2Rimini | Scuola, al salone orientamento arriva il gioco ‘Jobs’

 

E' il primo gioco da tavolo ispirato al mondo del lavoro: sarà presentato a Rimini, il prossimo 1 e 2 marzo, in occasione di 'Young international forum', il salone internazionale dell'orientamento che per la seconda volta sbarca in riviera. A cimentarsi nel nuovo gioco, saranno studenti ed insegnanti. "Si tratta del primo quiz, ispirato al mitico Trivial, per far applicare gli studenti italiani su domande e problemi legati al mondo del lavoro", spiega Mariano Berriola, presidente della fondazione 'Italia orienta' e ideatore del gioco. Allo Yif di Rimini hanno già dato adesione giovani e studenti da oltre 20 città, che al palacongressi si potranno cimentare e confrontare tra 23 seminari e laboratori, 5 aree tematiche per colloqui di orientamento, 14 guide con consigli pratici, borse di studio e contatti per studiare e lavorare all'estero, con oltre mille offerte tra Europa, Stati Uniti e Australia (Agi).

 

tortora-scuroRimini Elezioni 2016 | Renzi: Tunnel sotto il porto canale

 

Un tunnel sotto il fondale del porto canale di Rimini per collegare piazzale Boscovich alla nuova darsena e a San Giuliano Mare. E’ la proposta, sotto la forma della mozione firmata Gioenzo Renzi (FdI), discussa questa mattina in commissione urbanistica a Rimini.


“Sostengo da cinque anni questo progetto di realizzare un tunnel o camminamento sotto marino in cemento o acciaio, con un diametro che potrebbe essere di tre metri e che attraversi, sotto il fondale, il nostro porto canale, collegando piazzale Boscovich alla darsena”, spiega il consigliere Renzi, tra i papabili candidati a sindaco dal centro destra alle prossime elezioni amministrative (assieme a Luigi Camporesi e Antonio Barboni, sembra).


“Dopo 15 anni dalla inaugurazione della Darsena - ricorda Renzi - e i 3 milioni di euro incassati dal Comune con l’ultima variante “La Prua” che dovevano essere utilizzati per migliorare l’accessibilità a San Giuliano Mare, ritengo questa la soluzione progettuale più semplice ed economica per consentire ai riminesi e ai turisti di prolungare la passeggiata dal piazzale Boscovich alla nuova darsena”.


Renzi ricorda i 20 anni dall’inaugurazione del tunnel della Manica, 50 chilometri (quello riminese non supererebbe i 50 metri), e ribadisce: “E’ un progetto, come mi ha confermato un esperto in opere marittime, fattibilissimo, che consentirebbe il passaggio naturale delle barche da diporto e dei pescherecci, rispettoso del paesaggio e dell’ambiente”.


Per il consigliere del gruppo misto non c’è da perdere tempo “con le chiacchiere o le sparate, lasciamo stare gli schizzi dei ponti alti 40 metri all’ingresso del porto dai costi di realizzazione improponibili, i ponti mobili, con manutenzioni continue (vedi Cattolica per oltre 100mila euro l’anno), a parte i problemi di impatto ambientale e gli orari di entrata e uscita in porto”.

gioenzo renzi

Lunedì, 22 Febbraio 2016 16:37

duello tra italiane e belghe a beer attraction

Un confronto tra birre belghe e Italiane. Tra la tradizione di etichette con centinaia d’anni di storia alle spalle e quelle di un movimento giovane e in piena crescita e sviluppo. Questo il tema della degustazione “Belgian vs Italian Craft Beers”, tenuto oggi in fiera a Rimini dal belga Ben Vinken, l’inventore della figura del beer sommelier e tra le più appreazzate firme del giornalismo brassicolo e gastronomico. Nessun vincitore secondo Vinken. “Le birre italiane propongono un loro stile e una loro novità. Certo il peso della tradizione e della storia delle birre speciali belghe, le pone sempre come un riferimento assoluto per ogni produttore”, ha detto il giornalista agli appassionati in visita a Beer attraction

2Rimini | Sole 24 ore: riprendono gli investimenti: +31,1% nel 2015

 

A Rimini, sulla scia di quanto sta accadendo in tutti i Comuni italiani, stanno ripartendo gli investimenti. Lo dice il Sole 24 ore. Sarebbe dovuto alla revisione dei vincoli del patto di stabilità.


I dati messi nero su bianco dal quotidiano di Confindustria sull’andamento delle spese degli investimenti nei comuni capoluogo di provincia, mostrano per Rimini un aumento del 31,1% (la media nazionale è del 15,1), con il pagamento nel corso dell’anno 2015 di spese per investimenti pari a 29,2 milioni di euro. “In Emilia Romagna - fa notare l’assessore Gian Luca Brasini - Rimini è l’unica a far registrare un segno più, mentre è seconda solo a Bologna in termini di spesa assoluta per investimenti. Non si parla di grandi numeri come qualche anno fa, ma si tratta pur sempre di un segnale incoraggiante”.


