L’assemblea dei soci della Carim ha votato la costituzione in parte civile della Banca nei confronti degli amministratori rinviati a giudizio per falso in bilancio e per associazione a delinquere (solo i vertici). L’assemblea ha anche votato l’azione di responsabilità nei confronti dei membri del consiglio d’amministrazione eletti nel 2007, dei sindaci effettivi sempre eletti nel 2007, dell’ex direttore generale Alberto Martini e dell’ex Società di Revisione, Deloitte & Touche SpA. Ha invece deciso di non adottare l’azione di responsabilità nei confronti di amministratori e sindaci eletti nel 2010 e dell’ex vice direttore generale Claudio Grossi. Oltre all’ex presidente Inio e all’ex direttor generale Martini sono interessati dal provvedimento Luciano Liuzzi, Fabio Bonori, Roberto Ferrari, Mauro Gardenghi, Mauro Ioli, Vincenzo Leardini, Raffaele Mussoni, Franco Paesani, Gianfranco Vanzini e Ulderico Vicini.

Quindi sono state pienamente accolte le proposte di deliberazione del consiglio (sono state eseguite tredici votazioni) con il voto determinante dell’azionista di maggioranza, la Fondazione Carim, al quale si sono aggiunti i voti di altri azionisti presenti.

Pertanto le cose sembrano andate in modo apparentemente liscio. In realtà c’è stato un argomento che ha provocato una diversità di voto da parte dell’assemblea rispetto alle indicazioni del Cda. Il consiglio di amministrazione chiedeva che fossero disposte anche le azioni revocatorie nei confronti degli imputati. Si voleva evitare che da qui al processo qualcuno si sbarazzasse dei suoi beni per risultare alla fine nullatenente. La Fondazione Carim si è opposta, e quindi la proposta non è passata, perché ha ritenuto che questa fosse un compito al quale doveva provvedere autonomamente il Cda della Banca che peraltro nel recente passato è già intervenuto per alcune revocatorie.

Probabilmente è stato per questa decisione che al momento di votare la costituzione in parte civile e le azioni di responsabilità molti piccoli azionisti hanno, a sorpresa, votato contro o si sono astenuti.

La decisione della Fondazione a favore della proposta del CdA avrà probabilmente qualche ripercussione all’interno. Fra gli imputati contro cui Carim si è costituita parte civile risultano infatti l’attuale vice presidente Gianluca Spigolon, gli attuali consiglieri d’amministrazione Fabio Bonori e Alduino di Angelo e anche altri soci. E sono le stesse persone che si erano in qualche modo manifestate contrarie all’azione di responsabilità considerata inutile e una perdita di tempo.

Martedì, 13 Settembre 2016 15:58

Referendum costituzionale, incontro con Mantovano

L'incontro doveva tenersi il 22 luglio scorso, ma era stato rimandato causa la cancellazione di un volo aereo. La Fondazione Giovanni Paolo II lo ripropone per giovedì 15 settembre alle ore 21,15 nella Sala del Giudizio nel Museo Comunale di Rimini. Alfredo Matovano, magistrato, già sottosegretario, attualmente vice presidente del centro studi Rosario Livatino, parlarà sul tema del referendum costituzionale al quale saremo chiamati nella prossime settimane.  mntovano si è già espresso pubblicamente in favore del "no". 

Il titolo esatto dell'incontro è «Avanti, popolo! - Riforma costituzionale e referendum - Che cosa c’è in gioco»

Martedì, 13 Settembre 2016 15:53

Matteo, regista da Riccione a New York e ritorno

Venerdì, 09 Settembre 2016 10:06

9 settembre

Motogp affare milionario | Assedio in consiglio sui campi nomadi | Aeradria recupera debito da Ryanair

La Prefettura di Rimini ha diffuso una nota per informare circa le decisioni su traffico e sicurezza che sono state assunte in occasione della gara di Motogp in promma al Misano Circuit dal 9 all'11 settembre

Ecco le decisioni:

Tenendo conto di quanto verificatosi in occasione dell’ultima edizione, caratterizzata da prolungati rallentamenti e blocchi del flusso veicolare in uscita dalla zona dell’Autodromo è stato predisposto, con la sovraintendenza della Sezione Polizia Stradale di Rimini, un sistema di circolazione a senso unico, in modo da facilitare anche l’eventuale transito dei mezzi di soccorso, con il monitoraggio delle corsie riservate ai predetti mezzi.

