05 05 2015 | Riccione | Il Pd si difende: Il Trc non è l’armageddon
Riccione | Il Pd si difende: Il Trc non è l’armageddon
“Il Trc, e questa è la semplice realtà delle cose, non è di certo l’armageddon che oggi, come si conviene quando le argomentazioni reali e realistiche vengono a mancare, l’attuale compagine amministrativa cittadina, sindaco in testa, cerca ancora e con tanta enfasi di inculcare nell’immaginario cittadino”, lo dice il Pd di Riccione entrando nel merito del braccio di ferro che da diversi mesi si sta giocando tra il comune di Riccione e Agenzia mobilità (ieri le ultime battute polemiche, da un lato come dall’altro), ora che la fase dei lavori è arrivata a lambire la Perla.
“Il continuo - mette in chiaro il Pd - e quanto mai assurdo insistere in un’inqualificabile attività di ricorsi per il blocco dei lavori, sempre rigettati dal Tar a causa dell’assoluta infondatezza delle richieste stesse, altro non hanno ottenuto che una dilazione nei tempi di intervento di Am, unica vera intenzione da sempre di questa amministrazione, procrastinare cioè nel tempo la costruzione e la definizione dell’opera, con il solo recondito obbiettivo di dimostrare come la stessa sia in contrasto con l’attività turistica stagionale, fermandone così i lavori fino alla fine dell’estate per poi riprendere il solito refrain di ricorsi su ricorsi di varia natura. Che sia quindi chiaro a tutti di come sia questa malcelata volontà, alla base dei “disturbi” che il prosieguo dei lavori del Trc produrrà verso i turisti, ricercata fino al parossismo da questa amministrazione e non da Am che, se messa in condizione di potere iniziare i lavori a tempo debito e cioè dal 1 settembre 2014, avrebbe già concluso la propria attività”.
Dalla opposizione avanzano l’ipotesi di una strategia alla base dell’atteggiamento della nuova maggioranza. “Siamo inoltre certi che non può sfuggire ai più la sindrome da “attrazione perniciosa al martirio”, sviluppata fin dalla sua elezione a sindaco della città dell’attuale primo cittadino. La ricerca a tutti i costi, costi quel che costi, dello scontro nei confronti di Am, fino a portare al limite la propria attività interdittoria, fatta di esposti, ricorsi e chi più ne ha ne metta, è in realtà solo tesa al blocco della costruzione che, obtorto collo, non potrà che giungere così alla scelta del commissario ad acta, un giochetto questo già iniziato al momento del proprio insediamento da primo cittadino, ben consapevole dell’impossibilità di raggiungere l’obiettivo principe della propria campagna elettorale, fermare il Trc. Una strategia certamente studiata a tavolino, tesa a far passare il primo cittadino come unico e vero baluardo contro il Trc, rinsaldando e rafforzando quindi il legame con il popolo dei suoi sostenitori che, in caso contrario, rendendosi conto di essere stato lungamente preso per il naso, l’avrebbe miseramente abbandonata”.
Il Pd ha lavorato per migliorare l’opera. “Vale inoltre qui la pena di ricordare a tutti come anche le migliorie e le modifiche alla struttura di sostegno al percorso dell’opera, già da tempo avanzate dal Pd, con proposte migliorative sull’impatto della struttura stessa, vuoi tramite importanti e notevoli azioni di decoro ed abbellimento di varia natura, forma e materiali, in grado di caratterizzare anche mediaticamente l’immagine di Riccione, allo stesso modo di come il Colosseo caratterizza Roma, contraddistinguendo la nostra città per il concetto di destinazione che ha fatto della mobilità il proprio fondante cavallo di battaglia, sono state irrimediabilmente, quanto immediatamente, cassate dall’attuale amministrazione. Su queste nostre proposte tese al miglioramento complessivo dell’impatto dell’opera, all’abbellimento di quello che oggi da tutti i detrattori del Trc viene detto “muro”, il Pd continuerà ad essere costantemente e caparbiamente in prima fila, nel richiedere ad Am una riprogettazione dello stesso sia nei materiali che nell’architettura strutturale e visiva dello stesso”.
05 05 2015 | Rimini | Marecchia, 44mila euro per la riqualificazione dei capanni da pesca
Rimini | Marecchia, 44mila euro per la riqualificazione dei capanni da pesca
La giunta comunale ha stanziato 44mila euro per il recupero dei trabucchi sul alla foce del deviatore del Marecchia di cui acquisirà la proprietà a fine anno, nell’ambito della riqualificazione del ponte di via Coletti e degli argini del fiume.
