6 maggio 2016
Lady Godiva, addio alla lap dance | Il Caffè delle rose riapre | Il seminario non chiude
Rimini Calcio, l’amministrazione: Futuro appeso a un filo
(Rimini) L’amministrazione comunale di Rimini esprime “con forza” la sua “crescente preoccupazione” per la situazione “sempre più complicata della Rimini calcio, il cui futuro mai come oggi è appeso ad un filo”.
Domenica pomeriggio, ricordano da palazzo Garampi, la squadra è attesa ad una gara decisiva per la salvezza sul campo, e tuttavia “il campionato più importante, quello che si gioca nelle aule di tribunale, ha fatto registrare un nuovo, incredibile ‘incidente di percorso’, con il rinvio al 6 luglio della sentenza sulla possibile restituzione del 30% delle quote sociali della Rimini Calcio al Gruppo Cocoricò, attuale proprietario della società”.
E’ questo “un altro ostacolo di una stagione ‘maledetta’ che, tra guerre intestine, litigi fra cordate, voci incontrollate ed episodi sfortunati, rischia di compromettere in maniera irreparabile il futuro dei colori biancorossi, anche in seguito a quella che tutta la città oggi si augura: la salvezza ‘sportiva’. Il tempo ormai è scaduto: il pericolo, drammaticamente concreto, è quello di arrivare a festeggiare il mantenimento della categoria per poi celebrare il funerale dei colori biancorossi, causa autogol societari e in tribunale. Come dire: l’operazione è riuscita ma il paziente è morto”.
In questa partita, l’amministrazione “non fa il tifo per una o per l’altra squadra, ma ha a cuore solo un risultato: che il patrimonio identitario che la Rimini Calcio rappresenta, in virtù di una storia che dura da oltre un secolo, non vada disperso. Il Comune ha sempre agito in questa prospettiva e continuerà a farlo, con l’unico obiettivo di far sì che al 30 giugno ci siano le condizioni per aggiungere un nuovo capitolo al racconto biancorosso”.
Sport, lavori conclusi allo stadio del baseball
(Rimini) Si sono conclusi i lavori allo Stadio dei Pirati di via Monaco, che domani sera ospiterà il debutto casalingo del Baseball Rimini. Gli interventi, dal costo complessivo di 150 mila euro, hanno riguardato in particolare il rifacimento di quattro torri faro e la manutenzione straordinaria dei componenti elettrici delle altre quattro torri. Sono state inoltre ricostruite le scale e i terrazzi intermedi e di colmo; inoltre, in corso d’opera, si è deciso di effettuare altri interventi di manutenzione non previsti in un primo momento, che saranno completati a breve.
In dirittura d’arrivo anche i lavori per la Palestra Euterpe, una delle strutture di maggior rilievo per la pratica della ginnastica e che è stata oggetto di un importante intervento di manutenzione e riqualificazione. I lavori hanno riguardato nel dettaglio il rifacimento del manto di copertura e la tinteggiatura dei muri esterni. Il costo dell’opera, che è stata affidata ad Anthea, è di 130 mila euro.
Sia i lavori allo stadio del Baseball sia gli interventi alla Palestra Euterpe sono stati finanziati attraverso il contributo che la Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune di Rimini per la riqualificazione realizzata in estate dello statdio Romeo Neri.
Geat approva bilancio, 2,7 milioni di utile
(Riccione) L’assemblea dei soci di Geat spa ha approvato il bilancio di chiusura del 2015. Al 31 dicembre l’azienda presentava un utile d’esercizio di 2.731.512 euro.
Il volume dei ricavi si è assestato a 8.534 euro. Anche in questo esercizio è proseguito lo sforzo di migliorare la struttura organizzativa e i servizi erogati prestando una costante attenzione al contenimento dei costi di produzione e al tempo stesso all’ottimizzazione dei servizi.
La società risulta ben patrimonializzata, analizzando il bilancio risulta che i costi sostenuti per il personale dal 2009 ad oggi sono diminuiti del 12,9%, l’accantonamento al fondo rischi sinistri futuri, necessario per far fronte ad eventuali imprevisti per cause legali in corso, arriva a 1.230.000 euro oltre all’accantonamento al fondo di manutenzione ciclica ( per impianti e draga) che si attesta a 205.000 euro mettendo così i conti al riparo da imprevisti futuri.
