Mercoledì, 03 Ottobre 2018 15:25

Tattoo convention a Rimini in marzo

(Rimini) Passerà anche da Rimini 22, 23 e 24 marzo 2019 la Tattoo convention che aprirà i battenti il 5 ottobre all'Rds stadium di Genova. Sarà questa la prima tappa di un tour nazionale che durerà fino ad aprile. L'evento "non è una semplice parata di tatuaggi - spiega il patron Riccardo Piaggio all’Ansa - ma un'occasione per documentarsi su stili, filosofia, tendenze e storia di quest'arte antica, che ormai è parte integrante della nostra cultura". Nel corso delle convention i milgiori tatuatori italiani “si misureranno in competizioni sui vari stili (tradizionale, small, big, figurativo, crazy tattoo, realistico e cartoon) e temi (mare, miti e leggende, guerra)”. Le altre tappe: Mantova (9, 10 e 11 novembre), Grosseto (16, 17 e 18 novembre), Livorno (1, 2 e 3 febbraio), Ancona (15, 16 e 17 febbraio), Reggio Emilia (8, 9 e 10 marzo), Rimini (22, 23 e 24 marzo) e Piacenza (5, 6 e 7 aprile).

Mercoledì, 03 Ottobre 2018 15:19

Acquisti online: a Rimini va forte il gelato

(Rimini) E’ stato il gelato il prodotto alimentare più acquistato online nel periodo estivo da giugno a settembre per un totale complessivo di vendita di 7 tonnellate. La preferenza maggiore è stata per le vaschette seguite dai coni e gli stecchi, biscotti e ghiaccioli. Catania è la città più "gelatosa". Il dato economico emerge da "Abitudini di Consumo", l'indagine di Supermercato24 che analizza periodicamente le abitudini di consumo degli italiani nella spesa online, per conoscere e confrontare - si legge in una nota - le differenze di acquisto a seconda della stagionalità, della provincia e dei gusti.

Ai primi posti della classifica dei prodotti più acquistati risulta esserci, oltre alla leadership del gelato, la categoria Acqua, Bibite e Alcolici, col 13,5% degli ordini totali, seguita da Formaggi e Salumi (12%), e Frutta e Verdura al terzo posto (11,5%). A completare il vertice ci sono Carne e Pesce (8,5%) e Sughi, Scatolame e Condimenti (8%). La spesa media per carrello nel periodo analizzato è stata di 58 euro. Dalla ricerca di mercato emerge inoltre che Roma e Milano sono le province in testa per numero di ordini, seguite da Torino, Verona e Padova.  Il premio di provincia più sana dell'estate 2018 va invece alla Capitale. Roma è stata infatti la provincia con la più alta percentuale di spesa per frutta e verdura sul carrello complessivo, con un 14% sugli ordini totali. Al secondo posto Bologna, con il 12,7% e, a seguire, Treviso (11%). Infine Rimini è la località più golosa con quasi il 9% sulla spesa totale. Varese si aggiudica il primato nel consumo di carne e pesce con il 12% della spesa media, mentre Genova (7% della spesa totale) conquista il primato nell'acquisto di generi alcolici (Ansa).

(Rimini) Ultimo appuntamento 2018 nell'ambito del progetto di progetto di promozione, marketing della destinazione "Emilia Romagna Cycling" svolto da Apt Servizi in collaborazione con il Consorzio Terrabici www.terrabici.com. Dopo le azioni di comunicazione dei Press Trip svolti contestualmente alle Granfondo in Emilia Romagna tra Ferrara, Riccione, Cervia, Cattolica, Cesenatico, Bagno di Romagna e altri Fam Trip individuali, la stagione si chiude con un importante Educational Tour che coinvolge nove Tour Operator specializzati nel prodotto bike provenienti da Svezia, Danimarca, Belgio, Slovacchia, UK e Australia. 
Il programma prevede l'arrivo degli ospiti nella giornata di giovedì 4 ottobre presso un bike hotel di Acquapartita (Bagno di Romagna Fc). Nel pomeriggio la presentazione del progetto Emilia Romagna Cycling curata da Apt Servizi Emilia Romagna con il Presidente di Terrabici Filippo Magnani e alcuni soci del Consorzio. Venerdì 5 ottobre previsto un bike tour di circa 60km sul percorso del Giro d'Italia 2017. Nel pomeriggio un tour guidato a Bagno di Romagna e a seguire una cena con degustazione di prodotti tipici del territorio. Sabato 6 ottobre il secondo bike tour con trasferimento in bicicletta del gruppo dei Tour Operator da Bagno di Romagna a Riccione, un itinerario di circa 90km con passaggio nelle valli del Savio, del Rubicone, Valmarecchia e Valconca. Nel pomeriggio (dalle ore 16) a Riccione il via al Workshop 2018 a cura di Apt Servizi Emilia Romagna e Terrabici. Nella sala allestita in un bike hotel associato al Consorzio, l'incontro individuale tra i nove buyers invitati dall'estero e i sellers di Terrabici (confermati in 16) con la presentazione di pacchetti per un 2019 che si prospetta ricco di eventi, tra le tre tappe del Giro d'Italia con partenza da Bologna, le Granfondo in Emilia Romagna e la novità della "Appenninica MTB Stage Race" del prossimo luglio.


