2Rimini | Privati inadempienti, al Comune costano 730mila euro

 

E’ di oltre 730mila la spesa che il Comune di Rimini ha sostenuto per l’esecuzione d'ufficio di ordinanze contingibili e urgenti per conto dei privati inadempienti e di cui è in attesa di rientrare. Sulla somma pesa in particolare l’intervento che l’Amministrazione ha compiuto all’ex area Ghigi, per un importo di circa 600mila euro.
La cifra considerevole ha spinto l’amministrazione comunale a porre il problema all’attenzione dell’Anci, affinché sostenga una proposta di legge che il Comune di Rimini si è impegnato a predisporre per far sì che gli enti locali nei casi delle esecuzioni di ufficio siano anch’essi riconosciuti tra i “creditori privilegiati”, in considerazione del fatto che le risorse utilizzate per tali interventi di competenza ‘privata’ sono pubbliche e dunque di tutti i cittadini.

 

ex ghigi

tortora-scuroRimini | Nidi e scuole comunali, i genitori promuovono il cibo

 

Qualità del cibo, competenza e cortesia del personale, inserimento e qualità educativa sono le principali voci di apprezzamento da parte dei genitori dei bimbi inseriti nei servizi dei nidi e delle scuole dell'infanzia del Comune di Rimini.
A dirlo è il dodicesimo monitoraggio della soddisfazione degli utenti del Comune di Rimini, che ha appena concluso l'elaborazione dei monitoraggi sui servizi nidi e di scuola dell'infanzia.
A rispondere ai questionari sono state 302 famiglie, pari al 60 per cento di quelle con figli frequentanti uno degli 11 plessi dei nidi di infanzia del Comune di Rimini.
Nel dettaglio, il cibo è gradito dal 96 per cento delle famiglie e, la media dei giudizi dei genitori sul complesso delle voci prese in esame è soddisfacente, 8,5 su un massimo di 10. In ordine di importanza le tre valutazioni migliori sono state espresse per qualità dell'offerta educativa, inserimento e coinvolgimento delle famiglie, sostegno alla genitorialità. Le tre leve di ulteriore crescita individuate (che comunque hanno una valutazione, sia singolarmente che complessivamente, più che buona, oscillante tra il 7 e l’8) sono, in ordine, le rette, gli spazi esterni e la strutturazione dei locali interni.
Un genitore su quattro ha partecipato ai gruppi di confronto sulla genitorialità realizzati dai servizi educativi del Comune, aventi come titolo “Nido, una base sicura”. Le tematiche che hanno più interessato i genitori, e sui quali c'è maggiore richiesta di approfondimenti sono la gestione dei capricci e dei conflitti, l'alimentazione e l'educazione a casa.

 

asili-nido

Venerdì, 02 Ottobre 2015 14:15

campioni del baseball

Per il secondo anno consecutivo i Torre Pedrera Falcons si sono laureati campioni d’Italia nella categoria Ragazzi di baseball. Lo scudetto è stato festeggiato questa mattina in residenza comunale, con i giovani atleti ricevuti dall’assessore allo Sport del Comune di Rimini Gian Luca Brasini

1Rimini | Demanio marittimo, canoni e concessioni nella risoluzione regionale

 

La seconda commissione regionale ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza che impegna la giunta a “sostenere il percorso di negoziazione avviato dal governo italiano con la Commissione europea per tutelare e valorizzare la filiera del turismo balneare” e per sollecitare la convocazione del tavolo di confronto con il governo e gli enti locali richiesto dalla Conferenza Stato-Regioni del 22 gennaio 2015.
“In un momento di forte incertezza come quello che il settore sta attraversando – commenta Nadia Rossi, consigliera regionale Pd e componente della seconda commissione - è infatti un dovere della Regione essere da stimolo nei confronti del governo affinché vari in tempi rapidi le nuove norme di riordino del demanio marittimo, per dare finalmente certezze e punti fermi alle categorie e porre così le basi per uno sviluppo solido di un settore che, al pari delle altre industrie su cui regge l’economia italiana, necessita elementi di innovazione per restare competitivo. Una riforma che dovrà racchiudere i punti essenziali condivisi al termine del lungo confronto avviato a livello istituzionale e che mirano a perseguire un duplice obiettivo, ovvero seguire le linee indicate dall’Europa e al tempo stesso salvaguardare le nostre imprese balneari”.
Tra i punti principali, prosegue la consigliera Rossi, “la durata delle concessioni, che dovrà essere rapportata sia agli investimenti realizzati dai concessionari sia al piano delle attività che intendono svolgere e il riconoscimento del valore commerciale dell'impresa per quanto riguarda i criteri e le modalità di affidamento delle concessioni. Altro fronte su cui si può intervenire senza tentennamenti riguarda la revisione dei canoni per porti turistici e dei cosiddetti canoni pertinenziali. Al momento infatti ci troviamo di fronte a una situazione a macchia di leopardo, con canoni pertinenziali esagerati per alcuni e irrisori per altri: si tratta di garantire serietà ed equità”.

