(Rimini) "L'Emilia-Romagna è al fianco dei lavoratori e delle famiglie colpite dalla crisi del Mercatone Uno. La Regione non solo chiederà all'Inps di pagare il Tfr maturato dai lavoratori ma proseguirà a sollecitare, insieme ai sindacati, il Governo affinché attivi gli ammortizzatori sociali e apra spiragli che consentano la riapertura dei punti vendita del Mercatone". A dirlo è la consigliera regionale Nadia Rossi che ha sottoscritto la risoluzione, a prima firma del capogruppo Pd in Regione Stefano Caliandro, proprio per ribadire l'impegno della Regione nella vertenza Mercatone Uno.

"La nostra Regione, anche grazie alla sensibilità dell'assessore Palma Costi, sta partecipando ai tavoli di confronto con sindacati, istituzioni e fornitori – prosegue Rossi –. Siamo al fianco anche delle amministrazioni locali per fare il possibile affinché si trovino risposte rapide e concrete per i lavoratori. Il fallimento di Shernon Holding, ha messo in pericolo più di 1800 lavoratori in tutta Italia, di cui 450 nella sola Emilia-Romagna, ed ha aperto una fase complessa nella quale occorre trovare urgentemente uno strumento per dare garanzia del reddito ai lavoratori e soluzioni che diano prospettive al Mercatone Uno, in modo da salvaguardare i livelli occupazionali, le aziende fornitrici e i clienti che hanno già pagato gli ordini. Come Regione stiamo facendo la nostra parte, convocando tavoli e incontri con le parti sociali e i Comuni per trovare la strada per garantire le migliori tutele. Abbiamo chiesto la sospensione del pagamento dei mutui per i lavoratori e abbiamo incontrato le banche per garantire l'anticipazione della cassa integrazione. È quindi ora che anche il Governo la smetta di tergiversare e agisca".

(Rimini) Si è svolta questa mattina, presso la Sala della Giunta del Comune di Rimini, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di Italian Bike Festival, la più importante manifestazione italiana dedicata all'universo della bici, in programma al Parco Fellini dal 13 al 15 settembre. A presentare le tantissime novità in programma per l'edizione 2019 del Festival sono stati gli organizzatori, Francesco Ferrario e Fabrizio Ravasio. Il Village che ospiterà le oltre 200 aziende del settore sarà ancora più grande dello scorso anno. Oltre all'area limitrofa al Parco Fellini, si estenderà attraverso il Lungomare Tintori fino al rinnovato Piazzale Kennedy, per un totale di più di 40.000 mq.
La formula della manifestazione resterà invariata: l'accesso al village sarà gratuito e aperto a tutti, così come la possibilità di scoprire e provare in anteprima tutte le novità 2020 del mondo bike, semplicemente pre iscrivendosi online attraverso il form disponibile sul sito internet (http://bit.ly/IBF-registrati) o presentandosi in segreteria il giorno dell'evento. Verranno presto lanciati inoltre degli speciali Vip Pass che permetteranno a chi lo vorrà di vivere l'esperienza di Italian Bike Festival da protagonista e di accedere a contenuti esclusivi ed aree riservate.

Confermati i principali contenuti della passata stagione: tornerà infatti l'IBF Junior Trophy, gimkana sprint riservata ai giovanissimi atleti (6/12 anni) tesserati FCI. Anche la Triplice troverà ancora una volta ampio spazio all'interno di Italian Bike Festival. L'Experience dello scorso anno si evolverà in una vera e propria Triathlon Station by Triathlete, dove appassionati o semplici curiosi potranno scoprire ogni segreto su questa disciplina in continua crescita. Dai consigli su alimentazione e accessori fino a tutte le novità offerte dal mercato. Fulcro della manifestazione rimarrà ancora una volta l'area test. La rotonda di Parco Fellini si trasformerà nell'iconica e adrenalinica pista off-road all'interno della quale si potranno MTB ed eMTB mentre negli appositi tracciati interni al Village potranno essere provate le Road bike, le Urban Bike e le eBike.
Novità di quest'anno l'inserimento nel programma di uno speciale show in notturna dei campioni dell'e-Enduro International Series, che si esibiranno proprio all'interno del circuito test off road. Per gli appassionati di cicloturismo invece, domenica 15 settembre si svolgerà la primissima edizione della Malatestiana, la prova cicloturistica di circa 100 km aperta a Road Bike, MTB ed eBike che attraverserà gli storici territori della Signoria di Rimini in due tracciati altamente suggestivi.