Brasini cita gli investimenti dell’amministrazione in opere strategiche: “141 milioni di opere pubbliche finanziate dal 2011 al 2015, con un picco di opere messe in cantiere in particolare negli ultimi due anni”.
Sono 64 i cantieri, per poco più di 37 milioni di euro d’importo, “aperti” nel 2015, dei quali 37, per un valore relativo di quasi 17 milioni di euro, “possono considerarsi conclusi”.
Altri 22 cantieri, per un importo di quasi 6,2 milioni di euro, “attendono invece l’apertura già nelle prossime settimane. Si tratta di opere pubbliche per cui è in corso l’affidamento tramite gara se non, per alcuni, con aggiudicazione provvisoria in corso di perfezionamento o, in quattro casi, già affidati ad Anthea. Tra questi cantieri di prossima apertura che compaiono nell’elenco anche il progetto per la realizzazione della vasca di laminazione di piazzale Kennedy, che da solo ha un importo di 30 milioni di euro (il 32,70% a carico del Ministero) ma che non figura nei conteggi in quanto già finanziato con mutuo nel 2014”. Compresi nel ‘Piano di lavoro’ anche i cantieri (18 per un totale di 16,5 milioni) i cui progetti “devono ancora completare il proprio iter attuattivo”.


Oltre alla Vasca di laminazione di piazzale Kennedy, dal totale complessivo dei 104 cantieri per una spesa di 59,8 milioni “sono esclusi gli interventi in corso per la realizzazione del Tecnopolo, del complesso del Leon Battista Alberti, della ricostruzione del Teatro Galli, per il completamento del Museo, del project financing per i cimiteri del forese (3,1 milioni di euro), per la sede operativa presso il Cimitero civico (un milione), per la strada di collegamento agli impianti e la circonvallazione di Santa Giustina.

kennedy Vista alto

tortora-scuroRimini | Donna uccisa a Mozzate: pm, 2 ergastoli

 

Ergastolo, isolamento diurno, perdita della patria potestà: è la richiesta del pubblico ministero in Corte d'Assise questa mattina a Rimini per il processo a carico del fornaio albanese, Dritan Demiraj, che ha ucciso l'amante della ex compagna, Stefano Mannina, il 28 febbraio 2014 e la ex Lidia Nusdorfi alla stazione di Mozzate (Como). Chiesto l'ergastolo anche per lo zio, il pescatore albanese di 50 anni Sadik Dine. 30 anni la richiesta per Monica Sanchi la riccionese ultima fiamma del fornaio e grande accusatrice dei due uomini. Il processo per duplice omicidio vedrà l'ultima udienza il 14 marzo per le repliche e molto probabilmente per la sentenza. Demiraj, reo confesso, ha sempre sostenuto che al 5/o piano della palazzina riminese dove uccise Mannina c'erano solo lui e la Sanchi, non lo zio intervenuto dopo. Mentre nelle scorse udienze la Sanchi aveva raccontato a giurati popolari e togati della Corte di aver visto tutto, di aver assistito all'uccisione di Mannina a Rimini (Ansa).

dritan demiraj

1San Leo | Premio Italive al ‘torneo in armatura’

 

Il ‘torneo in armatura’ ha fruttato a San Leo il premio Italive 2015, nella categoria Folklore e rievocazioni storiche. Italive.it è progetto promosso dal Codacons, in partnership con Autostrade e in collaborazione con Coldiretti, che informa gli automobilisti su quello che accade nel territorio che attraversano, proponendo un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati e segnalando ciò che si produce nel territorio, mediante una scelta di prodotti eccellenti e di offerte enogastronomiche.


E’ accaduto che in base ai giudizi espressi dai turisti e al parere di una commissione di esperti il ‘Torneo in armatura’, tenutosi il 5 e 6 settembre 2015 nella Fortezza Rinascimentale di San Leo, si sia contraddistinto per l'originalità, l'organizzazione e la comunicazione.
La cerimonia di premiazione si terrà a Roma, giovedì 25 febbraio 2016 alle 11,30 presso l'area archeologica dello Stadio di Domiziano (in piazza Navona). Il premio sarà consegnato al sindaco di San Leo Mauro Guerra e all’associazione culturale Famaleonis dal direttore generale del Turismo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Palumbo, dal direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Marketing Atlantia e Autostrade per l'Italia, Francesco Fabrizio Delzio, dal presidente Codacons, Carlo Rienzi, e dal presidente Unaprol, David Granieri.

torneo in armatura

2Rimini Elezioni 2016 | Pecci: Parchi sicuri e puliti

 

“I cittadini si stanno drammaticamente abituando a parchi sporchi, alberghi chiusi, colonie con i vetri rotti ed uno stato diffuso di abbandono: questo è in gran parte merito di un'amministrazione come quella uscente che non ha saputo essere all'altezza delle aspettative e dei bisogni dei riminesi. Gnassi e la sua giunta hanno abituato i riminesi ad una idea di deterioramento, di disinteresse e mancanza di regole che, inevitabilmente, stimolano le attività criminali”. Un intervento in piena regola a campagna elettorale aperta da parte del candidato a sindaco di Rimini della Lega nord, Marzio Pecci. Pecci ne approfitta anche per tornare sul convegno di sabato sulla sicurezza. “Ho detto che userò la politica della 'tolleranza zero' e che per fare ciò occorrerà partire dalla riqualificazione urbana della città”, ribadisce Pecci citando come esempio “lo stato di abbandono dell’area Miramare”, “basti pensare alle colonie Bolognese e Novarese, ma anche a Bellariva la situazione non è migliore con la colonia Murri che versa in condizioni pietose, così come diversi parchi della città, a San Giuliano, a Viserba ed in tante altre aree libere”.

