(Rimini) “Il decreto legge proposto dal ministro Minniti va nella direzione di dare più potere di intervento ai sindaci”. Così l’assessore alla sicurezza del Comune Jamil Sadegholvaad approva il decreto approvato due giorni fa dal Governo.
“La novità più rilevante - spiega Sadegholvaad - riguarda il cosiddetto daspo urbano, di cui già si discute da diverse settimane: con questo provvedimento chi impedisce “la libera accessibilità o la fruizione” di aree e infrastrutture pubbliche (comprese aree urbane su cui insistono musei, parchi archeologici, complessi monumentali o altri luoghi della cultura interessati da consistenti flussi turistici) è punito con una sanzione amministrativa e con l’allontanamento".
In caso di reiterazione dei reati indivuduati, ubriachezza molesta, atti contrari alla pubblica decenza, parcheggio o commercio abusivo e via dicendo, il questore può disporre per un periodo da 6 mesi a due anni, un vero e proprio divieto di accesso all'area o all'infrastruttura in questione, così come avviene per il daspo applicato al mondo del calcio.
Già Firenze, Milano, Palermo, Trento, Pisa, Prato, Benevento si sono mosse per rendere la musura applicabile al più presto.
“Si tratta - spiega Sadegholvaad - di un’opportunità importante per lavorare sulle specificità del territorio, intervenire su precise criticità andando a tutelare quelle aree sensibili, maggiormente frequentate e quindi più esposte. Credo che ci possano essere degli ambiti di applicazione mirati per la nostra realtà: penso al fenomeno dei parcheggiatori abusivi nel centro storico o ancora alla possibile stretta contro gli spacciatori”.
E’ “evidente”, per Sadegholvad, che tali provvedimenti “potrebbero dare risultati solo attraverso una sinergia con la Prefettura e con la collaborazione delle forze dell’ordine, il cui apporto per vigilare sul rispetto delle ordinanze diventerebbe indispensabile. Un rapporto virtuoso che sul nostro territorio già sperimentiamo da diversi anni e che si andrebbe a rafforzare, in modo dare al ‘daspo urbano’ una reale efficacia”.

Giovedì, 13 Aprile 2017 09:02

13 aprile

Igor verso il mare? | Emmanuel è sveglio | Spaccata all’Unieuro

Mercoledì, 12 Aprile 2017 19:05

Verucchio, Via Crucis di Ac con il vescovo

(Rimini) Il Settore Giovani dell'Azione Cattolica Diocesana di Rimini propone la tradizionale Via Crucis dei Giovani il Venerdì santo, 14 aprile 2017, dal titolo: "Davvero costui era Figlio di Dio!". La traccia delle riflessioni avrà come filo conduttore la lettura di alcuni momenti significativi della Passione dal vangelo secondo Matteo.
Il percorso, suddiviso in tre tappe, più l'introduzione e la tappa finale, animate dai giovani ed accompagnate dal Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, e dall'Assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica don Daniele Giunchi, prevede la partenza alle ore 9,00 dal piazzale antistante la Chiesa San Paterniano di Villa Verucchio e l'arrivo dopo pranzo presso la Chiesa San Martino di Verucchio, dove si svolgerà la celebrazione della Passione del Signore.
La Via Crucis dei Giovani è un momento di preghiera particolarmente apprezzato e partecipato dai Giovani di tutte le parrocchie della Diocesi per il suo carattere di essenzialità.
L'invito è rivolto a tutti i giovani delle parrocchie e associazioni con i loro sacerdoti ed educatori per trascorrere insieme una giornata di riflessione spirituale e di vita, sottolineata dallo stile sobrio del pranzo a base di solo pane e acqua.

