Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

Bilancio, Pecci: Gnassi traballa

Mercoledì, 11 Aprile 2018

(Rimini) Secondo il capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rimini, Marzio Pecci, il capogruppo di Patto civico, Mario Erbetta “non smentisce la sua cultura partenopea del ‘chiagne e fotte’” in quanto “finge di protestare contro la Giunta Gnassi per il continuo aumento delle imposte e della tasse e si dimentica che proprio lui è la causa del problema”.
Cosa vuol dire Pecci? “Fin dall'inizio dell'amministrazione Gnassi è stato il primo sostenitore delle politiche della giunta anche quando queste andavano contro l'interesse dei cittadini (ne siano esempi: microaree per i rom, privatizzazione dei servizi scolastici, finti appalti alle pro-loco, aumento imposta di soggiorno, Tari, passi carrai, Asp Valloni e bilancio, ecc. ecc.). Per la sua poltrona di consigliere ha tradito il programma elettorale e l'elettorato intero che, alle ultime elezioni, si è vendicato e l'ha severamente bocciato. Contrariamente a quanto il Consigliere Erbetta afferma, lui è stato eletto solo per dire ‘sì’ e, fino ad oggi, è stato l'unico ‘si’ fedele perché dichiarato sempre senza condizioni”.

Ora, va avanti Pecci, l'inventore del ‘io sto con Mario’, “dopo essere rimasto solo, finge di bocciare gli aumenti tariffari (in questo caso ‘chiagne’) accodandosi alle plurime censure della Lega, però al momento del voto fugge (‘per impegni precedenti’) lasciando il consigliere Muratori a votare in favore della delibera (in questo caso ‘fotte’). Questo comportamento ambiguo che, ancora una volta, è senza pudore, si fa beffa della politica e degli elettori e per questo non può essere lasciato passare senza commento”.
Purtroppo, per Pecci, “la verità di tanto agitarsi del consigliere Erbetta è un'altra, inviare al sindaco Gnassi un messaggio preciso: Patto civico rivendica una poltrona importante. La stessa poltrona che rivendica la minoranza del PD e che è al centro dello scontro interno del dopo voto. Erbetta dice di non voler far cadere la Giunta ma intanto la Giunta traballa. Gnassi è stretto tra due fuochi: da una parte la minoranza del PD, che dopo il tracollo elettorale del renzismo rivendica un cambio di rotta partendo dalle nomine e dall'altra Patto Civico che, dopo la delusione del voto, la cui responsabilità viene fatta ricadere sul PD, vuole essere "politicamente ricompensato" con una "poltrona" importante”.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram