07 05 2015 | Rimini | Commecialisti, Ennio Masini presidente onorario
Rimini | Commecialisti, Ennio Masini presidente onorario
Nominato presidente onorario dell’Ordine dei commercialisti di Rimini uno storico professionista: il novantenne riminese Ennio Masini. Il momento si è celebrato al Grand hotel in occasione del convegno nazionale dei commercialisti che si conclude oggi al palacongressi di Rimini con mille partecipanti da tutta Italia.
“Una vita professionale ispirata dalla correttezza, dalla competenza e dalla disponibilità umana – ha detto il presidente Bruno Piccioni – nonché dall’impegno all’interno del nostro organismo che per 30 anni l’ha visto con ruoli di responsabilità. Ennio Masini è un esempio per tutti noi”.
Nel corso della serata premiati anche i commercialisti riminesi iscritti all’ordine da oltre 45 anni. Oltre a Masini nella lista ci sono: Italo Scaramucci, Adriano Pietanesi, Caterina Ceretti Venerucci, Adalberto Bascucci, Achille Ridolfi, Biagio Rossi, Italo Ricciotti, Giovanni Minguzzi, Giuliano Ioni, Luigi Gaia, Giosuè Boldrini, Giancarlo Mantellato, Pier Francesco Gamberini, Gianfranco Amati, Giancarlo Giorgetti, Giuseppe Maria Lombardini, Giuliano Coscia, Romano Del Bianco, Roberto Volanti, Mario Ferri, Giuseppe Farneti, Pierfrancesco Fesani e Bruno Piccioni.
07 05 2015 | Rimini | Maltempo, 8 milioni dalla Regione
Rimini | Maltempo, 8 milioni dalla Regione
Ammonteranno a più di 8 milioni le risorse assegnate dalla Regione al territorio riminese per il ripristino dei danni subiti dal maltempo e per la difesa del suolo. Lo annunciano “soddisfatti” i consiglieri riminesi Nadia Rossi e Giorgio Pruccoli che parlano di “un chiaro segnale che la Giunta Bonaccini punta ad investire nella tutela del nostro territorio come elemento strategico”.
Nel dettaglio le risorse sono, secondo Rossi e Pruccoli, “consistenti”: “2 milioni e 730 (con risorse nazionali e regionali) saranno destinate in risposta all’emergenza per le mareggiata del febbraio scorso (che si vanno ad aggiungere ai 975mila euro già stanziati). Altri 4 milioni saranno destinati al ripristino dei danni subiti nel territorio a causa del nevone 2012. Un milione e 200 mila euro sarà poi immesso per il potenziamento della manutenzione ordinaria tra cui il reticolo idrografico”.
Non finisce qui. “A queste risorse si aggiungeranno altri 20 milioni di euro promessi dal Ministro dell’ambiente Galletti per il 'progettone' di ripascimento della costa, di cui 1.500 già messi a bilancio”.
incontro su sant'apollinare
E’ dedicato alla figura di Sant’Apollinare il prossimo appuntamento de’ I maestri e il tempo, ciclo promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio di Rimini. L’incontro dal titolo “Il ciclo d’oro di Sant’Apollinare. Immagini e simboli della Romagna bizantina” con lo storico dell’archeologia cristiana Giovanni Gardini si svolgerà domani alle 17,30 a palazzo Buonadrata
07 05 2015 | Rimini | Impresa e innovazione, l’indagine della Provincia
Rimini | Impresa e innovazione, l’indagine della Provincia
Poco meno della metà delle imprese della provincia di Rimini innova. E chilo fa, in genere, non introducenovità radicali, ma solo incrementali. E’ l’esito delle ricerche commissionate dalla Provincia all’Istituto Cattaneo di Bologna, con la collaborazione del Cise (azienda speciale della Camera di commercio di Forlì-Cesena). L’indagine è basata sui questionari che sono stati sottoposti fra novembre 2014 e gennaio 2015 a due campioni di oltre 650 imprese ciascuno (per un totale di oltre 1.300 imprese): uno relativo al comparto del turismo (alberghi, ristoranti, agenzie di viaggio, ecc.), l’altro comprensivo di tutti gli altri settori economici (in primis metalmeccanica, agro-alimentare, legno/mobili, commercio). Dalla Provincia ci tengono a precisare che “nella selezione delle imprese del campione si sono preferite le società più strutturate e di maggiori dimensioni, ritenute potenzialmente terreno più fertile per la realizzazione di innovazione. In altre parole, si è voluto andare ad analizzare il fenomeno dell’innovazione nei contesti in cui è più alta la probabilità che si manifesti”.
