Martedì, 28 Aprile 2015 09:32

giornalaio, 28aprile 2015

giornalaioMulte, ex prefetto indagato | Carim, oggi si vota per il cda | Una terza riminese bloccata in Nepal

 

Parentopoli, ex prefetto interrogato in Procura. C’è anche Vittorio Saladino tra gli indagati nell’ambito dell’indagine del procuratore Paolo Giovagnoli su una quindicina di multe annullate senza motivazioni accettabili (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “Non c’è stata una ‘parentopoli’ tra 2009 e 2011”, assicura Saladino, in carica in riviera fino al 2012  (ilCarlino). L’ex prefetto è indagato assieme ad un funzionario prefettizio e a un ex comandante della polizia municipale di un Comune del riminese.



Usò l’auto della moglie per fini istituzionali. Questa la spiegazione di Saladino. Il giorno in cui prese la multa, racconta, nel 2009, si era recato in una cittadina della provincia per acquistare un dipinto da regalare in un’occasione istituzionale e aveva parcheggiato in centro senza accorgersi del divieto (ilCarlino).

La terza riminese bloccata in Nepal. Elisa Panzera, in viaggio tra India e Nepal dopo la laurea, è bloccata dal terremoto lontano da casa, ma è salva ed è riuscita a mettersi in contatto con la famiglia e con gli altri due riminesi (ilCarlino). “Mio figlio sta bene”, assicura la madre di Marco Filanti (Corriere).




“La Fondazione ci rema contro”. Lo dice il presidente di Unindustria Paolo Maggioli per ricordare che oggi si vota per il rinnovo del cda di Banca Carim. “Noi ci siamo mossi per il bene della banca, ma dalla Fondazione c’è un atteggiamento di chiusura” (ilCarlino). Dei sette consiglieri cinque andranno alla lista presentata dalla Fondazione, socio di maggioranza, gli industriali puntano agli altri due. C’è anche una terza lista promossa da 96 soci (ilCarlino, Corriere, LaVoce).




Filiera societaria, capitale e altro. L’amministratore di Airiminum 2014 Leonardo Corbucci risponde ai dubbi del Fatto Quotidiano. Il Corriere ne riprende alcuni stralci. Airiminum diventerà una holding di partecipazioni, annuncia Corbucci. Il capitale sociale sottoscritto arriverà a 3.365.000 euro (1.173.750 versati, pari circa al 38% del capitale sociale richiesto da Enac) in pochi giorni (Corriere).




“Col crac Aeradria io non c’entro”. Lo ha dichiarato l’ex assessore regionale del Pd Maurizio Melucci. “Non ho mai partecipato nelle sedi istituzionali e politiche che servivano a fare le scelte e le strategie di Aeradria” (ilCarlino).




“Il Pd non stia così tranquillo”. Lo ha detto il coordinatore provinciale di Forza Italia Giulio Mignani, commentando l’intervista di qualche giorno fa a Melucci. Gnassi imbattibile perché a Rimini non c’è un personaggio come la Tosi a Riccione? Vedremo è la risposta di Mignani: “quel nome è stato ufficializzato solo due mesi prima delle elezioni e a Rimini manca ancora un anno” (ilCarlino). 




“Il piano strategico è in comproprietà” ricorda l’ex consigliere regionale di FI Marco Lombardi al sindaco di Rimini Gnassi che ne ha fatto una creatura quasi propria grazie alla pubblicazione del suo masterplan. Di fronte alle prime realizzazioni, l’amministrazione non si intesti tutti i meriti, mette i ‘puntini sulle i’ Lombardi (LaVoce). 




Presentata l’iniziativa ‘Piacere spiaggia Rimini”, dall’1 al 3 maggio a piazzale Fellini con spettacoli ed enogastronomia. Il tutto offerto dai bagnini con l’obiettivo di resistere ai colpi della crisi e all’incombere della direttiva Bolkestein, per non perdere quote di mercato e rilanciare il settore (ilCarlino, Corriere, LaVoce). 


