18 01 2016 | Bellaria | Demografia, nel 2015 19.519 abitanti
Bellaria | Demografia, nel 2015 19.519 abitanti
Popolazione stabile e conferma di tutti i trend demografici fatti registrare negli ultimi anni: questo, in sintesi, il quadro disegnato dai dati anagrafici della Città di Bellaria Igea Marina, aggiornati al 31 dicembre 2015.
Se da un lato, con 19.519 abitanti, la popolazione residente non ha significative variazione rispetto alle 19.517 unità del 2014, dall’altro aumenta la forbice tra femmine e maschi: rispettivamente 10.048 contro 9.471, a consolidamento della maggioranza “rosa” della Città di Panzini. Un rapporto di forza a cui concorrono, in maniera meno marcata, le 333 nuove iscritte, di cui 114 straniere, contro 330 neo residenti maschi, di cui 106 provenienti da oltre confine.
In linea con gli scorsi anni, la ‘maggioranza femminile’ è invece più evidente nella popolazione straniera, che con 1.339 femmine e 1.100 maschi (2.439 totali) fa segnare un calo totale di oltre quattro punti percentuali (erano 2.439 nel 2014). Una flessione in linea con il trend fatto registrare dal 2012 ad oggi e che si rispecchia nelle cifre di coloro che hanno lasciato la città: sono stranieri, infatti, quasi il 60 % dei 617 cittadini che, nel 2015, risultano ‘cancellati’ dall’anagrafe.
Se il calo degli stranieri è più marcato tra la popolazione extracomunitaria, che ha ‘perso’ quasi cento unità scendendo a quota 1.939, rispetto a quella comunitaria (ad oggi costituita da 500 cittadini) poche sono invece le variazioni nei rapporti di forza tra le diverse nazionalità presenti sul territorio.
Piuttosto marcata la flessione della comunità albanese, che cala di oltre il 6 % e mantiene il primato con 1.173 unità (605 maschi e 568 femmine); in calo anche per i rumeni, al secondo posto con 232 femmine e 117 maschi. Sostanzialmente stabili gli ucraini (a forte maggioranza rosa con 131 femmine e 33 maschi) ed i marocchini (equidistribuiti in 67 maschi e 67 femmine), mentre sono in lieve aumento i cinesi, comunque distanti con 35 maschi e 32 femmine.
Seguono i cittadini provenienti da Tunisia (nuovamente in calo), Senegal, Federazione Russa, Moldavia, Polonia e Bangladesh; una settantina, infine, il totale dei cittadini provenienti da Centro, Nord e Sud America.
in cineteca buon compleanno federico
Mercoledì 20 gennaio 2016 alle 21 in cineteca a Rimini (via Gambalunga), ‘Buon compleanno Federico!’, proiezione della versione restaurata di ‘Giulietta degli spiriti’
18 01 2016 | Riccione | Cultura, Bezzi ritira le dimissioni
Riccione | Cultura, Bezzi ritira le dimissioni
Il presidente dell’‘Istituzione Riccione per la cultura’, Giovanni Bezzi, ha accolto la richiesta della consigliera comunale Elena Raffaelli del gruppo ‘Civica – Lega Nord’ di ritirare le proprie dimissioni, presentate al sindaco Renata Tosi e al cda dell’Istituzione il 13 gennaio.
Durante un incontro svoltosi oggi in Municipio, il sindaco ha convenuto sull’ importanza del contributo politico in seno alla maggioranza rappresentato dal gruppo ‘Civica –Lega Nord’ e del lavoro di indirizzo culturale intrapreso da Giovanni Bezzi.
Durante l’incontro si è preso atto inoltre del necessario azzeramento del cda dell’Istituzione a seguito delle dimissioni di Giorgio Leardini e Gianluca Vannucci, per cui essendo venuto a mancare il numero legale, che consta di cinque componenti, l’organismo da oggi è formalmente sciolto. Il nuovo cda sarà nominato nei prossimi giorni dal sindaco.