(Rimini) La primavera 2017 nelle città d'arte lungo la Via Emilia è un trionfo di mostre ed eventi – Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Faenza, Cesena e Forlì, Rimini hanno un cartellone all'insegna della suggestione e della bellezza – A Piacenza c'è Guercino, Parma celebra il futurismo di Depero, a Reggio Emilia appuntamento con Fotografia Europea, a Modena c'è Effimera, a Bologna in mostra il genio di Salvador Dalì, a Ferrara l'arte del Seicento con Bononi, a Faenza e Forlì i colori dell'Art Decò – Proposte di viaggio su http://www.cittadarte.emilia-romagna.it/
I vivaci colori dei palazzi antichi, le passeggiate sotto portici infiniti, piazze rinascimentali piene di vita e di tavolini all'aperto, gli scorci dei siti Unesco, labirinti medioevali, antiche botteghe. Cibo eccellente, con tanti prodotti Dop e Igp. Tutto questo è un week end in Emilia Romagna. In particolare nelle Città d'Arte lungo la Via Emilia: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Faenza, Cesena e Forlì, Rimini. Il cartellone primaverile è ricco di mostre ed eventi. Tante le proposte di viaggio sul sito www.cittadarte.emilia-romagna.it/.


A Piacenza la mostra di Guercino porta i visitatori a 40 metri di altezza. Piacenza rende omaggio al Guercino, uno dei massimi pittori del '600 Italiano. In questa occasione, per la prima volta si può salire fino al soffitto del Duomo, a 40 metri di altezza, e guardare gli affreschi della cupola, realizzati dal pittore ferrarese, a distanza ravvicinata. Profeti, carnali sibille, episodi della vita di Gesù. E' il momento più emozionante del percorso. Per questo evento è stato recuperato un percorso fra ripide scale e camminamenti per raggiungere uno spazio fra il soffitto e il tetto della chiesa. La mostra si articola in luoghi diversi: si parte dalla Cappella di Palazzo Farnese, si termina in Duomo. Fino al 4 giugno. Info Iat 0523/492001.


A Parma Depero, l'artista futurista che seppe dispensare meraviglia. Poliedrico, creativo, brillante. Così era Fortunato Depero (1892-1960), l'artista futurista che per tutta la vita si schierò contro i modelli comuni dell'arte e ruppe tanti schemi obsoleti grazie ad un lavoro creativo. La Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Pr) ospita una grande mostra a lui dedicata, con oltre 100 opere tra dipinti, collage, disegni, abiti, mobili, progetti pubblicitari. Depero è stato definito come l'artista che seppe dispensare meraviglia. Geniale artefice di un'estetica innovativa: pittura scultura, architettura, design, teatro. Fino al 2 luglio. Info http://www.magnanirocca.it/depero/.


Reggio Emilia: con Fotografia Europea mostre ed eventi in tutta la città. Una fotografia è un'immagine del passato. Ma è anche una carta topografica della memoria. Gli scatti sono un archivio dove trovare le storie che aiutano a comprendere il presente e a immaginare il futuro. E' questo il tema dell'appuntamento Fotografia Europea 2017: "Mappe del tempo". Dal 5 maggio la città si riempie di fotografi internazionali, mostre, eventi, incontri in tanti luoghi della città. A Palazzo Magnani ci sono 88 fotografie provenienti da musei prestigiosi di Paul Strand e Cesare Zavattini, ai Chiostri di San Pietro con Gianni Berengo Gardin e tanti altri spazi spesso inusuali. Eventi serali con il "circuito off". Dal 5 maggio al 9 luglio. www.fotografiaeuropea.it


A Modena i suoni luci e visioni di Effimera alla Manifattura Tabacchi. Fino al 7 maggio al Mata, l'ex Manifattura Tabacchi di Modena, arriva Effimera, evento espositivo di luci, suoni e visioni in collaborazione con la Galleria Civica di Modena. La filosofia è quella di individuare e valorizzare artisti che utilizzano la tecnologia avanzata come cifra stilistica. Il visitatore incontra tre imponenti installazioni ambientali: la musica e la ricerca sonora del sound designer Roberto Pugliese, le immagini fluttuanti degli affreschi digitali di Sarah Ciracì e le installazioni luminose in fibra ottica di Carlo Bernardini. Ricco il calendario di incontri con artisti, filosofi ed esperti di "arte e tecnologia". www.mata.modena.it.