Il primo dei tre capanni da pesca posti lato San Giuliano Mare sarà destinato alla valorizzazione delle attività di conoscenza e formazione alla marineria, con attività didattiche e di conservazione delle tradizioni nel rapporto dell'uomo con il mare e l'ambiente naturale e allestimento di laboratori di studio delle specie animali, organizzazione visite guidate ed esposizione di antichi attrezzi della marineria. gli altri due saranno affidati al gruppo dei volontari di Civivo di San Giuliano-Deviatore che tra i propri scopi fondativi ha proprio quello della riqualificazione dell'argine del fiume Marecchia attraverso la cura e pulizia del lungofiume degli artisti e il percorso ciclo-pedonale sino alla foce del deviatore.
05 05 2015 | Rimini | Lungomare: parcheggi a pagamento anche in inverno
Rimini | Lungomare: parcheggi a pagamento anche in inverno
Da 0 a 0,50, quest’anno i parchimetri del lungomare e lungo i viali delle Regine non andranno in letargo in autunno. Lo ha deciso la giunta che ha fissato in 50 centesimi la tariffa oraria (dalle 8 alle 20), un terzo rispetto alla tariffa estiva, e in 2 euro la tariffa giornaliera. C’è la possibilità di acquisto di abbonamenti, che avranno un costo tra i 30,99 euro per un mese ai 108,46 euro per tutta la stagione invernale.
05 05 2015 | Rimini | Quattro monaci buddisti al museo
Rimini | Quattro monaci buddisti al museo
Quattro monaci tibetani stanno realizzando un mandala all’interno del museo di Rimini. Uno di essi è medico tradizionale, arrivano dal monastero di Gaden Jangste, Mungod, India del sud, e saranno a Rimini per nove giorni all’interno della mostra ‘Di(s)Oiente’, nell’ambito di un piccolo tour in Italia che hanno intrapreso per finanziare il loro monastero. Costruiranno il mandàla, una figura geometrica, simbolica, usando sabbie colorate all’interno della mostra.
“I monaci di Gaden Jangtse, grazie all’Associazione Italia-Tibet e all’Associazione Orazio della Penna, sono ormai - spiegano dal Comune di Rimini - una presenza familiare nel nostro territorio sin da quando il Dalai Lama venne a Rimini nel 1994 e poi nel 2005, ultima sua volta; proprio in quell’anno composero uno spettacolare mandàla nel teatro Vittoria di Pennabilli che venne poi dissolto poi dallo stesso Dalai Lama alla presenza, tra gli altri, del vescovo Negri, di Tonino Guerra, dell’Imam di Rimini e altre personalità”.
La costruzione del mandàla è iniziata con il 1 maggio e terminerà il 9 maggio nel pomeriggio alle 17,30 con la dissoluzione delle sabbie dal ponte di Tiberio.
the notwist
The Notwist, la band tedesca tra le più influenti degli ultimi decenni, entra a far parte del cast artistico del Verucchio Music Festival 2015, per l’undicesimo anno consecutivo con la direzione artistica di Ludovico Einaudi: il gruppo sarà in concerto giovedì 23 luglio alle ore 21.30 sul Sagrato della Chiesa Collegiata
05 05 2015 | Riccione | ‘E’ tempo di speranza’, con Soffiantini il racconto della grande guerra dei liceali del Volta-Fellini
Riccione | ‘E’ tempo d'angoscia e di speranza’, con Soffiantini il racconto della grande guerra dei liceali del Volta-Fellini
Vivere in maniera non retorica e fuori da ogni schema il centenario della Grande Guerra. E’ questa l’esigenza che ha mosso gli studenti del liceo Volta Fellini di Riccione e che li porterà ad esibirsi, davanti a tutta la città, nello spettacolo ‘E’ tempo d’angoscia e di speranza’ domani alle 21 al Palazzo del turismo (ingresso gratuito), guidati dall’attore e regista Andrea Soffiantini, accompagnati dal coro di Riccione Stella Alpina diretto da Anna Tedaldi. Soffiantini vanta prestigiose collaborazioni, tra cui quelle con Franco Branciaroli e Giovanni Testori.
Il titolo “esprime il temendo crogiolo di domande” scaturite dal “paziente lavoro” cha ha impegnato i ragazzi del Volta Fellini nei mesi invernali. La riflessione degli studenti si è soffermata soprattutto sulla “pertinenza della sofferenza dei loro coetanei chiamati in guerra cento anni fa, coscritti o volontari che fossero”. I ragazzi “si sono lasciati accompagnare da testi di grandi letterati e musicisti (Lussu, Ungaretti, Serra, Papini, De Andrè…), in parte proposti da loro stessi”. “Perchè celebrare una guerra, non c’è nulla da celebrare!”, “cosa spingeva a partire?”, “quali condizioni di vita e come li accompagnava la società?”, “che significa vivere di fronte al dolore e alla morte?”, “partire era cercare una speranza?”. Queste alcune delle domande che hanno guidato il lavoro, “intenso e coinvolgente”: una ricerca priva di ogni pregiudiziale.
