Gli eredi di Pio Manzù: "Per il Centro stiamo cercando soluzioni"
Gli eredi di Pio Manzù: "Per il Centro stiamo cercando soluzioni"
“No, non è vero che intendiamo spostare l’attività del Centro Pio Manzù a Bergamo”. Lo afferma Giacomo Manzoni, figlio del designer di cui il centro diretto per decenni da Gerardo Filiberto Dasi Dasi porta il nome. È il Centro, che attraveso le Giornate di metà ottobre, ha portato a Rimini nomi illustri della cultura, dell’economia e della politica a livello internazionale. L’attuale presidente del Comitato scientifico è Mikhail Gorbaciov. L'ultima edizione delle Giornate si è svolta nel 2013.
“Quindici anni fa – spiega Manzoni - noi eredi avevamo sottoscritto una scrittura privata che affidava a Dasi l’uso del nome Pio Manzù finchè lui fosse stato al timone del Centro. Ci eravamo quindi riservati, in caso di sua scomparsa, di concederlo ad un’altra realtà o ad un’altra figura che fosse subentrata a Dasi”.
Dopo la morte del fondatore e segretario generale del Centro (avvenuta il 12 ottobre dello scorso anno), gli eredi si sono mossi per verificare se esistevano i presupposti per una continuità del Centro e, in caso positivo, se sulla base del nuovo programma di attività ci fossero le condizioni per lasciare o no l’uso del nome.
“E’ una verifica – spiega Giacomo Manzoni – che sta conducendo l’attuale vice presidente del Centro, Roberto Valducci. Le ipotesi allo studio sono due: un pool di imprenditori della zona, di concerto con le istituzioni locali; oppure l’affidamento ad una struttura esterna specializzata nell’organizzazione di convegni. Siamo in attesa di una risposta. Ritengo comunque che entro l’anno una decisione sarà presa”.
Potrebbe esserci anche un trasferimento delle attività a Bergamo? “No – afferma Manzoni – il trasferimento a Bergamo è un’ipotesi che non è stata presa in considerazione. Solo se fallissero i due tentativi detti, potremmo prenderla in esame. A Bergamo stiamo facendo un’altra operazione, la creazione di una Fondazione Pio Manzù che si occupa dei design e car design”. Pio Manzù era infatti un giovane designer, padre della Fiat 127 e di altre automobili di successo.
Ma la proprietà del Centro Pio Manzù di chi è? “La sede è delle figlie di Dasi, mentre le attività sono svolte da un’associazione. Il problema di fondo è che Dasi era un accentratore, nel corso degli anni non si è mai preoccupato di formare un erede, qualcuno che fosse in grado di continuare l’attività del cento dopo di lui”.
Gli italiani si vergognano a dire che vengono in vacanza a Rimini?
Gli italiani si vergognano a dire che vengono in vacanza a Rimini?
Chi ha ascoltato qualche telegiornale a ridosso di Ferragosto, o letto qualche giornale stampato, si sarà imbattuto in qualche titolo che annunciava certo che nel 2015 le mete preferite dagli italiani per la vacanze erano le regioni del Sud. Da un anno all’altro, non si capisce per quale motivo, per le ferie al mare gli italiani non hanno più scelto la riviera romagnola e i lidi veneti, che dopo Roma sono i due distretti turistici che producono più presenze, ma le spiagge della Sicilia o della Puglia.
La premessa è che il bilancio dell’estate 2015 è positivo: si parla, a seconda delle fonti, di due o di tre milioni in più di italiani che quest’anno sono andati in vacanza. E, stando a questi titoli, si dovrebbe dedurre che sono andati in larga parte al Sud. Possibile?
Giornali e telegiornali hanno tutti utilizzato la stessa fonte, una nota di Federalberghi, l’organismo che raggruppa le associazioni albergatori della penisola. Il comunicato rendeva noti i risultati di un’indagine campionaria, con interviste a 1.201 italiani effettuate dal 22 al 29 luglio.
“Nella generalità dei casi - ha scritto Federalberghi - la vacanza estiva degli italiani è ‘consumata’ in località marine con le Regioni del Sud ad attrarre la clientela.
Oltre il 48%di chi rimane nei confini del Bel Paese si sta recando in Sicilia (18% della domanda), in Sardegna (10,4%), in Puglia (10,1%) ed in Calabria (10%)”. Da questa frase sono nati tutti i servizi che parlano in questa estate di boom del turismo al Sud. Che sicuramente c’è stato (visto che comunque ci sono state più partenze), ma da questa frase doveva sorgere anche un’altra domanda: dove è andato in vacanza il 52 per cento, cioè la maggioranza degli italiani? Il comunicato di Federalberghi non lo dice e giornali e telegiornali non si sono posti il quesito.
