26 10 2015 | Rimini | Arcigay, Tonti confermato alla presidenza
Rimini | Arcigay, Tonti confermato alla presidenza
Il congresso dell’Arcigay ha confermato ieri all'unanimità il presidente Marco Tonti, e ha eletto Elena Angelini vicepresidente e Tommaso Mazza tesoriere. Il comitato ‘Alan Turing’ si è riunito nella sala della nuova casa delle associazioni Bracconi di Rimini in via Covignano.
“La linea strategica emersa dal congresso - spiegano gli organizzatori - conferma l'impegno a occuparsi del benessere e della tutela delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (lgbt) a prescindere da qualsiasi altra caratteristica personale o sociale e nel contesto in cui si svolge la loro personalità. Il nostro impegno quotidiano è lottare perché ogni persona lgbt possa autodeterminarsi nelle proprie scelte di vita e di poter esercitare la propria libertà realizzandosi pienamente come persona. Visto che le persone lgbt sono presenti in ogni categoria sociale il nostro impegno è promuovere la loro dignità nei rispettivi contesti con i modi più opportuni. Realizziamo questo impegno soprattutto collaborando con le associazioni del territorio e le istituzioni locali”.
26 10 2015 | Rimini | Spending review, Brasini: Penalizzati i comuni virtuosi
Rimini | Spending review, Brasini: Penalizzati i comuni virtuosi
“E’ di 155 euro il taglio procapite subìto dai riminesi a seguito delle manovre statali che si sono susseguite dal 2010 al 2015”. ll dato lo dà la classifica pubblicata oggi dal Sole 24 ore, ripresa dall’assessore al bilancio del Comune di Rimini Gian Luca Brasini. Il quotidiano di Confindustria “mette in fila gli effetti della spending review sulle città nell’ultimo quinquennio, certificando come il Comune di Rimini abbia subìto un taglio di oltre 22,3 milioni di euro. Analisi che peraltro si limita al ‘solo’ fondo di solidarietà, con una percentuale di decremento del 60 per cento”.
La classifica chiarisce anche “che i tagli hanno maggiormente colpito quelle realtà che offrono maggiori servizi, andando quindi a colpire non tanto i presunti sprechi, così come vorrebbe la filosofia che sta alla base della spending review, quanto la capacità degli enti locali di continuare ad essere virtuosi ed erogare quei servizi di cui i cittadini hanno sempre più bisogno. Questo, banalmente, perché le manovre che si sono succedute negli anni hanno preso di mira le spese: maggiori spese, maggior tagli. Senza però tener conto dei cosiddetti ‘consumi intermedi’ (a maggiori servizi corrispondono necessariamente maggiori spese vive) e senza considerare che ogni realtà ha caratteristiche specifiche. Si pensi a Rimini, città da 150mila abitanti, che d’estate ‘esplode’ grazie al considerevole flusso turistico e che quindi espone l’amministrazione a erogare alti servizi per un alto numero di utenti. In questo senso ricordo un’altra anomalia, tutta italiana: Rimini, insieme a Firenze, risulta essere la più penalizzata dall’applicazione dell’Imu, imposta municipale solo nel nome. E anche in questo caso ‘pesa’ l’essenza turistica del nostro territorio e l’elevato numero di strutture alberghiere (immobili categoria D). Per la precisione lo Stato trattiene di Imu al Comune 16,8 milioni di euro e ne riversa solo 10. Un caso limita che dimostra però lo scollamento esistente tra Roma e le amministrazioni locali, distorsione che speriamo possa essere attenuata dai correttivi che saranno introdotti nelle prossime leggi di stabilità. Andando cioè a premiare – o almeno non penalizzare - chi ‘spende bene’ e non chi risparmia tagliando ciò che rende un ente davvero virtuoso, ovvero la capacità di dare risposte concrete, efficace e rapide ai bisogni dei cittadini. Una capacità che Rimini, nonostante l’evidente penalizzazione su più piani, ha dimostrato di avere, continuando ad erogare servizi di qualità e riuscendo, passo dopo passo, a cambiare la città”.
