12 01 2016 | Rimini | Arlotti (Pd): Si a promozione turismo nautico
Rimini | Arlotti (Pd): Si a promozione turismo nautico
Sì all’estensione del progetto “Signa maris” a tutte le darsene, comprese quelle della riviera di Rimini, per promuovere il territorio e un turismo ad elevata capacità di spesa. E’ stata approvata al'unanimità dalle commissioni riunite Finanze e Attività produttive della Camera la risoluzione presentata dal deputato PD riminese Tiziano Arlotti sulle misure di sostegno al turismo nautico.
Il provvedimento impegna il Governo a individuare in tempi brevi risorse aggiuntive che permettano di completare il progetto «Signa Maris», che oggi coinvolge quattro regioni del sud (Campania, Puglia, Sicilia e Calabria) e 38 porti con l'obiettivo di fare rete con i sistemi portuali delle darsene. “Con la legge di stabilità 2016 si è provveduto a stabilizzare l'IVA al 10 per cento per i cosiddetti «Marina resort» - ricorda Arlotti – e grazie all'approvazione del mio emendamento è stata abrogata la tassa “Monti” su tutte le unità da diporto. La nautica rappresenta uno dei più importanti settori del made in Italy, con un fatturato che arriva a 4 miliardi di euro all'anno, ed era stata fortemente penalizzata dall'eccessiva tassazione degli ultimi anni. Ora grazie a queste misure abbiamo gettato le basi per l’aumento di produttività e fatturato del settore. Si inserisce in questo contesto l’estensione del progetto «Signa maris», che partendo dall’assunto che ogni porto è «porta d’accesso al territorio» mira a creare interconnessione tra patrimonio culturale italiano e mondo diportistico, andando a valorizzare e promuovere le bellezze uniche del territorio come plus dell’offerta di turismo nautico. La promozione del sistema turistico integrato «mare-terra» e la rete della portualità da diporto, sono elementi che per la loro unicità possono renderci vincenti sui mercati internazionali”.
Operativo da 5 mesi, “Signa maris” ha ottenuto grande attenzione sia dal mondo della nautica e del turismo, sia dai media nazionali ed internazionali, sottolinea il deputato. “Soprattutto, è stato apprezzato da diportisti internazionali per la facilità di approcci all’offerta turistica italiana che offre anche grazie alla declinazione del sito in 5 lingue e alla presenza costantemente aggiornata nei contenuti sui principali social. La relativa app è stata concepita per consentirne l’uso anche in mare in assenza di campo".
Successivamente "il progetto è stato implementato con la declinazione di nuovi itinerari che vedono come porta di accesso 4 aeroporti regionali minori. E’ fondamentale continuare ed ampliare il progetto, confermando le attività e delle risorse sin qui impegnate per consolidare gli effetti positivi dell’azione di marketinge di promozione sviluppata”.
colonia, la protesta di lotta studentesca
Nella notte tra l’11 ed il 12 Gennaio, militanti di Lotta Studentesca hanno esposto davanti alle principali scuole di cinquanta città italiane, anche a Rimini, striscioni dal testo “Colonia, Stoccarda, Amburgo… Difendiamoci dall’invasione”, per “porre l’accento sulle reali cause che hanno scatenato le violenze di Capodanno nelle città tedesche” (con centinaia di stupri denunciati)
12 01 2016 | Rimini | Stupro di Ferragosto, marocchino patteggia due anni
Rimini | Stupro di Ferragosto, marocchino patteggia due anni
Due anni per tentato stupro al 39enne marocchino, condannato per aver cercato di violentare una ragazza, 24 anni riminese, in spiaggia a Rimini la notte di Ferragosto. L’uomo ha patteggiato oggi due anni con la misura dell'obbligo di dimora.
La ragazza, quella notte, passeggiava da sola all’altezza del bagno 36. L’uomo la ha presa alle spalle, aggredita e gettata sulla battigia per tentare di violentarla. La donna era riuscita a liberarsi e a chiamare aiuto. Soccorsa e portata in Questura, aveva riconosciuto in fotografia il marocchino che era stato arrestato dalla polizia poche ore dopo.
12 01 2016 | Riccione | Demografia, i riccionesi sono 35.487
Riccione | Demografia, i riccionesi sono 35.487
La popolazione residente al primo gennaio 2016 a Riccione raggiunge 35.487 unità, con un decremento rispetto al 2015 di 162 residenti quando la popolazione ammontava a 35.649 abitanti. E’ quanto emerge dell’Ufficio demografico del Comune nella consueta elaborazione dei dati demografici sulla popolazione. In questo quadro continua ad aumentare l’incidenza della componente femminile: le donne riccionesi sono 18.784 contro 16.865 maschi.
