Lunedì, 23 Maggio 2016 16:09

Rimini Wellness in fiera da 2 al 5 giugno

(Rimini) Occuperà tutto il quartiere espositivo della città romagnola, Riminiwellness, la manifestazione all'insegna del benessere e del movimento in programma dal 2 al 5 giugno a Rimini Fiera e su tutta la riviera. In Fiera saranno attivi 16 padiglioni, più di 50 palchi e oltre 400 aziende tra dirette e rappresentate, con un occhio di riguardo per l'ambiente e la tecnologia. Inoltre saranno 20 i chilometri di costa 'in movimento' sul territorio con appuntamenti notturni, feste e aperitivi nei locali più trendy.
Riminiwellness gode del patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Rimini. Media partner QN-QS, M2O e il portale di Sport Mediaset. La rassegna riminese è raggiungibile in treno grazie alla stazione interna (sulla linea Milano-Bari) a 50 metri dall'ingresso sud. Sono attive agevolazioni con le Frecce di Trenitalia(Ansa).

Lunedì, 23 Maggio 2016 16:00

La Pentecoste tedesca invade Bellaria

‘Meine Romagna’ ha sposato ieri a Bellaria la 24esima edizione de ‘La borgata che danza’. Per l’edizione 2016 il locale festival di strada si è arricchito delle tradizioni tedesche della Pentecoste. I gruppi musicali bavaresi “Die Andern und I” e “Die Vilstaler Ebensbach”, entrambi bavaresi si sono esibiti mentre un’osteria proponeva birra e specialità tedesche (foto di Alessio Bocchini e Fulvio Cesari)

(Riccione) Un uomo di 79 anni, residente a Riccione, è stato investito questa mattina, verso le 10,30 sulla Statale Adriatica mentre la stava attraversando sulle strisce pedonali all’altezza del numero civico 67. A centrare l’uomo è stata una Fiat 500 rossa condotta da un 56enne residente a Riccione di origini senegalesi. L'impatto è stato violento e i soccorsi sono stati immediati in quanto una pattuglia della polizia municipale si trovava nei pressi della Statale al momento del sinistro. Sul posto sono arrivati anche i sanitari del 118. L’anziano è stato ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Bufalini di Cesena.

(Rimini) “Per rilanciare l’economia locale sarà indispensabile investire sull’occupazione giovanile, noi che siamo il futuro e non abbiamo i mezzi per inserirci nel mondo del lavoro”. Lo sostiene Federico Brandi, 22enne portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, candidato al consiglio comunale.
Brandi ricorda i dati del 22esimo Rapporto sull’economia della Provincia di Rimini: il tasso di disoccupazione giovanile si attesta al 23,5% nella fascia di età 15-29 anni e al 33,8% nella fascia di età 15-24 anni.
Secondo Brandi, che “ogni estate come ogni inverno cerco un lavoro stagionale come tanti altri ragazzi”, l’amministrazione comunale, “in questi cinque anni di amministrazione Gnassi, non si è attivata in favore delle politiche giovanili”, per cui “si ragiona ancora alla vecchia maniera andando a fare il passaparola tra gli amici e gli amici degli amici alla disperata ricerca di un lavoro”.
La proposta di FdI-An è quella di “attivare una collaborazione con l’Alma Mater Studiorum di Bologna e con tutti gli istituti superiori di 2° grado presenti sul territorio per dare la possibilità agli studenti universitari di effettuare il proprio tirocinio curriculare e agli studenti riminesi la possibilità di attivare l’alternanza scuola-lavoro (obbligatoria per legge dopo la Riforma della cosiddetta “Buona Scuola”) presso il Comune di Rimini, le sue partecipate ed i suoi uffici”. L’iniziativa prevederebbe la “creazione di un portale dedicato alle proposte di lavoro e di tirocinio formativo gestito interamente dagli uffici comunali: vista la scarsa funzionalità dei vari siti web del Centro per l’Impiego e delle varie agenzie interinali, vogliamo creare un sito dedicato al lavoro giovanile (età 15-29 anni) all’interno del quale verranno inserite tutte le proposte di lavoro e di tirocinio formativo presenti sul territorio”.
Fondamentale, conclude Brandi, “sarà l’impegno che impiegheremo nel “svecchiare” la nostra amministrazione dando la possibilità ai ragazzi di lavorare per la città di Rimini attraverso nuove forme di occupazione, come impiegare ragazzi, accompagnati da un agente di polizia, per il controllo dei parcheggi al fine di utilizzare la Polizia Municipale per il controllo del territorio, oppure dare la possibilità a laureandi di affiancare le nostre maestre dando la possibilità di approfondire le competenze necessarie per svolgere al meglio la professione di insegnante”.

