No vax, tar rigetta ricorso contro comune Rimini
(Rimini) Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, in seduta odierna, ha rigettato l’istanza cautelare proposta da privati contro l’ordinanza sindacale contingibile e urgente sull’inottemperanza agli obblighi vaccinali. Nel dispositivo, il Tar ha motivato che ‘…nella comparazione dei contrapposti interessi, risulta manifestatamente prevalente la tutela del fondamentale interesse pubblico alla salvaguardia della salute rispetto all’interesse privato fatto valere in giudizio’.
Oltre al rigetto dell’istanza, il Tribunale ha anche condannato i ricorrenti in solido al pagamento degli onorari del giudizio cautelare a favore del Comune.
“Una sentenza importante, non solo per Rimini - è il primo commento dell’amministrazione comunale - perché afferma chiaramente come la tutela della salute venga prima di ogni altra cosa. Un risultato che, crediamo e speriamo, possa finalmente dare certezze al Paese intero”.
Riccione, darsena a secco. Il Pd chiede lumi
(Rimini) “Lo scorso febbraio sollevammo all’attenzione dell’opinione pubblica la questione relativa alla draga “Riccione II”, di proprietà del Comune di Riccione, che era ferma nella darsena dal settembre 2018, dopo un ulteriore anno fuori in cantiere per una manutenzione che si presume non sia costata nemmeno poco. In merito a ciò abbiamo chiesto lumi in consiglio comunale sui costi della manutenzione, sui motivi del non uso della draga stessa e su come l'amministrazione intendesse procedere visto che la convenzione con la società che svolgeva il servizio era scaduta”. Lo rende noto il segretario del Pd Alberto Arcangeli che si è recato personalmente nei pressi dell’imboccatura portuale. “Risulta evidente un pescaggio non superiore ai 35 centimetri, che produce l’effetto di rendere assolutamente non fruibile l’imboccatura della darsena. Il lavoro di pulizia dell’ingresso/uscita del porto è fondamentale ai fini della buona funzionalità dello specchio acqueo per i diportisti e i pescatori che vanno per mare. Quello attuale è anche periodo di manutenzione delle imbarcazioni, che per recarsi a Cattolica e Rimini abbisognano di poter entrare in mare per raggiungere i diversi cantieri, senza contare l’attività del pescato, fondamentale per diversi operatori cittadini, oggi non possibile a tutti. Inutile ribadire che, ancora una volta e come per altri casi, l’attuale maggioranza di governo ha raccontato bugie agli elettori in campagna elettorale, promettendo una fantomatica riqualificazione dell’area porto, che ormai è evidente non avverrà mai. Non si riesce a garantire l’ordinaria fruizione della darsena, figuriamoci se può esservi un’idea di progettualità innovativa”.
In merito alle problematiche del porto “occorre agire e non parlare, facendo in modo che l’attività che occorre per tenerlo sempre operativo venga programmata e svolta a tempo debito e non a ridosso dell’imminente stagione turistica, ormai alle porte. Lo possono fare il Sindaco e i suoi accoliti impegnandosi di più, magari senza perdere tempo a leggere i giornali il sabato mattina nella zona antistante i locali dove si vende pesce per mettersi in mostra a chi, per loro colpe e negligenze, non può nemmeno lavorare come sarebbe suo diritto”.
Niente alcol in tutto il centro storico
(Rimini) Vietato l'alcol nelle aree pubbliche del centro storico di Rimini per tutta l'estate. Lo stabilisce l'ordinanza firmata dal sindaco Andrea Gnassi pensata con l'obiettivo far cessare le situazioni definite "problematiche" dopo numerose segnalazioni di cittadini e commercianti di gruppi di persone ubriache negli spazi verdi. Dal 15 giugno al 30 ottobre sarà quindi vietato il consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore, tutti i giorni, 24 ore su 24, nelle aree pubbliche, aperte al pubblico e soggette ad uso pubblico ricomprese all'interno del perimetro, lato mare, da corso d'Augusto al Ponte di Tiberio e piazza Cavour. Nulla cambia per bar con esterni su luogo pubblico autorizzati. Il mancato rispetto delle disposizioni comporterà una sanzione amministrativa di 50 euro al trasgressore, ma anche come ha fatto notare l'assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad, l'immediato sequestro della bevanda alcolica (Ansa).
