giornalaio, 1 dicembre 2015
Capodanno, 500 hotel aperti | Cassa integrazione per Coopsette | Truffato calciatore sammarinese
Saranno 500 gli hotel aperti a Capodanno a Rimini. Sei i pacchetti turistici progettati per l’occasione. “Ce n’è per tutte le tasche”, sottolinea il sindaco Andrea Gnassi (ilCarlino). A cantare in piazzale Fellini in attesa della mezzanotte il 31 dicembre sarà Luca Carboni (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cassa integrazione per la Coopsette. E’ stato deciso ieri a Roma al ministero del Lavoro, durante una riunione alla presenza della Regione. L’accordo vale per tutti i 509 lavoratori, a partire da oggi (primo dicembre) per 12 mesi. Fino ad oggi era in vigore il contratto di solidarietà (Corriere).
Sborsa 3.500 euro per un sogno, ma è una truffa. E’ successo all’imprenditore sammarinese Roberto Benedettini, padre di Elia, vent’anni, portiere della Pianese (serie D girone E) e calciatore della nazionale sammarinese. L’uomo è stato contattato da un finto procuratore che gli ha proposto prima un ingaggio con una squadra della ‘Segunda division’ spagnola, da qui il versamento della somma, poi il Carpi, nella serie A italiana. Ma il sammarinese insospettito verifica e scopre l’inganno (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Diecimila artigiani senza reddito. Questo è il rischio secondo la Cgil provinciale. Il tutto a causa della legge applicativa del Jobs act, che lascia senza tutele i lavoratori in caso di crisi aziendali (ilCarlino, Corriere).
Donne (incinte) discriminate sul lavoro. Firmato in Provincia il protocollo proposto dalla consigliera di parità Carmelina Fierro per aiutarle nella maternità e ad ottenere salari adeguati (Corriere).
Renzi al governo, iscritti crollati. E’ quello che è successo al Pd a Rimini. Alla fine del 2013 le tessere erano 3.500, l’anno scorso poco più di 2.300, quest’anno gli iscritti sono appena 1.450, di cui un terzo (circa 500) nei confini del comune (ilCarlino).
“Le proposte di Rossi e Pruccoli dopo le mie”. Lo dice al Corriere il consigliere regionale del Movimento 5Stelle Raffaella Sensoli. “L’introduzione del reddito minimo, l’azzeramento dell’Irap, i risparmi per 600mila euro sono merito nostro”, dice la consigliera grillina.
Stop cemento. Ieri in Provincia a Rimini il consiglio si è riunito per analizzare la nuova legge urbanistica regionale. Le linee sono state presentate dall’assessore regionale Raffaele Donini che ha ribadito il no al consumo di altro suolo e il sì alla rigenerazione urbana davanti a sindaci e ordini professionali (Corriere).
La protesta degli avvocati. La Camera penale di Rimini ha aderito all’iniziativa nazionale di protesta contro la riforma del Codice penale a cui sta lavorando il Senato e chiede un maggiore utilizzo dei braccialetti elettronici al posto della detenzione carceraria (Corriere).
Rubato a Riccione l’hard disk 'sensibile'. Dentro, la documentazione di gare d’appalto, ma soprattutto le planimetrie e le piantine di ministeri, aeroporti, le tessere per entrare e vari codici di ingresso. E’ di proprietà dell’imprenditore Salvo Spada (una ditta che lavora molto con gli enti pubblici), giovedì nella Perla verde per una cena di lavoro. L’uomo ha denunciato il fatto ai carabinieri (ilCarlino).
Gli albergatori di Misano voltano le spalle all’Aia. In una cinquantina hanno partecipato all’incontro promosso da Confesercenti per la presentazione di Asshotel (ilCarlino).
L’erede di don Giussani e il ‘comunista’ folgorato da papa Francesco saranno giovedì sera a Rimini. Il dialogo tra don Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e liberazione e il leader della sinistra Fausto Bertinotti avrà luogo in fiera con a tema il libro di Carron, ‘La bellezza disarmata’ (LaVoce).
“I musulmani hanno ragione a prendersela con noi”, ha detto domenica scorsa don Giorgio dell’Ospedale, della parrocchia riccionese degli Angeli custodi. “Hanno ragione perché noi togliamo Dio dalle scuole e dalla nostra vita, ci vergogniamo di Dio. Ma accogliere non significa perdere la nostra identità” (LaVoce).
