15 05 2015 | Rimini | Concessioni balneari, Biagini: Gli operatori avranno il loro timbro, se l’Europa lo vorrà
Rimini | Concessioni balneari, Biagini: Gli operatori avranno il loro timbro, se l’Europa lo vorrà
“Alla scadenza del periodo attualmente coperto con il pagamento effettuato della tassa di registro (31 dicembre 2015”, i concessionari balneari “avranno avuto ‘il timbro formale’ di rinnovo sino al 2020, Corte di Giustizia e Ordinamento Statale e Comunitario permettendo”. Lo dice l’assessore al demanio del Comune di Rimini, Roberto Biagini, in merito alle preoccupazioni espresse oggi dagli operatori balneari della Cna.
“Le concessioni demaniali marittime prorogate dal Milleproroghe del 2009 al 31 dicembre 2015 - rende noto l’assessore - a Rimini sono 556”. Biagini spiega anche che “fra gli anni 2011 e 2012 sono state spedite tutte le 566 lettere che invitavano i concessionari ad attivare le procedure di ‘proroga formale’ della concessione di cui in ogni caso erano (e sono) a tutti gli effetti titolari di diritto soggettivo sostanziale e di cui fino a revoca o decadenza nessuno al concessionario può contestare, timbro o non timbro apposto”.
Di fatto, però, “negli stessi anni sono state formalmente apposti 470 timbri di proroga formale sulle concessioni. Per le restanti 96 nel Febbraio 2013 sono state spedite le lettere di sollecito. Tra il 2013 ed il 2015 sono state eseguite le proroghe sollecitate ad eccezione delle ultime 43 che ancora non si sono attivate per la proroga formale del 2015”.
Esistono, cioè, ancora “43 concessionari inadempienti ai loro obblighi formali (in particolare per quello fiscale della tassa di registro, 2% valore del canone annuo moltiplicato per il periodo restante sino al 2015), per i quali nessuno si è mai posto nel dubbio che essi (e i precedenti 96 morosi) non fossero a tutti gli effetti concessionari demaniali fino al 2015, nonostante ad oggi siano sprovvisti di ‘timbro’”. In pratica, per non essere più considerato giuridicamente come concessionario demaniale è necessario essere sprovvisto di proroga formale (timbro) alla scadenza della concessione e non a concessione vigente e legittima in corso. Se a questo si aggiunge il fatto che con il Decreto crescita del 2012 la durata delle concessioni è stata prorogata al 31 dicembre 2020, “i concessionari attuali (tutti) sono coperti per legge dalla titolarità della concessione sino al 2020. La gran parte di essi sono anche adempienti agli obblighi fiscali e quindi sono coperti sino al 31 dicembre 2015 mentre quei famosi 43 sono meramente inadempienti ad un obbligo fiscale che non gli preclude però di avere il diritto soggettivo ad essere considerati titolari di concessione demaniale sino al 2020”.
Sulla proroga delle concessioni al 2020, però, c’è anche da attendere, entro l’anno, che si esprima la Corte di giustizia europea. Ad essa di sono appellati i Tar della Sardegna e del Lazio per contestare la legittimità della proroga. La Commissione europea, inoltre, “si è già espressa sul tema restando sulle posizioni dei due Tar”. “Gli Uffici del Demanio marittimo, giustamente attendono tale pronunciamento, non precludendo, con la mancanza di timbro, nessun diritto sostanziale al concessionario la cui titolarità per legge è blindata sino al 2020. Sorgerebbero, di contro gravi problemi di responsabilità amministrativa ed erariale, se a fronte dei pagamenti effettuati ora, e per una somma che coprisse la tassa di registro sino al 2020 a scadenza non ancora avvenuta della copertura fino al 2015, ci fosse un pronunciamento negativo della Corte di giustizia della Ue sulla proroga. Si aprirebbero dei contenziosi su un legittimo affidamento, quanto meno negligente da parte della pubblica amministrazione, sulla richiesta danni (che pagherebbero poi i cittadini) e sulla restituzione delle somme versate all' Ufficio del registro”.
15 05 2015 |Rimini | Concessioni balneari, Cna sollecita le vidimazioni delle proroghe al 2020
Rimini | Concessioni balneari, Cna sollecita le vidimazioni delle proroghe al 2020
I concessionari di spiaggia per voce di Cna Balneatori chiedono il rinnovo delle vidimazioni delle proroghe sulle concessioni demaniali fino al 2020. In Italia su 600 comuni costieri a non farlo sono stati al momento solo una ventina.
