(Rimini) “Non siamo una listi civica, crediamo nella sinistra di governo”, così spiega il promotore della lista ‘Sinistra x Rimini’, Mauro Montanari, che sosterrà la rielezione di Andrea Gnassi a sindaco di Rimini. Si tratta della lista più a sinistra, nata da esponenti di Sel, nella coalizione creata attorno al Pd. A Gnassi i promotori della lista ‘Sinistra x Rimini’ riconoscono di aver detto stop al consumo del territorio e di aver sbloccato i lavori per la riqualificazione del teatro Galli e il piano per la balneazione (leggi fogne).


Tra i nomi ex esponenti di Sel, di Rifondazione, Italia dei valori e anche il consigliere comunale uscente del Pd Massimo Allegrini.
“Siamo di sinistra, quindi per l’apertura”, spiega Montanari. Per questo, “abbiamo accettato con piacere chi si riconosce nei nostri ideali e nella nostra cultura. Allegrini lo abiamo accettato per la coerenza dimostrata nei cinque anni da consigliere e per la sua vicinanza ai nostri valori”.


I nomi dei 32 candidati: Massimo Allegrini, Barbara Arlotti, Nikolla Balashi, Pierluigi Belligotti, Antonietta Bonfitto, Pierfrancesco Bruno, Giuseppe De Michele, Luca Fabbri, Samanta Fabbri, Claudio Ferraro Caruso, Ilaria Gianessi, Chiara Giorgetti, Andrea Ingenito, Vincenzo Iorio, Dalila Laricchia, Michela Militano, Maria Rosaria Monetti, Gastone Montesi, Eugenio Pari, Romano Pracucci, Paola Lucia Previero, Silvana Rapi, Susanna Ronci, Annalisa Ricci, Maria Solito, Simona Tombesi, Stefania Toscano, Marilena Villani, Giovanni Zaghini, Donatella Avallone, Anna Maria Cantarelli, Nicoletta Cogoni.

(Rimini) Da domani i prodotti dell’agricoltura romagnola in vendita al supermercato Conad del centro commerciale ‘Le befane’ di Rimini saranno segnalati da un apposito marchio: ‘Dalla nostra terra’. L’iniziativa parte dalla riviera in anteprima rispetto agli altri territori della penisola e permette al consumatore di riconoscere velocemente i prodotti che nascono nelle aziende che lavorano sul territorio di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Pesaro. “Un 'marchio' - spiegano dalla Conad - che punta sulla qualità e sulla freschezza dei prodotti, ma anche sulla valorizzazione delle aziende che nascono e lavorano sul territorio, e non solo in ambito agroalimentare”. Si potrà scegliere tra mille prodotti e oltre cinquanta aziende selezionate.

(Rimini) Tragedia al liceo scientifico Einstein. Sabato il custode Salvatore Velotto decide di salire su un albero per effettuare una potatura. Qualcosa va storto, perde l’equilibrio, cade e, a 70 anni, muore dopo una vita dedicata alla cura dell’istituto.
Entrato a lavorare all’Einstein nel 1975, Velotto era in pensione dal 2010, ma la Provincia, proprietaria dell’istituto, aveva deciso di non sostituirlo, rinnovandogli il contratto d’affitto dell’appartamento nella corte della scuola dove continuava a fare il costode come volontario.
Poco dopo le 15 di sabato, Velotto è stato trovato privo di coscienza poco dopo le 15. I mezzi di soccorso arrivati non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Lunedì, 02 Maggio 2016 11:37

Aereo da Miramare fa tardare premier Renzi

(Rimini) Illesi i 18 passeggeri e i 3 componenti dell'equipaggio dell'aereo Air Vallée proveniente da Rimini e costretto ad un atterraggio di emergenza a Catania. Il fatto è accaduto sabato. Passeggeri ed equipaggio sono poi usciti dall’aereo usando il portellone anteriore. L’atterraggio d’emergenza è stato necessario perché il Fokker 50 ha avuto un problema al carrello anteriore, mentre quello posteriore si è aperto regolarmente.
L’imprevisto ha costretto il premier Matteo Renzi a ritardare la sua visita a Catania per la firma del ‘Patto del sud’. L'aereo è stato rimosso dalla pista nel primo pomeriggio. L'aeroporto è tornato operativo dalle 15.
La procura di Catania ha aperto un’inchiesta. Per ora non ci sono indagati, il fascicolo è al momento conoscitivo e prevede accertamenti tecnici sul velivolo.

(Rimini) Nella seduta di ieri, la giunta comunale di Rimini ha approvato il progetto preliminare per l’infrastruttura verde urbana del ‘Parco del mare’, che il Comune di Rimini intende intende realizzare grazie al fondo europeo Por Fesr 2014-2020. Allo scopo, il progetto “si presta prioritariamente per caratteristiche morfologiche e amministrative (si tratta di aree immediatamente nella disponibilità pubblica) a soddisfare le caratteristiche del bando europeo”, sottolineano da palazzo Garampi.
L’interesse dell’imprenditoria locale e non verso la realizzazione del ‘Parco del mare’ è testimoniato dai numeri delle manifestazioni d’interesse giunte nei mesi scorsi all’indomani del’attivazione del processo di evidenza pubblica avviato dal Comune di Rimini: 155 proposte da parte di 367 proponenti, di cui 134 operatori di spiaggia, 111 albergatori e ristoratori, 14 privati cittadini e 97 operatori economici e di spiaggia accorpati e 11 altri soggetti.