Al predetto sistema concorrerà anche la Società Autostrade che nell’occasione attiverà, fin dalla mattinata di sabato 10 settembre, l’apposita segnaletica luminosa per le necessarie informazioni sul traffico e rafforzerà la presenza di personale specializzato ai caselli di Riccione e Cattolica, pronto a intervenire in caso di blocco delle porte di transito.  

   Per evitare intralci al flusso veicolare sono inoltre stati censiti tutti i parcheggi, con l’individuazione dei gestori, che saranno, all’occorrenza, raggiungibili telefonicamente da chi

   dirige la viabilità al fine di scaglionare l’esodo dei veicoli e prevedendo, per i parcheggi più grandi, il presidio permanente della Polizia Municipale.

La Direzione dell’Autodromo ha poi disposto l’aumento dei parcheggi - assolutamente gratuiti - in modo da evitare, o almeno limitare, spiacevoli speculazioni e fenomeni di abusivismo ed ha potenziato la cartellonistica nelle adiacenze ed all’interno dei parcheggi stessi per favorirne adeguatamente informazione e fruibilità; altresì è stata migliorata in maniera significativa l’accessibilità al circuito mediante la predisposizione di percorsi di diverso colore che conducono ai vari settori riservati al pubblico.

    In considerazione dell’aumentata capienza della struttura, sarà inoltre rinforzato il presidio dei Vigili del Fuoco.

   Per garantire adeguati livelli di sicurezza, in considerazione dell’attuale particolare situazione internazionale, saranno poi rafforzati i presidi delle Forze dell’Ordine agli ingressi, senza trascurare in ogni caso l’attività di contrasto al bagarinaggio, al traffico di biglietti d’ingresso falsi e ad altri fenomeni di abusivismo che solitamente si accompagnano a questo genere di manifestazione.

L’aumentata capienza della struttura ha comportato l’implementazione dei servizi sanitari, realizzata con la significativa collaborazione della struttura medica dell’Autodromo, che quest’anno consentirà l’attivazione di tre Posti Medici Avanzati, ubicati all’interno del circuito in corrispondenza delle zone riservate al pubblico per una pronta fruibilità, qualora necessario, che potranno essere supportati, per eventuali trasporti, dall’elicottero in dotazione all’ Autodromo.

Saranno inoltre disponibili in numero adeguato mezzi equipaggiati della Croce Rossa e del Servizio 118, pronti ad eventuali interventi, sia all’interno, sia all’esterno del circuito.

Rispetto al passato, è stato deciso che le situazioni non particolarmente critiche siano gestite presso il Centro Medico dell’Autodromo, ricorrendo a strutture ospedaliere territoriali solo nei casi più gravi.

   Per quanto riguarda il trasporto collettivo, a cura di Agenzia Mobilità e Start Romagna, nella giornata di domenica sarà istituito un servizio di navette gratuito tra Riccione e Misano Adriatico e il circuito, con partenza ogni quindici minuti, mentre nei giorni di venerdì, sabato e domenica circoleranno anche dei trenini turistici, con partenza dal piazzale della stazione di Misano.

La Regione Emilia-Romagn ha stanziato 6,2 milioni di euro destinati ai Comuni e le Unioni di Comuni per risanare oltre 400 alloggi di edilizia residenziale pubblica e renderli più efficienti dal punto di vista energetico. Di questi, nella provincia di Rimini 150mila euro vanno al Comune di Cattolica per interventi su 3 alloggi situati in via Longo, ai numeri civici 12,14,16,18 e 56mila euro a quello di Bellaria-Igea Marina (12 alloggi in via Pastore 2-4).

A livello regionale, si tratta di ulteriori risorse, previste dalla Legge di stabilità 2016, che vanno ad aggiungersi ai circa 40 milioni di euro già concessi all’ Emilia-Romagna nell’ambito del Programma di recupero degli alloggi Erp (Decreto Interministeriale del 16 marzo 2015).

Il nuovo stanziamento, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta, concede ai Comuni e alle Unioni finanziamenti per ristrutturare le case popolari o per il contenimento energetico mediante interventi fino a un massimo di 50 mila euro per ogni alloggio, assegnandoli in base allo scorrimento della graduatoria approvata nel 2015.

Mercoledì, 07 Settembre 2016 13:17

Naspi per i lavoratori del turismo: un mese in più

In arrivo 135 milioni di euro per ampliare la Naspi da tre a quattro mesi. Il provvedimento riguarderà i lavoratori stagionali ricorrenti dei settori del turismo e termale, ed è stato annunciato dal ministro del lavoro Giuliano Poletti ieri in occasione della riunione tecnica con i rappresentanti delle Regioni e di Cgil, Cisl e Uil sugli interventi urgenti a favore del lavoro da inserire nel primo correttivo al Jobs act.

