Home restaurant, sì alla regolarizzazione
(Rimini) Sì alla regolamentazione degli home restaurant. La Camera dei deputati approvato ieri sera il testo unificato delle proposte di legge “Disciplina dell'attività di ristorazione in abitazione privata”, che passa ora all'esame del Senato. Il provvedimento, spiega il deputato Pd romagnolo Tiziano Arlotti, intende regolare un fenomeno che si è diffuso sempre più in Italia, fatturando nel 2014 secondo le stime di Fiepet-Confesercenti, 7,2 milioni di euro, e che rappresenta spesso una forma di concorrenza sleale verso i ristoratori. “La legge vuole promuovere una sharing economy sana, mettendo un freno alla concorrenza sleale che i ristoranti casalinghi, nati anche nel nostro territorio, fanno agli esercizi pubblici, combattendo l'evasione e garantendo la sicurezza alimentare. Si parte dal presupposto che l'attività degli home restaurant è saltuaria, quindi non potrà superare il limite di 500 coperti per anno solare, né generare proventi superiori a 5.000 euro annui”.
Chi avvia un home restaurant sarà tenuto a comunicare al comune competente l'inizio attività, pena multe salate e la cessazione dell'attività. Rispetto al testo iniziale la Camera, accogliendo un emendamento del Pd, ha cancellato l’obbligo per i cuochi di conseguire un attestato Haccp sulla gestione dei rischi legati all’igiene dei prodotti alimentari. Spetterà però al ministero della Salute definire le «buone pratiche di lavorazione e di igiene, nonchè le misure dirette». Viene introdotto l'obbligo di registrazione alle piattaforme web e di acquisire i pagamenti esclusivamente online per renderli tracciabili. Il titolare del ristorante domestico dovrà inoltre stipulare un’assicurazione sia sulla casa sia per la copertura dei rischi derivanti dalla sua attività. Infine, priorità agli ingredienti a Km 0 in grado di favorire un'alimentazione sostenibile e valorizzare le tradizioni enogastronomiche locali.
Le norme della legge non si applicheranno se il cuoco organizzerà meno di cinque eventi culinari nella struttura: in quel caso si tratterà solo di «social eating».
Rotatorie sulla Ss16, via libera entro fine mese
(Rimini) Si avvia verso la conclusione la Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo delle opere di completamento sulla viabilità connessa all’ampliamento sull’A14, un intervento atteso e fondamentale per il miglioramento della viabilità dell’intero territorio riminese. Le opere di completamento prevedono infatti per il territorio di Rimini la realizzazione di due importanti rotatorie sulla Statale 16, all’altezza degli incroci con la consolare San Marino (ss72) e con via Coriano (Sp41), oltre a cinque sottopassi (all’altezza di Via della Fiera; Via Covignano; via Coriano; SS72, via Euterpe) e il percorso ciclopedonale in località Padulli-Covignano.
Ieri mattina si è svolto a Rimini un incontro con i quadri dirigenziali di Autostrade per l’Italia che hanno confermato come entro pochi giorni sia atteso il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che sancirà la chiusura dei lavori della conferenza dei Servizi, ultimo atto formale prima di completare il progetto esecutivo e procedere così all’affidamento dei lavori. “Finalmente, dopo più di dieci mesi dall’apertura della Conferenza dei Servizi, intravediamo il traguardo – sottolinea l’assessore all’urbanistica Roberta Frisoni – e, digerita questa lunga fase progettuale, possiamo realisticamente guardare avanti. Si tratta di opere che Rimini attende da tempo e che svolgeranno un ruolo fondamentale per una più fluida viabilità dell’intero territorio, in primo luogo perché si arriverà a eliminare gli impianti semaforici sulla SS16, con un notevole snellimento dei flussi di traffico; in secondo luogo ci consentirà di continuare nell’azione di ricucitura delle fratture tra la città a mare e a monte dell’Adriatica, grazie alle opere di collegamento ciclopedonali previste”.