Domenica 7 ottobre il terzo e ultimo bike tour in programma su un itinerario tra San Marino, San Leo e Verucchio dove gli ospiti verranno invitati in un ristorante locale per un pranzo degustazione di prodotti e tipicità del territorio. I Tour Operator invitati sono: Bill Larsten (Expa Resor - Svezia), Jesper Schlenkert (Expa Rejser – Danimarca), Bo Hamburger (Belgian Cycling Club – Belgio), Gert Caspersen (Biking – Danimarca), Finn Postma (Ruby Rejser – Danimarca) , Pat Fitzpatrick (Ride International Tours – Australia), Chris Smith (Bication – UK), Norbert Kirschner (Sportur Pro Cycling – Slovacchia), Vince Ulgiati (Punto Tours – Australia). Guida ciclistica del Fam Trip sarà l'ex professionista forlivese Alessandro Malaguti, collaboratore di alcuni bike hotels del circuito Terrabici (www.terrabici.com).

(Rimini) Per l'assessore all'ambiente Lea Ermeti “con il lavoro e le idee diamo a Riccione spazi dove interagire, vivere e ritrovarsi. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo per dare ai riccionesi nuove aree verdi senza trascurare quelle più piccole. Stiamo puntando molto sul grande valore dell'ambiente, di polmoni verdi dove ricaricarsi da soli, in famiglia, con gli amici o in compagnia del proprio cane per migliorare la qualità di vita. Nuovo verde ma anche tanta manutenzione e cura dei parchi, il nostro patrimonio va tutelato. E noi lo facciamo prendendo anche in considerazione le segnalazioni dei cittadini di denuncia di episodi di scarso senso civico e inciviltà”. Da piccoli a corposi interventi di nuovo verde all'installazione o sostituzione di giochi per bambini, dal centro ai quartieri, “abbiamo introdotto numerosi cambiamenti per riscoprire una città sempre più viva e attiva”.
A Riccione Paese nei mesi scorsi è stato realizzato il Bibliogreen, giardino attrezzato della Biblioteca comunale con tavoli, panchine, gazebo e wifi gratuito, un nuovo spazio di cultura e svago aperto a tutti i cittadini, non solo a chi frequenta la biblioteca. Il giardino Olmeda di viale Lazio, a fianco del Centro della Pesa, è stato messo a nuovo con nuove porte da calcio e canestri, giochi e panchine. Il Parco della Resistenza, storica area verde cittadina, verrà ulteriormente riqualificato con un progetto mirato. Dopo l'installazione di giochi inclusivi utilizzabili da ogni bambino senza barriere o ostacoli e la sistemazione complessiva delle tre aree adibite a spazi giochi con la sostituzione dei tappetini antitrauma, delle recinzioni e la manutenzione dei laghetti, l'amministrazione sta mettendo a punto con Geat, tenuto conto anche delle segnalazioni dei privati, un organico sistema di interventi a partire dai laghetti.

