11 01 2016 | Rimini | Capitaneria, 120 chili di pesce sotto sequestro
Rimini | Capitaneria, 120 chili di pesce sotto sequestro
La Capitaneria di porto di Rimini ha sequestrato più di 120 chili di pesce sottomisura e in cattivo stato di conservazione, Nell’ambito dell’operazione ‘Tallone d’Achille’, a cavallo delle festività natalizie.
I controlli si sono estesi lungo tutto il litorale riminese a partire da Cesenatico sino ad arrivare a Cattolica e coprendo pertanto anche le zone interne di due province (Rimini e Forlì-Cesena). Le circa 80 verifiche eseguite svolte durante le fasi di sbarco del pescato, presso i centri di grande distribuzione, e presso i piccoli rivenditori hanno portato a 14 soggetti verbalizzati, circa 20.790 euro di sanzioni pecuniarie inflitte, e 3 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio.
Tra le irregolarità riscontrate più frequentemente, il cattivo stato di conservazione di pescato in procinto di essere commercializzato, che ha portato al relativo sequestro di circa 116 chili di prodotto ittico e frodi in commercio di pesce spacciato per specie di maggiore qualità. La maggior parte delle infrazioni sono state rilevate a carico di esercizi commerciali di origine sud est asiatica.
11 01 2016 | Rimini | Forza Italia, Rufo Spina è responsabile comunale
Rimini | Forza Italia, Rufo Spina è responsabile comunale
Massimo Palmizio, responsabile regionale di Forza Italia, ha annunciato ieri la nomina dell'avvocato riminese Carlo Rufo Spina a responsabile comunale.
A Nicola Marcello, medico e consigliere comunale, è andata la delega agli enti locali.
Carlo Rufo Spina, classe 1982 è laureato in giurisprudenza presso l'università di Bologna. Avvocato civilista, proveniente da una nota famiglia di legali, vanta diverse pubblicazioni su ‘Giurisprudenza Italiana’. Membro, a suo tempo, del Coordinamento provinciale del PdL, ha ottenuto 317 preferenze alle elezioni amministrative comunali del 2011.
A Nicola Marcello, in qualità di responsabile enti locali, toccherà il compito di curare i rapporti sia con le istituzioni e gli amministratori oltre a quello di coadiuvare il responsabile comunale nel “complesso lavoro” di preparazione alle elezioni e nei rapporti con gli alleati.
“Questo passaggio - spiegano da Forza Italia - è un ulteriore segno del rinnovamento che Forza Italia si sta dando su tutto il territorio nazionale, come auspicato dallo stesso presidente Berlusconi che ha una volta di più confermato che il partito sarà presente col suo simbolo in tutti i comuni sopra i 15mila abitanti”.
11 01 2016 | Rimini | Minacce a Gnassi, la procura indaga
Rimini | Minacce a Gnassi, la procura indaga
Minacce di morte per il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. Il primo cittadino si trova sotto la vigilanza discreta della polizia a seguito di una lettera anonima recapitata a palazzo Garampi a ridosso delle festività natalizie.
Nella lettera verrebbero indicati alcuni luoghi abitualmente frequentati da Gnassi, tra cui le strade che abitualmente percorre per arrivare in centro storico. Il tono della missiva è minaccioso. Chi scrive indica il suo proposito di uccidere il sindaco, alludendo al fatto di “aver acquistato una pistola clandestina”. La procura ha aperto un fascicolo di indagini.
“Esattamente un anno fa, decisi - commenta Gnassi - di rendere pubblico uno dei miei ricordi più amari dell’esperienza amministrativa a Rimini. Nel 2012 ricevetti lettere anonime che contenevano esplicite e pesanti minacce per la battaglia contro il cemento che l’amministrazione stava impostando. Si ricorderà che in quel periodo eravamo nella fase di elaborazione del Masterplan, andando a chiudere, non senza polemiche, un lungo periodo durante il quale il territorio veniva utilizzato quasi esclusivamente per il suo valore quantitativo piuttosto che qualitativo. In quel contesto bollente, in cui si determinava la qualità e l’autorevolezza del governo locale all’indomani di elezioni che avevano dato un chiarissimo mandato in tal senso, le pesantissime lettere di minaccia, che vennero segnalate alle autorità".