Il progetto preliminare dell’infrastruttura verde urbana, che concorrerà per Rimini ai finanziamenti europei, prevede due stralci funzionali. Lo stralcio ‘piazzale Fellini/piazzale Kennedy’ e lo stralcio ‘Miramare/lungomare Spadazzi’.
I due step sono esattamente l’inizio e la fine del ‘Parco del Mare’ e cioè Marina centro e Rimini Sud. Le due aree sono candidate in relazione alla possibilità di attingere alle risorse comunitarie perché da un lato sono ‘i lembi’, le cornici, che inquadrano il più vasto progetto organico del Parco del Mare, le cui caratteristiche sono in linea con i requisiti prioritari fissati dal bando europeo.
Inoltre gli interventi di riqualificazione ambientale su queste due aree sono integrabili, come richiesto dalla UE, con opere già in essere e/o previste inerenti la riqualificazione infrastrutturale, rappresentata a Marina Centro dall’intervento sul sistema fognario e l’intera piazza Kennedy, e a Miramare dall’interconnessione con il sistema viario/trasporti stico costituito da Trc, asse mediano via Losanna fino a Riccione e collegamento con aeroporto.
La riqualificazione ambientale e paesaggistica dei due estremi di lungomare tra Marina Centro (piazzale Fellini/piazzale Kennedy) e Rimini Sud (lungomare Spadazzi) prevede in sintesi la realizzazione di nuove aree verdi, giardini e spazi, punti panoramici con vista sul mare, aree gioco, spazi per eventi, spettacoli, sport, wellness, aree di sosta, percorsi ciclopedonali, enfatizzazione dell’elemento naturale marino anche con l’inserimento di vegetazione tipica delle spiagge autotocne. Elementi di un contesto complessivo di altissimo livello ambientale, in cui verrà sensibilmente diminuito l’inquinamento atmosferico e immesse nuove funzioni turistiche legate alla natura.

(Misano) La Guardia di Finanza di Rimini ha accertato che due società, sotto il controllo di una unica persona, che hanno gestito due discoteche molto note di Misano Adriatico non hanno presentato le denunce reddituali, iva ed Irap per gli anni 2013-2014. In pratica, sono risultate sconosciute al fisco e, nonostante la notorietà dei locali gestiti ed il rilevante giro d’affari, hanno omesso di dichiarare ricavi per oltre 3,4 milioni di euro con una evasione complessiva di imposte per 800mila euro.
Il rappresentante legale elle società è stato denunciato dalle fiamme gialle alla Procura della Repubblica di Rimini, chiedendo, contestualmente, di valutare l’adozione dello strumento del sequestro preventivo, per equivalente, finalizzato alla successiva confisca di beni sino alla concorrenza delle imposte evase. Nei giorni scorsi, quindi, i finanzieri hanno individuato e sottoposto a vincolo, tra l’altro, un immobile di Misano Adriatico, composto da una abitazione di otto vani e 2 garage per un valore stimato di 350mila euro, di proprietà di srl riminese, il cui capitale sociale era detenuto quasi interamente da un’altra società fiduciaria con sede a Milano che gestiva tale partecipazione dietro mandato della persona indagata.

(Rimini) E’ iniziata questa mattina con le operazioni di apertura e dispiegamento, la campagna di rilievi e di indagini sull’antico sipario del teatro Galli, una preziosa tela ad opera di Francesco Coghetti che sarà oggetto di un attento lavoro di restauro per tornare a mostrarsi al pubblico all’interno del teatro polettiano attualmente in ricostruzione. Con l’apertura della tela avvenuta oggi nella sede comunale di via della Gazzella (a distanza di 21 anni dall’ultima apertura), si è dato il via ad una serie di analisi che consentano di definirne lo stato di conservazione: sulla scorta dei rilievi effettuati e dei dati emersi dalle indagini di laboratorio, in accordo con le competenti Soprintendenze, sarà poi essere elaborato un progetto di restauro con lo scopo di ricollocare la preziosa tela all’interno del teatro Galli

