(Rimini) A un anno dall’avvio è tempo di un primo bilancio per Santarcangelopiù, la stagione di opere pubbliche e pianificazione lanciata nell’ottobre 2016 per dare “più valore alla città”. Un bilancio che comincia dai numeri, con 5 milioni 248mila euro di interventi già realizzati o in fase di realizzazione, oltre un milione di euro di manutenzioni stradali tuttora in corso e circa 3 milioni di euro di opere pubbliche in fase di progettazione o in procinto di essere realizzate. Sul versante della pianificazione urbanistica, alla semplificazione delle procedure assicurata con la variante al Rue è seguita l’approvazione del Poc1, in grado di coniugare una nuova visione strategica della città a interventi per la realizzazione di dotazioni e infrastrutture pubbliche per un importo complessivo di sette milioni di euro, che vedranno la luce nei prossimi 5-10 anni grazie a una serie di accordi tra amministrazione comunale e privati.

Nel corso dell’anno l’amministrazione comunale ha dato il via a una serie di manutenzioni e interventi sull’intero territorio comunale, con l’obiettivo di migliorare la viabilità, aumentare i collegamenti tra frazioni e capoluogo, stimolare la mobilità dolce, valorizzare il patrimonio storico-culturale e naturalistico della città seguendo quattro direttrici “Il Paese con la P maiuscola”, “Una via Emilia che unisce”, “Strade verdi” e “Le frazioni fanno centro”.

Fra gli interventi già conclusi ce ne sono diversi volti a migliorare la mobilità ciclopendonale: dagli attraversamenti pedonali sulla via Emilia (resi possibili grazie all’acquisizione del tratto urbano dall’Anas) alla revisione della viabilità, con attraversamenti pedonali e percorsi protetti nelle vie Dalla Chiesa, Capri e Amalfi, in via Pascoli con il salvagente pedonale davanti alla biblioteca e nelle vie Da Serravalle e Celletta Roccari, per un importo totale di 120mila euro. Già terminati anche gli interventi per la riqualificazione del percorso dal centro storico alto al centro commerciale naturale, con 340mila euro che hanno finanziato il rifacimento del parcheggio Cappuccini (pavimentazione, illuminazione, telecamere di sicurezza), della pavimentazione di via Ruggeri e la riqualificazione della piazzetta antistante il Lavatoio.

Un’altra area che ha visto interventi consistenti è quella scolastica: si è infatti conclusa da qualche settimana la riqualificazione dell’ex area di sosta in viale Mazzini, per un costo totale di 110mila euro, che grazie al percorso partecipato “Era un parcheggio” ha coinvolto oltre 100 alunni della scuola Pascucci nella progettazione di una nuova area giochi aperta a tutta la comunità. Realizzati tra 2016 e 2017 anche il controsoffitto rafforzato della scuola media Franchini (30mila euro) e il miglioramento sismico dell’ala di via Giordano Bruno della Pascucci (300mila euro), l’efficientamento energetico della ex Saffi (325mila euro), della sua palestra (400mila euro) e dell’impianto termico della scuola Pascucci, che serve anche il municipio, la sede vecchia e quella nuova della biblioteca (125mila euro in totale).

Tra gli interventi tuttora in corso anche l’asfaltatura e manutenzione di diverse strade: nell’ambito di un ampio percorso di riqualificazione, sono già stati completati lavori per 932mila euro sulle strade comunali, mentre sono in cantiere interventi per ulteriori 300mila euro più 18mila per le strade vicinali. A marzo 2016 si è concluso inoltre un primo stralcio dell’intervento sul futuro parco archeologico in zona Contea per un importo di 20mila euro, al quale farà seguito un lavoro più strutturato per valorizzare il patrimonio storico-naturalistico – i resti delle fornaci rinvenuti nell’area – e la pista ciclabile lungo il fiume Uso. In corso anche i lavori alla linea fognaria della zona stazione – realizzati da Hera per 2 milioni di euro – e quelli di sistemazione dei ponticelli nelle vie Zanni (53mila euro), Savina (75mila euro) e Montalbano (100mila euro), a cura del Consorzio di Bonifica Romagna.

