Consiglio comunale insediato, tutto come da copione

Venerdì, 29 Ottobre 2021

(Rimini) All’inizio la foto di rito tutti in piedi al centro dell’aula, nell’ex storico palazzo Aquila d’oro. In mezzo Edoardo Carminucci, il 22enne consigliere anziano a cui è toccato dare il via alle danze, in tandem con il segretario generale Luca Uguccioni, tra discorsi e prove tecniche. Il tutto in un clima estremamente politicamente corretto. “L’auspicio - ha detto Carminucci nel suo intervento -  è quello di poter contribuire alla bellezza, essere anche noi costruttori di nuovi paradigmi e aprire brecce, come chi ci ha preceduto ha saputo fare. Tuttavia, non basta questo se non è accompagnato dalla costruzione di senso e poi di consenso in politica”.

Tra i banchi della giunta l’altrettanto giovane Francesca Mattei, che ha partecipato alla seduta d’insediamento poco dopo essersi laureata, due momenti importanti nello stesso giorno. Dopo la convalida degli eletti, il giuramento del sindaco, con l’enigma di una fascia tricolore ritardataria, si è passati alla definizione dei gruppi consiliari e alla scelta dei presidenti. Enzo Ceccarelli alla fine ha scelto la Lega, di cui capogruppo è Luca De Sio. Gli altri capigruppo: Matteo Petrucci per il Pd, Andrea Bellucci per Lista Jamil, Gioenzo Renzi per Fratelli d’Italia,  Gloria Lisi per Lisi per Rimini, Matteo Angelini per 3V, Luca Pasini per Futura, Marco Tonti per Coraggiosa.

Si arriva così all’elezione di presidente e vicepresidente, in realtà largamente annunciati nei giorni rpecedenti e dalle dichiarazioni di voti dei diversi schieramenti. Giulia Corazzi del Pd è presidente con 32 voti e una scheda bianca. Accoglie la sfida di “interpretare questo ruolo nel pieno della mia età, con tanti consiglieri di una nuova generazione che vuole essere protagonista del cambiamento della città. Il nostro posto - sottolinea - è qui insieme al centro del processo decisionale per aiutare i nostri coetanei a crescere”.

Subito entrata nel ruolo, cosazzi dà il via all’elezione del vicepresidente, Nicola Marcello, anche per lui 32 voti e una scheda bianca. “Sono un ripetente - sdrammatizza - il vicepresidente l’ho già fatto, darò il mio contributo come sempre. In questo periodo è difficile gestire un consiglio comunale, un impegno mile volte più grande. Grazie al mio ruolo da medico è stato spesso utile  alla struttura di supporto, non lo farò mancare mai anzi aumenterò la mia presenza”. 

infine le votazioni per la commissione elettorale: Daniela De Leonardis, Barbara Di Natale e Stefano Bunori sono i commissari; Gloria Lisi, Luca Cancellieri e Samuele Ramberti sono i supplenti.