Proprio sul prolungamento della Naspi il deputato PD riminese Tiziano Arlotti aveva presentato una risoluzione, approvata all'unanimità, e aveva sollecitato un intervento nel parere dato in commissione Lavoro, come relatore, sul decreto correttivo e integrativo del Jobs act. “Il ministro Poletti ha accolto in parte le nostre proposte, si tratta di un primo passo che va nella direzione giusta. Il decreto arriverà in Consiglio dei ministri entro la fine del mese – anticipa Arlotti -. Le misure riguardano i lavoratori stagionali cosiddetti “ricorrenti” del turismo e termalismo, ovvero coloro che hanno già lavorato almeno anche lo scorso anno. Per loro è previsto l'incremento di un mese di indennità di disoccupazione in più fino ad un massimo di 4, qualora abbiano avuto rapporti di lavoro stagionale per almeno 3 anni negli ultimi 4 anni, a fronte di uno stanziamento nel bilancio del Ministero del Lavoro di 135 milioni di euro".

Mercoledì, 07 Settembre 2016 13:10

Trc a Riccione, il ponte su via Emilia

Termineranno oggi intorno alle 14 i lavori di posa del ponte Trc su via Emilia a Riccione.

"Non si registrano - informa una nota del Comune - particolari disagi alla circolazione monitorata costantemente dagli agenti del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale.

Le principali deviazioni, come precedentemente comunicato, consistono nella chiusura al traffico veicolare e pedonale in entrambe le direzioni di viale Emilia in corrispondenza del tratto viale Bologna- Ferrovia; viale Verdi in corrispondenza del tratto  viale D’Annunzio – Ferrovia".

Domani 8 settembre (ore 18.30) accanto alla chiesa di Sant’Andrea in Besanigo a  Coriano ci sarà la  cerimonia di dedica a Marco Simoncelli e di posa della prima pietra del centro per disabili “Santa Marta”, realizzato dalla Fondazione Marco Simoncelli e progettato da Polistudio A.E.S di Riccione.
 
«Una pietra solidissima – come ha scritto Paolo Simoncelli nella lettera aperta al figlio che leggerà a tutti i presenti e che verrà interrata nelle fondamenta della struttura - perché appoggia sulla sofferenza che si può alleviare, sulla sfortuna che si può contrastare, sul destino avverso che si può combattere, sull’amore che può provare a vincere».
 
Tantissimi i fan e supporter del Sic che attraverso la Fondazione hanno fatto sapere voler essere presenti alla cerimonia, momento che rappresenta anche espressione dell’incessante attività svolta in questi anni dalla Onlus. Costituita il 5 dicembre 2011, la Fondazione Marco Simoncelli sostiene progetti umanitari collaborando attivamente con iniziative di Enti ed Istituzioni pubbliche e promuove l’impegno dello sport a favore del sociale, simbolo dei valori morali di cui Marco s’è fatto ambasciatore nella vita e in pista.
 
Ad oggi nella Repubblica Domenicana (San Pedro de Macoriz) è stata già inaugurata un paio d’anni fa Casa Marco Simoncelli, che accoglie con attrezzature adeguate 30 bambini disabili con assistenza specialistica dedicata, oltre a fornire il servizio gratuito di day hospital. Inoltre, alla Fondazione Semi di Pace Internetional Onlus, da 32 anni attiva a favore dell’emergenza sanitaria, la Fondazione riccionese ha donato un microscopio elettronico ad alta precisione per consentire alla stessa di offrire in Africa un servizio oculistico con standard d’elevata qualità.
 
«Grande emozione per questo nostro primo progetto in Italia – aggiunge Paolo Simoncelli - nella fatica e nella speranza dei ragazzi che verranno ospitati qui a Coriano, ci sarai sempre tu, Marco»
 
La struttura sorgerà su un terreno concesso dalla Curia per 100 anni sulla collina alle spalle della casa dove Marco viveva con la famiglia, dando ospitalità continuativa e stabile a 15 persone, a cui ogni giorno se ne aggiungeranno altre che saranno accompagnate quotidianamente nella struttura da un servizio di trasporto dedicato per essere lì ospitate ed accudite da personale qualificato. Tre anni di tempo per portarla a termine.

Mercoledì, 07 Settembre 2016 10:09

7 settembre

Finto malato, poliziotto arrestato | Rottweiler a guardia della droga | Trc Riccione, la guerra adesso è economica

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