giornalaio, 17 luglio 2015
Trentacinquemila? No, le cartoline di Cattelan costano 105mila euro | Turismo col segno meno | Troppo caldo, è allerta meteo
Turismo, in chiaroscuro. Dopo il ‘record’ di maggio, giugno flette. Ad analizzare i dati dei primi sei mesi dell’anno è il presidente della Provincia e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi: gli arrivi aumentano dello 0,9% e le presenze calano dell’1,1% (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “Appeal intatto”, dice il presidente (Corriere). A Riccione gli arrivi nel primo semestre crescono del 4,9% (Corriere, LaVoce).
Le cartoline di Maurizio Cattelan costano a Rimini sui 105mila euro. Ieri i numeri sono venuti fuori in consiglio comunale. L’assessore Massimo Pulini ha risposto all’interrogazione di Marco Fonti (M5S). Oltre 35mila euro li paga il Settore cultura: 25mila per l’artista, 2.780 per le cartoline, 7.700 per i manifesti. Gli altri 70.357 li paga il Settore lavori pubblici: 48.500 euro per l’installazione dei sette pannelli in aree pubbliche e 21.838 euro per l’ottavo al teatro Galli (LaVoce).
Torna Color run, appuntamento il 1 agosto alle 17,30. Tracciato identico a quello dello scorso anno. Si punta a 10mila partecipanti. Gli iscritti sono già 7mila (Corriere, LaVoce).
Le Giornate internazionali dedicate a Francesca da Rimini si svolgeranno a Los Angeles nel 2015 e ancora all’estero nel 2016. “Qui non ho trovato interlocutori”, spiega il promotore Ferruccio Farina (LaVoce).
Nasce Riviera Adriatica Golf Hotels, club di prodotto che unisce 15 strutture di San Giovanni, Verucchio e Conero. L’obiettivo è arrivare a 25 hotel nel 2016. Il turismo legato alla pratica del golf coinvolge 27 milioni di persone nel mondo e conta 90 mila tesserati solo in Italia con un fatturato riferito alle presenze stimato di 300 milioni di euro (LaVoce).
Azzannati da due cani due bimbi di 6 e 8 anni, uno austriaco, l’altro russo, ieri pomeriggio. Il fatto è accaduto davanti alla Prefettura, i cani sono di proprietà di due “sbandati” che sono stati denunciati. I piccoli turisti sono stati morsi alle gambe, “ma non sembra abbiano riportato ferite gravi” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Troppo caldo: è allerta meteo in riviera fino alle 22 di domani. Dal sito di Arpa le temperature: domani la giornata più calda con 26 gradi di minima e 34 di massima (Corriere). Una trentina di persone ieri si sono presentate al pronto soccorso con sintomi legati alle alte temperature. Cresciuta del 20% la vendita di ventilatori e condizionatori, del 30% rispetto a giugno il consumo di energia (ilCarlino). Per correre ai ripari, a Riccione lo stadio del nuoto, vasca esterna, domani aprirà dalle 20 alle 23 al costo di un euro a persona (LaVoce).
Riconosce il rapinatore, ma il giudice lo lascia libero. La barista rapinata martedì notte mentre parcheggiava sotto casa in via Misurata con suo figlio di dieci anni, ieri mattina a Marina Centro ha riconosciuto l’aggressore da alcuni segni particolari (una fasciatura e un tatuaggio), e ha chiamato subito i carabinieri che lo hanno rintracciato e, su disposizione del magistrato, denunciato a piede libero per rapina aggravata. Si tratta di un marocchino domiciliato a Rimini (ilCarlino).
Sangue di capriolo o di pecora riga il viso della Madonnina di Auditore. Questo dicono i risultati dell’Istituto di medicina legale di Ancora recapitati al sindaco del paesino del pesarese, Giuseppe Zito. E’ partita la ricerca del responsabile della burla (ilCarlino).
Lutto. E’ morta Anna Biotti, per anni vice presidente e consigliere dell’Aia, tra i primi soci di Promozione alberghiera, presidente del consorzio Piccoli hotel di qualità. Aveva 71 anni, era malata da diversi mesi. Il funerale oggi alle 16 a Regina Pacis (Corriere).
Riccione. Oggi in consiglio comunale si vota il regolamento ‘copri fuoco’: basta musica nei locali dalla mezzanotte e mezza. Contrarie Cna, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e i presidenti dei comitati cittadini Ceccarini, Alba-Dante, Abissinia, San Lorenzo, Tasso, Fontanelle e Paese (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Almeno così sembrava dalle firme su un comunicato stampa. Ma i comitati Ceccarini e Dante si sono dissociati (ilCarlino).