“Stiamo predisponendo una progettazione di interventi che sarà risolutiva - spiega l'assessore Ermeti - per evitare l'affioramento delle micro alghe che, con le elevate temperature, risalgono in superficie. Sostanze organiche che vorrei sottolineare non sono assolutamente nocive alla salute. A stagione climatica ideale Geat procederà ad un intervento di radicale pulizia dei fondali dei laghetti e alla riqualificazione degli argini. Lavori che rientreranno in una più ampia operazione progettuale con nuove asfaltature nelle stradine interne a favore di pedoni e ciclisti e nella ridefinizione della zona ex voliera oggi convertita a nuovo gazebo con tavoli e panchine”.
La conversione e il potenziamento di aree verdi, aggiunge Ermeti, “scorge nel Parco degli Olivetani una nuova e grande zona della città che a breve diventerà fruibile per i cittadini, altri interventi minori sono stati realizzati o sono in procinto di partire nell'ottica di non tralasciare la manutenzione o implementazione di verde, giochi o attrezzature nei quartieri”. A Fontanelle nel Parco di via Sicilia sono stati installati nuovi giochi e tavoli mentre al Parco Vittime Civili 2 agosto verrà ricavata ex novo una nuova area giochi con la sostituzione dei canestri e la risistemazione del verde. Sempre a Fontanelle nello spazio giochi del Parco Sette Nani è previsto un intervento di potenziamento dell'illuminazione per rendere più luminosa l'intera area. Tra le zone Alba e Marano i giardini Ugo La Malfa verranno completamente riqualificati nell'ambito del nuovo lungomare 4.
“Sono interventi diffusi e dedicati quelli realizzati e programmati in ogni quartiere - chiude l'assessore Ermeti - una città in ordine consente di plasmare in maniera naturale e spontanea luoghi di aggregazione e socializzazione all'aperto. Le aree verdi e quelle utilizzate per il gioco dei più piccoli sono un bene prezioso che l'amministrazione comunale vuole continuare a migliorare".

(Rimini) Nei prossimi giorni, approderà sui banchi della commissione urbanistica del comune di Rimini, approderanno i documenti per l'approvazione della variante urbanistica, della zonizzazione acustica e del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la costruzione della nuova scuola elementare Montessori. “Un procedimento complesso - spiegano dal Comune - al termine del quale gli scolari riminesi potranno godere di una struttura radicalmente nuova, innovativa, ecosostenibile a energia "quasi zero", adeguata ad accogliere due cicli completi così da garantire, oltre alle condizioni di benessere dei ragazzi, degli insegnanti e del personale non docente della scuola, la massima sicurezza in caso di sisma”. Per tutte queste ragioni, l’amministrazione ha scartato nella fase preliminare della progettazione “qualsiasi altra ipotesi, sia quella di ristrutturazione dell'immobile esistente, che avrebbe consentito di raggiungere solo il 65% del livello massimo di sicurezza in rapporto all'indice 1 (100%) previsto per una nuova costruzione, sia l'ipotesi di demolizione e ricostruzione sull'attuale sito di via Codazzi, che avrebbe consentito di avere una scuola di dimensioni limitate ad una capienza di sole 8 aule mentre la scuola, già oggi, ospita due cicli didattici completi, con un crescente numero di iscrizioni”.
In questo quadro, è maturata la “scelta radicale” di costruzione della nuova Montessori in una nuova area poco distante, decidendo per l'utilizzo dello spazio di 6.400 metri quadri in via Cuneo di proprietà comunale, “su cui già era previsto dal precedente Piano urbanistico attuattivo ‘IV P.E.E.P. Marecchiese’ la costruzione di scuole dell’obbligo. Una scelta rafforzata dalle ottime potenzialità della nuova scuola sia per quanto riguarda l'accessibilità, ovvero i parcheggi pubblici, il percorso dello scuolabus, il raggio d'azione del Piedibus, che per le connessioni urbane come quella con l'anello verde e la rete della Bicipolitana nonché col trasporto pubblico. Tutti fattori capaci di garantire percorsi casa – scuola in sicurezza ed ecosostenibili”.