Federalberghi, eletto il nuovo consiglio: Rita Leardini campionessa di preferenze
(Rimini) Ieri sera all'Hotel Corallo di Riccione si è svolta l'assemblea ordinaria di Federalberghi Riccione. Oltre all'approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2018, si sono svolte le elezioni delle nuove cariche sociali 2019/2024. Erano presenti 94 soci che hanno portato 53 deleghe, per un totale di 147 schede pari circa al 50% degli aventi diritto al voto. L'assemblea ha quindi eletto il nuovo consiglio direttivo che risulta così composto: Leardini Rita (Hotel Lungomare) 111 preferenze, Tomassini Daniele (Hotel Vergilius) 99 preferenze, Bianchini Bruno (Hotel Camay) 97 preferenze, Leardini Gabriele (Hotel Select) 93 preferenze, Righetti Marco (Hotel Amati) 79 preferenze, Bargellini Andrea (Hotel Sorriso) 73 preferenze, Bertozzi Stefano (Hotel Golf) 66 preferenze, Montanari Claudio (Hotel Adlon) 63 preferenze, Fortunato Giorgio R. (Hotel Eliseo) 62 preferenze, Manduchi Antonio (Hotel Nascente) 57 preferenze, Ciavatta Andrea (Hotel Antibes) 52 preferenze.
Revisori: Amedei Laura (Hotel Polo) 74 preferenze, Visani Bianchini Massimo (Hotel Ideal Bianchini) 70 preferenze, Bellavita Massimiliano (Hotel Consul) 59 preferenze.
Probiviri: Capelli Jacopo (Hotel Fantasy) 99 preferenze, Guagnelli Monia (Hotel Ardea), 76 preferenze, Valentini Joanne (Hotel Trocadero) 46 preferenze.
Nei prossimi giorni il direttivo si incontrerà per eleggere il
presidente, il vice presidente, il presedente dei revisori e il presidente dei probiviri di Federalberghi Riccione.
Teatro Galli, prima stagione da 15mila presenze
(Rimini) Quindicimila presenze nelle serate di spettacolo, quasi 10mila persone alla scoperta degli spazi riconsegnati agli antichi fasti: la prima stagione del Teatro Galli consegna numeri importanti, che danno la dimensione della risposta entusiasta di Rimini e dei riminesi all'apertura di un contenitore culturale che in sette mesi di attività è già diventato un punto di riferimento della città. Un bilancio che arriva a chiusura di una stagione inaugurale trascinata dall'entusiasmo e in previsione di un secondo anno di programmazione denso di appuntamenti e novità, che saranno anticipate sabato 1° giugno in occasione della presentazione al pubblico della 70esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana, che si aprirà il 3 agosto con il concerto diretto dal Maestro Riccardo Muti.
Tornando ai numeri, sono state circa 15mila le presenze agli spettacoli e ai concerti (al netto dei vari eventi gratuiti) ospitati a teatro dal 28 ottobre, giorno dell'inaugurazione con la Cenerentola di Cecilia Bartoli, fino ad aprile scorso. Tanti i sold out registrati sia per le proposte del cartellone di prosa – che ha segnato una crescita sia di biglietti venduti, sia di abbonamenti rispetto all'anno passato – sia per i concerti della Sagra Malatestiana, oltre ai tre eventi inaugurali – Cecilia Bartoli, Roberto Bolle, Valery Gergiev – che hanno visto il Galli riempirsi in ogni ordine di posto.
Se il dato delle presenze è ottimo e in parte atteso, è invece sorprendente il numero delle persone che in questi mesi hanno partecipato alle tante visite guidate organizzate per approfondire la storia del Teatro e conoscere i dettagli della sua ricostruzione: da dicembre alla scorsa settimana sono stati contati circa 9.300 visitatori, tra gruppi di adulti e le scolaresche. La curiosità di ammirare il teatro fresco di restauro ha spinto il primo mese di visite, con ben 1.600 presenze e 550 ragazzi delle scuole nel solo mese di dicembre. L'attenzione e la voglia di conoscere il Teatro sono però rimaste costanti anche settimane dopo l'inaugurazione: il picco è stato registrato a marzo, con ben 990 presenze registrate a cui si aggiungono i 261 studenti. Proprio ai giovanissimi, i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio, il teatro si rivolge per avvicinare le nuove generazioni alla cultura e all'arte: grazie all'attenzione delle scuole e alla sensibilità degli insegnanti, sono stati quasi 1.650 gli alunni che hanno varcato la soglia del teatro polettiano. Un motore culturale che è anche attrazione turistica come dimostrano le2.890 persone che nella notte di Capodanno si sono messe in fila per approfittare della possibilità di visitare gratuitamente il teatro.
