19 10 2015 | Rimini | Mercato, Giudici (ex Pdl): Penalizzati gli operatori del Coperto
Rimini | Mercato, Giudici (ex Pdl): Penalizzati gli operatori del Coperto
La scelta degli stalli per gli ambulanti traslocati da piazza Malatesta all’articolata area che unisce l’arco d’Augusto alle ex Padane, è stata effettuata seguendo le norme regolamentari con avvertenza all'anzianità della licenza, ma senza valutare la necessità di raggruppare le licenze per zone omogenee. Di fatto non esiste più una zona scarpe, intimo, donna, regalistica, t-shirt, e chi più ne ha più ne metta.
Il risultaato è che i clienti inquesta prima fase di assestamento nella nuova area sono alla ricerca della bancarella del cuore, “con la necessità di ottimizzare il percorso, tutto diventa lungo e faticoso, specie per le persone più anziane”, spiega il consigliere comunale ex Pdl Eraldo Giudici.
“Occorre scongiurare - sottolinea Giudici - che piazza Tre Martiri possa subire un ulteriore degrado commerciale diventando un bazar terzo mondiale, non bastano le tende in tinta , occorre privilegiare la qualità dell'offerta merceologica, per evitare quel che é successo in altre vie della nostra città”.
Per Giudici, quindi, il trasloco del mercato è un’opera non ancora conclusa con il mero spostamento del banchi. “Mancano i parcheggi - osserva Giusici - per cui chi ha lo stallo vicino ai parcheggi è avvantaggiato, gli altri sono pesantemente penalizzati. Tra i penalizzati dovrebbero esserci gli operatori del mercato coperto, ma stranamente il silenzio domina, da quelle parti, nonostante che, senza la possibilità di parcheggiare, non ci si potrà più caricare di sporte pesanti di carne, pesce, frutta e verdura”.
E a questo punto Giudici lancia un’ipotesi maliziosa. “Vuoi vedere che alla fine qualcuno di loro, e poi gli altri a seguire, finirà dalle parti del Palas, in via della Fiera, fin dentro la sede del nuovo Conad?”.
19 10 2015 | Rimini | Viabilità, Mauro (ex Pdl): Psc, impossibile un nuovo ponte sul Marecchia
Rimini | Viabilità, Mauro (ex Pdl): Psc, impossibile un nuovo ponte sul Marecchia
“Gli interventi urbanistici adottati da questa amministrazione, pregiudicano definitivamente la possibilità di realizza un attraversamento sul parco Marecchia”, lo sostiene il capogruppo degli ex Pdl in consiglio comunale Gennaro Mauro, al termine della seduta della terza commissione sul Psc.
Tra le osservazioni approvate oggi, infatti, ce n’è una del 2011,di un privato, per chiedere la soppressione di una previsione di destinazione ad area “incongrua”. Riguarda, in pratica, un lotto per cui nel 2008 è stato rilasciato un permesso per costruire, con variantiapprovate nel 2009 e nel 2011. Sul lotto di fatto un fabbricato c’è un fabbricato preesistente all’adozione del Psc.
Di fatto così decade l'ipotesi “prevista dal Piano strategico comunale che individuava il prolungamento di via Caduti Marzabotto verso l’Ina”, perché “non vincolando l'area per un'eventuale infrastrutture stradale” si “determinerà nel prossimo futuro la realizzazione di abitazioni residenziali”, spiega Mauro.
Per il consigliere del centrodestra, inoltre, “l'ipotesi di un collegamento con la realizzazione di un tunnel nell'ambito territoriale del Ponte di Tiberio è ormai definitivamente tramontata, in quanto nonostante la previsione urbanistica sul Prg di un attraversamento viario è stata irresponsabilmente consentita la costruzione di edifici, e ancora la realizzazione voluta da Gnassi del nuovo assetto viario di San Giuliano è incompatibile con tale progetto”.
Spiega Mauro he “per procedere alla non più rinviabile pedonalizzazione del ponte di Tiberio, bisogna prevedere la realizzazione di almeno un anello di collegamento tra la zona nord e il resto della città che attraversi il parco Marecchia, perché gli attraversamenti del ponte della resistenza e dei mille sono insufficienti a servire il flusso di almeno trentamila autovetture che quotidianamente raggiunge la città dalla zona nord”.
19 10 2015 | Riccione | Partecipate, il comune vende azioni di Apea e Agenzia per l’innovazione
Riccione | Partecipate, il comune vende azioni di Apea e Agenzia per l’innovazione
Il Comune di Riccione vende le azioni di Apea e Agenzia per l’innovazione. Il bando è pubblicato su sito istituzionale. “Il Comune con deliberazione del Consiglio Comunale ha proceduto alla ricognizione delle partecipazioni societarie in un’ottica di razionalizzazione e dismissione di quelle antieconomiche”, spiega l’amministrazione.
Il prezzo a base d’asta fissato per Apea è di 15.749,76 euro pari al 24% del patrimonio netto della società, mentre per Agenzia per l’Innovazione è pari a 2.503,50 euro corrispondente all’8,33%.
Le domande vanno presentate entro le 13 del 3 novembre. Le buste verranno aperte il 5 novembre alle 10 per Apea Raibano srl e alle ore 11 per Agenzia per l’innovazione.
