1Rimini | Accoltellamento, il centrodestra chiede più sicurezza

 

Dopo l’accoltellamento di ieri pomeriggio tra due tunisini in via Cairoli il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Federico Brandi chiede l’intervento dell’esercito. “Dopo gli avvenimenti di questa estate tra stupri, lotte tra bande, microcriminalità e la prostituzione dilagante, sfido chiunque a dire che Rimini sia una città dove vivere tranquillamente e l’episodio di ieri, avvenuto in pieno centro storico, ne è la conferma e non è un caso. Proprio nella notte tra sabato e domenica si è verificato un altro scontro tra nordafricani”, sottolinea Brandi. “Purtroppo la Polizia municipale non è dotata di mezzi ed armi sufficienti a contrastare questi eventi, noi vogliamo l’intervento dell’Esercito esteso su tutto il centro storico: non serve lo stazionamento di una camionetta in piazza Tre Martiri tutto il giorno quando queste aggressioni si svolgono da tutt’altra parte, come in stazione o Borgo Marina”.
Sul fatto interviene anche l’ex Pdl Gennaro Mauro. “Non ci si mette la coscienza a posto prevedendo la presenza di una camionetta e tre militari dell'esercito in piazza Tre Martiri. Una presenza inutile che non svolge nessuna azione di prevenzione, in quanto non solo i militari non sono attrezzati a svolgere funzioni di ordine pubblico ma eventualmente solo di supporto alle altre forze di polizia. Non hanno neanche la possibilità di intervenire in un luogo diverso dalla piazza anche se visibile dalla loro postazione fissa, come ad esempio in Corso Garibaldi o in via IV novembre. I fenomeni delinquenziali o di semplice disturbo della quiete e tranquillità pubblica - pensa invece Mauro - si frenano con una presenza più assidua di tutte le forze di polizia, compresa la polizia municipale, e non mi pare che questa amministrazione comunale oltre a fare le multe ai veicoli che transitano si stia adoperando più di tanto”.

 

carabinieri piazza cavour notte

tortora-scuroRiccione | Via delle Magnolie, il Comune richiama Am e Forestale

 

“Quegli alberi non si possono abbattere, sono di fatto e per tutti un monumento tutelato per legge e riconosciuto, tra gli altri, anche dal Codice del beni culturali”. E’ questo il succo della lettera di richiamo con la quale il Comune di Riccione, nel rispetto della legge, ricorda ad Agenzia mobilità e alla Guardia forestale che occorre salvaguardare gli alberi e le magnolie di via delle Magnolie. 

“Al fine di garantire tutela agli alberi o  alle formazioni vegetali censite e in attesa di iscrizione all'elenco nazionale degli alberi monumentali - ricorda la lettera - si rammenta che con atto amministrativo prot.n.31957 del 31/07/2015 si è compiuta e completata la trasmissione della proposta di attribuzione di monumentalità da parte del Comune di Riccione alla Regione Emilia Romagna Servizio Parchi e Risorse Forestali, agli alberi proposti alla Regione come monumentali di Via Rimini, Via dei Mille e Via delle Magnolie”.

Il sindaco Renata Tosi parla di “un nuovo e insopportabile oltraggio alla nostra città e alla sua bellezza. Non si capisce perché debbano essere abbattuti alberi tutelati come un monumento, senza dimenticare che questi alberi, con la loro chioma maestosa, svolgono una funzione importantissima di mitigazione dell’inquinamento atmosferico. Con tutto il cemento che verrà colato non ci sarà posto che per le margherite”. 

Amareggiato il commento dell’assessore all’Urbanistica Roberto Cesarini. “Abbattere alberi che di fatto e per tutti sono monumentali è come distruggere un monumento della nostra storia e della nostra memoria. E’ il rammarico è ancora più forte considerando che la soluzione alternativa alla devastazione della città c’è ed è sotto il naso”. 