26 10 2015 | Rimini | Aggressione a Brindisi, arrestata una verucchiese
Rimini | Aggressione a Brindisi, arrestata una verucchiese
I carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana (Brindisi), coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno arrestato quattro persone coinvolte nella “brutale aggressione” dello scorso 8 ottobre a Francavilla.
Si tratta di due uomini e due donne, rispettivamente di 34, 20, 30 e 19 anni, “tutti assidui frequentatori di rave party, residenti a Caronno Varesino (Varese), Verucchio (Rimini), Bologna e Francavilla Fontana.
Gli arrestati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brindisi, dovranno rispondere, a vario titolo, di concorso in sequestro di persona, lesioni gravissime, rapina e tentata violenza sessuale di gruppo.
Il delitto è scaturito dal mancato pagamento di un piccolo quantitativo di stupefacente da parte della vittima, un 25enne barese. Nella serata dell’8 ottobre scorso, il ragazzo è stato attirato a Francavilla Fontana dalla 19enne, del posto. La ragazza gli aveva dato appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria, ma poco dopo la vittima è stata consegnata agli aggressori, arrivati su un’auto guidata dalla 30enne riminese. Il ragazzo è stato caricato e trattenuto sull’auto con la forza fino alla zona industriale di Francavilla Fontana, dove i quattro hanno continuato a picchiare “brutalmente la vittima, utilizzando anche un bastone, avvolgendogli al collo una catena nel tentativo di strozzarlo, colpendolo con calci al volto, nonché con morsi che causavano il distacco di parte del padiglione auricolare sinistro”. Prima di abbandonare il ragazzo nudo sul ciglio della strada, i quattro non solo gli hanno preso il portafogli e uno smartphone, ma hanno anche tentato di stuprarlo. Sono però scappati via per il sopraggiungere di altri automobilisti.
Il giovane, a terra in stato di shock e sanguinante, col viso completamente tumefatto, è stato soccorso e trasportato d’urgenza dapprima al pronto soccorso di Francavilla Fontana e, subito dopo, data la gravità delle lesioni, trasferito all’ospedale di Brindisi dove è stata riscontrata la frattura delle ossa nasali e del pavimento dell’orbita destra, nonché l’avulsione di parte del padiglione auricolare sinistro.
Gli arrestati sono ora ristretti presso il carcere di Brindisi, i due uomini, e Lecce, la 30enne della provincia di Rimini. La più giovane si trova invece presso la propria abitazione in Francavilla Fontana agli arresti domiciliari.
26 10 2015 | Rimini | Sicurezza, la denuncia del Silp: Pochi mezzi e vecchi, la politica faccia qualcosa
Rimini | Sicurezza, la denuncia del Silp: Pochi mezzi e vecchi, la politica faccia qualcosa
Il Comune di Rimini, 135 chilometri quadrati con 148mila abitanti (moltiplicata dalle presenze turistiche e congressuali) ha bisogno di sicurezza e “oltre agli interventi repressivi sarebbero di estrema importanza, e i cittadini lo chiedono, anche quelli di prevenzione”, ricorda il Sindacato dei lavoratori della polizia (Silp Cgil).
“Come risponde a tutto ciò il servizio di Polizia? Con molto impegno e pochi e inadeguati mezzi. La squadra volante della Questura di Rimini ha due sole auto disponibili poiché le altre sono ferme in officina. Due sole auto per giunta con chilometraggio alto e sottoposte a 24 ore di utilizzo giornaliero con le conseguenze immaginabili sull'efficacia del servizio di controllo del territorio, prevenzione e repressione dei reati”.
