07 04 2015 | Riccione | Matrimoni in spiaggia, via libera della giunta
Riccione | Matrimoni in spiaggia, via libera della giunta
Via libera della giunta comunale alla celebrazione dei matrimoni con rito civile in spiaggia e in altri luoghi aperti al pubblico al di fuori delle consuete sedi comunali. L’amministrazione ha individuato il Castello degli Agolanti, Villa Mussolini e, in spiaggia, la zona 7 di viale Torino.
“Oltre alle sede comunale e a Villa Lodi Fè, con l’utilizzo di tre nuove sedi decentrate per la celebrazione di matrimoni – dichiara l’assessore agli Affari generali Susanna Vicarelli – andiamo ad ottimizzare l’uso di immobili di interesse storico e culturale come il castello degli Agolanti e Villa Mussolini, e al contempo valorizziamo l’immagine turistica della città con la possibilità di sposarsi in riva al mare. Per quanto riguarda la spiaggia 7 effettueremo tutti gli interventi necessari così da soddisfare le numerose richieste dei nostri turisti, molti dei quali provenienti dall’estero, e degli stessi residenti offrendo loro un suggestivo scenario per il loro matrimonio”. I matrimoni a Villa Mussolini e al Castello degli Agolanti potranno essere celebrati a partire dal 20 maggio con la possibilità di usufruire oltre che dell’interno anche dei giardini.
07 04 2015 | Rimini | Turismo, c’è un protocollo tra San Marino e la Cina
Rimini | Turismo, c’è un protocollo tra San Marino e la Cina
La delegazione della Segreteria di Stato, rappresentata dal Segretario Teodoro Lonfernini, e la delegazione della Cnta (China national tourism administration) rappresentata dal presidente Li Jinzao hanno sottoscritto il protocollo di intesa in ambito turistico fra San Marino e la Cina.
“Con la sottoscrizione del protocollo di intesa - spiegano dalla Segreteria di Stato - la Repubblica di San Marino e la Repubblica popolare cinese si impegnano ad adottare le misure necessarie a promuovere ed incoraggiare lo sviluppo del turismo tra i due Paesi e a intensificare la cooperazione tra le rispettive organizzazioni ufficiali per il Turismo e gli enti ed organizzazioni sia pubblici che privati, che si occupano di turismo, al fine di potenziare gli scambi bilaterali in questo settore e favorire gli arrivi dei turisti nei rispettivi Paesi. Obiettivo di breve termine è lavorare per generare movimento di flussi turistici nella Repubblica di San Marino già a partire da San Marino Expo 2015. L’accordo rientra nelle attività di riposizionamento internazionale del sistema turistico sammarinese e nel lavoro di ricerca di nuovi mercati di provenienza che possono rappresentare nuovi flussi turistici verso San Marino”.
07 04 2015 | Rimini | Def, Brasini: “Nuovo giro di vite per i Comuni”
Rimini | Def, Brasini: “Nuovo giro di vite per i Comuni”
Il Def, Documento di progrmma zione economica e finanziaria del Ministero, da oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri sembra non contenere buone notizie.
“Le indiscrezioni e le anticipazioni allarmano i Comuni perché ancora una volta la logica sottesa pare essere quella dell’ennesimo sacrificio, nell’ordine di qualche miliardo di euro aggiuntivo, chiesto agli enti locali”. Lo rivela l’assessore al bilancio del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini. “E’ bene affermare chiaramente che i Comuni, tutti i Comuni, non potrebbero sopportare un taglio in più, essendosi già caricati dal 2010 ‘sforbiciate’ ai trasferimenti enormemente superiori al proprio peso sulla bilancia del debito pubblico del Paese”.
Spiega Brasini che “Rimini, in questo contesto, è un caso limite. Da quattro anni a questa parte, la nostra città è stata giocoforza costretta a subire un taglio dei trasferimenti statali pari a 23,25 milioni di euro. In estrema sintesi, è ‘scomparso’ un buon piano annuale di investimenti in opere pubbliche, tra strade, scuole, manutenzioni, servizi assortiti. A fronte di tutto ciò, Rimini ha mantenuto inalterato il livello di gettito tributario per i propri cittadini, utilizzando come leva esclusiva per chiudere i bilanci la riduzione della spesa, garantendo comunque servizi e forte attenzione sul welfare. Se infatti accostiamo i minori trasferimenti per 23,25 milioni di euro alla diminuzione del debito nello periodo, ammontante a 25 milioni di euro, avremo un quadro semplice ma efficace del lavoro svolto da questa amministrazione comunale per compensare, tirando la cinghia, ciò che non viene più da Roma. Va detto che queste azioni, intraprese da tanti Comuni, siano letteralmente ribaltate da parte dell’Istituzione Stato, visto che il debito (intorno al 120% del PIL) non è mai calato in tanti anni mentre la spesa continua a crescere. Non solo, il debito pubblico è contratto dallo Stato principalmente per finanziare la spesa corrente, e non per investimenti strategici come invece costantemente fanno i Comuni; i Comuni italiani partecipano alla spesa pubblica per il 7,5% del totale mentre la loro compartecipazione al debito è pari al 2,5%. Nonostante questi numeri, inequivocabili, il risanamento e la spending review nazionale si è poggiata e si poggia per oltre un terzo sui Comuni”.
