(Rimini) Dopo una serie di tavoli tecnici e di incontri tra l'Amministrazione Comunale ed Acer sono stati avviati i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione dell'area urbana posta in comune di Coriano, nella frazione di Cerasolo.
Ad oggi risultano esistenti due alloggi Erp in capo ad Acer, uno dei quali ormai disabitato da anni a causa delle precarie condizioni igienico - sanitarie.
Il fabbricato in questione verrà quindi a giorni completamente demolito e l'area verrà poi successivamente consegnata da Acer nella disponibilità del'amministrazione comunale per unirla al patrimonio edilizio esistente.
In seguito a tale operazione, volta anche all'eliminazione del degrado urbano, si provvederà a delineare assieme ai residenti un progetto di rigenerazione di tale area al fine di attribuirgli la giusta valenza a beneficio della comunità di Cerasolo. “A questo proposito convocheremo una prima assemblea con i cittadini entro la primavera”, annuncia il sindaco Mimma Spinelli.
Dopo la valutazione delle eventuali possibilità di destinazione dell'area, si predisporranno gli adempimenti in termini tecnici e di bilancio, in modo anche da reperire a tale scopo finanziamenti da bando che potrebbero interessare.

(Rimini) Parte la stagione 2018 della Sic58 Squadra Corse e il Team che porta il nome del campione di Coriano torna a Misano World Circuit, a lui intitolato, per accendere il semaforo verde. Nell’occasione diventa ufficiale il rinnovo dell’accordo di collaborazione fra la Motor Valley dell’Emilia Romagna e tutto ciò che ruota intorno all’esperienza promossa da Paolo Simoncelli, ossia offrire ai giovani piloti la possibilità di mettersi in mostra sui circuiti italiani e internazionali nelle varie competizioni alle quali partecipano: l’European Talent Cup ETC (Matteo Bertelle, Mattia Falzone e Matteo Patacca), la Moto3 Junior World Championship (Yuri Montella e Bruno Ieraci) e la Moto3 nel motomondiale (Niccolò Antonelli e Tatsuki Suzuki).
Per la Motor Valley, il cui marchio verrà apposto sui mezzi di trasporto utilizzati dal team Sic58 Squadra Corse, sul sito internet www.sic58squadracorse.it e in tutta la documentazione ufficiale del team durante la sua quinta stagione nei circuiti di tutto il mondo, è l’occasione per promuovere il formidabile network di realtà connesse al motorsport che rappresenta oggi un irripetibile prodotto turistico. Il marchio Motor Valley comparirà anche sulla livrea delle moto in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini il 9 settembre 2018.
“Motor Valley è un brand d’eccellenza e un grande simbolo dell’Italian Lifestyle - dice l’Assessore regionale al Turismo Andrea Corsini - sintesi della vocazione motoristica dell’Emilia-Romagna. L’accordo con il team Sic58 Squadra Corse rappresenta un’opportunità concreta, sia in termini di awarness che di visibilità, per ribadirne la leadership nel mondo”.
“Questo territorio che si fregia di essere la capitale della Riders’ Land vive sulle gesta dei suoi ambasciatori che portano nel mondo il nostro DNA – il commento di Manuela Tonini, Assessore al Turismo del Comune di Misano Adriatico – Piloti, uomini del paddock, ‘imprenditori’ come Paolo Simoncelli, tutti protagonisti eccezionali e che ci fanno capire quanto siamo fortunati a vivere in luogo come la Motor Valley. Per questo sono onorato di essere qui oggi insieme a voi”.
“Siamo felici di un connubio che sostiene i valori in cui crediamo come Team – spiega Paolo Simoncelli - Presentarci a Misano World Circuit ha certamente un significato forte. Nel pomeriggio manderemo in pista i tre ragazzi, giovanissimi, che correranno l’European Talent Cup ETC. Ringrazio la direzione del circuito per l’opportunità e perché sul sostegno dei giovani piloti mostra sempre una sensibilità da sottolineare”.
La Motor Valley emiliano romagnola è un grande “parco” dei motori unico al mondo, che oltre a vantare i più celebri brand motoristici (da Ferrari a Lamborghini e Maserati, passando per Dallara, Pagani e Ducati), conta quasi 200 team sportivi (tra club e scuderie), 9 musei, un circuito di 21 collezioni private, 4 autodromi, 11 kartodromi, oltre a specialisti del restauro di auto e moto d’epoca, imprese di eccellenza nel design e nella produzione di accessori, parti e componenti, nonché centri di ricerca e sviluppo. Un’offerta che è diventata un prodotto turistico, con tanti pacchetti soggiorno consultabili su www.motorvalley.com.
“Stiamo lavorando per rendere sempre più numerosa la governance del prodotto Motor Valley e anche di recente si sono aggiunti nuovi protagonisti – aggiunge Andrea Albani, managing director di MWC e vicepresidente di Motor Valley – Accanto alla concretezza del prodotto turistico, autentico magnete di arrivi da tutto il mondo, vogliamo evidenziare anche la consistenza economica di una realtà che si traduce in prodotti, tecnologia, emozioni. Misano World Circuit è in particolare il luogo fisico nel quale si alimenta questa leggenda. Qui ospitiamo talenti e ne garantiamo l’espressione in sicurezza. Oggi è una giornata importante: si connettono il brand Motor Valley, il circuito intitolato a Marco Simoncelli e il Team Sic58 che manda in pista talenti eccellenti fra i quali Niccolò Antonelli, alfiere della Riders’ Land”.

