulso a cantieri che permettano alle imprese locali di lavorare. Alle amministrazioni dell’entroterra proponiamo opere per sanare il dissesto idrogeologico”.
Il problema secondo Fusini è anche che le politiche per il lavoro e il welfare vengono programmati in termini di autosufficienza localistica, “ma questo non è più possibile: serve un punto di vista regionale”. Se, infine, “continuerà la conflittualità sul Trc - conclude Fusini - c’è il rischio che nei prossimi cinque anni non troveranno impiego nemmeno le 4mila persone ipotizzate da Ires”.
Secondo il segretario generale della Cgil, Graziano Urbinati, si può uscire dalla crisi “cambiando in positivo lo stesso sistema economico e finanziario che l’ha determinata”. Urbinati non crede alle conseguende del Jobs act, secondo cui, sono poco meno di 800 le persone che avranno un contratto a tempo indeterminato grazie alle nuove regole di Renzi. “Si tratta di contratti a termine che verranno trasformati in pseudo tempo indeterminato”. Per Rimini le infrastrutture “sono fondamentali aggiunge Urbinati - sia se si parla di aeroporto e altavelocità, sia se si parla della Fiera, anche perché creano un indotto”. In merito all’eventuale privatizzazione della Fiera, Urbinati guarda con diffidenza la possibilità che l'infrastruttura possa cadere in mani straniere, un po’ come è successo alla Pirelli. "A Rimini abbiamo anticipato Milano in occasione della vendita della Ferretti", ricorda il segretario. Per Urbinati è necessario “salvaguardare le eccellenze del territorio, come il distretto della moda di Cattolica, e arrivare alla realizzazione del tecnopolo dedicato alla moda all’ex Macello. Ci sono i soldi del Comune - avvisa Urbinati - ma sono venuti meno quelli dell’Università”.
25 03 2015 | Rimini | Picchia compagna incinta, divieto di avvicinarsi
Rimini | Picchia compagna incinta, divieto di avvicinarsi
Picchia la compagna incinta mettendone a rischio la gravidanza alla 14esima settimana: un operaio 37enne originario di Pavia è stato sottoposto dal gip del tribunale di Rimini alla misura cautelare del divieto di avvicinamento all'abitazione della donna e all'obbligo di tenersi a una distanza non inferiore a 500 metri. Il pm Davide Ercolani aveva chiesto la misura detentiva in carcere. Le violenze nei confronti della donna andavano avanti dall'estate 2013 e l'ultima risale al 20 marzo (Ansa).
il senso del pesce
25 03 2015 | Rimini | Sport, nuovo manto da 650mila euro per il Neri
Rimini | Sport, nuovo manto da 650mila euro per il Neri
Dalla prossima stagione lo stadio Romeo Neri avrà un nuovo terreno di gioco. La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo campo in erba sintetica. “L’obiettivo obbligato – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini – è quello di avviare e completare l’intervento entro l’estate, in modo da non interferire con l’avvio della stagione sportiva. Con la realizzazione del nuovo manto daremo finalmente la possibilità alla prima società di calcio della città di avere un impianto utilizzabile tutti i giorni della settimana, sia per la prima squadra sia per le squadre giovanili. Attualmente infatti le pessime condizioni del terreno di gioco permettono solo un utilizzo ridotto al minimo, per evitare che il fondo si deteriori rapidamente”.
L’intervento, dal costo complessivo di 650mila euro, prevede la sostituzione dell’attuale manto in erba naturale (la cui posa originaria è datata 1961) con manto sportivo in erba sintetica omologato per le gare della lega professionistica e l'adeguamento delle opere correlate necessarie al buon funzionamento e alla sicurezza dell'impianto. Saranno eseguiti infatti dei drenaggi profondi trasversali al campo di gioco, sarà creato un collettore fognario drenante e sarà realizzato un impianto di irrigazione, per poi procedere con la posa vera e propria del manto sintetico.
“Al campo sintetico e al rifacimento della pista d’atletica (intervento da 400mila euro), s’affiancano - ricorda l’assessore allo sport Gian Luca Brasini - investimenti come il nuovo polo per il nuoto Acqua Arena, la casa del basket alla palestra Carim, la riqualificazione dei campi di calcio per 700 mila euro e tanti piccoli e medi interventi su strutture per discipline indoor e outdoor su tutto il territorio comunale”.