“I bagnini romagnoli sanno rimboccarsi le maniche”. Ha detto Edorado Bennato, protagonista dell’appuntamento clou di Piacere spiaggia Rimini, il concerto del primo maggio alle 21. Di fronte al problema della mucillagine, ha spiegato il cantante napoletano, i bagnini non si sono rifugiati in fatalismo o assistenzialismo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).




Cattolica. Tra i 15mila giovani arrivati in spiaggia per la festa con il dj Ralf anche i due ladri di biciclette nonché pugili da Pesaro. I due, beccati dai carabinieri di Riccione mentre forzavano alcuni lucchetti, si sono difesi mandando due militari all’ospedale, ma poi sono stati arrestati (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

tortora-scuroRiccione | Via alla stagione turistica con il ‘Riccione day’

 

Riccione apre la stagione turistica 2015 con una nuova festa: si chiamerà Riccione Day e sarà per la Perla Verde la Giornata dell’Ospitalità. Per la prima volta in Italia un’intera città si metterà a disposizione dei suoi ospiti offrendo camere, spuntini, aperitivi, spettacoli, Dj set, concerti e tanto altro ancora. L’evento, fissato per il prossimo 29 maggio, nasce dalla entusiasmante e condivisa volontà di albergatori, commercianti, artigiani, ristoratori e comitati cittadini di celebrare una delle peculiarità che caratterizzano e contraddistinguono la città in Italia e all’estero: la capacità di accogliere visitatori da ogni parte del mondo. La giornata sarà la festa dei riccionesi dedicata agli ‘amici’ vecchi e nuovi che vorranno tornare o scoprire la città, le sue bellezze e i suoi servizi. Tutte le attività aderenti all’iniziativa saranno facilmente riconoscibili attraverso bandiere o drappi e vetrofanie raffiguranti il logo della manifestazione ed esposte all’esterno dei locali.
“Il Riccione Day – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Claudio Montanari - sarà la giornata che valorizzerà lo spirito imprenditoriale degli operatori riccionesi, la capacità di mettere a sistema le tante anime e le diverse offerte commerciali e turistiche, ma sarà anche l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali dal dopoguerra ad oggi hanno visitato la città contribuendo al suo sviluppo”.
La giornata aprirà ufficialmente la lunga stagione estiva, inserendosi all’interno della Pentecoste, uno dei periodi di vacanza preferiti dai tedeschi e a pochi giorni dal ponte del 2 giugno.
Per il 29 maggio saranno messe a disposizione gratuitamente camere d’albergo, sono già un centinaio le strutture aderenti e si punta alle 200. Ogni hotel aderente fornirà da un minimo di 3 stanze, affidando la gestione dell’ospitalità alberghiera a Promhotels, che riceverà le richieste degli interessati. All’iniziativa hanno aderito con interesse tutti i club di prodotto alberghieri.
Molto interessati anche i commercianti che potranno offrire cadeau di benvenuto, rinfreschi all’interno delle proprie attività, un bicchiere di prosecco per brindare con gli ospiti; gli artigiani con bar gelaterie, piadinerie e pizzerie al taglio potranno decidere se offrire un caffè un gusto gelato, un aperitivo, oppure organizzare un Dj set e tanto altro ancora. Al Riccione Day non sono previsti sconti, ma gratuità o gesti di benvenuto.
Anche Riccione Terme aderisce al progetto e apre gratuitamente le piscine de Le Perle d’Acqua e mette a disposizione lo stabilimento termale su prenotazione, dati gli spazi.
In spiaggia, i bagnini offriranno a tutti i loro ospiti una merenda di metà pomeriggio come da tradizione.
Ogni frazione cittadina sarà in festa grazie alla laboriosità dei Comitati d’area, pronti a dare il loro contributo proponendo cene a base di pesce, concerti di band musicali e iniziative di intrattenimento rivolte a tutti. Di notte, i cittadini riccionesi e gli amici-ospiti provenienti dall’Italia e dal mondo potranno godersi tutti assieme lo straordinario spettacolo pirotecnico.