I poliziotti raccontano come “da troppo tempo si verifica che le pattuglie non montano regolarmente poiché devono aspettare il rientro di quelle smontanti che sovente effettuano un prolungamento dell'orario a causa di interventi sopraggiunti sul finire del turno. A complicare la situazione c’è il fatto che, nella nostra città, gli uffici della Polizia di Stato sono sparpagliati sul territorio e di sicura inefficienza logistica”.
Una situazione “grave”, dunque, che “rischia di non migliorare visti gli esigui stanziamenti del Governo al comparto sicurezza e chi ci andrà ancora una volta di mezzo sarà il cittadino. Dal canto loro, gli operatori di volante fanno i salti mortali per poter sopperire a queste mancanze, svolgendo molto spesso turni di servizio massacranti pur di garantire il massimo della sicurezza possibile”.
E’ per questo che il Silp si auspica “che tutte le forze politiche del territorio si facciano portavoce di questi problemi con i propri referenti nazionali al fine di trovare una rapida soluzione”.
demolizione in corso a san giuliano
E’ iniziata questa mattina la demolizione della casa sull’area demaniale adiacente al parcheggio Tiberio, laddove il parcheggio mira ad allargarsi. Spiegano dal Comune che “il manufatto, in parte abusivo, insiste su un’area demaniale la cui concessione è stata richiesta, con esito positivo, dal Comune di Rimini al servizio tecnico di Bacino, che ha contemporaneamente revocato la concessione in essere a favore di privati”
giornalaio, 26 ottobre 2015
Rossi, motomondiale a rischio | Perizia falsa, consulente nei guai | Denunciata dalla suocera
Il ‘fattaccio’ del settimo giro. Non si è parlato d’altro (o quasi) ieri, che del Gran premio di motociclismo della Malesia a Sepang. E non per la vittoria di Daniel Pedrosa. Ma per il contatto tra Valentino Rossi e Marc Marquez, che ha visto il secondo finire a terra e che vedrà il primo partire per ultimo in occasione del Gran premio della Spagna a Valencia. Se andrà (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
E’ accusato di avere redatto un documento falso sui danni subiti da un immobile di Coriano, l’ingegnere riminese, 49 anni, rinviato a giudizio. I fatti sono avvenuti tra il 2010 e il 2011, quando una casa è stata divisa in due da un muro che avrebbe provocato dei danni strutturali. I proprietari di una parte sono andati dal giudice per chiedere un risarcimento di 150mila euro, ma l'ingegnere, consulente nominato dal tribunale, ritenne che la causa dovesse essere ricercata in precedenti lavori del 1986 (Corriere).
Rinviata a giudizio con l’accusa di circonvenzione di incapace. Ad accusarla la suocera, a cui non è andato giù che la quarantenne dell’est, avendo sposato il figlio 58enne, possa avere accesso a un patrimonio da 50 milioni tra hotel, colonie, ville, gioielli e conti in banca. La madre avrebbe portato in tribunale le carte per dimostrare che il figlio sarebbe affetto da schizofrenia paranoide cronica. E il giudice, per ora, crede a lei (ilCarlino).
Sicurezza, i militari restano. Prorogato il progetto ‘Strade sicure’ che vede impegnati dieci militari in pattuglia in centro a Rimini. Lo ha comunicato il questore Maurizio Improta all’assessore Jamil Sadegholvaad. Altri cinque agenti sono in arrivo: “Verranno impiegati in presidi dislocati tra centro storico, borghi e tribunale”, spiega Sadegholvaad (Corriere).
“Non ci si inventa un ruolo in politica”. Gioenzo Renzi, leader riminese di Fratelli d’Italia e candidato sindaco alle scorse amministrative scalda i motori in vista del 2016, anche se per ora non si autocandida: “Troppo presto”. Il Corriere lo intervista.