(Rimini) E’ in corso, sin dalle prime ore di questa mattina, una vasta operazione di polizia giudiziaria a contrasto della contraffazione di noti marchi di fabbrica, che vede impegnati oltre mille militari, appartenenti a 130 reparti della Guardia di finanza, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Rimini.
I finanzieri stanno eseguendo in 16 regioni italiane e - tramite rogatoria internazionale - nella Repubblica di San Marino a cura delle competenti autorità estere, oltre 350 perquisizioni disposte dall’autorità giudiziaria riminese nei confronti di operatori del settore dell’abbigliamento (fabbriche, stamperie e boutique), in relazione alle ipotesi di reato di contraffazione e immissione nel circuito del commercio di centinaia di migliaia di capi d’abbigliamento e accessori contraffatti di noti marchi quali Thrasher, Pirex, Subprime, Adidas, Vans, Fila, alcuni dei quali molto in voga e richiestissimi tra i giovani.
Gli elementi acquisiti nel corso delle indagini di polizia economica e finanziaria, condotte dai militari del Comando Provinciale di Rimini per risalire la “filiera del falso” (avviate dopo un primo intervento di sequestro di 1500 capi d’abbigliamento e alcuni clichè per la stampa dei loghi, operato nell’ottobre 2017 a Rimini), portano a far ritenere che gli indagati, 4 persone, tutte riminesi, sfruttando la fraudolenta registrazione nel territorio della Repubblica di San Marino del marchio riconducibile a noti “brand”, già coperti però da tutela della proprietà intellettuale in ambito internazionale, avrebbero avviato una massiccia produzione di abbigliamento, da ritenersi perciò contraffatto, poi venduto al minuto ad ignari clienti su tutto il territorio nazionale, anche in boutique, confuso con i prodotti originali.
Tali condotte sono parse particolarmente ingannevoli, consentendo infatti la possibilità di vendere il prodotto contraffatto allo stesso prezzo dell’originale e di generare in poco tempo cospicui profitti a danno della buona fede del consumatore finale e della leale concorrenza economica. Con la collaborazione delle competenti Autorità della Repubblica del Titano, le Fiamme gialle di Rimini hanno avviato accertamenti anche ai fini della quantificazione del giro d’affari conseguito dalle aziende coinvolte, che, comunque solo in pochi mesi, pare abbia già raggiunto il valore di alcuni milioni di euro.