1Rimini | Carim, gli industriali vedono “segnali di cambiamento”

 

Secondo i candidati degli industriali al cda Carim, che verrà rinnovato grazie al voto dell’assemblea dei soci del 28 aprile, “nel territorio di Rimini si denotano segnali di cambiamento”. A partire dalle opportunità date dal Piano strategico recentemente presentato.
“Come imprenditori - spiegano da Unindustria - vogliamo essere in prima linea per fare in modo che questo percorso di ripresa e crescita avvenga e riteniamo che ciò possa accadere solo con una condivisione d'intenti fra tutte le parti coinvolte. Ad iniziare dal rapporto fra realtà imprenditoriale e mondo del credito che oggi più che mai devono agire di comune accordo per lo sviluppo del territorio, ciascuno facendo la propria parte”.
Da Unindustria ribadiscono anche: “La lista da noi presentata non vuole essere in contrapposizione con nessun'altra, ma nasce proprio con l’intento di portare un nostro contributo attivo alla migliore gestione della Cassa. In un momento di cambiamento così sfidante, infatti, è doveroso che le imprese, che hanno ricevuto così tanto da CARIM, si adoperino affinché vengano fatte scelte utili al rafforzamento e allo sviluppo della Banca che dal dopoguerra fino ai giorni nostri ha fatto molto per la rinascita di Rimini”.
In definitiva gli industriali precisano “che questa nostra iniziativa si pone unicamente l’obiettivo di un rapporto più efficace fra le forze produttive tutte e la Cassa stessa ed è questo l’aspetto che ci contraddistingue rispetto alle altre liste presentate”.
Infine, l’endorsement per la rosa dei candidati (per il Consiglio di amministrazione: Maurizio La Lampa, Tiziano Carubbi, Giuseppe Leogrande; per il Collegio sindacale: Gian Luca Nanni Costa, Marco Petrucci). Da Unindustria spiegano che si tratta di persone “di provata competenza e affidabilità, di alto spessore tecnico e con notevoli esperienze nell'ambito del nostro territorio di riferimento. Qualità indispensabili per chi si trova ad agire in prima fila per avviare e portare avanti con successo quel percorso di crescita e sviluppo che tutti auspichiamo. Scelta, infine, che riteniamo essere in linea con gli obiettivi che tutti vogliamo raggiungere perché i candidati che abbiamo proposto non solo hanno curricula professionali di tutto rispetto, ma affondano anche le radici nel mondo produttivo di cui una parte importante è rappresentata da chi li ha proposti”.

neroRimini | Hera, approvate modifiche allo Statuto

 