Anche il numero dei nati registra una leggera contrazione rispetto all’anno precedente.
Nel 2015 infatti sono nati 249 bambini rispetto ai 253 del 2014. Nel corso dell’anno si sono contati 129 fiocchi rosa e 120 fiocchi azzurri.
Sono invece 8.365 gli ultra sessanticinquenni, il riccionese più anziano invece ha 105 anni.
Per quanto riguarda il movimento migratorio si rileva una flessione nell’ingresso di persone provenienti da fuori comune. Nel 2015 sono 1161 con una flessione di 166 rispetto al 2014. Per contro aumentano gli emigrati: nel 2014 erano stati 1164, nel 2015 sono diventati 1204 facendo registrare un saldo migratorio negativo di 43 unità.
Il totale degli stranieri iscritti in anagrafe al 31 dicembre 2015 ammonta a 3539 unità con una prevalenza femminile: 2143 donne contro 1396 uomini, la comunità più numerosa è quella albanese con 689 persone, seguita dalle comunità ucraina e dei paesi del Sud America e del continente africano.
Segnale di ripresa per i matrimoni. Se il 2014 aveva registrato 105 unioni, il 2015 ha visto un leggero aumento con 112 di cui 80 celebrati con rito civile e 32 con rito religioso. Impennata invece per separazioni e divorzi. Nell’anno appena trascorso si sono avute 64 separazioni e 54 divorzi (nel 2014 le separazioni sono state 35 mentre i divorzi 26).
12 01 2016 | Rimini | Architettura e paesaggio, commissione comunale a rischio
Rimini | Architettura e paesaggio, commissione comunale a rischio
“A rischio di blocco la gran parte dei progetti di valenza ambientale nel Comune di Rimini per mancato rinnovo dei componenti della Commissione Qualità architettonica e paesaggio”. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale Eraldo Giudici, dopo il ricorso al Tribunale amministrativo da parte dell’Ordine degli architetti di Rimini a seguito della nomina dei membri dell’organo.
La ‘Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio’, di cui parla Giudici, come stabilito dal regolamento edilizio comunale, è un organo consultivo obbligatorio previsto dalla legislazione statale e regionale, ed è composta da 7 membri che hanno il compito di provvedere all’emanazione di pareri in materia di beni paesaggistici, di risanamento conservativo, restauro e abbattimento delle barriere architettoniche e per l’accertamento della compatibilità paesaggistica degli interventi eseguiti in assenza di atto autorizzatorio cioè abusi edilizi.
Secondo le regole i membri della Commissione dovrebbero essere in possesso di diploma universitario o di laurea, o di scuola media superiore, attinenti la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio, la progettazione edilizia e urbanistica, la tutela dei beni architettonici e culturali, le scienze geologiche, naturali, geografiche, ambientali, agrarie e forestali con una qualificata esperienza nella libera professione o in qualità di pubblico dipendente.
Le candidature dovrebbero essere raccolte attraverso una procedura ad evidenza pubblica, o a seguito di richiesta di designazione di terne di candidati agli ordini e collegi professionali.
Così, segnala Giudici, “pare non sia stato tant’è che per l’ennesima volta interviene l’Ordine degli architetti che ora con propria istanza del 09/11/2015 agisce di nuovo presso il Tar contro il sindaco di Rimini per inottemperanza a precedente sentenza del Tar Emilia Romagna del 22/05/2013 n. 383”.
Gli architetti riminesi, inoltre, “giungono a chiedere la nomina di un commissario regionale ‘ad acta’ per sopperire le immotivate inadempienze del Comune di Rimini”.
12 01 2016 | Rimini | Elezioni, Arcuri (ProgettoRimini): Necessario cambiare linea
Rimini | Elezioni, Arcuri (ProgettoRimini): Necessario cambiare linea
“L’ipotesi di un nuovo soggetto politico capace di aggregare i ripetuti tentativi di dare vita ad un’ampia colazione, alternativa all’ormai obsoleta e immutabile proposta della fin qui incontrastata egemonia del sindaco guerriero (Andrea Gnassi, ndr) costituisce la nuova variabile politica per le prossime elezioni amministrative a Rimini”. Lo sostiene Natale Arcuri, coordinatore del soggetto politico Progetto Rimini.
