22 07 2015 |Rimini | Profughi, pubblicato il bando per l'accoglienza
Rimini | Profughi, pubblicato il bando per l'accoglienza
Richiedenti asilo, pubblicato il bando della Prefettura di Rimini per l’accoglienza. Ormai sul territorio della provincia, con Rimini ampiamente preponderante, vi sono circa 350 unità stanziali provenienti dagli sbarchi, ma il numero, salvo inversioni di tendenze, è inesorabilmente destinato a crescere. Ragion per cui l’ufficio governativo si organizza.
L’importo complessivo presunto a base di gara è di euro 1.680.000 (un milioneseicentoottantamila euro) e la scadenza della presentazione delle offerte è fissata alle ore 12.00 di venerdì 31 luglio 2015.
Termine perentorio di scadenza, indipendentemente dalla volontà del concorrente o dalla data di spedizione dei plichi.
Pertanto i concorrenti dovranno far pervenire alla Prefettura di Rimini (Via IV Novembre n°40 – stanza 105 – 1°piano) entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 luglio 2015, a mezzo corriere, raccomandata, posta celere o consegna a mano (in tal caso esclusivamente nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30), un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il numero di telefono, il codice fiscale/partita iva e la dicitura “Offerta per l’appalto relativo alla gestione del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della provincia di Rimini presso strutture individuate dall’affidatario-Non aprire”.
La gestione del servizio comprende la messa a disposizione di vitto e alloggio, la gestione amministrativa degli ospiti, l’assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica, l’informazione normativa, il primo orientamento ed assistenza alla formalizzazione della richiesta di protezione internazionale, l’assistenza sanitaria da effettuarsi presso i presidi sanitari territoriali, il servizio di pulizia ed igiene ambientale, la raccolta dei rifiuti, la lavanderia, la
fornitura di biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione, prodotti per l’igiene, pocket money di euro 2.50 al giorno, una tessera/ricarica telefonica di euro 15.00 all’arrivo, ove non erogata da parte dell’hub regionale.
I posti destinati all’accoglienza ed i relativi servizi saranno attivati di volta in volta con il manifestarsi delle effettive esigenze nell’ambito di questa provincia, a prescindere dal numero di posti complessivi indicati nell’offerta ed aggiudicati. L’esecuzione del servizio da parte dell’operatore individuato è pertanto eventuale ed avverrà solo a seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione.
Alla gara possono partecipare le associazioni, le fondazioni, gli enti ecclesiastici, gli enti pubblici e del privato-sociale che abbiano sede legale nella provincia di Rimini ovvero nelle province confinanti limitrofe e nei propri fini istituzionali quello di operare in un settore di interventi pertinente con l’oggetto della gara, nonché i soggetti indicati all’art.34 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni (imprenditori individuali, società cooperative, società commerciali, etc.) in possesso dei requisiti stabiliti dalla norma.
E’ anche consentito il subappalto limitato però esclusivamente ai servizi di pulizia e a quelli di fornitura pasti, con esclusione della loro distribuzione.
Il plico di partecipazione dovrà contenere tre buste rispettivamente afferenti alla “documentazione amministrativa”, all’ “offerta tecnica” e all’ “offerta economica” e codice Passoe.
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno 4 agosto 2015 alle ore 10.00 presso la Prefettura di Rimini, allorquando la Commissione, in seduta pubblica, procederà a tutte le necessarie verifiche per l’ammissione, quali ad esempio quelle inerenti l’arrivo della domanda nei termini, l’integrità e la regolarità formale dei plichi, la presenza delle tre buste, etc.
Tutti i dettagli del bando sono comunque visibili sulla home page del sito della Prefettura http://www.prefettura.it/rimini/ nella sezione bandi, ove è possibile acquisire anche lo schema della convenzione, il modello di domanda, la dichiarazione relativa alle strutture, i criteri di valutazione, la scheda per l’offerta tecnica e la scheda per l’offerta economica.
22 07 2015 | Rimini | Concessioni balneari, Mussoni (Oasi): Tutto sospeso
Rimini | Concessioni balneari, Mussoni (Oasi): Tutto sospeso
Concessioni balneari: è tutto sospeso. Lo ha riferito il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi oggi alle associazione dei balneari, che ha incontrato a Roma. A tema la situazione relativa alla vicenda legata alle concessioni demaniali, con le richieste storiche delle categorie di salvaguardare i valori delle imprese, in una prospettiva che vede il demanio organizzato secondo regole europee.