18 01 2016 | Rimini | Denuncia Fn, M5S: Mai simpatizzanti di chi commette apologia del fascismo
Rimini | Denuncia Fn, M5S: Mai simpatizzanti di chi commette apologia del fascismo
“Il Movimento 5 Stelle non è mai stato, non è, mai sarà simpatizzante di chi commette apologia del fascismo”. E’ l’incipit del comunicato stampa firmato dai politici grillini riminesi, ovvero l’eurodeputato Marco Affronte, la deputata Giulia Sarti, la consigliera regionale Raffaella Sensoli, i consiglieri comunali Gianluca Tamburini, Cara Franchini e Marco Fonti, a seguito dello scambio polemico di battute tra il Pd e il movimento di Grillo con a tema la chiusura di un fascicolo di indagini per diffamazioni aperto a seguito di una denuncia di Forza Nuova.
“Chi ci accusa di questo o chi condivide contenuti con questa accusa - spiegano - deve essere consapevole di intraprendere un’azione diffamatoria, punibile per legge. Per la Costituzione che serviamo, ma che il Pd sta cambiando nel concetto stesso di rappresentatività degli organi elettivi, e per la cultura a cui apparteniamo l’antifascismo è un valore fondamentale ed imprescindibile. La nostra storia è la medesima di tutti gli altri cittadini italiani e anche i nostri morti lo sono, come lo sono quelli di coloro che da noi si sentono rappresentati. Senza parlare del fatto che alcuni partigiani ancora in vita si sentono rappresentati più da noi che dal resto dei nostri accusatori”.
Oggi “ci troviamo, ancora una volta, di fronte a questa ambiguità che ci viene buttata addosso da chi per descrivere se stesso ha bisogno di infamare gli altri. Nello specifico ci si contesta di non aver dato solidarietà a persone sottoposte ad un procedimento legale di cui non conosciamo gli atti, semplicemente perché sono riservati a chi v’è implicato”. Aspetteremo “di conoscere gli atti e i fatti prima di esprimerci nel merito e decidere a cosa essere eventualmente solidali. L’unica evidenza che si deduce distintamente da questo nuovo attacco è che, tra chi ci teme e chi vorrebbe essere noi, siamo ancora l’unico punto di riferimento di questa campagna elettorale. E' veramente giunto il momento che costoro si adoperino per raggiungere la maturità politica, perché finora abbiamo visto solo recite ed atteggiamenti”.
18 01 2016 | Rimini | Denuncia Fn, la polemica tra Pd e 5Stelle
Rimini | Denuncia Fn, la polemica tra Pd e 5Stelle
Nei giorni scorsi la notizia che per quattro consiglieri del Comune di Rimini (Savio Galvani, Prc, Fabio Pazzaglia, civico di sinsitra, Marco Agosta e Bertino Astolfi, tesserati Pd) c’è l’avviso di fine indagini (ovvero la probabile richeista di rinvio a giudizio da parte dei pm) nell’ambito di un fascicolo aperto dalla procura di Rimini per fatti avvenuti nel 2014. L’accusa per i quattro indagati è di diffamazione. Tutto è partito dalla denuncia del segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore. Il partito di estrema destra si era sentito diffamato da un ordine del giorno, approvato il 29 maggio 2014 dal consiglio comunale di Rimini, che lo accostava ad atti violenti. Gli indagati sono i firmatari dell’odg.
A partire dalla diffusione di questa notizia, la polimica imperversa sui social e sulla stampa. a scatenare tutto un posto su Facebook della consigliera Carla Franchini. "Il Pd accusò strumentalmente il M5S accostandolo a Forza Nuova. Oggi forse qualcuno ha compreso che il M5S semplicemente non ha l’arroganza e la spocchia del Pd di inibire un diritto costituzionale vietando la libertà di manifestare in una piazza, sostituendosi ad una prerogativa del questore".