“Con l’approvazione delle modifiche allo Statuto di Hera – ha commentato l’assessore alle Politiche finanziarie del Comune di Rimini Gian Luca Brasini al termine della votazione in Consiglio comunale che ha registrato 17 voti favorevoli e 10 contrari – noi raggiungiamo più obiettivi su un tema a cui ci siamo accostati senza pregiudizi ideologici ma sfruttando, alla vigilia del rinnovo del patto di Sindacato scaduto nel 2014, le opportunità che la nuova normativa Consob sulle società quotate in borsa ha introdotto col ‘voto maggiorato’”, ovvero la possibilità di consolidare la governance pubblica di una società come Hera, pur vincolando una quota minore di azioni.
“Con l’approvazione di questo mandato – ha proseguito l’assessore Brasini - potremo presentarci all’assemblea di lunedì assieme agli altri soci pubblici per il rinnovo del Patto di Sindacato fino al 30 giugno 2018, confermando la volontà del Comune di Rimini di mantenere una governance pubblica su un’azienda che gestisce servizi pubblici fondamentali per la nostra comunità, senza per questo negarci la possibilità sulla carta di alienare una parte d’azioni. Un’eventualità questa che, con la delibera approvata ieri sera, tutelata massimamente visto che, nel caso, sarebbe esclusivamente il Consiglio comunale, senza nessuna delega in bianco, a deciderla.Rimanendo comunque, lo voglio ribadire, in virtù anche del voto maggiorato, la governance e il controllo pubblico della società ben saldi nelle mani dei soci pubblici”.
Di tutt’altro parere il consigliere di FareComune Fabio Pazzaglia che parla di “schiaffo a tutti i cittadini”, di “ennesimo strappo tra il Pd e il suo elettorato di riferimento”. Pazzaglia fa riferimento al referendum del 2011 con la vittoria del fronte dell’acqua pubblica. “Abbiamo cercato - racconta Pazzaglia - di fare saltare il numero legale contanto sull'appoggio dei consiglieri di maggioranza Savio Galvani e Stefano Brunori. Purtroppo il Pd è stato granitico e alla fine è riuscito a condurre in porto un provvedimento che rafforza chi vuole una multiutility solo concentrata operazioni di alta finanza (fusioni ecc.) a scapito del contenimento delle tariffe, un tema invece molto caro ai cittadini”.
Dopo l’approvazione a maggioranza della delibera di modifica dello Statuto di Hera spa, il Consiglio comunale ha proseguito i lavori con la discussione del Bilancio d'esercizio anno 2014 dell' Istituzione musica teatro eventi, approvata con 22 voti favorevoli e 3 contrari.
Solo presentato invece il Rendiconto della gestione esercizio 2014, che verrà discusso e votato nella prossima seduta in programma per martedì 28.
Unanime invece il voto sulla proposta deliberativa presentata dal consigliere Giuliana Moretti su “Regolamento comunale per la tenuta del registro della bigenitorialità”.
Con l’approvazione della delibera sarà così istituito presso l’Anagrafe il Registro comunale della bigenitorialità con l’obiettivo di tutelare i diritti dei bambini e affermare il ruolo di entrambi i genitori anche in caso di separazione o divorzio.
“Si tratta di un registro che viene istituito all'anagrafe - spiega Giuliana Moretti - e ad esso si possono iscrivere i figli dei genitori con residenze diverse. La residenza del figlio rimane una sola ma ad essa sono legati i due domicili dei genitori a cui dovranno pervenire tutte le comunicazioni che riguardano il bambino. Come l'invito per le vaccinazioni o a partecipare ad una iniziativa per l'infanzia proposta dall'amministrazione, per fare alcuni esempi. Questo strumento non risolverà certamente tutti i problemi ma potrà dare un piccolo aiuto all'affermazione del diritto dei bambini a sentire vicini entrambi i genitori”.

Venerdì, 24 Aprile 2015 09:37

giornalaio, 24 aprile 2015

giornalaioPalas, chiesti 7 rinvii a giudizio | Fiamme alla nuova questura | Turisti stranieri in fuga

 

Acciaio libico. La Procura di Rimini ha chiesto ieri sette rinvii a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sui materiali utilizzati per il palas (acciaio non certificato proveniente dalla Libia) e sulla costruzione dei pilastri, che non rispetterebbero le norme di sicurezza (a partire da quelle antisismiche). Nei guai i responsabili tecnici dei lavori. La Società del palazzo si è costituita parte civile (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Fiamme dolose alla nuova questura. La segnalazione ieri alle 19,15 in via Bassi. La rivendicazione da parte di un tale ‘Viper’, con tanto di minacce di morte a chi in futuro si permetterà di entrare dentro l’edificio. “Valuteremo se presentare un esposto alla questura”, dice Guerrino Mosconi il liquidatore di Dama, la società proprietaria dell’immobile. In pratica, ignoti, dopo aver sradicato la porta blindata a protezione di quella che sarebbe dovuta essere la sala radio hanno cosparso tutto di liquido incendiario e dato alle fiamme (Corriere, ilCarlino, LaVoce).

 

La mafia fa paura. Resi noti i dati della ricerca di Confesercenti “La Mafia in Riviera. La percezione tra gli operatori del comparto turistico”. Su un totale di 1292 questionari distribuiti alle 1388 attività presenti in provincia, quelli restituiti sono stati 595 (il 46%). Coloro che hanno dichiarato di aver subìto azioni mafiose in almeno un’occasione sono il 7,7%, mentre coloro che le hanno subite più volte sono l’8,7% (LaVoce).