“Il sottosegretario Gozi – racconta Giorgio Mussoni, presidente di Oasi Confartigianato – ci ha confermato che tutto l’iter al momento è sospeso, in attesa che la Corte di Strasburgo si pronunci sui due ricorsi promossi dai Tar italiani (Lombardia e Sardegna). Se la Corte accoglierà i ricorsi, è evidente che tutto quanto abbiamo immaginato sin qui, ossia il cosiddetto ‘doppio binario’ che ci dovrebbe accompagnare in un congruo lasso di tempo verso l’evidenza pubblica, sarà stato inutile. Non c’è un pronostico sulla sentenza, possiamo immaginare arrivi a settembre ma è una semplice ipotesi”.
I balneari in attesa continueranno a combattere. “Intanto non possiamo stare fermi ad aspettare, quindi ho esplicitamente richiesto al Sottosegretario Gozi la possibilità di avviare un’iniziativa legislativa italiana, nel rispetto della normativa europea, che contenga quei valori che da sempre difendiamo e che sono propri delle imprese balneari. Dobbiamo infatti prendere atto che l’evidenza pubblica è una prospettiva ineludibile, ma combatteremo fino all’ultimo perché ci si arrivi considerando il lavoro e i sacrifici compiuti dagli operatori balneari; che insomma la gestione virtuosa operata negli anni abbia il peso che merita”.
Il sottosegretario Gozi “a nome del Governo s’è detto d’accordo con questa impostazione, riconoscendo l’importanza della nostra posizione. A questo punto, ci sarà da lavorare per preparare questa legge, che il Governo s’è mostrato disposto ad adottare e sulla quale daremo il nostro contributo affinché sia una buona legge che dia un minimo di futuro alle nostre imprese”.
22 07 2015 | Rimini | Deejay in spiaggia, arriva il Corona Festival
Rimini | Deejay in spiaggia, arriva il Corona Festival
Solo in 5mila, almeno sulla, carta, potranno partecipare al Corona sunset festival, sabato dalle 16 alle 24 sulla spiaggia libera al porto di Rimini. Tanti sono i biglietti messi in vendita, dal costo variabile dai 25 ai 40 euro, sui siti www.mailticket.it e www.bookingshow.it, nelle Iat del Comune di Rimini, al box office del festival attivo tutti i giorni dalle 11 alle 18 fino a venerdì in piazzale Boscovich e presso le casse del festival sabato per tutto il giorno.
A Rimini approderà una delle sei tappe mondiali del festival che è partito da Messico, patria di Corona Extra, e Regno Unito per arrivare in Italia e proseguire poi per Spagna, Cina e Australia.
La formula unisce musica con dj di fama mondiale della scena elettronica pop, un palco per la musica live, il cibo firmato dallo chef mondiale Andre Amaro, giochi, animazione, mercatini e lanterne.
Due i palchi. Al Griffin si esibiranno i dj Steve Angello, Robin Schulz, Claptone, Kim Ann Foxman Argy, Uppfade + Francesca Lombardo (live). Al Crown live stage in scena Bob Moses, Pillowtalk, Tiger & Woods, Pional, Marton Mars.
22 07 2015 | Rimini | Comune, cambiano i revisori dei conti
Rimini | Comune, cambiano i revisori dei conti
Nuovi revisori dei conti per il Comune di Rimini, e con stipendio ridotto. Parere favorevole questa mattina dalla prima commissione consilliare. I tre componenti dell’organo di revisione economico-finanziaria sono Luca Musiari (presidente), Silvia Romboli, Enzo Albasi, e sono stati nominati a seguito di un sorteggio pubblico avvenuto lo scorso 8 luglio in Prefettura. L’incarico avrà validità per il triennio 2015-2018, con decorrenza dal prossimo 4 agosto.
Il consiglio comunale ha ridefinito anche il compenso del collegio dei revisori, abbassando il compenso fisso e prevedendo come previsto dal Tuel una quota destinata al rimborso delle sole spese di viaggio sostenute dai componenti non residenti nel Comune. In questo caso i tre sorteggiati sono tutti residenti fuori Rimini (Parma, Piacenza e Forlì). Sono stati quindi stanziati a bilancio 56mila euro lordi all’anno, quota che comprende compenso e ipotesi di rimborso spese.