A questa originale comunicazione di Federalberghi ne corrisponde un’altra di Confesercenti. Anche questa associazione di categoria ha fatto la sua bella indagine che ha concluso che quest’estate ci sono stati due milioni in più di italiani che hanno scelto d fare le vacanze, anche se la crisi si fa comunque ancora sentire visto che la spesa media è stata di 894 euro a persona rispetto ai 1.022 di cinque anni fa. Bene, e dove sono andati in vacanza gli italiani? Magari a Rimini, dove la vacanza costa meno? La risposta di Confesercenti è questa: “Tra le destinazioni italiane, la più gettonata rimane come lo scorso annola Puglia, che raccoglie il 17% delle preferenze ed è seguita da Sicilia (14%) e Toscana (13%)”.
Viene da chiedersi se questo tipo di comunicazione sia solo casuale e approssimativao (tanto chi mai andrà a contare i turisti?) o non sia sintomo di qualcos’altro. Se la Puglia fosse davvero la destinazione più gettonata non si capisce per quale motivo, stando almeno ai dati ufficiali Istat, tutta la regione realizzi due milioni di presenze in meno rispetto alla sola Riviera di Rimini. Colpisce inoltre la concordanza delle indagini delle due associazioni, unanimi nell’indicare nelle regioni del Sud le destinazioni preferite dagli italiani.
Sul perché possiamo solo avanzare due ipotesi. Gli italiani, quando sono intervistati su dove vanno in vacanza, si vergognano a dire che vengono a Rimini. Come quando sono intervistati sul partito da votare: normalmente quanti votano a destra tendono a tacerlo perché non è politically correct. Significa allora che dichiarare di fare le vacanze a Rimini non è alla moda, anzi è una scelta di ripiego di cui tacere o vergognarsi? Se questa fosse la percezione, sarebbe drammatico per Rimini più di un effettivo calo di presenze. E la nuova “narrazione” di Rimini divulgata dal sindaco Gnassi? A quanto pare, non pervenuta. Comunque la domanda posta è legittima, visto i risultati delle indagini di Federalberghi e Confesercenti e considerato il fatto che, a dispetto di queste indagini, anche quest’anno Rimini e tutta la riviera romagnola faranno certamente più presenze della Puglia. Oppure - ci chiediamo - sono gli estensori della nota che hanno pensato che fosse più a la page, più capace di fare notizia, indicare dove va in vacanza il 48 per cento degli italiani (le regioni del Sud) e tacere sulle scelte della maggioranza, cioè del 52 per cento? Magari hanno pensato: se diciamo che vanno a Rimini, non ci riprende nessuno, troppo scontato. Anche in questo caso la domanda immediata è su quale percezione abbiano di Rimini (o anche dei lidi veneti) questi dirigenti di associazioni di categoria se li considerano statisticamente irrilevanti anche quando sono statisticamente maggioritari. Un bel mistero.
C’è, in teoria, anche una seconda ipotesi: che questi abbagli non siano casuali o frutto di approssimazione, ma siano voluti. Sarebbe un disastro ancora maggiore. Avete presente la teoria della profezia che si autoavvera? Cioè quando una predizione produce l’evento e l’evento verifica la predizione? Quindi a forza di dire che gli italiani preferiscono le regioni del Sud, alla fine qualcuno si convince e vuole essere anche lui alla moda e parte per la Sicilia. No, non gridiamo al complotto, è solo un’ipotesi che senz’altro è sbagliata.
Ma, da qualsiasi verso la si prenda, questa comunicazione sulle mete preferite dagli italiani non sta in piedi. Quel che è grave è che è stata ampiamente divulgata dai mass media.
giornalaio, 26 08 2015
Gli spot di Renzi a Rimini | Tremano duemila coniugi infedeli | Boom di arresti
Renzi: "Non volevo venire". L'esordio del premier Matteo Renzi in Fiera davanti alla platea del Meeting è stata la gioia dei titolisti dei giornali. Perchè non voleva venire? Non voleva trovare il giorno dopo titoli sull'accoglienza più o meno calorosa. E poi racconta i suoi precedenti incontri con persone di Cl: a partire da quelli a scuola, tra pregiudizi e nascita di amicizie. (Corriere)
Secondo La Voce il presidente del Consiglio Matteo Renzi nella fossa dei ciellini non dice nulla ma conquista tutti. E conclude: "Al prossimo turno elettorale il Pd avrà i ciellini dalla popria parte (LaVoce)
