Riqualificazione, al via il cantiere per il nuovo lungomare di Viserbella
(Rimini) Ha preso avvio questa mattina l'intervento di riqualificazione del lungomare di Viserbella, nel tratto compreso fra via Spina e via Minguzzi, uno degli otto interventi approvati dalla giunta comunale, tutti caratterizzati per essere interventi di riqualificazione urbana diffusa nella città.
Sul lungomare Viserbella (costo previsto 165mila euro) si interverrà con l'inserimento di aree verdi, ovvero con essenze che resistano alla salsedine e al vento, come lavanda, cisto, rosmarino e rose, e sulla pavimentazione, che sarà realizzata in legno composito marino di color giallo. Sono previsti interventi anche sulla pubblica illuminazione, con la sostituzione dei corpi illuminanti, primo stralcio della progressiva sostituzione su tutto il lungomare, e sugli arredi con nuove panchine, cestini, portabici di elevato livello qualitativo.
A questo intervento farà seguito la prossima settimana quello per la riqualificazione della non distante piazza Pascoli a Viserba (costo previsto 125mila euro) dove si interverrà sulla pavimentazione, sugli arredi, sulla pubblica illuminazione ed anche sulla fontana storica della piazza.
Degli otto interventi in programma (costo globale 620mila euro) progettati dai Lavori pubblici del Comune di Rimini e realizzati da Anthea che ne cura la direzione lavori, due si sono già conclusi.
A Miramare (costo di 60mila euro) è infatti giunto a termine nelle scorse settimane l'intervento di riqualificazione della pavimentazione stradale tra via Oliveti e viale Marconi, dove è stata sostituita la pavimentazione in cubetti di porfido che, anche a causa del passaggio dei pulman, tendeva a deteriorarsi. La nuova pavimentazione realizzata utilizzando l'asfalto colorato pigmentato, sostituisce anche con una piattaforma rialzata i dossi di plastica che erano posti in prossimità dell'incrocio.
Conclusa anche la riqualificazione del giardino della scuola primaria Carla Ronci a Viserba mediante la stesa di un nuovo manto di prato sintetico.
A buon punto di realizzazione anche gli altri interventi di riqualificazione in corso in viale Lucio Lando e sui giardini di Gaiofana, , nonché la realizzazione di un nuovo campo da calcetto a cinque a Santa Giustina (costo di 95mila euro) e, infine, la fornitura e posa di arredi urbani in diversi parchi e spazi urbani nel forese.
Storia della Chiesa riminese, domani la presentazione
(Rimini) Giovedì 7 aprile, alle 21 presso la Sala dell’arengo in piazza Cavour, si svolgerà la presentazione pubblica del quarto volume della ‘Storia della Chiesa riminese’.
Dopo i saluti iniziali di Andrea Gnassi (sindaco di Rimini), di monsignor Francesco Lambiasi (vescovo di Rimini) e di Massimo Pasquinelli (presidente Fondazione Carim), interverrà Andrea Ricciardi (storico del cristianesimo di fama internazionale, docente all’Università Roma Tre e fondatore della Comunità di Sant’Egidio).
Il quarto volume della ‘Storia delle Chiesa riminese. Dalla Restaurazione ai nostri giorni’, a cura di Piergiorgio Grassi (ed. Pazzini–Guaraldi, dicembre 2015), porta a termine un imponente progetto di ricerca e di pubblicazione avviato nel 2010 e promosso dall’Istituto superiore di Scienze religiose ‘Alberto Marvelli’ e dalla Biblioteca siocesana ‘Biancheri’, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini e di Banca Carim.
Il progetto editoriale, che si è avvalso della collaborazione scientifica di oltre sessanta studiosi, ha ricomposto per la prima volta un quadro unitario e sistematico della storia della Chiesa riminese, dalle origini della vita cristiana fino ai nostri giorni, attraverso uno sguardo storico e culturale composito e organico, particolarmente attento agli eventi e alle testimonianze più significative che hanno caratterizzato la vita della comunità ecclesiale e civile del nostro territorio.
“Un’ impresa complessa e impegnativa - spiegano dall’Istituto Marvelli - che ha tentato di tenere insieme in una visione polifonica i tratti peculiari della storia e della vita della Chiesa Riminese (testimonianza di fede, martirio, santità, spiritualità, vita pastorale, devozionale…), con la ‘storia degli effetti’ generati da questa presenza in ambito sociale, assistenziale, politico e culturale, rivolgendo attenzione anche alle diverse forme dell’arte (pittura, architettura, musica, letteratura, poesia ecc.)”.
Ma l’intento di fondo “che ha caratterizzato l’intero progetto non è stato soltanto la ricostruzione organica e sistematica dei diversi frammenti sparsi della storia antica, medievale, moderna e contemporanea, condotta secondo rigorosi criteri metodologici e scientifici, bensì la premura, condivisa da tutti gli studiosi coinvolti, di custodire la memoria e con essa la bellezza dell’identità culturale e spirituale di un territorio. Non si può pensare il futuro senza questo legame con le proprie radici, con la memoria, che è la materia stessa del nostro orizzonte originario di senso”.
