(Rimini) Questa mattina il nuovo consiglio direttivo di Federalberghi Riccione si è riunito per eleggere presidente e vice. Così Bruno Bianchini torna al posto che aveva lasciato nel 2014 per seguire la presidenza della Geat, nominato dal sindaco Renata Tosi. I convocati all’Hotel Select di Riccione, hanno anche scelto Rita Leardini, la più votata dai colleghi, come vice presidente.
“Auguri a Bruno Bianchini, nuovo presidente di Federalberghi Riccione e al neo consiglio direttivo di un proficuo lavoro, certi di una squadra che saprà fornire ulteriore impulso allo sviluppo della città in un settore, quale è il turismo, che costituisce il principale motore della nostra economia. Esperienza professionale e conoscenza del territorio, dal punto di vista delle dinamiche in campo turistico, sono un ottimo punto di partenza per un lavoro di squadra da perseguire nel bene della città di Riccione. Un ringraziamento sentito va al presidente Rodolfo Albicocco e ai consiglieri uscenti per il prezioso lavoro svolto e per l'impegno profuso in questi anni”, è il commento dell’amministrazione comunale. 

(Rimini) Due nomi della sinistra locale, Antonio Valli e Leonina Grossi, hano sposato sin da subito la candidatura del medico Domenco Samorani a sindaco di Santarcangelo e in vista dell’avvicinarsi dell’apertura dei seggi, domenica, ribadiscono la loro scelta.
“Conosco da tempo Domenico Samorani e lo ritengo un uomo di grande cuore che ha fatto grandi cose, sia nell'ambito prettamente professionale che umano. La sua candidatura civica è un'occasione irripetibile per liberare Santarcangelo da un sistema di potere che dei veri ideali della sinistra non ha più nulla o quasi. Samorani è la possibilità per tutti di poter essere protagonisti della vita della propria città. Per questo domenica consiglio caldamente di votare Domenico Samorani sindaco di Santarcangelo”, spiega Valli.
“Sostengo Domenico Samorani, da donna convintanente di sinistra, per motivi di amicizia, stima personale e una conoscenza di lunga data. Lo sostengo anche perché so benissimo che Domenico è sicuramente una di quelle persone che, a fronte di tanti che sanno solo parlare, sa veramente ascoltare. E ascoltare vuol dire mettere la mente nei problemi degli altri, saper capire qual è il vero problema e trovare la soluzione. Per questo consiglio convintamente di votare Domenico Samorani”, conferma Leonina Grossi.

Giovedì, 23 Maggio 2019 11:02

23 maggio

Sosta impossibile | Delusi dal sussidio | No vax, il tar ‘approva’ le multe

(Rimini) Il ministero degli Interni, di concerto con quello delle Infrastrutture e Trasporti, ha rilasciato nei giorni scorsi il nulla osta che consente all’aeroporto “Luigi Ridolfi” di Forlì il ripristino del servizio salvataggio e antincendio da parte del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. 
Il via libera ministeriale, arrivato grazie all’interessamento della Regione Emilia-Romagna e che fa seguito al parere positivo già espressodall’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) nel dicembre scorso, rappresenta un passo avanti decisivo per la riattivazione dell’operatività dello scalo forlivese, in quanto riconosce al “Ridolfi” le stesse condizioni operative di cui usufruiscono gli aeroporti circostanti.               
Ora manca soltanto l’emanazione del decreto interministeriale – Ministero degli Interni e Infrastrutture e trasporti - per ufficializzare l’inserimento dell’aeroporto di Forlì fra quelli dove il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco assicura direttamente il servizio di salvataggio e anticendio

(Rimini) Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, in seduta odierna, ha rigettato l’istanza cautelare proposta da privati contro l’ordinanza sindacale contingibile e urgente sull’inottemperanza agli obblighi vaccinali. Nel dispositivo, il Tar ha motivato che ‘…nella comparazione dei contrapposti interessi, risulta manifestatamente prevalente la tutela del fondamentale interesse pubblico alla salvaguardia della salute rispetto all’interesse privato fatto valere in giudizio’.
Oltre al rigetto dell’istanza, il Tribunale ha anche condannato i ricorrenti in solido al pagamento degli onorari del giudizio cautelare a favore del Comune.
“Una sentenza importante, non solo per Rimini - è il primo commento dell’amministrazione comunale - perché afferma chiaramente come la tutela della salute venga prima di ogni altra cosa. Un risultato che, crediamo e speriamo, possa finalmente dare certezze al Paese intero”.

