Spiaggia, commercio, partecipate a tema in consiglio comunale dopo Pasqua
(Bellaria) Consiglio comunale denso di temi importanti, quello convocato per martedì prossimo: all’ordine del giorno, tra gli altri, un nuovo ‘step’ nell’iter che riguarda il piano spiaggia e il futuro delle concessioni demaniali, la proposta, giunta sul tavolo dell’amministrazione comunale, volta alla realizzazione di un outlet in zona Bordonchio, oltre che la volontà da parte del Comune di vendere le proprie quote di proprietà di Start spa.
Sul fronte delle spiagge, sarà in votazione la delibera che intende fissare “le linee guida per la promozione e lo sviluppo di attività e servizi balneari ricadenti in aree disciplinate dal Piano dell’arenile”. In sostanza, il documento integra e sviluppa in modo coerente gli indirizzi contenuti nella delibera approvata dal consiglio comunale nel maggio 2015, individuando criteri e requisiti che andranno a comporre i futuri avvisi pubblici: in primis, la coerenza del progetto di gestione degli stabilimenti rispetto all’identità, la tradizione e la ‘mission’ turistica della città di Bellaria Igea Marina.
Con la delibera al punto 7, dal titolo “Nuovo factory outlet di Igea Marina: indirizzi per la qualificazione della proposta di accordo e dell’intervento”, approda in consiglio comunale la proposta formulata all’amministrazione dal privato intenzionato a realizzare la nuova struttura commerciale in zona Bordonchio. L’assemblea sarà chiamata a discutere e dare mandato al sindaco, affinchè venga avviato l’iter di confronto con il privato, necessario per soppesare la proposta e valutarne la realizzazione sulla base delle priorità dell’amministrazione: dalla tutela ambientale e paesaggistica agli aspetti economici ed occupazionali.
Nel quadro di un generale “aggiornamento del piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie” del Comune di Bellaria Igea Marina (Amir S.p.a., Anthea S.r.l., Hera S.p.a., Igea S.r.l., Lepida S.p.a., Romagna Acque S.p.a., Start Romagna S.p.a., Uni. Rimini S.p.a. consortile), il consiglio comunale si esprimerà inoltre in merito alla dismissione delle quote detenute dall’Ente nella società Start Romagna, che si occupa di servizi di trasporto pubblico.
Il Comune di Bellaria Igea Marina detiene attualmente 25.600 azioni di Start Romagna, del valore nominale di un euro e pari a una quota dello 0,088 %. La dismissione si prefigura quindi come un atto dal peso più politico che economico, già ventilato in occasione della recente, dura presa di posizione del sindaco Enzo Ceccarelli in merito alla determinazione della tariffa da corrispondere a Start Romagna per il servizio di Trasporto pubblico locale: un aggravio dei costi del servizio, quello sancito nell’assemblea dei soci dello scorso febbraio, che si unisce ad altri nodi legati al trasporto pubblico sul nostro territorio, a partire dalla trasformazione di Agenzia mobilità in Agenzia unica. L’eventuale decisione di vendere le azioni di Start Romagna farebbe seguito all’operazione di dismissione delle azioni di Hera S.p.a., che il consiglio comunale ha deliberato nell’ottobre dello scorso anno.
Polizia municipale, saluto al comandante intercomunale
(Riccione) Saluto di benvenuto ieri pomeriggio al nuovo comandante del Corpo intercomunale di polizia municipale Pierpaolo Marullo dei comuni di Riccione, Cattolica, Coriano e Misano Adriatico. L’incontro informale si è svolto in municipio a Riccione alla presenza di tutti i sindaci delle amministrazioni interessate dalla novità della gestione associata della municipale.
I sindaci Renata Tosi, Stefano Giannini, Domenica Spinelli e Piero Cecchini, affiancati dai rispettivi assessori alla polizia municipale, hanno assicurato a Marullo “la massima collaborazione al neo comandante che avrà a disposizione 200 agenti complessivi in un territorio articolato dal punto di vista geografico e di densità abitativa”.
Turismo, pubblicato il bando per le associazioni, 30mila euro di contributi
(Rimini) E’ on line sul sito internet istituzionale del Comune di Rimini e sul sito dell’assessorato al Turismo l’avviso pubblico per la concessione di contributi a soggetti privati e associazioni impegnati nella realizzazione di attività, manifestazioni ed eventi a finalità turistica.
Il bando è una delle forme attraverso il quale l’amministrazione comunale continua il suo impegno a sostegno dei tanti privati che contribuiscono, con la loro attività, ad aumentare l’attrattività del territorio, ampliando la già ricca offerta di eventi rivolti ai cittadini agli ospiti della riviera riminese. Nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e al fine di andare a riconoscere un contributo solo alle iniziative più meritevoli (per contenuto, per vastità del pubblico a cui si rivolgono e per ricadute promozionali) l’amministrazione ha deciso di procedere attraverso un bando pubblico per l’assegnazione di 30mila euro di contributi.