Dal Pd è arrivato in risposta un comunicato stampa firmato dai segretari provinciale e comunale, Juri Magrini e Vanni Lazzari, e dal capogruppo in consiglio comunale, Mattia Morolli. “Forse qualcuno ci aveva creduto che il movimentismo fosse la soluzione per sganciarsi dalle cattive abitudini delle vecchie repubbliche e dei vecchi partiti , il vestito nuovo per rivendicare purezza in ogni argomento possibile, dal puro ambientalismo, la lotta contro il lobbismo, la sete di giustizia sino ai trionfanti affondi verso la strapagata Kasta (ma il dubbio rimaneva) quell'asservimento alla "strana coppia", le purghette virali, la manipolazione sistematica delle informazioni, le primarie a bassa fedeltà, i Comuni conquistati che passano dalle "stelle" alle stalle, poi, abbiamo capito che sotto quel vestito vi è il nulla, il qualunquismo e il pressappochismo politico di una classe dirigente tristemente comica, di stipendi che non si sgonfiano, di schizofreniche battaglie per la legalità con modalità illegali. Insomma, siete stati capaci, e rimaniamo solo alle gesta più recenti, di passare dalla solidarietà per l'occupazione abusiva di edifici pubblici (vero Sarti, Sensoli e Tamburini) alla rivendicazione del diritto di manifestare per chi (Forza Nuova), quegli spazi occupati li libererebbe a suon di molotov e manganello ( vero Franchini). Ai troll grillini vorremmo chiarire che questa non è la forza di Star Wars, ma piuttosto la forza nera che negli ultimi tempi ha ben pensato di sigillare moschee, organizzare ronde, definire i "tre martiri"come i "tre ladroni", manifestare verso gli hotel che accolgono i migranti. Dal Paz al Pez, se permettete. Chi ha denunciato simili intollerabili scempi della democrazia, non solo ha la nostra piena solidarietà, ma siamo pronti a rivendicare e rilanciare le stesse accuse. Una querela di cui andare orgogliosi, cari forzisti di razza pura DOP. In vostro onore invece, cangianti e multiformi stellati, uno slogan riveduto e corretto…. #allarmisongrillini. Da sabato prossimo al banchetto PD raccolta firme per chiede l’immediato scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste”.
Il Pd ha anche allegato un’immagine al comunicato stampa. Un’immagine che, se non fosse per il soggetto inequivocabile, ricorda alcuni fantasiosi fotomontaggi partoriti in passato dagli attivisti del movimento.
18 01 2016 | Rimini | Economia ER, export debole nel terzo trimestre 2015
Rimini | Economia ER, export debole nel terzo trimestre 2015
Nel terzo trimestre del 2015 emerge un quadro ancora debole per l’export dei distretti dell’Emilia Romagna con una crescita solo lievemente positiva (+0,1%) che ha portato i livelli su valori di circa 2,9 miliardi di euro, comunque nuovo massimo storico.
Sono questi i principali dati che emergono dal Monitor dei distretti industriali dell’Emilia Romagna curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
“Nel complesso, nei primi 9 mesi dell’anno le esportazioni distrettuali della regione hanno raggiunto 8.596 milioni di euro, - commenta Luca Severini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo – in aumento dello 0,3% rispetto al corrispondente periodo del 2014”.
Emerge un’elevata dispersione tra settori e tra distretti all’interno dello stesso settore. Nella meccanica, alle performance positive dei distretti delle macchine per il legno di Rimini (+30,6%), della food machinery di Parma (+13,7%), dei ciclomotori di Bologna (+7,1%), e delle macchine per l’industria ceramica (+18,3% secondo i dati ACIMAC), si contrappongono i segnali negativi dei distretti delle macchine agricole di Modena e Reggio Emilia (-9%) e delle macchine utensili di Piacenza (-15,3%). Prosegue inoltre anche nel terzo trimestre il calo delle macchine per l’imballaggio di Bologna (-11,4%), dopo le brillanti performance degli anni precedenti, soffrendo in particolare in Indonesia. I distretti del sistema moda continuano a scontare le difficoltà sul mercato russo. Tutte e quattro le realtà chiudono in calo, condizionate significativamente dal crollo di vendite in Russia: l’abbigliamento di Rimini (-8,6%), la maglieria e abbigliamento di Carpi (-11,8%), le calzature di San Mauro Pascoli (-14%) e le calzature di Fusignano-Bagnacavallo (-11,3%).