Per quanto riguarda il settore della manutenzione stradale il numero in assoluto degli interventi cresciuti da 930 nel 2014 a 1392 nel 2015, è dovuto in parte alle segnalazioni avvenute tramite monitoraggio, per la restante parte alla nuova gestione degli ordini di lavoro con smartphone.
Nella gestione del verde, rispetto al 2014 si è proceduto ad effettuare maggiori diserbi e potature di siepi. Sono stati tagliati 659mila metri lineari di diserbo stradale; 4.234.691 mtq di sfalcio delle aree verdi; potate 1246 piante.
Il punto di ascolto Geat ha evaso 811 segnalazioni contro le 720 del 2014, un incremento dovuto all’attivazione della nuova applicazione ‘Segnala Riccione’ avviata dall’Amministrazione Comunale e della nuova app di Geat per smartphone.
Ubriaco picchia nuora e suocera, ora è in carcere
(Rimini) Arrestato ieri poco dopo la mezzanotte dai carabinieri di Riccione, ora Marco Savona si trova in carcere. Pregiudicato, 46 anni di origini campane, Savona, in preda ai fumi dell’alcol avrebbe ripetutamente malmenato la madre e la sorella della sua compagna, una donna con la quale conviveva da circa quattro anni. Diverse volte le vittime sono state costrette a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Nel corso dell’ultimo intervento dei carabinieri, in marzo, Savona, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi, aveva minacciato la suocera di tagliarle la gola, con un fondo di bottiglia, da lui precedentemente mandato in frantumi.
5 maggio 2016
‘Black night’, 11milioni evasi | Rimini Calcio, tribunale perde fascicolo | Torna il treno da Monaco
Elezioni, mister preferenze Nicola Marcello è capolista per Forza Italia
(Rimini) Svelati oggi i noni in lista per Forza italia alle amministrative del 5 giugno, per il rinnovo di consiglio comunale, giunta e sindaco. Il re delle preferenze Nicola Marcello, consigliere comunale uscente di Forza Italia, è capolista. Lo segue il coordinatore comunale Carlo Rufo Spina. Seguono: Riccio Giuseppe, Antonioli Vittorio Emanuele, Bartoletti Lucia, Bianchi Oriana, Bonfantini Cinzia, Cancellieri Giovanni, Casalboni Umberto, Cellarosi Gianfranco, Colantonio Valentina, D’Araio Anna Rosa, De Cato Zangoli Alessandro, De Donno Sara, Delucca Pierluigi, Domizi Renzo, Fabbri Maurizio, Giani Giovanna, Giannini Roberto, Giannotti Giancarlo, Lombardi Archileo, Magnani Alessandro, Marcaccini Marisa Lea, Orsoni Pierre, Plaku Arber, Poli Francesco, Qeli Dashamira, Romano Andrea, Scognamiglio Immacolata, Velotti Sharon, Scala Alfonso, Merolla Daniela Anna.
L’Idv per Gnassi, 22 i candidati. Capolista Irina Imola
(Rimini) Sono 22 i candidati della lista di Italia dei valori e Centro democratico che entrerà nella coalizione a sostegno della conferma di Andrea Gnassi a sindaco di Rimini. Capolista l’assessore della giunta Gnassi Irina Imola. "Siamo in campo per sostenere Gnassi perchè simbolo di buona amministrazione ed esponente politico dalla forte carica innovativa. Rimini ha bisogno di andare avanti, migliorando ulteriormente la vivibilità e facendo della città un esempio di amministrazione virtuosa ed efficiente”, spiegano i promotori.
alla presentazione ufficiale dei candidati, il 6 maggio alle 11,30 nella sala Buonarrivo della Provincia saranno presenti anche i senatori Idv Alessandra Bencini e Maurizio Romani, ovviamente l'assessore Irina Imola, Andrea Giovagnoli e Quinto Maioli di Centro Democratico e Maria Grazia Bartolomei, vicesegretario regionale del Cd. Parteciperanno oltre al candidato sindaco Andrea Gnassi anche tutti i candidati della lista.
I nomi: Imola Irina, Giovagnoli Andrea, Agostini Gabriele, Aniba Laila, Barazi Samar, Biagini Enrico, Bianchi Alvaro, Boschetti Claudia, Carlini Roberto, Ceccarelli Sara, Dellarosa Fabio, Facchini Elena, Masciotta Antonella, Mesisca Antonio, Pagliarani Maurizio, Parmeggiani Andrea, Petrucci Maurizia, Rinaldi Giovanni, Rossi Danilo, Stargiotti Stefano, Ubaldini Pierluigi, Vignoli Marta.
