(Rimini) Il giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, dopo aver esaminato le richieste di costituzione a parte civile dai curatori della società di gestione dell'aeroporto e di Rdr ha aggiornato l'udienza preliminare sul fallimento di Aeradria al 10 giugno. Vale a dire che se ne parlerà dopo le elezioni amministrative, che vedono tra i candidati anche per il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, tra gli indagati in attesa di sapere se saranno rinviati a giudizio. Si voterà infatti il 5 giugno, con eventuale ballottaggio il 19 giugno. Nel mezzo l’udienza del 10 giugno che non dovrebbe prevedere il pronunciamento del giudice sul rinvio a giudizio o meno per il sindaco e gli altri indagati, Alberto Ravaioli, ex sindaco, Nando Fabbri e Stefano Vitali, ex presidenti della provincia, Manlio Maggioli, all’epoca presidente della Camera di commercio, Lorenzo Cagnoni, presidente ora come allora del cda di Rimini Fiera, Massimo Masini, presidente di Aeradria all’epoca dei fatti, Massimo Vannucci, vicepresidente, e Alessandro Giorgietti, presidente di Air, società satellite di Aeradria, fallita a sua volta. Per loro i reati ipotizzati sono associazione per delinquere finalizzata a falsare i bilanci, bancarotta e reati fallimentari, abuso d’ufficio e truffa.
Risultano tra gli indagati per soli reati fallimentari anche Massimo Pironi, ex sindaco di Riccione, Iliana Baldelli, Maurizio Cecchini, Cesare Ciavatta, Stefano Fabbri, Mario Formica, Pierluigi Gasperini, Santo Pansica, Fabio Rosolen, e Ennio Sanese.
Da quanti riferito dai legali, sembra che il 10 giugno alcuni indagati presenteranno richieste di rito abbreviato e patteggiamento. Il dibattimento vero e proprio dovrebbe partire in settembre. Delle 34 persone indagate, per 16 è stata già chiesta l’archiviazione.

(Rimini) Lampade, ventilatori, sistema di filtraggio e ricircolo dell’aria installati all’interno di una tenda collocata nella stanza principale di un appartamento di un residence. E’ questa la scena che si sono trovati di fronte gli investigatori della squadra mobile di Rimini ieri pomeriggio quando hanno fatto irruzione in una stanza di un noto residence di Marina Centro, nel corso di indagini finalizzate a individuare i canali attraverso i quali si riforniscono di stupefacenti gli spacciatori locali.


Durante la perquisizione, gli uomini della narcotici hanno trovato nella serra allestita nella camera del residence 18 piante di cannabis di diverse dimensioni piantate in alcuni vasi di plastica. Piuttosto grandina, la serra era formata da una struttura a tenda, composta da teloni sorretti da una struttura in metallo e chiusi con una cerniera. All’interno della serra, tutto l’occorrente per la coltivazione delle piante di cannabis: concime, fertilizzanti, ventilatori, una strumentazione idonea a creare la temperatura ideale al suo interno.
Nella stanza, oltre a trovare due bilancini elettronici di precisione utili per la pesatura dello stupefacente, la squadra mobile ha trovato anche una busta con circa 600 grammi di foglie di marijuana già essiccata, già pronta evidentemente per essere commercializzata.


Grazie alla collaborazione del proprietario del residence, è stato individuato, identificato e arrestato (per coltivazione di cannabis e detenzione al fine di spaccio di marijuana) l’occupante del monolocale. Si tratta di un ventisettenne di origine ucraina, incensurato, in Italia da diversi anni con regolare permesso di soggiorno. Nel cellulare del ragazzo sono state trovate fotografie di contenitori colmi di marijuana evidentemente prodotti in altri luoghi che ora si sta cercando di individuare.
Il valore approssimativo dei 600 grammi di marijuana già essiccata trovata nel monolocale ammonta a circa 10 mila euro.

(Rimini) “In…continente” è il titolo dello spettacolo che l’associazione ‘Una Goccia per il mondo’ onlus promuove per domenica 24 aprile 2016 alle 21 al teatro Ermete Novelli di Rimini. In scena musica, danza, parole, poesia a sostegno dell’associazione riminese che opera da oltre 12 anni sia sul territorio nazionale che in ambito internazione con progetti legati agli anziani, all'istruzione e al lavoro.
"In una giornata immaginaria, dall'alba al tramonto, lo spettatore – dichiara l'autore Sergio Casabianca, artista e fondatore di Una Goccia per il Mondo - vivrà una sequenza di situazioni ambientate in diverse parti del mondo. E con l'aiuto di suoni, immagini, emozioni, verranno affrontate, anche in chiave ironica, temi importanti quali l'integrazione tra i popoli, l'uguaglianza, la religione, la pace. Questo spettacolo nasce in un momento particolare della nostra storia, un momento difficile e drammatico che oltre che sconcertare deve assolutamente fare riflettere”.
Un gruppo numerosissimo di artisti, composto da ballerini, musicisti, cantanti e attori si alterneranno sul palco dando vita a una storia che parla di pace e di uguaglianza, di integrazione e di consapevolezza del fatto che oggi il mondo è diventato un luogo in cui le persone di diverse nazionalità devono condividere spazi, culture, passioni. “Il tema sarà affrontato con ironia e professionalità, ma soprattutto rispetto e sensibilità”.
Si tratta del quarto spettacolo scritto ed eseguito da Sergio Casabianca con la regia di Marco Baldazzi e una formazione musicale composta da Marco Talevi alla batteria, Duke Garcia Labarrera ai timbales, Federico Lapa alle percussioni, Alberto Battistini al basso, Filippo Montesi voce e chitarra, Francesco Montesi (arrangiatore dei brani eseguiti) al pianoforte, Andrea Mazzoleni tromba, Elisa Della Martera e Chiara Badioli cori. Coreografie eseguite dai ballerini professionisti Virginia Della Balda, Matteo Ventu, Momo Bale e Titi Bale.
Tra gli ospiti: Iskra Menarini storica vocalist di Lucio Dalla, Filippo Malatesta noto cantautore italiano, Federico Mecozzi il violinista scoperto da Einaudi, Giacomo Rotatori fisarmonicista, Francesco Gabrielli tromba, Nashville emergente band musicale riminese, Marco Moretti attore, Alberto Guiducci attore e il coro di Castelvecchio.