25 03 2015 | Rimini | Provincia, 3,6 milioni per l’edilizia scolastica
Rimini | Provincia, 3,6 milioni per l’edilizia scolastica
Scuola, la Provincia programma 3,6 milioni di interventi edilizi fino al 2017. Il presidente Andrea Gnassi ha firmato oggi il decreto che approva il Piano provinciale triennale che definisce “un atto particolarmente importante perché mirato alla captazione di quei finanziamenti sovracomunali e sovraprovinciali, indispensabili a incrementare la qualità e i servizi della nostra edilizia scolastica”. Il Piano è stato inviato quindi alla Regione Emilia-Romagna che l’ente autorizzato a stipulare appositi mutui trentennali con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la CDP e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato.
Tra gli interventi più cospiqui si segnalano i 341mila euro previsti per il completamento d nuove opere per il Savioli di Riccione (più 131mila euro per la messa in sicurezza) e i 419mila per la messa in sicurezza delle scuole elementari e medie Padre Agostino da Montefeltro di Sant’Agata. In elenco per manutenzioni, messa in sicurezza, efficientamento energetico o altri interventi anche l’istituto Molari e la primaria Pascucci di Santarcangelo, la primaria Rosaspina di Montescudo, la scuola per l’infanzia di Maiolo, la primaria di Montefiore, la Peter Pan di Poggio Torriana, la Di Duccio e la XX settembre di Rimini, Grillo parlante di San Giovanni in Marignano, la Panzini di Bellaria, le Favini, le Gabellini e la scuola di Ospedaletto a Coriano, la Semprini di Saludecio, Tana dei grilli a Talamello, la Filippini di Cattolica, la Fratelli Cervi di Mondaino.
25 03 2015 | Rimini | Maltempo, attesi in provincia 50 millimetri di piogge
Rimini | Maltempo, attesi in provincia 50 millimetri di piogge
Maltempo, l’Agenzia regionale della Protezione civile ha attivato la fase d’attenzione e preallarme per le precipitazioni attese su tutto il territorio regionale. si prevedono 50 millimetri di piogge in provincia. I venti, provenienti da est-sud est, interesseranno la fascia costiera e il mare con un’intensità media di 30 nodi (55 km/h circa) e con temporanei rinforzi di intensità massima di 40 nodi (75 km/h circa). Il mare sarà agitato a largo con un'altezza dell'onda tra 2,5 e 4 metri e con onde sottocosta. Le piogge previste potranno determinare innalzamenti dei livelli idrometrici con possibili superamenti soglia 2 nella nostra macroarea.
spettacolo di improvvisazione a mercatino conca
giornalaio, 25 marzo 2015
Molotov a Marina Centro | Aeroporti: Forlì attacca Rimini | Rinaldis contro Terribile
Una bottiglia incendiaria ha distrutto la macelleria islamica di via Tosi a Marina centro. L’allarme è scattato ieri mattina verso le sei. Digos, squadra mobile e scientifica indagano sui moventi: odio religioso o ritorsione. Certo è che si tratta di fiamme dolose. I vigili del fuoco sono riusciti a spegnerle prima che arrivassero agli appartamenti ai piani superiori (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Vogliono colpire la nostra comunità”, è il commento del portavoce dei fedeli musulmani a Rimini, Alessandro Cavuoti. “Un gesto razzista, di intolleranza religiosa”, aggiunge. “Non è intolleranza, ma forse un regolamento di conti”, sostiene il consigliere comunale Gioenzo Renzi (FdI). Sua la richiesta poche settimane fa in consiglio comunale di abbassare imu e tasi per le abitazioni del quartiere perché “declassate” dalla presenza di stranieri (ilCarlino). “Non ho nemici”, dichiara il titolare della macelleria (Corriere).
“Influenze politiche hanno favorito l’aeroporto di Rimini”, consentendo tempi più rapidi per la ripresa dei voli. Dopo le accuse marchigiane di ieri oggi arrivano quelle di Robert Halcombe, imprenditore statunitense a capo della cordata che si è aggiudicata la gestione dell’aeroporto Ridolfi di Forlì. “Rimini è il centro economico di questa parte di Regione” avrebbero risposto da Enac tempo fa ad alcune rimostranze di Halcombe (ilCarlino, Corriere). “Forlì non farà più la corsa su Rimini: abbiamo business diversi”, rassicura Halcombe.
Secondo Mario Pari su LaVoce “sottovalutazioni e facili promesse non hanno ancora consentito l’apertura dello scalo la cui forzata inattività costituisce una potenziale perdita del traffico con grave danno per l’economia del territorio e per il personale dipendente non solo dell’aeroporto già in cassa integrazione”.
Banca Carim voterà l’azione di responsabilità contro gli ex amministratori. L’assemblea ordinaria dei soci è stata convocata per il 10 di aprile. Basterà il sì del 2,5% del capitale per dare il via all’operazione (ilCarlino).