19 10 2015 | Rimini | Agricoltura ‘sociale’ per reinserire soggetti svantaggiati
Rimini | Agricoltura ‘sociale’ per reinserire soggetti svantaggiati
Promuovere l'attività agricola e florovivaistica, sviluppare la produzione agricola a chilometro zero, favorire l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, progettare percorsi formativi nel campo dell'agricoltura. Questi i principali obiettivi che il Comune di Rimini intende raggiungere concedendo alcuni terreni agricoli, facenti parte del patrimonio comunale attualmente inutilizzato, a scopi sociali.
“L'idea è buona e vincente – è il commento di Gloria Lisi, Vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale – ma non sono pochi i problemi, i vincoli, i ritardi dovuti ai vincoli burocratici e tecnici. Per questo sono molto contenta di questa nuova istruttoria che mette a disposizione due terreni agricoli, che abbiamo deciso di accorpare per rendere migliore l'offerta, per attività florovivaistiche e formative legate alle produzioni a chilometro zero, con l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Stiamo lavorando anche ad altri progetti”.
E’ stata quindi indetta un’istruttoria pubblica per l'accorpamento di alcuni terreni agricoli in via Santa Cristina, nei pressi dei Casetti, e a Santa Maria in Cerreto.
19 10 2015 | Rimini | Diporto, sequestro a società abusiva
Rimini | Diporto, sequestro a società abusiva
Blitz dei militari della Capitaneria di porto in una società di charter nautico attiva sul litorale riminese. L’obiettivo del decreto, emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Rimini Elisa Milocco, è quello di acquisire la documentazione contabile, amministrativa e bancaria inerente all’attività commerciale di locazione e noleggio di imbarcazioni da diporto svolta nel 2015.
Le indagini risalgono alla scorsa estate, a seguito di controlli effettuati in mare dagli equipaggi delle motovedette della Capitaneria di porto di Rimini su imbarcazioni da diporto apparentemente adibite a locazione, ma in realtà esercenti un’abusiva attività di noleggio. In particolare, in una circostanza i militari hanno accertato che dietro la correttezza formale delle evidenze documentali di natura contrattuale e contabile prodotte dalla società proprietaria di una imbarcazione da diporto, si celavano false informazioni sostanziali per quanto attiene ai soggetti che avrebbero assunto l’esercizio commerciale dell’imbarcazione, che si dichiaravano estranei ai contratti nautici in cui figuravano armatori e pertanto ignari di quanto praticato, in loro nome e conto, a bordo dell’unità dal comandante che trasportava diversi turisti per una breve escursione in mare.
La società interessata ha subito una sanzione amministrativa di 2mila euro, mentre per le ipotesi penalmente rilevanti sono ancora in essere attività investigative.
19 10 2015 | Rimini | Cassa cade e rompe dita, preso ladro
Rimini | Cassa cade e rompe dita, preso ladro
I ladri hanno smurato e cercato di rubare una cassaforte ma qualcosa è andato storto. Manovrandola, la cassa è caduta sulla mano di un malvivente, fratturandogli tre dita. Le tracce di sangue hanno però incastrato il ladro: i carabinieri hanno infatti chiamato gli ospedali per chiedere se si era presentato qualcuno con ferite. Dall'ospedale di Rimini hanno confermato: c'è un uomo con tre dita rotte. I militari sono andati quindi al pronto soccorso dove hanno arrestato il responsabile (Ansa).
il torneo di burraco dello ior
la mascotte di ecomondo
Ecomondo 2015 ha la sua mascotte in via di estinzione, come accade da dieci anni a questa parte. E’ il pappagallo Ara. Dall’immagine dipinta da Luciano Morselli, a lungo presidente del comitato scientifico della manifestazione, è stato anche realizzato un gadget per i visitatori, in alluminio riciclato. Il salone è in programma a Rimini Fiera dal 3 al 6 novembre
19 10 2015 | Misano | Fisco, denunciato falso dentista
Misano | Fisco, denunciato falso dentista
La Guardia di finanza di Cattolica ha scoperto e sequestrato uno studio odontoiatrico abusivo a Misano Adriatico. Il falso dentista è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica il 5 ottobre. Si tratta di “un 63enne italiano privo di ogni requisito giuridico, senza laurea e senza alcuna iscrizione all’albo professionale”, che “eseguiva interventi odontoiatrici su pazienti, senza la necessaria abilitazione”, spiegano le fiamme gialle.
L’uomo, “nonostante le tariffe applicate in linea con quelle praticate dalla categoria dei medici odontoiatri, per l’attività medica svolta non risulta aver presentato alcuna dichiarazione dei redditi e versato alcuna imposta”.
19 10 2015 | San Marino | Conto Mazzini, via al processo. Sabato arrestato Gatti
San Marino | Conto Mazzini, via al processo
E’ iniziato alle 9,40 di questa mattina a San Marino nella sala Titano di palazzo Kursaal, davanti al giudice Gilberto Felici, il processo ‘conto Mazzini’ nell’ambito dell’indagine sulla Tangentopoli sammarinese. Ventuno le persone imputate. Hanno presentato richiesta di costituzione di parte civile l'Avvocatura dello Stato, Banca centrale e Partito democratico cristiano sammarinese. Nel pubblico numerosi cittadini sammarinesi, ma non tanti da aver riempito la sala.