22 07 2015 | Rimini | Lavoro nero, Gnassi scrive al ministro
Rimini | Lavoro nero, Gnassi scrive al ministro
Carta e penna in mano per chiedere al ministro del lavoro Giuliano Poletti di aumentare la pianta organica della Direzione territoriale per il lavoro. Lo ha fatto il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, a seguito dell’esito dei consigli comunali dello scorso 16 luglio e del 2013 con a tema il problema del lavoro nero e irregolare in riviera.
Il sindaco parte da una considerazione. “La natura stessa del modello economico locale - scrive Gnassi - ha evidenziato, nel corso degli anni, una sorta di incapacità ad affrontare, pur nella progressiva consapevolezza del problema, la questione del lavoro irregolare: a fronte dello sforzo degli enti locali, della Prefettura, degli enti preposti, attraverso successivi accordi durante gli ultimi anni, si registra, purtroppo, il perdurare di fenomeni di lavoro 'nero' od irregolare diffuso”.
Le rapidissime trasformazioni in ambito economico, spiega Gnassi, “impongono, ad un'intera comunità, una sempre maggiore responsabilità verso l'emergenza del lavoro e dei redditi, affinché sia sempre tutelato il valore del lavoro stesso e della persona. Pienamente consapevoli della importanza del lavoro delle Direzioni territoriali, chiediamo che, considerando le peculiarità del territorio riminese e della sua economia, si possa considerare un aumento della pianta organica della Direzione di Rimini così da porre in essere un’attività di controllo ancor più efficace”.
giornalaio, 22 luglio 2015
Lamberto, una dose presa al Cocoricò | Camionista morto sulla A14 | Alzabandiera, ricorso dei bagnini
Lamberto avrebbe acquistato un’altra dose all’interno del Cocoricò, sempre dallo stesso 19enne da cui i tre ragazzini avevano già preso tre grammi a Città di Castello e che ora starebbe fornendo agli inquirenti alcuni particolari per permettere di arrivare a chi lo ha rifornito (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Questa mattina l’autopsia, disposta dal pm Elisa Milocco. Sarà eseguita da Pierpaolo Balli alla presenza dei periti di parte. Il magistrato ha chiesto test tossicologico, test relativo all’alcol, la verifica della presenza di eventuali patologie, così da accertare se ci siano state concause nella morte (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cani antidroga davanti alle discoteche, controlli intensificati lungo le strade che portano ai locali, agenti nelle piazze. Sono alcune delle ipotesi valutate ieri dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dopo la morte del 16enne (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Il solito pacco”. Così il capogruppo di Ncd-Pdl Gennaro Mauro liquida i disegni presentati dal Comune su come potrebbe presentarsi a lavori compiuti il retro del teatro Galli con apertura sulla piazza. “Non basterà un rendering per convincere la Sovrintendenza”, spiega Mauro (Corriere).
“Non siamo dipendenti del Comune”. I marinai di salvataggio non vogliono alzare la bandiera rossa. L’associazione si è rivolta al Tar contro l’ordinanza che impone loro di issare il segnale del divieto di balneazione (Corriere, ilCarlino, LaVoce).
“Pare”. Confesercenti ha chiesto al Comune quando scadranno le concessioni balneari (per capire se partecipare o no alla riqualificazione del lungomare). Dal Comune la risposta è stata: “pare che la validità dei titoli concessori risulti prorogata ex lege al 2020 salvo diverse statuizioni da parte della Corte di giustizia dell’Unione europea”. Questo in virtù del fatto che la legge italiana che sposta la scadenza dal 2015 al 2020 non è stata ratificata da Bruxelles (Corriere, LaVoce).
Scuola. A Rimini in vista 265 immissioni in ruolo, alle quali si aggiungeranno quelle del piano straordinario di assunzioni su tutti i posti rimasti vacanti e altre per la legge 107/2015, ovvero la ‘Buona scuola’, per un totale di 3.808 regolarizzazioni a livello regionale (ilCarlino).
“Niente di più serio di cui occuparsi?”. E’ la risposta del leader della Lega Matteo Salvini alla proposta del sindaco di Rimini di modificare la legge contro l’apologia del fascismo per limitare la vendita nei mercatini di prodotti dalle etichette nostalgiche (Corriere, ilCarlino, LaVoce).