25 marzo 2016
Boscovich, la ruota a bando | San Giuliano, gatto sfugge a salvataggio | Pd, i circoli scalpitano
Meteo, sole domenica
(Rimini) Domani a Rimini cieli in prevalenza parzialmente nuvolosi, con qualche addensamento più compatto dal pomeriggio, ma nella notte, segnala 3bmeteo.it, sono previste precipitazioni per 1mm. La temperatura massima registrata sarà di 14°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 1850 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud, al pomeriggio assenti o deboli e proverranno da direzione variabile. Mare poco mosso.
Sabato cieli molto nuvolosi al mattino con deboli piogge. Graduale attenuazione della nuvolosità in giornata fino a cieli poco nuvolosi in serata, previsto 1mm di pioggia. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 13°C, la minima di 8°C, lo zero termico si attesterà a 1800 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Ovest-Sudovest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord-Nordest. Mare poco mosso.
Domenica giornata soleggiata, con nubi in aumento dalla sera, ma nella notte sono previste precipitazioni per 3mm. Durante la giornata di dopodomani la temperatura massima registrata sarà di 16°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 2600 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud, al pomeriggio assenti o deboli e proverranno da direzione variabile. Mare poco mosso.
La ruota panoramica a piazzale Boscovich, pubblicato il bando
à L’obiettivo è “individuare l’esercente per l’installazione e la gestione di una ruota panoramica, di almento 50 metri d’altezza”, durante la stagione estiva “per un periodo di tempo non superiore a 180 giorni”.
Secondo una ricerca, che il comune cita senza maggiori precisazioni, “nei periodi in cui è stata presente la ruota panoramica si è potuto registrare un incremento di interesse sia da parte dei residenti sia da parte dei turisti, tanto da determinare ricadute positive in termini di valorizzazione dell’area dove era insediata nonché di percezione di nuove possibilità di svago offerte dal sistema turistico della città”. Gli interessati dovranno far pervenire le loro offerte entro le 13 del 6 aprile.
Federalismo demaniale, il Comune chiede allo Stato 21 nuove aree
(Rimini) La quinta commissione consiliare del Comune di Rimini ha espresso parere favorevole (13 i voti favorevoli, 5 le astensioni) alla volontà di acquisire in proprietà una serie immobili statali presenti sul territorio comunale appartenenti al patrimonio disponibile dello Stato o al Demanio statale (per questi ultimi verrà richiesta la preventiva sdemanializzazione), ritenuti idonei al trasferimento ed interessanti per le finalità dell'amministrazione comunale.
Tra le aree richieste quelle più qualificate, per il respiro strategico che rivestono nel progetto di sviluppo della città, sono sicuramente quelle di Marina Centro, comprese tra viale Cristoforo Colombo, Lungomare Tintori, Largo Boscovich. Marina Centro ma anche le aree dell’ex torrente Ausa su cui, da piazzale John Fitzgerald Kennedy alla circonvallazione, corre l’asta verde dei parchi cittadini e l’anello Verde, o il tracciato dell’ex ferrovia Rimini - San Marino, da via Pascoli al confine di stato con la Repubblica di San Marino.
Tra le altre, sono comprese nell’elenco le richieste d’acquisizione delle aree in fregio al lungomare Spadazzi a Miramare; l’area scolastica a mare dell'Istituto Alberghiero di Viale Regina Margherita; una porzione di via Vincenzo Gioberti; un terreno lungo la via Flaminia prospicente all'edificio di v. Olivieri; il fabbricato McDonald’s sito lungomare Tintori; l’area di corte e sedime dell’ex colonia Enel in viale Regina Margherita; l’area del Tiro a Segno di via Montescudo; i giardini di via Dati e la piazzetta nei pressi del porto canale a Viserba; la piazza della Balena in viale Ortigara; il marciapiede lato mare del lungomare di via Toscanelli e di via dati a Rivabella; l’ area golenare del fiume Marecchia su cui sorge l’impianto sportivo baseball Rimini; una porzione stradale di viale Principe di Piemonte, le aree e i fabbricati dell’ex Stazione Rimini – San Marino in viale Pascoli; il marciapiede pedonale dell’area di piazzale Benedetto Croce; il fabbricato del ristorante Thomas al civico 15 del lungomare Giuseppe di Vittorio.
Oltre alla richiesta d’acquisizione di queste aree, il prossimo consiglio comunale dovrà esprimersi sulla possibilità di vendere, una volta acquisita, l'area demaniale frontistante la Ex Colonia Enel a Marebello, già oggetto di progetto di ristrutturazione generale presentato da privati che per questo hanno avanzato tale richiesta al Demanio, sia per la sdemanializzazione che per l’acquisizione dell’area. Una cessione che potrà avvenire una volta acquisita l’area al patrimonio comunale, previa istruttoria precontrattuale positiva e a seguito dell'attestazione di congruità del corrispettivo da parte dell'Agenzia del Demanio, che comporterà per il Comune di Rimini la possibilità di incamerare il 75% del valore dell’alienazione.