i quattro apostoli
Giovedì 9 aprile alle 16 al Museo della città, nella sala del Giudizio, verrà presentato il restauro di due dipinti attribuiti a Serafino de’ Serafini in cui sono raffigurati i santi apostoli Giacomo e Andrea, Taddeo e Bartolomeo. Il restauro eseguito da Adele Pompili è stato promosso dal Club InnerWheel Rimini e Riviera
07 04 2015 | Rimini | Riscatto V peep, Giudici (Ncd): “I valori possono raddoppiare”
Rimini | Riscatto V peep, Giudici (Ncd): “I valori possono raddoppiare”
“A seguito di una recente determinazione della Corte dei conti, sezione Autonomie di Roma, potrebbero aumentare, in taluni casi quasi radoppiare, i valori di riscatto di aree concesse in diritto di superficie nei Peep”. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale di Ncd Eraldo Giudici che racconta: “La Corte dei conti, sezione Autonomie di Roma con provvedimento del 24 marzo 2015, interviene sul tema dei riscatti interpretando diversamente la modalità di calcolo finora applicate nella gran parte dei Comuni a seguito dell'introduzione dall’art. 1, comma 392, legge di stabilità 2014, il cosiddetto ‘emendamento Sani-Petitti’”.
I criteri dell’emendamento corrispondevano alla deliberazione del 15 aprile 2014 della Sezione regionale di controllo per la Lombardia, aggiunge Giudici. “Alla luce dell’evoluzione del quadro normativo sopra descritto si deve ritenere che il comune, a far data dall’entrata in vigore della legge di stabilità per il 2014, possa determinare il corrispettivo in parola sulla base dei nuovi criteri di calcolo con la conseguente facoltà di abbattere fino al 50 per cento l’importo corrispondente al valore venale del bene già ridotto del 60 per cento”.
La Corte dei conti, inoltre, intervenendo su questione posta dalla Sezione regionale di controllo per la Sardegna su quesito di un Comune dell'isola, ha pronunciato invece un diverso principio di diritto:“al fine della determinazione del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, è data all’Ente la facoltà di abbattere sino al 50 per cento la quota percentuale da applicarsi al valore venale del bene e, dunque, correlativamente di elevare la già prevista riduzione del 40 per cento sino al 50 per cento”.
07 04 2015 | Rimini | Aeroporto, Cisl e Uil e il contratto con Airiminum
Rimini | Aeroporto, Cisl e Uil e il contratto con Airiminum
Cisl e Uil chiedono, a tutela di ex dipendenti Aeradria e di quelli delle società di facchinaggio che hanno prestato servizio a Miramare, “un piano complessivo di assunzione che traguardi la temporaneità rafforzando in tal modo il senso di questa iniziativa imprenditoriale, attraverso la messa “in chiaro” del piano industriale e degli investimenti necessari al rilancio di questa infrastruttura strategica per il territorio”.
Il 31 marzo nell’incontro con Ariminum “l’azienda ha richiesto una deroga massiccia al contratto nazionale di riferimento, in particolare hanno chiesto maggiore flessibilità sui turni, assunzioni solo con contratto a termine, sino al 31 ottobre 2015, ma non basta, chiedono la flessibilità sull’uso dei lavoratori anche in contesti diversi da quello aeroportuale, con una mobilità sino a 50 chilometri. Naturalmente con lo stesso stipendio senza trasferta e senza nessuno dei diritti che il contratto prevede”.
giornalaio, 7 aprile 2015
Aeroporto, Airiminum corteggia Vim Airlines | Maltempo in riviera: boom per i musei a Pasqua | Successo per Cevoli a Riccione
Airiminum corteggia i tour operator che lavorano con Vim airlines, la compagnia che ha scelto di continuare a volare su Ancona anche dopo la riapertura del Fellini. Il Carlino annuncia per oggi l’incontro decisivo. La compagnia potrebbe far tornare su Rimini un numero di passeggeri pari a 30mila, 60mila se si conta andata e ritorno (ilCarlino).