 

Da sindaco Pecci promette di “eliminare il degrado mediante la riqualificazione della città ed arrivare così, in poco tempo, a contrastare il fenomeno criminale e rendere Rimini un ‘città sicura’”.

Conclude Pecci: “La mia voglia di vincere, l’impegno dei militanti della Lega e delle forze politiche che condivideranno il programma che stiamo elaborando proprio in questi giorni renderanno possibile il cambiamento di una città che da venticinque anni è 'bloccata' da una vera e propria 'spartizione' di potere tra i diversi enti pubblici e partiti a cui i cittadini hanno il diritto e il potere di dire basta”.

marzio pecci solo

tortora-scuroCattolica Elezioni 2016 | Gambini: App e pagamenti online per la pubblica amministrazione 

 

“Esistono app che consentono di indicare agli uffici, con il proprio smartphone, il guasto o la problematica sotto casa, seguendo in modo automatico e trasparente il corso della propria segnalazione. Cattolica se ne dovrà dotare”. E’ questa la proposta per la sburocratizzazione di Sergio Gambini, candidato alle primarie del Pd del 28 febbraio prossimo.


Gambini promette che “uno dei primi atti” della sua ipotetica giunta, “sarebbe quello di creare un tavolo “Cattolica Smart”, legato proprio all'individuazione di un piano in tal senso: ci sono anche fondi europei legati allo sviluppo tecnologico, ed è un bacino importante per start up e lavoro giovanile. Se sarò cindaco ci sarà una delega specifica all'innovazione e semplificazione”.


Gambini ritiene che “ci siano tanti dipendenti che vanno valorizzati e messi nelle condizioni di dare il massimo” e propone “l'anagrafe online che funziona 24/7 e consenta di ottenere i certificati in modo automatico, pagando con carta di credito”. Ci sono Comuni “in cui, all'entrata, vi è un tabellone elettronico con gli uffici e una mappatura dei dipendenti presenti, in ferie o momentaneamente assenti”.


Infine, guarda a Parigi e tira fuori l’idea del “portierato di quartiere”. “Un tempo nei condomini c'erano i portieri che risolvevano i piccoli problemi, soprattutto per le persone anziane o sole. Oggi questo non c'è praticamente più. Possiamo tuttavia pensare a un progetto capace di individuare uno o più “portieri di quartiere”, cui rivolgersi per ottenere informazioni, chiedere qualcuno che possa svolgere piccoli lavori, e che facciano riferimento a dei “chioschi” che potrebbero rappresentare anche i punti di riferimento dei comitati di quartiere cittadini”.

gambini

Lunedì, 22 Febbraio 2016 09:38

22 febbraio 2016

Ciclista ucciso da un bus | Bancomat sradicato | Il papa ricorda don Oreste

1Rimini | Giuseppe Nardi primario della rianimazione all’Infermi

 

A seguito di procedura di selezione pubblica il dottor Giuseppe Nardi è stato nominato, in data odierna, direttore dell’Unità operativa di ‘Anestesia Rianimazione’ dell’ospedale Infermi di Rimini. Il professionista, che prenderà servizio nelle prossime settimane, proviene dall’Azienda ospedaliera ‘San Camillo – Forlanini’ di Roma dove ha diretto l’Unità operativa di ‘Anestesia e rianimazione’. In precedenza aveva lavorato ad Udine e presso il Servizio regionale di elisoccorso del Friuli Venezia Giulia. Per la Regione Lazio ha collaborato alla progettazione e coordinamento delle Reti regionali di emergenza.


Laureato in medicina e chirurgia nel 1979 all’Università di Trieste si è specializzato in ‘Anestesia e Rianimazione’ all’Università di Verona; ha poi conseguito titoli in management sanitario con corsi, stage e master in varie prestigiose università italiane ed estere, tra cui la Bocconi di Milano, l’Université de Paris, il College of Surgeons di Louvain (Belgio), la Society of Intensive Care Medicine di Bruxelles.


Intensa l’attività didattica svolta dal dottor Nardi, che ha collaborato con le università ‘La Sapienza’ e ‘Tor Vergata’ di Roma (in particolare con il Campus biomedico), nonché con le università di Napoli, Siena, L’Aquila e Sassari, Perugia, Berna e Zurigo. E’ inoltre autore o coautore di oltre 80 testi scientifici, è stato relatore o moderatore in 77 congressi ed eventi di carattere scientifico ed è membro di vari, prestigiosi gruppi internazionali di studio e ricerca in tema di traumi, emorragie, e rianimazione.

giuseppe nardi