Municipio Riccione 02

Martedì, 06 Ottobre 2015 16:07

profughi volontari

Il vicesindaco del Comune di Rimini, Gloria Lisi, ha inontrato i quattro profughi entrati in servizio come volontari nella scuola d’infanzia 'la Coccinella', grazie alla collaborazione tra i comitati CiViVo e le cooperative che ospitano richiedenti asilo nel territorio riminese. Insieme a loro il vicesindaco ha incontrato anche le insegnanti, i collaboratori e le famiglie dei bimbi ospitati, per un confronto sullo svolgimento della sperimentazione

Martedì, 06 Ottobre 2015 15:58

pini abbattuti a viale ceccarini

A seguito delle ultime precipitazioni avevano assunto un’inclinazione tale da aumentarne la pericolosità. Nel pomeriggio Geat è intervenuta per abbattere due pini marittimi di quasi 80 anni ciascuno, in viale Ceccarini monte all’altezza con via Minghetti

rossoRimini | Delibera ‘salva Gnassi’, le proposte del centrodestra

 

L’introduzione di tempi certi e interpellanze potrebbe costituire un punto di dialogo tra maggioranza e opposizione. A muovere il passo dal centrodestra verso il Pd è il capogruppo degli ex Pdl Gennaro Mauro. Il terreno è quello delle dibattute modifiche al regolamento del consiglio comunale, necessarie agli equilibri della maggioranza dopo la perdita di Savio Galvani (Rifondazione - Fds) e Stefano Brunori, eletto con l’Idv.
“Siamo delle persone responsabili, e manifestiamo la nostra disponibilità, come gruppo del Popolo della libertà, a prendere in esame la delibera proposta dalla maggioranza, di portarla la prossima settimana in commissione uno, di implementarla con alcune proposte aggiuntive su aspetti che riteniamo prioritari per la minoranza, e portarla all'approvazione del consiglio comunale a metà ottobre”. La delibera di cui parla Mauro, in realtà, andrà in discussione giovedì.
“Un percorso - sottolinea cmunque Mauro - di solo due settimane. Non abbiamo alcun pregiudizio sull'introduzione del voto ponderato. A queste condizioni siamo anche disponibili all'istituzione della commissione speciale, con compiti di una rivisitazione globale del regolamento comunale da far entrare in vigore dalla prossima legislatura consiliare”.
Mauro, quindi, invita “pubblicamente la maggioranza di centrosinistra a trovare su tale proposta un punto di intesa, aprire un dialogo nella certezza che alla cittadinanza non interessa affatto questa querelle, che tra l'altro produce una sempre maggiore disaffezione alla politica”.
In termini più pratici, dalle minoranze, giovedì, prima dell’approvazione della delibera del Pd, arriverà la richiesta di valutare alcuni emendamenti aggiuntivi. La prima modifica riguarda l’introduzione di un termine temporale fisso entro cui discutere mozioni e ordini del giorno sia in consiglio sia in commissione. La seconda riguarda “l’inserimento di un nuovo istituto, quello dell’interpellanza, diverso dalle interrogazioni a giunta o sindaco perché non limita la discussione allo schema domanda-risposta-replica, ma apre alla possibilità di un dibattito più ampio, soprattutto sui temi più delicati per la città”, spiega Mauro. Terzo punto su cui le minoranza stanno ragionando è quello dell’introduzione di un tempo minimo di presenza in commissione o consiglio per ottenere il gettone. Proposta che a inizio legislatura presentarono i consiglieri Eraldo Giudici (Ncd) e Savio Galvano (Rifondazione) e in realtà già assunta dal consiglio, ma mai applicata nei fatti.

consiglio comunale

1Rimini | Blocchi al traffico, Confcommercio attacca l’ordinanza regionale

 