Negozi chiusi. Gli spazi commerciali dentro l’aeroporto di Rimini non sono ancora stati affittati. Gli operatori hanno intenzione di chiedere un forte sconto ad Airiminum dal momento che lo scalo ha riaperto da poco, ma soprattutto visto che il numero di voli che la società ha in programma sono molto meno che in passato. Si conta di chiudere i contratti in tempo per il 25 aprile o per il 1 maggio (ilCarlino).
Ricorsi. Domani i giudici di Bologna in udienza sul ricorso presentato dal Consorzio per lo sviluppo dell'aeroporto, una delle cordate sconfitte nel bando per la gestione dello scalo (ilCarlino).
Alberi divelti, fiumi in piena e frane. Un week end da paura quello di Pasqua a causa delle piogge battenti di sabato. Domenica pomeriggio un clochard lituano è stato salvato dalla acque del Mavoncello, che aveva tentato di saltare. Sul Carpegna è nevicato.
Riccione. A piazzale Vittorio Veneto nella notte tra sabato e domenica un pino secolare per il forte vento si è abbattuto su quattro auto distruggendone completamente due.
Coriano. Due ragazzi sono rimasti intrappolati in auto attraversando il ponte sopra il Melo, invaso da un’onda. Sono stati salvati dai vigili del fuoco.
Gemmano. Strade chiuse a causa delle frane (LaVoce, ilCarlino).
Montefiore. Scoppia una conduttura del gas: mille persone sono rimaste al freddo (ilCarlino).
Tutti alla Domus. Le piogge e il vento hanno fatto alzare gli ingressi a musei & co. Sono stati oltre 1.100 i biglietti staccati solo domenica. Per i parchi Costa si contano 31mila ingressi in 4 giorni: 14mila per l’Acquario di Cattolica, 10mila per l’Italia in miniatura, 7mila per Oltremare (LaVoce, ilCarlino). “Ristoranti pieni”, conferma anche il presidente di Confcommercio Gianni Indino (ilCarlino).
Vacanza rovinata per una famiglia piemontese e una famiglia lombarda che hanno trascorso la notte tra sabato e domenica all’ospedale di Riccione a causa di una intossicazione alimentare. Si sono sentiti male dopo aver cenato allo stesso tavolo in albergo. I tecnici della Asl hanno prelevato dei campioni di cibo per le analisi (ilCarlino).
Sì, ma il programma qual è? E’ la domanda che si pone Paolo Fabbri, l’ultimo direttore della Fondazione Fellini, realtà ormai defunta di cui il Comune di Rimini ha recentemente ereditato il patrimonio da un milione. Secondo Fabbri non sarà sufficiente mettere in mostra i beni (Libro dei sogni, sceneggiature ecc) al Fulgor per rendere onore al maestro: bisognerà fare ricerca e ripristinare il Premio, ma per Fabbri il Comune non è all’altezza (LaVoce).
I 'riminesi' al Louvre. Viaggio del Carlino tra le opere prodotte da artisti locali e conservate nel museo parigino: il monumento a Roberto, figlio di Sigismondo Malatesta, Sigismondo ritratto da Piero della Francesca, la Deposizione di Pietro da Rimini, solo per citarne alcune.
Cevoli ‘profeta in patria’. Fotoservizio della Voce al cinepalace di Riccione dove venerdì si è svolta la presentazione del primo film del cabarettista.
Il mistero di Guerrina. Sarà il Ris di Parma a dire entro una decina di giorni se le ossa ritrovate sabato mattina al cimitero di San Gianni, una frazione di Sestino, sono quelle della donna scomparsa da Ca’ Raffaello (ilCarlino).
03 04 2015| Rimini| Arlotti (Pd) su Lavoro: “Quasi 2mila avviamenti a inizio 2015”
Rimini | Arlotti (Pd) su Lavoro: “Quasi 2mila avviamenti a inizio 2015”
Sono 1.894 gli avviamenti a tempo indeterminato registrati in Provincia di Rimini nel periodo tra il primo gennaio e il 28 febbraio 2015, secondo quanto riferito dall’Ufficio provinciale del Lìlavoro. Nello stesso bimestre del 2014 gli avviamenti a tempo indeterminato furono 1.067. Pertanto gli avviamenti a tempo indeterminato hanno registrato un aumento di 827 unità, pari al 77,51%.
“Premesso che queste assunzioni a tempo indeterminato sono comprensive di nuove assunzioni e di trasformazioni di rapporti di lavoro precari (co.co.co, co.co.pro e partite Iva) - spiega il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti, in linea con l’analisi dei sindacati - nelle prossime settimane sarà interessante avere dati disaggregati per verificare puntualmente quanti sono stati i rapporti di lavoro che hanno creato maggiore occupazione e quanti invece hanno contribuito a trasformare lavoro precario in lavoro a tempo indeterminato, così come in quali settori e tipologie di imprese”.