Un tir si è ribaltato sulla A14, direzione sud, all’altezza dello svincolo di Rimini nord, nella notte tra lunedì e martedì. E’ deceduto il conducente, Kerif Mbaye, 57 anni, senegalese di nascita, marchigiano d’adozione. Forse un colpo di sonno ha fatto perdere all’uomo il controllo del mezzo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Con la Panda dentro la fontana della rotonda di Miramare. E’ successo nella mattinata di ieri a un turista di Carpi, in auto con la moglie. Probabilmente un malore dell’uomo all’origine della perdita di controllo del mezzo. Liberati, i due sono stati portati in ospedale. L’uomo è in condizioni più critiche (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
21 07 2015 | Rimini | Sicurezza, intensificare prevenzione e vigilanza contro lo sballo
Rimini | Sicurezza, intensificare prevenzione e vigilanza contro lo sballo
Possono sicurezza e divertimento convivere? E’ la domanda del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che a pochi giorni dal decesso di un turista sedicenne a causa dell’assunzione di ecstasy. Il Comitato si è riunito oggi. Vi hanno preso parte, oltre ai vertici provinciali delle forze dell’ordine, l’assessore del Comune di Rimini Jamil Sadegholvaad, in rappresentanza del sindaco del Comune capoluogo nonché presidente della Provincia, il sindaco di Riccione, Renata Tosi, ed il vicesindaco Luciano Tirincanti.
“Il Comitato - spiegano dalla Prefettura - è stato convocato per esaminare quali ulteriori iniziative e provvedimenti possano essere intrapresi ed adottati per far sì che Rimini possa offrire ancora di più le garanzie di posto in cui possano coniugarsi divertimento e sicurezza”.
Dall’incontro è emerso che “i luoghi di evasione e, in particolare, le discoteche e i locali di forte aggregazione, sono ordinariamente e costantemente oggetto di vigilanza da parte di tutte le forze di polizia, ivi comprese quelle di polizia locale e che i titolari e i gestori dei locali di divertimento sono ampiamente collaborativi con le forze di polizia e gli episodi che talora ivi si verificano sono espressione di una realtà purtroppo diffusa su tutto il territorio nazionale”.
Su queste basi, “allo scopo di cercare di contrastare il fenomeno “a monte” si è convenuto di rafforzare e intensificare le misure di prevenzione e di vigilanza già in atto. In particolare verrà significativamente incrementato l’impiego di pattuglie automontate e quello di unità cinofile, chiamate ad assolvere contemporaneamente compiti di prevenzione e di deterrenza, nei pressi dei locali di divertimento, attraverso un’azione di coordinamento tra tutte le forze di polizia e con l’ausilio delle polizie municipali interessate”.
L’azione di coordinamento “contemplerà una strutturata e mirata ripartizione dei compiti (tale da evitare dispersioni di risorse o duplicazioni di servizi), con il coinvolgimento anche della polizia stradale ai fini dell’attuazione di idonei dispositivi atti a garantire interventi incisivi lungo le arterie stradali di accesso ai luoghi di divertimento. Verrà richiesta anche la dotazione dei più moderni dispositivi per il controllo dell’uso delle sostanze stupefacenti e alcooliche”.
Da parte loro le amministrazioni locali hanno manifestato la disponibilità a “migliorare l’illuminazione pubblica nelle aree adiacenti i locali di divertimento”.
Si tratta dunque di “un’azione globale, tesa a garantire prevenzione e vigilanza, perché la Riviera con i suoi locali continui ad essere per tutti simbolo di divertimento sano e immune da eccessi e sregolatezze”.
21 07 2015 | Rimini | Motorini senza assicurazione, 18 sequestri in una settimana
Rimini | Motorini senza assicurazione, 18 sequestri in una settimana
Una pattuglia della polizia municipale ha fermato due giovani alla guida di un motociclo Kymco che risultava essere stato rubato un paio di settimane prima. I due giovani sono stati denunciati per ricettazione, in concorso ed il conducente anche per guida senza patente.