Bellaria. Ieri alle 14 è partito il blitz degli operai comunali alla vecchia pescheria. Smantellata la copertura, ora la struttura è fuori legge e chi vorrà vendere il pescato dovrà farlo o dalla barca o alla nuova pescheria (ilCarlino).
16 07 2015 | Rimini | Le cartoline di Cattelan costano oltre 100mila euro
Rimini | Le cartoline di Cattelan costano oltre 100mila euro
In serata è arrivata la risposta alla domanda con la quale Rimini si è svegliata questa mattina. Ma le discusse cartoline di Maurizio Cattelan quanto sono costate a Rimini?
L’assessore Massimo Pulini ha risposto alle 18,30 circa: “70.357 euro in capo ai lavori pubblici, di cui 25mila per le otto strutture recuperabili e 25mila per la realizzazione a stampa dei pannelli che rimarranno al museo. In capo alla cultura: 25.180 euro iva compresa per il compenso all’artista, 2.780 per la stampa delle 100mila cartoline, 7.700 per la stampa dei manifesti”.
Il progetto, ricorda Pulini, “è stato discusso in giunta il 5 e 12 maggio. “Nell’ultima occasione si è deciso di affidare alla Direzione lavori pubblici la realizzazione di otto strutture per le immagini selezionate con Toiletpaper. Il Settore cultura ha provveduto ai contratti per la prestazione artistica e alla stampa di cartoine e manifesti per 35mila euro. Il resto delle cifre sono pubblicate sull’albo pretorio”.
Nel dettaglio Pulini parla della “determina dirigenziale del 12 giugno per la realizzazione sette strutture per le aree pubbliche, per le quali sono state richieste ed ottenute le varie autorizzazioni. E’ stato individuato come soggetto attuatore Neon Rimini (per acquisto diretto) per la cifra di 48.519,40 euro comprensivi di iva al 22 per cento”. Di questa cifra, fa notare Pulini, “18mila euro sono stati destinati a strutture riutilizzabili”.
L’altra determina in questione risale al 30 giugno per la realizzazione del pannello esposto al teatro Galli, “con caratteristiche particolari, l’istallazione ha previsto l’utilizzo carrello elevatore. Il lavoro è stato affidato all’impresa che realizza il teatro per la spesa complessiva 21.838”.
Pulini precisa come la cifra data ai giornali (35mila euro) sia quella in capo al suo assessorato per il compenso dell’artista e per la stampa delle cartoline e dei manifesti. “Faccio notare che comunque stiamo parlando di otto strutture che saranno utilizzate anche in successive campagne pubblicitarie e di otto opere artistiche che rimarranno nel fondo museale sia per altre manifestazini sia per darle in prestito ad altre manifestazioni artistiche internazionali. Faccio notare anche - conclude Pulini - che si tratta di una spesa irrisoria rispetto ai costi di questo artista”.
16 07 2015 | Rimini | Start Romagna, 2014 in attivo
Rimini | Start Romagna, 2014 in attivo
L’assemblea dei soci di Start Romagna ha approvato oggi il bilancio consuntivo 2014. Il risultato di esercizio risulta essere attivo di 128.946 euro. Accade per la prima volta dalla nascita della società, avvenuta il 1 gennaio 2012.
Nel corso della seduta, preso atto delle dimissioni per motivi personali presentate dal presidente Paolo Prati e dal consigliere Alfonso Neri, i soci ha nominato due nuovi consiglieri: Giorgio Casadei e Silvia Bianchi.
Il ruolo di presidente per l’ultimo anno di mandato (fino all’approvazione del bilancio consuntivo 2015) sarà assunto dall’attuale vice presidente Marco Benati.
16 07 2015 | Rimini | Denunciati due spacciatori
Rimini | Denunciati due spacciatori
Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Rimini Miramare, nel corso di un servizio antidroga, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Rimini due spacciatori, un 28enne riccionese ed un minore romano, sorpresi in viale Regina Margherita altezza bagno 106, in possesso di numerose dosi di stupefacente, di tipo hashish e marijuana. Altre 2 persone sono state segnalate alla locale Prefettura per uso stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 12 grammi di hashish e d 11 grammi di marijuana.