Alla fine il suo lungo discorso viene interrotto per venti volte dagli applausi convinti del popolo di Cielle. «A chi cerca di tirare il Paese fuori dalla crisi e di lavorare per il bene comune diciamo che noi ci siamo» è il commento del presidente del Meeting Emilia Guarnieri. (IlCarlino)
Lo spot di Renzi per Rimini. Prima del Meeting visita a Castel Sismondo guidata da Andrea Gnassi.Il sindaco "come un generale indica e spiega le strategie: dal risorgimento del teatro Galli a piazza Malatesta dove sono stati appena ‘rottamati’ gli ambulanti. Dalla casa del cinema di Fellini al ponte di Tiberio. Senza dimenticare il sistema fognario e il risanamento ambientale". La reazione di Renzi: "Sono molto contento che il sindaco mi abbia presentato alcuni tra i progetti più interessanti che riguardano il futuro della vostra città. Da ex sindaco non posso che ammirare l’entusiasmo, la passione e soprattutto la visione con la quale si sta cercando di immaginare una Rimini che sia in grado di continuare anche nei prossimi anni ad essere un punto di riferimento per l’Italia, per il mondo, per l’attrazione turistica". (IlCarlino)
Lo spot di Renzi per Gnassi. La visita di quindici minuti a Castel Sismondo e le dichiarazioni di Matteo Renzi più che uno spot per la città sono uno spot che vale oro per il sindaco Andrea Gnassi e la sua ricandidatura già in gestazione (LaVoce)
Gli industriali raccomandano a Renzi il lungomare. In Fiera il premier Renzi ha incontrato anche una delegazione degli industriali di Rimini guidata dal presidente Paolo Maggioli. "Tutto sul lungomare. Al premier Renzi abbiamo chiesto la spinta decisiva e fondamentale (Corriere)
La lezione di Chomsky. Un incidente domestico ha impedito al grande linguista di essere a Rimini ma ha tenuto l'intervento in collegamento col satellite. Pubblico a bocca aperta, "tutti consapevoli della nostra spaventosa ignoranza. (LaVoce)
Boom di arresti per la polizia. Questa estate, ha detto il segretario del Sap Tiziano Scarpellini, c'è stato il 30 per cento di arresti in più. Nonostante la carenza di personale, mezzi e strutture la Polizia è riuscita a garantire ordine e sicurezza. Chiesto il cambio di fascia per la Questura (LaVoce) (IlCarlino)
Turismo, sorride l'entroterra. Sulla base di dati statistici della Provincia, boom di stranieri in Valmarecchia e in Valconca aumento delle presenze del 10,6 per cento. I dati si riferiscono ai primi sei mesi dell'anno (Corriere)
Due sorelle investite a Riccione. Due giovanissime sorelle di 15 e 12 anni, turiste della provincia di Reggio Emilia, sono rimaste coinvolte in un drammatico incidente a Riccione in viale Torino, sotto gli occhi disperati dei genitori. In sella alla bicicletta sono state investite da un'auto (Corriere, IlCarlino)
Il Pd balla con il Cocco. Alla festa dell'Unità di Bologna si balla con i dj del Cocoricò. Il 17 e il 19 settembre quando i dj orfani delle luci della ‘Piramide’ porteranno le atmosfere del Cocco tra gli uomini e le donne del partito. (IlCarlino)
"Lenticchie" in mare. Non sono mucillaggini i filamenti bianchi avvistati in alcune zone dell'Adriatico, ma lenticchie di mare. La rassicurante conferma viene da Carla Rita Ferrari, responsabile scientifico del Centro ricerche marine della Regione Emilia Romagna (IlCarlino)
giornalaio, 25 08 2015
Renzi Day al Meeting | Dalla Regione sì ai condhotel | Redditi: a Rimini calano meno
Renzi Day al Meeting. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è atteso in Fiera intorno alle 10,30 e, prima dell'incontro ufficiale previsto per le 13, farà un tour fra stand e mostre. Secondo il Carlino prima di arrivare al Meeting Renzi farà tappa nel centro storico per visitare il cantiere del Teatro Galli accompagnato dal sindaco Andrea Gnassi. Poi il bagno di folla fra il popolo del Meeting (IlCarlino)
Rimini batte cassa.In occasione del Meeting, l'assessore Gianluca Brasini e l'on. Tiziano Arlotti hanno incontrato il ministro delle infrastrutture Graziano Del Rio per presentargli alcune urgenze di Rimini a proposito di viabilità: buchi neri della statale, manutenzione della superstrada per San Marino, nuova Statale 16. Sarebbe un conto da 25 milioni (Corriere, IlCarlino)
Meeting e ingorghi. La grande folla che il Meeting sta attirando unita al maltempo che ha spinto molti turisti a una gita "fuori spiaggia" hanno provocato anche ieri ingorghi nelle principali strade della città. Gli albergatori: grazie al Meeting siamo ancora pieni (Corriere).