“Una scelta - prosegue Arcuri - che non può non essere sempre più bipolare e che richiede un processo di semplificazione dei possibili soggetti politici coinvolti. Da oltre un decennio, a Rimini, ampi strati della società civile, quella che attraversa l’imprenditoria privata, il cattolicesimo sociale e le associazioni di rappresentanza delle categorie sociali ed economiche sono alla ricerca di una identità nuova, culturale e politica, ma anche di una nuova rappresentanza “partitica”, relativa cioè al possibile ruolo da interpretare nel nuovo sistema politico e nella mutata società riminese. Si tratta di una ricerca che si è dimostrata fino ad oggi infruttuosa”.
Per Arcuri, “le cause di questa perdurante debolezza sono sostanzialmente due, tra loro consequenziali. La principale di esse attiene alla forma di aggregazione sin qui perseguita e ad essa offerta. Essa è rimasta ancorata alla forma partito come principale punto di continuità, nonostante vi sia stata una vera e propria rivoluzione del consenso, di cui il M5s ne è stato uno dei principali protagonisti. Ed è proprio la centralità della forma partito, del primato del partito sulla politica, la debolezza che sta spingendo oggi la Lega Nord a rivendicare una centralità onninglobante nel processo di costruzione di una possibile colazione alternativa al Pd di Gnassi. La seconda ragione consiste nella conseguente riserva dei suoi possibili alleati sulla sua candidatura alla leadership della coalizione e alla premiership di un candidato espressione diretta di un partito. Non tanto e non solo per la modalità con cui è stata costruita la proposta ma perché la linea espressa non modifica sostanzialmente la linea seguita nelle precedenti elezioni, che come tutti sanno non sono state in grado di costruire coalizioni solide e vincenti”.
Progetto Rimini mescola le carte. “Ecco perché pur esprimendosi in forme verbalmente meno egemoniche e più rispettose delle ragioni di ciascuno che possano , tra loro convergendo, dare vita e consenso ad una solida e trasversale coalizione, Progetto Rimini sta lavorando, mettendo in campo su questo le sue figure più rappresentative, per la realizzazione di un’alternativa, in tutto e per tutto, alla debole offerta politica del Pd di Gnassi, diviso com’è tra la nostalgia del partito precedente e l’attrazione per la leadership di un sindaco- padrone”.
12 01 2016 | Rimini | Art bonus, da Sgr 700mila euro per piazza Malatesta, ponte di Tiberio e Gambalunga
Rimini | Art bonus, da Sgr 700mila euro per piazza Malatesta, ponte di Tiberio e Gambalunga
Con un finanziamento di 710mila euro Sgr Rimini contribuisce alla realizzazione di tre progetti del Comune di Rimini destinati alla riqualificazione di piazza Malatesta, l’area del Ponte di Tiberio, la biblioteca civica Gambalunga. Tutto ciò accade per la prima volta ed è possibile grazie all’ Art Bonus, ovvero il sistema premiante introdotto dal Governo per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura e per consentire ai cittadini e alle imprese di contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della propria città acquisendo nel contempo un credito d’imposta dallo Stato.
“Un’opportunità – ha detto il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi – che mette a sistema, finalmente all’altezza dei tempi, un modo nuovo di concepire il rapporto tra pubblico e privato a favore della cultura nella città di Rimini e che ha trovato nei fatti un partner importante come Sgr che ringraziamo. Una società che non da oggi troviamo al nostro fianco ma con cui da adesso facciamo sistema, gettando lo sguardo anche verso il futuro. Sono certo che sapremo valorizzare questa collaborazione come avvio di un percorso virtuoso e un esempio di integrazione pubblico – privato, che darà risultati con nostra reciproca soddisfazione e con interventi di qualità sicuramente apprezzati dalla collettività riminese”.
Per Sgr, afferma il presidente, Micaela Dionigi, “si tratta di un impegno che non vuole essere assolutamente sporadico, come testimonia la nascita del progetto Sgr per la cultura, creato per accompagnare le nostre attività in ambito culturale negli anni a venire. Il 2016 è una ricorrenza importante, tenuto conto che siamo operativi dal lontano 1956 e da allora abbiamo continuato a rafforzare il legame con questo territorio, che rappresenta per noi il mercato che cerchiamo di servire quotidianamente come merita”.