 

spiaggia

Venerdì, 02 Ottobre 2015 09:57

giornalaio, 2 ottobre 2015

giornalaio“Sei un fannullone”, padre condannato | Carim, gli industriali attaccano | Riccione, nuova frattura in maggioranza

 

Un anno e quattro mesi al padre accusato di maltrattamenti familiari. Il giudice ha condannato l’uomo responsabile di aver ripetuto troppo spesso al figlio frasi come “Sei un fannullone". Il ragazzo è stato bocciato tre volte e, secondo il padre, ha continuato a giocare al computer senza studiare (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“Carim a rischio, servono alleati”. Il Corriere parla di “attacco frontale”, di “fuoco incrociato” il Carlino. In pratica gli industriali di Rimini incalzano la Fondazione Carim. Sotto la lente degli imprenditori l’allontanamento del direttore generale della banca Alberto Mocchi, sostituito dal suo vice Giampaolo Scardone, le dimissioni di Giuseppe Savioli da revisore dei conti e l'imposizione della Banca d’Italia di un aumento di capitale di 100mila euro. “Noi siamo ancora disposti a collaborare”, rilanciano gli imprenditori (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“Un segnale preciso contro lo sballo”, “una scelta lodevole”, così il presidente del sindacato del locali da ballo (Silb) Gianni Indino commenta la decisione del Velvet di vietare l’ingresso ai minorenni non accompagnati. “Lo facciamo da tre anni”, racconta il titolare di Malindi e Bikini a Cattolica, Ferdinando del Bianco (Corriere).

 

Maggioranza spaccata a Riccione. Da un lato Natale Arcuri (Noi riccionesi) dall’altro Giovanni Bezzi (lista civica). Bezzi da presidente dell’Istituzione della cultura ha promosso la rassegna dedicata alla storia ‘1935-1940, l’abbraccio tra fascismo e nazismo’, tra i relatori Paolo Mieli e Marcello Veneziani. Arcuri, ex comunista, si dissocia dall’iniziativa, dicendo di non sentirne il “bisogno culturale”. Bezzi si sente delegittimato (Corriere, ilCarlino, LaVoce). Il sindaco Renata Tosi ha deciso di sospendere l’iniziativa (ilCarlino, LaVoce), ma, intanto, è andata a Predappio per incontrare il suo collega (del Pd). Vuole creare dei percorsi mussoliniani (Corriere).

 

Dall’occupazione alla gestione. I locali della ex caserma dei vigili del fuoco di via Dario Campana a Rimini sono stati assegnati alle associazioni Rumori sinistri e No border. E’ l’esito scontato del bando promesso agli attivisti dal Comune all’indomani dello sfratto dello scorso maggio. Gli spazi era stati occupati illegalmente (LaVoce, Corriere).

 

“Compatibile con il paesaggio”. Così la Soprintendenza sulla casa dei matrimoni di piazzale Boscovich. Il Comune ha apportato le modifiche richieste: uffici con le pareti vetrate e rifiniture cromatiche affini ai colori della battigia. La Soprintendenza ha anche chiesto che la pedana del gazebo sulla spiaggia ricrei l’andamento tipico delle dune di sabbia (Corriere).

 

“Il mercato trasloca il 14 ottobre”. Lo conferma l’assessore Jamil Sadegholvaad al Carlino. Questo nonostante un’udienza del Tar fissata il 15 di ottobre, il giorno dopo, dovrà decidere se sospendere la delibera che porta via i banchi da piazza Malatesta. “Vedremo”, risponde Pier Paolo Mazzotti, presidente del consorzio di ambulanti Comar (ilCarlino).

 

Saranno oltre 57mila i congressisti attesi in città per i mesi di ottobre e novembre grazie ai diciotto eventi programmati al palacongressi di Rimini (Corriere).