 

Furto di offertorio in cattedrale. E’ accaduto ieri: un extracomunitario è entrato nel tempio malatestiano a mani vuote e ne è uscito con in braccio il contenitore delle offerte. Una ragazza gli ha urlato contro e lui a un certo punto lo ha lasciato a terra e si è dileguato (LaVoce).

 

Turisti in fuga. Nei primi tre mesi del 2015 il flusso degli stranieri è crollato del 31,3% (si parla di presenze, mentre il calo per gli arrivi è del 31,6). Supera il 70% la flessione negli arrivi dei turisti russi. Diminuiti del 68,1 i pernottamenti. Tengono gli italiani per cui la Provincia registra un calo dei pernottamenti del solo 1%, arrivi a meno 5,2. Febbraio il mese peggiore (ilCarlino).

 

Eataly pensa che l’Emilia Romagna sia la Toscana? Gaffe di un grafico al servizio di Oscar Farinetti: nella mappa della penisola del tabellone d’ingresso all’area dei ristoranti toscani all’Expo di Milano è stata evidenziata la regione sbagliata (LaVoce).

 

I 'pizzini' di Gennaro Mauro. Il consigliere comunale di Ncd-FI ha lasciato dei bigliettiti sulle auto in sosta vietata tra ospedale e centro storico. Ieri ci ha impiegato un’ora. Attenti, questo il messaggio ai proprietari delle auto, il Comune quest’anno vuole fare cassa con le multe. Sembra che l’assessore competente, Sadegholvaad, lo abbia già convocato in ufficio (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Nell’ambito della riqualificazione da 200mila euro di borgo Sant’Andrea saranno realizzati un centinaio scarso di posti auto gratuiti (Corriere).

 

Resistenti. A un giorno dal 70esimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, sul Corriere le dure parole di Valter Vallicelli, classe 1927 presidente del circolo Anpi di Rimini, nome di battaglia ‘Tabac’, partigiano militante a 17 anni. “Non capisco come si possa restare inattivi”, sostiene ‘Tabac’, “quando vediamo che il fascismo torna a sfilare nelle piazze della Capitale, compresa quella di Rimini, città medaglia d’oro”.

 

Valmarecchia. Arrestato a Roma padre Graziano. Nuovo, ma atteso, colpo di scena nel mistero di Guerrina, la donna scomparsa un anno fa da Ca’ Raffaello, sull’Appennino tra Romagna e Toscana. Le accuse sono di omicidio volontario e soppressione, distruzione o sottrazione di cadavere (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Valconca. Nei programmi del Pd San Giovanni e Cattolica saranno un unico comune entro dieci anni. Lo ha rivelato il segretario Alessandro Montanari. Il processo per la fusione della Regina con San Giovanni in Marignano, è ufficialmente partito martedì sera al Salone Snaporaz nell’incontro 'Un futuro in Comune' (Corriere).

mattoneRimini | Dalla ‘primavera araba’ all’Isis: cosa è andato storto? Gli studenti incontrano Quirico e Casadei

 