Nel dettaglio, l’intervento finanziario di Sgr è relativo ai costi per gli scavi archeologici di piazza Malatesta (300mila euro), per la realizzazione di un giardino e un percorso archeologico nell'area del Ponte di Tiberio (120mila euro) e per il sostegno alla Biblioteca Gambalunga (290mila euro), sia attraverso un intervento di riqualificazione energetica e miglioramento funzionale sia attraverso un sostegno alla sua attività.
giornalaio, 12 gennaio 2016
Minacce di morte al sindaco | Diciottenne violenta | Acori in campo
“Ho comprato una pistola con la quale ti ammazzerò”. E’ scritto anche questo nella lettera minatoria indirizzata al sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, recapitata a palazzo Garampi durante le festività. Scritta con il computer, la lettera è stata consegnata agli uomini della Digos che ora indagano. Immediatamente informata, anche la Procura ha aperto un fascicolo. Niente scorta, ma discreta sorveglianza da parte delle forze dell’ordine sulla persona del sindaco (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Un atto vigliacco”, commenta Gnassi. Il primo cittadino riminese ricorda le due lettere simili ricevute nel 2012. Anche questa volta si tratta di “minacce per avere ‘bucato’ la bolla immobiliare”. “Non sono questi atti vigliacchi a poter interrompere l’azione dell’amministrazione comunale a tutela del territorio” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Solidarietà bipartisan. Dall’Anci a sostegno di Gnassi si levano le voci di presidente e segretario, Piero Fassino e Veronica Nicotra. Dal Pd quella del segretario regionale Paolo Calvano, del segretario provinciale Juri Magrini e dei consiglieri regionali Nadia Rossi e Giorgio Pruccoli. Dal fronte opposto quella di Gennaro Mauro, capogruppo del Pdl in consiglio comunale, e dei coordinatori di FI e Lega, Giulio Mignani e Jacopo Morrone (ilCarlino).
Per il sindaco anche una buona notizia. Nelle ‘governace poll’ del Sole24ore Gnassi raccoglie consensi pari al 50%. Lo scorso anno si era fermato al 46,5%. La domanda posta dal quotidiano di Confindustria agli intervistati è: ‘Lei voterebbe l’attuale sindaco?’. Il dato viene poi confrontato con i risultati elettorali, che per Gnassi nel 2011 furono pari al 53,47% al ballottaggio (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Ho preso al volo questa occasione”. Leo Acori commenta così il suo ritorno sulla panchina biancorossa, dopo l’esonero di Oscar Brevi. “Quando si è aperta questa possibilità ho detto subito sì. Mi piaceva l’idea di tornare in un posto che mi ha stregato, ma anche quella di tornare a lavorare”, ha detto Acori, che ieri è sceso in campo al Neri per il primo allenamento (ilCarlino, Corriere).
Amministrative, il Carlino insiste su Linda Gemmani scrivendo che “per il momento non intende fare alcuna dichiarazione. Ma ha già fatto capire a chi di dovere di essere disponibile a correre come candidato sindaco a Rimini soltanto se sarà appoggiata da un’ampia e compatta coalizione di centrodestra”. Il coordinatore provinciale di Forza Italia, Giulio Mignani, spiega: “«Noi puntiamo a una figura capace di aggregare tutto il centrodestra, liste civiche comprese». E se «riusciremo nell’intento, Linda Gemmani può essere, anche per Forza Italia, un ottimo candidato»”.
Restando in Forza Italia, l’avvocato Carlo Rufo Spina è stato nominato responsabile comunale a Rimini, mentre il consigliere comunale Nicola Marcello è responsabile dei rapporti con gli enti locali (Corriere, LaVoce). L’ex consigliere Marco Lombardi sulla Voce consiglia la Lega su come non farsi battere dai grillini alle prossime amministrative.
Ancora i numeri del Capodanno. Secondo il comune di Rimini sono stati 200mila i visitatori del Christmas village dislocato tra piazza Cavour e arco d’Augusto, 100mila quelli dell’Ice village al porto, 70mila per il presepe di sabbia di Torre Pedrera (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Spesi 143mila euro per il concerto di Luca Carboni a piazzale Fellini (LaVoce).