Bologna Dalì Experience nel nuovo spazio di Palazzo Belloni. Classico e geniale, irriverente e provocatore, il genio di Salvador Dalì non lascia mai indifferente chi lo guarda. All'artista spagnolo (Figueres 1904 – 1989) è dedicata la mostra a Palazzo Belloni, straordinario e nuovo spazio espositivo di Bologna, fino al 7 maggio 2017. Oltre 200 opere, provenienti dalla Collezione "The Dalí Universe", sono le protagoniste di un percorso interattivo pieno di sorprese. In mostra anche 22 sculture, 10 opere in vetro realizzate alla fine degli anni '60 in collaborazione con la famosa cristalleria Daum di Nancy, 12 Gold objects, più di 100 grafiche tratte da dieci libri illustrati. Info www.palazzobelloni.com/.


Ferrara al Castello Estense i capolavori tra '800 e '900. Il Castello Estense di Ferrara, antica sontuosa dimora dei Duchi d'Este nel Rinascimento, ospita la mostra "L'arte per l'arte", i capolavori tra '800 e '900, da Boldini a De Pisis. Si tratta dello straordinario patrimonio delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, oggi chiuse per restauro dopo il terremoto del 2012. In mostra, nelle sale fastose e affrescate, le varie correnti che rinnovarono i linguaggi artistici convenzionali: dalle decorazioni del Liberty ai ritratti della Belle Epoque, ai temi storici allegorici. Fino al 27 dicembre. Chiuso lunedì. Nei fine settimana il pubblico può anche fare un'escursione in barca nel fossato intorno al Castello www.castelloestense.it.


A Ravenna la visita alla chiesa che non c'è più. Il 5 novembre 1944 la chiesa di Santa Maria in Porto Fuori, a Ravenna, fu distrutta da un bombardamento. Il ricordo è sempre più sbiadito, rimangono soltanto vecchie fotografie, disegni, racconti. Grazie alla tecnologia 3D e utilizzando i documenti e le testimonianze dei vecchi abitanti, oggi al Mar, Museo d'Arte della città di Ravenna, il pubblico può vivere l'emozione di entrare e visitare virtualmente la chiesa che non esiste più. In mostra anche un ciclo di pitture riminesi del Trecento. La memoria degli abitanti è affidata a un documentario. Il progetto è stato curato dall'Università di Bologna. Al Museo d'Arte della città di Ravenna fino al 1 giugno. Chiuso domenica e lunedì. www.mar.ra.it


A Forlì brilla Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia. L'Art Decò fu uno stile internazionale che invase un periodo felice: i favolosi anni Venti. Fu un magico decennio, quello fra le due guerre in Europa come in America. Influenzò tutti i settori dell'arte, del design e della moda. I Musei di San Domenico di Forlì ospitano la più completa mostra mai organizzata in Italia sul tema. In esposizione decine di pezzi unici, dalle ceramiche di Giò Ponti alle sculture di Adolfo Wildt, dalle oreficerie bizantine di Ravasco, agli arredi di Ponti e Portaluppi, dalle sete preziose di Ravasi, Ratti e Fortuny ai moderni figurini di Thayath per Madeleine Vionnet, come agli arazzi in panno di Fortunato Depero. Fino al 18 giugno 2017. Info: Iat 0543 712435.

