(Rimini) ’Vieni oltre’ è il titolo del manifesto della stagione balneare 2016 a Rimini. A disegnarlo è stato il designer cattolichino Aldo Drudi. Sul manifesto due sirene insieme ad alcune rose, nel cartellone trasportato da un aereo pubblicitario la scritta Rimini. Ci sono anche la bandiera bianca, il megafono della publiphono e una moto rossa col numero 84 dello storico pilota riminese Renzo Pasolini.

(Rimini) Sabato e domenica il palacongressi di Rimini ospiterà il congresso Rotary Distretto 2072. Cinquecento rotariani dall’Emilia Romagna e Repubblica di San Marino si ritroveranno per condividere e dibattere i contenuti di un anno intenso e produttivo, guidato dal Governatore Paolo Pasini. Il titolo è ‘Il nostro patrimonio, un dono per il mondo: cultura, salute, ambiente’ ed avrà come prologo un concerto vocale strumentale aperto alla città in programma venerdì alle 18,30 al Teatro Tarkovskij (Via Brandolino, Rimini) con Ensemble Amarcanto e canti di ‘popolo in cammino’. L’ingresso è gratuito e la libera raccolta fondi aiuterà il progetto Jardin Materno (un nuovo asilo per 102 bambini da 2 a 4 anni all’interno del ‘Centro San Riccardo Pampuri’ di Bogotà) e End Polio Now (eradicare la polio dal mondo).
Sabato mattina porteranno i saluti al congresso Stefano Bonaccini, (presidente della Regione Emilia Romagna), Peg Strano Materia (prefetto di Rimini), Andrea Gnassi (sindaco di Rimini).
Attesi nelle due giornate gli interventi di Elena Cattaneo (senatrice a vita e ricercatrice fra le più prestigiose al mondo), Nicoletta Previsani (coordinatrice Oms global eradication polio initiative, Ginevra), Ilaria Borletti Buitoni (sottosegretario di Stato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), Fausto Giovanelli (senatore, presidente del Parco nazionale Appennino tosco-emiliano), Gian Luca Galletti (ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare).
“Il congresso – spiega il governatore Paolo Pasini – oltre a riepilogare quanto oltre tremila rotariani hanno realizzato coi loro club, tramite il Distretto e la Rotary Foundation in questa annata di ‘servizio’, rilancerà il nostro scopo di creare concerto e ‘coesione dal basso’, una trama di relazioni e di reciprocità in grado di generare capitale sociale, premessa ineludibile perché ci sia un capitale economico funzionale al progresso. Il Rotary sente viva questa consapevolezza, tanto che singolarmente e insieme ai soci ogni rotariano si mette in gioco in prima persona per promuovere produrre iniziative di sviluppo.
Quest’anno ci siamo dedicati al patrimonio enorme di cui disponiamo, umano, di creatività, di idee, di fiducia, di valori condivisi che permettono di realizzare obiettivi operando insieme, con una ragione profonda che vede nella realizzazione di un proprio progetto un bene per tutti”.
Dal Rotaru, quindi, rivendicano “il ruolo fondamentale dei ‘corpi intermedi’ nella società, di ciò che tiene veramente saldo il rapporto fra la gente, ponendoci con la forza di precisi principi etici, con capacità professionale per, in omaggio al nostro motto fondamentale, Servire al di sopra di ogni interesse personale”.

(Rimini) Pallinari e le prostitute nel mirino della polizia municipale di Rimini. Ieri sera sono state verbalizzate otto persone per il gioco delle tre campanelle, sequestrati anche 50 euro di proventi illeciti. Sei, due a Torre Pedrera, quattro a Miramare, sono state le prostitute contravvenute per la violazione dell'ordinanza antiprostituzione in vigore dal 1 giugno, che prevede una sanzione amministrativa pecuniaria di 400 euro sia per chi offre la prestazione sessuale che per i clienti.
Durante il controllo dei parchi gli agenti hanno poi identificato, e allontanato, 12 persone, stazionanti nelle aree verdi circostanti via Principe di Piemonte, a Miramare, e all'interno del parco V Peep.

