(Rimini) “Dopo il processo partecipativo iniziato nel 2014 a Torre Pedrera e dopo il bando di manifestazione di interesse per l’attuazione del progetto strategico denominato ‘Parco del mare sud’, il giorno venerdì 4 marzo, alle ore 12, prende il via un nuovo percorso partecipativo per la valorizzazione, l’attrattività turistica e la qualità urbana di Rivabella”. L’annuncio arriva direttamente da Maurizio Ermeti, presidente di Forum Rimini Venture.
“Il Piano strategico, assieme al Comune di Rimini e in collaborazione con il Comitato turistico di Rivabella, sarà infatti in piazzale Adamello fino al 18 marzo, con il suo ufficio mobile, per ascoltare e coinvolgere operatori economici e cittadini con l’obiettivo di costruire un progetto di sviluppo condiviso”, spiega Ermeti.
Quindi “dal 4 al 18 marzo i cittadini e gli operatori di Rivabella potranno recarsi presso l’ufficio mobile, visionare gli ambiti di potenziale sviluppo della località, misurarsi con il modello di sviluppo strategico di tutta l’area riminese, proporre le loro idee e offrire la loro disponibilità a mettersi in gioco per affrontare la difficile sfida che questi tempi ci impongono per rinnovare il nostro prodotto turistico balneare”.

(Rimini) Si apre sabato a Rimini la mostra culturale ‘Masterpieces from art to design’ nella sala dell’ Arengo. L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Rimini, presenterà alcuni prodotti di design tra più significativi del lavoro dell’architetto riminese Roberto Semprini.
“Il design d’autore in Italia – scrive Semprini - nasce da una felice contaminazione fra il linguaggio dell’arte e il design e il mio lavoro non è altro che una rilettura tridimensionale di alcune opere d’arte. Una sottile e impercettibile linea di demarcazione oggi divide l’arte dal design. La differenza non risiede più come un tempo nella produzione, poiché anche un oggetto di design può essere a tiratura limitata o pezzo unico, così come l’arte può essere prodotta in multipli. La vera differenza fra l’arte e il design sta nel fatto che quest’ultimo deve essere (anche solo in parte) funzionale e gli oggetti di design devono essere terapeutici, devono far star bene, mentre l’arte può essere anche un pugno nello stomaco (l’Urlo di Munch). Disegnare, progettare, creare è esistenza in movimento, un moto e uno smarrimento continui che coinvolgono il senso della propria esistenza e dello spazio circostante (cit. Mario Mertz)”.
Per la vernice appuntamento alle 18,30 al palazzo dell’Arengo. di Rimini con l’inaugurazione alle ore 18,30.

(Rimini) ’Tu sei un bene per me’, una scritta con inchiostro blu su un foglio a righe bianco e un pochino sgualcito. E’ questo il manifesto della 37esima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli (dal 19 al 25 agosto in fiera a Rimini). L’idea grafica, “un appunto che qualcuno ha voluto incidere sulla propria agenda, su un pezzo di carta, sul proprio diario, come qualcosa da ricordare, da non dimenticare: ‘Tu sei un bene per me’”, spiegano dal Meeting, è di Pietro Casaluci (www.insidesign.it).  
“Oggi - sottolineano dalla Fondazione - sempre di più l’altro, il diverso, ciò che è “fuori”, appare come una minaccia, viene visto e considerato in un’ottica per lo più strumentale e utilitaristica”.
Circostanze drammatiche che hannp incoraggiato papa Francesco a indire il giubileo straordinario della misericordia. “Misericordia: è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri il fratello che incontra nel cammino della vita. Misericordia: è la via che unisce Dio e l’uomo, perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il limite del nostro peccato”, si legge nella bolla di indizione del giubileo.
Come è possibile guardare l’altro in modo nuovo, non semplicemente tollerando il diverso, ma intravedendo e scommettendo sul fatto che “tu” sei e rappresenti una positività ultima di cui “io” necessito per vivere? Cosa rende possibile una posizione umana come questa appena descritta?
Attraverso mostre, spettacoli, tavole rotonde, testimonianze, il Meeting 2016, con i suoi vari linguaggi, “racconterà storie di integrazione e di perdono, metterà a tema le grandi emergenze dell’oggi, farà parlare i protagonisti della cultura e dell’espressività, si confronterà con le sfide della tecnologia e dell’innovazione, proverà a guardare al lavoro e all’economia senza moralistiche demonizzazioni, farà incontrare spaccati di storia passata”.
Sarà lo scrittore Luca Doninelli a tenere l’incontro di approfondimento sul titolo del Meeting. “Vorremmo che anche il prossimo Meeting - si augurano gli organizzatori - potesse fare esplodere la bellezza di una positività e di una speranza capaci di attrarre la libertà di ognuno e di far desiderare un cambiamento per sé e per il mondo”.