L’invito anche agli spettatori è quello di vivere lo spettacolo “quale occasione preziosa per coinvolgersi, in una serata di teatro, musica e poesia, con i ragazzi che hanno accettato la sfida di non lasciare un evento storico di portata epocale nelle mani delle accademie o dei libri di storia, ma farlo proprio, recepirne la sfida, cercare strade che permettano di non ripetere i drammi e le ipocrisie del passato”.
giornalaio, 5 maggio 2015
Sgr deve 2mln ai teleriscaldati | Spese in Regione, chiesto rinvio per Piva | Il grattacielo protagonista di un film
Spese pazze in Regione, chiesto il rinvio a giudizio per Roberto Piva (quasi 16mila euro contestati) e altri 15 consiglieri del Pd. I giudici promettono l’udienza preliminare entro poche settimane. Tra qualche giorno si dovrebbe conoscere anche la sorte dell’altro indagato riminese, Marco Lombardi di Forza Italia, oltre 70mila euro contestati (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Due milioni ai teleriscaldati. Deve restituirli Sgr, secondo l’assessore all’ambiente del Comune di Rimini Sara Visintin. Si tratta di oneri di urbanizzazione e sono oggetto di un contenzioso tra il gestore e la ditta che costruì gli impianti oltre dieci anni fa (che avrebbe dovuto pagarli, ma furono anticipati dagli utenti). La cosa non dovrà riaccadere in futuro, assicura Visintin (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Il deputato 5Stelle Marco Affronte promette una interrogazione alla commissione europea.
Carim, il cda si aumenta gli stipendi: da 80 a 100mila quello del presidente, da 40 a 60mila quello del vice, da 20 a 25mila i consiglieri. “Scandaloso” denunciano i piccoli azionisti: la banca, che ha chiuso il 2014 con un rosso di 9,1 milioni, sta dismettendo alcune filiali e ha annunciato 60 esuberi (Corriere).
La 'buona scuola' protesta. Sembra sarà attorno al 90% l’adesione degli insegnanti allo sciopero contro la riforma di Renzi, la cui approvazione è attesa il 19 maggio. Un centinaio di riminesi hanno prenotato un posto in pulmann e sono in viaggio per Milano dove è prevista una delle sette manifestazioni a livello nazionale. Altri parteciperanno al flashmob delle 12 in piazza Cavour (ilCarlino).
Centinaia di migliaia di turisti in maggio per Rimini. Si parte con il raduno dei bersaglieri, che promette 120mila presenze, e con i mille commercialisti a convegno al palas, per terminare con Rimini wellness, evento in fiera da 250mila presenze (ilCarlino, Corriere). Il sindaco Gnassi annuncia 450mila presenze in un mese (Corriere, LaVoce).
Professioniste. Sono cinque le lucciole a Rimini a cui Agenzia delle entrate ha recentemente aperto la partita iva inquadrandole nella categoria ‘altri servizi alla persona’. Le prostitute d’alto e basso bordo sono state oggetto di verifiche fiscali su flussi di denaro giudicati insoliti dalle fiamme gialle che continueranno ad indagare per allargare la cerchia delle ‘professioniste’ tassate (ilCarlino, Corriere).
Davanti a scuola. Segnalati ieri alle 17,15 circa nei giardini della Decio Raggi a San Giuliano due nordafricani feriti. Quattro magrebini hanno litigato per una partita di droga non pagata, questo secondo le prime battute dell’indagine della squadra mobile. Due avrebbero avuto la peggio rimanendo feriti a sangue. L’accoltellamento sarebbe partito da Rivabella, davanti a un bar-discoteca (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Dedicato un film al grattacielo di Rimini. Un documentario d’autore, The community, con interviste agli inquilini e filmati d’epoca che porta la firma di Marco Bertozzi, anch’esso abitante del grattacielo così come il sindaco della città, Gnassi, agiate famiglie riminesi, venditori di rose pakistani e commercianti cinesi. E’ partita la raccolta fondi per sostenere le spese di post produzione (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
La discoteca in aeroporto. Si terrà nella cornice dello scalo di Miramare domenica la festa Titilla a cura del Cocoricò (Corriere).