Dall’indagine risulta, quindi, che “il 50,9% del campione del comparto del turismo e il 58,8% dell’altro campione dichiara di non aver introdotto alcuna innovazione” negli ultimi tre anni.
Fra le imprese che hanno innovato, la maggioranza “ha introdotto innovazioni di prodotto di tipo incrementale, mentre l’innovazione radicale, più pregiata per l’impresa, ha riguardato una minoranza dei casi. Notevole invece il ricorso a innovazioni di marketing, in particolare per le imprese del turismo (21,1% dei casi).
Si nota una quota più elevata di imprese innovative nei settori meccanica, carta-editoria, chimico-farmaceutico e del turismo”.
Nel manifatturiero e del terziario non turistico, “si osserva che fra le imprese con mercati di sbocco collocati esclusivamente a livello locale non ha innovato il 65% dei casi, fra le aziende con grado di apertura limitato, la percentuale si riduce al 51%, mentre fra quelle con grado di apertura significativo (che presentano dunque tra i propri clienti soggetti collocati in paesi esteri del mercato globale, tale percentuale) scende fino al 23,3%”.
Gli investimenti legati all’innovazione riguardano innanzitutto l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature (e nel rinnovo di locali per quelle del turismo) e in secondo luogo nello sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
Il principale beneficio dell’innovazione “è stato individuato dalle imprese nel miglioramento della qualità dei prodotti o dei servizi, indicato da circa l’85% dei casi di entrambi i campioni coinvolti nell’indagine, seguito dal miglioramento del risultato economico”. Un quarto delle imprese di entrambi i campioni, inoltre, ritiene che le innovazioni introdotte in azienda abbiano portato a benefici anche al territorio di riferimento: l'eco-sostenibilità e ricadute socio-occupazionali.
Il principale ostacolo all’innovazione “viene indicato dalle imprese nell’eccesso di pressione fiscale, giudicato un grave ostacolo da oltre otto imprese su dieci”. Seguono le difficoltà strategiche di collocazione su “un mercato in sempre più rapido mutamento” e il rischio d’impresa percepito come “troppo elevato dinnanzi al perdurare della crisi e all’incertezza per il futuro”.
Circa due terzi delle imprese possiedono un proprio sito web. Quelle del turismo vantano siti maggiormente evoluti, con possibilità di interazione da parte dell’utenza tramite chat, forum, blog, possibilità di e-commerce.
I social network sono ancora poco utilizzati: non ne usa alcuno il 50% delle imprese del turismo e il 63,5% di quelle dell’altro campione indagato. Fra le imprese che li utilizzano, il più diffuso risulta Facebook (42,5% delle imprese del turismo, 18% di quelle degli altri settori economici), seguito da Twitter (rispettivamente 7,4% e 2,3%).
Ancor meno utilizzati sono i siti di web reputation e vendita online, non usati da quasi tre quarti delle imprese del comparto turistico. I più diffusi risultano essere TripAdvisor (13,2%) e Booking (13,2%).
L’8% delle imprese turistiche e il 6,7% di quelle degli altri settori ha già seguito un processo di conversione alla green economy.
giornalaio, 7 maggio 2015
Aumenta la tassa sui rifiuti | Trc, giornata di fuoco | Strisce blu, Confcommercio: Molti negozi chiuderanno
Aumenterà la tassa sui rifiuti dal prossimo anno a Rimini. Lo ha annunciato ieri l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini che scarica la responsabilità su chi la tassa non la paga, in otto casi su dieci si tratta di imprese: tra il 2013 e il 2014 incassati 10 milioni in meno rispetto al previsto (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
"Molti negozi chiuderanno". E’ il commento del presidente di Confcommercio Gianni Indino alla decisione del Comune di Rimini di far pagare la sosta sul lungomare anche da ottobre ad aprile. Una decisione presa senza consultare la categoria, dice Indino, un danno enorme, un’ingiustizia (ilCarlino). Proteste anche da Confesercenti, albergatori, Ncd e 5Stelle (Corriere, LaVoce).