Fra gli interventi in corso di progettazione o di prossima realizzazione rientrano invece la nuova scuola materna di Canonica – con un milione e 700mila euro già stanziati – e la passerella sul fiume Marecchia, che garantirà il collegamento ciclopedonale tra il capoluogo e San Martino dei Mulini con un intervento da un milione di euro. Nella stessa frazione partiranno entro fine 2017 i lavori per la realizzazione della rotatoria fra le vie Trasversale Marecchia e Tomba, con attraversamenti pedonali e il prolungamento della pista ciclabile per un importo totale di 120mila euro. Procede infine il percorso progettuale per la realizzazione dell’area camper in via della Resistenza, al costo totale di 122mila euro.

(Rimini) L’installazione di un eiettore, dispositivo per eliminare la sabbia in una parte del porto canale, a Cattolica è uno dei rpogetti della Regione per il 2018, presentto oggi a Ecomondo. Si tratta di un intervento pilota per lo sviluppo del turismo costiero sostenibile, finanziato dal progetto europeo Co-Evolve, a cui la Regione partecipa con 11 partner di cinque paesi europei, in una rete che comprende il Parco del Delta del Po della Regione Veneto, istituti pubblici, centri di ricerca e università.

“L’obiettivo è una gestione integrata del litorale, capace di unire la sicurezza della costa al suo sviluppo sostenibile”, spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, che ha partecipato all’iniziativa insieme all’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini. “Vogliamo una costa attrattiva per gli investitori e i visitatori e quindi in grado di sostenere una crescita economica duratura. Una costa resiliente, cioè capace di adattarsi alle conseguenze del cambiamento climatico e di fare della sostenibilità la chiave della crescita blu”.

Il progetto può contare su 3 milioni di euro fino al 2019: 2,55 milioni messi a disposizione dall’Unione europea e 450 mila euro dal ministero dell’Ambiente. Ad oggi è già in corso la prima fase, cioè l'analisi dei fattori che minacciano o favoriscono lo sviluppo di un turismo costiero sostenibile, che si concluderà entro il prossimo gennaio. Verranno così definiti degli “indicatori di sostenibilità” che guardano a diversi aspetti del territorio: dalla lotta all’erosione costiera alla qualità delle acque, dalla mobilità e accessibilità alla qualità dell’offerta fino agli strumenti di governance del litorale. In seguito saranno elaborati i Piani d’azione locale per realizzare le iniziative nelle sette aree pilota (tra cui Comacchio e Cattolica) di Spagna, Francia, Croazia, Grecia e Italia.
A marzo 2018, infine, prenderanno il via percorsi di partecipazione aperti alle comunità locali per raccogliere la voce di chi vive il territorio: a Cattolica l’obiettivo è individuare un nuovo modello di gestione del porto che tenga insieme le esigenze di pescatori, nautica da diporto e cantieristica navale mentre, a Comacchio, si raccoglieranno le proposte dei cittadini per mettere in campo attività turistiche e ricreative ‘non tradizionali’ e accessibili.