Des Vergers e la Rimini erudita. Intervista a Rosita Copioli
Des Vergers e la Rimini erudita. Intervista a Rosita Copioli
Mercoledì a Rimini si cercherà di fare luce sulla figura del colto marchese Adolphe Noël des Vergers, grazie all’associazione a lui intitolata e presieduta da Rosita Copioli, che abbiamo intervistato per l’occasione. A lei abbiamo chiesto innanzitutto di raccontarci qualcosa di questo nobile, umanista, archeologo e collezionista.
“Il marchese Adolphe Noël des Vergers (1804-1867) - precisa subito Copioli - è un grande erudito eclettico, che mentre si va affermando lo specialismo, ha ancora la mente dell’umanista conoscitore di classici e studioso a tutto tondo. Segretario della Société de Géographie e arabista, coordinatore della raccolta di Iscrizioni latine per la Francia, archeologo e collezionista, curatore delle Opere di Borghesi per Napoleone III, insieme al suocero Ambroise Firmin-Didot (il più colto editore europeo), aderisce alle missioni governative della Francia, da Italia e Sicilia ad Algeria. Massone e membro della Società di commercio, non separa cultura da economia, e investe a Rimini per le sue molte opportunità, incluso l’osservatorio politico e il loisir dei nascenti Bagni di mare”.
Materialmente, in cosa consiste l’eredità lasciata a Rimini da des Vergers?
"Comprende la biblioteca di 2000 volumi presente nella Villa, con dieci buste di documenti e manoscritti corredati di disegni, acquarelli, lucidi archeologici, mappe: dieci mondi diversi che si intrecciano tra pubblico e privato per tutti i continenti e testimoniano i lavori di chi fu geografo, arabista, epigrafista, storico antichista, archeologo, (quasi) linguista, collezionista, dilettante d’arte, tra Parigi, Rimini (e San Marino con Borghesi e i suoi eredi e la Romagna), Roma (con il Germanico e de Rossi), l’Italia degli eruditi e delle radici arabo-normanne che interessano i francesi, l’Africa, l’Oriente, l’Europa (Inghilterra con le Società antiquarie, Germania per CIL e studiosi, ecc.), l’America; due mappamondi; quattro vasi greco-etruschi, 2 urne etrusche, marmi romani, otto epigrafi, monete romane e figuline (perduti), un quadro di Bartolomeo Passante".
Come è nata l’associazione a lui dedicata e da lei presieduta?
"Nel 1992 mio figlio Emanuele Mussoni dava esami al Politecnico di Milano sul parco della Villa (vi si sarebbe laureato, suo è il volume del 2011 Villa des Vergers-Ruspoli e il Giardino di Pietro Porcinai), ma la Villa cambiò proprietà, con i rischi connessi per questo monumento, uno dei più pregevoli di Rimini. Scoperto il valore di des Vergers e del suo mondo, ne parlammo con Augusto Campana e Giancarlo Susini, che si entusiasmarono, e allo scopo di tutelare e valorizzare Villa e Fondo riminesi, beni di interesse internazionale, il cui risvolto culturale è anche sociale (ed economico, per la Rimini del turismo), coinvolgemmo i massimi studiosi italiani e francesi, oltre che gli eredi Firmin-Didot, per studi e attività, che dovevano comprendere una mostra".
Rimini tra il Sette e l’Ottocento ha goduto di una presenza costante a corte a Roma. Questo ha favorito il fermento culturale locale?
"Con tre papi romagnoli (Clemente XIV Ganganelli di Santarcangelo; Pio VI Braschi e Pio VII Chiaramonti di Cesena) i riminesi sudditi dello Stato pontificio (per Rimini si intende il territorio) erano di casa a Roma, dove tutti i principali funzionari erano eruditi di livello internazionale, allievi di Giovanni Bianchi (Jano Planco), nel clima illuministico, di ricerca scientifica svolta in ogni campo (dalla filologia alla archeologia alla medicina ecc.): Giancristofano Amaduzzi responsabile di Propaganda fide spalancata con le missioni in tutto il mondo, sostenitore della soppressione dei Gesuiti (1773), Angelo e Francesco Gaetano Battaglini, Giuseppe Garampi, prefetto dell’Archivio segreto Vaticano, immenso studioso e diplomatico, Gaetano Marini, suo successore all’Archivio, altro gigante, Bartolomeo Borghesi principe dell’antichistica le cui opere furono stampate da Napoleone III, passando per l’Accademia di Savignano culla del classicismo comune alla cultura di Leopardi, per la Biblioteca Gambalunga di Luigi Nardi e soprattutto di Luigi Tonini. La peculiarità sta nell’Umanesimo classico e nella sua solida base scientifica, pratica, sociale, che va da Biondo Flavio ad Augusto Campana".