Venerdì, 29 Aprile 2016 13:58

Elezioni, Confcommercio smentisce Pecci

(Rimini) In merito alle notizie apparse sugli organi di stampa in data odierna, relativamente all’incontro avvenuto tra i vertici della Confcommercio provinciale e la coalizione guidata dal candidato sindaco di rimini Marzio Pecci, il presidente Indino si dichiara “stupefatto dalle dichiarazioni rilasciate dal signor Pecci in merito al nostro incontro. Ogni posizione espressa in quella sede, tanto da me quanto dai membri di giunta, è stata scientificamente travisata, manipolata e ricostruita ad arte. Non ci sto a queste strumentalizzazioni per fini politici ed elettorali, l’organizzazione che rappresento non ha bisogno di ‘portavoce’ per rapportarsi con l’amministrazione comunale. Le nostre posizioni su tanti dei temi trattati durante l’incontro sono bene note all’amministrazione comunale come all’opinione pubblica, ricordo a Marzio Pecci che abbiamo voce, gambe e mani per operare autonomamente, senza aver bisogno di nessuno. Il suo è un comportamento scorretto, anche e soprattutto perché le sue dichiarazioni non restituiscono la verità dei concetti espressi e delle posizioni emerse durante l’incontro, quanto invece una loro interessata – e non interessante - lettura”.

(Rimini) Il candidato Sindaco della Lega Nord, Marzio Pecci, insieme alla coalizione che lo sostiene, hanno incontrato la Giunta di Confcommercio Rimini. Dall’incontro sono emersi importanti spunti, presi chiaramente in considerazione dall’esponente del Carroccio per la stesura definitiva del suo programma elettorale. Nel corso del colloquio tra le parti il Presidente Gianni Indino ha dichiarato apertamente che nessun rappresentante dell’associazione ha dato la benché minima disponibilità ad entrare nella lista “Pizzolante/Gnassi”, smentendo le voci apparse sugli organi di stampa.
“Nell’incontro – spiega Marzio Pecci - sono emerse con forza tutte le difficoltà che la categoria sta attraversando; la maggioranza di queste sono imputabili all’amministrazione Gnassi soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e l’abusivismo commerciale non solo ambulante, ma anche stanziale. L’immobilismo del Comune ha affossato ogni possibilità di ripresa e questo è un dato incontrovertibile e sotto gli occhi di tutti”. “Grave è il degrado con cui sono costrette a convivere le periferie ed in particolare Miramare – aggiunge il candidato Sindaco - e lo stesso Indino ha manifestato a nome della Confcommercio la contrarietà al Parco del Mare che ha definito il ‘Pacco del Mare’ dell'amministrazione Gnassi”.
L’attuale amministrazione non sembra aver dimenticato solo le periferie ma anche le esigenze del centro storico e dei commercianti che contribuiscono in maniera sostanziale a renderlo vivo e accogliente. “Il centro vive in un grave stato di crisi, così come confermato dai vertici dell’associazione – aggiunge il candidato del Carroccio - La grande distribuzione è un problema tangibile e la costruzione del Centro Commerciale Conad che sorgerà a breve nell’area ex Fiera potrebbe dare un colpo fatale alle piccole imprese che popolano ancora il centro cittadino, già falcidiato anche dalla crisi del turismo che ha portato nel giro di pochi anni alla cessazione di un grande numero di attività”.
Le opinioni di Marzio Pecci e Confcommercio convergono su diversi punti e tra tutti quello sull’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. E’ evidente la necessità di lavorare in questa direzione intervenendo anche sul delicatissimo momento del passaggio generazionale. Il candidato della coalizione di centro destra ha garantito il proprio impegno sulla sicurezza e contro l’abusivismo commerciale oltre all’incentivazione dell’autoimprenditorialità giovanile con la creazione di appositi incubatori di impresa e di un programma speciale di agevolazioni fiscali, finanziarie e di consulenza e assistenza tecnica. Conclude Pecci: “Questa è la strada giusta per la Rimini che vogliamo, una Rimini Nuova, una Rimini sicura, una Rimini bella”.

(Rimini) Il sindaco Andrea Gnassi e l’assessore alle Politiche dello Sport Gian Luca Brasini hanno incontrato questa mattina, nella residenza municipale, i rappresentanti di ‘Innovazione Calcio’, interessati a illustrare all’amministrazione comunale i progetti e le prospettive della proposta avanzata di acquisto delle quote di maggioranza della Rimini Calcio.
Gli imprenditori di ‘Innovazione Calcio’, la cui base è radicata in un gruppo industriale del Nord Italia, sembra milanese, hanno ribadito l’interesse ad investire da subito nella società biancorossa, attraverso un serio e non estemporaneo progetto sportivo che, per essere ancora più solido e radicato, dovrà vedere anche in prospettiva il coinvolgimento dell’imprenditoria riminese.
Il sindaco Gnassi e l’assessore Brasini hanno rimarcato “l’importanza della Rimini Calcio nella storia, nel presente e nel futuro del territorio; proprio per questo viene considerata necessaria una gestione che abbia una bussola anche e soprattutto nella pianificazione a medio e lungo periodo. L’amministrazione comunale di Rimini farà la propria parte per garantire la continuità dei colori biancorossi, tenendo in debita considerazione il fattore ‘tempo’. L’auspicio è che la proposta di ‘Innovazione Calcio’, sottoposta all’attuale gestione della Rimini Calcio, possa portare al salvataggio della società, senza alcuna traumatica interruzione dell’attività sportiva”.