Camera di commercio, approvato il piano pluriennale
(Rimini) Esserci e fare impresa, per il benessere delle persone e lo sviluppo della Romagna, è la mission della Camera di commercio della Romagna per il mandato 2022-2027, con una vision fondata su dati, ricerca e innovazione per promuovere conoscenza e cambiamento. Questa la dichiarazione di intenti e la direzione da intraprendere che emergono dal Programma pluriennale 2022.2027, che il Consiglio della Camera ha approvato all'unanimità nell'ultima riunione.
Il programma è il principale documento politico dell'ente, l'agenda di mandato che delinea le linee strategiche di azione a favore del sistema economico e sociale del territorio di competenza, le province di Forlì-Cesena e Rimini, sul quale la Giunta ha intensamente lavorato e ha elaborato la proposta per il Consiglio. Il documento è frutto del confronto e della collaborazione attiva e costante con gli stakeholder, primi fra tutti le associazioni di categoria. Tiene conto, inoltre, dei contributi di coloro che hanno partecipato alla consultazione pubblica che la Camera ha lanciato su piattaforma Open, che ha consentito di valorizzare fin dalle prime fasi del processo un coinvolgimento ampio e continuo.
"Il Programma pluriennale della Camera di commercio della Romagna nasce in uno scenario quanto mai incerto e complesso, caratterizzato da rischi di portata globale molti dei quali, per la prima volta nella storia, quasi interamente prodotti dall'uomo. Scenario che rende particolarmente difficile individuare per il nostro Paese e per i nostri territori un percorso di crescita tendenziale nel prossimo futuro - commenta Carlo Battistini, presidente dell'ente camerale -. Il fatto di essere immersi in dinamiche globali di straordinaria complessità, tuttavia, non riduce la responsabilità e il ruolo che ognuno di noi è chiamato a svolgere a livello locale. Al contrario, ogni cambiamento inizia dalla responsabilità personale. Il nuovo mandato politico di governance della Camera della Romagna è, perciò, una grande occasione per rigenerare e innovare il ruolo cruciale che può svolgere nell'accompagnare "Territori, Imprese e Persone nella complessità" e soprattutto nell'elaborare e realizzare una visione capace di tenere insieme "innovazione, sviluppo, crescita e sostenibilità" e quindi di "dare la bussola". Per farlo serve mettere insieme le energie di tutti con una visione autorevole, inclusiva e innovativa. Tutti devono essere parte di questo processo di rigenerazione e innovazione nel quale le Imprese devono essere e sentirsi protagoniste. Dobbiamo farlo, però, in modo nuovo, con strumenti diversi dal passato e soprattutto con un approccio che consenta alla nostra Romagna di non subire il contesto e di non limitarsi a "galleggiare" nello scenario. Il nostro approccio nei confronti del futuro deve essere orientato all'anticipazione. Dobbiamo essere capaci di vedere il futuro come il luogo della pluralità, popolato da enormi opportunità. Lavoreremo sempre più in stretta collaborazione con le associazioni imprenditoriali e con tutte le pubbliche amministrazioni del territorio, per favorire una logica di sistema nelle politiche di sviluppo e benessere sociale e dare risposte concrete alle istanze del mondo economico".
La definizione dei contenuti strategici del programma è il risultato dell'ampio e articolato piano di analisi territoriali, curate sistematicamente dall'Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio. Gli ambiti strategici su cui poggia il documento programmatico sono tre e sono rivolti a promuovere la competitività del territorio, delle imprese e dell'ente. Per ciascun ambito il Consiglio ha definito alcune linee strategiche prioritarie.
Per la "competitività del territorio", sono previste l'informazione economica e sociale, le infrastrutture, l'innovazione, lo sviluppo sostenibile: transizione ecologica, energetica e digitale, l'attrattività del territorio, turismo e cultura, le competenze, l'orientamento, la formazione e il supporto al placement (le attività che agevolano l'inserimento nel mondo del lavoro).
Le linee strategiche individuate nell'ambito "competitività delle imprese" riguardano la pubblicità legale, la circolarità informativa e la semplificazione per le imprese, la legalità e la trasparenza nell'economia, la regolazione e la tutela del mercato e della fede pubblica, la risoluzione delle controversie alternativa alla giustizia ordinaria e il supporto nella gestione e prevenzione delle crisi d'impresa, la nascita e lo sviluppo di Startup e PMI e l'internazionalizzazione.