La Mercedes impazzita. Ieri un’auto si è andata ad infilare dritta nella vetrina di un bar chiuso. Parcheggiata negli stalli dell’hotel Sporting, l’auto è schizzata nella vetrina, attraversando viale Vespucci, nel momento in cui il conducente (racconta) ha lasciato il freno a mano. Testimone della follia della Mercedes anche l’assessore del Comune di Rimini Gian Luca Brasini (Corriere, LaVoce).
Sassi contro il Punto giovani di Riccione, dove è nato il progetto Pregaudio, prima app di preghiere in audio. E’ successo nella notte tra sabato e domenica. Infranta la porta in vetro antisfondamento, su viale Bramante. Serviranno un migliaio di euro per riparare i danni (ilCarlino).
Piccolo market della droga a Misano, dove nella notte tra sabato e domenica un 38enne di origini campane è stato arrestato con addosso un grammo di cocaina. In casa ne sono stati trovati altri 300 grammi e circa 30 di marijuana (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
E’ riminese l’architetto di Antonella Clerici. Paolo Amati ha progettato nel suo studio a Santarcangelo il ristorante che la conduttrice televisiva ha inaugurato ieri a Marcianise in provincia di Caserta. Con lui, che tre anni fa si era dedicato all’abitazione romana della Clerici, hanno lavorato al ristorante altri due riminesi, Stefano Lombardelli e Annamaria Del Bianco (ilCarlino).
L’allievo del Lettimi in tour con Ludovico Einaudi. La Voce intervista il violinista Federico Mecozzi, 23 anni di Verucchio. Suo l’inno del Pdl. “Ma non me ne parlate più, sono di sinistra”.
giornalaio, 24 ottobre 2015
Rimini calcio, chiesto il fallimento | Incidente spettacolare sulla 16 | Acer, consegnate 27 nuove case
Un’istanza di fallimento nei confronti dell’Ac Rimini 2012 è stata presentata dalla società di servizi Eco Service dell’imprenditore riminese Massimo Pierotti. Il Tribunale ha fissato l’udienza per il 27 novembre. Pierotti pretende il pagamento di 65mila euro, ma la società non riconosce il debito perché l’imprenditore si sarebbe a suo tempo impegnato ad accollarsi una parte degli impegni economici presi in precedenza con una banca riminese (Corriere).
Illesa la famigliola che ha carambolato sull’Adriatica l’altra sera, all’altezza dello stadio del baseball di Rimini. Padre, madre e figli, uno di sei anni, una di sei mesi, stanno rincasando. Tutti ben legati alle cinture di sicurezza o ai seggiolini, alla guida la madre. Succede qualcosa, non si sa ancora bene cosa. Si ritrovano a testa in giù. La chiamata alla polizia stradale arriva poco prima della mezzanotte. I quattro vengono estratti dalle lamiere e portati in ospedale. Ma nessuno ferito gravemente, nonostante il terribile volo. “I bambini non hanno neanche un graffio”, dichiarano i soccorritori stupiti (ilCarlino, Corriere).
Una casa per Natale. C’è anche il bambino riminese di sette anni malato di leucodistrofia, una malattia degenerativa, tra le persone che hanno trovato casa negli alloggi Acer inaugurati ieri a Rimini. La sua mamma aveva raccontato quattro anni fa ai giornali locali il disagio di abitare in un appartamento al terzo piano, in affitto da un privato. “Siamo in lista d’attesa per una casa popolare”, aveva detto. “Ma ci sono problemi col regolamento”. Sono 27 i nuovi alloggi inaugurati ieri, costo 4,4 milioni di euro (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Centro molesto, e pericoloso. Sul Carlino, il racconto di una giovane mamma che con la sua bimba di un anno ha attraversato la città partendo dalla casa in zona palas, passando dall’arco d’Augusto, giù lungo il corso fino al ponte di Tiberio. Incontra (quasi solo) questuanti, molestatori e tossici. L’altra notte alla stazione, la polizia ha arrestato un rapinatore tunisino che ha preso a pugni la sua vittima per farla cadere dalla bici (ilCarlino, Corriere). La Voce intervista la benzinaia rapinata due giorni fa.