(Rimini) “Ecomondo non è più soltanto la fiera dell'ambiente, ma l'appuntamento leader dell'economia italiana. Perché negli anni è cresciuta, fino a diventare una delle fiere più importanti nel campo dell'economia, non solo green".
Così il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, intervenuto questa mattina alla fiera di Rimini per l'inaugurazione dell'evento di riferimento dell'economia circolare.
"Qui – ha continuato - trattiamo quella parte dell'economia che rappresenta il futuro della crescita italiana e globale. Dobbiamo crescere ancora di più e guardare all'estero, e vorrei che Ecomondo diventasse la fiera dell'economia più importante al mondo. Sono convinto sia un obiettivo alla nostra portata, visti i risultati ottenuti sino ad oggi".
Al taglio del nastro sono intervenuti anche l'assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, il sindaco e presidente della Provincia di Rimini, Andrea Gnassi e il presidente di Italian Exhibition Group (la società organizzatrice della kermesse, nata dall'integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza), Lorenzo Cagnoni.
"Qui cresce quella cultura che consente di puntare ad uno sviluppo veramente sostenibile – ha continuato l'assessore Petitti - e che nella nostra Regione ha già radici robuste. Basti pensare che il 30% delle aziende emiliano romagnole ha investito green e sono quelle che più stanno assumendo".
"Questa – le ha fatto eco il sindaco Gnassi - è per noi l'occasione di mettere a frutto ciò che è stato seminato. Rimini è ai vertici del turismo, con 25 milioni di city users. Il tema dell'attuazione di un modello di sviluppo sostenibile era quindi inderogabile. E lo abbiamo concretizzato diventando una vera case history. Abbiamo investito sul risanamento del mare e sul driver dei contenitori culturali, 100.000 milioni di euro di investimento per la regimentazione idraulica. Tutto ciò ha a che fare con l'economia circolare che qui si vede e si tocca: un Ecomondo pragmatico che crea anche occupazione".
Dal canto suo, il presidente Cagnoni ha ricordato la ricchezza di questa edizione: "Ecomondo si unisce a Key Energy e a al salone dei veicoli ecologici Sal.ve. E continua a crescere ogni anno e a produrre innovazione, basti pensare a Key Solar, il nuovo settore espositivo sul fotovoltaico, alla Città Sostenibile con H2R. Auguro pieno successo di business alle oltre 1.200 aziende presenti qui in fiera, che attendono oltre 100.000 visitatori professionali provenienti da circa 60 paesi diversi. Il quartiere fieristico è interamente occupato dalla manifestazione e negli anni a venire dovremo pensare a creare nuovi spazi espositivi".
Tante le novità esposte in fiera, a rappresentare un settore fortemente dinamico. Fra le più curiose: il macchinario che raccoglie gli abiti usati senza maniglia basculante, ma con un'apertura antintrusione di più facile utilizzo, touch-screen digitale e possibilità di selezionare dal monitor un buono sconto. La App concepita per supportare i tecnici nei rilievi energetici e strutturali delle scuole e che misura i consumi energetici e la vulnerabilità sismica degli edifici scolastici. La pista ciclabile che consente di pedalare immersi in una scia luminosa, senza bisogno di elettricità. In esposizione anche l'auto ad aria compressa alimentata da energia prodotta dal vento, il triciclo elettrico a pedalata assistita, allestito con vasca ribaltabile per la raccolta rifiuti, 100% ecologico. E, per finire, la prima compostiera mobile al mondo che riceve rifiuto organico e, direttamente, processa il materiale per farlo diventare compost.

(Rimini) Si svolgerà domani l'udienza preliminare sui maltrattamenti nell'asilo ‘Il delfino’ di Rimini. I genitori potranno così costituirsi parte civile, alcuni con il sostegno del comitato ‘La Via dei Colori’, una onlus che tutela minori e minoranze vittime di maltrattamenti in strutture scolastiche e assistenziali. "Attendiamo l'udienza preliminare - hanno detto i legali delle famiglie - nella quale chiederemo la citazione del comune di Rimini quale responsabile civile pur non sapendo, alla stato, quale scelte processuali prenderà l'imputata".

L’insegnante Loredana Pacassoni finì ai domiciliari nell'aprile 2016 su segnalazione di una collega. “Il suo caso - spiegano dal comitato - fece scalpore perché la donna era già indagata in un procedimento penale per abuso dei mezzi di correzione, a seguito di una denuncia del 2010 quando lavorava nell'asilo ‘La Vela’. Sospesa per dieci giorni e reimpiegata per breve periodo nei musei comunali, era stata reintegrata a scuola. Nonostante le registrazioni audiovisive sembrassero non lasciare dubbi, il 7 giugno 2016 il Tribunale del Riesame revocò la misura cautelare considerando che i comportamenti non fossero tali da ‘turbare la serenità dell’ambiente'. La Cassazione annullò poi il provvedimento ma la donna rimase in libertà. Nella richiesta di rinvio a giudizio, 24 episodi contestati: schiaffi, percosse, bambini sollevati di peso e spinti e ‘un continuo stato di soggezione e paura’".