(Rimini) Azioni Carim, Federconsumatori chiede il sostegno della politica per contrattare con Credit Agricole un prezzo “più onesto”. Questa mattina il presidente, Enrico Pecorari, ha incontrato alcuni candidati riminesi alle elezioni politiche del 4 marzo. “Abbiamo invitato un po’ tutti. Sono venuti Carla Franchini dei 5Stelle e Giuseppe Chicchi di Liberi e uguali. Tiziano Arlotti del Pd non poteva essere presente (questa mattina a Rimini per la sua candidatura c’era il ministro Gianluca Galletti, ndr), ma ci ha detto che vuole incontrarci. Gli esponenti del centro destra non sono venuti, anche se ci avevano assicurato che lo avrebbero fatto. Siamo fiduciosi che si faranno vivi per fissare un altro incontro”.
L’obiettivo della mossa di Federconsumatori, e di Adoc e Adiconsum, è quello di “chiedere il sostegno alla politica rispetto alla nostra posizione sulla questione Carim. Vogliamo che chi rappresenterà i riminesi nelle istituzioni ci aiuti ad aprire e mandare avanti un confronto con Credit Agricole su due fronti caldi. Il primo è quello di ottenere un risarcimento per gli azionisti, perché gli 0,19 euro ad azione proposti da Ca sono un pugno di lenticchie; sono davvero una sciocchezza: significa che oggi, chi qualche anno fa ha investito anche 10mila euro otterrebbe circa 300 euro per lo stesso numero di azioni. L’altra questione riguarda gli investimenti futuri relativamente agli utili, rispetto ai quali sia noi sia Adiconsum, sia Adoc vorremmo trattare con Credit Agricole”.
Tre settimane fa è stata ufficializzata la fusione della Cassa di risparmio Rimini, e anche delle Casse di Cesena e San Miniato. Nell’occasione, Ca ha diffuso il valore di scambio delle azioni per ogni banca: 19 centesimi per Carim, 50 centesimi per le azioni cesenati, 44 centesimi per San Miniato. “Alla notizia, la reazione degli azionisti riminesi è stata di netta insoddisfazione, insomma, questi numeri sembrano un po’ una presa in giro. Per gli azionisti è un po’ una spada di Damocle sulla testa, perché trattandosi di azioni liquide, se non le vendo ora non potranno farlo fino a quando la banca non si quoterà. A questo si aggiunge il fatto che Ca ha già comprato tre banche importanti ad un prezzo molto basso”, ricorda Pecorari che sottolinea: “Gli azionisti sono anche correntisti della banca, hanno anche mutui accesi con la banca e sono oltre 7mila. Tutti insieme hanno un potere contrattuale importante, un peso specifico notevole”.
Le associazioni dei consumatori hanno anche chiesto un incontro ai vertici di Ca. “Siamo in attesa di risposta, speriamo ci ricevano. Non vogliamo aprire conflitti, ma se sarà necessario siamo disposti anche a dare vita a una manifestazione sul territorio”.
Federconsumatori lancia anche un appello a tutte le diverse associazioni e comitati di azionisti Carim per un’azione comune. “Anche a quelle che si sono già costituite come parte civile nel processo penale agi ex vertici. Agli azionisti bisogna dare delle risposte sull’oggi, poi ben venga se ci sarà un’azione risarcitoria anche per il passato, ma è una cosa diversa”.

(Rimini) Sarà intitolata a don Oreste Benzi una via tutta nuova, che si sta costruendo proprio in queste settimane affinché sia al servizio dell’area che nascerà dalla riqualificazione del parco a ridosso di via della Fiera (attorno al complesso Conad-Acqua Arena, per il quale resta ancora ferma al palo, a causa del fallimento della ditta appaltante, la realizzazione delle piscine comunali). “A voti unanimi - annunciano dal comune - infatti questa mattina la prima Commissione consiliare permanente ha dato parere favorevole alla proposta d'intitolazione dell'area. Un omaggio, a dieci anni dalla scomparsa, a uno dei personaggi più illustri e amati della storia recente cittadina e italiana, insignito del Sigismondo d'Oro nel 2004, la più prestigiosa onorificenza della comunità riminese ai propri cittadini che hanno onorato la città di Rimini con la propria attività. "Per aver creato una Comunità – si legge tra le motivazioni – presente ormai in tutto il mondo e per questo capace di veicolare un'immagine positiva e non convenzionale della Città di Rimini, che dà risposte alle persone più deboli e in difficoltà con lo strumento della condivisione”.
"E' proprio nel cinquantesimo anno di vita dell'associazione Papa Giovanni XXIII – ha detto l'assessore alla Toponomastica Anna Montini che ha portato la proposta all'esame della Commissione – che abbiamo scelto di onorare una figura che per tutta la sua vita si è spesa a favore dei più deboli ed emarginati, affinché il ricordo della sua opera rimanga ben impresso nella città a poco più di dieci anni dalla sua scomparsa di cui abbiamo celebrato la ricorrenza lo scorso 2 novembre. Don Oreste e Rimini sono iscindibili. E' vero che l'esempio di don Oreste è universale, mondiale, indiscusso e indiscutibile a livello planetario ma è altrettanto vero che nessuno come lui ha saputo rappresentare e rappresenta un ideale anche per tutti noi che qui abitiamo, tra Torre Pedrera e Miramare, tra la linea del mare e la collina di Covignano. Di Don Oreste voglio sottolineare ancora una volta il concetto di gratuità, dello spendersi senza per forza avere un tornaconto ma avendone comunque un ricavo perché chi migliora i luoghi del nostro passaggio migliora anche la propria esistenza. Ha detto di don Oreste Benzi il Vescovo di Rimini, Monsignor Francesco Lambiasi: In lui il cittadino e il prete non si sono mai né contrastati né sovrapposti, secondo il motto di un suo maestro: "distinguere per unire". Dedicare una via, uno spazio urbano, un luogo frequentato da famiglie, bambini, donne e uomini, significa proprio andare verso questa direzione di esempio e memoria nel quotidiano".