Domani al palacongressi di via della Fiera, alle 10,30 due firme del giornalismo italiano, Domenico Quirico della Stampa e Rodolfo Casadei di Tempi, incontreranno 800 studenti delle scuole superiori di Rimini.
Obiettivo dell’incontro “C’entro anch’io. Dalle primavere arabe al califfato dell’Isis. Cosa è andato storto?” sarà quello di informarsi e confrontarsi con due testimoni di quanto sta accadendo in medio Oriente e sulle sponda meridionale del Mediterraneo. Per conoscere e capire eventi che coinvolgono in modo sempre più diretto la vita di tutti noi. L’iniziativa è stata voluta dalla Consulta provinciale degli studenti di Rimini, che l’ha organizzata insieme all’Ufficio scolastico territoriale e Franca Berardi, responsabile del progetto di educazione alla legalità, orientamento e prevenzione del disagio.
“Sono molto contento - dichiara il presidente della Consulta Lorenzo Persano, del liceo Dante Alighieri - perché l’incontro nasce da noi studenti, dal nostro desiderio di capire davvero cosa sta accadendo. La Consulta è l’unico posto dove tutto nasce dai desideri degli studenti”.
All’interno della consulta studentesca “sono presenti due rappresentanti per ogni scuola superiore della nostra provincia e abbiamo scelto di discutere di questo argomento, prima che i tragici fatti parigini di Charlie Hebdo e quanto accaduto negli ultimi mesi lo rendessero ancora più attuale e urgente – spiega Persano – siamo partiti dalla constatazione che sui media italiani, off e on line, trovavamo analisi, valutazioni ma poche testimonianze di giornalisti testimoni diretti degli avvenimenti. Per questo con l’aiuto essenziale di Franca Berardi abbiamo invitato due inviati come Quirico e Casadei, ambedue giornalisti che raccontano, non dalla redazione senza mediazioni, ciò che incontrano direttamente sul campo”.
Per i ragazzi il concetto di testimonianza è, infatti, contenuto essenziale dell’informazione, non fanno differenza tra rete, carta stampata o tv. Ciò che ritengono importante è il confronto con chi osserva in prima persona un fatto e lo porge agli altri. Condizione considerata necessaria a costruire coscienza e consapevolezza di quanto accade intorno a noi.
“Le iniziative nell’ambito di “C’entro Anch’io” vogliono aiutare gli adolescenti a vivere da protagonisti la realtà e gli avvenimenti che investono la loro vita, compreso lo studio, combattendo il disincanto e il disinteresse oggi tanto diffuso nella nostra società – commenta Franca Berardi, responsabile del progetto e dell’ufficio politiche giovanili del Provveditorato – in questo modo, i ragazzi della consulta coinvolgono gli altri studenti delle loro scuole, riguardo a temi come bullismo, social network, disturbi alimentari, consumo di alcol e droghe, nella convinzione che giudicarle sia indispensabile per capire il significato della realtà e per capire quali sono le chiavi per entrare nel proprio futuro da protagonisti”.

tortora-scuroRiccione | Bilancio, Comune sordo alle richieste degli artigiani

 

Con l’approvazione del bilancio preventivo 2015, l’amministrazione comunale di Riccione ha ridotto il capitolo delle risorse per l’artigianato. Lo denunciano le associazioni di categoria Cna, Confartigianato e Upa.
“Rileviamo con rammarico - spiegano le associazioni - che la manovra approvata prevede la riduzione da 70mila a 30mila euro del fondo per gli interventi nell’artigianato nel 2015, che aggiunte alla perdita delle somme indicate nel 2014 (70mila euro), per non avere attivato la convenzione, di fatto penalizza la nostra categoria”.
In fase di concertazione le associazioni hanno chiesto, senza ottenere risultati, di ripristinare il capitolo per l’artigianato ad almeno 50mila euro, di recuperare i 70mila euro non spesi nel 2014, di utilizzare la dotazione creata di 100/120mila euro per una parte per la riduzione del 10% della Tari per alcune categorie dell’artigianato “che pagano già aziende private, e l’atra parte destinarla alle imprese che assumono giovani e disoccupati o che si mettono in proprio”.
Le associazioni dichiarano di non conoscere le ragioni della sordità del Comune alle loro richieste e che insisteranno “affinché l’amministrazione comunale comprenda la giustezza delle nostre richieste, chiedendo fin d’ora che alla prima variazione di bilancio le nostre istanze vengano accolte”.

1Rimini | Acciaio non certificato per il Palas, chiesti sette rinvii a giudizio

 