Mercoledì, 12 Aprile 2017 17:54

Vacanze di Pasqua, tutti gli appuntamenti

(Rimini) Con l'arrivo del weekend pasquale (15-17 aprile) la Riviera Romagnola, complice il bel tempo, fa le prove generali della stagione turistica: i parchi divertimento sono tutti pronti ad accogliere gli ospiti, gli stabilimenti balneari aprono gli ombrelloni, i ristoranti e bar allestiscono i loro dehors, verande e pedane all'aperto, e non c'è che l'imbarazzo della scelta, lungo i 110 km di costa e nell'entroterra, tra gli appuntamenti en plein air, da quelli legati alla tradizione pasquale a quelli sportivi. Le strutture alberghiere aperte e funzionanti sulla Riviera in occasione delle festività pasquali 2017 saranno circa 1.400 con 98.000 posti letto disponibili, oltre a 52 tra campeggi e villaggi vacanze (79.000 posti letto). Oltre 1.200 ristoranti, pubblici esercizi e aziende agrituristiche saranno pronti per soddisfare la domanda di ristorazione, dal pranzo del Venerdì Santo fino alla cena di Pasquetta. Attivi, anche se non ancora aperti, una buona parte dei 1.430 stabilimenti balneari della costa che, con buone condizioni meteo, metteranno a disposizione degli ospiti i servizi di base (lettini e ombrelloni).
Gli eventi della tradizione. Tanti gli appuntamenti con la tradizione, con un anticipo nell'entroterra forlivese, a Sarsina, con la Sagra della Pagnotta Pasquale, nelle due domeniche del 2 e 9 aprile, con i forni locali che preparano la tipica pagnotta, il mercato di prodotti tipici organizzato dalla Pro Loco in centro e tanti spettacoli per bambini. Tornando in Riviera, da non perdere la Rievocazione della Via Crucis, risalente ad una tradizione del XVI secolo, organizzata venerdì 14 aprile a Montegridolfo (Rn), con un centinaio di figuranti che metteranno in scena, per le vie cittadine suggestivamente illuminate dalle torce, la Passione del Cristo sofferente che porta la Croce sino al Calvario. In occasione del lunedì pasquale, Bellaria (Rn) riscopre una vecchia tradizione dedicata ai bambini, la Ruzzolina. Lungo le piste tracciate sulle dune sabbiose in spiaggia, si terrà una divertente gara di uova sode colorate utilizzate come "biglie". A Poggio Torriana, nell'entroterra riminese, il giorno di Pasquetta si rievoca il rito della merenda in campagna a base di uova sode, pagnotta e salame. E' la Festa d'la Ligaza, con cui il borgo si anima assieme a stand gastronomici, balli di una volta, mercatino e un divertente raduno di Vespe e moto storiche, con giro turistico.
Gli appuntamenti sportivi. In occasione della Pasqua, la Città di Bellaria Igea Marina ospiterà, sabato 15 aprile, la Corsa dei Saraceni, gara non competitiva podistica di 9-15 km (circuito ad anello, unico giro) con 15 ostacoli, organizzata da Romagna Wild Race. Il percorso si svilupperà tra la spiaggia ed il Parco del Gelso e sarà allestito in spiaggia anche un mini percorso per bambini. A Cesenatico, dal 15 al 17 aprile, al via Le Vele di Pasqua, classica manifestazione velica aperta alla partecipazione di tutti i catamarani (classi Tornado, Classe A, Olimpica Nacra 17, Hobie Cat 16, F 18 e Tyka), considerata unanimemente l'evento più importante in Italia nel settore dei multiscafi. La regata di Pasqua è un'importante occasione di confronto dei migliori skipper. Sono attesi equipaggi da Italia, Svizzera, Austria, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, San Marino e Slovenia, e, come per le passate edizioni, è confermata l'organizzazione dei due campi di regata distinti con base nautica a Ponente. Per il pubblico appassionato è possibile assistere da terra alle fasi di svolgimento delle gare e avere aggiornamenti di classifica in tempo reale. Per il week-end di Pasqua, in occasione del 60esimo anniversario dalla nascita del frisbee, Rimini sarà presa d'assedio dai dischi volanti del Paganello, la Coppa del Mondo di Beach Ultimate, ovvero lo sport del frisbee giocato sulla sabbia (serata inaugurale venerdì 14 aprile). Si potrà assistere anche ad esibizioni di giocatori di freestyle provenienti da tutto il mondo, la spettacolare e originale disciplina del frisbee a tempo di musica. Nella vicina Riccione, dal 17 al 23 aprile, ecco il Beach Line Festival, il più grande evento mondiale di beach volley, con oltre 1000 partecipanti provenienti dal nord Europa, che si sfidano su 200 campi da gioco sulla spiaggia riccionese.
Riaprono i principali Parchi divertimento. Sono diverse le novità del Distretto dei Parchi di divertimento della Riviera Romagnola all'appuntamento con la Pasqua 2017. A Mirabilandia (Ra) da segnalare la straordinaria esperienza della realtà virtuale che arricchisce "Master Thai", la montagna russa per famiglie a binario doppio. Non ci saranno più solo le emozioni del percorso a inseguimento. Basterà indossare gli appositi visori per trovarsi realmente fra le avventure e le mille peripezie della giungla thailandese, fra trappole e insidie da cui scappare. All'Acquario di Cattolica da segnalare il nuovo spazio interattivo dove grandi e piccini potranno conoscere da vicino tantissime curiosità sul mondo marino (attraverso una serie di giochi e sorprese che si incontreranno lungo i corridoi), mentre un appuntamento con il brivido sarà quello che si potrà vivere nella "Notte con gli squali" dove bambini e adulti potranno dormire davanti alla grande vasca degli squali toro, dopo aver vissuto l'esperienza della visita notturna del parco. Da quest'anno a Italia in Miniatura (Rn) c'è la possibilità di conoscere più da vicino ogni angolo d'Italia con spazi interattivi lungo il 'mini' stivale. Ad Oltremare di Riccione nella Laguna dei delfini oltre alla sessione didattica di 'Conosci i delfini', la novità 2017 sarà "Dream – lo spettacolo della natura": un secondo appuntamento quotidiano dove si potrà condividere il grande rapporto d'amore e di amicizia fra i delfini e i loro addestratori. Tra le novità 2017 proposte dal giardino zoologico Safari Ravenna (che ospita circa 700 animali di specie diverse) da segnalare la Dimora delle scimmie della famiglia dei Gibboni, l'Acquario, l'area tematica dedicata al mimetismo degli animali e degli artropodi (il gruppo più numeroso degl'invertebrati) collocata nella mostra didattica sulla "Piccola Fauna" (dove sono presenti piccoli mammiferi e insetti).