Mercoledì, 22 Maggio 2019 15:42

Riccione, darsena a secco. Il Pd chiede lumi

(Rimini) “Lo scorso febbraio sollevammo all’attenzione dell’opinione pubblica la questione relativa alla draga “Riccione II”, di proprietà del Comune di Riccione, che era ferma nella darsena dal settembre 2018, dopo un ulteriore anno fuori in cantiere per una manutenzione che si presume non sia costata nemmeno poco. In merito a ciò abbiamo chiesto lumi in consiglio comunale sui costi della manutenzione, sui motivi del non uso della draga stessa e su come l'amministrazione intendesse procedere visto che la convenzione con la società che svolgeva il servizio era scaduta”. Lo rende noto il segretario del Pd Alberto Arcangeli che si è recato personalmente nei pressi dell’imboccatura portuale. “Risulta evidente un pescaggio non superiore ai 35 centimetri, che produce l’effetto di rendere assolutamente non fruibile l’imboccatura della darsena. Il lavoro di pulizia dell’ingresso/uscita del porto è fondamentale ai fini della buona funzionalità dello specchio acqueo per i diportisti e i pescatori che vanno per mare. Quello attuale è anche periodo di manutenzione delle imbarcazioni, che per recarsi a Cattolica e Rimini abbisognano di poter entrare in mare per raggiungere i diversi cantieri, senza contare l’attività del pescato, fondamentale per diversi operatori cittadini, oggi non possibile a tutti. Inutile ribadire che, ancora una volta e come per altri casi, l’attuale maggioranza di governo ha raccontato bugie agli elettori in campagna elettorale, promettendo una fantomatica riqualificazione dell’area porto, che ormai è evidente non avverrà mai. Non si riesce a garantire l’ordinaria fruizione della darsena, figuriamoci se può esservi un’idea di progettualità innovativa”. 
In merito alle problematiche del porto “occorre agire e non parlare, facendo in modo che l’attività che occorre per tenerlo sempre operativo venga programmata e svolta a tempo debito e non a ridosso dell’imminente stagione turistica, ormai alle porte. Lo possono fare il Sindaco e i suoi accoliti impegnandosi di più, magari senza perdere tempo a leggere i giornali il sabato mattina nella zona antistante i locali dove si vende pesce per mettersi in mostra a chi, per loro colpe e negligenze, non può nemmeno lavorare come sarebbe suo diritto”.

Mercoledì, 22 Maggio 2019 15:29

Niente alcol in tutto il centro storico

(Rimini) Vietato l'alcol nelle aree pubbliche del centro storico di Rimini per tutta l'estate. Lo stabilisce l'ordinanza firmata dal sindaco Andrea Gnassi pensata con l'obiettivo far cessare le situazioni definite "problematiche" dopo numerose segnalazioni di cittadini e commercianti di gruppi di persone ubriache negli spazi verdi. Dal 15 giugno al 30 ottobre sarà quindi vietato il consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore, tutti i giorni, 24 ore su 24, nelle aree pubbliche, aperte al pubblico e soggette ad uso pubblico ricomprese all'interno del perimetro, lato mare, da corso d'Augusto al Ponte di Tiberio e piazza Cavour. Nulla cambia per bar con esterni su luogo pubblico autorizzati. Il mancato rispetto delle disposizioni comporterà una sanzione amministrativa di 50 euro al trasgressore, ma anche come ha fatto notare l'assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad, l'immediato sequestro della bevanda alcolica (Ansa).