“Non so controllare la mia rabbia, ma sono pentita”. Lo ha detto la 18enne allontanata dal nucleo familiare per aver picchiato i genitori, mandandoli al pronto soccorso, davanti alle sorelle minori. La misura cautelare risale al 5 gennaio ed è stata confermata ieri dal tribunale (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Ha superato i 500milioni il fatturato di Scm nel 2015, con un aumento dell’8% rispetto al 2014. Che l’anno fosse partito bene lo si era capito dal maxi ordine da 15 milioni di euro arrivato dalla Cina il 31 dicembre 2014, il più consistente di tutta la storia dell’azienda. Sono state 17mila macchine prodotte nel corso del 2015 (ilCarlino).
Nuovi negozi e una residenza alberghiera di lusso. Così a Riccione si vede il futuro dell’ex Metropol, il complesso tra i viali Ceccarini e Virgilio. Successivamente arriveranno uffici e bar. Atteso in settimana il nulla osta del genio civile (ilCarlino, Corriere).
11 01 2016 | Riccione | Ex Metropol, Tosi: In settimana via alla riqualificazione
Riccione | Ex Metropol, Tosi: In settimana via alla riqualificazione
“Con la disponibilità ormai prossima da parte della proprietà alla ristrutturazione dell’ex Metropol – comunica il sindaco di Riccione Renata Tosi – un tassello importante si aggiunge al percorso di valorizzazione da un lato e maggior decoro dall’altro, intrapreso da questa amministrazione nell’agevolare e fornire ogni supporto a chi intenda mettere mano ai propri immobili in un’ottica di miglioramento del patrimonio immobiliare della città”.
Con il via libera del Genio civile che dovrebbe arrivare in settimana, si avvicina la ristrutturazione del complesso immobiliare di proprietà della società Metropol, situato all’angolo tra viale Ceccarini e via Virgilio. Il fabbricato costituito da tre piani e un sottotetto sarà oggetto di una riqualificazione complessiva. Al piano terra alcuni locali ad uso commerciali verranno accorpati. Al primo piano verrà mantenuto l’uso un bar, uffici e una parte della superficie sarà destinata a residenza turistico alberghiera cosi come al secondo piano verrà eseguito un corposo intervento di redistribuzione degli ambienti riservati ad uso residenziale e alberghiero. Il tetto verrà demolito e ricostruito ex novo. Un intervento da due milioni di euro.
“Dare impulso all’edilizia privata velocizzando gli iter delle richieste di permesso di costruzione o ristrutturazione - conclude il sindaco Tosi – significa anche semplificare le procedure e fornire quegli strumenti utili a riattivare un settore, come quello del recupero dell’esistente, al quale mirano strumenti urbanistici quali la variante al Rue che presto andremo ad approvare”.
11 01 2016 | Rimini | Governance poll, Mauro: Partita amministrative non è chiusa
Rimini | Governance poll, Mauro: Partita amministrative non è chiusa
“Le indicazioni fornite dal sondaggio pubblicato dal Sole 24 ore ci dicono che le elezioni comunali di primavera non saranno una passeggiata per il Partito democratico”. Lo sostiene il capo gruppo Pdl in consiglio comunale a Rimini, Gennaro Mauro, sulla ‘governance poll’ pubblicata oggi Confindustria.
“Il dato saliente dell'indagine - continua Maurp - è il non esaltante gradimento dell'azione amministrativa di Gnassi, nonostante abbia messo in funzione una maestosa macchina propagandistica. Un risultato non brillante, pochi sindaci di città capoluogo hanno fatto peggio di lui, che ci conferma quello che percepiamo quotidianamente parlando con i riminesi. È proprio il caso di dire che non si vive di suggestioni e sensazioni immateriali, di rendering, e non basta tingere di rosso qualche strada del centro storico e realizzare qualche rotatoria”.
Secondo Mauro, dunque, “una grande coalizione di centrodestra con l'apporto di tutte le sensibilità provenienti dalla società civile può davvero superare il centrosinistra alle prossime elezioni amministrative, qualunque sia il suo candidato sindaco. Non bisogna dimenticare che a oggi non sappiamo se Gnassi sarà il candidato proposto dal Partito Democratico, tutto dipenderà dagli esiti delle vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto. Sono convinto che se rinviato a giudizio con una grave accusa di associazione a delinquere, il Pd non potrà disattendere le indicazioni fornite dalla commissione parlamentare antimafia votate all'unanimità da tutte le forze politiche, e quindi non sarà proposto un Gnassi bis. Non si fa i moralisti solo quando gli interessati sono i propri avversari politici. La partita non è chiusa come vogliono far credere alcuni esponenti del Pd riminese”.