Nell'ambito "competitività dell'ente", le linee strategiche prioritarie individuate riguardano la qualità, l'efficienza, l'innovazione e la partecipazione nella valorizzazione degli asset strategici della Camera e dell'Azienda speciale CISE, l'E-government, la dematerializzazione e la digitalizzazione e la trasparenza e integrità. Adottato il programma pluriennale, i prossimi passi saranno quelli di declinare in obiettivi operativi, le linee strategiche, approvare il bilancio preventivo per l'anno 2023 e definire le singole azioni all'interno del Piano integrato di attività e organizzazione
Misano, al via il cantiere per il nuovo lungomare
(Rimini) Sono partiti questa mattina i lavori per la realizzazione del nuovo lungomare della zona sud di Misano, da via D'Azeglio a Portoverde. L'importante intervento di riqualificazione verrà suddiviso in due blocchi e vedrà completamento a maggio 2024, con interruzione durante la stagione estiva 2023. La prima parte, partita oggi, interesserà il tratto compreso tra la rotonda di Via D'Azeglio e la Via Passeggiata dei Fiori.
Per consentire l'esecuzione dei lavori, il lungomare sud è stato chiuso al traffico. La circolazione è consentita a senso unico di marcia in direzione Riccione – Cattolica, solo per i residenti, le attività e i mezzi di soccorso. L'importo complessivo dei lavori ammonta a 2.650.000 euro, finanziati attraverso un contributo regionale di 1.750.000 e con risorse comunali per la parte restante.
Il progetto, lo ricordiamo, prevede una riqualificazione del lungomare con la realizzazione di una camminata adeguata ad una delle zone di maggior pregio di Misano e una revisione dell'affaccio sulla darsena di Portoverde che preservi il verde presente. Portoverde verrà inoltre collegata in modo strutturale al resto del territorio, per realizzare una perfetta integrazione tra il lungomare ed entroterra.
Sono previsti 4 ambiti di intervento: Lungomare Via D'Azeglio e Piazza Colombo, la sistemazione dei giardini di Piazza Colombo, la rotatoria all'incrocio tra Via Litoranea Sud e Via del Giglio e la rinaturalizzazione dell'area a verde pubblico attrezzato in via del Giglio. Un'area totale di 25.000 metri quadri, di cui 4.000 oggi attraversati da strade che, dopo la realizzazione del progetto, saranno dedicati alla mobilità lenta e ad una forte presenza di verde. Il progetto, infatti, prevede l'inserimento di 4.200 arbusti, 150 alberi, 7.000 mq prato e l'impiego di 400 irrigatori e 8 km di ala gocciolante.
24 ottobre
Caro bollette, il piano della diocesi | Incidente sulla Marecchiese | Premio dedicato a Pironi
Sant'Agata, domenica il quarto appuntamento della fiera del tartufo
(Rimini) La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato domenica 23 ottobre celebrerà il suo penultimo appuntamento (di cinque) con il prezioso “Oro dei Boschi”. “Per fortuna non è riproducibile”. Stefania Tofani è la titolare della Tofani Tartufi che domenica scorsa si è aggiudicata il premio 2022 per il “Miglior Tartufo”, per aver esposto tartufi di notevole peso, eccezionale profumo ed eccellente stato di conservazione. La vittoria è arrivata grazie a tre “palline” del peso totale di 933 gr, di cui una sola “pesava 650 gr, quasi una rarità di questi tempi” ammette la Tofani.
Lei è la terza generazione di questa famiglia di commercianti di tartufi di Acqualagna. E dispensa consigli a visitatori, acquirenti e semplici curiosi. “Non lasciatevi ingannare però dalle dimensioni nell’acquisto: piccola o grande la qualità della ‘pallina’ dipende dal tipo di terreno e dalla maturazione. Magari mettendo insieme più pezzi piccoli ‘provenienti’ da quercia o leccio si ottiene nel piatto un profumo di bosco più misto”.
I piatti su cui “sfregare” il tartufo? “Tagliatelle e uova al tegamino è il classico dei classici, ma in Romagna è molto buono con cappelletti e tortellini in brodo. Si può usare un poco nel ripieno e quando si serve il brodo qualche fetta gratugiata regala un profumo eccezionale quando si apre il coperchio della pentola. Ma il tartufo può essere ben utilizzato sulle carni, tartare e pesce”.