L’opera “si propone pertanto come punto di riferimento di lunga durata, come insostituibile strumento per orientarsi nel tempo presente e futuro da parte della comunità cristiana e come contributo alla vita della città, nelle sue più diverse componenti”.
Referendum trivelle, oltre 100mila riminesi chiamati alle urne
(Rimini) Sono 109.523 i riminesi iscritti nelle liste elettorali che potranno esprimere il proprio voto domenica 17 aprile sul referendum popolare denominato “divieto di attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per i titoli abilitativi già rilasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento”.
Le 143 sezioni elettorali saranno infatti aperte dalle ore 7 alle 23 di domenica 17 aprile 2016.
Nel dettaglio, 52.315 sono gli elettori, mentre 57.208 le elettrici. Tra i residenti all'estero sono 7.151 coloro i quali potranno esercitare il diritto di voto nello stato di residenza per corrispondenza. E' maschio l'elettore più giovane che compirà 18 anni proprio il 17 aprile, mentre sono 1.661 (847 maschi, 814 femmine) gli elettori che voteranno per la prima volta. Sessantaquattro, 8 maschi, 56 femmine, sono gli ultracentenari. Tra loro la più anziana è una 'nonna' di 108 anni.
La consultazione referendaria è valida se si raggiunge il quorum del 50% più uno degli aventi diritto al voto. Bisognerà quindi superare i 54.761 votanti. In caso contrario il risultato del referendum non è valido, per cui la situazione normativa relativa ai quesiti proposti resterà immutata.
I duplicati delle tessere elettorali esaurite o smarrite si possono richiedere presso uno degli uffici anagrafici comunali (centrale o periferici) negli orari d'apertura. Tutte le informazioni sul voto e sulle modalità sono pubblicate sulle pagine di "speciale refrerendum all'indirizzo http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/elettorale/speciale-referendum. Attivo anche il numero verde del servizio elettorale, a cui, chiamando il numero 800.106.300, si possono ottenere gratuitamente informazioni inerenti le prossime elezioni.
Elezioni, Salvini sabato in piazza Tre Martiri
(Rimini) Incassato l’ok di Fratelli d’Italia, “a benedire il candidato sindaco Marzio Pecci e la coalizione di centro destra arriva Salvini". L’appuntamento con il leader padano è fissato per sabato alle 16,30 in piazza Tre Martiri a Rimini, al gazebo del ‘Carroccio’. Militanti, sostenitori e simpatizzanti riminesi si stanno preparando ad accogliere il loro Matteo.
“Siamo pronti per mandare a casa la sinistra - commenta il segretario leghista romagnolo, Jacopo Morrone - e offrire alla città di Rimini il sindaco che si merita. In questa battaglia Pecci può contare sull’appoggio di tutte le forze politiche di centro destra e sul sostegno di Matteo Salvini”.
Per Morrone “il vento sta cambiando anche in Romagna e la presenza del nostro segretario federale ne è la prova, questa tornata elettorale è la nostra grande occasione per invertire la rotta e sradicare il germe della sinistra anche a Rimini”.
Boato nella notte, assalto al bancomat di via Cervi
(Riccione) Un forte boato ha svegliato i residenti di via Fratelli Cervi a Riccione. Poco prima delle 3 di oggi, nella notte appena trascorsa, una banda di malviventi ha preso di mira il bancomat della filiale della banca di San Geminiano e San Prospero di Riccione Paese provocando un’esplosione. Sul posto sono subito accorse lepattuglie dei carabinieri che hanno colto di sorpresa i ladri. I malviventi, armati, si sono quindi dati alla fuga a bordo di un’Audi e una Golf in direzione A14. I ladri hanno imboccato l’autostrada in direzione Pesaro, dove sono usciti per rientrare sulla carreggiata nord. Qui i carabinieri li hanno persi di vista.
Riforma demanio marittimo, sviluppi entro due settimane
(Rimini) Il ministro Enrico Costa, ieri a Rimini per un convegno sulla riforma del demanio marittimo, si è impegnato a compiere un ulteriore step con gli altri ministeri interessati nel giro di due settimane. Accolto dai bagnini toscani in agitazione per via della sentenza del Consiglio di Stato che ha bocciato la proroga delle concessioni al 2020, il ministro ha visitato Rimini in occasione del convegno promosso all’Hote Savoia dal deputato di Area popolare Sergio Pizzolante in vista delle prossime elezioni amministrative. Tra i relatori anche il deputato del Pd Tiziano Arlotti e il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. L’obiettivo della verifica tra ministeri promessa da Costa sarà quello di approfondire aspetti come la stima del valore delle imprese balneari e gli altri temi sottoposti alla sua attenzione, per arrivare a scrivere le nuove norme e risolvere in maniera strutturale anche la questione dei canoni.