Nuove scosse, controlli agli edifici scolastici
(Riccione) Sono una ventina le scuole di competenza comunale che verranno sottoposte a verifiche e accertamenti a seguito delle due iportanti scosse che questa mattina hanno interessato il cratere aperto da mesi in centro Italia, la prima è stata percepita alle 10,25 circa. Sopralluoghi previsti anche nelle palestre, alla biblioteca e alla residenza Felice Pullè. Una prassi che si ripete dopo gli stessi controlli che, sempre a causa del sisma, vennero effettuati nei mesi scorsi. Sono in corso e proseguiranno i prossimi giorni, accurati controlli e sopralluoghi in tutti gli edifici scolastici della città da parte dei tecnici degli uffici ai Lavori Pubblici del Comune di Riccione e di personale Geat a seguito delle tre scosse di terremoto avvertite questa mattina anche sul nostro territorio.
I controlli riguardano le scuole dell'infanzia, i nidi comunali per proseguire con tutti gli istituti scolastici presenti in città.
Terremoto, scossa nel centro Italia, magnitudo 5.3
(Rimini) E’ stata avvertita distintamente anche nel riminese la scossa di terremoto delle 10,25. Epicentro nel centro Italia, tra L’Aquila e Rieti, a 9 chilometri di profondità. Magnitudo 5.3. A Rimini gli studenti di alcuni istituti scolastici sono stati fatti uscire per precauzione.
Truffe ad anziani, uno spot dei carabinieri
(Rimini) Il comando provinciale dei carabinieri di Rimini ha realizzato, con la collaborazione dell'emittente Rete 8 Vga, uno spot per mettere in guardia gli anziani dalle truffe. La campagna di sensibilizzazione andrà in onda da domani, cinque volte al giorno per tre mesi, su Vga.
Le truffe agli anziani sono un fenomeno purtroppo diffuso e l'Arma dei carabinieri promuove periodicamente, già da diversi mesi, incontri nelle parrocchie, nei centri anziani e in altri luoghi di aggregazione per fornire consigli utili nel caso si dovessero presentare a casa sconosciuti con lo scopo di entrare e rubare. Spesso queste persone si spacciano per appartenenti alle forze dell'ordine o tecnici di Enel o Società gas. I militari spiegano come riconoscere i truffatori e smascherarli.
Il video sarà liberamente concesso a tutte le testate giornalistiche online e a quelle di altri enti che potranno inserirlo, con un banner, nei loro siti, allargando così il numero dei possibili fruitori.
Riviera romagnola, il turismo punta sulla sostenibilità ambientale
Campioni su due ruote, Bastianini al museo
(Rimini) Segno particolare: giovanissimo su due ruote. Gli appassionati di motociclismo potranno incontrare Enea Bastianini alle ore 12 di sabato 21 gennaio durante l’iniziativa "Rimini incontra Enea Bastianini", dove il giovanissimo pilota riminese, vice campione mondiale di Moto3 nell'anno appena trascorso, racconterà la sua storia e il suo rapporto con Rimini.
Un'occasione per conoscere da vicino il pilota riminese che si appresta ad affrontare da protagonista il campionato 2017.
Una targa, consegnata nelle mani del giovane pilota dal Sindaco di Rimini Andrea Gnassi per il lustro che Enea Bastianini con la sua attività sportiva sta dando alla Città, concluderà il momento.
L'incontro è aperto alla cittadinanza e avrà luogo sabato 2017, alle ore 12, nella Sala del Giudizio del Museo "L. Tonini", via Tonini 1.
Enea Bastianini è salito per la prima volta su una minimoto all'età di 3 anni e 3 mesi: da qui deriva il suo numero di gara, il 33.
Vice campione del Mondo nella classe Moto3 a conclusione di una stagione straordinaria in sella alla Honda del Team Gresini Racing, Enea Bastianini, dopo un emozionante saliscendi di emozioni, aveva già chiuso la stagione 2015 con il terzo posto nel campionato del mondo, collezionando 1 vittoria e 5 podi.
Tra i suoi successi dopo quelli numerosi in sella alle minimoto e in varie categorie propedeutiche. Nel 2012 si era aggiudicato il Trofeo Honda NSF250R classe 125cc, mentre nel 2013 stupiva all'esordio nella MotoGP Rookies Cup inserendosi subito tra i protagonisti con due vittorie a Jerez e ad Aragon e il quarto posto in classifica.
Il 2014 lo ha visto debuttare sul palcoscenico mondiale con i colori dello Junior Team GO&FUN Moto3, dove stupisce subito tutti salendo sul secondo gradino del podio al suo settimo Gran Premio, a Barcellona, e lottando per la vittoria anche nei Gran Premi della Repubblica Ceca (secondo) e di Gran Bretagna (terzo). A fine stagione è meritatamente "Rookie of the Year".