La nuova questura “costa già 7 milioni ai riminesi”, pari al credito che il Comune vanta per le varie imposte. Lo dice il liquidatore della società Dama, proprietaria dell’edificio di via Bassi, Guerrino Mosconi. Recuperati dal 7 gennaio ad oggi 1,2 milioni in favore dell’Agenzia delle entrate per imposte di Iva e ritenute (LaVoce).
Trc, Tosi promossa e bocciata in un giorno da Legambiente e Tar. Se il presidente regionale dell’associazione ambientalista si fa avanti e promette all’amministrazione della Perla Verde di promuovere in Regione la causa della variante al tracciato, il tribunale amministrativo ha bocciato l’ordinanza comunale che impone l’arretramento del cantiere. Vigili del fuoco e ambulanze hanno le chiavi e possono passare, dice il tribunale redarguendo il Comune per la natura “strumentale” delle sue azioni (ilCarlino, Corriere).
Sono 350 le tartarughe trovate morte sulla spiaggia tra la Romagna e le Marche da inizio anno. Un’ecatombe. Nelle ultime 24 ore la Fondazione cetacea ha raccolto 8 carcasse, tra Gabicce e Riccione. E il ministro all’Ambiente, Gian Luca Galletti, vuole vederci chiaro. Ha inviato il reparto ambientale marino della Guardia costiera per approfondire il fenomeno. La Fondazione non ha dubbi. “Pesa la pesca in Adriatico, con reti che finirebbero per ferire le tartarughe”, spiega il presidente Sauro Pari (ilCarlino, Corriere).
Dal 1965 arrivi in calo dell’8,34 per cento. Mario Pari, esperto di aeroporti, oggi si occupa di turismo per il quotidiano La Voce, tracciando la parabola di 50 anni in riviera.
Il mercato del sesso spopola sul web. Sono centinaia le proposte contate dal Carlino in rete. Non che questo sposti tutto il mercato dalla strada in casa. Nella geografia tracciata dal Carlino prevalgono le orientali in zona stazione e porto, le sudamericane in centro, europee dell’est a San Giuliano e Rimini sud, trans a Rimini nord e Riccione. Le italiane sono distribuite ‘a macchia di leopardo’ in provincia, nelle località più tranquille.
Passa dal carcere ai domiciliari, Andrea Berto, l’albergatore bellariese finito in manette con l’accusa di detenzione illegale di armi, coinvolto nelle indagini attorno a un traffico internazionale illegale di armi ed esplosivi. Lo ha deciso il giudice a seguito dell’interrogatorio di due giorni fa: verosimile la spiegazione del collezionismo (Corriere, LaVoce).
Il deputato forlivese della Lega Nord Gianluca Pini è accusato di bancarotta fraudolenta e bancarotta semplice, avrebbe tolto soldi o beni da una società edile-immobiliare per destinarli ad altro uso. Mercoledì il parlamentare ha ricevuto l’avviso di fine indagini (LaVoce).
La settimana
Oggi si scopre che c’è una richiesta di fallimento sulla società che gestisce il calcio riminese. Ieri si era scoperto, a una settimana di distanza, che ci sono state importanti modifiche societarie nella Rimini 1912, a partire dal taglio del cda, sostituito da un solo amministratore: Angelo Palmas. Ma l’attenzione mediatica della settimana (in cui a Rimini si è iniziato a smontare la ruota panoramica e il traffico è andato in tilt per problemi a un cantiere delle fogne) si è perlopiù concentrata su San Marino, dove è partito il processo relativo al primo filone di indagini sul ‘conto Mazzini’, la Tangentopoli del Titano. E dove, con l’arresto di Gabriele Gatti, ex capo di stato e ministro, ex segretario della Dc, sta procedendo anche il secondo.