Bonaccini sul turismo. Intervistato a Riccione nell'ambito del ciclo R-Incontra il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha detto che intende dare attuazione alle previsioni dello Sblocca-Italia sui condhotel (possibilità per le strutture ricettive di riqualificarsi trasformando una parte delle superfici in appartamenti) ed ha annunciato che il prossimoanno la Regione investirà un milione di euro sui mercati francese, tedesco, austriaco e svizzero. (IlCarlino)
Contro i genitori. I marinai di salvataggio hanno deciso di intraprendere azioni legali contro i genitori che lasciano fare il bagno ai loro figli senza accompagnarli in acqua. (IlCarlino)
Tasse. La provincia di Rimini è tra le realtà in Italia che tra 2008 e 2013 ha registrato un decremento nel reddito medio dichiarato (- 2,82%) molto più contenuto rispetto alla media nazionale (- 5,5%), il numero dei contribuenti è invece lievemente aumentato in un panorama italiano che ha visto ‘perdere’ in un lustro più di 850 mila contribuenti. Secondo l'assessore Brasini questa performance della provincia di Rimini potrebbe essere «dovuta alle azioni di contrasto che, con più efficacia rispetto al passato, sono state attuate sul fronte dell’emersione dell’evasione e dell’elusione fiscale». (Corriere, IlCarlino, LaVoce)
Chi ha venduto la dose mortale? Madre e figlio, di 71 e 50 anni, potrebbero aver fornito l’eroina che ha provocato la morte di Elisabetta Leo, la 27enne di Montescudo trovata cadavere in un bar di via Euterpe. A loro gli inquirenti sono arrivati dopo il ritrovamento del cadavere della giovane madre: nella loro abitazione i carabinieri hanno trovato 90 grammi di eroina. Per il momento sono solo sospettati (Il Carlino)
I locali sotto controllo. L'assessore Jamil Sadegholvaad assicura che dietro i controlli ai locali della notte non c'è alcuna volontà persecutoria da parte del Comune. E spiega che molti controlli nascono da esposti presentati da altri locali o da altre categorie economiche (LaVoce)
Ambulanti sempre agitati. Contro il trasferimento del mercato hanno deciso un ennesimo ricorso al Tar chiedendo la sospensiva dell'ultima delibera. Inoltre, alla riapertura delle scuole faranno le "prove tecniche" per dimostrare che la presenza di bancarelle e camion nella zona via Castelfidanrdo- piazzale Santa Rita e dintorni è incompatibile con le scuole (Corriere)
La sera dello shopping. Domani sera nel centro storico di Rimini negozi aperti fino alle 23 e animazione musicale per le strade. Dopo Rimini Shopping Night arriva Last Chance. Già si sta pensando ad un'apertura serale settimanale nell'estate 2016 (Corriere, LaVoce)
Personaggi. Loredana Canini, giovane di Riccione, diplomata all'Istituto d'Arte, stilista che ha presentato le sue creazioni a Riccione Moda Italia, ha iniziato una carriera a New York come disegnatrice di scarpe e accessori per grandi brand (LaVoce)
giornalaio, 24 08 2015
Rissa e accoltellamento a Riccione | Tre ministri al Meeting | Abusivi a Torre Pedrera
Rissa e sangue sulla spiaggia. Notte violenta a Riccione. Sabato sera, alle spalle del palco del concerto di Radio Dj, sulla spiaggia si è sviluppata una rissa fra quattro egiziani e tre ragazzi di Como, dei quali due di origine albanese. I protagonisti sono tutti molto giovani. Sono spuntati i coltelli e sulla spiaggia, fra il sangue, è rimasto ferito gravemente un giovane di Como di 18 anni. I giovani sono stati arrestati, per gli egiziani l'accusa è di tentato omicidio. Gli egiziani due ore prima erano stati identificati e denunciati dalle forze dell'ordine per violazione del foglio di via obbligatorio (Corriere, IlCarlino, LaVoce)
Per il controllo dello spaccio. All'origine della rissa e dell'accoltellamento una discussione per il controllo delle zone di spaccio della droga. Vicino al luogo dello scontro, le forze dell'ordine hanno trovato buste di plastica con 50 grammi di hashish e 20 grammi di marijuana (Corriere)
Il sindaco: ma i reati sono in calo. Il sindaco di Riccione, Renata Tosi, respinge l'immagine di una città dove proliferano gli episodi criminosi. "Questa estate sono calati del 30-40 per cento. Non lo dico io, ma le forze dell’ordine con cui collaboriamo fianco a fianco. Anche sabato sera, cinque minuti dopo il fattaccio in piazzale Roma, le forze dell’ordine erano già lì per individuare i responsabili".(IlCarlino)
Il Pd all'attacco. Secondo il Pd di Riccione "l'amministrazione fatica a comprendere le dinamiche criminose presenti nella città". Chiede quindi quali iniziative il sindaco ha avviato o intende avviare per presidiare il territorio. (LaVoce)
Frisoni e il manifesto del Meeting. La vera mostra - sostiene il quotidiano - del Meeting è quella del riminese Davide Frisoni che è nel Museo della Città. Questo perchè il manifesto del Meeting 2015 è tratto da un'opera di Frisoni (LaVoce)
Oggi al Meeting. La neo presidente della Rai Monica Maggioni oggi pomeriggio alle 17 sarà in Fiera come da programma per introdurre ‘La scelta di Abramo e le sfide del presente’ in cui dialogheranno Joseph Weiler, presidente dell’European University Institute e Julián Carrón, presidente di Comunione e Liberazione. Al Meeting arrivano anche tre ministri (Del Rio, Gentiloni, Galletti) che preparano la strada a Renzi, atteso domani. (IlCarlino)