(Rimini) Questa mattina il sindaco di Coriano, domenica Spinelli, ha incontrato il ministro Gian Luca Galletti, a Rimini in occasione della fiera Ecomondo. Al ministro il sindaco ha raccontato del ritrovamento di un lupo ucciso, appeso a testa in giù, dalla pensilina della fermata del bus a Ospedaletto, sabato mattina.
“Il ministro - spiega l’amministrazione di Coriano - oltre ad essersi attivato sul profilo di approfondimento dell'accaduto, ha dato disponibilità tramite i propri uffici, all’approfondimento".

Al ministro, il sindaco ha anche riferito delle problematiche risultate da un incontro con la cittadinanza di Coriano svoltosi nella serata di ieri. Nel corso dell’incontro Pier Claudio Arrigoni, responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Rimini per la Regione Emilia-Romagna, ha illustrato una panoramica sulla situazione nella nostra provincia in merito alla presenza della fauna selvatica. Si è quindi aperto un dibattito tra i presenti per spiegare da ogni punto di vista le criticità rispetto alla convivenza del lupo e di tutte le specie animali selvatiche su territori di con l'uomo e le proprie attività.

Sono intervenuti i referenti di Atc e delle associazioni agricole, animaliste ed ambientaliste. Si è registrata un’analisi molto dettagliata da parte anche delle associazioni venatorie che sottolineano come sia “importante fare un cambiamento culturale nell'approccio del problema e che in accordo con tutte le altre associazioni si debba trovare le strategie e gli interventi più adeguati affinché la ‘convivenza’ possa essere accettabile da chiunque, uomo e animale”.

Al termine dell’incontro il sindaco Spinelli si è preso l’impegno di redigere il verbale della serata ed inviare alla Regione il tutto, per confermare l'impegno di tutti ad un percorso condiviso, quindi trovare la struttura e gli strumenti perché ciò avvenga.

(Rimini) Sicurezza, il comune di Rimini per il secondo anno sceglie di premiare la produttività degli agenti della polizia municpale attraverso la partecipazione a progetti di ‘Potenziamento dei servizi riferiti alla sicurezza urbana e stradale’. “Un progetto che attraverso l'incentivo di produttività ai dipendenti della polizia municipale, proprio in questi giorni è in corso il pagamento del secondo quadrimestre, ha avuto nell'estate 2017 come obiettivo specifico quello dei servizi speciali di repressione dell'abusivismo commerciale, un fronte estremamente delicato per manifestarsi in spiaggia o sui lungomari ma anche, con una propria organizzazione, nell’entroterra”, spiegano dal Comune.

Al proposito, qualche giorno fa è arrivato il ringraziamento pubblico dei marinai di salvataggio che nell'efficacia dell'azione contrasto sull'arenile “hanno riscontrato una crescita dei livelli di sicurezza dove i marinai di salvataggio possono finalmente occuparsi della salvaguardia di vite umane senza interferenze dovute a mercatini improvvisati ed illegali".

Risultati, “che tutte le cifre confermano, dovuti a un impegno straordinario della Polizia municipale di Rimini e alla strategia operativa messa in campo, che oltre all'azione sinergica in spiaggia con la Polizia di Stato e Capitaneria di Porto, ha visto la Polizia Municipale lavorare a stretto contatto con l'Arma dei Carabinieri per il controllo degli appartamenti segnalati come sovraffollati”.

"Questa programmazione triennale – ha commentato l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – rappresenta senz'altro un salto di qualità strutturale, un punto di svolta ad una strategia di corto respiro. Oggi siamo infatti in grado già di progettare il prossimo futuro quando oltre a confermare i risultati ottenuti sulla spiaggia ci prepariamo a predisporre le strategie più efficaci verso quell'altro odioso fenomeno che ha caratterizzato con virulenza i nostri viali come quello dei pallinari."

Per il raggiungimento degli obiettivi, l'amministrazione comunale ha stanziato per l'anno 2017 le risorse da destinare al finanziamento del predetto progetto di produttività per 260.000 euro. Il progetto approvato è operativo dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2019, con cadenza quotidiana ed è limitato ai 3 turni ordinari che ricomprendono la fascia oraria dalle ore 7 del mattino alle ore 1 del giorno seguente e s'avvale del personale appartenente ai diversi reparti del Corpo della Polizia municipale.