A quali prezzi acquistare? “Dai 2.500 euro al kg a salire, dipende dalle pezzature. Ricordiamo che un ristorante considera 7 gr a persona per ogni piatto”.
Tofani Tartufi partecipa alla Fiera di Sant’Agata da 30 anni. “è una delle manifestazioni meglio organizzate in assoluto. – chiosa Stefania Tofani –Gli organizzatori ci mettono passione e competenza, e il risultato è sempre straordinario”.
Domenica 23 ottobre è il quarto appuntamento con la Fiera. Tradizionalmente è la domenica in cui viene assegnato il Premio “Città di S. Agata”. Quest’anno eccezionalmente i riconoscimenti saranno due, uno attribuito dal sindaco di Sant’Agata Feltria, Goffredo Polidori; il secondo dal presidente della Pro Loco, Stefano Lidoni. La premiazione è prevista alle ore 11.30 in piazza Garibaldi,
Le strutture ricettive del paese sono pronte con i loro piatti saporiti e gustosi, l’apertura del “Capannone dei Ristoranti” è stata allungata per garantire a tutti un miglior servizio: utte le domeniche di Fiera dalle ore 11:00 alle 21:00. Ogni piatto ha un costo di 9,00 euro.
Quattro i ristoranti che danno vita al “Capannone”: Villa Labor (Montecopiolo), Spiga D’Oro (Ponte S. Maria Maddalena - Novafeltria), Il Palazzo (Palazzo - Sant’Agata Feltria), Sottobosco (Badia Tedalda).
“Ristoranti, hotel e strutture ricettive sono a un passo dal tutto esaurito. – afferma il presidente Pro Loco, Stefano Lidoni – Le richieste di informazioni sono tantissime, le richieste dall’estero si susseguono, attendiamo tanti pullman e camper”.
Nelle cinque domeniche di ottobre S. Agata si trasforma in un luogo dove immergersi in un'atmosfera suggestiva e profumata, passeggiare nelle vie e nelle piazze ad ammirare le numerose tipicità presenti nella manifestazione. Circa 160 gli stand – in arrivo da diverse regioni d’Italia – presenti in fiera, sempre più curati e capaci di regalare emozioni.
WINE 2022 propone “Cultura e piacere del vino”, nelle suggestive vie del borgo. C’è la possibilità di vedere dal vivo “Artigiani al lavoro”, mentre la Piazzetta Bio è la Piazzetta dei prodotti biologici naturali e delle erbe.
Novità 2022, la nuova via dedicata agli “Artigiani al lavoro. Mestieri di una volta” allestita in via Celli. Si tratta degli artigiani dell’Associazione veneta ARS MERCATORUM (iscritti alla Federazione Italiana del Tempo Libero). Sono lavoratori di erbe palustri, cestai, ceramisti, impagliatori, lavoratori del cuoio, di pietre, minerali e candele, vasai con tornio. In Fiera lavorazione di paste alimentari a scopo didattico (vendita solo on line).
La “Fantomatik orchestra” garantirà spettacoli musicali itineranti per l’intera giornata.
Sant’Agata Feltria regala ai visitatori il profumo intenso e unico dell’Oro dei Boschi per le cinque le domeniche del mese di ottobre (2, 9, 16, 23 e 30).
La Fiera è anche l’occasione per ammirare antichi monumenti di alto valore architettonico e storico: il Teatro Angelo Mariani, Rocca Fregoso (trasformata in Rocca delle Fiabe, spettacolare e multimediale esposizione a tema), il Convento di San Girolamo, le fontane d’arte. A tutti questi monumenti sono previste visite guidate.
Risparmio energetico, termo dal 2 novembre a Rimini
(Rimini) Preso atto delle temperature medie di queste settimane, spesso al di sopra dei 20 gradi, l’amministrazione comunale di Rimini ha deciso di posticipare al 2 novembre l’accensione degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento sul territorio comunale. L’ordinanza è stata firmata dal Sindaco Jamil Sadegholvaad questa mattina, venerdì 21 ottobre, al duplice scopo di ridurre i consumi energetici e, allo stesso tempo, di risparmiare sul costo delle bollette. Una scelta, dunque, che tiene insieme sia una finalità ambientale sia economica, e che è stata possibile grazie alla ‘complicità’ delle condizioni metereologiche che stanno caratterizzando il mese in corso.