Poche settimane fa," ho ricevuto un’altra lettera che, viste forma e contenuto, sembra appartenere alla stessa mano: minacce, da prendere in considerazione alla luce di alcuni riferimenti, per avere ‘bucato’ la bolla immobiliare. Ho ritenuto anche questa volta giusto e corretto informare le autorità competenti della cosa, senza farne un manifesto pubblico. E oggi, che la notizia è pubblica, dico questo: non bisogna né enfatizzare ma neanche sottovalutare. Non mi preoccupo. E chiaramente non sono questi atti vigliacchi a poter interrompere l’azione dell’amministrazione comunale a tutela del territorio. Così come nessuna di queste minacce può determinare una modifica delle abitudini, sia nell’attività amministrativa sia nella vita privata”.
Un anno fa, il sindaco aveva detto: “nella battaglia contro il cemento, Rimini è andata avanti, e ha vinto nelle sedi deputate, molte delle sue battaglie contro un uso non più tollerabile del territorio. Con la schiena dritta e facendo quello che si doveva fare a difesa della comunità. Sottoscrivo tutto questo a distanza di un anno. Ringrazio le autorità competenti, Procura e forze dell’ordine, per questa sensibilità e attenzione, in un rapporto corretto e senza fare allarmismi”.
“Abbiamo appreso - intervengono i consiglieri regionali del Pd Nadia Rossi e Giorgio Pruccoli - della nuova lettera di minaccia arrivata all’indirizzo del sindaco Andrea Gnassi. Un episodio che ci limitiamo a definire sgradevole e da non sottovalutare. Bene ha fatto dunque il primo cittadino a portarlo all’attenzione delle autorità competenti, che potranno approfondire l’origine e la natura di queste minacce. Quello che è certo è che non sarà una lettera dai toni violenti ad interferire con l’azione amministrativa che il sindaco e la sua giunta, anche scardinando certe antiche consuetudini, stanno caparbiamente portando avanti da oltre quattro anni e che ha avuto nello stop al cemento uno dei suoi capisaldi”.
11 01 2016 | Rimini | Capodanno, i numeri del sindaco
Rimini | Capodanno, i numeri del sindaco
Ammontano a 200mila le presenze complessive per il ‘Christmas village’ riminese, fra piazza Cavour e Arco d’Augusto, 100mila per l’Ice Village al mare, 70mila visitatori per il presepe di sabbia a Torre Pedrera. Questi i numeri più significativi del ‘Capodanno più lungo del mondo’. E ancora 26.500 visitatori fra Museo della città e Domus del chirurgo, 8mila ingressi per Matrioska, una media di oltre mille persone al giorno per le mostre che si sono alternate nel foyer del teatro Galli: da quella dedicata ai mattoncini Lego, alle mostre in corso di Marco Morosini e di Alessandro Catrani.
“Numeri che danno sostanza- dichiara il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi- all’appeal di un cartellone che non è un singolo evento, ma una scelta di contenuti insieme popolare, sofisticata e di qualità che si condensa in un programma di iniziative che conta più di 100 appuntamenti complessivi e ha nel 31 dicembre la sua serata clou che quest’anno, ancor più delle precedenti edizioni, ha registrato un ‘sold out’ complessivo fra mare e centro storico. L'insieme degli eventi ad alcuni anni fa vedeva la città tradizionalmente sonnecchiare in attesa della ‘stagione’”.