"Vogliamo ringraziare ancora una volta il Comune di Rimini, l'APT Servizi Emilia Romagna e Destinazione Turistica Romagna per aver sposato con noi il visionario progetto di un Festival innovativo, dedicato alle persone e realizzato per loro – sono le parole di Francesco Ferrario e Fabrizio Ravasio, organizzatori di Italian Bike Festival – Questa città e questo territorio, per storia e cultura, sono da sempre legate al mondo del ciclismo. E' la casa naturale di Italian Bike Festival e siamo certi continuerà ad esserlo per molto tempo. Per quanto riguarda l'edizione 2019, molte novità le abbiamo già annunciate ma tante altre verranno svelate nei tre mesi che ci separano dall'inizio dell'evento".
"In Romagna la bici si vive in mille modi diversi, e un grande appuntamento come Italian Bike Festival è l'occasione perfetta per raccontarli tutti, dalle e-bike alle bici da corsa passando per le mountain bike, per gli agonisti o per gli appassionati – commenta il presidente di Visit Romagna e Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – Il calendario di Romagna Bike, il marchio sotto cui abbiamo raccolto i più importanti eventi legati alle due ruote, rappresenta la nostra idea di ciclismo: grandi eventi sportivi, solo a settembre ad esempio l'unica tappa italiana dell'Ironman a Cervia o la Gran Fondo dedicata Marco Pantani a Cesenatico, e appuntamenti di forte richiamo per il pubblico proprio come Italian Bike Festival. E IBF sarà anche un'occasione importante per fare promozione turistica: la bici è il mezzo di trasporto ideale per esplorare la 'dolce vita', che la Romagna può e deve incarnare, con itinerari che partono dalla brezza del mare e arrivano fino ai colli rinascimentali".

"Siamo orgogliosi - ha detto Gian Luca Brasini, assessore allo sport del Comune di Rimini - che questo evento, nato a pensato insieme a Fabrizio Ravasio e Francesco Ferrario e basato sulle potenzialità di Rimini e della Romagna, abbia già dalla prima edizione dimostrato tutto il proprio potenziale tale da farne un'eccellenza di prima grandezza nel panorama nazionale e uno dei maggiori appuntamenti del mondo della bicicletta. Un risultato in cui siamo sicuri abbia contato la straordinaria sinergia tra gli enti promotori ma anche lo straordinario appeal della nostra città che a questo momento, che lega sport e turismo, ha messo a disposizione tutta la forza della propria struttura e organizzazione. Il nostro obiettivo è ora quello di alzare l'asticella e far crescere ancora Italian bike festival con le azioni che riterremo più opportune per diventare un evento di livello internazionale."
"Lo sport in Emilia Romagna è sempre più un attrattore turistico – sottolinea Davide Cassani, Presidente di Apt Servizi Emilia Romagna – e la vacanza bike fa da traino, con 300mila arrivi di turisti bike per un totale di circa 1,4 milioni di presenze, per l'85% straniere (provenienti in prevalenza da Germania, Benelux, Austria, Stati Uniti, Canada). Un ruolo fondamentale nel richiamare turisti è ricoperto dagli appuntamenti, quelli agonistici, come le tante Granfondo che ospitiamo, ma anche quelli come l'Italian Bike Festival, che offrono una completa full immersion nell'universo delle due ruote. Dopo l'ottima accoglienza della prima edizione, l'evento torna a settembre con un'offerta ancora più ricca ed articolata che contemplerà l'universo bike a 360 gradi, dalle e-bike al Triathlon, tra esposizioni delle ultime novità, prove pratiche ed eventi. Per il nostro turismo una bella opportunità per accogliere appassionati e semplici curiosi".