“Terribile è il bilancio dei reati” è la risposta della presidentessa degli albergatori riminesi, Patrizia Rinaldis, alle parole di saluto del questore di Rimini Alfonso Terribile (che a fine mese andrà a L’Aquila). Terribile sostiene di lasciare ai riminesi una città più sicura e li invita a promuovere un turismo di qualità rivedendo anche la politica dei prezzi stracciati. “Combattere i prezzi bassi è sempre stata una mia battaglia, ma generalizzare non fa onore”, ribatte Rinaldis (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Mercatone Uno, il rischio di chiusura c’è. La svendita totale autorizzata dal commissario del tribunale di Bologna è partita sabato scorso anche nei due punti vendita riminesi. Il fatto ha messo in allarme i sindacati. Sono 34 su 79 i negozi dichiarati di troppo dall’azienda in regime di concordato (Corriere).
Il gruppo Hera ha approvato i risultati economici consolidati al 31 dicembre 2014. Si nota che se da un lato calano i ricavi (anche a causa delle condizioni climatiche) dall’altro l’utile cresce a 181,2 milioni di euro con un segno più del 24,7% (LaVoce).
I 75 anni di Mina. Il Carlino ricorda la ‘tigre di Cremona’ con Elio Tosi, anima dell’Embassy negli anni Settanta.
Riccione. In arrivo pedane e tavolini sul ponte di via Dante sul porto canale, che a sera diventerà pedonale. L’idea del vicesindaco Tirincanti è quella di creare una terrazza sul mare su cui fare l’aperitivo e cenare, già a partire da maggio (ilCarlino).
San Leo. Fa discutere la richiesta di una azienda privata di realizzare a Pian di Selva una discarica per rifiuti speciali non pericolosi «dalle potenzialità totali di 3 milioni e 352mila tonnellate» e un impianto di trattamento di rifiuti inerti da «120mila tonnellate all’anno». Il bacino di utenza sarebbe provinciale (Corriere). La Regione sta valutando l’impatto ambientale del progetto.
San Marino. Dieci bambini sono stati ricoverati al pronto soccorso perché intossicati dai fumi del cloro nella piscina di Borgo Maggiore. Sette sono stati dimessi in serata e tre sono rimasti sotto osservazione. Sono stati gli istruttori ad accorgersi della nube gassosa che si era creata sulla vasca e a far uscire subito chi era immerso (ilCarlino, LaVoce).
24 03 2015 | Rimini | Expo, presentate a Milano le iniziative Via Emilia
Rimini | Expo, presentate a Milano le iniziative Via Emilia
Si snoda da Rimini a Piacenza lungo 260 chilometri e racchiude sapori, valori e identità di un territorio che più "italiano" non si può: è la Via Emilia, e l'Apt emiliana la vuole offrire in vista di Expo come "un'esperienza dello stile di vita italiano". E' questa l'iniziativa "Via Emilia, Experience the italian Lifestyle", presentata oggi a Milano. Racchiude le proposte turistiche dell'intero territorio che si snoda lungo la Via Emilia.
L'antica strada romana in questo 2015 compie 2.202 anni.
Collega città d'arte dalla storia millenaria, siti patrimonio dell'Unesco, ed eccellenze enogastronomiche uniche. Solo in quest'area, 41 prodotti Igp e Dop. Tutti "targati" Emilia Romagna. In vista di Expo, ecco allora 80 pacchetti turistici preparati da operatori privati che propongono un turismo basato sulle diverse esperienze possibili in regione, dal cibo, alla cultura fino ai motori e al benessere. "L'Emilia Romagna è una terra laboriosa e generosa e Expo sarà una vetrina clamorosa, prima e dopo - ha detto a Milano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - Siamo orgogliosi di essere una terra che produce ricchezza e dà occupazione. Uno degli obiettivi dei prossimi anni è quello di tornare alle piena occupazione, grazie ai settori turismo e enogastronomia". "La nostra regione é un grande hub ricettivo e una porta di accesso a Expo con oltre 4mila alberghi - ha aggiunto l'assessore al Turismo della Regione, Andrea Corsini -. Oggi presentiamo non pacchetti turistici ma un gran tour nelle nostre eccellenze". In Emilia Romagna cultura, turismo e agricoltura "stanno dialogando" secondo lo chef pluristellato dell'Osteria francescana di Modena, Massimo Bottura. "A Modena - ha spiegato - stiamo preparando un programma di eventi eccezionale a partire dal 10 giugno, con il coinvolgimento di tutta la città". Tra gli eventi anche una mostra dedicata all'arte contemporanea con le opere degli artisti più significativi che sono passati per Modena dagli anni '50 a oggi. Protagonisti a Rimini saranno anche i giovani chef internazionali che cucineranno sul lungomare della città in un tendone che richiama il mondo di Federico Fellini (Ansa).