23 10 2015 | Riccione | Sicurezza, Coriano entra nell’area vasta della Polizia municipale
Riccione | Sicurezza, Coriano entra nell’area vasta della Polizia municipale
Dopo l’ultimo passaggio in consiglio comunale ieri a Coriano, il prossimo passo sarà la sottoscrizione della convenzione di tutti i comuni coinvolti, poi il bando per l’individuazione del nuovo comandante che dovrebbe prendere servizio presumibilmente all’inizio del nuovo anno. Queste la tappe del futuro servizio di accorpamento di Polizia municipale tra i comuni di Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Coriano.
Gli amministratori dei quattro comuni coinvolti hanno sottolineato questa mattina in conferenza stampa “la volontà di organizzare un servizio concordato sulla futura gestione della Polizia municipale. Lo schema di convenzione previsto per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di Polizia municipale e amministrativa ha l’obiettivo di unire le forze attraverso la messa in rete di risorse umane e organizzative per ottimizzare, in base alle necessità dei quattro comuni, i servizi di Pm. Con l’accorpamento si avranno a disposizione 200 agenti per complessivi 80mila abitanti in un territorio da 200mila presenze turistiche giornaliere durante la stagione estiva”.
23 10 2015 | Riccione | Terme, presentato alla Regione il progetto di riqualificazione
Riccione | Terme, presentato alla Regione il progetto di riqualificazione
L’assessore regionale al turismo Andrea Corsini, accompagnato dal presidente dell’Unione di prodotto ‘Terme’ Iglis Bellavista e dal presidente del Coter, Consorzio delle terme dell’Emilia Romagna, Lino Gilioli ha visitato oggi Riccione e Riccione Terme, accolto dal presidente Roberta Piccioni e dal suo collaboratore Angelo Moncada.
“Si è parlato - spiega la nosta stampa diffusa dall’azienda - del bilancio della positiva stagione termale turistica estiva appena conclusa: ben 25mila gli ospiti del Centro di cui il 75 per cento circa proveniente da fuori provincia, che corrispondono a circa 300mila presenze”.
Successivamente è stato presentato il Progetto di riqualificazione di tutta l’area a sud della città, illustrato dall’architetto Stefano Matteoni dello studio di progettazione Polistudio su incarico di Riccione Terme. Presenti anche il sindaco di Riccione, Renata Tosi e l’assessore al turismo del Comune, Claudio Montanari.
“Questo suggestivo progetto - dichiara Roberta Piccioni - coinvolge un’area di 18 ettari, della quale fanno parte oltre il Mondo di Riccione Terme la colonia Bertazzoni di proprietà del Comune, la colonia Perla Verde e l’area Ceschina in fregio alla ferrovia, prevede il nuovo centro termale, il parco Perle d’acqua aperto anche durante l’inverno, una clinica di ricerca e innovazione delle cure termali ed estetiche e strutture ricettive e mira a realizzare il nuovo polo del turismo termale della salute e del benessere nazionale ed internazionale”.
Particolare attenzione è stata dedicata al collegamento del polo termale con tutta la città: le ipotesi illustrate prevedono uno sbocco su Viale San Martino ed il collegamento del polo termale con Viale Ceccarini tramite Viale Gramsci con conseguente sviluppo di tutte le potenzialità latenti.
Si è illustrata anche l’ipotesi di superamento di Viale da Verazzano tramite un giardino pensile sopraelevato che unirebbe i due parchi del polo termale con una grande resa naturalistica e paesaggistica.