Abusivi a Torre Pedrera. Se a Marebello, Bellariva, Rivazzurra e Miramare gli abusivi quest’estate, secondo le stime non solo della polizia municipale ma anche di diversi bagnini e operatori, sono calati quasi della metà, a Torre Pedrera invece probabilmente sono più che raddoppiati. E gli operatori turistici della zona protestano e chiedono interventi efficaci (IlCarlino)
Overdose nel bar, tre arresti. Sono state arrestate tre persone, anche se ancora deve essere precisato il legame con la morte della giovane mamma di Montescudo. Uno degli arrestati, sapendo che i movimenti intorno al bar erano stati ripresi da telecamere, si è presentato spontaneamente alle forze dell'ordine (IlCarlino)
giornalaio, 22 08 2015
Mamma muore di overdose | Le first lady conquistano il Meeting | "Silenziati" i locali della notte
Mamma muore di overdose. Una donna di 27 anni, residente a Montescudo, mamma di una bimba, è morta di overdose nel bagno del Caffè Nasdaq di via Euterpe. La morte è stata scoperta perchè una cliene aspettava da venti minuti di poter entrare nel bagno sempre chiuso. La ragazza era già conosciuta dalle forze dell'ordine per problemi di droga. (Corriere, IlCarlino, LaVoce)
"Mio figlio non è uno stupratore". E' arrivato a Rimini, da Novara dove abita, il padre di Massow Seck, il giovane senegalese arrestato con l'accusa di violenza sessuale contro una ragazza. "Mio figlio non può aver fatto una cosa simile, non è il tipo" afferma l'uomo. La ragazza da parte sua commenta «Mi sono fidata della persona sbagliata e ne pago le conseguenze. Non so quando riuscirò a perdonarmelo. Mi sembrava gentile, affidabile, parlava con il mio stesso accento. Invece...».(IlCarlino)
"Non piangere". Agli inquirenti la ragazza ha raccontato i dettagli di quella notte. Il ragazzo senegalese avrebbe usato sempre toni rassicuranti: "Non piangere, non facciamo niente di male. Se piangi sembra che ti ho violato, invece tu sei consenziente. Non urlare che sennò ti sentono" (Corriere)
Spaccata alla Trony. Hanno usato l'auto come ariete per forzare l'ingresso, sono entrati ed hanno rubato 50 smartphone. L'allarme ha fatto arrivare sul posto le volanti della Polizia che si sono lanciate al loro inseguimento. Poi i ladri - erano in quattro - hanno abbandonato l'auto e sono fuggiti a piedi. I poliziotti sono riusciti ad agguantarne uno, il riminese Gianluca Vuoccolo. (Corriere)
Agnese Renzi al Meeting. Visita a sorpresa di Agnese, moglie del premier Matteo Renzi, al Meeting. La ragione della sua presenza era quella di ascoltare l’intervento di un’altra first lady, l’afghana Rula Ghani che Agnese Renzi ha definito «una grandissima amica». Prima dell’intervento della Ghani, le due donne si sono intrattenute a colloquio in una saletta riservata della Fiera, per affrontare i temi dell’istruzione e dell’infanzia in Afghanistan, ancora martoriato dalla guerra. La moglie di Renzi è quindi entrata in sala dove ha preso posto in prima fila accanto al segretario agli Esteri di San Marino, Pasquale Valentini. (IlCarlino)
Il divo della Curia. Così La Voce definisce monsignor Nunzio Galantino, segretario della Cei, intervenuto ieri al Meeting. Non ha parlato di politica ma ha tenuto un'omelia antropologica. Il giornale poi sottolinea l'assenza di monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara, nel programma della manifestazione. Negri presenterà oggi un suo libro a San Marino. (LaVoce)
Oggi al Meeting. Nella mattinata l'incontro clou è su "Incontrare don Giussani oggi" con il filosofo Massimo Borghesi e il giornalista Gianni Riotta. Nel pomeriggio alle 17 il cardinale George Pell interviene su "Chiesa e denaro". Oggi sarà ospite del Villaggio Ragazzi la ballerina Liliana Cosi che si racconta in una lunga intervista: "La bellezza è il più genuino attributo di Dio". (Corriere)
Silenziatore ai locali della notte. A Riccione l'amministrazione comunale ha inflitto un giorno di chiusura a tre locali della zona Marano: Mojito, Operà e Cocco Beach. A Rimini il Rockisland resta aperto ma non può fare musica. Un controllo della polizia municipale avrebbe accertato che non ha la capienza necessaria: (laVoce)
giornalaio, 22 08 2015
Mamma muore di overdose | Le first lady conquistano il Meeting | "Silenziati" i locali della notte
Mamma muore di overdose. Una donna di 27 anni, residente a Montescudo, mamma di una bimba, è morta di overdose nel bagno del Caffè Nasdaq di via Euterpe. La morte è stata scoperta perchè una cliene aspettava da venti minuti di poter entrare nel bagno sempre chiuso. La ragazza era già conosciuta dalle forze dell'ordine per problemi di droga. (Corriere, IlCarlino, LaVoce)
"Mio figlio non è uno stupratore". E' arrivato a Rimini, da Novara dove abita, il padre di Massow Seck, il giovane senegalese arrestato con l'accusa di violenza sessuale contro una ragazza. "Mio figlio non può aver fatto una cosa simile, non è il tipo" afferma l'uomo. La ragazza da parte sua commenta «Mi sono fidata della persona sbagliata e ne pago le conseguenze. Non so quando riuscirò a perdonarmelo. Mi sembrava gentile, affidabile, parlava con il mio stesso accento. Invece...».(IlCarlino)
"Non piangere". Agli inquirenti la ragazza ha raccontato i dettagli di quella notte. Il ragazzo senegalese avrebbe usato sempre toni rassicuranti: "Non piangere, non facciamo niente di male. Se piangi sembra che ti ho violato, invece tu sei consenziente. Non urlare che sennò ti sentono" (Corriere)