Martedì, 07 Novembre 2017 14:31

Porto, 700mila euro per la riqualificazione

(Rimini) Circa 713mila euro per la riqualificazione dell’area portuale. A tanto ammonta il finanziamento riconosciuto dalla regione Emilia Romagna nell’ambito del bando regionale FEAMP 2014-2020, che si propone attraverso fondi europei di sostenere gli investimenti delle Amministrazioni Comunali volti a migliorare le infrastrutture dei porti di pesca. Il progetto candidato dal Comune di Rimini interessa le banchine portuali di Via Destra del Porto e Via Sinistra del Porto e si inserisce in un progetto complessivo di riqualificazione che mira a riordinare e mettere in sicurezza le diverse funzioni e destinazioni che caratterizzano l’intera area portuale, da quelle legate alla pesca, a quelle turistiche e di diporto. Nello specifico, il progetto è diviso per aree, interessando il Molo di Levante, l’ingresso del porto di pesca, il molo del Faro, le banchine di ormeggio degli operatori della pesca. Si tratta quindi di interventi di riqualificazione che ambiscono a migliorare le condizioni di accessibilità dell’area portuale ma soprattutto le condizioni di lavoro degli operatori del settore.

“E’ un contributo importante – sottolinea l’assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad – che ci consentirà di intervenire sul comparto attraverso opere necessarie per potenziare e rendere più sicura l’attività degli operatori nell’area. E’ un tassello di un progetto di più ampio respiro, che si poggia sulla volontà di far fare un salto di qualità ad un settore strategico per la nostra economia. Rimini, è giusto ricordarlo, che vanta la più grande flotta della regione, prima per numero di pescherecci e di lavoratori. Stiamo lavorando per una marina più all’avanguardia, sostenibile, che garantisca migliori condizioni di lavoro e di efficienza per i tantissimi operatori del settore. Per questo motivo mi auguro che l’importanza dei progetti su cui stiamo investendo venga sempre più riconosciuta e valorizzata”.

Martedì, 07 Novembre 2017 14:29

Diritto allo studio, Comune investe 4 milioni

(Rimini) L’ultimo stanziamento approvato è quello di 209 mila e 499 euro per l'assegnazione dei voucher per il sostegno agli alunni diversamente abili che hanno frequentato i centri estivi. Il capitolo di cui fa parte, il sostegno all'handicap e il diritto allo studio, è però uno di quelli su cui l'Amministrazione è maggiormente impegnata. Per questo servizio di fondamentale importanza, sono già stati investiti, per l'anno scolastico in corso, qualcosa come 3.900.000 euro, con un incremento di circa 500.000 rispetto all'anno scolastico 2016/2017, quasi il triplo rispetto all'anno scolastico 2006/2007 (circa 1,3 milioni). Una cifra che consente di rispondere ad una domanda in costante crescita: anche l'anno scolastico al via evidenzia un incremento progressivo del numero degli alunni certificati e del numero di ore di assistenza necessarie. Più in generale, nell'ultimo quadriennio (2014-2018), il numero di bambini certificati è aumentato del 29,5% e l'investimento del Comune del 39%. Nell'anno scolastico 2006/2007 erano 143 gli alunni assisiti rispetto ai 395 attuali. Sull'aumento incide anche la decisione del Comune di sostituire la Provincia di Rimini nel servizio dedicato agli istituti scolastici superiori dal gennaio 2015. "Un intervento doveroso e responsabile che come Comune di Rimini abbiamo assunto con coscienza e con orgoglio", spiega l'assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini, Mattia Morolli. Si tratta di un impegno importante condiviso dalla rete locale di istituzioni in cui ogni anno vengono garantite risorse attraverso investimenti provenienti sia da bilanci dedicati che da risorse provenienti ad esempio dai piani socio sanitari territoriali.