(Savignano) L’instore tour degli Urban Strangers, il duo rivelazione di X Factor 2015, fa tappa a Romagna Shopping Valley. Sabato 5 marzo, a partire dalle ore 16,30, Gennaro e Alessio si esibiranno in un minilive nella galleria del centro commerciale, dove i fan, la scorsa settimana, avevano invece potuto ascoltare Giosada, l’artista vincitore del talent di Sky.
Proseguono a Romagna Shopping Valley gli appuntamenti con i nuovi talenti della musica, che ogni volta attirano folle di fan cui si offre l’occasione unica di incontrare di persona i propri beniamini.
Anche gli Urban Strangers, secondi classificati a X Factor, al termine dell’esibizione di sabato, saranno a disposizione del pubblico per firmare le copie del loro album Runaway, un disco che appena uscito ha subito conquistato il disco d’oro. A condurre l’evento sarà anche questa volta il presentatore Andrea Prada.

Giovedì, 03 Marzo 2016 09:50

3 marzo 2016

Gdf sequestra patrimoni illeciti | Seimila tonnellate di rifiuti non autorizzati a San Giustina | Pauroso incendio al Conad di Misano

(Rimini) A chiusura del bando per l'iscrizione ai servizi di infanzia ritorna il segno ‘più’ e l'inversione di tendenza che dal 2013 (anno in cui erano pervenute 1657 domande) fa registrare un progressivo calo di richiesta di questi servizi. Il totale delle domande consegnate per l'anno 2016-2017 ammonta infatti a 1489, rispetto alle 1462 dello scorso anno. Anche se in termini assoluti si tratta di un piccolo aumento, 27 bimbi, il segnale è comunque importante. Se entriamo più nello specifico si nota che, rispetto lo scorso anno, sono calate le domande della scuola infanzia e aumentate quelle del nido.
Nella scuola di infanzia sono state presentate 854 domande (di cui 618 presentate a mano e 236 on line), rispetto alle 896 dello scorso anno.
Nel nido 635 domande (di cui n. 454 presentate a mano e n. 181 on line), rispetto le 566 dello scorso anno.


L’inversione di tendenza è “Un dato importante – è il commento di Gloria Lisi, vicesindaco con delega ai servizi educativi del Comune di Rimini – se pensiamo che il numero delle domande nei nidi comunali nell'ultimo quinquennio è diminuito, complessivamente, del 26%, con una discesa costante. Lo stesso fenomeno ha investito anche i nidi del privato sociale, che nello stesso periodo hanno dovuto ridurre il numero delle sezioni ed in qualche caso chiudere le strutture. Un fenomeno figlio della crisi economica che, da una parte ha tolto lavoro e risorse economiche alle famiglie e, dall'altro, ha contestualmente offerto più tempo libero ai genitori per occuparsi in casa dei propri figli. Il ritorno delle iscrizioni, almeno nei nidi, potrebbe allora essere visto anche come un timido segnale di fuoriuscita dal periodo acuto della crisi. Ribadisco l’importanza di salvaguardare e promuovere per i nostri piccoli l'esperienza educativa e socializzante nei servizi educativi. Da parte nostra l'impegno è concretizzato dalla realizzazione quest'anno scolastico delle due nuove classi di materna alle scuole Ferrari, che ospitano già 50 bimbi, e dalla nuova ala della scuola XX settembre che porterà in dote ulteriori 28 posti. Interventi importanti che nell'anno prossimo ci permetterà di abbattere ulteriormente le liste di attesa nelle scuole per l'infanzia che, in cinque anni, è passata dall'8,2% del 2010 al 3,5% del 2015. La speranza è che a questi iniziali segnali di ripresa segua nei prossimi anni un'inversione strutturale e forte”.