Nell’ambito dell’attività di controllo delle strade condotta dalla municipale, sono stati 18 i veicoli che nell’ultima settimana sono stati posti sotto sequestro in quanto privi di copertura assicurativa. Tre invece le persone denunciate per aver guidato senza patente e sei i veicoli posti sotto fermo amministrativo in quanto i conducenti sono stati fermati mentre erano alla guida di motocicli senza indossare il casco, con patente sospesa o in condizione di ebbrezza alcolica.
21 07 2015 | Santarcangelo | La Lega interroga Bonaccini sul nudo in piazza
Santarcangelo | La Lega interroga Bonaccini sul nudo in piazza
“Sembrerebbe che il finanziamento della Regione sia addirittura maggiore rispetto a quello dello scorso anno”, rivela il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Pompignoli, intervenendo nelle polemiche degli ultimi giorni sul festival del teatro di Santarcangelo, che quest’anno ha previsto uno spettacolo in piazza con un ballerino nudo.
“Su questo e sulla natura del contributo versato dalla Regione al Festival teatrale di Santarcangelo interrogheremo la Giunta Bonaccini; 300 mila euro per un show che sforna queste discutibili iniziative sono una scelta svilente e vergognosa”, rincara Pompignoli.
“Si tratta di soldi pubblici, il minimo che la Regione possa fare è spiegare quali siano stati i motivi che hanno concorso all’autorizzazione di questo patrocinio e quindi all’esibizione in pubblico di un ballerino completamente nudo intento ad urinare di fronte a famiglie, turisti e bambini. Sarebbe interessante sapere se la Regione ne fosse preventivamente a conoscenza e come giudichi questa scelta artistica”, si domanda la Lega.
“Oltre alla natura del gesto e all’ubicazione pubblica della performance (che avrebbe potuto essere perlomeno risparmiata agli occhi di passanti, bambini e turisti) sconcerta la scelta di sovvenzionare questo genere di eventi facendoli rientrare nella definizione di arte”, conclude Pompignoli.
21 07 2015 | Riccione | Sedicenne morto, sindaco Tosi: Non escludiamo interventi radicali
Riccione | Sedicenne morto, sindaco Tosi: Non escludiamo interventi radicali
“Faremo tutto quanto sarà necessario per dare il massimo della collaborazione alle forze dell’ordine che dopo la tragedia del giovane Lamberto intensificheranno oltremodo le attività di controllo e di contrasto allo spaccio di droga e agli eccessi che ruotano intorno alle discoteche e alle aree di rischio. Senza precluderci interventi amministrativi radicali, in accordo con la magistratura e con il prefetto”.
Queste le parole del sindaco Renata Tosi, al termine della riunione che si è svolta presso la Prefettura di Rimini e che insieme agli amministratori riccionesi ha visto la partecipazione di tutte le Forze dell’Ordine e la presenza di un rappresentante del comune di Rimini.
In attesa della conclusione delle indagini della magistratura che sta predisponendo tutti gli atti necessari a far luce sulla tragica notte di sabato scorso, si è deciso di dare un ulteriore forte giro di vite per mettere fine alle occasioni di spaccio. Durante l’incontro si è deciso che non solo aumenteranno i controlli, con presidi fissi, nelle piazzole della stazione e negli ambiti limitrofi alla discoteche, con l’ausilio delle forze cinofile, ma anche intervenendo strutturalmente per presidiare anche le altre zone della città a rischio, con il potenziamento degli impianti di illuminazione. “Nella consapevolezza che il fenomeno dello spaccio abbia contorni e frontiere molto più ampi e complessi a cui non basta rispendere solo con un’ azione di drastica repressione, c’è tuttavia bisogno di dare un nuovo impulso alle attività di contrasto che vengono fatte dalle forze dell’ordine”, ha detto il sindaco Renata Tosi.
“Dobbiamo lavorare sapendo che il nostro impegno su questo fronte deve essere quotidiano – ha detto - e ciascuno farà la sua parte. Le nostre forze di Polizia con il supporto logistico del Comune lavoreranno costantemente per garantire ancor di più la legalità all'interno dei nostri confini comunali. Chiediamo ai cittadini massima collaborazione. Chi nota situazioni di possibile degrado avvisi immediatamente le autorità competenti. Da parte nostra, attendendo le disposizioni che emergeranno dalle indagini, siamo già pronti - ha concluso il sindaco Tosi - a prendere ogni decisione, anche la più drastica per mettere fine a queste insopportabili tragedie”.