"Il diritto allo studio – commenta ancora Mattia Morolli– è uno dei pilastri del bilancio comunale. Un impegno convinto che ci porta ad essere una delle realtà italiane più attrezzate in materia. Anche per questo stiamo diventando una realtà di incoming, ovvero dove i genitori con figli diversamente abili portano i bimbi a scuola perchè più garantiti, assistiti, supportati. Un dato che ci inorgoglisce. Ma sul tema generale è necessario al più presto aprire anche a una riflessione a livello nazionale perché si incentivino adeguatamente queste azioni che uno Stato civile deve considerare prioritarie, non lasciando soli le comunità e gli Enti locali".

Martedì, 07 Novembre 2017 14:26

Alberi pericolanti: Anthea ne abbatte cinque

(Rimini) Anthea ha avviato l’attività di messa a dimora di nuovi alberi in diversi punti della città nell’ambito del progetto “interventi straordinari verde pubblico” del Comune di Rimini. Nei giorni scorsi sono stati messi a dimora otto alberi in via Ariosto ed un pino all’interno del giardino del Museo della città. A fine novembre saranno collocati nuovi alberi in viale Gioia a Marina Centro.

Negli ultimi anni diversi eventi atmosferici hanno causato danni al patrimonio arboreo della città ed in particolare lungo la fascia costiera, dove la velocità del vento proveniente dal mare è spesso più elevata rispetto all’entroterra. Via Gioia è infatti una delle vie che più di altre ha subìto la diminuzione degli alberi presenti. I pini hanno raggiunto altezze che in alcuni casi superano quelle dei fabbricati rimanendo particolarmente esposti all’azione del vento e, come è successo in passato, diverse piante sono state abbattute. A partire da oggi è programmato l’abbattimento di cinque pini in precarie condizioni di stabilità. Seguiranno quindi lavori di estirpazione delle ceppaie e di preparazione delle aiuole per poi procedere, a fine mese, con la messa a dimora di undici frassini della varietà “Raywood”.

Martedì, 07 Novembre 2017 14:21

Ciclabili, 600mila euro dall’Europa

(Rimini) In arrivo nuove risorse per il Comune di Rimini per il potenziamento della mobilità ciclabile sul territorio. E’ di pochi giorni fa la comunicazione da parte della Regione Emilia Romagna dell’assegnazione all’Amministrazione di un finanziamento di circa 614mila euro destinato alla realizzazione di piste ciclopedonali. All’importo – stanziato nell’ambito del Por-Fesr 2014-2020 - saranno affiancate altre risorse comunali pari ad almeno il 30% della somma finanziata (263 mila euro), andando così a definire nel bilancio 2018 interventi del valore complessivo di circa 877 mila euro. Entro metà dicembre, nei tempi previsti dalla delibera regionale, la Giunta comunale approverà la proposta progettuale nella quale saranno individuate le piste ciclabili su cui intervenire, dando priorità alle situazioni che al momento risultano più critiche sotto il profilo della sicurezza per gli utenti della strada.

La comunicazione del contributo regionale arriva a pochi giorni dalla notizia del finanziamento da parte del Ministero del progetto che l’Amministrazione aveva candidato al “collegato ambientale”. Il Ministero dell’Ambiente infatti ha annunciato a fine ottobre la copertura di tutti i progetti considerati ammissibili e presentati nell’ambito del programma sperimentale varato dal Governo. Il progetto del Comune di Rimini prevede un importo complessivo di 1.649.000 euro, di cui circa 989 mila con finanziamento statale e 660mila con finanziamento comunale, che serviranno per la realizzazione della pista ciclabile di Via Coriano.

“Questi finanziamenti – è il commento dell’Amministrazione Comunale – saranno utili per raggiungere l’obiettivo fissato entro la fine del mandato e cioè di aumentare di venti chilometri, da 100 a 120, la rete di piste ciclopedonali presente sul territorio. Una rete che collegherà sia le zone più interne della città, sia le direttrici principali, fino a raggiungere il mare. Una strategia di intervento per favorire gli spostamenti in bici e potenziare la mobilità attiva, con vantaggi per l’ambiente e per la qualità di vita dei cittadini”.