Il gusto dellà solidarietà è dolce al Sigep
(Rimini) Il gelato in aiuto dei più bisognosi. Anche quest'anno Sigep si concluderà con ‘Il gusto della solidarietà’, l'iniziativa organizzata dal Banco di solidarietà, con il supporto del salone riminese, e giunta alla quarta edizione.
Tutto il gelato che al termine della grande manifestazione organizzata da Ieg alla fiera di Rimini dal 21 al 25 gennaio resterà inutilizzato dagli espositori, verrà raccolto e destinato alla vendita presso il centro commerciale 'I Malatesta' di Rimini, dal 25 al 28 gennaio, dalle 9 alle 20. Vaschette di gelato da 1,5 chili saranno in vendita a offerta libera. L'incasso, come in passato, sarà utilizzato per comprare generi alimentari di prima necessità destinati a famiglie del territorio in difficoltà. Sono già a disposizione i coupon acquistabili direttamente in fiera per prenotare le vaschette (tel. 0541 744817).
L'obiettivo è superare il grande successo della passata edizione: a fine Sigep 2016 erano state vendute 1.700 vaschette di gelato, con un ricavato totale di quasi diecimila euro.
Tante le aziende che contribuiranno gratuitamente all'iniziativa: Centro Commerciale 'I Malatesta' (location), Gambarini&Muti (grafica), Fotolito Campidelli (stampati), Medec, Domogel, Erremme(termoscatole), Summertrade (movimentazione prodotto), Screams (arredi del punto vendita), Svat (trasporto), Best Union (personale), Radio Gamma (media partner). A queste realtà si aggiungono naturalmente i 100 volontari del Banco di Solidarietà, che garantiscono la migliore organizzazione. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 0541.744817.
A Verucchio la divina Commediola di Giobbe Covatta
(Rimini) Mercoledì 18 gennaio (ore 21,15) la nuova Stagione del Teatro Pazzini di Verucchio alza il sipario con Giobbe Covatta e ‘La Divina Commediola’. Risate riflessive in compagnia del popolare comico napoletano, alle prese con una versione "apocrifa" della più nota Commedia, ritrovata in una discarica e firmata da Ciro Alighieri, cugino campano del grande Dante. Capolavoro dimenticato ambientato in un Inferno i cui gironi sono luogo di dannazione non per i peccatori ma per le loro vittime. Primi tra tutti i minori senza difese - da sempre cari al mattatore partenopeo, paladino dei diritti umani a fianco di AMREF, Save the children e Amnesty International - che vedono costantemente calpestati i loro diritti più elementari. Sorrisi che fanno pensare grazie agli spassosi commenti sui drammatici temi della Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Un divertente monito agli adulti per il futuro delle nuove generazioni.
Alle ore 19, presso O'osciad Pub, aperitivo di inaugurazione della Stagione Teatrale offerto dagli esercenti del borgo di Verucchio.
Maltempo, raffiche di vento a 90 chilometri all’ora sulla costa
(Rimini) E’ stato il forte vento che, proveniente da nord – est, si è abbattuto sull'intera costa romagnola nella notte con valori medi sempre di 70 km/h e raffiche fino a 90 km/h, a determinare sul lungomare riminese il formarsi di forti accumuli di sabbia che, non appena le condizioni meteo lo permetteranno, le squadre Anthea provvederanno a rimuovere sia con l'utilizzo di scavatori che di spazzatrici.
La nuova allerta di queste ore dell'Agenzia regionale della protezione civile infatti prevede anche, fino alla mezzanotte di oggi martedì 17 gennaio, condizioni di forte ventilazione da nord-est sul mare Adriatico che determineranno condizioni di altezza dell'onda superiore ai valori di soglia sottocosta (3 metri) con possibilità di ingressioni marine.
Fortunatamente al momento le Centrali operative di Polizia municipale e d'Anthea non hanno registrato altri danni sul territorio ad eccezione della caduta di un cipresso all'interno del cimitero monumentale e di un albero a san Martino in Venti, in prossimità del ristorante Squadrani.
La Protezione civile raccomanda ai gestori di attività all'aperto di sistemare e fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento o suscettibili d'essere danneggiati nonché di non accedere a moli e dighe foranee.