"Questi primi mesi di attività sono stati entusiasmanti – commenta l'assessore alla cultura Giampiero Piscaglia – la vera sfida però arriva adesso: oggi il Teatro Galli non rappresenta più una novità ma una realtà centrale della nostra offerta culturale e abbiamo il compito non semplice di far sì che continui a produrre contenuti in grado di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e consolidarsi come punto di riferimento delle rete teatrale e musicale regionale. La passione e l'attenzione con cui la città ha riabbracciato il suo Teatro è in questo senso un grande patrimonio".
‘Boicottiamo Rimini, i comitati aderenti: “Non vogliamo mettere in ginocchio l’industria turistica”
(Rimini) “Ringraziamo e apprezziamo l’impegno e la solidarietà messi in campo dai tanti che difendono la libertà di scelta terapeutica e l’inviolabilità del corpo quali principi inderogabili”. Così i gruppi per la libera scelta (in fatto di vaccini) della Romagna intervengono in merito alla campagna messa in atto da alcuni comitati di altre regioni italiane. Si tratta in pratica di un ‘mail bombing’ indirizzato agli alberghi riminesi. Direttori e concierge si ritrovano da alcuni giorni nelle caselle di posta elettronica messagi in cui ipotetici turisti confermano la scelta di non trascorrere a Rimini le proprie ferie estive fino a quando il comune non ritirerà l’ordinanza con cui introduce le multe per la frequenza scolastica di bambini non in regola con le vaccinazioni.
“‘Boicottiamo Rimini’ è chiaramente un’iniziativa dimostrativa di sensibilizzazione e giudicando dal fragore generato ha avuto successo: nessuno ha intenzione di mettere in ginocchio l’industria turistica di Rimini, ci mancherebbe! Ciò non toglie che l’amministrazione cittadina stia attirando antipatie, anche oltre i confini nazionali, trasformando l’immagine di una località notoriamente simbolo di accoglienza in un’avanguardia nel campo della compressione dei diritti. Questa cattiva immagine, accompagnata dalla schizofrenia delle istituzioni che - a giorni alterni - lanciano allarmi sanitari su presunte epidemie per poi però rilasciare dichiarazioni in cui affermano che non esiste alcun pericolo per i villeggianti, potrebbe benissimo portare una flessione delle presenze, anche se non è certo questo che ci auguriamo. Il mantra che giustificherebbe l’atteggiamento repressivo è sempre lo stesso: si strumentalizzano gli immunodepressi dimenticando di raccontare che, chi ha un sistema immunitario compromesso, in comunità è a rischio per centinaia di patogeni non controllabili tramite vaccinazioni e dovrebbe evitare il contatto con chi di recente ha ricevuto, obbligatoriamente o meno, vaccini a virus vivi. In tutta evidenza, se il medico autorizza l’accesso ad ambienti comunitari, il contatto con altri bambini sani non rappresenta alcun pericolo. Si continua a fare disinformazione per dividere ed evitare il dibattito, anche per motivi di consenso elettorale, ma si stanno erodendo i diritti di tutti! Una misura così autoritaria e liberticida stride assai con i principi di sinistra di eguaglianza, difesa delle fascie deboli e dei diritti sociali che il Sindaco Andrea Gnassi dovrebbe rappresentare”.
Elezioni europee, istruzioni per l'uso: tesserini, seggi ed elettori 'speciali'
(Rimini) Sono ben cinque i ragazzi riminesi – con una netta preponderanza delle ragazze (4 su 5) - che compiendo 18° anno d'età proprio il 26 maggio potranno votare per la prima volta in occasione delle elezioni europee che si svolgeranno il 26 maggio prossimo quando, dalle ore 7 del mattino alle 23 saranno aperti i seggi per eleggere i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia.
1430 sono invece i giovani (741 i maschi, 689 le femmine) che potranno votare per la prima volta nelle 143 sezioni elettorali allestite nel comune di Rimini in 36 luoghi di riunione, su un totale di 116.807 elettori, che registra una netta maggioranza di elettrici pari a 60.750.
Sono invece 177 (134 le donne) i cittadini di un altro stato dell'unione europea residenti a Rimini – ben 100 i rumeni - che hanno richiesto di votare per i candidati italiani, mentre gli italiani residenti all'estero in uno stato dell'Unione europea che eserciteranno il diritto di voto presso i seggi istituiti dai consolati saranno 2.449.