Spaccata alla Trony. Hanno usato l'auto come ariete per forzare l'ingresso, sono entrati ed hanno rubato 50 smartphone. L'allarme ha fatto arrivare sul posto le volanti della Polizia che si sono lanciate al loro inseguimento. Poi i ladri - erano in quattro - hanno abbandonato l'auto e sono fuggiti a piedi. I poliziotti sono riusciti ad agguantarne uno, il riminese Gianluca Vuoccolo. (Corriere)
Agnese Renzi al Meeting. Visita a sorpresa di Agnese, moglie del premier Matteo Renzi, al Meeting. La ragione della sua presenza era quella di ascoltare l’intervento di un’altra first lady, l’afghana Rula Ghani che Agnese Renzi ha definito «una grandissima amica». Prima dell’intervento della Ghani, le due donne si sono intrattenute a colloquio in una saletta riservata della Fiera, per affrontare i temi dell’istruzione e dell’infanzia in Afghanistan, ancora martoriato dalla guerra. La moglie di Renzi è quindi entrata in sala dove ha preso posto in prima fila accanto al segretario agli Esteri di San Marino, Pasquale Valentini. (IlCarlino)
Il divo della Curia. Così La Voce definisce monsignor Nunzio Galantino, segretario della Cei, intervenuto ieri al Meeting. Non ha parlato di politica ma ha tenuto un'omelia antropologica. Il giornale poi sottolinea l'assenza di monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara, nel programma della manifestazione. Negri presenterà oggi un suo libro a San Marino. (LaVoce)
Oggi al Meeting. Nella mattinata l'incontro clou è su "Incontrare don Giussani oggi" con il filosofo Massimo Borghesi e il giornalista Gianni Riotta. Nel pomeriggio alle 17 il cardinale George Pell interviene su "Chiesa e denaro". Oggi sarà ospite del Villaggio Ragazzi la ballerina Liliana Cosi che si racconta in una lunga intervista: "La bellezza è il più genuino attributo di Dio". (Corriere)
Silenziatore ai locali della notte. A Riccione l'amministrazione comunale ha inflitto un giorno di chiusura a tre locali della zona Marano: Mojito, Operà e Cocco Beach. A Rimini il Rockisland resta aperto ma non può fare musica. Un controllo della polizia municipale avrebbe accertato che non ha la capienza necessaria: (laVoce)
giornalaio, 21 08 2015
Meeting con Galantino | Preso lo stupratore di Ferragosto | Riccione, stop al cemento
Prove di dialogo al Meeting. Il Meeting 2015 è partito con il dialogo fra tre esponenti delle grandi religioni: il cardinale Tauran, il rabbino Korsia e Gaci, rettore di moschea. Su La Voce la cronaca della loro conferenza stampa e alcune "perle" di saggezza ebraica tratte dall'intervento di Korsia.(LaVoce)
La decana dei volontari.L'anima del Meeting sono le migliaia di volontari che ogni anno ne consentono la realizzazione. IlCarlino ha intervistato la loro decana, Rosanna Menghi, professoressa di scuola media a Miramare: "I potenti passano. Le sedi cambiano. Gli scenari politici mutano. Ma il Meeting ha la sua certezza. Si chiama Rosanna Menghi: dal 1980 a oggi non ha mai mancato a un’edizione". Rosanna Menghi si è sempre occupata della segreteria dell'ufficio stampa. (IlCarlino)
First Lady afgana. Oggi l'ospite d'onore del Meeting è la signora Rula Ghani, First Lady della Repubblica Islamica dell'Afghanistan. Parlerà sul tema: "Il mio impegno per l'Afghanistan e la democrazia" (Corriere): Attesa anche per l’intervento di monsignor Nunzio Galantino. Il segretario della Cei nelle ultime settimane ha fustigato il mondo della politica sul tema dell’immigrazione.(IlCarlino)
Preso il violentatore. La polizia ha arrestato Seck Massow, 27 anni, senegalese, abitante a Novara, per aver violentato una ragazza brianzola nella notte fra il 15 e il 16 agosto. La ragazza lo ha riconosciuto dalle foto che le hanno mostrato gli agenti. Sul telefonino del senegalese è stato trovato il numero della giovane. Agli inquirenti la ragazza aveva descritto il suo violentatore come "un ragazzo di colore della mia età con le treccine (Il Carlino, Corriere, LaVoce)
Di destra, con i profughi in casa. Esce allo scoperto il riminese Roberto Gabellini come proprietario della villa di Cerasolo dove è ospitato un gruppo di profughi. Spiega che lui resta di destra, anche se di nessun partito, ma la casa è in vendita dal 2011 e nessuno l'ha comprata, quindi ha deciso di metterci gli immigrati mandati dalla Prefettura, "che sono bravi ragazzi". Gabellini lamenta di aver ricevuto offese e minacce pesonali (IlCarlino, Corriere, LaVoce)
Venti cantieri. Dopo la pausa estiva, partono venti cantieri per altrettanti lavori pubblici programmati dal Comune di Rimini. Fra gli interventi anche quelli sulle scuole Rodari e XX Settembre (Corriere, LaVoce)
Un mare di fulmini. Il Carlino pubblica le foto spettacolari scattate nella notte fra martedì e mercoledì da Francesco Gennari: vi si vede il mare di Rimini con un'enorme quantità di fulmini e saette. "Si è formata una linea temporalesca mai vista, lunga chilometri e chilometri, da Ancona al Veneto. Uno spettacolo unico, il mare era completamente e continuamente illuminato da una quantità di fulmini e lampi impressionante" (IlCarlino)
Riccione, strade colabrodo. Nello scorso anno sono arrivate al Comune di Riccione oltre 100 richieste di risarcimento danni per incidenti stradali provocati da cattiva manutenzione delle strade. Al primo posto fra le strade contestate c'è viale Ceccarini. Nel piano triennale della giunta c'è un milione di euro per sistemarle (IlCalino).