(Rimini) “Leggo le dichiarazioni della Confcommercio di Riccione e sinceramente mi pare una polemica del tutto fuori luogo. Mi riferisco nella parte nella quale si evidenzia un presunto abusivismo facendo riferimento all'attività artigianale di produzione e vendita di alimenti”. Lo sostiene Mauro Gardenghi, presidente onorario di Confartigianato. “E' ben chiaro a tutti gli imprenditori la differenza che passa fra il porgere un prodotto alimentare ed offrire eventualmente l'opportunità di consumarlo subito o passeggiando per strada, e quanto avviene nei pubblici esercizi di ristorazione dove c'è servizio”.
Sostiene Gardenghi, “è tutto ben regolamentato e a dire il vero a noi non risulta proprio che a Riccione manchino i controlli affinché tutto sia svolto nel rispetto delle norme. Leggo di incontri chiesti da Confcommercio all'Amministrazione e non concessi, di necessità di confronto. Tutto legittimo. Ma tirare in ballo strumentalmente categorie economiche e rappresentarne l'attività come abusiva è davvero una polemica inutile, che produce danno a tutte le imprese che operano nel settore alimentare. Piuttosto, siamo disponibili ad un confronto con l'Amministrazione e le categorie economiche su questi temi, che certamente sono importanti per il nostro turismo e per le nostre eccellenze alimentari”.

(Rimini) “Vorrei tranquillizzare i rappresentanti di Confcommercio che i controlli sull'occupazione di suolo pubblico per le attività artigianali e per gli esercizi pubblici sul territorio comunale sono già partiti da diverse settimane, sono in corso e che, con l' arrivo improvviso delle calde temperature, ci saranno con crescente incisività”, sottolinea l’assessore comunale Elena Raffaelli in relazione alla denuncia di oggi da parte di Confcommercio Riccione in merito alla segnalazione di abusi alle norme sull'occupazione del suolo pubblico per le attività stagionali. “Vorrei rassicurare i rappresentanti di Confcommercio che la nostra Polizia Locale svolge quotidianamente controlli con estrema attenzione e precisione per garantire il rispetto delle regole e per far si che ogni attività possa lavorare in tutta tranquillità, soprattutto adesso che è partita ufficialmente , dopo un mese di maggio fuori dagli schemi dal punto di vista meteorologico, la stagione estiva. Nella nostra città, ogni giorno alzano le saracinesche ottimi artigiani e ottimi pubblici esercizi, chi va sopra le righe viene sanzionato”.

Spiega Raffaelli, “non ci sono più controlli a favore di una categoria e a scapito di un'altra, non ci sono forme di intolleranza verso gli artigiani o verso i pubblici esercizi. I controlli, riassicuro i rappresentanti di Confcommercio, sono sempre gli stessi. Da metà aprile, in concomitanza con l'allestimento della Primavera del Giro, sono partiti con cadenza bisettimanale puntuali verifiche in viale Dante che ad oggi hanno portato a una decina di sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico al codice della strada e al regolamento del decoro urbano in vigore su viale Dante. Controlli costanti e mai interrotti, nonostante le frequenti piogge e il tempo decisamente poco primaverile delle ultime settimane. Naturalmente l'attenzione e i controlli degli agenti garantisco che saranno, come per gli anni scorsi, precisi e sistematici per tutti gli assi commerciali della città. Non perché qualcuno alza la voce, non perché, ribadisco, ci sia una disparità a discapito di alcuni, ma molto semplicemente, perché l'attenzione di questa amministrazione è stata, fin dal suo insediamento, molto forte nei confronti di chi non si mantiene ai regolamenti, delle necessità di decoro, e non da ultimo verso l'ascolto dei cittadini”.