Temporaneamente all'estero per motivi di studio o lavoro hanno chiesto di votare presso i seggi istituiti nei consolati 11 elettori, di cui 7 sono i maschi e 4 le femmine.
Continua a rimanere di tutto rispetto la pattuglia di elettori ultracentenari, guidati da una nonnina di ben 107 anni, che conta 39 elettori di cui ben 34 sono le elettrici.
Con l'avvicinarsi della data delle elezioni europee l'Ufficio elettorale del Comune di Rimini invita gli elettori a controllare per tempo il possesso dei documenti necessari per esprimere il voto.
Gli elettori che hanno esaurito o smarrito la tessera elettorale potranno così richiederne una nuova per tempo presso l'Ufficio Elettorale di via Marzabotto 25 che sarà aperto al pubblico venerdì 24 e sabato 25 dalle ore 8 alle 18, domenica 26 dalle ore 7 alle 23.
Le delegazioni anagrafiche di Viserba (Via Mazzini, 22) e Miramare (Piazza Decio Raggi, 1) saranno aperte al pubblico sabato 25 maggio dalle ore 08:30 alle ore 12:30 mentre domenica dalle ore 7 alle 23.
Con lo stesso orario continuato dalle ore 7 alle ore 23 saranno aperte anche la Delegazione anagrafica Centro Storico, Corso d'Augusto n. 150; la Delegazione "Corpolò", Via Marecchiese, 563 –Piazzetta del Tituccio-, la Delegazione "Santa Giustina" Via Montiano 14 - Santa Giustina di Rimini; la Delegazione Anagrafe ex Circoscrizione 6 (Villaggio 1° Maggio) Via Bidente, 1/P.
In occasione delle prossime consultazioni Elettorali Europee esclusivamente per il rinnovo delle carte d'identità l'Ufficio anagrafe di Via Marzabotto 25 rimarrà aperto nella giornata di Sabato 25 Maggio dalle ore 8:00 alle ore 13:00 e nella giornata di Domenica 26 Maggio 2019 dalle ore 8 alle ore 22,30.
Un servizio di trasporto per persone con handicap e ridotta capacità motoria per le elezioni Europee di domenica 26 maggio. A garantirlo sarà il Comune di Rimini che, in collaborazione con la Cooperativa "La Romagnola Onlus", effettuerà il servizio domenica 26 maggio dalle ore 9 alle ore 17. Per usufruire del servizio è necessario prenotarsi telefonando al 3488572642 o sabato 25 Maggio 2019 dalle ore 9 alle ore 12 o nella stessa giornata di Domenica 26 Maggio 2019 dalle ore 8,30 alle ore 16,30
Sul sito 'Speciale elezioni europee 2019', la pagina web del Comune di Rimini dedicata alle prossime elezioni del 26 maggio http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/elettorale/speciale-elezioni-europee-2019 sono pubblicate anche tutte le informazioni utili al voto: dalle tappe verso le elezioni alla normativa sulla propaganda elettorale e l'utilizzo degli spazi d'affissione, alle informazioni per le facilitazioni per i disabili, i documenti per votare, e le modalità per esprimere il proprio voto.
Alta Valmarecchia, in arrivo 4 milioni di fondi Cipe
È stata infatti pubblicata il 17 maggio scorso la delibera Cipe 52/2018 che assegna al territorio dell’entroterra riminese 3,76 milioni di euro della Strategia nazionale Aree Interne (Snai) a cui si aggiungeranno circa 9 milioni di euro di fondi europei regionali per combattere lo spopolamento e promuovere lo sviluppo locale.
“È stato premiato lo sforzo della Regione Emilia-Romagna - commenta l’assessora al Bilancio Emma Petitti -. Anche grazie all’impegno del collega Patrizio Bianchi, assessore alle Politiche europee per lo sviluppo, abbiamo supportato la presentazione della strategia per l’Alta Valmarecchia consentendo di ottenere il finanziamento nazionale”.
L’Alta Valmarecchia, con una progettualità che fa capo all’Unione Valmarecchia, è così diventata ufficialmente la quarta area interna pilota del Paese e si sta accingendo a chiudere la sua strategia di area intitolata “Paesaggi da vivere”.
La strategia di area prevede 20 interventi dedicati a investimenti per valorizzare il patrimonio naturalistico paesaggistico e attrarre turisti nell’area e per valorizzare i grani antichi e i prodotti delle filiere produttive tradizionali. Oltre a ciò sono previsti interventi nei settori dei trasporti, della sanità e della scuola per migliorare la qualità di vita dei cittadini residenti.