La Procura della Repubblica di Rimini ha chiesto il rinvio a giudizio per sette persone indagate in merito alla costruzione del palacongressi di via della Fiera. Le ipotesi di reato riguardano l’utilizzo di partite d'acciaio fatte arrivare dalla Libia senza la certificazione prevista dalla legge, materiale che è stato usato per la costruzione delle strutture portanti del palas, e i pilastri che non sarebbero conformi agli standard di sicurezza minimi. Secondo quanto emerso nell’indagine, a fronte di un appalto da 65 milioni di euro l'opera avrebbe un valore più basso sia a causa dei materiali di minor pregio usati sia a causa di ulteriori lavori resisi necessari.
Sono stati dunque indagati i responsabili dell'impresa di costruzione, quelli del consorzio appaltatore dei lavori, il direttore delle opere strutturali, il responsabile unico del procedimento e il tecnico collaudatore.
Oggi nell'udienza preliminare davanti al Gup, la società del Palazzo dei congressi Spa, controllata da Rimini Fiera, si è costituita parte civile con l'avvocato Sergio De Sio nei confronti di tutti gli indagati. L’udienza è stata rinviata al 2 luglio per difetto di notifica ad un codifensore.

 

palacongressirimini

Giovedì, 23 Aprile 2015 09:33

giornalaio, 23 aprile 2015

giornalaioCarim, Bonfatti rimarrà presidente | Anticorruzione, 18 appalti segnalati | Quote Hera, si combatte oggi in consiglio comunale 

 

Tre liste per la Carim. In testa a quella proposta dalla Fondazione, che ha assicurata la maggioranza in cda, c’è l’attuale presidente Sido Bonfatti. Vice sarà Matteo Guaitoli, dentro anche Vera Negri Zamagni (l’attuale vice), Patrizia Albano, Fabio Pranzetti, Anna Cicchetti, Giovanni Protti (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

All’opposizione. Le due liste che puntano ai seggi di minoranza del cda Carim sono quella proposta dagli industriali, con Maurizio La Lampa, Tiziano Carubbi e Giuseppe Leogrande, e quella guidata da Renzo Ticchi, con Massimo Giusti e Stefano Bagli, sostenuta da una novantina di soci di Carim che si fanno chiamare ‘Cassa 1840’ (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Quote Hera, oggi in consiglio comunale a Rimini si vota per la modifica allo statuto che aprirà la strada a eventuali vendite di azioni da parte dei soci pubblici. Contraria la Cgil, favorevole la Cisl. Il consigliere di FareComune Fabio Pazzaglia annuncia battaglia: “Nel 2011 il sindaco aveva sostenuto il referendum per l’acqua pubblica” (Corriere).

 

Diciotto appalti segnalati dall’anticorruzione. Il commissario Raffaele Cantone sta tenendo d’occhio Rimini e tutti i capoluoghi di provincia che hanno affidato servizi in modo diretto, cioè senza bando, negli ultini cinque anni. La pratica è legale per gli appalti più piccoli, ma secondo Cantone finisce sempre per assicurare il rinnovo del contratto con i precedenti gestori. Sotto la lente dell’Autorità affissioni, rimozione dei manifesti abusivi, custodia dei veicoli abbandonati, assistenza informatica, gestione di alcuni parcheggi pubblici che sono costati al Comune 1milione 340mila euro (ilCarlino).

 

Polo universitario. La Conscoop di Forlì ha fatto ricorso contro il Comune di Rimini chiedendo la sospensione dei lavori per la riqualificazione del complesso storico Leon Battista Alberti (un contratto da 6 milioni di euro). Nella gara la Conscoop è arrivata terza. Secondo il legali della cooperativa nel bando ci sarebbero state delle irregolarità (Corriere).

 

“Servono 7 milioni per sistemare la questura di via Bassi, ma non li pagherà solo Dama”, dice al Carlino il liquidatore della società Guerrino Mosconi. Interamente ricoperto dall’acqua l’esterno lato sud, in macerie tutto il resto: il luogo che sarebbe dovuto servire per l'ordine pubblico è il rifugio di clandestini e clochard. Qualcuno ha messo anche un lucchetto sulla porta della stanza che ha occupato. Il Comune, spiega Mosconi, ha negato l’attivazione di un contatore temporaneo affinché potessero funzionare le pompe che avrebbero prosciugato l’acqua stagnante.

 

Rivoluzione a San Giuliano, cambia la viabilità a piazzale Vannoni. “Occhio ai cartelli”: cambiano diversi sensi di marcia, si spengono i semafori, vengono chiuse alcune strade e vietate le svolte a sinistra (Corriere, LaVoce).