"I veri danneggiati siamo noi". Lo dice l’amministratore di Sgr Bruno Tani commentando le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente Sara Visintin sul teleriscaldamento: Sgr deve restituire 2 milioni agli utenti. Sgr, per risposta, minaccia querele e spiega: i 2 milioni li avrebbe dovuti investire in opere di urbanizzazione, compresi gli impianti di teleriscaldamento, chi ha costruito i quartieri, ma non lo ha fatto (ilCarlino, Corriere). Visintin insiste: Sgr deve pagare (LaVoce).
“Una rapina che vogliono legalizzare”. Pia Covre, fondatrice del Comitato per i diritti delle prostitute, commenta l’apertura d’ufficio da parte di Agenzia delle entrate di alcune partite iva a prostitute. “Non è un modo di regolamentare la categoria, criminalizzata dalla legge, ma solo di fare cassa”, spiega. Diverso sarebbe cambiare la legge e “decriminalizzare” la categoria (ilCarlino).
Sono 21mila le buche chiuse da Anthea nel 2014 sulle strade riminesi, oltre 7mila da inizio anno. Alto il costo sociale: c’è anche chi è morto a causa di una strada dissestata, decine le denunce al Comune da parte di quanti hanno avuto incidenti su manti bituminosi rovinati: 378 le richieste tra 2011 e 2013, 29 volte il Comune è stato chiamato in giudizio, 150mila euro di risarcimento pagati (ilCarlino). Ieri la giunta ha stanziato 550mila euro per sistemare alcune strade della città (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Oggi si apre il processo al Delfinario di Rimini per maltrattamenti a quattro mammiferi, da quasi due anni sotto sequestro. Due gli imputati, la Lav si è costituita parte civile (Corriere).
Giulio Lolli è stato rinviato a giudizio. Il processo si aprirà il 1 ottobre. L’ex presidente della Rimini yacht, secondo le ultime notizie latitante in Libia, sarà giudicato per aver venduto in più casi la stessa imbarcazione a più di una persona (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Secondo LaVoce nei mesi di luglio e agosto il treno Italo tornerà a fermarsi a Rimini. Lo avrebbe riferito il sito weBitmag che scrive di aver ricevuto una nota da Nuovo trasporto viaggiatori.
Riccione. Una giornata di fuoco per il Trc, anche a seguito di un incontro che si è svoto in Regione. Casadei (Pd): Avevamo proposto abbellimenti che il sindaco Tosi ha bocciato. Ribattono da Forza Italia: Nessuna garanzia che la proposta di Ubaldi sarebbe stata approvata (ilCarlino). Tosi: I cantieri non possono bloccare tutta la città. Am: Tosi fa solo ostruzionismo (Corriere, LaVoce).
Bellaria. Spiaggia, il sindaco Enzo Ceccarelli ha annunciato un bando europeo per la concessione delle parti comunali di arenile entro l’estate. La delibera sarà discussa martedì in consiglio comunale e contiene anche la richiesta ai concessionari di investimenti per riqualificare un nuovo tratto di lungomare. “Si rischia una serie infinita di contenziosi”, secondo il capogruppo del Pd Ugo Baldassarri (ilCarlino).