(Rimini) Ieri sera all'Hotel Corallo di Riccione si è svolta l'assemblea ordinaria di Federalberghi Riccione. Oltre all'approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2018, si sono svolte le elezioni delle nuove cariche sociali 2019/2024. Erano presenti 94 soci che hanno portato 53 deleghe, per un totale di 147 schede pari circa al 50% degli aventi diritto al voto. L'assemblea ha quindi eletto il nuovo consiglio direttivo che risulta così composto: Leardini Rita (Hotel Lungomare) 111 preferenze, Tomassini Daniele (Hotel Vergilius) 99 preferenze, Bianchini Bruno (Hotel Camay) 97 preferenze, Leardini Gabriele (Hotel Select) 93 preferenze, Righetti Marco (Hotel Amati) 79 preferenze, Bargellini Andrea (Hotel Sorriso) 73 preferenze, Bertozzi Stefano (Hotel Golf) 66 preferenze, Montanari Claudio (Hotel Adlon) 63 preferenze, Fortunato Giorgio R. (Hotel Eliseo) 62 preferenze, Manduchi Antonio (Hotel Nascente) 57 preferenze, Ciavatta Andrea (Hotel Antibes) 52 preferenze.
Revisori: Amedei Laura (Hotel Polo) 74 preferenze, Visani Bianchini Massimo (Hotel Ideal Bianchini) 70 preferenze, Bellavita Massimiliano (Hotel Consul) 59 preferenze.
Probiviri: Capelli Jacopo (Hotel Fantasy) 99 preferenze, Guagnelli Monia (Hotel Ardea), 76 preferenze, Valentini Joanne (Hotel Trocadero) 46 preferenze.
Nei prossimi giorni il direttivo si incontrerà per eleggere il
presidente, il vice presidente, il presedente dei revisori e il presidente dei probiviri di Federalberghi Riccione.

Mercoledì, 22 Maggio 2019 15:03

Teatro Galli, prima stagione da 15mila presenze

(Rimini) Quindicimila presenze nelle serate di spettacolo, quasi 10mila persone alla scoperta degli spazi riconsegnati agli antichi fasti: la prima stagione del Teatro Galli consegna numeri importanti, che danno la dimensione della risposta entusiasta di Rimini e dei riminesi all'apertura di un contenitore culturale che in sette mesi di attività è già diventato un punto di riferimento della città. Un bilancio che arriva a chiusura di una stagione inaugurale trascinata dall'entusiasmo e in previsione di un secondo anno di programmazione denso di appuntamenti e novità, che saranno anticipate sabato 1° giugno in occasione della presentazione al pubblico della 70esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana, che si aprirà il 3 agosto con il concerto diretto dal Maestro Riccardo Muti.
Tornando ai numeri, sono state circa 15mila le presenze agli spettacoli e ai concerti (al netto dei vari eventi gratuiti) ospitati a teatro dal 28 ottobre, giorno dell'inaugurazione con la Cenerentola di Cecilia Bartoli, fino ad aprile scorso. Tanti i sold out registrati sia per le proposte del cartellone di prosa – che ha segnato una crescita sia di biglietti venduti, sia di abbonamenti rispetto all'anno passato – sia per i concerti della Sagra Malatestiana, oltre ai tre eventi inaugurali – Cecilia Bartoli, Roberto Bolle, Valery Gergiev – che hanno visto il Galli riempirsi in ogni ordine di posto.
Se il dato delle presenze è ottimo e in parte atteso, è invece sorprendente il numero delle persone che in questi mesi hanno partecipato alle tante visite guidate organizzate per approfondire la storia del Teatro e conoscere i dettagli della sua ricostruzione: da dicembre alla scorsa settimana sono stati contati circa 9.300 visitatori, tra gruppi di adulti e le scolaresche. La curiosità di ammirare il teatro fresco di restauro ha spinto il primo mese di visite, con ben 1.600 presenze e 550 ragazzi delle scuole nel solo mese di dicembre. L'attenzione e la voglia di conoscere il Teatro sono però rimaste costanti anche settimane dopo l'inaugurazione: il picco è stato registrato a marzo, con ben 990 presenze registrate a cui si aggiungono i 261 studenti. Proprio ai giovanissimi, i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio, il teatro si rivolge per avvicinare le nuove generazioni alla cultura e all'arte: grazie all'attenzione delle scuole e alla sensibilità degli insegnanti, sono stati quasi 1.650 gli alunni che hanno varcato la soglia del teatro polettiano. Un motore culturale che è anche attrazione turistica come dimostrano le2.890 persone che nella notte di Capodanno si sono messe in fila per approfittare della possibilità di visitare gratuitamente il teatro.  
"Questi primi mesi di attività sono stati entusiasmanti – commenta l'assessore alla cultura Giampiero Piscaglia – la vera sfida però arriva adesso: oggi il Teatro Galli non rappresenta più una novità ma una realtà centrale della nostra offerta culturale e abbiamo il compito non semplice di far sì che continui a produrre contenuti in grado di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e consolidarsi come punto di riferimento delle rete teatrale e musicale regionale. La passione e l'attenzione con cui la città ha riabbracciato il suo Teatro è in questo senso un grande patrimonio".