(Rimini) Rimini si unisce alle centinaia di città che in Italia e nel mondo ricorderanno anche quest'anno l'anniversario della morte del servo di Dio don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e il riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982).
Per l'occasione, a Rimini la comunità di Cl si ritroverà in basilica cattedrale il 22 febbraio alle 19,30 per la celebrazione della Santa Messa presieduta da sua eccellenza reverendissima, il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi, e concelebrata da tutti i sacerdoti della comunità. La celebrazione, come in tutto il mondo, sarà accompagnata da un'unica comune intenzione di preghiera: "Nell'anno del Sinodo dei Giovani chiediamo al Signore di vivere l'intensità di passione educativa per le nuove generazioni che sempre ha animato il pensiero e l'opera di don Giussani". La città è invitata a partecipare.

Martedì, 20 Febbraio 2018 09:14

20 febbraio

Muore nella neve | Tecnopolo, altri due indagati | Gessica a ‘Ballando’

(Rimini) Sarà il Gruppo Focchi di Rimini a realizzare i ventisettemila metri quadrati di facciate continue della nuova Torre Libeskind nell'ex quartiere storico di Fiera Milano CityLife per l'impresa Cmb. "La competizione è stata durissima - commenta l'ad Maurizio Focchi -ma alla fine siamo riusciti a portare a casa, con qualche sacrificio, un'importante opera che per di più affianca la Torre Isozaki che abbiamo già completato con successo due anni fa".
L'edificio, dal caratteristico volume curvo, con i suoi 175 metri per complessivi 27.000 mq di facciate continue, 28 piani, una certificazione Leed Gold per la sostenibilità, ospiterà la nuova sede milanese del gruppo Pwc Pricewaterhouse Coopers, società internazionale di consulenza, e sarà direttamente collegato alla galleria commerciale e alla fermata della linea M5 Tre Torri. La fine dei lavori è prevista per settembre 2019.
La Torre Libeskind sarà il terzo edificio più alto di Milano, superato dalla vicina torre Isozaki, sede di Allianz e già recentemente realizzata dal Gruppo italiano Focchi. Attualmente il Gruppo Focchi, impresa familiare nata nel 1914 specializzata nel design e nella costruzione di involucri per grandi progetti di architettura, con una stima di crescita del fatturato 2018 del 60% (previsti 95 milioni di euro), è coinvolto in dieci progetti in Gran Bretagna e nella Solar Carve Tower, a New York (Ansa).

Lunedì, 19 Febbraio 2018 15:42

Serra di canapa nel garage, arrestato riminese

(Rimini) Nel corso del pomeriggio di sabato, i carabinieri, hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti un riminese del 1960. Su di lui i sospetti sono nati dalle segnalazioni di cittadini che riferivano di un insolito via vai di persone dal suo garage, nella periferia di Rimini, al confine con il comune di Coriano. I Carabinieri sono andati a controllare e perquisire l’appartamento dell’uomo e proprio nel garage, in una intercapedine creata ad hoc con dei pannelli in legno, hanno trovato una piccola serra, debitamente riscaldata con luci ultraviolette ed irrigata con un piccolo impianto artificiale. Dentro c’erano tredici piante di canapa indiana, alte tutte circa 100 centimetri, in piena maturazione. Trovati anche 9 grammi di marijuana appena raccolta e 2 grammi di Hashish. Ogni cosa è stata sequestrata, mentre l’uomo è sottoposto all’obbligo di firma.

(Rimini) Sabato notte la Guardia di finanza di Rimini, nei pressi di una discoteca della riviera riminese, con l’ausilio delle unità cinofile ha sequestrato 7 grammi di ketamina (potente anestetico per cavalli, ma usato dagli umani anche come droga sintetica usata per lo sballo) suddivisa in dosi e arrestato il soggetto che la deteneva per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope. I finanzieri hanno notato per i suoi atteggiamenti sospetti il giovane spacciatore nel parcheggio della discoteca. Il 27enne di origini brindisine è stato subito pequisito e addosso aveva la ketamina in dosi pronte per lo spaccio. Successivamente le fiamme gialle hanno perquisito la sua abitazione, a San Giovanni in Marignano, rinvenendo altri 2 grammi di ketamina.
Il brindisino è stato arrestato.