“L’ordinanza appena emanata si colloca nell’alveo del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas approvato di recente dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il quale, per quanto concerne la zona E a cui appartiene il territorio riminese, aveva accorciato il periodo di esercizio degli impianti termici dal 22 ottobre al 7 aprile - spiega l’amministrazione comunale – A fronte però del clima di questi giorni, che ci permette di stare negli uffici e negli spazi interni a temperatura ambiente, pensiamo sia giusto e di buon senso rinviare l’attivazione dei termosifoni. Questa fase storica, come sappiamo, ci impone la massima cautela nei consumi, attraverso una serie di accorgimenti, individuali e collettivi, capaci di incidere positivamente sul bilancio finale, abbattendo gli sprechi”.
Restano esclusi dall’ordinanza gli ospedali, le cliniche, le case di cura, le strutture protette per l'assistenza, le scuole materne, gli asili nido, gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali, piscine e saune.
21 ottobre
Le bollette bruciano i fatturati | Provincia, si vota a novembre | Bancarotta ed evasione, sigilli a 12 milioni
Bancarotta ed evasione, ammonta a 12 mln il patrimonio sequestrato
(Rimini) Il Tribunale di Bologna ha applicato nei confronti di un imprenditore 64enne di origine calabrese, residente a Rimini, la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con l’obbligo di soggiorno per un anno e il sequestro a scopo di confisca di beni mobili e immobili, riporta l'agenzia Ansa. La misura comporta anche il sequestro a nove fabbricati, 40 terreni, quote societarie, contanti e beni aziendali, per un valore stimato tra i 10 e i 12 milioni di euro. L’imprenditore era entrato nel mirino della procura di Rimini già nel 2018 per aver nascosto al Fisco circa 5 milioni di euro attraverso una ditta del settore del fotovoltaico.
Secondo gli inquirenti, il patrimonio dell'imprenditore deriverebbe da una serie di illeciti commessi negli anni. Si parla di bancarotta fraudolenta, edevasione fiscale. Da qui l’applicazione della normativa di prevenzione patrimoniale. In passato l'uomo era stato coinvolto in un'indagine sui clan ndranghitini Lentini e Masellis `condotta dalla Dda di Bologna.
L'uomo è difeso dall'avvoato Pero Venturi che spega, «il mio cliente fu solo sfiorato da quella vecchia indagine. Non fu mai accusato di alcunché. Per quanto riguarda gli altri processi siamo ancora in una fase non definitiva. Presenteremo ricorso al Tribunale del Riesame per quanto riguardano i sequestri in ambito penali circa l’indagine della Gdf per l’evasione fiscale, e andremo in Corte d’Appello contro la misura di prevenzione patrimoniale» (Ansa).
Senato, Croatti nel consiglio di presidenza
(Rimini) Nella giornata di mercoledì il Senato ha votato e scelto i propri vertici amministrativi nominando i quattro Vice Presidenti, i tre senatori Questori e gli otto senatori Segretari.
Tra questi ultimi figura anche il senatore riminese del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti. “È per me un grande onore essere stato scelto dai colleghi senatori per questo importante ruolo istituzionale al servizio del Senato della Repubblica e del nostro Paese. Sento tutta la responsabilità di questo incarico che onorerò con il massimo impegno.
Ringrazio il Presidente Conte, i miei colleghi del MoVimento 5 Stelle e tutti i senatori per avermi accordato la loro fiducia”. Il commento del senatore Croatti.
Con la nomina a Segretario il senatore Croatti entra nel Consiglio di Presidenza del Senato, composto dal Presidente, che lo presiede, dei quattro Vice Presidenti, dei tre senatori Questori e degli otto senatori Segretari. Il compito del Consiglio è quello di deliberare il progetto di bilancio del Senato, le variazioni degli stanziamenti ed il conto consuntivo; approva il Regolamento della Biblioteca e quello dell'Archivio storico; delibera le sanzioni nei confronti dei Senatori; nomina il Segretario generale ed i vice Segretari generali, su proposta del Presidente; approva i Regolamenti interni ed adotta i provvedimenti relativi al personale nei casi ivi previsti; esamina tutte le questioni che gli siano deferite dal Presidente.