“Di particolare interesse - chiude Petitti - gli interventi finalizzati alla valorizzazione dei prodotti locali come i grani antichi che verranno inseriti nei circuiti commerciali della GDO con l’intento di avvicinare le aree interne ai mercati a forte domanda delle aree più forti del territorio regionale”.
L’Alta Valmarecchia si aggiunge quindi alle altre tre aree interne pilota della regione che hanno già ottenuto lo stanziamento nazionale pari a 15 milioni di euro in totale e che sono già in fase di attuazione delle loro strategie. A questi si aggiungono 52 milioni di euro di Fondi europei (Fondi FESR, FSE e Piano di sviluppo rurale) interamente dedicati alle aree interne della montagna (Appenino piacentino parmense, Appennino Emiliano, Alta Valmarecchia) e al Basso ferrarese.
Riccione teatro sbarca a Roma e Milano
(Rimini) Mentre si avvicina la scadenza del prossimo Premio Riccione (lunedì 17 giugno), l'associazione Riccione Teatro continua a proporre iniziative di rilievo sul territorio nazionale. Un primo importante appuntamento è in programma venerdì 24 maggio al Teatro Valle di Roma (ore 18, ingresso gratuito). "Aspettando il 55° Premio Riccione per il Teatro" la storica sala romana ospita Sirene, adolescenti e distopie. Il corpo femminile tra letteratura e teatro, incontro con le scrittrici Carlotta Corradi (finalista all'ultimo Premio Riccione), Laura Pugno (protagonista al Riccione TTV Festival) e Veronica Raimo. Discutendo insieme a Graziano Graziani, le tre autrici ragionano sulle conflittualità che si addensano attorno al corpo femminile, tema affrontato con insistenza alle ultime edizioni del Premio Riccione. L'incontro trae spunto dai romanzi di Laura Pugno Sirene e di Veronica Raimo Miden, e dalla pièce Nel bosco, con cui Carlotta Corradi ha conquistato l'ambito premio di produzione alla 54a edizione del Premio Riccione.
Nel weekend, al Wired Next Fest di Milano (Giardini pubblici Indro Montanelli) viene presentato in anteprima un altro importante progetto legato a Riccione Teatro: Segnale d'allarme. La mia battaglia VR, versione in realtà virtuale del monologo di Elio Germano La mia battaglia. Scritto a quattro mani con Chiara Lagani, lo spettacolo teatrale di Germano è stato presentato in prima assoluta allo Spazio Tondelli di Riccione nel 2018. Il 28 febbraio 2019 il teatro riccionese, a spalti gremiti, ha ospitato anche le riprese utilizzate per il nuovo progetto. Sul palco Germano è un attore capace di manipolare magicamente gli spettatori: in un crescendo di tensione, tra istanze ecologiste, nazionaliste e socialiste, la sua posizione si fa sempre più estrema. Da venerdì 24 a domenica 26 maggio, presso lo Spazio Gold, gli ospiti del Wired Next Fest hanno a disposizione nove turni per assistere alla versione VR dello spettacolo, firmata da Omar Rashid: ogni giorno alle 10.30, 14.30 e 16.30 (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria). Nel weekend successivo anche il pubblico di Riccione può indossare gli speciali visori e godersi la proiezione a 360 gradi. Merito del DIG Festival, rassegna internazionale di giornalismo investigativo (30 maggio – 2 giugno) che ha inserito Segnale d'allarme nel suo calendario di eventi speciali. Sabato 1° giugno, alle 16, Elio Germano e il regista Omar Rashid sono al Palazzo del Turismo per presentare al pubblico il progetto. Tre i turni di proiezione: sabato alle 16.30 e alle 18.30 e domenica alle 10 (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria).
Sempre al DIG Festival va in scena il terzo grande appuntamento della primavera di Riccione Teatro. Sabato 1° giugno allo Spazio Tondelli, Riccione Teatro e DIG propongono una serata all'insegna della grande musica con l'unica data italiana di Thurston Moore, storico leader dei Sonic Youth. Cantante e chitarrista (tra i cento migliori chitarristi di sempre secondo Rolling Stone), Moore si presenta in solo sulla scia di Rock n Roll Consciousness, album che l'ha riconfermato tra i maestri del rock d'avanguardia. L'apertura è affidata a una delle rivelazioni della scena indie italiana, Giorgio Poi. Ingresso 20 euro (più eventuali diritti di prevendita); biglietti disponibili sul sito www.liveticket.it e nei punti vendita Liveticket.