“I consumi sono in ripresa? Perché non affievolire questi timidi segnali di ripartenza con un bel blocco alle auto?”. E’ la domanda che si fa il presidente della Confcommercio provinciale di Rimini Gianni Indino riguardo all’ordinanza antismog. “Ma è mai possibile - prosegue - che ogni qualvolta le imprese provino a tirar su la testa, nonostante le enormi difficoltà che stanno attraversando, c’è un provvedimento, una legge, un adempimento, una burocrazia che infligge un nuovo colpo?”.
Per Indino, “il provvedimento sui blocchi del traffico grida vendetta. E’ una misura notoriamente inefficace che ogni anno viene riproposta con sempre maggiori limitazioni, creando, come unica conseguenza, danni sempre più consistenti all’economia delle città interessate. Quest’anno assisteremo ad un blocco che si stima impedirà di circolare ad un 25-30% di auto. Commercianti, artigiani, fornitori, persone che devono raggiungere il proprio posto di lavoro o fare acquisti: sono tantissimi ad essere colpiti indistintamente dalle limitazioni al traffico, a che pro non è dato sapersi, se non quello di rimpinguare le capienti casse dei centri commerciali che brindano ad ogni giro di vite inferto ai veicoli circolanti”.
Confcommercio scagiona il Comune. “L’amministrazione fa quel che può, anzi sono da apprezzarsi gli sforzi fatti per garantire la permanenza di corridoi per raggiungere aree cruciali della città, l’avvio soft del blocco con un servizio di informazione agli automobilisti e ancor di più per l’esenzione riconosciuta alle persone con redditi bassi perché, come purtroppo sappiamo, non ci sono soldi per comprare auto nuove”.
Sul banco degli imputati sale Bologna. “Preoccupa invece l’atteggiamento della Regione che fa cadere dall’alto provvedimenti sciagurati, riconoscendo qualche contentino alle parti in causa (vedi le modifiche migliorative apportate anche grazie al nostro contributo, come l’eliminazione delle domeniche ecologiche dal primo dicembre al 6 gennaio; il rinvio di una anno dell’applicazione delle misure nei comuni con meno di 50.000 abitanti; il rinvio di un anno del blocco dei veicoli diesel commerciali leggeri euro 3) ma procedendo come un rullo compressore verso l’appiedamento da qui al 2020 di buona parte dei cittadini emiliano-romagnoli che non saranno in grado di cambiare la propria auto”, conclude Indino.

indino

2Riccione | Prostituzione in night club, cinque arresti

 

Cinque persone, quattro italiani e un albanese, sono state arrestate dai carabinieri di Rimini per sfruttamento della prostituzione nell'ambito dell'indagine denominata 'Ubris', scattata intorno alla gestione del nightclub La Perla di Riccione. Il nightclub era stato già sequestrato nel 2013 dai carabinieri nell'operazione 'Mirrow' e affidato dal Tribunale ad un amministratore giudiziario ma i carabinieri hanno scoperto che i cinque continuavano a favorire la prostituzione (Ansa).

 

prostituzione nightclub

Martedì, 06 Ottobre 2015 09:48

giornalaio, 6 ottobre 2015

giornalaioSangue e coltelli a via Cairoli | Raffica di multe in centro | Parte Ttg Incontri

 

Botte in centro. Due nordafricani si sono azzuffati in via Cairoli, ieri attorno alle 17,45, in mezzo ai passanti. All’origine della lite un incidente in bici all’incrocio con via Sigismondo. Oppure, la spartizione delle zone per lo spaccio. Prima pugni, mani alla gola, testate in faccia e calci al ventre. Poi uno dei due ha estratto un coltello e ha tagliato le gomme della bici dell’altro. Paura per i passanti, che si sono rifugiati in bar e negozi (ilCarlino, Corriere).

 

Lotta agli ‘abusivi al volante’, ha dichiarato l’assessore alla polizia municipale Jamil Sadegholvaad. Sono 218 le sanzioni fatte nel giro di 16 giorni, bloccati in particolare furgoni di corrieri ma anche automobili, comprese quelle che esponevano il pass per trasporto di disabili. Nello specifico: 114 sono stati i verbali per sosta vietata, 104 quelli per transito non autorizzato all’interno delle zone a traffico limitato in centro (Corriere).