Mercoledì, 20 Aprile 2016 14:45

Bilancio, ok della commissione comunale

(Rimini) Parere positivo questa mattina in commissione bilancio a Rimini per il rendiconto della gestione di esercizio 2015 del Comune. Il documento, in pratica, dà lo stato della realizzazione degli obiettivi programmati con il bilancio di previsione approvato dal consiglio comunale.
Tra gli elementi che emergono dal rendiconto, segnalano da palazzo Garampi, il primo è l’estinzione del debito, che al 30 giugno sarà estinto di 25,5 milioni di euro, passando da 141.352.322 euro del 2011 a 115.903.407 euro.
Altro elemento riguarda il recupero evasione tributaria e fiscale, che nel 2015 ha visto 500.827 euro da segnalazioni qualificate come compartecipazione al gettito erariale e che pone il Comune di Rimini al terzo posto in Italia per segnalazioni e per riconoscimento di quota di trasferimenti. Ben 4.316.428 euro derivano invece dal recupero delle imposte comunali, quali Ici, Imu e Iscop.
Sul fronte delle entrate tributarie si segnala un calo dal 2014 al 2015 del 4,19%: su questo dato influisce il taglio del Fondo di solidarietà Comunale, perché come è noto il Comune di Rimini, insieme a quello di Firenze percepisce dallo Stato minori contributi rispetto a quanto i suoi cittadini versano di IMU categoria D direttamente allo Stato.
L’avanzo di amministrazione di 6 milioni di euro è destinato completamente agli investimenti tra cui spiccano principalmente la nuova strada di collegamento agli impianti di Santa Giustina (600 mila euro), la realizzazione della Palestra del Villaggio I maggio (1,4 milioni), il finanziamento di un altro stralcio di lavori per il movimento franoso di Via Serra e Via Marignano (200 mila euro), la manutenzione degli impianti sportivi (200 mila euro) e degli edifici comunali (400.000).

(Rimini) Questa mattina la Guardia di finanza ha messo i sigilli al Caffè delle Rose a Marina Centro di Rimini, oltre al bar bolognese 'Piglia la Puglia' e allo lo stabilimento balneare 'Le Caique' di Pineto (Teramo). Pari a 2,3 milioni il valore complessivo delle tre attività. Sono quattro, inoltre, le persone denunciate per concorso in fittizia intestazione di beni. Si tratta di tre prestanome e del reale proprietario delle attività, tutti e quattro pugliesi.
L'indagine delle fiamme gialle era iniziata nel 2014, dal controllo su uno scontrino fiscale del Caffè delle Rose, il locale ai tempi frequentato anche da Federico Fellini e Giulietta Masina. Incrociando i dati su partita Iva e intestazione delle licenze, si è scoperto che i beni intestati ad alcuni dipendenti appartenevano nei fatti a un imprenditore pugliese, già indagato per evasione fiscale nel 2014. Ed è stato per questo motivo che l’imprenditore, quando ha preso in gestione bar e stabilimento balneare, li ha intestati ad altri.
Le attività sequestarte saranno affidate ad un amministratore giudiziario e potranno riaprire non appena lo consentiranno i tempi burocratici.

Mercoledì, 20 Aprile 2016 10:44

Editoria, fallita società di Gianni Celli

(Rimini) Ieri il Tribunale di Rimini ha dichiarato il fallimento di ‘Bella Stampa srl’, società di cui amministratore unico era Gianni Celli, partecipata al 50 per cento dall’Editrice La Voce srl sempre di Celli (a sua volta fallita). Il creditore è l’agenzia di stampa LaPresse. Curatore fallimentare è stato nominato il commercialista Ettore Trippitelli.
La società editava fino a qualche tempo fa il portale internet romagnanoi.it, collegato al quotidiano La Voce di Romagna. Per Gianni Celli si tratta del secondo fallimento in pochi mesi: il 30 luglio 2015 è stata dichiarata fallita Editrice La Voce srl con un buco milionario. Sono in corso indagini della Procura di Rimini.

Mercoledì, 20 Aprile 2016 10:05

20 aprile 2016

Fannulloni arrestati in questura | Aeradria, Riesame conferma sequestri | Sabbioni alle olimpiadi

Martedì, 19 Aprile 2016 22:43

Assoluti nuoto, brilla Sabbioni

(Riccione) Nel primo pomeriggio di finali agli Assoluti primaverili di nuoto di Riccione sono stati assegnati i primi titoli italiani e i cinque pass olimpici ed europei a Simone Sabbioni, Gabriele Detti e Luca Dotto, che si aggiungono ai medagliati di Kazan 2015 Gregorio Paltrineiri e Federica pellegrini, già qualificati. Sono loro ad avere in tasca il volo per Rio de Janeiro.
Le gare si sono aperte con un trionfo per Simone Sabbioni, venti anni riccionese, che ha migliorato di 3/100 il primato italiano dorso di un anno fa a Kazan.