 

Processo a Giulio Lolli. Ieri il via in tribunale a Rimini. Tra i testimoni, il pubblico ministero Davide Ercolani chiamerà anche l’uomo d’affari Flavio Carboni, raggirato per due volte dal patron della Rimini yacht, ora latitante in Libia (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Lolli è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed estorsione.

 

E’ scomparso da Rimini, dove lavorava da tre anni, il cuoco calabrese Domenico Condello, 27 anni. L’ultima telefonata alla madre da una cabina telefonica il 23 settembre. “Ho perso telefonino e documenti, ma tutto ok”, le aveva detto Domenico. Nell’ultimo periodo era dimagrito e notato in stato confusionale (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Voci parlano di una sua possibile morte per overdose (LaVoce).

 

Svolta verde per il grattacielo di Rimini. In questi giorni operai stanno ultimando il nuovo impianto di riscaldamento che manderà in pensione le vecchie caldaie alimentate da Btz, economico ma inquinante e non più a norma. Il costo per i 187 proprietari è stato pari a 1,4 milioni di euro. L’emissione di anidride solforosa passerà dalle attuali 3 tonnellate a 10 chilogrammi (ilCarlino).

2Rimini | Cultura, 60mila spettatori per ‘Castel Sismondo estate’

 

Oltre 60mila le presenza per la rassegna ‘Castel Sismondo estate 2015’, con un incremento di oltre il 30 per cento rispetto alla stagione 2014. In cartellone 60 appuntamenti tra musica, danza, teatro, attualità, poesia, libri, sport, solidarietà, moda, proposte da realtà associative e artistiche del territorio.
“Per la Fondazione Cassa di risparmio di Rimini - commenta il presidente Massimo Pasquinelli – è motivo d’orgoglio questo successo. Il pubblico ha apprezzato le proposte, ma il merito è tutto di chi le ha messe in campo e la passione con la quale ha generato emozioni. Per conto nostro abbiamo svolto il ruolo di raccordo, agevolando le iniziative, aiutandole sotto il profilo organizzativo e qui devo ringraziare la struttura della Fondazione per l’opera svolta”.
Tra gli obiettivi della Fondazione “ci sono la valorizzazione delle realtà associative locali, la diffusione della cultura, lo stimolo al dibattito e al confronto, elementi alle base dello sviluppo di una comunità. Il Castello in tutto questo sta assumendo un suo ruolo, diventando un luogo vivo, frequentato, davvero un patrimonio per la cittadinanza. Una nuova piazza culturale della nostra città”.
Quasi seimila gli spettatori ai dodici incontri proposti da Moby Cult, e sta quasi raggiungendo la soglia degli 8000 visitatori “Estasi Immobile”, la retrospettiva dedicata all’arte di Ilario Fioravanti.
In autunno, Castel Sismondo continua ad essere contenitore di eventi, oltre alle mostre su Fioravanti e i Castelli dei Malatesta, sono previsti altri appuntamenti: l’11 ottobre il Gruppo Alpini di Rimini vi festeggia il primo anniversario della sua costituzione, mentre dal 12 al 18 ottobre, in occasione del Premio italiano artisti di strada “La Catena di Zampanò”, si terrà “Laboratori al Castello”, una settimana di workshop tenuti dai migliori artisti di strada”. Il 15 ottobre è in cartellone “Diapason”, spettacolo di teatro, clown e circo della Compagnia “I Circondati”.

 

castel sismondo1

tortora-scuroRiccione | Trc, “il sindaco di Cattolica chiede indietro 72mila euro”

 