Mercoledì, 12 Aprile 2017 17:48

Acqua Arena, i lavori sono partiti

(Rimini) Con la posa dei collegamenti dei sottoservizi di cantiere, hanno preso il via i lavori di Acqua Arena, il nuovo polo natatorio pubblico del Comune di Rimini la cui realizzazione è stata affidata all’associazione temporanea di imprese composta da Axia di Reggio Emilia, Nuova sportiva di Ferrara e Saeet Impianti di Firenze. Si tratta di lavori preliminari e propedeutici alla realizzazione delle opere di fondazione di quello che sarà il nuovo impianto cittadino, moderno e polifunzionale, dedicato al nuoto.
Il nuovo centro sportivo sarà caratterizzato da un’area piscina con tre vasche: una dedicata all’attività natatoria, una seconda dedicata all’acqua-fitness e ai corsi e una terza dedicata all’avvicinamento all’acqua. La piscina grande, dedicata alla pratica sportiva su vasca da 25 metri, avrà dieci corsie per una larghezza complessiva di 20 metri. La vasca natatoria per caratteristiche sarà adatta anche per ospitare eventi agonistici, compresi quelli promossi dalla Federazione Italiana Nuoto, e sarà servita da una tribuna per il pubblico con 200 posti a sedere. Il progetto inoltre prevede un centro dedicato alla salute, con sale dedicate alla riabilitazione e una piscina ad uso terapeutico, e una zona dedicata al food, che sarà composta da un bar e una sala ristorante. E’ prevista inoltre un’area terrazzata esterna attrezzata direttamente collegata al percorso ciclopedonale del parco e orientata a sud.