“Ci stiamo muovendo per mettere nelle condizioni i concessionari riminesi di portare avanti l'iter burocratico”, ha dichiarato Cristiano Tomei Coordinatore Nazionale Cna Balneatori, oggi a Rimini. “Ottenere dal Comune il rinnovo di vidimazione della proroga è un passaggio fondamentale per i nostri imprenditori che attualmente, come tutte le 30mila imprese balneari italiane, operano sull'arenile del demanio in regime di proroga delle concessioni. Lavorando con fornitori e banche, le imprese hanno la necessità assoluta di un orizzonte che arrivi almeno per cominciare al 2020. Questo ci permetterà di portare avanti le nostre battaglie legali in tutte le sedi opportune per prolungare le concessioni ed arrivare ad un regime di locazione con i comuni con l'obiettivo di evitare le aste pubbliche”. Anche perché i tempi stringono e le sentenze dei Tar di Lombardia e Sardegna minacciano scenari con aste delle concessioni anche da fine anno.
“Gli atti di restistenza giuridica sono in essere su tutti i fronti”, ha ricordato l'avvocato Ettore Nesi legale per conto di Cna Balneatori. “E l'intervento dell'Avvocatura dello Stato italiano a tutela della proroga mette secondo noi in discussione proprio i pronunciamenti dei Tar di Lombardia e Sardegna. La spiaggia è un bene demaniale ma quanto insiste sopra è un bene specifico, valorizzato da generazioni e con i procedimenti di evidenza pubblica ci sarebbe una sottrazione di un bene, in difetto in questo caso di pubblica utilità”.
Gli operatori di spiaggia aspettano dunque un segnale dal Comune di Rimini e Cna con spirito collaborativo è pronta a mettere in campo gli strumenti per formalizzare la richiesta di proroga fino al 2020 a Palazzo Garampi. Già definita invece l'istanza di sanatoria con il Comune di Rimini riguardo l'installazione delle tende ad uso bar-ristorazione inerenti alla conformità paesaggistica.
“L'amministrazione attraverso i suoi dirigenti - rende noto Marco Mussoni di Cna Balneatori Rimini - con grande sensibilità e attenzione ha portato a termine un grande lavoro di raccordo e ci ha messo nelle condizioni di fare ordine su questa partita che poteva penalizzare pesantemente gli operatori con esborsi fino a 15-30 mila euro”.
15 04 2015 | Rimini | Rimini wellness: “Sarà un’edizione da record”
Rimini | Rimini wellness: “Sarà un’edizione da record”
A Rimini Fiera sono attesi dall’Italia e dall’estero oltre 250mila appassionati alla qualità della vita, in occasione di Rimini wellness. “Affolleranno le strutture ricettive, i locali della costa e la spiaggia”, fanno notare da RiminiFiera notando che “le prevendite online sono in aumento rispetto al 2014 e ci sono le premesse per un’edizione record di RiminiWellness”.
Ad attendere decine di migliaia di appassionati al giorno ci saranno oltre 300 eventi in programma da giovedì 28 a domenica 31 maggio, ogni giorno dalla 9,30 alle 19 all’interno del quartiere fieristico, con numerosi e spettacolari eventi sulla Riviera. Il tutto all’insegna della Romagna come terra del benessere e dei sani stili di vita.
Quella del wellness tourism, fanno notare ancora da RiminiFiera, “nel mondo rappresenta il 14% delle entrate turistiche (439 su 3200 miliardi totali secondo stime 2014 del Global Spa & Wellness Summit) e sulla Riviera romagnola ha margini di crescita enormi”.
15 05 2015 | Rimini | Tributi sospesi per i Comuni colpiti dal maltempo a febbraio
Rimini | Tributi sospesi per i Comuni colpiti dal maltempo a febbraio
Versamenti dei tributi sospesi per i comuni dell’Emilia-Romagna danneggiati dalle eccezionali avversità atmosferiche del 4-7 febbraio scorso. Il ministero dell’Economia e delle Finanze, con un decreto in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, ha accolto la richiesta avanzata dal presidente della Regione Stefano Bonaccini.
“Siamo soddisfatti”, sottolinea il presidente. “Il risultato è il frutto del gioco di squadra tra Regione, il ministro Padoan, il capo di gabinetto Andrea Garofoli e il sottosegretario emiliano Paola De Micheli”.