La nuova Montessori, "che avrà un costo di 2,7 milioni di euro, cofinanziato al 50 per cento dal Ministero dell’istruzione, sarà dunque, per la scelta di materiali e arredi naturali riciclabili e innovativi, una scuola ecologica a tutto tondo, capace di ospitare i ragazzi in un ambiente sano e sostenibile e contribuire al tempo stesso alla formazione di cittadini rispettosi della natura e attenti alla tutela dell’ambiente. La flessibilità degli spazi contribuirà poi allo sviluppo di una didattica innovativa come quella prevista dal progetto "Scuola senza zaino", il metodo d'insegnamento d'avanguardia che consente ai ragazzi di lasciare ogni cosa in classe evitando di trascinare quotidianamente con sé libri e quadernoni scolastici. Una scuola ad energia 'quasi zero' (nearly zero Energy building), capace cioè non solo di consumare pochissima energia dando un contributo significativo per il risparmio energetico e la protezione del clima, ma anche un buon investimento per l'amministrazione pubblica e l'intera collettività sui costi”.
Soprattutto, sottolineano dla Comune, “la nuova scuola sarà una scuola sicura, pensata come edificio strategico in caso di sisma. ìPiù in particolare il progetto prevede due blocchi. Accanto al blocco principale costituito da due piani fuori terra in cui troveranno collocazione l'atrio di ingresso, le dieci aule (cinque per piano) orientate a sud est e affacciate sull'ampio giardino interno ed i relativi laboratori e attività collettive, come mensa, biblioteca, sala insegnanti e servizi igienici, si affianca quello secondario, costituito da un piano fuori terra in cui troveranno collocazione la palestra di circa 200 mq. oltre ai locali spogliatoio, deposito, infermeria e altri servizi”. La realizzazione della nuova scuola elementare 2sarà anche l'occasione per attuare un intervento di complessiva riqualificazione dell'intera area urbana di quartiere, con interventi previsti di riqualificazione del verde e riorganizzazione degli spazi di sosta, delle attrezzature per il gioco ed il tempo libero e dei percorsi ciclopedonali”. Belle prossime settimane è prevista la votazione del progetto in consiglio comunale.

Mercoledì, 03 Ottobre 2018 13:40

Cattolica, arrestato spacciatore con proiettile

(Rimini) I Carabinieri della tenenza di Cattolica hanno arrestato un 35enne pregiudicato calabrese, residente nel pesarese, accusato di detenzione di stupefacenti. Nel corso della perquisizione personale e domiciliare, infatti, l’uomo è stato trovato in possesso di 5 grammi di cocaina, tutti suddivisi in dosi pronte allo spaccio, della somma contante di 2mila euro, ritenuta il provento della illecita attività, di un bilancino di precisione e di materiale idoneo alla preparazione delle dosi, nonché di un proiettile calibro 45.

(Rimini) Termineranno entro mercoledì prossimo i lavori in corso per la riasfaltatura degli 800 metri di via della Repubblica e Carlo Alberto Dalla Chiesa. “Un intervento che sarà solo un anticipo importante di un altro intervento sulle strade comunali che vedrà la completa riasfaltatura, per ben tre chilometri, di via San Salvatore”, spiegano dla Comune.
Si tratta di interventi entrambi realizzati da Hera per conto del Comune di Rimini nel quadro di quanto disposto dal regolamento comunale che regola “l'attività di ripristino del manto stradale nei confronti delle aziende erogatrici di servizi che, come in questo caso, devono intervenire sul suolo e sottosuolo stradale comunale per la propria attività. Ciò consente agli uffici comunali di quantificare la riasfaltatura "dovuta" monetizzandola per poi, in un rapporto sinergico, decidere i migliori tempi e modalità dell’utilizzo".

I lavori eseguiti da Hera, prevedono il rifacimento dell'asfalto quindi “a seguito degli interventi puntuali di lavori di scavo eseguiti in Pronto Intervento sulle reti di acquedotto e fognatura nei mesi precedenti dopo un primo intervento di ripristino temporaneo, infatti, a distanza di qualche mese viene garantito un nuovo intervento definitivo di sistemazione del manto stradale nel tratto oggetto di scavo. L'intervento su via Della Repubblica - Dalla Chiesa, nel tratto compreso tra la SS16 e la via Flaminia, ha preso avvio nella notte di lunedì scorso e consiste nel rifacimento del manto stradale lungo della strada per una lunghezza complessiva di circa 850 metri. La normale viabilità non viene modificata eccezion fatta per le giornate 8 e 9 ottobre durante le quali sarà chiusa dalle ore 22 alle ore 6 la via Euterpe fino all'intersezione con la via Pomposa”.
I lavori, “salvo imprevisti, saranno ultimati entro mercoledì 10 ottobre per dar seguito all'intervento in programma su via San Salvatore, dagli incroci con la via Montescudo e via Coriano che, come noto, domenica 19 maggio assurgerà agli onori della cronaca per il passaggio della cronometro della tappa Riccione – San Marino del Giro d'Italia 2019. Si tratterà di un intervento corposo sui tutti i tratti ammalorati avendo via San Salvatore una lunghezza complessiva di circa 3 chilometri. Anche in questo caso la normale viabilità non verrà modificata, potrebbero tuttavia crearsi disagi alla circolazione per la presenza di impianto semaforico in prossimità del cantiere”.