Riccione. Il braccio di ferro del Trc con l’amministrazione comunale va avanti. Ieri Agenzia mobilità ha avuto, con qualche mese di ritardo (LaVoce), le ordinanze che permetteranno i lavori a viale Rimini e al sottovia La Spezia. Da giovedì l’area sarà occupata dal cantiere. “Strapperanno gli ultimi 200 pini” (ilCarlino), avvisa il sindaco Tosi che denuncia: “Rimini vuole rendere Riccione inaccessibile” (Corriere, LaVoce).
Cattolica. L’azienda Umpi grazie ai suoi lampioni intelligenti è entrata nel Bciu, il ‘Business council for international understanding’, prestigiosa fondazione istituita dal presidente Eisenhower nel 1955, e a giugno sarà a Washington per partecipare a una convention sulle smart cities (Corriere).
04 05 2015 | Riccione | Trc, partono i lavori al sottovia La Spezia
Riccione | Trc, partono i lavori al sottovia La Spezia
Non senza una certa resistenza da parte del Comune di Riccione, oggi Agenzia mobilità ha ricevuto dagli uffici della polizia municipale gli atti necessari all’installazione del cantiere per la realizzazione del Trc in viale Rimini. Le ordinanze necessarie sono arrivate, spiegano da Am, “a seguito della diffida inviata il 7 aprile”.
Gli atti renderanno possibile la realizzazione del sottovia La Spezia e della via di corsa nel viale Rimini fra l’intersezione con la via Emilia e l’intersezione con la via Lungorio. Il cantiere necessiterà della riduzione temporanea della sezione stradale lungo il viale di Rimini a 4 metri con circolazione a senso unico nella direzione sud–nord, mentre per quanto attiene il sottopasso di via La Spezia risulterà necessaria la chiusura dell’attraversamento ferroviario fra la via Portovenere e la via Cavalcanti a partire dal 7 maggio e fino al prossimo 4 novembre.
Da Am ricordano “che le attività di realizzazione del Trc in comune di Riccione avrebbero dovuto avere inizio lo scorso 1 settembre e che a seguito della richiesta dell’amministrazione comunale era stato richiesto e concesso uno slittamento al successivo 6 ottobre” e ripercorrono “lo stillicidio giudiziario che è intercorso negli ultimi mesi, che ha visto l’amministrazione comunale soccombere sia al Tar (per ben due volte) che al Consiglio di Stato e sempre con condanna al risarcimento delle spese giudiziarie”.
Per Am “risulta sostanziale rimarcare ulteriormente le inadempienze del Comune di Riccione che ha dilatato in modo improprio ed irresponsabile i tempi per il rilascio di atti dovuti e che ora fanno sì che l’avvio dei cantieri avvenga a primavera inoltrata ed all’avvicinarsi della stagione turistica”.
Agenzia Mobilità “esprime il proprio rammarico per quanto avvenuto ma non può che dare avvio ai lavori per evitare ulteriori danni per ritardo nei rapporti contrattuali con le imprese esecutrici posto, che i lavori (già rallentati a partire dalla scorsa estate nel comune di Riccione per le vicende legate alle invasioni dei cantieri) dovevano avere inizio lo scorso autunno”.
04 05 2015 | Rimini | Teleriscaldamento, Visintin: Sgr dovrà restituire 2mln agli utenti
Rimini | Teleriscaldamento, Visintin: Sgr dovrà restituire 2mln agli utenti
Si è parlato di teleriscaldamento oggi in commissione comunale a Rimini. A riferire sul tema è stato l’assessore all’Ambiente Sara Visintin. Sono stati quattro i punti ribaditi dall’assessore, a partire dalla necessità che “il gestore Sgr” restituisca agli utenti del servizio “la somma di 2 milioni di euro, così come prevede la convenzione nella parte relativa agli ‘oneri di urbanizzazione’, sottoscritta da costruttori e gestori per la realizzazione delle opere”.
La vicenda legata al teleriscaldamento va avanti da una decina di anni e riguarda circa 1.500 cittadini ed è esente da contenziosi, legati proprio ai 2 milioni che Sgr ha preso dagli utenti. “Nel malaugurato caso - ha detto oggi in commissione Visintin - seguitasse il contenzioso legale in atto tra Sgr e Consorzio Maestrale (consorzio di cooperative che, oltre 10 anni fa, realizzò il complesso di edilizia popolare) in ordine a lamentate inadempienze contrattuali, i costi e le conseguenze di tale contenzioso non dovranno ricadere mai sugli utenti del servizio. In questo senso, giudicandola questione tra due soggetti aziendali privati, il Comune di Rimini si porrà sempre come punto di riferimento a a favore degli utenti il servizio”.