(Rimini) Mentre a livello nazionale prosegue la raccolta firme lanciata da Fipe “PerNonMangiarsiIlFuturo” con un appello alle istituzioni contro l’abusivismo nel settore della ristorazione e dei pubblici esercizi ( https://forms.gle/7bKTBVQyCdttszxQ7 ), continuano ad arrivare a Confcommercio provinciale segnalazioni da parte degli associati di Riccione sui numerosi abusi alle norme sull’occupazione del suolo per le attività artigianali, soprattutto nei viali centrali più turistici.
“Purtroppo la situazione sta passando il segno – commenta Alfredo Rastelli, presidente di FIPE – Confcommercio della delegazione di Riccione – e i malumori tra gli operatori di pubblici esercizi si stanno moltiplicando. Per questo riteniamo giusto che l’amministrazione dia un segnale per arginare questo dilagante abusivismo. Sembra infatti che a Riccione, se non sei un pubblico esercizio, puoi somministrare alimenti e bevande dove e come vuoi, senza servizi igienici per i clienti, senza i dovuti spazi per il personale, senza rispettare delle normative di occupazione del suolo. Al nostro settore si chiede di investire, di innovare, di creare occupazione e poi si lascia via libera a tutto ciò che toglie queste possibilità perché fa concorrenza sleale. Abbiamo appreso positivamente dell’avvio dei controlli contro abusivismo commerciale sull’arenile, ma ora chiediamo che si verifichi quello che succede sopra al lungomare, anche per rispettare quegli artigiani che, volendo stare alle regole, hanno richiesto e ottenuto in tempi recenti la licenza di pubblico esercizio”.

“Sono anni che nessuno controlla più il rispetto del regolamento, che pure esiste – dice Geo Ottaviani, titolare del ristorante Canasta -. Facendo così, in molti si sono sentiti tranquilli nell’aumentare a dismisura il numero di tavoli e sedie dentro e fuori la propria attività artigianale. Non solo: alcuni fanno abitualmente servizio al tavolo e in un’occasione si è addirittura arrivati a servire piatti agli avventori avvicinando un tavolo alla panchina comunale. Una situazione inaccettabile per chi invece sta alle regole, che ci sono anche per gli artigiani, ma sembra che a nessuno interessi farle rispettare. Tutto questo negli ultimi anni ha subito una prepotente accelerazione e a Riccione si è creata una giungla inestricabile. Cosa chiediamo? Semplicemente che il Comune e la Polizia municipale inizino ad aprire gli occhi ed intervengano a sanare una situazione che non fa bene alla città e non dà un’immagine seria ed edificante del nostro modo di fare turismo”.
“Anche questa fa parte di quelle situazioni di cui avremmo voluto parlare con il sindaco di Riccione – chiosa il presidente provinciale di Confcommercio, Gianni Indino - ma sono mesi che chiediamo un incontro senza riuscire ad ottenerlo. Di cose da dire ne avremmo, di suggerimenti costruttivi pure, ma la disponibilità del sindaco non c’è mai stata. Come associazione di categoria cosa dobbiamo fare per avere un confronto con l’amministrazione locale, parlare ai media? A noi parrebbe meglio discutere in anticipo, magari ad un tavolo, prima che i problemi si accumulino e creino criticità a tutto il settore imprenditoriale del nostro territorio”.

Mercoledì, 05 Giugno 2019 13:26

Strade rifatte con tre milioni di multe

(Rimini) E' di 3.027.594,18 euro l'ammontare delle risorse reinvestite nella manutenzione delle strade e più in generale per il miglioramento della sicurezza stradale traendo il finanziamento della spesa dalle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione del Codice della strada.
La Giunta comunale ha infatti approvato nell'ultima seduta il rendiconto delle quote provenienti delle sanzioni amministrative pecuniarie per le infrazioni al Codice della Strada dalle sanzioni stradali e destinate lo scorso anno alla manutenzione delle strade, della segnaletica stradale, dell'educazione alla sicurezza stradale, agli interventi straordinari di rifacimento di pavimentazioni stradali.
Tra i capitoli che hanno registrato nel 2018 una maggior spesa investita è stato con 1.720.470,17 euro quello delle spese di parte corrente della manutenzione delle strade e del patrimonio stradale.
Pari a 237.068,42 euro le spese in parte corrente per la segnaletica stradale. Tra le diverse spese finanziate da segnalare quelle per l'educazione stradale nelle scuole, che ammonta a oltre 13.500 complessivi.