 

I numeri della cultura. Oltre 200mila lettori con una crescita che supera il 4,5 per cento rispetto al 2013, quando furono 195.171, e di circa il 12 per cento rispetto al 2012, con 181.673 lettori. Sono i dati del 2014 della biblioteca Gambalunga forniti ieri dall’assessore Massimo Pulini (Corriere, LaVoce). Ma alla biblioteca Gambalunga manca un direttore. L’ultimo, Marcello di Bella, se ne è andato nel 2009, fanno notare dalla Voce.

 

Lamiere in spiaggia. L’assessore al demanio Roberto Biagini promette battaglia. Secondo l’ordinanza regionale le barriere antivento a protezione degli stabilimenti balneari vanno posizionate dal 1 novembre, il Comune di Rimini dà la possibilità di anticipare al 12 ottobre, ma qualche concessionario ha già montato tutto contravvenendo ai patti e gli agenti della polizia municipale sono già pronti a staccare le multe dal blocchetto (Corriere).

 

Carim annuncia assunzioni: dieci nuovi giovani entreranno a regime. E venti precari saranno stabilizzati. Dalla banca parlano ora di “piena salvaguardia dei posti di lavoro e senza alcun licenziamento” dopo che in gennaio si erano contati 60 esuberi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Abusi edilizi. Calcio, i campi di Rimini hanno la “conformità edilizia”: il comune ha sanato gli abusi esistenti. Solo ora la società che si è aggiudicata la gestione di nove impianti su dieci, Delfini, può dare il via alla riqualificazione a cui si era impegnata nel 2012, dopo l’esito del bando (Corriere).

 

Assenteisti. Avrebbero preso permessi sindacali per svolgere faccende personali, tra il febbraio del 2012 e il luglio del 2014. Per questo la Procura invierà a Nicoletta Perno e Vito Nicola Lombardi, rispettivamente tecnico di Radiologia dell’ospedale Infermi e coordinatore infermieristico di Ortopedia, marito e moglie, l’avviso di fine indagini, preludio alla richiesta di rinvio a giudizio. Tutto è partito da un esposto presentato da Marcello Tonini quando era direttore generale della Asl di Rimini (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Sindaco nei guai. Domani sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari il sindaco di Monte Colombo, Eugenio Fiorini, arrestato venerdì scorso per truffa ai danni dello Stato, falso, abuso d’ufficio e corruzione in merito allo sblocco nel 2011 della polizza fideiussoria di 300mila euro in favore della comunità ‘Amici del Lago’, dietro la promessa di voti alle ultime elezioni (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Il giudice, comunque, ha escluso l’esistenza di un “patto” preventivo tra il candidato sindaco (all’epoca) e i beneficiari: non si può parlare, secondo il gip, di uno “scambio” in anticipo e a tavolino di voti per Fiorini da parte degli ospiti della comunità (Corriere).

 

Lavori al Trc: Am accontenta il comune di Riccione. Il direttore Ermete Dal Prato spiega al Corriere che, grazie a una nuova tecnica di costruzione, via Verdi non dovrà rimanere chiusa al traffico per sei mesi, durante la realizzazione del ponte sul quale transiterà la corsia protetta del metrò di costa (Corriere).

 

“Mi sento come un leone in gabbia”. Lo dice Kate Fretti, l’ex fidanzata di Marco Simoncelli, rimasta ferita in un incidente in scooter lo scorso 26 settembre. La ragazza è costretta tra letto e divano da una frattura scomposta alla gamba sinistra. Sabato pomeriggio ha lasciato l’ospedale (ilCarlino).

 

Capitale del turismo. Da giovedì a sabato, a Rimini si ritroveranno i più importanti operatori internazionali per partecipare a Ttg Incontri, la fiera internazionale del turismo (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Per la prima volta sarà presente Air France-Klm-Transavia e due delle più grandi compagnie aeree del mondo, le compagnie cinesi Hainan Aiways e China Southern Airline, che annunceranno le novità per il mercato italiano (ilCarlino).