Riccione 100, Angelini e gli ex sindaci al taglio della torta
(Rimini) Oltre duemila persone ieri sera a Villa Lodi Fé hanno partecipato alla festa per i cento anni dalla nascita del Comune di Riccione, sancita in data 19 ottobre 1922 con Regio Decreto n. 1439. Già da prima delle 18,30, fuori dai cancelli della Villa, di fronte alla stazione ferroviaria, si allungava una lunga fila di riccionesi. Entrando, il pubblico è stato rapito dal fascino di una bella dimora balneare costruita tra l'800 e il '900. Nel cuore del meraviglioso giardino, La Maquina Parlante di Matteo Scaioli – strumentista, compositore e produttore di Ravenna – ha diffuso una musica lieve e nostalgica, dal suono inconfondibile, percepita tra le fronde.
"Il destino ha voluto che Riccione diventasse Comune autonomo il 19 ottobre, tra la stagione estiva e le festività di Natale: abbiamo sempre festeggiato i compleanni in una dimensione intima, cittadina, senza i nostri ospiti. Tra di noi, come una famiglia", ha detto la sindaca Daniela Angelini. Come una famiglia ci ritroviamo oggi per celebrare il primo secolo di vita della nostra città, diventata autonoma per Decreto regio il 19 ottobre del 1922. Vi dico la verità: mentre ci arrivano gli auguri da tutte le parti del mondo, graditissimi, non mi dispiace che questo momento, il Compleanno del cuore, sia tutto per noi, per la nostra comunità".
Il viaggio musicale nel passato è proseguito seguendo il filo delle emozioni e fermandosi agli anni Cinquanta, con Matteo Faieta che ha interpretato e cantato i grandi successi internazionali di quando il rock and roll e la musica pop si mescolavano con altri generi per conquistare le nuove generazioni. Ad accompagnarlo, nella bella scenografia del giardino, i ballerini Elegant Performer di Riccione Dance Center e i danzatori solisti Sara Filipucci e Andrea Rossi, in un'esibizione di danza e canto che ha ricordato gli anni Cinquanta anche attraverso le coreografie e i costumi.
Il saluto ai Magnifici sette del Centro 21. Il flusso dei ricordi sul filo della musica è poi sfumato nel saluto di benvenuto a tutti gli ospiti del Centenario. Francesca Airaudo, talentuosa attrice e cantante riccionese, e Andrea Carli, noto performer romano, hanno accompagnato la sindaca Daniela Angelini per il saluto ufficiale del Compleanno di Riccione, seguito dalla presentazione dello show Tre x 2 - tra radio e tv, il concerto omaggio alla musica italiana dei Gemelli di Guidonia, volti amati della musica e dello spettacolo.
A fine concerto, la celebrazione del Centenario con lo show Gravity di Elementz Art, dove raffinate evoluzioni acrobatiche nell'aria hanno seguito suoni avvolgenti e suggestivi. La danza leggera di una ballerina ha raggiunto i movimenti dell'anima per diventare il compleanno del cuore, lanciando verso il cielo un velo rosso a salutare i Magnifici 7 dell'associazione Centro 21.
Taglio della torta con tutti i sindaci. Francesca Airaudo ha poi richiamato tutti gli ospiti dal balcone per il classico momento di ogni compleanno, con il brindisi in un'enorme coppa di champagne, la grande torta degli auguri in formato dolcetti monoporzione per tutti i presenti, realizzata dalle principali pasticcerie della città, grazie alla partecipazione del Consorzio d'Area di Viale Ceccarini in collaborazione con il Comitato Promoalba-Viale Dante, il Comitato Viale Dante, l'Associazione Riccione Abissinia, l'Associazione Viale Tasso, il Comitato Riccione Paese, l'Associazione Riccione Alba.