A fare da sfondo, 500 alberghi aperti col tutto esaurito per il ponte di San Silvestro, con alte percentuali di riempimento fino all’Epifania. “Il dato che balza agli occhi - commenta la presidente degli albergatori di Rimini Patrizia Rinaldis – è il raddoppio delle presenze, se l’anno scorso la media delle presenze si aggirava sui 2 giorni, quest’anno arriviamo a 3 giorni e mezzo di media di presenze. Alcuni si sono fermati fino all’Epifania. Il format del Capodanno più lungo del mondo è ormai una scommessa vinta, in molti hanno prenotato ancora prima di sapere quale sarebbe stato il programma. C’è poi una percentuale di fidelizzazione intorno al 20%, che è altissima”. Il 13 gennaio è previsto l’ultimo appuntamento con il Capodanno ortodosso.
11 01 2016 | Rimini | Carim, 1500 spettatori per il gala della lirica
Rimini | Carim, 1500 spettatori per il gala della lirica
In millecinquecento hanno riempito ieri sera l’anfiteatro del palacongressi di Rimini in occasione Gran gala della lirica. L’appuntamento è stato voluto da Banca Carim a chiusura degli eventi programmati per celebrare il 175esimo anniversario dell’apertura del primo sportello, il 3 gennaio 1841.
Tre le ore di musica con la Lviv philarmonic orchestra, una delle migliori orchestre ucraine, il coro lirico Amintore Galli di Rimini diretto da Matteo Salvemini e quattro solisti di fama internazionale: il soprano Dimitra Theodossiou, il baritono Giuseppe Altomare, il mezzosoprano riminese Anna Malavasi e il tenore Enzo Errico. In programma, le arie più celebri di Giuseppe Verdi, Georges Bizet, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Vincenzo Bellini.
“Si è concluso con una grande serata dedicata alla musica – commenta il presidente di Banca Carim Sido Bonfatti – il programma di eventi culturali che Banca Carim ha voluto e pensato per valorizzare i talenti e le realtà del territorio del quale la Banca fa parte e a favore del quale quotidianamente opera. Gli oltre venti appuntamenti organizzati hanno visto protagonisti il vero motore della Banca, i nostri soci e clienti, che restano centrali nelle strategie del nuovo piano industriale di Carim e con i quali vogliamo condividere una nuova stagione di sviluppo e prosperità”.
Con l’occasione Banca Carim ha donato a Save The Children seimila kit salvavita che consentiranno a bimbi africani di superare le conseguenze della malnutrizione nei primissimi giorni di vita.
11 01 2016 | Riccione | Depuratore, 5mln per la vasca di via LaSpezia. Al via oggi i lavori
Riccione | Depuratore, 5mln per la vasca di via LaSpezia. Al via oggi i lavori
Partiti oggi i lavori propedeutici per la realizzazione della vasca interrata di laminazione all’impianto di depurazione di via La Spezia. Dopo gli iniziali interventi di cantierizzazione, di bonifica bellica e le successive indagini archeologiche, si procederà al primo stralcio, in anticipo rispetto alla prima ipotesi dell’amministrazione comunale prevedeva la fine dei lavori il prossimo novembre.
L’intervento di Hera, che rientra nel piano investimenti di Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi idrici e i rifiuti) con l’aggiudicazione dei lavori alla Società Braccianti di Rimini, sarà infatti suddiviso in due stralci. Verrà realizzata entro l’estate metà della cubatura della vasca per complessivi 10mila metri cubi per poi proseguire con il secondo stralcio. La struttura sarà in cemento armato e adibita a vasca di prima pioggia e laminazione.
L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 5 milioni di euro di cui 2,8 per la realizzazione del primo stralcio.