Come il convegno del 2 dicembre, Le scienze dell’antichità nell’Ottocento tra nazionalismi e internazionalità, potrà aiutare a fare luce sulla figura di des Vergers?
"Presenta tre volumi del 2014, su figura e ambiti di des Vergers: L’universo internazionale della cultura e delle arti tra Rimini, Parigi e Roma. Il Fondo des Vergers della Biblioteca Gambalunga di Rimini, a cura di Paola Delbianco; Giulio Paolucci, Archeologia romantica in Etruria: gli scavi di Alessandro François e Adolphe Noël des Vergers, basato sui carteggi di des Vergers e François, per la maggior parte nel nostro Fondo; Le scienze dell’antichità nell’Ottocento. Percorsi romagnoli e riminesi, a cura di Rosita Copioli, rievoca la cultura di dimensione europea della Romagna, con inedite indagini archeologiche. Angela Donati e Filippo Delpino parlano del libro sul Fondo; Susanna Sarti di quello di Paolucci; Claudio Franzoni de Le scienze dell’antichità. Ma tutti e quattro gli studiosi porteranno sicuramente nuovi contributi personali".
luca carboni a piazzale fellini
Sarà Luca Carboni il protagonista del concerto della notte di San Silvestro in piazzale Fellini a Rimini
30 11 2015 | Rimini | Casa Pomposa, via ai lavori
Rimini | Casa Pomposa, via ai lavori
Sono cominciati oggi i lavori di manutenzione alla Casa Pomposa, struttura che ospita le attività e i corsi organizzati dal centro giovani. Gli interventi, che dureranno all’incirca un mese, sono necessari per migliorare la struttura dal punto di vista della sicurezza, per garantire ambienti più funzionali alle svariate attività ospitate dal centro e anche per migliorare l’aspetto esterno di un edificio – una casa colonica - di storico valore testimoniale. Nel dettaglio i lavori riguarderanno sia la struttura (coperture e intonaci), sia gli impianti, con l’installazione di un impianto elettronico anti-intrusione. Il costo dei lavori è di circa 35mila euro, per metà finanziato attraverso un contributo regionale.
30 11 2015 | Rimini | Teatro, giovedì Cevoli al Novelli
Rimini | Teatro, giovedì Cevoli al Novelli
Dopo il successo di ‘La penultima cena’ e ‘Il sosia di lui”, l’attore riccionese Paolo Cevoli torna al teatro Novelli di Rimini con un nuovo monologo. Sul palco giovedì alle 21 sarà Cencio, il garzone balbuziente di Michelangelo Buonarroti.
Per l’occasione Paolo Cevoli rinnova la sua collaborazione artistica con Daniele Sala con un nuovo monologo comico-storico. Vincenzo ‘Cencio’ Donati è il garzone, distratto e pasticcione, dello scultore fiorentino. Un uomo che a causa della sua balbuzie non riesce mai a esprimersi correttamente. Per questo motivo Michelangelo si rivolge a lui con la frase: "Perché non parli, bischero tartaglione!".
Cencio è un orfanello cresciuto nel convento dei frati domenicani di Bologna. Da bimbo è paffutello, biondo e riccio, tanto è vero che Michelangelo lo prende a modello per la statua di un angelo. Ma il piccolo Cencio ha un difetto: è mancino e usa la “manina del diavolo” anche per farsi il segno della croce. Per correggere questo “difetto” i frati gli legano la mano sinistra dietro alla schiena e così Cencio inizia a balbettare. Fin quando, incontrando una compagnia di guitti, scoprirà che la sua parlata non ha incertezze quando legge e quando recita.
La sua vita sarà legata fino alla fine con quella di Michelangelo. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio: “Ma A-da-da-mo è ma-ma-mancino! Vigliacca boia!”.
giornalaio, 30 novembre 2015
Pd: “Noi alternativi a Pizzolante” | Ubriachi molesti a Rimini | Biânc Nadêl a borgo San Giovanni
“Programmi Pd da sempre alternativi a quelli di Pizzolante”. Lo dice perentorio il segretario provinciale del Partito democratico, Juri Magrini, all’indomani dell’intervista con cui il deputato di Area popolare, Sergio Pizzolante, ha lanciato dalle pagine del Carlino il suo sostegno alla candidatura dell’attuale sindaco di Rimini, Andrea Gnassi (Pd), alle prossime amministrative, candidatura già votata all’unanimità dal Pd (ilCarlino). Reazioni anche dal centrodestra e dal Movimento 5Stelle (ilCarlino).