 

(Rimini) Sarà una parata con venti auto del Tcr Dsg Endurance, il Campionato Italiano Aci riservato alle Turismo due litri turbo, ad aprire giovedì pomeriggio il lungo weekend di corse automobilistiche che a Misano World Circuit vedrà protagoniste le gare spettacolari del Dtm, col debutto in pista di Andrea Dovizioso. La parata si avvierà alle 17.30 dal Marco Simoncelli e arriverà a Riccione, in viale Ceccarini, dove l’accoglienza sarà a base di musica e le macchine si posizioneranno per essere ammirate dal pubblico. Lungo il percorso la parata toccherà Portoverde e poi verso il centro in via dei Platani a Misano Adriatico, dal ‘mitico’ Paolino, per un rapido brindisi. La presenza delle gare è solo una delle novità del prossimo weekend, con la gara endurance in programma dalle 20,35 di sabato.
“Con il DTM e la gara endurance del TCR DSG Endurance entriamo nel vivo di una grande stagione sportiva – il commento di Andrea Albani, managing director di MWC – che associa spettacolo sportivo a indotto economico sul territorio. Uno studio lo ha quantificato in oltre 6,4 milioni lo scorso anno, ma sono certo che quest’anno avremo una impennata sia di pubblico che di coinvolgimento sul territorio. Il circuito mostra pienamente la sua duttilità: proveniamo infatti dal weekend record dei truck, ora questo bellissimo evento per le auto e a fine mese il mondiale Superbike”.

Fra le novità 2019 del DTM a Misano World Circuit, anche il debutto della nuova Serie W, campionato femminile con auto monoposto equipaggiate da motore 1.8 turbo 4 cilindri. Fra le 18 donne in pista, anche l’italiana Vicky Piria con la Tatuus F3 T-318. Appuntamento anche con la musica: sabato alle 19.30 il paddock di MWC si trasformerà in una grande arena concerti ed ospiterà Marlon Roudette, leader dei Mattafix, notissimi col brano ‘Big City Life’; a seguire lo show di Gabry Ponte, il dj italiano più conosciuto al mondo, autore di successi intramontabili come "Blue", "Geordie","Che ne sanno i 2000", che ha scelto Misano per aprire il suo tour estivo.

(Rimini) Prenderà il via lunedì prossimo il cantiere per la realizzazione dell'asse Via Diredaua – Domeniconi – Caprara - Serpieri – Mazzini, intervento strategico che prevede un investimento complessivo di 5.4 milioni di euro e che consentirà il potenziamento della viabilità presente a ridosso della linea ferroviaria e darà un forte impulso al piano di riqualificazione della zona nord del comune a Viserba, Viserbella e Torre Pedrera. Dalla prossima settimana quindi inizieranno le opere propedeutiche necessarie all'avvio dei lavori: dopo la predisposizione delle recinzioni e la pulizia dell'area, si procederà con la bonifica degli eventuali ordigni bellici per poi proseguire con la realizzazione dei micropali necessari all'ampliamento dell'asse stradale.
L'intervento, affidato a seguito di gara al raggruppamento temporaneo d'impresa composto da Cooperativa braccianti riminese, Pesaresi Giuseppe spa, Iso Fond srl, prevede infatti l'allargamento di Viale Domeniconi, Viale Serpieri, Viale Caprara e Viale Mazzini, e la creazione di un doppio senso di marcia che consentirà di assorbire i flussi di traffico, particolarmente intensi durante i periodi estivi e in prossimità del "Centro Studi" di Viserba, sgravando l'asse di prima linea prospiciente la fascia di spiaggia. L'allargamento dell'asse stradale rappresenta il completamento di quanto già realizzato nella porzione più a nord, attraverso l'intervento che ha interessato via Diredaua nel tratto tra via Marada e via Tolemaide, consentendo di portare a termine un riassetto del sistema del traffico dell'area nord del territorio di Rimini.