(Rimini) La Guardia di finanza di Rimini ha sequestrato 6.700 kg di rifiuti speciali stoccati senza autorizzazione in un’area di 4.200 metri quadri a Santa Giustina (anch’essa sequestrata) di proprietà di una ditta di vendita di materiali edili.
Il titolare della ditta, un 50enne riminese per gestione di rifiuti speciali senza autorizzazione.
Tra i rifiuti trovati (grazie a una ricognizione in elicottero), contenitori di olio esausto, apparecchiature elettriche ed elettroniche dismesse, imballaggi di varia natura e rifiuti non riconducibili all’attività esercitata dalla società. Segnalata alla Asl la copertura in amianto dello stabile.

(Rimini) Valter Sapucci, responsabile del settore giovanile del club calcistico Rimini 1912, ha scritto una lettera aperta al presidente biancorosso, Fabrizio De Meis.
“Abbiamo vissuto insieme poco più di un anno fa la fantastica serata della festa di Natale al palazzetto Flaminio dove, mai come in quell’occasione, siamo stati tutti parte di un sentire comune che avvicinava i “pulcini” ai giocatori della prima squadra, i genitori ai tecnici e alla Società, tutti veramente uniti dal prestigio del marchio Rimini e dall’identità che la nostra città esprime solo in pochi ma preziosi eventi”, inizia Sapucci.
“Oggi invece rischiamo di essere in tante occasioni e per molte ragioni, quasi timorosi di riconoscerci in questa maglia. Il livore dei rancorosi cronici, le cattiverie di tanti, il facile sarcasmo sull’attuale situazione societaria, le incertezze sul futuro, minano profondamente il nostro lavoro”.


Pur in questa difficoltà “tutti noi convinti e compatti siamo decisi a portare a termine l’attività in tutte le maniere possibili, fatta salva però la dignità che dobbiamo ai colori che rappresentiamo e fatto salvo il massimo rispetto che dobbiamo avere per i ragazzi e per i genitori che ce li affidano per crescerli nello sport e nella vita”.
Fino ad ora, “con grosse difficoltà e tanti sacrifici da parte di tutte le componenti della nostra organizzazione, dalla segreteria, alla logistica, dai medici, agli accompagnatori, fino ai tecnici, siamo riusciti ad onorare tutti gli impegni”.
Spiega Sapucci: “La nostra forte preoccupazione nasce proprio dal dubbio che nelle prossime settimane questa attività non sia più gestibile,con il rischio di doverla sospendere”.


Nonostante le problematiche si siano verificate fin dall’inizio, “abbiamo sempre sostenuto con vigore correttezza e pazienza Lei e la Società, condividendo in tutto le comuni difficoltà,ora, però non ci sentiamo più garantiti e sostenuti”.
Le lunghe ed “estenuanti trattative, le controversie di vario genere non ci interessano più e, senza prendere a priori alcuna posizione nei confronti di chiunque, vorremmo solamente poter fare al meglio il nostro lavoro con l’aiuto di chi ci permetterà di poter dare ai ragazzi che vengono al campo assetati di calcio e con la passione per la maglia biancorossa, tutta la professionalità e tutta la dedizione di cui siamo capaci”.


Per questo “chiediamo oggi a Lei e a quanti possono e vogliono onorare la storia centenaria del Rimini e soprattutto rispettare i bambini e ragazzi che desiderano continuarla con orgoglio, di prendere a cuore in maniera diretta e decisa il futuro del settore giovanile e della scuola calcio, prima che sia veramente troppo tardi”.
A De Meis, quindi, “rivolgiamo questa richiesta anche a nome dei tanti genitori che abbiamo incontrato negli ultimi giorni e che ci hanno rinnovato la loro preoccupazione assieme alla loro fiducia e all’apprezzamento nel lavoro che la Società ha svolto fino ad oggi”.
Pertanto “ci appelliamo al Suo senso di responsabilità e La preghiamo di prendere in considerazione qualunque opportunità utile a salvare tutto un movimento di vero sport giovanile costruito con tanta fatica”.

