27 novembre

Venerdì, 27 Novembre 2020

Tamponi in ritardo, caos a scuola | Via Islanda | Il mercato di Riccione

Tamponi in ritardo, caos a scuola. Ieri mattina, alle sette, i genitori degli scolari della Flavia Casadei di Rimini non sapevano se mandare o no i figli a scuola. Questo perché, dopo la scoperta di un bidello positivo, dopo due giorni di sanificazione dell’istituto (lunedì e martedì), dopo i tamponi rapidi effettuati su tutti gli alunni e tutto il personale mercoledì, l’esito atteso dopo sei ore non è di fatto arrivato (Corriere, ilCarlino, BuongiornoRimini).

Il bollettino. Quattordici nuovi decessi nel riminese resi noti ieri. Si tratta di persone malate di covid che hanno perso la vita non in sole 24 ore, ma in più giorni precedenti (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Quattro delle persone decedute erano ospiti di case di riposo  (ilCarlino, Corriere), luoghi dove la situazione si sta facendo difficile, con oltre 220 attualmente positivi (ilCarlino).

Didattica a distanza. Il Comune di Rimini ha reso disponibili 500 computer per le famiglie e anche per le scuole che nelle ultime settimane hanno subito furti (Corriere, BuongiornoRimini).

La suora dottoressa che cura a distanza. Emilia Valente, psichiatra, è in servizio all’istituto Maccolini di Rimini e in questi giorni segue gli anziani dal pc (ilCarlino).

Cresce il tasso di disoccupazione. Secondo i dati della Camera di Commercio della Romagna, nel secondo trimestre del 2020 il tasso di disoccupazione totale è pari al 9,6% rispetto al 7,8% dello stesso trimestre 2019, mentre la disoccupazione giovanile raggiunge il 34,3% contro il 21,5%. Persi 7.306 posti di lavoro dipendente da marzo a maggio 2020 (Corriere). 

I "disoccupati" del soccorso. Sul Corriere lo strano caso della Croce Adriatica di Misano. Il servizio di assistenza sanitaria offerto dall'associazione è in parte bloccato da una questione burocratica. La formazione dei nuovi volontari si è dovuta fermare con il coprifuoco.

Apre un negozio di bomboniere. In piena pandemia Monica De Paoli aprirà al pubblico la prima volta domani pomeriggio in via IV Novembre a Rimini. “Quest'anno, a causa del Covid, moltissime cerimonie sono state annullate, ma per il prossimo anno se ne attendono il doppio, e noi vogliamo esserci” (Corriere).

Fate spesa sotto casa. Parte la campagna della Confcommercio per invitare all’acquisto natalizio in città e in presenza (Corriere, BuongiornoRimini).

Nomadi via da via Islanda. Confermata in consiglio comunale a Rimini, l’intenzione di chiudere il campo, di non applicare il progetto delle microaree e di inserire le famiglie sinte in alloggi convenzionali reperiti da Acer sul libero mercato. “Possiamo considerarla una battaglia vinta”, è il commento di Carlo Rufo Spina, opposizione, gruppo misto. “L’amministrazione ora prende un'altra strada, si perde un'occasione, per colpa di una posizione superficiale da parte dell’opposizione”, è il commento del consigliere comunale di Rimini Attiva Kristian Gianfreda, maggioranza (Corriere). Restano fuori dal programma i nomadi di etnia rom e altre persone presenti nel campo (ilCarlino).

Corrono per salvare una donna e scoprono una piantagione di marijuana. E’ successo ai carabinieri di Morciano, intervenuti a Montescudo-Montecolombo per quella che sembrava una lite in famiglia. Li aveva chiamati un vicino, ma quando marito e moglie se li sono visti in casa hanno iniziato a smorzare i toni e a comportarsi in modo molto accogliente, nel frattempo però i militari avevano già sentito un odore strano. Dentro una stanza i carabinieri hanno trovato due mini serre (ilCarlino, Corriere).

Il mercato di Riccione, che oggi ci sarà. “Per questa volta le spese per la sicurezza sono pagate, ma se l'ordinanza regionale che scade proprio domani dovesse essere prorogata, gli ambulanti dovranno sostenerle come accade in tutti gli altri comuni e come tutti gli altri commercianti”, ribadisce il sindaco Renata Tosi (Corriere). “La messa in sicurezza del mercato spetta al Comune non alle categorie. Il decreto non dice che devono pagare gli ambulanti. La situazione è stata gestita male”, ribatte Daniela Angelini, segretaria di Cna (ilCarlino).

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