Ai ‘teleriscaldati’ Visintin dice anche che “entreranno a scomputo delle singola tariffa energetica degli utenti le agevolazioni statali (certificati bianchi e verdi) e regionali (Rimini x Kioto)” e che “oltre alla riduzione della tariffa per gli utenti privati, conseguenza dell’estensione del teleriscaldamento agli edifici pubblici si traduca nella pratica nell’abbattimento ulteriore delle tariffe per gli utenti privati, si stanno definendo con importanti aziende del territorio alcuni progetti per il riutilizzo energetico che porteranno che porteranno a una riduzione aggiuntiva della bolletta”.
I consiglieri comunali del Movimento 5Stelle Carla Franchini e Gianluca Tamburini si dichiarano “seriamente interdetti” dalle parole di Visintin, ma anche scarsamente “stupiti di trovare praticamente la stessa situazione di 4 anni fa”, nel 2011, anno in cui si è insediata una amministrazione che “dà scarsa rilevanza ai problemi dei cittadini”.
Secondo i 5Stelle “i tecnici del Comune e quelli di Sgr dimostrano una certa contiguità di pensiero dichiarando all'unisono che le bollette dei ‘teleriscaldati’ sono solo fantasia e che la loro spesa rientra nella normalità. Questo senza considerare le dichiarazioni del loro sindaco in campagna elettorale e la ‘cartina tornasole’ rappresentata da un utente che, nello stesso appartamento, ha avuto per due anni il teleriscaldamento e per due anni la caldaia normale, spendendo la metà con la seconda soluzione”.
04 05 2015 | Rimini | Turismo, Gnassi prevede: In maggio 450mila presenze
Rimini | Turismo, Gnassi prevede: In maggio 450mila presenze
Turismo, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi si lancia nelle previsioni per il mese di maggio. “Dopo i due ottimi ponti a cavallo di aprile e maggio - dichiara Gnassi - ci prepariamo a un altro incoraggiante mese dal punto di vista della potenziale attrattività di una serie di grandi eventi. In questo senso si può definire un ‘grande maggio riminese’ visto che, nell’arco di quattro fine settimana avremo il meglio in Italia per ciò che riguarda il benessere, lo sport, la musica, i congressi, il divertimento per ogni età. Tutto ciò, in sintesi, che esprimiamo con il nuovo brand Rimining. Potenzialmente nei 31 giorni del mese di maggio, Rimini ospiterà iniziative che possono accumulare oltre 450 mila presenze alberghiere”.
Dopo aver contato decine di migliaia di presene turistiche tra l’ultimo week end di aprile e il ponte del 1 maggio (5mila della Rimini Marathon, 24mila partecipanti all’appuntamento di Fraternità di Comunione e Liberazione, 3mila persone al palacongressi per il corso di Roberto Ceré, il Memorial Papini di basket con 1.400 partecipanti per 3 giorni, i 20mila per la kermesse di Spiaggia Rimini Network) ora Gnassi lancia i prossimi appuntamenti.
In programma iniziative per tutti i target, a partire dalla carica dei bersaglieri con le loro 120mila presenze nei 5 giorni (5-10 maggio), e ancora i 1500 atleti del beach Tchoukball che per 3 giorni si daranno appuntamento sulla spiaggia di Viserba (8-10 maggio, circa 4 mila presenze), i 2mila commercialisti che si incontreranno al Palacongressi (6-7 maggio, circa 3500 presenze), i 10mila di Comunione e Liberazione per i tradizionali esercizi spirituali alla Fiera di Rimini (8-10 maggio, circa 20 mila presenze), la grande musica con Irene Grandi e Annalisa in concerto al Teatro Novelli (9 e 13 maggio), Marina centro in fiore (9-10 maggio), gli Amici di Brugg alla Fiera (21-23 maggio). Per proseguire con il maggio dello sport che vede in programma la Finalissima di Serie A1 e A2 di Ginnastica Artistica Maschile e Femminile e Campionato L1 di Trampolino Elastico (9 maggio), la Mille Miglia (14 – 15 maggio), la Reunion Harley in piazzale Fellini (16 maggio), gli atleti del Triathlon Challenge (23 - 24 maggio), il campionato italiano giovani di scherma con i suoi 3mila partecipanti al 105 Stadium (30 - 31 maggio, per oltre 5 mila presenze) e il gran finale con la wellness week (dal 22 maggio) e Rimini Wellness (28-31 maggio, con oltre 250 mila visitatori).