Ubriachi molesti, un arresto e una denuncia. I fatti sono accaduti all’1,30 di domenica notte in piazzetta San Martino. Alla questura iniziano ad arrivare le prime segnalazioni dei passanti molestati da due italiani evidentemente ebbri. La volante arriva e alla richiesta dei documenti i due hanno cominciato ad insultare anche gli agenti: uno, 40 anni, pluripregiudicato, ha sferrato una gomitata ad un poliziotto ed è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (LaVoce).
Le luminarie si sono accese sabato in centro storico a Rimini, da domani partiranno le iniziative del capodanno più lungo del mondo, 150 eventi. Per la novità dell’edizione 2015 bisognerà attendere il ponte dell’Immacolata. Lunedì 7 e martedì 8 dicembre via XX Settembre si trasformerà in un piccolo villaggio di Natale con presepi, mercatino, musica dal vivo, cori gospel. Si chiamerà Biânc Nadêl (Corriere).
In 1.200 al Palacongressi di Rimini per il Concerto per la vita, sabato scorso. L’iniziativa proposta da Rotary (insieme a Lions, Soroptimist, Club 41, Inner Wheel, Round Table, Ladies Circle, Rotaract e Interact) sostiene la ricerca sulla Còrea di Huntington della professoressa e senatrice a vita Elena Cattaneo (ilCarlino, Corriere).
Oltre 300 persone alla ‘Marcia per il clima’, ieri nel centro storico di Rimini. L’iniziativa lanciata da Avaaz.org e 350.org si è svolta in contemporanea a Parigi, Londra, Berlino, Madrid, San Paolo, Sydney, Johannesburg, Tokyo. A Parigi oggi parte il vertice Onu sul clima a cui parteciperà anche l’eurodeputato 5Stelle riminese Marco Affronte (Corriere).
Premi letterari per Marco Missiroli. Lo scrittore riminese con il romanzo ‘Atti osceni in luogo privato’ ha vinto il SuperMondello 2015 e il Mondello Giovani, premi consegnati venerdì scorso a Palermo (Corriere).
Santarcangelo in subbuglio per l’arrivo della modella maggiorata. Grande folla sabato sera alla discoteca Tre stelle per l’arrivo della slovacca Lucia Javorcekova (ilCarlino, LaVoce). Nel mezzo anche un 16enne di San Mauro Pascoli finito al pronto soccorso all’ospedale Infermi di Rimini in coma etilico. I carabinieri stanno indagando su come e dove si sia procurato gli alcolici che ha bevuto (ilCarlino).
Lutto alla Voce. Sabato è scomparsa la giornalista Marina Giannini. I funerali avranno luogo domani, il 1 dicembre, nella chiesa Mater admirabilis di Riccione, dove oggi, 30 novembre, è prevista una veglia di preghiera alle 20,30.
30 11 2015 | Rimini | Hashish, 4 arresti
Rimini | Hashish, 4 arresti
Quattro marocchini di 30, 31, 41 e 45 anni sono stati arrestati all’alba dalla squadra mobile della questura di Rimini, in collaborazione con l’unità cinofila di ancona, per detenzione e spaccio di hashish. Sequestrati 2mila euro in contanti e una modica quantità di sostanze stupefacenti, comunque tale da dimostrare la tesi investigativa. Dopo intercettazioni telefoniche, pedinamenti e appostamenti gli agenti hanno raccolto gli elementi adeguati per ottenere le ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal giudice per le indagini preliminari il 18 novembre. I quattro sono stati portati ai Casetti.
L’operazione fa seguito all’operazione Evergreen che la scorsa primavera ha portato all’arresto di una decina di individui, allora tutti italiani. Qui il video dell'operazione.
oggi colletta alimentare
27 11 2015 | Rimini | Bisogni, domani la Colletta alimentare in 100 supermercati
Rimini | Bisogni, domani la Colletta alimentare in 100 supermercati
Torna domani, 28 novembre, la Colletta alimentare, iniziativa nazionale promossa dal Banco alimentare che coinvolge un centinaio di supermercati tra Rimini e San Marino e 1.300 volontari. Lo scorso anno sono stati raccolti 93mila chili di almenti (78mila solo a Rimini) destinati a 35 strutture caritative in tutta la provincia, per circa 8500 persone bisognose aiutate. Nel corso del 2014 sono stati 440mila i chili di alimenti raccolti e distribuiti complessivamente. Il Banco alimentare, infatti, anche a Rimini lavora tutto l’anno grazie all’aiuto di 3mila volontari.