“Bisogna lavorare tenendo conto anche della recente sentenza del Consiglio di Stato dei primi di marzo, che ha detto che nei casi di rinnovo delle concessioni bisogna andare a gara. Non c'è solo il giudizio della Corte di Giustizia europea a pendere sulla materia”, ha affermato al Savoia Arlotti.
“In attesa delle valutazioni dei giudici europei, occorre procedere in tempi celeri per predisporre la proposta di legge di riordino della materia e incardinarla, in modo da non farci trovare impreparati. Si deve aprire un confronto politico con la Ue sulla base della proposta da me elaborata. Non possiamo parlare di proroga bensì di periodo di transizione, è una questione da cui non si può prescindere. Ho ribadito al ministro la necessità di costituire un gruppo di lavoro che coinvolga attivamente tutti i livelli istituzionali (Conferenza delle Regioni ed Anci) e le associazioni di categoria interessate per definire i punti principali su cui intervenire. Il compito della politica è ascoltare e decidere”.
Il deputato ha quindi ribadito i punti della propria proposta sul demanio marittimo. “Le imprese balneari italiane (oltre 30mila, spesso familiari, con oltre 300mila dipendenti) dovranno vedere riconosciuti gli investimenti effettuati o in fase di ammortamento, nonché il valore commerciale e di avviamento. I criteri di stima delle imprese saranno accertati con perizie giurate. La legge dovrà definire canoni demaniali secondo criteri che tengano conto della valenza turistica, dei luoghi e della tipologia delle strutture presenti, prevedendo la distinzione dei canoni demaniali per impedire disparità di trattamenti, eliminando la valutazione dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (Omi). Dovrà chiarire la definizione di ‘difficile e facile rimozione’ per evitare pareri discordanti della Magistratura e prevedere che i bandi degli enti locali ad “evidenza pubblica” siano effettuati solo in presenza della pianificazione urbanistica territoriale dei Comuni interessati”.
Sparatoria in via Zavagli, ferito non in pericolo vita
(Rimini) Ha superato la notte e non dovrebbe essere in pericolo di vita il 51enne riminese, Augusto Mulargia, ferito da tre colpi di pistola ieri sera a San Giuliano Mare in un agguato verso le 21, quando l'uomo stava rincasando in via Zavagli.
Nato a Rimini, ma la sua famiglia ha origini sarde, Mulargia era da 7 anni residente in Thailandia con moglie e figlio.
Proprio per il figlio in età scolare, la famiglia aveva deciso di tornare in Europa chiudendo l'attività che aveva in Asia per aprire una gelateria a Tenerife, Isole Canarie. A Rimini il 51enne ha ancora i parenti, madre e fratelli e ieri sera era stato a cena con alcuni di loro quando tornando a casa ha trovato un uomo con pistola ad attenderlo. Tre colpi alle gambe e il 51enne è stato trovato in un lago di sangue. Ferita anche l'arteria femorale, e solo grazie ai soccorsi veloci è stato salvato. Le modalità dell'agguato hanno fatto pensare agli inquirenti ad un avvertimento forse legato al mondo della droga.
Il 51enne ha infatti un passato turbolento (Ansa).
6 aprile 2016
Sparatoria in via Zavagli | Forlì indaga sui redditi dei riminesi | Il raduno delle svedesi
Calcio, lo sfogo di Fall: Non sognavo un calcio così
(Rimini) “Non era questo il calcio che sognavo”. Il calciatore del Rimini 1912 Ameth Fall affida a Facebook il suo sfogo per la situazione difficile del club, tra i debiti della società, i tifosi che pagano di tasca propria le trasferte per le partire di Legapro, scioperi annunciati e ritirati.
“Incredibile - scrive il calciatore - mi ritrovo dopo 9 anni che sono in Italia, e 6 anni che milito nel calcio professionistico, a una situazione molto triste e poca incoraggiante. Squadre professionistiche che non pagano, gente che non sa fare calcio, non hanno né programmi ne idee”.
Ripercorrendo i suoi anni in biancorosso racconta: “Ogni anno mi ritrovo una situazione simile o peggio di quello che ho già vissuto è veramente sono preoccupato per il calcio italiano e per la la lega pro in particolare. L’unica cosa che è rimasta è la passione dei calciatori e dei tifosi. Non perdo speranza e credo che un giorno tutto questo sarà risolto e avremo un calcio migliore”.
Viabilità, stisce nuove sulla litoranea
(Riccione) Partiranno nella notte tra mercoledì e giovedì aprile i lavori di rifacimento di tutte le strisce pedonali, presenti lungo i circa 6 chilometri e mezzo della strada litoranea riccionese fino al confine con i comuni di Rimini e Misano Adriatico.
Gli interventi saranno eseguiti nelle ore notturne al fine di arrecare il minor disagio alla circolazione e riguarderanno tutti gli attraversamenti pedonali presenti sui viali D'Annunzio, Milano e Torino.
Si tratta della prima tranche di lavori che proseguiranno durante tutta la stagione nella zona a mare della ferrovia e successivamente in quella a monte.