Stop al cemento, e incentivi a chi ristruttura case e hotel. E' la filosofia del nuovo regolamento urbanistico di Riccione, le cui linee di fondo sono state anticipate dall'assessore Roberto Cesarini (IlCarlino)
giornalaio 20 8 2015
Parte il Meeting | Violentata in spiaggia | Far West a Riccione
Al via il Meeting. Comincia oggi alla Fiera di Rimini la 36a edizione del Meeting. Alla vigilia sono arrivati i messaggi di papa Francesco e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dedicato al compito del Meeting (partecipare alla missione della Chiesa perchè nessuno si accontenti di poco) quello di papa Francesco, alla preoccupante situazione internazionale quello di Mattarella, il quale ha osservato a proposito del Meeting: "In questa esperienza si sono formati tanti giovani, è cresciuta e si è fatta adulta la vostra associazione, ne ha tratto ricchezza il pluralismo della nostra società e della nostra cultura". (IlCarlino, Corriere, La Voce)
La musica protagonista.Il programma degli spettacoli è caratterizzato dalla collaborazione con la Sagra Musicale Malatestiana. Questa sera il primo appuntamento con un reading poetico multimediale con la partecipazione di Michael Lonsdale. (Corriere)
Spending rewiew al Meeting. L'organizzazione del raduno costa quest'anno 5 milioni e 400 mila euro, 3 milioni in meno rispetto all'anno scorso. Si è tagliato su tutto, compreso il numero dei volontari che sono un migliaio in meno risoetto 2014. Le principali voci di entrata sono i servizi per la comunicazione delle aziende e la ristorazione. (Corriere)
Violentata sulla spiaggia. I suoi amici ne sono convinti, ma lei per via dell'alcol non ricorda nulla. E' la disavventura capitata ad una turista tedesca di 19 anni. (IlCarlino; Corriere, LaVoce)
Sui profunghi il sindaco si impunta. Il sindaco di Coriano Domenica Spinelli polemizza con la Prefettura che sta inviando profughi in una villa di Cerasolo ritenuta non idonea dal primo cittadino. In un anno sono raddoppiati i profughi ospitati nei vari comuni della Provincia (IlCarlino)
Immigrati stipati in mini appartamento. I controlli di carabinieri e ispettori dell'Ausl hanno portato a scoprire a Torre Pedrera un mini appartamento di 35 metri quadri dove vivevano stipati, dormendo anche sui balconi, 43 immigrati di origine bengalese. (Corriere, LaVoce)
Camorrista a cinque stelle. La Guardia di Finanza ha perquisito la stanza affittata al Grand Hotel di Rimini da un turista campano considerato uomo di camorra e vicino al clan Licciardi. Perquisito anche l'appartamento affittato dal figlio in un residence fra Riccione e Misano (Corriere, LaVoce)
Il tesoro nel campo. Le ho trovate in un campo e non resisistito alla tentazione di tenermele. Ha risposto così agli inquirenti Francesco Paolo Bova, il palermitano arrestato a Coriano perchè nella sua abitazione sono state trovate numerose armi. (Corriere)
Personaggi. E’ morto ieri a 76 anni Giorgio Utili, una vita spesa a costruire il successo del Paradiso, lo storico locale di Covignano gestito da Gianni Fabbri. Della discoteca di Covignano era stato il direttore, insieme a Giulio Turchini, ininterrottamente dal 1973 fino al 2001.(IlCarlino)
Far West a Riccione. Un banale diverbio per un incidente con un risciò, e scoppia la rissa in piazzale Roma. Il bilancio è di vari feriti e quattro persone denunciate. L’episodio è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. Per riportare l’ordine e la calma è stato necessario l’intervento dei carabinieri di Riccione, che si trovavano sul posto intorno a mezzanotte per prestare soccorso ai giovani rimasti coinvolti nell’incidente tra il risciò e un pedone. (IlCarlino)
Rimini 2016. I 5Stelle vogliono vincere e pensano ad un candidato civico
Rimini 2016. I 5Stelle vogliono vincere e pensano ad un candidato civico
“Gnassi? Ha ridotto la città al parco giochi per pochi amici”. Va giù pesante Gianluca Tamburini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, nel giudizio su questi anni di amministrazione del sindaco Andrea Gnassi.