“Aldilà del valore venale delle aree richieste – ha detto l’assessore Gian Luca Brasini che col Direttore del Patrimonio Anna Errico ha presentato questa mattina la proposta deliberativa in commissione – quello che ritengo importante è che la Città di Rimini torna proprietaria di aree pubbliche che sono proprie, e con la proprietà la disponibilità di toglierle da quell’area grigia in cui spesso giacciono i beni dello Stato per diventare parte integrante del processo di cambiamento in cui come Amministrazione siamo impegnati, premessa essenziale per avviarne il processo di riqualificazione e sviluppo. Non può sfuggire a nessuno, infatti come oggi sia possibile pensare concretamente allo stravolgimento del nostro affaccio sul mare con la realizzazione del Parco del Mare se non avessimo avuto la costanza e la testardaggine che ci hanno portato nel 2013 ad acquisire il possesso delle aree del nostro lungomare per cui, come si ricorderà, fino al 2013 abbiamo pagato allo Stato la concessione per oltre 250.000 euro annui per la manutenzione di un bene che i riminesi sentivano proprio ma di cui non potevano disporre. Ora con questo nuovo atto ci prepariamo per tempo alla seconda fase, chiedendo a titolo non oneroso un’altra serie di aree importantissime per la città. Il triangolo del porto, ad esempio, cuore stesso della nostra città e della nostra identità, una zona di grande valore ma ancora obsoleta. Ma non sfuggirà a nessuno quale prospettiva potrebbe nascere dall’acquisizione dell’intero tracciato della ferrovia Rimini – San Marino”.
In attuazione della normativa del Federalismo Demaniale del 2013, il Comune di Rimini ha acquisito beni relativi a 36 “schede statali” - ciascuna scheda comprende molteplici immobili - ottenendo l'attribuzione in proprietà della quasi la totalità degli immobili richiesti, in esecuzione degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale: di particolare rilevanza le aree del lungomare oltre a tanti altri beni corrispondenti a strade e verde pubbliche ugualmente già in uso pubblico. Precisamente sono pervenuti beni relativi a 35 schede a cui se ne aggiunge unadell'ex patrimonio militare. Mancano ancora 3 decreti di attribuzione per completare i riscontri alle istanze inoltrate, mentre due sono i dinieghi pervenuti.
Fra i beni acquisiti al patrimonio rilevano in primis le aree di sedime del lungomare e terreni adiacenti, già in uso al Comune di Rimini da oltre 50 anni e per le quali veniva pagato un canone annuo, oggetto del progetto di attuazione del Parco del Mare per una superficie complessiva di 123.000 metri quadrati, oltre ai fabbricati ex scuola di Santa Cristina e Ca' Bruciata, le aree di P.le Gramsci - Scuola Media Panzini di 7.011 metri quadrati, l’area in via Zavagli necessaria per lavori per adeguamento fognario, le aree provenienti dal Demanio Militare e con altre destinazioni pubbliche o in uso ai privati per 61.353 metri quadrati oltre a terreni già destinati all'uso pubblico per viabilità per 6.161 metri quadrati e verde per 6.761 metri quadrati.
Sant’Aquilina, lo chef Succi cucina al pronto soccorso sociale
(Rimini) Lo chef del ristorante Quartopiano ha cucinato per il pronto soccorso sociale di Sant’Aquilina. E’ accaduto il 15 marzo. Silver Succi ha percorso in discesa le scale del centro congressi di via Chiabrera a Rimini e si è messo per una sera al servizio della Papa Giovanni XXIII, cucinando per gli ospiti e per i volontari del pronto soccorso di don Nevio Faitanini, che da anni si dedica ad aiutare persone in stato di grave disagio per problematiche prevalentemente legate alle dipendenze patologiche ma anche a squilibri di tipo psico-fisico e disagio sociale.
“Una serata semplice, dunque”, spiegano dalla Papa Giovanni. “Ma anche caratterizzata da momenti di forte emozione, come quelli in cui sono state raccontate tutte le storie degli ospiti del Pronto Soccorso Sociale. Storie che non lasciano mai indifferenti e fanno riflettere il giorno dopo”.
24 marzo 2016
Rimini la truffa del dentista | Linda Gemmani verso la Fondazione Carim | Pd: Agosta contro Melucci
Truffa dal dentista, Gdf sequestra beni per 350mila euro
(Rimini) Le Fiamme gialle di Rimini, in collaborazione con i colleghi di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale nei confronti di un imprenditore, emessa dal giudice per le indagini preiminari di Rimini, con contestuale sequestro preventivo di beni per un ammontare complessivo di oltre 350mila euro. E’ l’atto finale delle indagini coordinate da Luca Bertuzzi, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Rimini, sul fallimento di una società che gestiva un ambulatorio odontoiatrico in Rimini.
L’indagine ha permesso di scoprire operazioni con l’obiettivo di depauperare il patrimonio aziendale dell’azienda fallita con danno per i creditori. In particolare, è emerso che l’amministratrice della società, in concorso con il suo convivente, si era appropriata dei pagamenti effettuati dai clienti a corrispettivo delle concordate prestazioni odontoiatriche che, tra l’altro, non venivano portate a termine. Per questo numerosi clienti hanno sporto denuncia per truffa e altri reati nei confronti dell’amministratrice e di alcuni medici.