Novafeltria. L’ospedale non verrà chiuso né ridimensionato (nemmeno quello di Santarcangelo). Lo ha detto il presidente della Regione Stefano Bonaccini nel corso di un incontro con i cittadini che si è svolto martedì al Teatro sociale. Ci saranno dei tagli, spiega Bonaccini, ma non indiscriminati: c’è margine per lavorare sugli sprechi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
06 05 2015 | Rimini | Trc, Am: “Tosi ostruzionista”
Rimini | Trc, Am: “Tosi ostruzionista”
Oggi nel corso dell’incontro in Regione sul Trc, l’assessore ai trasporti Raffaele Donini “ha ribadito ancora una volta come debbano procedere secondo la tempistica programmata i cantieri per la realizzazione del metrò di costa”. E’ la versione dei fatti contenuta nella nota inviata in serata da Agenzia mobilità, dopo le versioni del Comune di Riccione e della Regione. “L’assessore regionale Donini, insieme al sindaco di Rimini, hanno invitato Agenzia mobilità - continua la nota - a porre in essere tutte le misure possibili per attenuare l’impatto dei cantieri sul territorio, respingendo ovviamente le richieste che abbiano scopi dilatori o di puro ostruzionismo”.
Agenzia Mobilità, da parte sua, “ha ribadito (come aveva già fatto in passato e farà in futuro) la massima disponibilità in tal senso e ha richiesto al sindaco di Riccione la nomina dei referenti tecnici del comune di Riccione per collaborare e mettere in atto le relative misure necessarie. Agenzia mobilità non ha avuto risposta su tale richiesta”.
Secondo Agenzia mobilità, “il sindaco di Riccione ha chiaramente manifestato come unica volontà quella di procrastinare ulteriormente i cantieri, in perfetta linea (e stile) con l’evidente strategia ostruzionistica adottata dall’attuale amministrazione riccionese, che sinora ha prodotto il tangibile risultato di numerose consecutive sconfitte legali nei vari ricorsi o esposti intentati nell’ultimo anno e di un ingiustificato e dannoso rallentamento dei lavori”.
06 05 2015 | Rimini | Lavori urgenti alle strade, la giunta stanzia 550mila euro
Rimini | Lavori urgenti alle strade, la giunta stanzia 550mila euro
La giunta comunale di Rimini ha approvato ieri lavori urgenti di risanamento conservativo del patrimonio stradale della città per 550mila. “Si tratta di interventi - dichiara l’assessore alla Mobilità, Roberto Biagini - particolarmente importanti perché vanno a porre rimedio e riqualificare il reticolo viario, negli ultimi anni danneggiato anche dal maltempo. Questo investimento infatti va nella direzione prioritaria di incrementare la sicurezza stradale”.
Il finanziamento permetterà di intervenire urgentemente su una serie di vie individuate, tra i 670 chilometri di strade cittadine, grazie all’attività di verifica di Anthea, la società in house del Comune che ha in carico la gestione e la custodia della viabilità comunale. In particolare, gli interventi di rifacimento della pavimentazione riguarderanno via Matteotti, piazza Mazzini, via Tersicore, via don Berardi, un tratto di viale Cappellini, via Soleri Brancaleoni, via lince, via Pleiadi e traverse, via Torelli e piazza fratelli Rosselli.
I 550mila euro di finanziamento dei lavori sono parte degli oltre 5 milioni e mezzo destinati dal Bilancio 2015 alla manutenzione del patrimonio stradale comunale (2.550.000 in parte straordinaria e 3.160.000 in parte corrente).
06 05 2015 | Rimini | Teleriscaldamento, Visintin risponde all’attacco di Sgr
Rimini | Teleriscaldamento, Visintin risponde all’attacco di Sgr
“E’ noto, e l’ho dichiarato io stessa, come Sgr sia creditrice nei confronti del Consorzio il Maestrale di una ingente somma, sinora non versata per le gravi difficoltà finanziarie in cui si trova tale consorzio”, ribadisce l’assessore all’ambiente del comune di Rimini Sara visintin, in risposta all’attacco incassato oggi da Sgr. Il gestore del servizio di distribuzione del gas a Rimini si è dimostrato, infatti, polemico rispetto agli esiti della commissione comunale di lunedì con a tema il teleriscaldamento.