Elezioni, ecco i candidati di ‘Uniti si vince’
(Rimini) Sono trentuno i candidati della lista ‘Uniti si vince’, che alle prossime elezioni sosterrà il candidato sindaco della Lega Marzio Pecci. Quattordici le donne, diciassette gli uomini, età media 46 anni. In sei hanno già avuto una precedente esperienza politica, tra cui uno dei promotori della lista, Gennaro Mauro consigliere uscente del Pdl e altre ‘vecchie glorie’ della destra riminese. In squadra professionisti, piccoli imprenditori, commercianti e operatori turistici.
Ecco i nomi, oltre a Gennaro Mauro: Claudio Mazzarino, Pier Paolo Poggi, Pier Alberto Maletti, Pasquale Adorante, Stefano Albertini, Marco Balducci, Alessandro Baroni, Roberta Benedettini, Cristiana Bizzo, Mauretta Bosoni, Giuseppe D’Ursi, Orazio Della Bella, Roberta Di Guida, Giovanna Fin, Gilberto Giani, Mauro Manocchio, Samanta Mughetti, Walter Nicoletti Dovesi, Alessio Nucci, Michela Orlandi, Maria Pacia, Domenico Petito, Matteo Piccari, Marta Resta, Marcello Soldano, Maria Rosaria Spina, Assunta Taffoni, Maria Ylenia Urpi, Ivana Zangoli, Mariacristina Zanotti.
Avanti tutta con Confindustria Romagna, alla guida Paolo Maggioli
(Rimini) Paolo Maggioli guiderà il processo di fusione delle associazioni degli industriali romagnole (prevista entro fine anno), o perlomeno di quelle riminese e ravennate, avendo la Confindustria Forlì Cesena preso le distanze dal progetto. Il presidente di Unindustria Rimini, infatti, avrebbe dovuto cedere il posto di presidente dell’Unione federativa o a Vincenzo Colonna, ex presidente di Unindutria Fc. Colonna però la scorsa settimana si è dimesso per manifestare il suo dissenso nei confronti del suo direttivo che il 15 aprile scorso a Santarcangelo si è tirato fuori.
Nella stessa occasione, invece, gli organismi direttivi di Confindustria Ravenna e Unindustria Rimini hanno approvato all’unanimità il progetto di fusione presentato loro dal Comitato di presidenza dell’Unione federativa composto dai tre presidenti Guido Ottolenghi, Paolo Maggioli e Vincenzo Colonna.
"Cogliamo l'occasione - commenta Maggioli - per ringraziare il presidente Colonna per il lavoro svolto e l'impegno dimostrato nel perseguire il percorso di fusione secondo il mandato ricevuto dalle assemblee delle tre nostre associazioni riunitesi il 28 ottobre del 2014. Rispettando quanto deciso dal Consiglio direttivo dell’associazione di Forlì-Cesena, Confindustria Ravenna e Unindustria Rimini ribadiscono di volere proseguire nel percorso individuato dalle assemblee delle tre associazioni, naturalmente con la massima apertura verso le decisioni che saranno assunte in merito da Unindustria Forlì-Cesena".
Nel documento di fusione, 150 pagine, approvato da Rimini e Ravenna si approfondiscono tutti gli aspetti che erano stati individuati dalle assemblee del 28 ottobre 2014: “organizzazione e tecnostruttura, con la definizione dell’organigramma della nuova associazione, la sua articolazione territoriale e relativo business-plan per il triennio 2017-19; due-diligence sulle associazioni e sulle società di servizio; patrimonio, con la regolamentazione proposta per le proprietà e partecipazioni strategiche; governance e statuto, con una proposta messa a punto direttamente dall’area Sistema associativo di Confindustria che punta ad un modello organizzativo con governance unitaria ma integrata da meccanismi di tutela delle prerogative territoriali; delibera contributiva, con relativi criteri di convergenza tra gli attuali sistemi ed il nuovo, anche questa messa a punto da Confindustria; società di servizi e formazione, con l’obiettivo di razionalizzare l'attuale offerta a favore delle imprese”.
Il progetto di fusione è già dal 15 aprile a disposizione di tutti gli associati di Confindustria Ravenna e Unindustria Rimini e verrà portato all’attenzione delle rispettive assemblee il 9 giugno.