11 01 2016 | Rimini | Sole 24 ore dà Gnassi al 50%
Rimini | Sole 24 ore dà Gnassi al 50%
Pari al 50% il consenso per il sindaco di Rimini Andrea Gnassi secondo la ‘governace poll’ pubblicata oggi dal Sole 24 ore (nel 2014 si era fermato al 46,5%). L’indagine misura il consenso dei sindaci e dei presidenti di Regione, in percentuale, a confronto con quello della scorsa elezione del Governance Poll e quello del giorno dell’elezione che per Gnassi, nel 2011 fu del 37,95% al primo turno e del 53,47% al ballottaggio.
Per la ‘governace poll’ gli intervistati sono chiamati a rispondere alla domanda:‘se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe per l’attuale sindaco?’. “Un riminese su due ha risposto sì. Lo stesso risultato ottenuto dal sondaggio effettuato dal Partito democratico”, fa notare il deputato del Pd Tiziano Arlotti.
“Secondo il Sole, in un anno il sindaco di Rimini ha visto il proprio gradimento salire di tre punti e mezzo, a dimostrazione che l’attività amministrativa (anche in una rilevazione parziale e ‘ludica’ come questa) sta dando frutti palesemente riconosciuti dai cittadini”.
Secondo il deputato, “il sondaggio del quotidiano economico conferma anche un’altra cosa: che invece di ironizzare sui sondaggi del Pd, i Cinque stelle meglio farebbero a concentrarsi sul gradimento in picchiata dei loro sindaci (come quelli di Ragusa e Livorno, dove la fiducia che ha portato i grillini al governo è chiaramente messa in discussione)”.
L’arte del governare, continua Arlotti, “non si improvvisa, è difficile e richiede capacità e competenza. Sono queste le doti che gli elettori giudicano, e che un sindaco esprime sia nel rapporto con i cittadini, sia nel rapporto con gli altri livelli istituzionali”.
giornalaio, 11 gennaio 2015
Mister Acori torna in biancorosso | Airiminum fa il filo a Ryanair | Eataly su corso d’Augusto
Riagganciare Ryanair. E ripartire con un volo per Londra. E’ questo, secondo il Carlino, l’obiettivo per l’estate di Airiminum (gli attuali gestori dell’aeroporto di Rimini). Per ora la trattativa non si sarebbe concretizzata, spiega il quotidiano, semplicemente in attesa della sentenza del consiglio di stato sul bando Enac, fissata il 4 febbraio.
Non c’è sicurezza al Fellini. Buchi nelle recinzioni esterne e anche nel sistema di vigilanza all’ingresso alle varie aree dello scalo. Troppo poche le telecamere. Nell’era degli allarmi terroristici, non è rassicurante la situazione dell’aeroporto di Rimini. Troppo facile per un qualsiasi malintenzionato introdursi (ilCarlino).
Leo Acori torna in biancorosso. Dopo la sconfitta di sabato ad Arezzo, il Rimini 1912 ha deciso: via Oscar Brevi (che in ottobre era succeduto ad Alessandro Pane, stessa sorte). Al suo posto, la società ha chiamato Leonardo Acori, il mister del campionato in serie B, terzo tecnico sulla panchina biancorossa di questa stagione, in campo al Neri già da oggi per gli allenamenti (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Maurizio Focchi, Linda Gemmani e un altro nome, altrettanto notabile e coagulante. Sarebbero questi i personaggi su cui Forza Italia starebbe lavorando in vista delle elezioni amministrative, i possibili candidati a sindaco di Rimini contro un probabile Gnassi bis. C’è anche Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia, già candidato nel 2011, che non si tirerebbe indietro di fronte ad una eventuale investitura (ilCarlino).
Eataly su corso d’Augusto? L’ipotesi, o meglio la ‘chiacchiera’, la rende nota il Corriere che dà per certo (invece) il trasloco della filiale di Unicredit dal corso, all’altezza di piazza Cavour, alla sede abbandonata dopo la fusione con la banca di Roma nel 2010 in piazza Tre Martiri. I lavori per risistemare i locali sono già partiti. E nelle sale che resteranno vuote poche decine di metri più in su potrebbe arrivare la sede riminese del colosso del food di Oscar Farinetti.