(Rimini) “Da trentotto casi a zero, un percorso lungo otto mesi che, dall'inizio delle iscrizioni, a febbraio, ad oggi, ha portato tutti i nuovi iscritti nelle scuole per l'infanzia e nidi di Rimini ad essere in regola con gli obblighi vaccinali previsti dalla legge”. La notizia la dà l’assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini, Mattia Morolli. “Otto mesi - spiega - di studio e approfondimento della nuova legge regionale, delle nuove norme, di incontri con famiglie e genitori, di confronto con la Regione e gli altri Comuni, di scambio di informazioni con l'Ausl e le scuole. Otto mesi che hanno visto gli iniziali 38 nuovi iscritti non in regola con le norme sui vaccini diventare progressivamente, prima 21 e poi 10, gli stessi ai quali meno di un mese fa abbiamo fatto recapitare l'ultimo avviso dagli agenti della Polizia Municipale. Gli stessi dieci che, a ieri, sono diventati zero essendosi tutti messi in regola, con alcuni distinguo su cui voglio essere chiaro. Sette di loro infatti si sono avvalsi dell'ultima data utile per la prenotazione della visita entro il 31 ottobre, dichiarando di aver preso appuntamento con l’Ausl". Su queste dichiarazioni, assicura l’assessore “faremo, come per tutte le altre, un monitoraggio in tempo reale; già da questa mattina i nostri uffici hanno preso contatto con l'Ausl per verificare l'effettiva prenotazione delle visite e lo svolgimento del regolare percorso vaccinale. In caso contrario, anche questi sette alunni saranno sospesi da scuola con l'obbligo del pagamento della retta”.
Aldilà delle note tecniche, quello che Morolli ribadisce “è l'importanza di un recupero così consistente e veloce che è il frutto di un lavoro intenso e della sensibilità crescente registrato dalle famiglie riminesi. Il senso di responsabilità dei genitori è infatti cresciuto di pari passo con l'opera di informazione e ascolto attuato dai nostri uffici. Numeri così si realizzano non solo tramite la necessaria opera di controllo e verifica del rispetto della legge, ma anche grazie ad una responsabilizzazione diretta e autonoma da parte dei cittadini, delle famiglie, dei genitori; Questo è forse un risultato ancora più grande del risultato vaccinale stesso”.

(Rimini) Confcommercio ha portato all’attenzione della decima commissione parlamentare (Attività produttive, Commercio e Turismo) le proposte per la revisione della legge sulle aperture dei negozi, proponendo anche ulteriori idee per il rilancio del settore turistico e commerciale del Paese. “In particolare – spiega Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini – per quanto riguarda le giornate di chiusura, si dovrebbero individuare, nell’ambito delle festività, un numero minimo di giornate di chiusura fissato dalla legge statale, che dovrebbe anche fissare un ragionevole numero di ulteriori chiusure, rimettendo ad ogni Regione il compito di decidere le specifiche giornate (domenicali e/o festive) previa consultazione con le rappresentanze delle imprese e degli altri interlocutori istituzionali. Alle Regioni inoltre, andrebbe rimesso il compito di fissare le deroghe per opportune e accertate esigenze turistiche e territoriali.
Confcommercio ribadisce la propria contrarietà alla turnazione dei negozi perché si introdurrebbe un obbligo di apertura in date fissate per via amministrativa, che è impossibile da controllare e di difficile gestione. La turnazione sarebbe inoltre difficilmente conciliabile con un sistema che vede due soli settori merceologici (alimentare e non alimentare) e, assai spesso, la compresenza nello stesso esercizio di più merceologie appartenenti a settori differenti.