Il sindaco di Cattolica “ha inviato al ‘mondo istituzionale del Trc’” una lettera affinché gli enti “prendano una chiara posizione e chiariscano la loro intenzione di sottoscrivere l'accordo per la ripartizione delle spese relative al Trasporto rapido costiero (dal 1999 al 2005), come previsto dall’Accordo del 2010, oppure di manifestare il loro espresso rifiuto al fine di risolvere definitivamente la questione”. La notizia arriva dal Comune di Riccione.
Raccontano dall’entourage del sindaco Renata Tosi che “tutto nasce dalle fatture che Agenzia mobilità ha emesso nei confronti del Comune di Cattolica per oltre 72mila euro afferenti la fase di progettazione della tratta Riccione Fs-Cattolica”. Tuttavia, “sia i Comuni di Cattolica che quello di Misano Adriatico avevano chiesto l’esonero dal rimborso di queste spese”. E nonostante “l’ingegner Ermete Dal Prato (direttore di Am) avesse garantito che dal 2006 in poi non sono stati più addebitati costi a Misano e Cattolica e Am avesse poi predisposto un atto attraverso il quale dare esecuzione ad un atto deliberato dal Comitato di coordinamento che prevedeva il recupero di alcune somme pagate nelle epoche precedenti”.
Secondo i riccionesi, “a tutt'oggi, rivendica il sindaco di Cattolica, malgrado le ripetute sollecitazioni, non si è riusciti ad addivenire alla sottoscrizione dell'Accordo per la ripartizione delle spese anni 1999/2005”.
Visto che la realizzazione della terza tratta Riccione Fs-Cattolica non è più all’odg, “il sindaco chiede che gli siano rimborsati anche tutti i soldi che il Comune di Cattolica ha versato ad Am”.

 

municipio cattolica

neroRimini | Sociale, a ‘Rumori sinistri’ e ‘ No border’ la ex caserma di via Campana

 

E’ stata assegnata a seguito di un bando alle associazioni Rumori sinistri, nata nel 2005 a Rimini all'interno dell'esperienza di autogestione dello spazio sociale Laboratorio Paz, e No border la ex caserma dei Vigili del fuoco, in via Dario Campana. La palazzina recentemente è stata rimessa a posto dal Comune, dopo l'esperienza di occupazione illegale 'Casa Madiba' ad opera degli attivisti del Paz. “All'istruttoria pubblica - spiegano dal Comune - erano state invitate tutte le associazioni regolarmente iscritte al registro delle associazioni del Comune di Rimini; di queste, sono state dieci a presentare un progetto”. La valutazione delle proposte “è stata effettuata unicamente su criteri qualitativi e di pertinenza rispetto le attività progettuali indicati dal Comune di Rimini, nell'ambito dei processi aggregativi, l'integrazione, la cittadinanza attiva”.
Tra le attività previste nel progetto che si è aggiudicato l'istruttoria, la realizzazione di punti informativi per i giovani relativi a tematiche come l'abitare, la scuola, la salute, gli spazi di aggregazione, servizio civile, il sostegno psicologico, il servizio civile. Previsti inoltre una scuola di italiano, uno sportello per l'integrazione scolastica e attività sportive e ricreative”.
Il Comune da parte sua “si impegna a rispettare la concessione gratuita degli spazi, a fronte dell'impegno da parte delle associazioni assegnatarie di sostenere le spese relative a tutte le utenze (riscaldamento, energia elettrica, acqua, telefono) e quelle relative alla realizzazione di quanto previsto nel progetto presentato. Le associazioni sono inoltre tenute a organizzare e svolgere le attività assicurando nel rispetto della destinazione d’uso dei locali, non concedere l’immobile in sub concessione, partecipare all’attività di coordinamento dei Centri Giovani del Comune, relazionare ogni anno le attività svolte”.
“Con le tempistiche e le modalità previste – commenta Gloria Lisi, Vicesindaco con delega alla protezione sociale del Comune di Rimini – è giunta alla conclusione l'assegnazione di uno spazio importante della nostra città per fini aggregativi e sociali. Una scelta in linea con la decisione di riconvertire ad uso sociale parte del patrimonio pubblico attualmente non utilizzato. Nel farlo è stata data massima evidenza a due concetti fondamentali: l'apertura dell'istruttoria a tutte le associazioni iscritte al registro del Comune di Rimini, il criterio valutativo incentrato sulla trasparenza metodologica e la qualità dei progetti. L'offerta progettuale presentata ci permette di integrare le attività svolte dagli altri centri giovani del Comune di Rimini, con cui questo nuovo spazio lavorerà in rete. Con un importante intervento sugli impianti e la struttura, abbiamo già reso disponibile la struttura. In tempi brevi, ultimati gli adempimenti burocratici da parte delle associazioni, sarà dunque possibile partire con le attività del progetto”.