Si celebrano questa mattina alle 10,30 a San Girolamo i funerali di Gianfranco Catrani, venuto a mancare venerdì a 85 anni. Catrani era stato dirigente del Rimini Calcio negli anni Cinquanta (LaVoce).
‘Cattolica lungamore' è il nome del progetto vincente di ‘Cattolica promenade', il concorso di idee per la riqualificazione del lungomare della ‘Regina’. Porta la firma dell’architetto Giuseppe Dell’Aquila (socio dello studio torinese Lsb), oltre a quelle di Nicla Di Bisceglie, Marilina Nichilo, dello studio associato Mangialardi e Masciavè. Al centro del restyling un nuovo arredo urbano, piante ed essenze (Corriere, LaVoce).
Esce il quarto volume della ‘Storia della chiesa riminese’, dedicato al periodo che va dalla Restaurazione, gli anni post-napoleonici, fino ai tempi attuali. Il volume è curato da Piergiorgio Grassi e conclude un progetto promosso dall’Istituto Marvelli e dalla biblioteca diocesana Biancheri (LaVoce).
10 01 2016 | Rimini | Calcio, esonerato Brevi, torna Acori
Rimini | Calcio, esonerato Brevi, torna Acori
Rimini Calcio, esonerato Oscar Brevi. La Toscana non porta bene alla panchina biancorossa. Dopo il 6 a 0 in ottobre a Pontedera fu esonerato Alessandro Pane e ieri la sconfitta per 2 a 0 ad Arezzo è stata fatale al successore, Oscar Brevi. La comunicazione da parte della società è arrivata questa mattina. A pesare sulla decisione, il fatto che nelle undici partite giocate da mister Brevi, solo sei sono state le vittorie, nove i punti incassati su trentatrè.
La società ha anche ufficializzato il ritorno di Leonardo Acori. Un ritorno gradito, quello del mister che in sei anni ha portato la maglia a scacchi prima dalla C2 alla C1, poi dalla C1 in serie B. Acori è l’uomo, per intendersi, della storica partita contro la Juve e degli anni più belli vissuti dalla Rimini Calcio nella storia recente.
La società ha anche annunciato nuovi acquisti, che saranno resi noti nei prossimi giorni. Acori, terzo tecnico biancorosso della stagione in corso, sarà in campo al Neri già domani pomeriggio dalle 15 per il primo allenamento. Domenica prossima giocherà in casa, contro il Tuttocuoio. Sarà la prima sfida del girone di ritorno.
giornalaio, 9 gennaio 2016
Elezioni, è Pecci il candidato leghista | Calciogate, tra Cesena e Titano | Tecnopolo in arrivo
Marzio Pecci è l’antiGnassi leghista. La conferma arriva dal segretario della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone. Per le prossime elezioni amministrative a Rimini, “Pecci è l’uomo su cui puntiamo”, dice Morrone, che adesso conta di ottenere il sostegno di Forza Italia e Fratelli d’Italia. La Lega ha anche scelto già i nomi di alcuni candidati al consiglio comunale: Matteo Zoccarato, Davide Manfroni, Bruno Angelo Galli (segretario provinciale della Lega), Andrea Cabri, Marco Colangelo, Mattia Paolini, l’albergatore Fabiano Alessi e Leonardo Di Sabatino (ilCarlino).
Indecisi i grillini. Il candidato più probabile a sindaco di Rimini per le prossime elezioni amministrative sembra essere il capogruppo in consiglio comunale Gianluca Tamburini. Ma, secondo Il Carlino, resta ancora in piedi l’ipotesi lanciata tempo addietro dalla consigliera comunale Carla Franchini, quella cioè di candidare l’ex moglie di Beppe Grillo, Laura Toni.