(Rimini) Depositi per bici automatizzati, infrastrutturazione delle aree di interscambio modale, potenziamento delle rastrelliere per il posteggio delle bici nel Centro Storico, sperimentazioni di car pooling per gli studenti universitari e incentivi per l'utilizzo degli scuolabus; sono alcuni degli interventi previsti nei due progetti che la giunta comunale ha deciso di candidare al "Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile (PrIMUS)", un programma del Ministero dell'Ambiente finalizzato al cofinanziamento di progetti di mobilità sostenibile nei Comuni con popolazione non inferiore a 50.000 abitanti. Il programma andrà a sostenere le azioni che rispondono a tre obiettivi: oltre alla realizzazione di nuove piste ciclabili in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro, saranno valutati i progetti che guardano allo sviluppo della sharing mobility in ambito urbano e allo sviluppo delle attività di mobility management presso le sedi delle Amministrazioni dello Stato, delle Amministrazioni territoriali, delle scuole e delle università.
Il progetto "Fare rete in bici, più bici meno auto" elaborato dal settore mobilità del Comune di Rimini riguarda la sharing mobility in ambito urbano e si propone di infrastrutturare delle aree come hub intermodali, per facilitare l'uso delle due ruote e l'interscambio con mezzi pubblici. L'idea progettuale candidata al bando prevede di attrezzare alcune aree per il parcheggio delle biciclette, una in particolare nell'area della stazione di Rimini sarà del tutto automatizzata, gestibile con app o tessera magnetica digitalizzata e personalizzata, che dovrà dialogare in sinergia con i servizi della Velostazione. Le altre aree individuate, strategiche per la posizione e per il collegamento con Metromare, ferrovie e linee di trasporto pubblico (Miramare con colleagemento a stazione e aeroporto, fermata Chiabrera e Colonella-centro studi, Centro Storico) saranno attrezzate con rastrelliere per il parcheggio delle bici e altri servizi legati all'utilizzo della mobilità ciclabile, come postazioni pubbliche per la riparazione e la manutenzione ordinaria di biciclette. Nelle aree di sosta per le biciclette saranno istituiti sistemi di videosorveglianza, sarà potenziata l'illuminazione e la segnaletica verticale e orizzontale anche di tipo innovativo, compresi sistemi di conta bici e di infomobilità. Il progetto ha un valore complessivo di circa 300mila euro per il quale si richiede un contributo sulla base delle previsioni del bando di finanziamento ministeriale di 210.000.

Il secondo progetto candidato è stato ribattezzato "A scuola insieme" e riguarda il terzo obiettivo indicato nel programma Primus, cioè lo sviluppo delle attività di "mobility management" in particolare anche per le scuole e le università. Tre le azioni previste e progettate dal settore pubblica istruzione del Comune: la prima, realizzata in accordo con UniRimini e l'Università di Bologna mira a predisporre un sistema che possa favorire il car pooling per gli studenti e i lavoratori del Campus universitario di Rimini. Il secondo intervento riguarda l'estensione della rete Piedibus attiva per le scuole primarie comunali, con l'istituzione di tre nuove linee (per le scuole Casti, Griffa e Lambruschini) e il potenziamento delle altre otto esistenti con soluzioni che promuovono l'intermodalità, creando postazioni di 'scambio' che possano consentire anche a chi non è toccato dalla linea del piedibus di collegarsi con essa. La terza azione riguarda invece l'incentivazione dell'utilizzo degli scuolabus – tutti mezzi a metano dopo il rinnovo del parco mezzi del 2017 - con la previsione di un contributo in favore delle famglie che aderiranno al servizio e che si stima possa essere di circa 65 euro/anno. Il costo stimato del progetto è di 89.765 euro che potrebbe esseree finanziato dal Ministero dell'Ambiente fino ad un massimo del 75% del costo complessivo (circa 67 mila euro).
"Già in passato abbiamo partecipato a bandi di questo tipo ottenendo risorse che hanno contribuito in particolare ad ampliare la rete di piste ciclabili del territorio – sottolinea l'assessore alla Mobilità Roberta Frisoni – Oggi abbiamo scelto di puntare su servizi e azioni fondamentali per promuovere la mobilità attiva e sostenibile, complementari agli interventi infrastrutturali in corso quali appunto il potenziamento dela rete ciclopedonale, il Metromare, gli interventi di riqualificazione del Centro Storico, dei lungomari e dell'area stazione. Con gli interventi candidati vogliamo ad esempio affrontare il tema delle infrastrutture per la sosta e il deposito delle biciclette sulla città, migliorandone qualità e sicurezza, e offrire alle persone un sistema di incentivi che premino l'utilizzo di mezzi alternativi all'auto, tenendo conto delle diverse esigenze di chi vive e si sposta quotidianamente nella nostra città".

Mercoledì, 05 Giugno 2019 09:35

5 giugno

Galvanina americana | Turisti fuori stagione | Diploma a India

Pagina 815 di 1908