Arlotti precia che “queste assunzioni non sono legate al Jobs Act, che è entrato in vigore da marzo, bensì al taglio della decontribuzione prevista dalla Legge di Stabilità 2015 (contributi previdenziali e taglio Irap). Sarà interessante anche comparare questi dati con i contratti a tutele crescenti previste dai decreti attuativi del Jobs Act nella nostra realtà, visto che il numero di imprese che hanno meno di 15 dipendenti sono oltre il 90%. Va ricordato poi che sul totale delle assunzioni effettuate nella provincia di Rimini nel 2014, solamente poco più del 5,5% sono state a tempo indeterminato”.
Secondo il deputato, “il +77,51% è un dato sorprendente che sarà interessante confrontare con il contesto regionale e nazionale. Evidenzia per l’ennesima volta quale sia il dinamismo del nostro sistema di imprese a partire da quelle che esportano (va ricordato che la bilancia commerciale della Provincia riminese ha chiuso il 2014 in attivo con circa 1,2 miliari di euro).
La scelta di questa maggioranza di governo è stata netta: favorire i contratti a tempo indeterminato, aumentare le tutele anche a chi non le aveva, a partire dagli ammortizzatori e dalla maternità, spingere per aumentare le opportunità di lavoro e la competitività della nostra economia. Intanto prendo questi dati come un segnale positivo e credo che coloro che sono stati assunti vivranno una Pasqua migliore di quella precedente”.
03 04 2015 | Rimini | Sicurezza, Franchini (M5S): “Polizia di frontiera a rischio”
Rimini | Sicurezza, Franchini (M5S): “Polizia di frontiera a rischio”
“Dal prossimo lunedì la Polizia di frontiera di Rimini avrà nuovamente le 50 unità, così com'era prima” della chiusura dell’aeroporto, rende noto la consigliera comunale di M5S Carla Franchini. “Il rientro a Rimini però sarà solo temporaneo”. Infatti, a partire dai primi di maggio, se non prima, il Ministero dell’Interno invierà un nutrito numero di agenti a Milano per l’Expo 2015.
“Una manovra che serve assolutamente scongiurare”, sottolinea Franchini. “È evidente - spiega - che le 50 unità di Rimini presso la Polizia di frontiera saranno ritenute eccessive rispetto al numero di voli previsti dal Fellini e il Ministero disporrà l'aggregazione di gran parte di queste unità per l’Expo”.
Il Ministero, ricorda Franchini, “non può dimenticare che Rimini è capitale turistica in Italia e seconda per criminalità. Un appello dunque a tutte le forze politiche riminesi per scongiurare questo rischio. È giunto il momento di fare squadra nell'interesse comune della città e a garanzia della sicurezza riminese”.
03 04 2015| Rimini| Notte Rosa da Comacchio a Senigallia: i sindaci sono operativi
Rimini | Notte Rosa da Comacchio a Senigallia: i sindaci sono operativi
Notte Rosa da Comacchio a Senigallia: i sindaci fanno sul serio e oggi si sono incontrati a Rimini per iniziare a definire i termini della collaborazione in vista della decima edizione il primo venerdì di luglio. Insieme al sindaco di Rimini Andrea Gnassi c’erano il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il sindaco di Fano Massimo Seri, il sindaco di Gabicce Mare Domenico Pascuzzi e un rappresentante del Comune di Gradara. Presente all’incontro anche l’assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna Andrea Corsini.
“La sfida in campo turistico – sottolinea il sindaco Gnassi – non può tenere conto dei campanili. Ora si deve e si può competere solo per sistemi territoriali. I nostri territori sono accomunati da un’innata vocazione all’accoglienza, da un patrimonio culturale, storico e naturalistico vario e ricco. Dalla condivisione degli obiettivi nascono idee e progetti che ci consentono di dare un’ulteriore spinta propulsiva ad un evento ormai consolidato come la Notte Rosa che, dopo dieci anni, ha un bisogno fisiologico di rinnovarsi, di trovare nuova linfa e di nuovi stimoli. Ampliando la Notte Rosa a Pesaro, Gradara, Gabicce, Fano, spingendoci fino a Senigallia, ci presentiamo ai visitatori del nostro territorio offrendo un prodotto turistico unico, che ha l’orizzonte del mare Adriatico e una storia ricca alle spalle. Un software diffuso che può essere collegato anche da un hardware, capace di creare un collegamento reale oltre che ideale sul territorio. L’idea è quella di una “rete di vie sostenibili”, una route ciclabile che colleghi Emilia Romagna e Marche, dando un segno concreto ad un connubio tra territori vocati all’accoglienza”.