Inoltre, si è evidenziato come la questione degli orari, pur importante, non sia sufficiente da sola a realizzare le condizione per il mantenimento e il rafforzamento del pluralismo distributivo. Servono dunque politiche attive per ridare fiato ad un settore come quello del commercio al dettaglio che ha bisogno di strumenti nuovi e innovativi.
Riteniamo necessario puntare su misure fiscali, modificando la disciplina del commercio elettronico per garantire parità di regole nel fare impresa come la web tax, progettare una nuova programmazione commerciale che faccia perno sulla rigenerazione urbana, offrire alle imprese strumenti di flessibilità per l’attività lavorativa. Riteniamo dunque fondamentale l’estensione dei voucher a tutte le aziende turistiche, anche con più di 5 dipendenti, rimediando la stortura per cui sono valutate imprese turistiche solo gli alberghi. Un’esigenza questa sentita molto forte in particolare da un territorio a vocazione turistica come il nostro”.

Mercoledì, 03 Ottobre 2018 13:20

Diesel euro4, Regione boccia proposta Lega

(Rimini) La Regione Emilia Romagna ha confermato in commissione bilancio ieri pomeriggio lo stop per i veicoli diesel euro 4 inseriti nel nuovo piano antismog, altrimenti detto Piano aria integrato regionale (Pair 2020). Accolte le revisioni su stufe e camini.
“Ore e ore di dibattito - commenta il Massimiliano Pompignoli, consigliere regionale della Lega Nord e firmatario del duplice emendamento - durante le quali la Lega ha mostrato la propria disponibilità al dialogo per convergere su posizioni meno impattanti per la popolazione, hanno portato a un risultato parzialmente incoraggiante che tuttavia non ci soddisfa sotto il profilo del blocco ai diesel euro 4. Il Pd, che pure ha accolto la nostra proposta su stufe e camini, si è dimostrato, nell’attuazione della manovra anti smog e nelle limitazioni alla circolazione in ambito urbano, un partito che legifera senza cognizione di causa”.

Da giorni dalla Lega, ma anche da altri partiti e associazioni di categoria si segnala, come “bloccare le vetture euro 4 significhi creare un grave danno all’economia delle imprese, delle famiglie e di tutto il territorio”, aggiunge il capogruppo della Lega Alan Fabbri. “Come noto infatti, nella nostra regione una vettura su quattro è alimentata da motore euro 4 e, dunque, bloccare anche i veicoli con questo tipo di emissione, oltre a quelli con emissioni più inquinanti, significa bloccare intere città”. A risentirne sono soprattutto “i lavoratori che utilizzano i mezzi commerciali per spostarsi: mezzi ancora recenti che la crisi non permette di sostituire e per i quali non è stato varato nessun piano di incentivi serio”, spiega ancora Fabbri.
“La nostra proposta – spiega Pompignoli – era molto semplice e di buon senso: esentare da un lato i veicoli diesel euro 4 dalle limitazioni poste dal Pair alla circolazione nei centri abitati, con popolazione superiore ai 30.000 abitanti e, dall’altro, concedere in tutti i Comuni della Regione l’utilizzo saltuario di natura domestico-ricreativa di camini e focolari. Se è vero che la maggioranza ci ha dato ragione sul secondo aspetto, congelando l’emendamento e rinviandone l’approvazione all’Aula del 16 ottobre, è altrettanto vero che il Partito Democratico si è dimostrato intransigente, ma soprattutto irresponsabile, sullo stop ai veicoli euro 4 rifiutandosi di condividere e approvare un provvedimento che, a nostro giudizio, avrebbe potuto se non altro limitare i danni. Oltretutto, è bene ricordarlo, l’Emilia Romagna, diversamente dalle altre Regioni che nel 2017 hanno sottoscritto il nuovo accordo di bacino padano, ha anticipato di ben due anni l’adozione di misure straordinarie per il miglioramento della qualità dell’aria e ha disposto, in via eccezionale rispetto agli obiettivi di lungo periodo del PAIR 2020, lo stop ai diesel euro 4. Cosa che nessun’altra Regione ha fatto. Basti pensare che in Lombardia e Veneto, ci si ferma agli euro 3 e che ad oggi gli euro 4 posso circolare tranquillamente”. Ora la palla passerà all’assemblea legislativa.

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