(Rimini) Rush finale per l'anello delle nuove piazze: domani prenderà avvio l'intervento su via Quintino Sella e, a seguito, piazzetta Agabiti e via XXII Giugno, all'inizio della prossima settimana sarà steso l'asfalto colorato sia in via Gozio de' Battagli che in via dei Cavalieri, su cui nei mesi scorsi si era già intervenuti con il rifacimento dei sottoservizi, della rete del gas e dell'acqua in via Cavalieri, della rete fognaria in via Angherà e via Quintino Sella dove è stato rifatto un tratto di 50 metri di condotta. Cinque tra vie e piazze che insieme costituiscono quanto previsto dal terzo lotto, dal costo complessivo di 730mila euro.
L'Anello delle nuove piazze è l'intervento coordinato per la riqualificazione di 24 tra vie e piazze del centro storico cittadino con interventi di qualità, caratterizzati dal rosso dell'asfalto per le vie con banchine in selce di fiume e lastre di arenaria tipo Alberese, nonché con un nuovo arredo urbano. Interventi che hanno dato nuova luce e dignità a luoghi storici e bellissimi della città come i sagrati di tre tra le più importanti chiese storiche cittadine (Sant'Agostino, Santa Rita e ora la chiesa del Suffragio) e a piazzette che grazie a un attento disegno da parcheggi caotici si sono trasformate in spazi di qualità non solo architettonica, come già avvenuto a San Bernardino, Zavagli, Ducale e, tra qualche settimana, Agabiti.
Nella prima fase sono state riqualificate via Tempio Malatestiano, via Serpieri, via Bertola, via Sigismondo, via Castelfidardo (primo lotto), via Michele Rosa e piazzetta San Francesco, via Guerrazzi. La seconda fase ha invece visto la riqualificazione di via Cairoli e via Giordano Bruno e su via Castelfidardo (secondo lotto) e via Galeria, oltre che su via Tonini, piazzetta Zavagli, via Farini, via Augurelli, via Ducale, via Cavalieri (parte), piazzetta Ducale. Con la realizzazione degli interventi della terza fase (Via Gozio de Battagli, Via dei Cavalieri, Via Quintino Sella, Piazzetta Agabiti, Via XXII Giugno) si conclude così l'intero programma d'interventi dell'Anello delle nuove piazze che si integrerà nel prossimo futuro con interventi, già realizzati, in corso, o in progettazione, nel centro storico della città come in piazza Ferrari o nello sviluppo del complesso del Leon Battista Alberti.

(Rimini) Obbligo di dimora per padre e figlio, di 69 e 22 anni, e il loro collaboratore 62enne. Lo ha stabilito il giudice del tribunale di Rimini Sonia Pasini. L’ipotesi di reato, a conclsione delle indagini affidate dal pm Luca Bertuzzi alla Guardia di finanza di Rimini, è di favoreggiamento della prostituzione aggravata. I tre principali indagati devono rispondere anche, a vario titolo, di reati fiscali. A padre e figlio, titolari del residence, sono contestate anche violazioni amministrative tra cui l'omessa conservazione delle scritture contabili e ricavi non contabilizzati per 30 mila euro. Altre due persone risultano indagate a piede libero. Sequestrato un residence per il valore di 3,5 milioni.
A partire da indagini per la tutela dell’economia e il contrasto del sommerso d’azienda nel settore ricettivo–turistico, gli investigatori della fiamme gialle hanno potuto constatare, soprattutto nelle ore serali e notturne, un traffico di giovani donne in abiti succinti, in entrata e in uscita dal residence, accompagnate da uomini sempre diversi.
I militari hanno quindi continuato a raccogliere elementi investigativi prima attraverso appostamenti e interviste ai clienti, poi con un controllo fiscale. Dagli elementi raccolti, è emerso come il residence in questione, composto da oltre 20 mini appartamenti, dove erano alloggiate 20 ragazze, fosse adibito quasi esclusivamente a luogo di prostituzione e che i soggetti coinvolti a vario titolo nella gestione della struttura fossero non solo pienamente consapevoli del mercimonio ma ne agevolavano la commissione tramite il controllo degli ingressi e degli spazi comuni, di persona o tramite sistema di videosorveglianza. Identificate in totale 55 escort.
La gestione della struttura ricettiva, inoltre, è risultata operare in evasione d’imposta. Sono state, infatti, contestate all’impresa numerose violazioni amministrative, tra cui l’omessa istituzione e conservazione delle scritture contabili, l’omessa documentazione di ricavi per oltre 30 mila euro e l’omessa comunicazione della cessione di fabbricato a cittadini stranieri.
Sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati un centinaio di prodotti contraffatti e denunciati tre responsabili originari del Bangladesh.

