Movida, controlli serrati: in volo anche l'elicottero della polizia

Lunedì, 16 Maggio 2022

(Rimini) È iniziata sabato sera la nuova era della sicurezza a Rimini. Serrati i controlli sulla movida disposti dala questura in collaborazione con carabinieri, guardia di finanznae polizia locale. Si è alzato in volo anche un elicottero della polizia per garantire l’attività di prevenzione e controllo del territorio e prevenire i comportamenti scorretti e le condotte illecite in genere, soprattutto da parte del “popolo della notte”. L’attività straordinaria si è concentrata nelle zone del centro storico e di Marina Centro, luoghi di ritrovo dei giovani, e sulla stazione ferroviaria, punto di arrivo del “pendolari di divertimento”.

I risultati della capillare verifica ha consentito di denunciare in stato di libertà 6 persone, controllarne 353 (di cui 100 stranieri), 73 veicoli, effettuare 12 posti di controllo ed elevare 4 contravvenzioni al Codice della Strada. Le persone denunciate si sono rese responsabili dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di ricettazione (di una bicicletta elettrica rubata), guida in stato di ebbrezza e guida senza copertura assicurativa del veicolo. Sono state 3 le patenti ritirate e, nel corso dei controlli, è stata anche elevata una sanzione amministrativa per occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di un titolare di minimarket. 

Alla stazione gli agenti della ferroviaria hanno vigilato sull’area in concomitanza con l’arrivo dei treni che da nord e sud portano a Rimini nutriti gruppi di giovani destinati ad affollare i locali notturni, controllandone alcune decine. Serrati controlli sono stati effettuati dalla stradale su veicoli e persone al fine di verificare che non guidassero sotto l’effetto di alcool o di sostanze stupefacenti.

Analoghi servizi saranno ripetuti per tutta la stagione estiva sia nei fine settimana, sia in tutte quelle giornate nelle quali sono previsti eventi di particolare rilievo. Il questore Rosanna Lavezzaro ha sottolineato che “il legittimo desiderio di libertà e divertimento dei giovani, che riconosciamo e rispettiamo soprattutto dopo gli ultimi difficili due anni, può essere soddisfatto solo garantendo un adeguato livello di sicurezza a beneficio di tutti”