Segnali più confortanti nel sistema casa, dove sono in crescita sia il distretto delle piastrelle di Sassuolo (+8,8%), che quello dei mobili imbottiti di Forlì (+10,1%) grazie al traino del mercato statunitense. E’ migliorato anche il quadro per il settore alimentare: cinque distretti su sette chiudono il terzo trimestre in crescita. Bene l’ortofrutta romagnola (+9,8%) e i due distretti del lattiero-caseario di Parma (+8,3%) e di Reggio Emilia (+6,8%), l’alimentare di Parma (+18,3%), e i salumi di Parma (+12%), mentre si osserva un segno negativo per i salumi di Reggio Emilia (-17,1%) e di Modena (-8,9%).
L’analisi per mercato di sbocco evidenzia una dinamica positiva per le esportazioni verso i mercati maturi (+4,6%), trainata dalle buone performance negli Stati Uniti, a fronte di un calo degli scambi verso i paesi emergenti (-7,4%), condizionato dalle difficoltà sul mercato russo e dal calo delle vendite in Indonesia, dopo il boom del 2014.
Chiudono con una crescita delle esportazioni superiore alla dinamica nazionale i poli tecnologici regionali (15% versus +8,4%), trainati dal polo biomedicale di Mirandola (+31,8%) che è cresciuto su tutti i più importanti mercati, Francia e Germania in primis. Bene anche il polo ICT di Bologna e Modena (+7,6%) e il polo biomedicale di Bologna (+10,4%).
giornalaio, 18 gennaio 2016
Speleologo, ipotesi suicidio | Odg diffama Fn, consiglieri indagati | Benzinai, crollano i prezzi
“Vi chiedo perdono”. Oscar Leandri, lo speleologo trovato morto sabato mattina nei boschi di Miniera di Perticara, si sarebbe tolto la vita. Nel corso della perquisizione all’abitazione di Santa Maria Nuova (Bertinoro), i carabinieri hanno trovato alcune lettere indirizzate ai familiari dalle quali emergerebbero le sue intenzioni suicide: era convinto di essere affetto da un male incurabile. Si attende oggi l’esito dell’autopsia (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Avrebbero diffamato Forza nuova. Avviso di fine indagini per quattro consiglieri comunali di Rimini: Savio Galvani, Fabio Pazzaglia, Marco Agosta e Bertino Astolfi. A denunciarli per diffamazione era stato il partito di estrema destra a seguito di un ordine del giorno, approvato il 29 maggio 2014, in cui la formazione veniva associata ad atti di violenze. La notizia è stata rilanciata dalla grillina Carla Franchini sulla sua pagina Facebook e ha scatenato la difesa del Pd che ha anche diffuso una foto di Beppe Grillo mentre farebbe il saluto nazista (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
E’ tempo di fare il pieno. A causa del flop del petrolio sui mercati internazionali, a 30 dollari a barile, crolla il prezzo del gasolio. Al ‘Distributore commercio petroli’ di San Marino si parla di 0,99 euro al litro per il gasolio. Nel riminese il gasolio gira intorno a 1,170 euro per litro, la benzina circa 20 centesimi in più (ilCarlino).
“Per evitare comprensibili imbarazzi” alla parrocchia di Sant’Agostino a Rimini in vista della Pasqua hanno deciso di attivare il servizio di benedizioni a chiamata per uffici e soprattutto esercizi commerciali. Chi vorrà la benedizione dovrà richiederla telefonando a un numero di cellulare fornito dalla parrocchia (Corriere).
“Anche noi sperimentiamo farmaci”, lo dice il direttore scientifico dell’istituto di ricerca sui tumori Irst-Irccs di Meldola, Dino Amadori. “Ma i nostri criteri sono rigorosissimi”, si affretta ad aggiungere dichiarandosi “perplesso” da quanto accaduto in Francia, dove una sperimentazione ha provocato la morte di una persona e gravi danni ad altre. “Quando un farmaco arriva a essere provato su un umano deve essere stato ampiamente sperimentato sull’animale. E solo se in queste fasi non presenta nessun tipo di intollerabilità allora può essere passato all’uomo”, spiega (ilCarlino).