 

casa madiba 1

tortora-scuroRimini | Congressi, 57mila presenze attese nei prossimi due mesi

 

Nei mesi di ottobre e novembre al palacongressi di Rimini arriveranno 57mila presenze complessive, grazie alla programmazione di 18 differenti manifestazioni accolte dalla Business unit congressuale di Rimini Fiera. Si tratterà soprattutto di congressi del settore medico scientifico, “comparto all’interno del quale il palas si sta ritagliando spazi sempre più ampi, sia rinnovando di anno in anno appuntamenti ormai tradizionali per Rimini sia attirando nuove e importanti manifestazioni”, spiegano gli organizzatori.
"Il lavoro svolto negli anni, le nuove strategie di marketing e la piena integrazione del Convention bureau quale Business unit congressuale di Rimini Fiera, stanno ottenendo buoni risultati in termine di eventi, presenze, partecipanti e di una sempre migliore collocazione del palacongressi nel mercato congressuale – ha commentato Stefania Agostini, direttore della Bu – la qualità della nostra struttura, i suoi servizi e la sua aggiornatissima dotazione tecnologica, si dimostrano ogni giorno importanti per collocarsi sempre meglio tra le destinazioni scelte dai grandi meeting delle associazioni mediche e scientifiche. A questo dobbiamo aggiungere il valore aggiunto rappresentato da preparazione, competenze e disponibilità del nostro team. Grazie a questo fidelizziamo i nostri clienti, che decino di tornare a Rimini anche con i loro futuri appuntamenti”.
Ad aprire il cartellone di ottobre (1-4) sono i quattro giorni del “56° Congresso nazionale della Società Italiana di Nefrologia” e a cui seguiranno, il “XLIV congresso dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani” (18-21 ottobre), il “XVIII Congresso nazionale della Società Italiana di Genetica Umana” (21-24 ottobre) e il “18° Congresso nazionale della Federazione Nazionale Audioprotesisti” (30 ottobre - 1 novembre). A novembre spazio, invece per il “14° Congresso nazionale dell’Associazione Medici Endocrinologi” (5-8 novembre), il “XXV Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Radioterapia Oncologica” (7-10 novembre), seguita dai 4 giorni dell’assise nazionale della “Società Italiana di Reumatologia”. Quest’ultima manifestazione ha già rinnovato l’accordo per l’edizione 2016 del suo congresso, così come i microbiologi clinici saranno al Palacongressi ogni anno fino al 2019.
Tra le altre manifestazioni in programma sono da segnalare l’incontro promosso dall’Università di Bologna in collaborazione con il Gruppo Hera sulla gestione dei rifiuti (5 ottobre), l’evento “You Hair & Beauty Show 2015” (26-27 ottobre), il “10° Convegno internazionale delle Edizioni Erickson” (13-15 novembre) e il “IV Congresso nazionale della Corte di Giustizia Popolare” di Federanziani (20-22 novembre), con i suoi 4 mila partecipanti.

 

Sala Piazza Palacongressi conegno scientifico

mattoneRimini | Industriali preoccupati per Carim sollecitano Fondazione

 

Gli industriali riminesi sono preoccupati dalla situazione di Banca Carim, perlomeno da quello che è dato saperne dalle ultime notizia pubblicate dai giornali. Lo stato dell’istituto di credito è stato messo a tema dalla giunta di Unindustria Rimini, riunitasi martedì scorso.
Gli industriali parlano di “una preoccupazione che viene da lontano tanto che in occasione dell’elezione del cda e degli organi di Banca Carim la nostra associazione - ricordano - si impegnò, con la presentazione di una propria lista di candidati”, che non riscosse il risultato sperato, nonostante, assicurano, non ci fosse “assolutamente nessuna forma di protagonismo da parte dell’associazione e dei singoli imprenditori, ma avendo a cuore esclusivamente il successo e la crescita di Banca Carim”.
Da Unindustria spiegano che “con la verifica ispettiva, Banca d’Italia non ha sanzionato Banca Carim, ma ha richiesto un aumento di capitale dell’ordine di 100 milioni di euro. Il cambio di direttore generale e le dimissioni di Giuseppe Savioli dal collegio dei sindaci revisori sono tasselli che dimostrano lo stato di difficoltà in cui versa l’Istituto”.
E’ di fronte a questi fatti che gli industriali sollecitano “Fondazione Carim, in quanto maggior azionista, affinché studi una strategia a medio e lungo termine, trasparente e lungimirante, fondata sulla ricerca di un partner con il quale si possano stringere alleanze/aggregazioni per garantire un futuro di crescita per la banca”.
Da parte loro, gli imprenditori confermano “che il mondo delle imprese rimane disponibile ad essere coinvolto per trovare, unitamente alla Fondazione, la via per superare questa empasse”.

 

unindustria rimini sede