“Saluto con piacere la ritrovata energia di Riccione Terme – ha dichiarato il sindaco di Riccione, Renata Tosi – che ha dimostrato d’essere fortemente propositiva e intenzionata a realizzare un piano di interventi di sviluppo e valorizzazione dell’intera area termale. Interventi che porteranno positive ricadute economiche sull’indotto turistico e più ampiamente sull’intero tessuto economico cittadino. Il polo riccionese del benessere dimostra di avere lungimiranti progetti e l’intenzione di essere uno dei principali protagonisti all’interno del sistema regionale di parchi termali. Inoltre, sono molto lieta che l’ambizioso progetto abbia riscontrato attenzione e interesse da parte dell’assessore al turismo, Andrea Corsini, e del presidente dell’Unione regionale terme, salute e benessere, Iglis Bellavista. Auspico una fattiva e solida collaborazione tra istituzioni affinchè possano essere resi possibili i piani di investimento che porteranno ad un innalzamento della qualità dei servizi offerti dallo stabilimento riccionese e più ampiamente di tutto il sistema termale regionale. Il Comune di Riccione, dal canto suo, si renderà disponibile per consentire le migliori condizioni affinchè possa svilupparsi l’impianto termale cittadino”.
23 10 2015 | Rimini | Case popolari, taglio del nastro in via Toni
Rimini | Case popolari, taglio del nastro in via Toni
Questa mattina il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, accompagnato dal vicesindaco con delega alle politiche abitative del Comune di Rimini, Gloria Lisi, ha inaugurano alla presenza delle autorità civili e religiose, e con la benedizione del vescovo di Rimini Francesco Lambiasi, il nuovo complesso di edilizia pubblica di via Toni. Si tratta di un intervento che coniuga i servizi abitativi, 27 nuovi alloggi (di cui 25 a canone calmierato e 2 di edilizia residenziale pubblica), con quelli associativi ed educativi (due sale polivalenti e spazi in comune per i residenti della zona tra cui anche la nuova scuola di lingua italiana per stranieri, che sarà trasferita a breve dalla attuale sede di via Tonini). Sono stati investiti complessivamente più di 4 milioni di euro (4.400.415 euro, di cui 4.313.415 relativi al fabbricato di edilizia residenziale pubblica e 87mila relativi all'adiacente parcheggio pubblico, più di 1 milione direttamente investiti dal Comune di Rimini).
Nel nuovo complesso troveranno abitazione 27 nuovi nuclei famigliari con un numero complessivo di 35 minori e 4 disabili (in appartamenti con strumenti di assistenza, impiantistica e logistica improntata ai criteri di accessibilità). Gli alloggi hanno una superficie compresa tra 75 metri qudrati e 85 metri quadrati e sono distribuiti su 4 vani scala. I 25 alloggi di canone calmierato avranno un canone medio tra i 350 e i 400 euro, una cifra al di sotto dei valori sul mercato privato. Rimini infatti, in quanto località turistica, ha mantenuto valori di mercato piuttosto alti, nonostante la crisi.
Diventano complessivamente 620 le nuove assegnazioni fatte dal 2010 ad oggi (278 di alloggi a canone calmierato, 342 di edilizia residenziale pubblica), di cui circa l’80 per cento a famiglie italiane. Entro l'anno saranno ultimati ulteriori 58 appartamenti nel complesso di Tomba nuova.
“Tra i nuovi assegnatari degli alloggi di via Toni - fa notare il vicesindaco Lisi - ci sarà anche la famiglia del piccolo Natale, affetto da una gravissima malattia neurovegetativa, al centro nel 2011 di un caso di cronaca che ebbe una forte eco. Da oggi potranno fare affidamento su una nuova casa finalmente adatta alle loro esigenze”.
“Non c'è una famiglia senza una casa – è stato il commento di monsgnor Lambiasi – e nemmeno una casa senza una famiglia come ci ricordava don Oreste Benzi. Per questo oggi è una giornata speciale, dove ventisette famiglie trovano una casa in cui crescere. Per fare il bene è necessaria la grinta e la determinazione degli uomini, l'inaugurazione di oggi è la dimostrazione che questo è possibile. I miei, parafrasando un famoso cantante, sono auguri di buon Natale, ricordando anche il piccolo Natale che qui troverà una abitazione per la sua famiglia,perchè “o è natale tutto l'anno o non è natale mai”.