16 07 2015 | Riccione | Regolamento bar, domani protesta in consiglio comunale
Riccione | Regolamento bar, domani protesta in consiglio comunale
Domani sera arriverà in Consiglio comunale il discusso regolamento sugli orari della musica nei bar. Le associazioni di categoria stanno mobilitando gli iscritti per mettere su una manifestazione di protesta. Il gruppo consiliare di Noi riccionesi spiega che “si tratta di uno strumento, in qualche modo atteso, che porrà fine al far west che di fatto governava le notti delle vie riccionesi, tra musica assordante e proteste a non finire. Uno strumento chiaro e semplice nella sua interpretazione”.
E’ successo però che le proteste degli esercenti non si sono fatte attendere e le loro categorie si sono mostrate in disaccordo con le modifiche contenute nel programma. “Protestano - secondo i consiglieri di Noi riccionesi - per la rigidità della decisione. Vorrebbero maggior flessibilità soprattutto considerando che questo regolamento proibisce anche la musica di sottofondo dopo le 00.30, che era permessa dal precedente regolamento. Gridano al golpe, alzano barricate. Pensano alla serrata, inviano lettere e email ai loro associati per invitarli a partecipare, duri e compatti, alla seduta del consiglio comunale, per far sentire forte il loro dissenso. Naturalmente la democratica azione di protesta degli esercenti, non tutti in verità, e delle loro associazioni di categoria è legittima. Ci mancherebbe altro. Ma forse prima di mettere sotto assedio il Consiglio comunale, una breve quanto sincera riflessione occorre che venga pur fatta”.
Bisogna partire, secondo Noi riccionesi, da una considerazione di fondo “e chiedersi come si è arrivati a dover emanare, in piena corsa estiva, un regolamento così perentorio. Non credo sia una scoperta per nessuno dire che la situazione dei rumori e della musica notturna nei bar a Riccione era diventata fuori controllo. Il rispetto degli orari, dei decibel, e dello stesso sottofondo, una lunga quanto sconcertante sequela di inadempienze. A nulla sono valsi gli interventi sia repressivi, che quelli dialoganti, con cui questa amministrazione si è spesa per trovare un punto di equilibrio e di autoregolamentazione. Nulla da fare. Ci sarebbero volute le forze speciali per reprimere tutti quelli che nonostante avessero accettato le regole del vecchio regolamento, non le rispettavano. Creando in città, e nelle notte, una situazione a tratti davvero insostenibile, alimentando forti proteste, esposti, e allarmanti malcontenti da parte di cittadini e di turisti. Davanti ai quali l’amministrazione non poteva certamente non intervenire”.
Così l’amministrazione “lo ha fatto prima cercando di trovare un accordo, poi visto che gli accordi si fanno ma non si rispettano, con questo nuovo regolamento. Un nuovo regolamento che certo, è perentorio ma non pregiudica sicuramente il futuro di alcuna attività. Nonostante tutto questo allarme, questo gridare allo sfacelo, alla disperazione, dei conti e degli incassi, al turismo strozzato, alla fame e alla peste, che sa un po’ di strumentale. Che città turistica sarebbe Riccione se tutta la sua offerta fosse determinata dalla musica dei bar oltre la mezzanotte?”.
Comunque, “anche questa come ogni protesta va rispettata. E se protesta legittima è, allora occorre entrarci nel merito e assumersi ciascuno le proprie responsabilità, soprattutto per essere arrivati a luglio ad emanare un regolamento così. A cominciare dalla associazioni di categoria che, per alimentare la protesta, (che appare un gesto di forza nei confronti di questa amministrazione, più per motivi più politici che di categoria), hanno inviato lettere e email di raduno coatto per domani sera in consiglio, ma non hanno certamente fatto la stessa cosa nei mesi scorsi per far rispettare ai loro soci, nel nome dei quali hanno sempre avviato e concluso accordi con l’amministrazione comunale, un qualsivoglia regolamento. Perdendo di fatto ogni possibile credibilità nell’assunzione di quella responsabilità rappresentativa che ogni associazione dovrebbe avere. Mi piacerebbe poter vedere una analoga lettera o email inviata in questi mesi in cui si chiedeva al proprio socio di rispettare il limite di orario e dei decibel della musica”.