Cesena calcio, frode da 11 milioni. La Procura di Forlì ha messo sotto inchiesta il presidente attuale, Giorgio Lugaresi, e quello precedente, Igor Campedelli, assieme all’ex direttore generale Luca Mancini (ora presidente del San Marino Calcio), il professionista Luca Leoni e gli imprenditori Potito Trovato e Coclite Mastrorazio. Le accuse ipotizzate a vario titolo sono di frode fiscale, riciclaggio, associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita, simulazione di reato e falso in bilancio (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Sicurezza, il Comune ha ‘arruolato 168 telecamere per dare vita a un sistema di videosorveglianza a difesa dei luoghi di pregio, tipo museo e Galli. Stanziati 200mila euro. Una parte di apparecchiature è già posizionata, un’altra lo sarà nei prossimi mesi. Si andranno ad aggiungere alle 50 telecamere pubbliche e alle 300 private già operative in città (Corriere).
Non è terrorismo. E’ cyberbullismo. La chiamata anonima che ha lanciato l’allarme bomba del 26 dicembre alle Befane sarebbe partita dal telefonino clonato da alcuni bulli a un ragazzino di Palermo. Con lo stesso metodo avrebbero lanciato allarmi bomba anche in altre città italiane. La Polizia postale siciliana li starebbe identificando (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Tax credit, albergatori infuriati. Su 3.010 domande presentate in tutta Italia ne sono state ammesse 750, “cioè quelle inviate entro i primi 53 secondi”, fa notare il presidente di Aia, Patrizia Rinaldis, criticando le modalità di adesione al programma del governo per l’assegnazione di fondi per la riqualificazione alberghiera. Quattro le domande riminesi ammesse (Corriere).
L’emergenza abitativa incrocia il problema degli appartamenti sfitti, che a Rimini sono 13mila. Questo il piano del Comune, che promette sgravi fiscali ai proprietari, maggiori garanzie grazie al fondo a disposizione degli inquilini, un nuovo sportello che permetterà di far incontrare domanda e offerta. Il Comune ha deciso di investire circa due milioni di euro nel progetto. I proprietari che daranno l’alloggio in affitto a canone calmierato avranno un’aliquota Imu di 0,89, contro 1,06 nel caso lo lascino vuoto (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Ex macello. Collaudo effettuato e tempi di apertura previsti tra fine febbraio e marzo per il tecnopolo universitario da 3 milioni di euro in via Dario Campana. A far slittare i tempi e salire i costi è stato, tra gli altri, il problema dell’allacciamento al teleriscaldamento (Corriere).
E’ segreto il nome della srl che si sarebbe aggiudicata per 70mila euro l’attività della Locanda di Miranda, l’ex ristorante di Serena Grandi e del figlio. Si sa che i nuovi gestori non sono di Rimini e che ai 70mila euro dovranno aggiungere altre spese, tra cui i 4mila euro di affitto mensile (LaVoce).
“Ti spengo la sigaretta in un occhio”. La frase pronunciata nel 2007 in un ristorante di Misano dall’ex calciatore della Juve Ivano Bonetti, gli costa ora la condanna a pagare 250 euro di danni e 1.600 di spese legali. L’avvocato verso cui Bonetti avrebbe inveito non ha gradito e ha presentato querela (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Sulle macerie dell’ex convento di Santa Marta a Coriano nascerà la casa dedicata a Marco Simoncelli: un centro riabilitativo per disabili. Il costo complessivo dei lavori dovrebbe aggirarsi sui 2,2 milioni, 1,8 sono già stati raccolti grazie alle donazioni di fan e amici (ilCarlino).
Torna ‘Il gusto della solidarietà’. Anche quest’anno il gelato che rimarrà in eccedenza dopo il Sigep sarà raccolto e venduto per fini benefici dai volontari del Banco di Solidarietà al centro commerciale ‘I Malatesta’, dal 27 al 30 gennaio. I coupon per l’acquisto sono già in vendita. Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 0541 744817 (Corriere, LaVoce).