 

Negozi etnici. Il problema non è solo di Rimini, ma di tutta la costa, da Bellaria a Cattolica. Lo dice il presidente della Confcommercio provinciale Gianni Indino che chiede un regolamento per il decoro delle vie che vieti ai bazar etnici di trasformare i marciapiedi in distese di panni e accessori. “Basta con il valzer delle ‘ragioni sociali’ che queste attività inscenano ad ogni stagione per far perdere le tracce, per non pagare le sanzioni e per continuare a drenare risorse che poi vengono inviate in Paesi esteri”, sottolinea soprattutto Indino (ilCarlino).

 

Jihadista intercettato. E’ stato fermato dalla polizia il 27enne tunisino Noussair Louati, residente a Ravenna. E’ stato incastrato dai contenuti esplicitamente jihadisti delle sue telefonate con un connazionale residente a Rimini. Il ragazzo era in procinto di un viaggio in Germania, da qui avrebbe raggiunto la Siria, dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto (Corriere, LaVoce).

 

Riminesi ‘rampanti’. Dopo l’addio in febbraio al Nuovo centrodestra, ora Filippo Zilli, figlio di Oronzo, presenta ‘Vincere per Rimini’, l’associazione con ambizione di lista civica che vede tra i soci fondatori anche il noto ex comandante della Guardia di Finanza Enrico Cecchi (LaVoce).

 

La lezione di Martina Colombari. Ieri agli studenti di moda del polo universitario riminese l’ex miss Italia ha raccontato della sua esperienza umanitaria e dei viaggi ad Haiti, così come della sua religiosità. “Credo, sono cattolica, ma su due punti non concordo con la Chiesa: l'atteggiamento verso gli omosessuali e l'aborto. La Chiesa dovrebbe essere più moderna”, sostiene (ilCarlino).

 

Cosa è accaduto negli ultimi trenta giorni di vita del teologo francese Charles Peguy? Lo si potrà scoprire questa sera dalle 21 nella cornice del salotto della Villa Manzoni di Dogana (San Marino) con il poeta riminese Roberto Gabellini, autore del romanzo ‘L’ultima marcia del tenente Peguy’. L'incontro è coordinato dalla giornalista Angela Venturini (LaVoce).

1Riccione | Cena Ior, raccolti 12mila euro

 

La tradizionale ‘cena della solidarietà’ promossa dallo Ior (Istituto oncologico romagnolo) di Riccione ha ospitato quasi 200 commensali e raccolto 12mila euro. Tra i partecipanti, volontari, amici, sostenitori e rappresentati istituzionali, anche il sindaco di Riccione Renata Tosi.
Nel corso della serata è intervenuto Mario Nicolini, responsabile del modulo di Oncologia dell’Ospedale Cervesi, che ha sottolineato “il grande ruolo svolto dai volontari Ior presso il day hospital di Cattolica”. Mattia Altini, direttore sanitario Irst Irccs ha spiegato come oggi a Meldola si “stia lavorando, proficuamente, in rete con tutte le oncologie del territorio romagnolo, compreso lo stesso modulo di Oncologia dell’ospedale Cervesi”.
Fabio Falcini, coordinatore del Comitato medico scientifico dello Ior è intervenuto per raccontare dell’“eccellente lavoro fatto in questi anni dallo Ior, valorizzando ogni oncologia del territorio e creando a Meldola un ente di ricerca tra i migliori in Italia”.
Ha posto l’accento “sull’importante ruolo dei volontari nel tessuto cittadino riccionese”, il sindaco Tosi, volontari che anche il direttore dello Ior, Fabrizio Miserocchi ha ringraziato, in particolare quanti hanno organizzato la cena di solidarietà.
Il consigliere Ilva Melotti ha sottolineato come il lavoro di squadra dei volontari stia “permettendo di assistere tantissimi pazienti, attraverso progetti come il servizio gratuito di accompagnamento dei pazienti presso i propri luoghi di cura”. Conclusioni affidate al vice presidente Barbara Bonfiglioli.

 

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