 

Due tonnellate di alimenti scaduti privi di etichettatura e tracciabilità sequestrati, nove persone denunciate, quattro forni chiusi nel bolognese per gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. Questo il risultato dell'operazione dei Nas in Emilia Romagna. Maxi-multe a un forno di Rimini, uno di Cesena, due di Ravenna e uno del forlivese. In Romagna non sono stati trovati topi e insetti come è accaduto da altre parti d’Italia (LaVoce).

1Rimini | Comitato Ambrosoli: “Pd alla canna del gas”

 

“Il Pd riminese è alla canna del gas: incapace di avere una maggioranza in consiglio comunale si inventa uno stratagemma degno delle migliori dittature sudamericane”. E’ il commento di Giovanni Benglia, portavoce del comitato riminese ‘Possibile’ in ricordo di Giorgio Ambrosoli, sulla delibera di modifica del regolamento del consiglio comunale che il Pd si appresta ad approvare giovedì.
“Invece di prendere atto del proprio fallimento politico - spiega Benaglia - e trarne le dovute conseguenze, si chiude nel suo fortino e pretende di stravolgere il principio democratico “di una testa, un voto”. A Rimini possiamo dire che si torna nel Medioevo: i consiglieri del PD sono più uguali degli altri, i voti nel nostro Consiglio Comunale non si contano ma si pesano come nelle assemblee medievali che eleggevano l’Imperatore. Altrochè la fantomatica “manutenzione democratica”! E’ la solita cortina fumogena di parole che serve per mascherare il tentativo di scardinare le Istituzioni Pubbliche, nate dalla Resistenza, pur di garantirsi uno strapuntino di potere, e mascherare il loro naufragio amministrativo, che ormai è sotto gli occhi di tutti. I recenti dati impietosi sulle presenze turistiche dimostrano che le politiche attuate nel settore ci hanno trasformato solo in un’immensa balera a cielo aperto. Attorno si fa il pieno di turisti, da noi un preoccupante vuoto. Ormai è chiaro che pur di sopravvivere, questa classe politica è disposta a tutto. Di questo passo può diventare un problema”.

neroMisano | Campioni e grandi auto nel week end al circuito

 

Week end di grande spettacolo al Misano world circuit, quello appena trascorso, con tre giornate nelle quali le più prestigiose case costruttrici Ferrari, Lamborghini, Audi, Porsche, Bentley, Mercedes e Nissan hanno dato vita ad uno spettacolo unico che abbinato ai campionati di F4, F2 e 500 Abarth concludono due week end all’insegna delle 4 ruote a dimostrazione di come il circuito di Misano possa essere un riferimento per tutto il motorsport per l’intera stagione.
In pista anche un grande campione delle moto come Loris Capirossi, che dopo aver abbandonato l’attività agonistica si è voluto cimentare in Formula 2 Italian Trophy, dove ha messo a segno un ottimo settimo posto con la sua Dallara F308 della Twister Corse.
“L’unica tappa italiana del Blancpain GT Series – commenta il Coordinatore Generale di Mwc Andrea Albani – aggiunge un nuovo evento internazionale al nostro impianto, a vantaggio anche del territorio che nel week end ha visto in Riviera almeno 2500 persone contando solo quelle implicate nelle tantissime gare. Va terminando una stagione molto positiva, che tutti ci auguriamo sia anche un bel segnale di ripresa del motorismo sportivo”.
Ora Misano World Circuit si prepara al prossimo week end, quando andrà in scena il Misano Classic.
“Stavolta saranno le due ruote ad essere protagoniste – conclude Albani - in particolare le ‘diversamente giovani’ che sono state protagoniste del motociclismo mondiale negli anni scorsi, di nuovo in pista con i vecchi campioni per un fantastico revival”.

franco uncini - loris capirossi - 2