“E’ però altresì noto - ribadisce Visintin - che tale contenzioso legale tra questi due soggetti, e dunque per legge regolato da norme di diritto privato, non possa o debba scaricarsi su chicchessia. E’ infine noto a Sgr, che incomprensibilmente sostiene una cosa non veritiera, nonostante il Comune abbia più volte precisato a tale società anche attraverso i propri legali, come l’Ente pubblico non possa escutere la fidejussione rilasciata per una motivazione diversa dall’assicurare con questa le riduzioni tariffarie. Sarebbe una palese, clamorosa violazione di legge visto che la restituzione di due milioni di euro verso chi usufruisce il servizio spetta per contratto e convenzione al gestore. Il quale, certo, ha tutte le ragioni del mondo per rivalersi nei confronti della cooperativa il Maestrale, ma non ha una sola ragione per tirare in ballo il Comune di Rimini”.
Infine, l’invito” a tutti i protagonisti di questa vicenda, a partire da Sgr che ha naturalmente solidissime motivazioni nel portare avanti i propri argomenti, è quello di mantenere i nervi saldi e di non cercare affannosamente capri espiatori in chi ha come unica ‘colpa’ quella di volere restituire normalità a una querelle decennale e estenuante”.
06 05 2015 | Rimini | Strisce blu, 5Stelle: Fuori legge la decisione della giunta
Rimini | Strisce blu, 5Stelle: Fuori legge la decisione della giunta
La decisione della giunta comunale di Rimini di far pagare la sosta a lungomare anche in inverno a partire dal prossimo ottobre è fuori legge. Lo dicono, codici alla mano, i consiglieri comunali del Movimento 5Stelle, Gianluca Tamburini, Carla Franchini, Marco Fonti. E’ per questo che in casi simili già molti cittadini hanno vinto i ricorsi contro le sanzioni ingiustamente elevate. I 5Stelle citano il decreto
“La legge - spiegano citando l’articolo 7 comma 8 del Decreto legislativo 285/1995 - prevede che: “Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell'art. 3 "area pedonale" e "zona a traffico limitato", nonché per quelle definite "A" dall'art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico”.
La legge prevede anche che “i proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al loro miglioramento nonché a interventi per il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana”.
Secondo i 5Stelle, invece, “chi ha amministrato sino ad oggi la città con quei denari non ha mai costruito parcheggi. Quei denari infatti sono finiti nel Trc e nel Tpl (trasporto pubblico locale di altri comuni). Già, perché i parcheggi realizzati sono stati pagati con i famosi project (che tradotto significa che un soggetto li ha costruiti a proprie spese rifacendosi di queste con i proventi degli introiti per un certo numero di anni)”.
Se da un lato “quest’amministrazione racconta ai cittadini che le tasse a Rimini non sono aumentate (che peraltro non è neppure vero)”, dall’altro “fa cassa con strepitose entrate dei parcheggi, dimenticando che la tariffa diventa a tutti gli effetti una tassazione indiretta vera e propria”. Ma soprattutto, “è ancor più grave che la vessazione da parcheggio si riflette immediatamente sull’economia della città. Dopo aver trasformato il centro storico in un deserto (grazie al mega centro commerciale “strategicamente” costruito a un passo dalla città, dove peraltro il parcheggio è gratis ), in cui i fenomeni di criminalità e degrado si moltiplicano giorno dopo giorno, ora pare che la stessa sorte tocchi anche al lungomare”.
06 05 2015 | Riccione | Trc, l'assessore Donini sconfessa Tosi
Riccione | Trc, Donini sconfessa Tosi
L’incontro che si è svolto oggi in Regione sul Trc “è stato richiesto da me a scopo conoscitivo, per constatare la disponibilità della direzione dei lavori e della stazione appaltante a procedere con l’esecuzione dei lavori stessi in modo da causare il minor disagio possibile alla cittadinanza del Comune di Riccione, e ai turisti”. Queste le parole dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini, che risponde alle dichiarazioni del sindaco di Riccione Renata Tosi riportate dalle agenzie di stampa. “La disponibilità della direzione dei lavori e della stazione appaltante – ha aggiunto l’assessore – nonché dei soggetti che compongono il comitato di coordinamento del Trc, presenti all’incontro, si è manifestata in modo assolutamente collaborativo, ovviamente per tutti gli interventi richiesti che non abbiano scopi dilatori o ostruzionistici”.