“La nostra richiesta - commenta l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo - si fa carico delle esigenze espresse dalle categorie economiche toccate, in particolare per i danni degli stabilimenti balneari. Giusto riconoscere la sospensione a tutti i cittadini e imprese che hanno subito una inagibilità totale o parziale”.
I contribuenti hanno quindi tempo fino al 16 ottobre 2015 per effettuare, in un’unica soluzione, i versamenti sospesi.
le azelee dello ior
Il week end scorso quasi 1.200 volontari affiancati dai ricercatori e medici dell’Irst e delle Oncologie del territorio hanno distribuito in 150 piazze romagnole oltre 14mila azalee, raccogliendo 215mila euro per sostenere i progetti di Ricerca in Romagna (nella foto il direttore dello Ior Fabrizio Miserocchi con i volontari di Riccione)
cucinotta a riccione
Maria Grazia Cucinotta arriva a Riccione. L’attrice siciliana sarà domenica alle 20 al Cineplace per presentare il film ‘Nomi e cognomi’, di Sebastiano Rizzo, in cui affianca il protagonista Enrico Lo Verso in una storia di impegno civile. Protagonista un giornalismo coraggioso (il film è dedicato a Peppino Impastato e a Giancarlo Siani, oltre che a “tutti i giornalisti e cronisti che hanno esercitato la loro professione con coerenza e amore incrollabili, senza scendere a compromessi”) che si oppone al degrado sociale e morale causato dalla criminalità. Sono a disposizione per il pubblico 150 biglietti omaggio, fino ad esaurimento posti, che si possono ritirare presso le casse del Cinepalace di Riccione e del Multiplex le Befane di Rimini negli orari di apertura
giornalaio,15 maggio 2015
Millemiglia, città in tilt | In 500 alla protesta anti Trc | I cinesi producono la piada igp
Arrestato dalla squadra mobile di Rimini un 36enne bulgaro, per favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale. Secondo le accuse l’uomo, che si è consegnato spontaneamente in questura accompagnato dal suo avvocato, gestiva una decina di connazionali che minacciava di uccidere e frustava in caso di disobbedienza. Minacciava anche di dare fuoco alle famiglie delle ragazze sfruttate (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Città in tilt per la grande festa della Millemiglia. Centinaia di auto storiche hanno sfilato ieri in centro a Rimini, con in sottofondo le musiche di Amarcord. E il centralino della polizia municipale è stato bersagliato dalle telefonate dei residenti che non riuscivano a rientare a casa. La situazione più critica si è registrata tra le 17 e le 19 con una coda chilometrica alle Celle per via della chiusura di San Giuliano. Auto in sosta rimosse a piazza Malatesta, borgo San Giuliano e sul lungomare (ilCarlino).
Il Trc è valido e opportuno. Lo dice la Regione in merito alla seconda tratta, quella dalla stazione di Rimini alla Fiera, rispondendo a un’interrogazione della consigliera Raffaella Sensoli del Movimento 5Stelle (Corriere).
A Riccione sono stati in 500 a protestare contro il Trc e ieri sera dalle 20,45 circa hanno formato una catena umana lungo il cantiere di viale Rimini. La protesta è stata seguita sia da carabinieri, poliziotti, Digos e polizia municipale, sia dalle telecamere di Raitre, Vga, Icaro Tv (ilCarlino).
Mea culpa. Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha detto a un convegno di Federalberghi che il futuro dell’aeroporto di Bologna parla di un’integrazione con Rimini. Ma affinché ciò sia possibile il passaggio decisivo è lo sviluppo di Bologna. Merola ha anche definito sbagliato dal punto di vista del mercato e della politica industriale intervenire per il salvataggio dello scalo di Forlì (ilCarlino).
Provincia in dissesto. Non sappiamo nemmeno se riusciremo ad approvare un bilancio, quindi i Comuni si diano da fare. Questo il succo dell’intervento del presidente dell’ente di corso d’Augusto Andrea Gnassi che spinge su turismo e fusioni di Comuni per superare la fase di crisi (Corriere).
Per ora di caffè culturale nemmeno l’ombra ai giardini Sirotti, accanto alla stazione del treni. In attesa che prenda corpo il progetto del Comune, che è rientrato in possesso dell’area nell’agosto del 2013, la situazione è di totale degrado, coi giardini in balia di sbandati e prostitute. Sono due le aste andate a vuoto e due le manifestazioni d’interesse presentate all’assessore al patrimonio Gian Luca Brasini (ilCarlino). Sulla Voce il reportage fotografio di un lettore sul degrado in città.