C’è poi la responsabilità “che grava sugli stessi gestori dei locali, su tutti, sia quelli virtuosi che quelli che non ne vogliono sapere di rispettare le regole. Sono loro, perché direttamente coinvolti nella gestione dei limiti consentiti che avrebbero dovuto creare i presupposti per evitare il protrarsi di questo far west. Se è vero che senza sottofondo si chiude o si diventa una città per vecchi, allora forse sarebbe stato necessario che ognuno di loro pensasse che il mancato rispetto dei limiti è una frode a carico di chi le rispetta. Invece, un po’ come succede per chi non paga le tasse, se lui non le paga , perché devo pagarle io? E quindi se lui sfora, sforo anche io. Anzi sforo di più. Anche l’Amministrazione ha le sue responsabilità. Certamente. Ma sono quelle di chi governa una città. Di chi deve garantire che la libertà di ciascuno finisca dove comincia la libertà dell’altro. E non solo. Se il dialogo non funziona occorre passare alle restrizioni. E’ una regola “democratica”, vecchia come il mondo. Confrontiamoci, discutiamo e cerchiamo di trovare insieme un punto di equilibrio. Ma poi qualcuno deve decidere e provvedere. E questo è il compito dell’Amministrazione”.
Detto questo i consiglieri di Noi riccionesi sono convinti “che la città saprà cogliere questa decisione con il giusto spirito. Nessun accanimento, né alcuna intenzione punitiva. Piuttosto un segnale che avvia questa città ad un protagonismo di libertà non solo imprenditoriale, in cui le regole hanno un senso di rispetto della comunità, dei legittimi diritti di chi la sceglie per viverci o per soggiornarci”.
coppa tamburini
E’ stato il brasiliano Tinoco, già campione del Mondo nel 2011, ad aggiudicarsi la vittoria finale del ‘Campionato italiano Snipe – 49esima Coppa Tamburini Rimini’, coadiuvato da un giovane prodiere dal nome famoso, Nicholas Grael, figlio di Lars e nipote di Torben. I brasiliani hanno ottenuto tre vittorie parziali e palesato un’ ottima lettura del campo di regata
16 07 2015 | Riccione | Polisportiva, Solfrini risponde a Casadei
Riccione | Polisportiva, Solfrini risponde a Casadei
Arriva a stretto giro di posta la risposta alle dichiarazioni di Alessandro Casadei apparse oggi sugli organi di informazione del presidente della Polisportiva comunale Riccione, Giuseppe Solfrini.
Solfrini innanzitutto sottolinea come “il dibattito sia stato spostato sul piano politico, quando politico non è. Perse le elezioni, la cordata avversa pareva non aspettare altro che poter nuovamente attaccare il direttivo della Polisportiva in un gioco che aveva già provato a dirigere con risultati negativi durante il periodo elettorale. Strumentalizzando un episodio su cui il direttivo si è già espresso all’unanimità, il signor Casadei non fa altro che manifestare nuovamente le mire sulla Polisportiva, mischiando giudizi su situazioni interne di cui non è al corrente e cavalcando il baillame mediatico per interessi di parte. Il direttivo della Polisportiva Comunale Riccione, estraneo ai giochi politici, continuerà comunque a lavorare sul piano sportivo come ha sempre fatto. Mi piace sottolineare infine come il lavoro di questi mesi, seppur costellato di ostacoli e curve tortuose, abbia portato a una gestione positiva sia dello Stadio del Nuoto con oltre 30.000 presenze in vasca nei mesi di maggio e giugno e manifestazioni di carattere nazionale e internazionale (Trofeo Nicoletti, European Sport Games, Campionati Italiani giovanili Uisp e Campionati Italiani FIN Master) e anche del Play Hall, struttura privata e per cui la Polisportiva ha trattato fino all’ultimo per poterne continuare la gestione. Al Play Hall, dalle 19 manifestazioni del 2013 con 60 giornate-evento, si è passati alle 28 manifestazioni (con 95 giorni-evento) del 2014 ai 17 eventi dei primi 5 mesi del 2015. Questi sono i risultati di chi lavora, il resto sono chiacchiere di chi, bocciato dalle urne, cerca a tutti i costi una ribalta mediatica”.
16 07 2015 | Rimini | Centro storico, bar a misura di disabili
Rimini | Centro storico, bar a misura di disabili
Inaugurata questa mattina la prima pedana in legno per l'accesso delle persone disabili nelle attività del centro storico. Quella del Caffè Commercio è la prima di dieci pedane che nei prossimi giorni verranno istallate garzie al “Progetto pedane – io c'entro”, curato dall'Associazione Sergio Zavatta onlus. Al taglio del nastro è stata presente il vicesindaco Gloria Lisi.