“Il bilancio di questi anni – insiste, reagendo alle nostre 5 domande rivolte a chi vuole candidarsi per un’alternativa a Gnassi e al Pd – è totalmente fallimentare. A parte la produzione di continui rendering su questo o quello, non ha fatto nulla di concreto. Solo tanti eventi, incapaci di riempire i nostri alberghi. I nodi storici di Rimini, dai quali sarebbe dovuto partire, sono rimasti insoluti. Rimini è diventata la città delle grandi incompiute: Novarese, Aeroporto, Triangolo del Porto, Area Ghigi, 105 Stadium, campi calcio”.
Il Movimento 5 Stelle è convinto che anche il giudizio dei cittadini riminesi sia tutt’altro che positivo. “Di cosa dovrebbero essere soddisfatti? Basta provare a chiedere a chiunque si incontra. Noi tutte le settimane siamo in piazza e i cittadini li ascoltiamo. Gnassi ha frustrato le aspettative di quanti si aspettavano un segnale di cambiamento. Solo noi ci siamo fatti carico delle esigenze dei vari comitati, pur non condividendo necessariamente tutte le loto istanze. Li abbiamo però aiutati a farsi sentire, li abbiamo portati in consiglio comunale”.
C’è quindi un tema, un argomento principe da poter utilizzare nella campagna elettorale, come è stato il Trc a Riccione? “Di temi – risponde - ce ne sono tanti. Noi siamo una forza politica non un’azienda che deve vendere un prodotto e quindi se la cava confezionando uno slogan. Certamente in primo piano ci sono le questioni della sicurezza e della legalità, che ogni giorno i fatti di cronaca portano in primo piano. C’è da ricucire un rapporto fra i cittadini riminesi, la politica e le istituzioni. E c’è la grande questione del rilancio turistico di Rimini sulla quale Gnassi, al di là dei rendering e degli eventi, non ha fatto nulla”.
Quindi quali sono le idee e le strategie in vista dell’appuntamento elettorale del 2016?
“Noi, a differenza di altri, giochiamo per vincere e puntiamo al ballottaggio. Crediamo di potercela fare e, se ci arriviamo, abbiamo possibilità di vincere, come è già successo a Parma e in altre città”.
Per vincere, in una elezione amministrativa conta molto l’identikit del candidato. Lo avete già individuato?
“Ne stiamo parlando, non c’è fretta. La priorità per noi è presentarsi con un programma credibile. Certamente nello scegliere il candidato non dovremmo rendere conto nulla a nessuno, non scenderemo a compromessi, non è nel nostro stile”.
Ma sarà un candidato che esce dalle vostre fila?
“La soluzione interna non è scontata. Fermo restando che noi non facciamo apparentamenti, è possibile che ci apriamo ad un nome della società civile, un nome, conosciuto e rispettato in città. C’è molta gente che confondo il Movimento con Grillo che ne è solo il megafono e quindi può avere difficoltà a votarci. Noi vogliamo far emergere un gruppo di persone che lavora sul territorio e che chiederà di essere giudicata sulla base di questo lavoro”.
Siete uniti in questa strategia?
“Il gruppo di Rimini è unito e sta lavorando bene: Usiamo anche questo periodo estivo per mettere a punto la nostra azione e la nostra comunicazione. Siamo l’unica forza politica che dispone di una risorsa fondamentale: la rappresentanza a tutti i livelli istituzionali, fino al Parlamento europeo, con persone giovani”.
Torniamo alle elezioni del 2016. Se arrivate al ballottaggio, pur di vincere cercherete alleanze con altri?
“Se la trattativa vuole dire mettersi d’accordo su poltrone e assessorati, il no è categorico. Per noi dirimenti sono i programmi, se qualcuno riscontra convergenze programmatiche e ci vuole votare…”.
E nel caso contrario, se al ballottaggio dovesse arrivare qualcun altro, voi sareste disposti a votarlo pur di mandare all’opposizione il Pd?
“Noi pensiamo che i nostri elettori siano maturi e sappiamo come comportarsi. Li inviteremo a informarsi. Certo che se al ballottaggio arriva il candidato della Lega, la scelta mi sembra ardua. Ma anche per il Pd vale lo stesso discorso: è il partito che in questi anni abbiamo durante contestato, non credo che potremo votarlo al ballottaggio. Vedremo quando il problema si presenterà, se ci sarà un candidato votabile”.
Se Gnassi dovesse arrivare alla campagna elettorale con un rinvio a giudizio per la questione Aeradria, voi sfrutterete l’argomento?
“E’ un problema che è soprattutto interno al Pd e che già sta creando diversi malumori, ed è un problema grave che coinvolge la città avere un sindaco rinviato a giudizio. È una circostanza che non potremo non sottolineare”.