Va avanti l’occupazione della palazzina ex Enel di via Dario Campana da parte degli attivisti di ‘casa Madiba’ con l’intenzione di farci abitare una decina di persone, tra senegalesi, marocchini e italiani. Il proprietario rivuole indietro l’immobile (ilCarlino, LaVoce).
A Viserbella le scogliere sono instabili, non aiutano più nel contrasto all’erosione e diventano pericolose per i bagnanti. All’allarme dei bagnini hanno risposto Pd e Movimento 5Stelle che hanno firmato un’interrogazione al sindaco per chiedere lavori urganti (ilCarlino).
Economia. La Marr cresce nel primo trimestre del 2015 (LaVoce). Ricavi e redditività del Gruppo sono in crescita nel primo trimestre 2015: ricavi totali consolidati a 295,2 milioni di euro (290,1 nel 2014); risultato netto a 5,2 milioni di euro (5,0 nel 2014).
I cinesi vogliono fare la piada igp. Spiega il direttore del Consorzio di promozione Paolo Migani che poche settimane fa una azienda cinese ha presentato la richiesta per avviare la produzione. E non è l’unica azienda straniera ad essersi organizzata in tal senso. “Si sono mossi da Australia, sud America e Spagna. Ho notizia di una decina di tentativi”, spiega Migani che annuncia battaglia legale (ilCarlino).
Però gli emiliani no. La notizia della piada cinese arriva in concomitanza con la pubblicazione di una sentenza del Consiglio di Stato che riconosce il marchio igp solo per le piadine prodotte in Romagna e non per quelle prodotte in Emilia (Corriere, ilCarlino, LaVoce).
“Passiamo la vita a doverci giustificare per il terrorismo”. Lo dicono al Corriere i ragazzi musulmani che frequentano il centro giovani Rm25. Hanno tra i 17 e i 26 anni, studiano, lavorano e hanno in comune la fede nell’Islam. “Non toglieremmo mai il crocifisso dalle scuole”, promettono. “Difficile per una ragazza col velo trovare lavoro”, denunciano.
Banco farmaceutico. Dal 20 maggio dello scorso anno sono stati raccolti 1.200 farmaci non scaduti per il valore di 16mila euro grazie al progetto di recupero dei farmaci validi. Sono stati consegnati alla Caritas e alla comunità di San Patrignano. E’ possibile continuare a donare le medicine nelle farmacie San Michele e Versari a Rimini, farmacia Centrale di Riccione e farmacia dell’ospedale a Santarcangelo (Corriere).
Avvistato a sei miglia dalla costa riminese un esemplare di squalo azzurro, specie, sembra, non pericolosa per l’uomo. Le foto su LaVoce.
Santarcangelo. Sicurezza, in occasione dei ‘Balconi fioriti’ in programma domani e domenica arriveranno rinforzi da Rimini a sostegno della municipale e dei carabinieri di Santarcangelo (ilCarlino, Corriere).
Coriano. Enrico Santini nominato prosindaco da Mimma Spinelli. “Una carica onorifica e gratuita che mi rende molto orgoglioso. Sarò una sorta di ambasciatore”, ha detto Santini (ilCarlino).
Cattolica. Ha vinto l’asta per la gestione del Kursaal, che sarà inaugurato il 29 maggio, l’imprenditore Roberto Ciapparelli. Deserta l’asta da 9 milioni per la proprietà. Ciapparelli all’inizio del millennio ha fondato la City Hotels Company, una holding che gestisce otto hotel a 4 stelle tra Milano Genova, Torino, Firenze e Bologna, sei dei quali sono di sua proprietà e cinque hanno il marchio Holiday Inn. Mille camere per un fatturato di 25 milioni di euro (ilCarlino).
Misano. Il biblista Gianluigi Prato, invitato a un incontro della serie ‘Tradurre è un po’ tradire’, ha sconvolto il pubblico degli spettatori con i suoi esempi di come la versione comune del testo sacro sia piena di errori (LaVoce).