“Noi non facciamo previsioni - spiega il volontario Roberto Amovilli - perché non è il nostro obiettivo. La colletta è un gesto educativo. Questo è ciò che muove tutti i volontari ed è quello che ha spinto don Luigi Giussani e il cavaliere Fossati a far nascere il Banco almentare. Poi ogni volta la colletta ci stupisce. Come lo scorso anno, quando la situazione era più drammatica di ora, eppure la raccolta è stata straordinaria: se pensiamo a una media di tre chili a donazione, vuol dire che a Rimini hanno donato 28mila persone”.
Questo perché “di fronte a una proposta seria e sempice, come la coletta, la gente risponde in una maniera straordinaria. E’ il gesto che di per sé è straordinario. Pensateci: una persona che non mi conosce mette le mani in tasca per comperare del cibo che mi affida affinché io lo dia a un’altra persona che ne ha bisogno e che né io né lui conosciamo”.
Qui la parola colletta, quindi, fa il paio con la parola carità. “Il criterio della carità sta tutto nel piccolo gesto, come diceva santa Caterina, e la coletta è proprio quello, tutto il resto non conta”.
Ogni anno i volontari della colletta sono aiutati da ‘dieci righe’. Quest’anno le ha scritte papa Francesco. I volontari le hanno prese dal discorso del pontefice in occasione dell’udienza in cui li ha ricevuti. “La fame oggi - scrive il papa - ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone – uomini, donne, bambini e anziani −. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato, in un mondo ricco di risorse alimentari, grazie anche agli enormi progressi tecnologici, troppi sono coloro che non hanno il necessario per sopravvivere”.
Ma tutti possono fare qualcosa – continua il Santo Padre “qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo. Prima di tutto possiamo educarci all’umanità, e a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto”.
A confermare l’importanza del gesto, le numerose adesioni avute anche quest’anno da varie associazioni, come quella degli alpini e il Rotary (presenti con gruppi di volontari), dall’esercito e Poste italiane (che forniscono mezzi per la raccolta).
Tra le curiosità dei benefattori della Colletta, una delle più frequenti riguarda il destino dei cibi raccolti.
“Molto spesso - racconta Amovilli - al supermercato le persone ci chiedono dove vadano a finire gli alimenti raccolti. La prassi prevede che il 50 per cento rimanga nella provincia e l’altro 50 arrivi alla sede nazionale del Banco alimentare che lo destina nelle zone dove c’è stata meno raccolta ma dove si registra più bisogno. Il tutto comunque resta in ambito nazionale, mai va all’estero”.
27 11 2015 | Rimini | Ausa, da canale a passerella verso il mare, per 1,7mln
Rimini | Ausa, da canale a passerella verso il mare, per 1,7mln
Da canale a passerella. La giunta comunale ha approvato l’intervento da 1,7 milioni per la copertura dell’Ausa nel suo ultimo tratto a piazzale Kennedy.
“Il progetto - spiegano dal Comune - prevede che la copertura dei manufatti avvenga mediante la realizzazione di un percorso che si configurerà come collante con il lungomare e piazzale Kennedy, garantendo un accesso pubblico alla spiaggia che, oltre a permettere un percorso pubblico di pregio al mare, risulterà una connessione qualificante anche per i bagni limitrofi”.
L’intervento è collegato alla realizzazione delle vasche di laminazione in corso in piazzale Kennedy.
“Dimostriamo ancora una volta – sottlineano il sindaco Andrea Gnassi e l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini - che la visione di città che stiamo portando avanti vuole mettere assieme e integrare interventi solo apparentemente eterogenei. Rifacendo il ‘sotto’ riqualifichiamo anche il ‘sopra’, dimostrando che non solo l’uno non esclude l’altro ma entrambi traggono forza e bellezza appoggiandosi a vicenda. La portata innovativa dei lavori per il Piano di salvaguardia della balneazione sta anche in questo aspetto. Come la grande vasca di piazzale Kennedy porterà con sé il restyling della parte in superficie, in linea a nel contesto del progetto del ‘parco del Mare’, così questo intervento a corollario restituirà alla città una parte di arenile sinora inutilizzabile”.