Mercoledì, 15 Giugno 2016 10:00

15 giugno

Violenza sessuale arrestato geometra | Turismo, fatturati dimezzati in giugno | domani i funerali di Chiara

(Riccione) “Maggiore coesione verso la maggioranza e verso la città intera”. E’ questa la risposta del sindaco di Riccione Renata Tosi alla crisi ventilata in maggioranza e la creazione di un nuovo gruppo consiliare con ex di Fi ed ex ‘Noi riccionesi’.
“Per quanto mi riguarda il segnale che intendo dare ai riccionesi, dopo la costituzione di quattro consiglieri in un nuovo gruppo consiliare in seno alla maggioranza consiliare, è che il patto elettorale non ammette deroghe. Il programma elettorale proposto agli elettori và adesso più forte che mai nella determinazione dell'azione di governo e nella volontà di agire con decisione nel mantenimento degli obiettivi proposti”.
Dall'incontro di lunedì sera con i quattro consiglieri di maggioranza “è emerso con franchezza l'intento di accrescere la partecipazione e il contributo di tutti i consiglieri comunali alla condivisione delle politiche di governo”.
Dopo i primi due anni di legislatura, “c'è la consapevolezza del lavoro fatto e soprattutto dei risultati in procinto di arrivare nei tre anni che ci attendono. Ferma e determinata la volontà di lavorare in maniera costruttiva per il bene della città, avendo ben presente nel cuore e nella testa lo straordinario mandato consegnato all'amministrazione comunale dai riccionesi”.

Martedì, 14 Giugno 2016 17:22

Edifici occupati, nove denunce

(Riccione) Nella mattinata odierna personale della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato hanno passato al setaccio una serie di stabili abbandonati nel comune di Riccione, all’interno dei quali era stata segnalata la presenza di persone che utilizzavano tali strutture come ricovero di fortuna. In particolare, in un edificio in via Manfroni sono state rintracciate 9 persone, tutte straniere, 7 delle quali sono state accompagnate in Questura per accertamenti.
Nel corso degli approfondimenti è emerso che 4 di queste erano effettivamente irregolari sul Territorio Nazionale e perciò poste a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i conseguenti provvedimenti di espulsione.
Acquisita infine la denuncia dei proprietari, tutti e 9 gli occupanti sono stati denunciati per il reato di invasione di terreni ed edifici, mentre gli stabili sono stati posti in sicurezza dalle rispettive proprietà per impedire che venissero nuovamente occupati abusivamente.

Martedì, 14 Giugno 2016 16:53

Violente avances a 32enne, un arresto

(Rimini) Un 50enne di Rimini, impiegato e incensurato, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale ai danni di una donna russa di 32 anni, domiciliata in un hotel del lungomare, sua ex fiamma. E' successo ieri mattina intorno alle 12 in viale Regina Elena dove la ragazza, per sfuggire alle nuove e violente avances del 50enne, si era rifugiata in un negozio d'abbigliamento con l'aiuto di alcuni passanti. Quando è arrivata una volante della Questura, la situazione era ancora tesa. Gli agenti hanno bloccato l'uomo e hanno portato la vittima al sicuro. La straniera ha raccontato di subire da tempo minacce, insulti e pressioni da parte del 50enne riminese che evidentemente pretendeva da lei prestazioni sessuali. Pur confermando di aver avuto una relazione finita a metà maggio, la donna ha riferito episodi violenti, pedinamenti e appostamenti da parte del 50enne, che le impedivano di uscire dall'albergo. Non aveva fatto denuncia solo perché impaurita (Ansa).

(Rimini) Ha riaperto i battenti domenica il circolo tennis di Torre Pedrera, chiuso dal 2013 e ora tornato a disposizione dei cittadini dopo un importante intervento di riqualificazione a carico dell’amministrazione comunale e del nuovo gestore. L’impianto, di proprietà del Comune, era infatti stato lasciato in abbandono dal precedente gestore e, una volta tornato nella disponibilità dell’amministrazione, si è potuti intervenire rendendo pienamente agibili e funzionali i tre campi da tennis in terra rossa, tutti dotati di illuminazione e quindi adatti per essere utilizzati anche in orari serali.
L’amministrazione attraverso Anthea ha provveduto agli interventi necessari per la messa a norma dei palloni elettrostatici e degli impianti di illuminazione, mentre il nuovo gestore ha provveduto alla bonifica e alla pulizia dell’impianto, che comprende anche uffici e un bar. Inoltre l’UP Tennis, l’associazione dilettantistica che attraverso una procedura aperta ad evidenza pubblica si è aggiudicata la gestione per i prossimi due anni, si è impegnato per rendere l’impianto a misura di famiglia, creando un’area all’aperto suddivisa in più spazi e destinata in particolare ai bambini, che potranno prendere dimestichezza oltre che col tennis anche con altre discipline come il calcio a 5 e la pallacanestro. Già dalla metà di giugno l’impianto ospiterà diversi tornei. Per informazioni http://www.uptennis.com.