Mercoledì, 12 Aprile 2017 17:39

Comune, rendiconto 2016: 4 mln di avanzo

(Rimini) La Giunta Comunale ha approvato il progetto di rendiconto della gestione 2016, il documento che delinea la realizzazione degli obiettivi programmati con il Bilancio di Previsione approvato dal Consiglio comunale. “Un rendiconto – sottolinea l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – che mostra diversi elementi virtuosi, nonostante il quadro economico nazionale ancora difficile che mette a dura prova la capacità di programmazione degli enti locali. Ciò nonostante siamo riusciti a raggiungere quanto ci eravamo prefissati, contraendo il debito, riqualificando la spesa, non gravando sulla pressione fiscale dei cittadini e non arretrando sul capitolo degli investimenti”. Tra gli elementi che emergono dal rendiconto, il primo è la riduzione del debito, che al 30 giugno sarà estinto di 35,7 milioni di euro, passando così da 141.352.322 euro del 2011 a 105.668.652 del 2017. Altro elemento riguarda il recupero evasione tributaria e fiscale, che nel 2016 ha visto il rientro di 269.492,66 euro da segnalazioni qualificate come compartecipazione al gettito erariale e che pone il Comune di Rimini ai primi posti in Italia per segnalazioni e per riconoscimento di quota di trasferimenti. Ben 4.070.280,59 euro derivano invece dal recupero delle imposte comunali, quali ICI, IMU, Imposta di soggiorno, pubbliche affissioni, TARI e ISCOP.
Anche quest’anno il bilancio si è chiuso con un avanzo di amministrazione, pari a 3.911.350 milioni. L’avanzo è destinato agli investimenti tra cui spicca l’attuazione del Parco del Mare lungomare sud infrastruttura verde urbana (1.664.000 euro) e varie azioni sostitutive in seguito ad escussione di polizze fideiussore – quindi interventi in sostituzione di privati inadempienti per euro 1.611.350. Tra le varie azioni, l’impianto sportivo di via Montescudo oltre al completamento di varie opere di urbanizzazione in zona Padulli, Viserba e Spadarolo.
Ammonta invece ad oltre 7 milioni (7.008.741,55 euro) l’imposta di soggiorno accertata nel corso del 2016. “Una somma – sottolinea l’assessore Brasini – che è sta completamente destinata a interventi in campo turistico, sia per l’aspetto delle infrastrutture con interventi sulla mobilità e sulla rete fognaria, sia attraverso il sostegno alle molteplici manifestazioni che la città ospita nel corso dell’anno dedicate al turismo”.

(Rimini) Nella seduta di ieri alla Camera il Governo ha espresso parere favorevole sull’ordine del giorno al “decreto Minniti” presentato dal deputato Pd romagnolo Tiziano Arlotti. L'ordine del giorno impegna l'esecutivo, allo scopo di diminuire il numero di chi è in attesa di valutazione da Commissione e tribunali, a valutare l’opportunità di introdurre disposizioni che consentano di rilasciare un permesso di soggiorno provvisorio a fini di lavoro nei confronti dei richiedenti asilo con tirocinio o contratto di lavoro in corso. L'atto impegna inoltre il Governo a garantire procedimenti più veloci per tutti gli altri soggetti interessati dai procedimenti giudiziari di riconoscimento dello status di persona internazionalmente protetta e dagli altri procedimenti.
"Il lavoro - commenta Arlotti - fa la differenza per diminuire il numero di chi è in attesa di valutazione da commissioni e tribunali. Non è una sanatoria e barare sul passato è impossibile: o hanno i contributi versati o hanno fatto tirocinio, o no. E procedimenti più veloci per tutti gli altri".