“Un modo diverso e creativo per occuparsi in concreto del problema dell'accessibilità delle persone disabili nei negozi ed attività - è il commento del vicesindaco Gloria Lisi e di Francesca Vitali, direttrice dell'associazione Sergio Zavatta - favorendo al contempo l'impiego dei ragazzi inseriti nei percorsi socio occupazionali dell'Associazione Zavatta. Un grazie particolare è rivolto alle associazioni di categoria che sono state parte attiva nella sensibilizzazione dei commercianti, a Michael Frisoni che se ne è fatto coordinatore e all'assessore alle attività economiche del Comune Jamil Sadegholvaad. Il fatto che siano già dieci le pedane in cantiere significa che i commercianti hanno recepito con grande attenzione il tema dell'accessibilità dando fiducia al progetto e ai ragazzi che ci lavorano”.
spettacolo su don oreste
giornalaio, 16 luglio 2015
Scuola, lavori per 2,4 mln | Ambulanti occupano piazza Tre Martiri | Cattelan, quanto costano davvero le cartoline?
“Occuperemo piazza Tre Martiri”. Gli ambulanti aderenti al consorzio Comar si sono dati appuntamento alle 18,30 di sabato in piazza Cavour, sfileranno lungo il corso e raggiungeranno piazza Tre Martiri in segno di protesta contro il trasferimento del mercato settimanale da piazza Malatesta (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Multa da 180 euro per una profumeria di via Lagomaggio: i vigili hanno trovato due sedie pieghevoli aperte fuori dalla porta. “Siamo circondati da venditori abusivi a cui però non fanno nulla”, protestano i multati (ilCarlino).
Scuola, il Comune ha destinato 2,4 milioni di euro per 35 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria partiti a luglio per terminare entro settembre. Una parte importante di queste risorse sono impiegate nelle scuole elementari Decio Raggi, Gianni Rodari, Miramare (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Il Carlino regala le cartoline di Cattelan. Chi vorrà collezionarle le troverà in allegato gratuito sabato, non solo a Rimini ma anche a Bologna, e anche con il Giorno di Milano e Rho. “Per me sono geniali”: le cartoline ‘Saluti da Rimini’ raccolgono il commento positivo del designer Marco Morosini.
La Voce conteggia quanto sono costate. Alla cifra di 35mila euro per Maurizio Cattelan, per ora si aggiunge quella di 21.838 euro per allestire l’esposizione della cartolina nel cantiere del teatro Galli, secondo la determina dirigenziale 1196.
Dritan Demiraj a processo sorride alle telecamere. Accusato dell’omicidio di Lidia Nusdorfi e Silvio Mannina, per lui l’avvocato Orrù chiederà il delitto passionale invocando il codice Kanun, a fare la perizia di parte sarà lo psichiatra Alessandro Meluzzi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Paura a Marina Centro. Ieri un ladro armato di una bottiglia rotta ha rapinato una 40enne in auto con il figlio. L’uomo ha minacciato la donna con la bottiglia alla gola che gli ha consegnato la borsa con i documenti e l’incasso del giorno pari a 700 euro (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Riccione. Dopo Santarcangelo anche la Perla si apre al baratto amministrativo, la possibilità cioè di fare lavori utili per pagare le tasse dovute, così come contemplato nello ‘sblocca Italia’. La delibera, proposta dai 5Stelle e appoggiata dalla maggioranza, sarà votata domani in consiglio comunale (ilCarlino, Corriere).
Riccione. Alessandro Casadei, ex candidato alla presidenza della Polisportiva comunale, chiede le dimissioni di tutto il consiglio direttivo che l’altro giorno ha votato all’unanimità la sospensione del direttore Stefano Maestri per la frase giudicata offensiva nei confronti della nuotatrice Federica Pellegrini. L’ex direttore l'ha pubblicato su Facebook. Buona parte dei consiglieri sarebbe rea di aver messo ‘mi piace’ o di aver commentato le parole incriminate (Corriere, ilCarlino).
Cattolica. Ferretti yacht, le fiamme gialle indagano. Tutto parte dalla procura di Pesaro che accusa la società di aver trasformato i debiti verso la Camm di Fano in crediti per circa 2 milioni di euro (ilCarlino).
San Marino. A ricucire i rapporti con la società di gestione dell’aeroporto Fellini tocca al segretario di Stato Arzilli, dopo che ieri il collega Lonfernini è andato su tutti i giornali chiedendo informazioni più precise ad Airiminum rispetto al piano di sviluppo, pena l’abbandono da parte del Titano dello scalo. Per l’inquilino di Palazzo Mercuri bisogna distinguere le politiche di trasporto, su Rimini con la San Marino International Airport spa, da quelle turistiche che legittimamente posso portare San Marino ad aprire “desk dell’ufficio Turismo in diversi aeroporti italiani dai quali fare promozione”, anche Bologna (ilCarlino, Corriere, LaVoce).