Calcio, il Cesena ha tempo entro le 24 di oggi per presentare il reclamo contro l’espulsione di Salvatore Molina. La decisione contestata dell’arbitro, a seguito della forte reazione del calciatore bianconero colpito alla bocca e al costato da un calciatore avversario (Corriere).
15 01 2016 | Rimini | Trasporti, da domani i bus per l’aeroporto di Bologna
Rimini | Trasporti, da domani i bus per l’aeroporto di Bologna
Ai tradizionali collegamenti ferroviari o su auto tra Rimini e Bologna si aggiunge un collegamento, “Shuttle Rimini – Bologna” progettato e realizzato da “Vip Srl”, azienda del gruppo sammarinese “Fratelli Benedettini”, in collaborazione con Aeroporto Marconi di Bologna.
Sulle pit lane collocate alla Stazione Ferroviaria di Rimini e di fronte al Terminal Passeggeri dello scalo bolognese, dal 16 gennaio si potranno trovare i Van da 19 e 24 posti che consentiranno di spostarsi fra le due città grazie a 5 corse di andata e 5 di ritorno, tutti i giorni per 365 giorni l’anno. Primo viaggio da Rimini la mattina alle ore 4.00, ultima partenza da Bologna alle ore 23.30, con orari corrispondenti ai momenti di picco di partenze ed arrivi dei principali voli nazionali e internazionali dell’aeroporto felsineo.
15 01 2016 | Rimini | Fogne, 850 utenti si sono allacciati alla rete separata di Rimini nord
Rimini | Fogne, 850 utenti si sono allacciati alla rete separata di Rimini nord
Il Piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato infatti continua a pieno ritmo e si avvicina a raggiungere il primo importante step, con il superamento già dalla prossima stagione estiva di due divieti di balneazione tra Viserba e Rivabella. Si tratta, spiegano dal Comune di “un traguardo possibile grazie al previsto completamento nei tempi del primo stralcio del primo lotto dell’intervento numero 4 del Psbo, la separazione delle reti fognarie nella zona di Rimini nord”.
Tra tutti è “l’intervento che maggiormente tocca da vicino i cittadini, chiamati a farsi parte attiva verificando ed eventualmente adeguando lo scarico fognario della propria abitazione o attività e allacciandolo correttamente alla rete fognaria già sdoppiata”. A due anni dell’avvio dell’opera, con l’entrata in vigore della prima ordinanza a gennaio 2014, hanno già provveduto a allacciarsi regolarmente 850 utenti su 903 (prime tre ordinanze) pari al 94,14%.
Attualmente sono in corso le verifiche per gli utenti compresi nella quarta ordinanza, che registra un trend già positivo e sono in via di conclusione le ispezioni sugli immobili interessati dall’ultima ordinanza emessa nell’agosto scorso. Sono inoltre in partenza le diffide individuali nei confronti dei titolari di immobili ancora inadempienti. In tutto sono solo 19, che saranno chiamati a regolarizzare la propria posizione al massimo entro venti giorni. In caso contrario si interverrà d’ufficio, attraverso l’intervento diretto del gestore.
A febbraio prenderà il via il secondo stralcio del primo lotto di intervento, con le emissioni delle ordinanze relative ad altre zone tra Viserba e Viserbella, afferenti agli scarichi Matrice e Sortie.
15 01 2016 | Rimini | Fulgor, via le impalcature
Rimini | Fulgor, via le impalcature
In settimana è iniziato su corso d’Augusto lo smontaggio dell’impalcatura del cantiere del Fulgor, la futura Casa del cinema dedicata a Federico Fellini. Si può già intravedere, quindi la facciata restaurata di palazzo Valloni. Lo smontaggio dell’impalcatura di cantiere di questi giorni è il preludio al termine dei lavori strutturali che, iniziati nel dicembre 2012, termineranno nei primi giorni del mese di febbraio con l’obiettivo di concludersi con la realizzazione delle opere di rifiniture interne come le pavimentazioni, le tinteggiature, il montaggio degli infissi, e quant’altro.