(Rimini) E’ stata intensa ma con disagi limitati la circolazione nella prima giornata di mercato dopo l’inizio dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria tra via Tripoli e via Roma. Uno ‘stress test’ che, nonostante la concomitanza con la giornata mercatale, è passato via senza che mai la circolazione si interrompesse.
Mentre per gli altri flussi di traffico non vi sono stati particolari problemi, è stato quello che dalla stazione porta verso il Centro studi che ha risentito della chiusura della bretella che consentiva la svolta a destra sulla via Tripoli.
Un effetto atteso, ma necessario al posizionamento del cantiere, che ha comportato rallentamenti ma mai l’interruzione dei flussi di traffico che hanno continuato a scorrere facilitato dall’opera delle pattuglie della Polizia municipale che, attraverso la gestione manuale dell’impianto semaforico esistente sull’incrocio, hanno privilegiato i sensi di scorrimento dei vicoli adeguandoli alle necessità.

(Rimini) Durante l’ultima seduta, la giunta comunale di Rimini ha approvato il protocollo d'intesa con l'Opificio delle pietre dure di Firenze per la tutela dei disegni di Federico Fellini. Nei mesi scorsi, immediatamente all’indomani dell’acquisizione delle opere del maestro a seguito della devoluzione del patrimonio dell'ex Fondazione, gli uffici competenti hanno preso contatto con l'Opificio, che è un istituto autonomo del Ministero dei beni e delle attività culturali e centro di eccellenza internazionale nel restauro di opere d'arte, affinché venisse effettuata una prima ricognizione e studiato un progetto conservativo sul fondo, che consta di 407 disegni, di cui 378 di Fellini. Caricature e schizzi eseguiti con tecniche e materiali eterogenei (a matita, a carboncino e con pennarelli, su carta da disegno, menù di ristoranti e tovaglioli) e che risultano dunque essere particolarmente delicati e molto sensibili all'umidità.
Il progetto. A seguito del sopralluogo condotto nel giugno 2015, è stata discussa un'ipotesi di intervento sul fondo, che, nel novembre 2015, si è poi tradotta, da parte dell'Opificio, in un proposta di progetto organico di tutela articolato su più azioni: dall'esecuzione di indagini diagnostiche approfondite alla consulenza tecnico-scientifica in merito agli aspetti conservativi ed espositivi generali all'attuazione di interventi preventivi e, in caso di necessità, di restauro.
Il cantiere. A maggio 2016 il fondo sarà oggetto di un cantiere operativo di uno dei corsi di Scuola di alta formazione dell'Opificio, un cantiere della durata di 5 giorni, durante il quale saranno valutati ed effettuati gli interventi più idonei a migliorarne le condizioni conservative, quali lo stoccaggio delle opere, la loro messa in sicurezza e protezione da fattori esterni ambientali e da rischi relativi a movimentazione, la revisione dei montaggi preesistenti, in previsione del trasferimento del fondo nel futuro museo Fellini.
La scheda di rilevamento. Per ogni opera sarà compilata una scheda di rilevamento, una sorta di carta di identità che conterrà, oltre i dati identificativi essenziali e lo stato di conservazione, i requisiti di esposizione e di prestabilità.
Il restauro. Saranno inoltre individuati i disegni le cui condizioni critiche richiedono interventi specifici di restauro, non trattabili in situ ma che saranno poi condotti presso i laboratori dell'Opificio.
La tesi di laurea. Considerando la particolarità e l'eterogeneità delle tecniche e dei supporti presenti, il fondo è stato individuato come possibile oggetto di una tesi di laurea.
Il libro dei sogni e i costumi. Anche il Libro dei sogni sarà sottoposto ad esame, verificandone lo stato di conservazione e individuandone le condizioni di esposizione più idonee. Sarà infine valutata anche la possibilità di aprire un secondo cantiere didattico per la messa in sicurezza degli abiti di scena.