(Rimini) “Non saranno cuccette e dormitorio”, parola del sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che oggi sul prato che è quello che resta del pavimento di palazzo Lettimi, ha presentato il progetto che il Comune intende realizzare assieme all’univerità. “Solo il 50 per cento del complesso - sottolinea Gnassi - sarà destinato alle residenze a disposizione di studenti e ricercatori e, ancora, per l'ospitalità dei professori che arriveranno da fuori”.
Il futuro del Lettimi prevede la realizzazione di un nuovo Study City Center per dotare la città un complesso integrato di servizi allo studio che include la nuova biblioteca universitaria con oltre 60.000 volumi e oltre 150 posti a sedere, una sala conferenze/esposizioni a disposizione dell'Università e della città, spazi ricreativi. Previsti, inoltre, spazi di coworking, sale consultazione e studio, spazi laboratorio e office quick reference.
Così il sindaco risponde alle polemiche scatenate dalla minoranza nelle ultime settimane, più di un consigliere ha definito inadeguata la nuova destinazione dell’ex palazzo rinascimentale, in realtà completamente distrutto dalle bombe durante la seconda guerra mondiale.
“Un luogo - spiega Gnassi - devi prenderlo come è. Qui non ci sono affreschi, non ci sono superfici coperte, ci sono i resti delle mura, che raggiungono varie altezze. bisogna quindi valorizare gli elementi che si trovano sul posto, andare a riguardare quello che è nei musei e innestare un dialogo con la modernità (linee e materiali attuali) per rendere funzionale il luogo”.
Spiega anche il sindaco che “non è detto che tutto filerà liscio. Sarà aperto un bando e l'università dovrà candidarsi presentando un progetto”. Ovviamente è desiderio dell’amministrazione che l’università alla fine la spunti. Sarebbe “un riscatto riminese nel rapporto con l’università”, ma soprattutto “recuperare una ferita della guerra che non ha lasciato quasi nulla. qui c’è un cratere, un buco, un pezzo di città sventrata da settant’anni”.
Nei piani del Comune la corte esterna rimarrà permanentemente spazio pubblico destinato ad accogliere eventi culturali durante la bella stagione, nel periodo invernale la programmazione potrà avvenire negli spazi culturali interni.
Il lotto ha una superficie complessiva di circa 1560 metri quadri. La superficie del sedime del fabbricato originario è pari a 1100 metri quadri, mentre la superficie totale del fabbricato originario nell'ipotesi di ricostruzione del Palazzo Lettimi si può presumere spossa raggiungere circa 3200 metri quadri.
Le murature superstiti esistenti che consistono in porzioni di muratura con uno sviluppo di 120 metri e di altezza variabile (circa 5, 9 e 11 metri), insistono su una area di circa 300 metri quadri sul fronte di via Tempio Malatestiano, mentre l'ex studio Morri si è conservato per circa 125 metri quadri. Inoltre ci sono 40 metri di muratura superstite sul lato dell’ex ristorante Pic Nic.
In dirittura d’arrivo anche i lavori al Leonbattista Alvetti. I locali ultimati, saranno consegnati all'Università per l'estate 2017, in modo che possano essere utilizzati per le attività didattiche del nuovo anno accademico.

Mercoledì, 12 Aprile 2017 11:10

Astoria, intanto arriva l’orto botanico

(Rimini) Il giardino del cinema Astoria (vie Euterpe) diventerà un orto botanico. ‘Facciamo l’Astoria' è il nome dell'iniziativa a cura dell’associazione ‘Il palloncino rosso’, in collaborazione con Comune e Civico. L’appuntamento con la nascita del progetto agricolo collettivo è per questo sabato alle 15 quando, in vista della seconda edizione di ‘Rimini Wake Hub’ (che riaprirà eccezionalmente il 25 maggio 2017 le porte del cinema oggi in disuso), l’associazione ha scelto, con un gioco di parole, di ‘Fare l’Astoria', ossia ridare vita ad un luogo inutilizzato e dismesso della città.
“L'orto riminese, simbolo concreto di pratiche di rigenerazione urbana di aree degradate, sarà il primo tentativo - spiegano dall’associazione - per innescare e favorire processi di sensibilizzazione ed integrazione sociale su queste tematiche. La realizzazione dell'orto urbano vedrà il coinvolgimento di tutti: adulti e bambini disposti a passare un pomeriggio insieme "sporcandosi" le mani per una idea sociale: ridare vita ad uno spazio da troppi anni lasciato in stato di abbandono”. Dopo una bella pulizia e un bel decespugliamento, al posto delle erbacce, verranno seminati o piantati pomodori, melanzane, cetrioli, erbe aromatiche.