14 05 2015 | Riccione | Il Comune mette in vendita i parcheggi del palacongressi
Riccione | Il Comune mette in vendita i parcheggi del palacongressi
Via libera della giunta alla vendita dei posti auto di proprietà comunale al secondo piano interrato del Palazzo dei congressi. La prossima settimana verrà definito il bando, nello specifico, di 34 stalli con una capienza di superficie tra i 10 e i 31 metri. L’operazione e inserita nel piano triennale degli investimenti 2015 -17 e varrà all’amministrazione comunale oltre un milione di euro da destinare a nuovi investimenti.
“L’operazione messa in campo con la vendita dei posti auto al palazzo dei congressi - afferma l’assessore al Bilancio Roberto Monaco - continua nel solco intrapreso da tempo dall’amministrazione comunale, di perseguire una politica di alleggerimento patrimoniale attraverso l’alienazione di quei beni che non sono strettamente attinenti all’attività istituzionale e la possibilità di ricavare degli utili da reinvestire nella città”.
Allo stesso tempo “auspichiamo - dichiara il sindaco Renata Tosi - un maggior utilizzo del palas, che ha già intrapreso un percorso di rilancio e promozione, anche da parte dei privati in un’ottica di valorizzazione e maggiore fruizione così da rendere pienamente utilizzabili i posti auto del palazzo dei congressi”.
14 05 2015 | Rimini | Edilizia pubblica, la Regione introduce il criterio di ‘residenza lunga’
Rimini | Edilizia pubblica, la Regione introduce il criterio di ‘residenza lunga’
Per l’accesso alla casa “è fondamentale tenere conto di un periodo minimo di radicamento nella comunità”. Inoltre, c’è “un’esigenza reale di razionalizzare i tanti, troppi regolamenti comunali che peraltro già introducono criteri premiali basati sulla residenza storica (addirittura fino a 10 anni)”. Sono questi i motivi per cui Motivi per cui Elisabetta Gualmini, vicepresidente e assessore alle Politiche abitative della Regione Emilia-Romagna, si è dichiarata favorevole all’emendamento proposto dal Pd e approvato in Commissione sulla delibera di giunta che aggiorna i requisiti necessari per avere diritto a una casa Erp.
“Nella delibera il criterio della ‘residenza lunga’ (o ‘residenza storica’) non c’era, personalmente sono favorevole alla proposta dei tre anni da parte del Pd per più motivi”, ha spiegato Gualmini. “E’ un cambiamento ragionevole, in sintonia con quanto previsto da numerose altre leggi regionali. Per l’accesso alla casa è fondamentale tenere conto di un periodo minimo di radicamento nella comunità, di stabilità. Senza che questo valga ovviamente per qualsiasi altro tipo di servizio, educativo, socio-assistenziale, sanitario. Inoltre - ha aggiunto la vicepresidente – per le emergenze, per i casi di disagio più pressanti non è l’Erp lo strumento giusto”.
Con l’introduzione di questo criterio, la “Regione - fa notare Gualmini - rivendica un ruolo di ‘armonizzatore’ delle tante normative comunali, che già prevedono peraltro sistemi di premialità in base alla residenza”.
Altro aspetto della delibera, ricordato in Commissione, è la semplificazione. Per quanto riguarda gli indicatori del reddito familiare, viene abolito l’Ise (che si ottiene sommando i redditi e il 20% dei patrimoni, mobiliari e immobiliari, dei componenti di tutto il nucleo) e mantenuto l’Isee (che tiene conto del reddito, del patrimonio e delle caratteristiche del nucleo, per numerosità e tipologia) come unico parametro di riferimento. Il valore - che al momento rimane invariato - per accedere all’alloggio Erp non deve superare i 17.154,3 euro di Isee. Potrà essere rideterminato in un momento successivo, quando la Regione acquisirà le informazioni sui redditi dei cittadini provenienti dalle nuove modalità di calcolo dell’Isee stesso. Si semplificano inoltre i requisiti anche per la permanenza, abolendo l’uso del valore Ise. Viene favorito il turn-over, modificando i requisiti economici necessari: si abbassa la distanza tra il limite di reddito per l’accesso e quello per la permanenza, con una “forbice” tra i due compresa tra il 20% e il 60%.
decimo anniversario della morte di don luigi giussani
In occasione del decimo anniversario della morte di don Giussani, è stata realizzata una mostra che presenta, in pochi pannelli, i tratti fondamentali di don Giussani, con immagini e brani significativi della sua vita. La mostra, dal titolo "Dalla mia vita alla vostra" sarà allestita a Rimini presso la Sala Mostre Palazzo Podestà in Piazza Cavour nei giorni di venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 maggio, il mattino dalle 10.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00