Al taglio della torta, dopo il discorso alla città della sindaca Daniela Angelini, hanno preso parte anche gli ex sindaci di Riccione Terzo Pierani, Massimo Masini, Daniele Imola e Renata Tosi. Nella coppa più grande che ci sia, la Water Bowl di Elementz Art, la danza nelle bollicine
Ad accompagnare l'ingresso della mega torta la musica del Rocky Trio di Massimiliano Rocchetta, noto pianista, compositore, arrangiatore e co-produttore. Attraverso l'unione di tre timbri, pianoforte contrabbasso e batteria, il Rocky Trio - Massimiliano Rocchetta al pianoforte, Paolo Ghetti al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria, sono state esplorate le sonorità tipiche della formazione jazz più blasonata, contaminandole con la musica classica e popolare, in una composizione originale in equilibrio tra spazialità, armonia e varietà ritmica.
Dopo la torta, il giardino di Villa Lodi Fè è stato allietato dalle note musicali del gruppo Slavi Bravissime Persone, la performance musicale di Lorenzo Kruger e quella del Duo Bucolico, il gruppo musicale formato dai cantautori romagnoli Antonio Ramberti e Daniele Maggioli. Nel giardino della Villa è stato allestito lo spazio Scombussolo Ludobus per bambini e adulti: un angolo magico con giochi e attrezzature ludiche in gran parte non esistenti in commercio.
Turismo, Rimini cresce del 26% in un anno
(Rimini) Turismo, rimini cresce ogni anno del 26%. Il dato è rilevato dalla Camera di commercio ed è stato diffuso oggi.Le statistiche provvisorie riferite a gennaio-agosto 2022, relative al movimento turistico, rese disponibili dalla Regione Emilia-Romagna, "rilevano incrementi annui degli arrivi e delle presenze in provincia di Rimini, anche se non si sono recuperati i numeri dell'anno 2019 (pre-covid). In ripresa sia il turismo nazionale sia, soprattutto, quello estero. Riguardo ai tre mesi della stagione estiva, si rilevano risultati positivi per giugno e luglio mentre risultati negativi caratterizzano quello di agosto, in particolare sul fronte degli arrivi", sottlineano dalla Camera di commercio.
Movimento turistico gennaio-agosto 2022 in provincia di Rimini. "I dati provvisori relativi al movimento turistico nei primi otto mesi del 2022, in provincia di Rimini, registrano una crescita annua degli arrivi del 26,0% (2.699.353 unità) e delle presenze del 18,1% (11.921.211 unità). Gli aumenti, rispetto ai primi otto mesi del 2021, interessano sia la clientela italiana sia quella straniera, con numeri più alti per quest'ultima. Nel dettaglio: +18,1% gli arrivi italiani e +8,8% le presenze nazionali, +75,8% gli arrivi stranieri e +70,3% le presenze estere".
Rispetto all'anno pre-covid 2019, però, i numeri rimangono ancora negativi (-12,8% di arrivi, -13,4% di presenze). Nel confronto con le altre province emiliano-romagnole, Rimini si piazza all'ultimo posto per crescita delle presenze, con il "podio" occupato da Bologna (+83,1%), Parma (+64,1%) e Reggio Emilia (+52,6%), con una variazione annua inferiore a quella della media regionale (+26,8%).
Con riferimento alla stagione estiva, decisamente positivi i numeri del mese di giugno (23,0% del totale arrivi, 21,2% delle presenze complessive), con un +35,6% di arrivi e +42,3% di presenze, e altrettanto positivi, pur con una variazione tendenziale nettamente inferiore, quelli del mese di luglio (26,6% di arrivi, 30,2% di presenze), con un incremento di arrivi e presenze, rispettivamente, del 2,0% e del 5,4%; risultati negativi, invece, per agosto (25,7% degli arrivi, 33,2% delle presenze), con una diminuzione sia dei turisti arrivati, pari a -8,2%, sia del numero dei pernottamenti (-5,1%).
L'incremento annuo delle presenze del periodo gennaio-agosto 2022 riguarda tutti i comuni della riviera: +24,6% a Rimini (43,6% delle presenze provinciali), +17,0% a Riccione (23,9%), +13,2% a Bellaria Igea-Marina (14,7%), +8,8% a Cattolica (11,5%) e +6,6% a Misano Adriatico (5,2%). Buoni anche i risultati ottenuti da Santarcangelo di Romagna (+53,6%), il comune dell'entroterra con più presenze (0,2% del totale). In aumento anche le presenze nelle località dell'Appennino riminese (+68,4%), anche se l'incidenza è decisamente bassa (0,1%).