(Rimini) La Biennale del disegno di Rimini è stata scelta dal quotidiano La Repubblica per presentare la pubblicazione dell’opera omnia del fumettista Andrea Pazienza viene, in 20 volumi che sono già in edicola proprio con Repubblica e con L'Espresso a partire dal 21 maggio.
Questa sera dalle 21 all’Embassy, nel giorno in cui Andrea Pazienza avrebbe compiuto 60 anni e in concomitanza con la mostra che la Biennale gli dedica al Teatro Glli con l’esposizione di 100 opere fino al 10 luglio, si svolgerà l’evento organizzato da Egisto Quinti Seriacopi (curatore della mostra al Galli), con Marina Comandini Pazienza, Giovanni Ferrara (Fandango Editore), Luca Raffaelli (giornalista e scrittore), Erica Shuster (La Repubblica).
"L'intento è rendere stabile la divulgazione della produzione di Andrea - ha spiegato a Repubblica la moglie Marina - creare un archivio che attinge a tutte le fonti possibili: io sto scansionando quello che ho in casa per metterlo a disposizione del pubblico".

(Rimini) Operativo da sabato scorso tra spiaggia e lungomare, il nucleo di prevenzione del commercio abusivo predisposto dalla polizia municipale di Rimini ha già effettuato sequestri per 15mila 492 euro. Tre i venditori irregolari di bigiotteria e teli sanzionati, si tratta di cittadini del Bangladesh.
Il nucleo ha inoltre effettuato sei rinvenimenti di merce abbandonata dai venditori irregolari, mentre una cittadina cinese è stata denunciata a piede libero per esercizio abusivo di professione perché sorpresa in spiaggia ad effettuare massaggi ai clienti.

Lunedì, 23 Maggio 2016 14:07

Cadavere scoperto lungo la ferrovia

(Bellaria) Il corpo di un uomo è stato scoperto questa mattina poco prima delle 7.30 a Bellaria Igea Marina lungo la ferrovia.
Ad accorgersi del cadavere, investito precedentemente da uno o più convogli, il macchinista di un treno in transito per la stazione romagnola: ha dato l'allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bellaria e la polizia ferroviaria.
Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di un 40enne ricoverato per problemi psichici in una struttura sanitaria bellariese dalla quale si sarebbe allontanato volontariamente.
La descrizione della persona scomparsa dalla clinica e degli indumenti indossati fatta dai dipendenti della struttura, coinciderebbe con quelle del corpo ritrovato. L'uomo ha una sorella residente a Riccione. Il decesso secondo una prima ipotesi sarebbe avvenuto durante la notte. Per procedere alla rimozione della salma il transito ferroviario è stato interrotto brevemente, poi è ripreso in maniera regolare (Ansa).