(Rimini) “Ringraziamo e apprezziamo l’impegno e la solidarietà messi in campo dai tanti che difendono la libertà di scelta terapeutica e l’inviolabilità del corpo quali principi inderogabili”. Così i gruppi per la libera scelta (in fatto di vaccini) della Romagna intervengono in merito alla campagna messa in atto da alcuni comitati di altre regioni italiane. Si tratta in pratica di un ‘mail bombing’ indirizzato agli alberghi riminesi. Direttori e concierge si ritrovano da alcuni giorni nelle caselle di posta elettronica messagi in cui ipotetici turisti confermano la scelta di non trascorrere a Rimini le proprie ferie estive fino a quando il comune non ritirerà l’ordinanza con cui introduce le multe per la frequenza scolastica di bambini non in regola con le vaccinazioni.
“‘Boicottiamo Rimini’ è chiaramente un’iniziativa dimostrativa di sensibilizzazione e giudicando dal fragore generato ha avuto successo: nessuno ha intenzione di mettere in ginocchio l’industria turistica di Rimini, ci mancherebbe! Ciò non toglie che l’amministrazione cittadina stia attirando antipatie, anche oltre i confini nazionali, trasformando l’immagine di una località notoriamente simbolo di accoglienza in un’avanguardia nel campo della compressione dei diritti. Questa cattiva immagine, accompagnata dalla schizofrenia delle istituzioni che - a giorni alterni - lanciano allarmi sanitari su presunte epidemie per poi però rilasciare dichiarazioni in cui affermano che non esiste alcun pericolo per i villeggianti, potrebbe benissimo portare una flessione delle presenze, anche se non è certo questo che ci auguriamo. Il mantra che giustificherebbe l’atteggiamento repressivo è sempre lo stesso: si strumentalizzano gli immunodepressi dimenticando di raccontare che, chi ha un sistema immunitario compromesso, in comunità è a rischio per centinaia di patogeni non controllabili tramite vaccinazioni e dovrebbe evitare il contatto con chi di recente ha ricevuto, obbligatoriamente o meno, vaccini a virus vivi. In tutta evidenza, se il medico autorizza l’accesso ad ambienti comunitari, il contatto con altri bambini sani non rappresenta alcun pericolo. Si continua a fare disinformazione per dividere ed evitare il dibattito, anche per motivi di consenso elettorale, ma si stanno erodendo i diritti di tutti! Una misura così autoritaria e liberticida stride assai con i principi di sinistra di eguaglianza, difesa delle fascie deboli e dei diritti sociali che il Sindaco Andrea Gnassi dovrebbe rappresentare”.

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