(Rimini) “Pronti a scendere in campo al fianco del candidato Marzio Pecci” si dichiarano i coordinatori del movimento Riformatori per Rimini, vale a dire Lorenzo Ciliberti e il parlamentare Pierpaolo Vargiu. “Siamo convinti - spiegano - che Pecci abbia le qualità per dare nuovo slancio al territorio. Nel dettaglio le motivazioni che ci hanno spinto a scegliere Pecci per guidare una città come Rimini sono molteplici: per la sua forza di volontà di riportare la città di Rimini al suo antico splendore, per far ritornare Rimini la grande città del turismo della costiera romagnola, per far rispettare le regole e la legalità e per combattere la corruzione dilagante e per far ripartire l'economia. È inoltre necessario liberare Rimini dai ghetti abusivi, assicurare sicurezza alle famiglie e alle imprese, improntare politiche locali volte alla rinascita della città, al rilancio dell’aeroporto, per l’autonomia della Romagna. Ma anche esprimere un No secco allo scippo della Fiera”. I Riformatori per Rimini hanno condiviso con Pecci “la necessità di rilanciare il commercio e l'economia locale attraverso la valorizzazione delle produzioni attraverso il marketing territoriale e andare nella direzione dell’alleggerimento della pressione fiscale, attraverso fondi fino ad ora non ottimizzati oppure persi in altre strutture”.
L’obiettivo dei riformisti è “riformare Rimini non con la politica ma attraverso i cittadini. Il nostro agire sarà dettato dalla voce del popolo e non quella dei partiti stantii che fino ad oggi hanno portato il degrado più assoluto. Un programma, quello di Marzio Pecci, che intende mettere al centro i cittadini, il loro benessere e il miglioramento della qualità della vita con particolare attenzione agli anziani e alle fasce più deboli della popolazione. Condividiamo inoltre la necessità di tutelare il territorio e promuovere i giovani e le proprie aspirazioni attraverso il sostegno all’'innovazione e la creazione di poli culturali capaci di creare opportunità di occupazione, svago e socializzazione”.
“Il loro contributo rafforza la nostra coalizione e ci rende più forti di prima”, commenta il coordinatore della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone.

(Riccione) Rodolfo Albicocco è stato confermato presidente del consiglio direttivo dell’Associaizone albergatori di Riccione che si è riunito per la prima volta questa mattina dopo la nomina dei nuovi membri la scorsa settimana. Albicocco è stato eletto all’unanimità come il vicepresidente Andrea Ciavatta, il tesoriere Andrea Bargellini e il presidente dei revisori del conti Saverio Selva. Non sono qundi andate in porto le manovre di chi - secondo le voci della vigilia - avrebbe voluto un cambio della guardia alla guida delle albergatori di Riccione.

(Rimini) Un nuovo processo a 33 anni dai fatti. Seguendo le indicazioni contenute in una lettera anonima, gli inquirenti sarebbero in grado di prospettare una nuova verità sull’assassinio il 29 luglio 1983 a Bellaria-Igea Marina di Arcangelo Romano, 39enne gestore di una bisca.
“Non sono un millantatore: sono io quello che ha ucciso Romano, nel 1983. Gli ho sparato due colpi di pistola calibro 7.65 sul lato destro della testa. L’uomo condannato per l’omicidio è innocente”, questo il contenuto della lettera anonima consegnata in questura nel dicembre del 2011 (allegata, per coferire maggiore credibilità, una mappa per consentire di ritrovare i resti del cadavere, forse un’area vicina al fiume Marano, nel territorio di Coriano).
Il condannato, a 24 anni di reclusione, era Domenico Saccà, morto suicida in casa dopo che la notizia della lettera anonima era stata resa nota.
Dalla missiva, quindi, partirono le indagini dei Ros, dal cui esito, ora, la Direzione distrettuale antimafia chiede il rinvio a giudizio per Salvatore De Costanzo, 69enne napoletano, residente a Riccione e di Maurizio Cavuoto, 56enne originario di San Mauro Pascoli e residente a Gambettola, accusati di concorso nell’omicidio e occultamento di cadavere. Resta però invariato il nome del mandante dell’omicidio, il boss Angelo Epaminonda, detto Tebano, da tempo in libertà con una nuova identità.